I Fondi Europei in Liguria per la biodiversità
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- Flavia Brescia
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1 Convegno internazionale Genova Novembre 2008 La gestione di Rete Natura 2000: esperienze a confronto I Fondi Europei in Liguria per la biodiversità Marta Ballerini U.F.O A.A Arpal- Regione Liguria 1
2 ARRESTARE LA PERDITA DI BIODIVERSITA AL 2010 E OLTRE MANTENIMENTO HABITAT E SPECIE IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE MONITORAGGIO SPECIE ED HABITAT TUTELARE E GESTIRE RETE NATURA 2000 EDUCAZIONE, FORMAZIONE, SENSIBILIZZA ZIONE PROMOZIONE DI UN USO E UN ACCESSO AI SITI COMPATIBILI CON GLI OBIETTIVI DI CONSERVAZIONE L ATTUAZIONE DELLA POLITICA COMUNITARIA IN MATERIA DI TUTELA DELLA BIODIVERSITA RICHIEDE FONDI CONSISTENTI! (6,1 miliardi di euro/anno per l Europa a 25- Comunicazione della Commissione sul finanziamento di Natura /2004) 2
3 Il finanziamento di natura 2000 nella programmazione europea FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) Programma Operativo Competitività e occupazione Programmi Operativi Cooperazione FEASR (Fondo Europeo Agricolo Sviluppo Rurale) Programma di Sviluppo Rurale Life + Natura e biodiversità Programma di iniziativa comunitaria con call annuali- gestione centrale e priorità su base nazionale 3
4 IL PASSATO. Fondi comunitari Obiettivo 2 Docup e Rete Natura 2000 in Liguria 4
5 La strategia della Regione Liguria per la biodiversità CONOSCENZA DIVULGAZIONE TUTELA VALORIZZAZIONE Coinvolgimento degli Enti locali e delle parti interessate Natura 2000 non vincolo ma risorsa 5
6 La strategia della Regione Liguria per la biodiversità- Docup Ob 2 Docup Regione Liguria Asse 2- Ambiente Misura 2.6- Attività di supporto alla gestione ambientale regionale Componente a) Banca dati ambientale Componente b) Realizzazione delle RETE NATURA 2000 Componente e) Educazione ambientale e informazione euro Carta della Biodiversità euro valorizzazione e attività conoscitive euro Adotta un SIC euro Corsi PA Biodiversità 6
7 Azioni a regia regionale: DOCUP Obiettivo /2006 Liguria Misura 2.6 componente a DOCUP Obiettivo /2006 Liguria Misura 2.6 componente b CARTA E ATLANTE DEGLI HABITAT OSSERVATORIO REGIONALE BIODIVERSITA MISURE di CONSERVAZIONE SISTEMA ESPERTO VALUTAZIONE DI INCIDENZA DOCUP Obiettivo /2006 Liguria Misura 2.6 componente e ADOTTA UN SIC CORSI PA Azioni a bando: DOCUP Obiettivo /2006 Liguria Misura 2. 6 componente b CENTRI DI ECCELLENZA PROGETTI DI VALORIZZAZIONE 7
8 I Progetti di valorizzazione dei siti natura 2000 finanziati dalla Misura 2.6b del Docup Obiettivo euro 12 PROGETTI DI VALORIZZAZIONE - PREVISTO AMPIO PARTENARIATO Tutti i progetti di valorizzazione hanno unito la valorizzazione dei siti in termine di fruizione sostenibile, all approfondimento delle conoscenze sui valori naturalistici presenti ed alla divulgazione delle stesse attraverso opportune campagne di informazione e sensibilizzazione TRA I RISULTATI: I CENTRI DI ECCELLENZA. 8
9 Sentieri Natura Indagini di campo 9
10 Pubblicazioni, giornate informative e visite guidate, siti web Provincia di Imperia Parco del Beigua CM Val Petronio Parco dell Antola Guide alla visita dei SIC Il sentiero dei castellani L anello del rifugio Guide alla visita dei sentieri Guida del Museo della fauna alpina Guida al birdwatching Parco dell Aveto Comunità Montana riviera spezzina Provincia di Savona Alla scoperta delle zone umide provinciali Il sentiero del Monte Bossea I percorsi naturalistici della foresta delle Lame La guida dei SIC 10
11 Istituzione di Centri di eccellenza Centro ornitologico Case Vaccà, Arenzano Centro regionale della Fauna Minore, Sarzana Centro Emys,, Albenga Laboratorio fauna troglobia, Riccò del Golfo Informazione, formazione, divulgazione, didattica Ricerca e monitoraggio 11
