Progetto INFEA PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE
|
|
- Samuele Bernardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto INFEA Realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna Bando INFEA-CEA PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE educare all ambiente attraverso la parola, i segni, il corpo Il percorso di ricerca ha proposto diversi moduli formativi fra cui un corso sull accessibilità i cui relatori e modalità organizzative sono state coordinate dal Centro H del Comune di Ferrara. Chi è il Centro H? Il servizio è gestito, per conto del Comune di Ferrara, dall Associazione di volontariato A.I.A.S. con la collaborazione della Cooperativa Sociale Integrazione Lavoro.
2 L Informahandicap Il Centro fornisce a persone disabili e loro familiari e ad operatori informazioni rispetto a vari argomenti inerenti la disabilità: agevolazioni fiscali e contributi previsti da leggi nazionali o locali, ausili, provvidenze economiche e pensioni, scuola e formazione professionale, lavoro, legislazione, trasporti e mobilità, integrazione sociale, servizi del territorio, barriere architettoniche e domotica, turismo, cultura e tempo libero. Il Centro eroga le informazioni attraverso il contatto diretto presso la sede, tramite consulenza telefonica, postale o informatica. È possibile, inoltre, ricevere gratuitamente un bollettino informatico quindicinale con notizie locali e nazionali sui vari aspetti della disabilità. E possibile consultare il sito Internet del Centro H ed accedere direttamente alla banca dati, costantemente aggiornata, o prendere contatto tramite l indirizzo info@centrohfe.191.it per informazioni, consulenze specifiche, suggerimenti, e così via. Il Centro H è situato presso un appartamento domotizzato (realizzato con tutta una serie di ausili, apparecchiature e automazioni che facilitano l autonomia delle persone disabili). E possibile accedere all appartamento (in via Ungarelli n. 43, zona Foro Boario) per effettuare la consultazione di banche dati relative agli ausili e per visionare e verificare le soluzioni più adatte alla vita autonoma. E prevista, inoltre, la possibilità di effettuare esperienze residenziali di vita autonoma presso un altro appartamento domotizzato, situato nei pressi del Centro H. L esperienza verrà condotta sulla base di progetti individualizzati, realizzati con la
3 consulenza e l appoggio di un équipe multidisciplinare costituita da: medico fisiatra, educatore professionale, assistente sociale, tecnico referente A.I.A.S. Il CAAD Centro per l Adattamento dell Ambiente Domestico, rivolto a persone disabili e anziani In collegamento con il Centro Regionale Ausili (Bologna) ed il Centro Regionale d Informazione sull Accessibilità e Barriere Architettoniche (Reggio Emilia), dal 2005 è stato avviato, nell ambito del progetto regionale Casa Amica (progetto regionale finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani), il centro provinciale di primo livello che offre informazione e consulenza per l adattamento dell ambiente domestico. Questo Centro ha come obiettivo quello di favorire la permanenza delle persone anziane e disabili nella propria abitazione attraverso la promozione della loro autonomia e vita indipendente. Il corso si è posto come obiettivo quello di formare sui principali aspetti legati all'accessibilità e alla fruibilità per le persone disabili delle aree aperte al pubblico, con particolare riferimento alle aree verdi, ai parchi e ai luoghi turistici. Hanno partecipato al corso una decine di persone fra cui insegnanti, educatori ambientali, guide naturalistiche, formatori e rappresentanti di associazioni.
4 Momento di formazione Gli argomenti proposti sono stati i seguenti: Le Barriere, i disagi, i bisogni I bisogni delle persone con disabilità motorie (Relatore Piera Nobili) I bisogni delle persone con disabilità sensoriali ( Relatore S.V. Prondzinski) Le Normative L evoluzione delle normative sull accessibilità a persone disabili. (Relatore Andrea Zimelli) Leggere l Ambiente I criteri di accessibilità nell edilizia Come rilevare l accessibilità, strumenti di analisi e modalità di rilevamento I criteri di accessibilità negli spazi verdi, parchi e aree protette
5 (Relatore Leris Fantini) Il territorio Ospitale (Relatore Leris Fantini) Il turismo e i clienti con necessità speciali; Possibili servizi e nuove offerte imprenditoriali nel settore turistico L informazione e le modalità di informazioni A conclusione del percorso formativo è stato organizzato un Laboratorio finale presso il Centro Visita Giardino delle Capinere LIPU di Ferrara. In tale occasione i partecipanti al corso hanno avuto la possibilità di immedesimarsi in una persona con disabilità attraverso l uso di ausili come carrozzine, occhiali per simulare l ipovisione, bende o bastoni per cechi. Partendo da un parcheggio vicino al cento visite abbiamo affrontato un breve percorso camminando su marciapiedi non sempre funzionali, attraversato strisce pedonali, rampe ed incroci. Per strada..
6 Di particolare interessa è stata la sosta che i corsisti hanno fatto presso un bar. Ha permesso loro di sperimentare le difficoltà che un disabile può provare nell entrare presso un ambiente pubblico in presenza di scalini, banchi alti, mancanza di spazio per muoversi con la carrozzina o semplicemente per pagare. Pausa al bar La visita al Centro Visite della Lipu come testimoniano i filmati e le foto è stata un occasione stimolante per evidenziare eventuali accorgimenti e suggerimenti per migliorare l accessibilià a tutti.