12 Nome indicatore N di enti locali coinvolti in progetti di valorizzazione / salvaguardia della rete natura 2000 finanziati da Regione sche ma DPSI R R Copertura temporale dati Finalità Misura del coinvolgimento degli Enti Territoriali nella realizzazione degli obiettivi di cui alla direttiva habitat I 75 Situazione Gli interventi di valorizzazione dei siti Natura 2000 a valere su fondi com unitari e Regionali hanno coinvolto ben 82 siti che rappresentano circa il 65% dei siti della rete 82 siti interessati da progetti di valorizzazione 12
13 Il Fondo Europeo lo Sviluppo regionale (FESR) e Rete Natura 2000 in Liguria nel periodo Obiettivo competitività regionale e occupazione Obiettivo cooperazione 13
14 Priorità di intervento del FESR nell ambito dell obiettivo competitività per il tema Natura 2000 (Art. 5 Reg 1080/2006).. b) promozione dello sviluppo di infrastrutture connesse alla biodiversità e di investimenti in siti Natura 2000, ove ciò contribuisca allo sviluppo economico sostenibile e/o alla diversificazione delle zone rurali;.. f) tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale a sostegno dello sviluppo socioeconomico e promozione dei beni naturali e culturali in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile; 14
15 Programma Operativo Regionale Competitività ed occupazione (FESR) Competitiveness and employment Operating Programme (European Regional Development Fund- ERDF) Prevede una specifica linea di finanziamento dedicata a Natura 2000 nell ambito dell Asse 4: Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura 2000 I beneficiari degli interventi nell ambito dell attività 4.2 sono soggetti pubblici. Il testo del POR Competitività e occupazione è scaricabile dal sito Sezione economia/ Fondi europei 15
16 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Dotazione finanziaria L asse 4 ha una dotazione finanziaria complessiva di circa 58 milioni di euro; il POR non esplicita l allocazione per le singole attività comprese nell asse 4 Si ipotizza una dotazione finanziaria per la misura 4.2 di circa 3 milioni di euro. 16
17 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Tipologia di interventi finanziati 1) Migliorare e promuovere i servizi (A) e le strutture (B) rivolti a coniugare conservazione della natura e sviluppo economico 2) Interventi finalizzati alla fruizione di aree naturalisticamente rilevanti (rete natura 2000) che contribuiscono al miglioramento delle funzionalità ecologiche delle stesse aree 3) Ampliare le conoscenze dei valori naturalistici ai fini della promozione del territorio (CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELL AMMISSIBILITÀ E DELLA FINANZIABILITÀ DELLE OPERAZIONI approvati dal Comitato di 17 Sorveglianza)
18 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Ipotesi di Modalità attuative 1) Migliorare e promuovere: i servizi (A) e le strutture (B) rivolti a coniugare conservazione della natura e sviluppo economico 2) Interventi finalizzati alla fruizione di aree naturalisticamente rilevanti (rete natura 2000) che contribuiscono al miglioramento delle funzionalità ecologiche delle stesse aree 3) Ampliare le conoscenze dei valori naturalistici ai fini della promozione del territorio 18
19 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Criteri di valutazione di merito 1) Migliorare e promuovere i servizi (A) e le strutture (B) rivolti a coniugare conservazione della natura e sviluppo economico Completamento e ottimizzazione di iniziative strategiche e progettuali che abbiano rilevanza nell attuazione delle politiche regionali in materia Congruenza tra costi del progetto e risultati attesi, con elevati standard prestazionali in termini di ricadute e/o contenuti scientifici e/o livello di innovazione delle forme di promozione e valorizzazione. 19
20 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Criteri di valutazione di merito 1) Migliorare e promuovere i servizi (A) e le strutture (B) rivolti a coniugare conservazione della natura e sviluppo economico Priorità per la valorizzazione di poli e reti di eccellenza in materia di conservazione e divulgazione della natura già esistenti (solo per B). Capacità di promuovere forme di gestione integrata e innovativa tra attività antropiche e salvaguardia della natura, tra le quali anche l adozione di strumenti di gestione ambientale, indicatori e marchi di qualità (solo per B) Integrazione con attività di formazione, educazione ambientale e divulgazione (solo per B) 20
21 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Criteri di valutazione di ammissibilità e merito 2) Interventi finalizzati alla fruizione di aree naturalisticamente rilevanti (rete natura 2000) che contribuiscono al miglioramento delle funzionalità ecologiche delle stesse aree Localizzazione in aree della rete natura 2000 (SIC e ZPS) ed aree di collegamento ecologico funzionale. Grado di rispondenza alle priorità di conservazione della natura individuate dalla politica regionale in materia e/o da misure di conservazione o da idonei strumenti gestionali e /o dei Piani dei Parchi, favorendo completamento e ottimizzazione di rilevanti iniziative strategiche progettuali avviate in tale ambito Sinergie con altri strumenti di intervento ed iniziative della politica regionale, comunitaria, nazionale e grado di integrazione e complementarità con altri interventi in atto, in particolare nell'ambito FSE (interventi formativi relativi alle professionalità legate alla fruizione ed alla conservazione delle aree naturalistiche) e FEASR (interventi relativi alla gestione dei siti natura 2000 in ambito agro-silvo-pastorale, all offerta di prodotti tipici locali, ecc.). Congruenza tra costi del progetto e risultati attesi, con elevati standard prestazionali in termini di ricadute e/o contenuti scientifici e/o livello di innovazione delle forme 21 di promozione e valorizzazione
22 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura Criteri di valutazione di merito 2) Interventi finalizzati alla fruizione di aree naturalisticamente rilevanti (rete natura 2000) che contribuiscono al miglioramento delle funzionalità ecologiche delle stesse aree Entità delle ricadute ed impatti attesi in termini di miglioramento ambientale, contenuti scientifici e/o livello di innovazione, coerenza con la finalità della misura, rapporto costi/benefici Grado di coinvolgimento finanziario del beneficiario e del parteneriato e garanzia di copertura finanziaria per la successiva fase gestionale Integrazione con attività di formazione, educazione ambientale e divulgazione; e con l adozione di strumenti di sostenibilità quali Agenda 21 e certificazione ambientale. Attenzione al monitoraggio degli effetti dell azione sull ambiente naturale nella sua evoluzione nel tempo 22
23 POR (FESR) Asse 4-Attività 4.2.Valorizzazione e fruizione della rete Natura 2000-Criteri di valutazione di merito 3) Ampliare le conoscenze dei valori naturalistici ai fini della promozione del territorio Elevati standard prestazionali in termini di contenuti scientifici. Completamento e ottimizzazione di iniziative strategiche e progettuali che abbiano rilevanza nell attuazione delle politiche regionali in materia Grado di sinergia con le attività previste dalle azioni 1 e 2. 23
24 Attuazione dell attività 4.2 e Misure di Conservazione Gli interventi del FESR nell ambito delle zone Natura 2000 sono condizionati all individuazione di misure di conservazione o in alternativa dall esistenza di strumenti gestionali idonei in conformità alla Direttiva Habitat 92/43/CEE (POR L approvazione delle Misure di Conservazione o Piani di gestione è un vincolo per l attuazione di gran parte dell attività 4.2 del POR
25 Obiettivo cooperazione (FESR) (Art 6 Reg ) TRANSFRONTALIERA: promozione e miglioramento della protezione e della gestione congiunte delle risorse naturali e culturali nonché della prevenzione dei rischi naturali e tecnologici TRANSNAZIONALE:...ambiente: attività di gestione delle risorse idriche, efficienza energetica, prevenzione dei rischi e protezione ambientale che presentino una chiara dimensione transnazionale. Le azioni possono includere: protezione e gestione dei bacini idrografici, delle zone costiere, delle risorse marine, dei servizi idrici e delle zone umide; prevenzione degli incendi, della siccità e delle alluvioni; promozione della sicurezza marittima e protezione contro i rischi naturali e tecnologici; protezione e valorizzazione del patrimonio naturale a sostegno dello sviluppo socioeconomico e del turismo sostenibile INTERREGIONALE ambiente e prevenzione dei rischi (ai sensi dell'articolo 5, punti 1) e 2) Reg 10 0/06) 25
26 Cooperazione transfrontaliera in Liguria- ALCOTRA Area geografica 3 regioni italiane: Valle d'aosta, Piemonte, Liguria 2 regioni francesi: Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Côte d'azur Zone ammissibili: - Regione Autonoma Valle d'aosta (totalità del territorio), Province di Torino e di Cuneo (Regione Piemonte), Provincia di Imperia (Regione Liguria) - Dipartimenti della Savoie e della Haute-Savoie (Regione Rhône-Alpes) e Dipartimenti delle Hautes-Alpes, delle Alpes-de-Haute-Provence e delle Alpes-Maritimes (Regione Provence-Alpes-Côte d'azur) Zone NUTS III non adiacenti ma ammissibili a finanziamento fino a un max del 20 % del FESR: - Province di Biella, Vercelli, Asti, Alessandria (Regione Piemonte), Provincia di Savona (Regione Liguria) -Dipartimenti dell'ain, dell'isère e della Drôme (Regione Rhône-Alpes), Dipartimenti del Vaucluse e del Var (Regione PACA) 26
27 Cooperazione transfrontaliera in Liguria- Programma ALCOTRA e NATURA 2000 TEMATICHE DI INTERESSE PER LA GESTIONE DI RETE NATURA 2000 CHE POSSONO ESSERE FINANZIATE DA ALCOTRA: Predisposizione strumenti conoscitivi comuni (cartografie e banche dati) Predisposizione di metodologie per il monitoraggio comuni Predisposizione di strumenti gestionali congiunti Scambio di esperienze Progetto Natura 2000 Alpi del Mare Capofila: Parco Naturale Regionale Alpi Liguri Partner: Conservatoire Botanique National Mediterranéen en de Porquerolles, Regione,, Area Protetta regionale Giardini Hanbury Prodotti e risultati previsti Condivisione delle Banche dati naturalistiche esistenti Glossario bilingue Carta Habitat pilota sulla base di metodi condivisi 27
28 Il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo rurale (FEASR) e Rete Natura 2000 in Liguria 28
29 Gli obiettivi del Programma di sviluppo rurale in base al Reg. 1698/2005/CE a) accrescere la competitività del settore agricolo e forestale sostenendo la ristrutturazione, lo sviluppo e l'innovazione; b) valorizzare l'ambiente e lo spazio naturale sostenendo la gestione del territorio; c) migliorare la qualità di vita nelle zone rurali e promuovere la diversificazione delle attività economiche. Si valorizza non solo il ruolo produttivo dell agricoltura ma il suo contributo al mantenimento ed al miglioramento dell ambiente rurale 29
30 Le priorità ambientali per l asse 2 dei PSR in base agli Orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (decisione del Consiglio2006/144/CE) BIODIVERSITÀ E PRESERVAZIONE DELL ATTIVITÀ AGRICOLA E DI SISTEMI FORESTALI AD ELEVATA VALENZA NATURALE REGIME DELLE ACQUE CAMBIAMENTO CLIMATCO...le misure contemplate dall asse 2 dovranno servire al conseguimento di questi obiettivi ambientali e all attuazione della rete agricola e forestale Natura 2000, al mantenimento dell impegno assunto a Göteborg di invertire il declino della biodiversità entro il
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32 Perché un indennità natura 2000? Per compensare i costi aggiuntivi e i mancati guadagni derivanti dai vincoli gestionali imposti dalle specifiche misure di conservazione individuate in applicazione della Direttiva Habitat e della direttiva Uccelli. Chi sono i beneficiari? L aiuto è rivolto ai proprietari dei terreni (imprese agricole) ricadenti nell ambito della Rete Natura 2000 In cosa consiste l aiuto? L aiuto consiste in un premio annuale per ogni ettaro di superficie agricola coltivata ricadente nelle aree Natura 2000 e funzionale a compensare gli specifici svantaggi (maggiori costi e i minori guadagni) derivanti da una gestione dell azienda agricola limitata dalle misure di conservazione e/o piani di gestione. Le indennità natura 2000 nel PSR ligure? Le misure di indennità per le zone natura 2000 sia per i terreni agricoli che per le zone forestali non sono state inserite nel Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria (DCR 49 dell 11/12/2007) perché non essendo state approvate ancora le misure di conservazione non era possibile individuare gli indennizzi relativi ai vincoli. 32
33 Programma di sviluppo rurale Misura Migliore valorizzazione economica delle foreste--> viabilità secondaria, acquisto macchine e predisposizione piani di gestione forestale comprensivi dei requisiti richiesti dai piani di gestione di cui alla direttiva 43/92/CEE (APERTA -DGR 358/2008) Misura Pagamenti agroambientali: a)agricoltura biologica b)agricoltura integrata e)interventi su prati stabili, pascoli e prati pascoli--> Priorità per le aree natura Beneficiari: imprese agricole singole o associate, per c) anche gestori del territorio (per il 2008 CHIUSA AL 15/05/2008- DGR 324/2008 ) Misura Sostegno agli investimenti non produttivi nei terreni agricoli- comprende investimenti non produttivi per valorizzare in termini di pubblica utilità le aree natura Beneficiari: Enti pubblici, aziende agricole, conduttori di terreni agricoli (non ancora aperta) 33
34 Misura Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale---> 1) interventi di riequilibrio strutturale e valorizzazione di particolari aspetti botanici e naturalistici delle formazioni forestali, percorsi didattici, realizzazione di recinzioni a protezione di boschi a funzione naturalistico-ambientale-paesaggistica nei quali la rinnovazione è minacciata da un eccessivo carico di animali selvatici- Beneficiari: Enti pubblici, Privati solo se in strategia di sviluppo locale Misura 3.13 Incentivazione delle attività turistiche comprende infrastrutture ricreative per aree naturali. Beneficiari:Enti pubblici, Sistemi turistici locali, GAL e altri partenariati pubblico privati. Attuata nell ambito delle strategie di sviluppo locale- Attuata nell ambito delle strategie di sviluppo locale di cui all asse 4. Misura A Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale naturalistico--> 1) Piani di gestione dei siti della rete natura 2000, dei Parchi e delle aree di grande pregio naturale e investimenti ambientali associati alla riqualificazione e 2)ripristino del patrimonio naturale- Beneficiari: Enti di gestione SIC e ZPS, Enti pubblici- (Non 34 ancora aperta)
35 IL FINANZIAMENTO DI NATURA 2000: I NODI DA SCIOGLIERE Attività gestionali non legate all ambito rurale (NO PSR) e non connesse allo sviluppo economico (NO POR)? Monitoraggio? 35
36 Convegno internazionale Genova Novembre 2008 La gestione di Rete Natura 2000: esperienze a confronto I Fondi Europei in Liguria per la biodiversità Marta Ballerini U.F.O A.A Arpal- Regione Liguria 36
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