7 Al centro Visite LIPU Questa esperienza come hanno ricordato i partecipanti è stata un occasione per capire quanto sia importante fornire informazioni chiare e precise alle persone diversamente abili per raggiungere determinate località. Perché nel concetto dell accessibilità è da tenere sempre ben presente anche l aspetto dell ACCESSIBILIA ALLE INFORMAZIONI. Al centro visita LIPU
8 Questa osservazione nasce dall esperienza diretta dei partecipanti in quanto si sono sentiti abbastanza sicuri in questa esperienza durante gli spostamenti che avvenivano in gruppo e accompagnati dai nostri relatori. Ma nel momento in cui un professionista dovesse progettare delle guide in questo ambito sarà importante considerare il disagio e lo stress per una persona disabile che si deve muovere da solo in un luogo sconosciuto in assenza di informazioni. Un territorio fruibile e sostenibile offre opportunità concrete di recupero e d integrazione a chi vive situazioni di disagio, divenendo in tal modo uno stimolo al miglioramento della qualità della vita personale e per lo sviluppo del concetto di turismo sociale come nuova forma di economia. Coi percorsi accessibili tutti possono apprezzare e godere pienamente dell ambiente naturale in cui si muovono, ambiente che offre stimoli per tutti i sensi: la vista con l osservazione della natura; il tatto e l olfatto con la materia e gli odori della natura circostante; l udito coi suoni dei diversi ambienti e delle specie animali in esso presenti. Il progetto ha cercato di offrire ai Centri di Educazione Ambientale coinvolti, strumenti di rilevazione ed informazione verso l esterno, in particolare relativamente all accessibilità delle aree per le persone con disabilità, ma più in generale di tutti i cittadini interessati a conoscere a fondo i Centri ed ad avere maggiori informazioni prima di accedervi. Ha rappresentato un obiettivo primario, con il gruppo di lavoro che si è creato, la costruzione di una metodologia condivisa, una cassetta degli attrezzi che potesse rimanere come patrimonio conoscitivo e strumento di lavoro non solo per gli operatori dei CEA coinvolti, ma anche come modalità univoca e ripetibile di informazione ambientale e turistica da proporre verso l esterno.
9 Il percorso quindi ha visto una prima fase formativa, e successivamente si è attivata la ricognizione, come laboratorio di sperimentazione per i partecipanti, presso tre aree naturalistiche della Provincia di Ferrara: Il giardino delle Capinere Il bosco di Porporana Museo delle Valli di Argenta e l Oasi di Val Campotto Lo strumento utilizzato è stato un questionario che deriva e prende spunto dalla metodologia del progetto europeo C.A.R.E (Città Accessibili delle Regioni Europee): uno strumento flessibile, che ha come obiettivo quello di offrire al cittadino le informazioni più chiare e complete sul luogo scelto, per poter comprendere a seconda delle proprie esigenze particolari, ciò a cui è possibile avere accesso e cosa invece può rappresentare una barriera o un ostacolo. Momento di rilevazione Le informazioni corredate da immagini dei percorsi e suoni presenti nei parchi e nelle oasi rilevate saranno disponibili on line (sul sito del Centro H e del Centro Idea del
10 Comune di Ferrara), come modello potenzialmente utile per l informazione turistica e di promozione del territorio. Questi dati saranno la base per la successiva implementazione di un database condiviso con più partner che operano a livello nazionale nel settore del turismo per tutti.
Centro H- C.A.A.D RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE e triennio
Centro H- C.A.A.D In collaborazione con: - Azienda USL Ferrara - ASP - Centro Servizi alla Persona - Azienda Ospedaliero - Universitaria S.Anna RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE
DettagliCentro H- C.A.A.D RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE 2009
Centro H- C.A.A.D In collaborazione con: - Azienda USL Ferrara - Centro Servizi alla Persona - Azienda Ospedaliero - Universitaria S.Anna RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE
DettagliCentro H- C.A.A.D RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE 2008
Centro H- C.A.A.D In collaborazione con: - Azienda USL Ferrara - Centro Servizi alla Persona - Azienda Ospedaliero - Universitaria S.Anna RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H C.A.A.D GENNAIO - DICEMBRE
DettagliPROGETTO INFEA- CEA 2007/2008
COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità Servizio Ambiente PROGETTO INFEA- CEA 2007/2008 PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE Educare all ambiente attraverso la parola, i segni, il corpo Relazione
DettagliOrientamenti della Regione e prospettive
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali DENTRO E FUORI CASA: IL DIRITTO DI VIVERE IN AUTONOMIA Orientamenti della Regione e prospettive RAFFAELE FABRIZIO Servizio Governo dell'integrazione socio
DettagliCATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012
Servizio Ambiente Centro Idea - Partecipazione CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012 EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA Viale Alfonso I d Este 17-44123 Ferrara Tel. 0532 744670
DettagliI CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI
I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ?
DettagliPresentazione generale. Ing. Felice Pietro Fanizza RINO SNAIDERO SCIENTIFIC FOUNDATION
Presentazione generale Ing. Felice Pietro Fanizza RINO SNAIDERO SCIENTIFIC FOUNDATION Obiettivo Sviluppare una rete di abitazioni dotate di tecnologie innovative domotiche/ict connesse tra loro e con soggetti
DettagliPIANIFICAZIONE TRASPORTI SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE
PIANIFICAZIONE TRASPORTI SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE OBIETTIVO AZIONI REALIZZATE 1. Migliorare la qualità del sistema della mobilità, che
DettagliPiani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani
Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Rimini 28 ottobre 2011 Francesca Marmo Legge Quadro 328/2000 La legge n 328 del 2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di
DettagliS.A.I.? ANFFAS IN RETE
Spett.le Comune di Taranto Alla c. a. Preg.mo Sindaco RINALDO MELUCCI Preg.mo Assessore ai Servizi Sociali SIMONA SCARPATI Anffas Onlus (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva
DettagliLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
LE BARRIERE ARCHITETTONICHE NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 9/01/1989 n. 13 : Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche D.M.LLP 14/06/89 n. 236 Prescrizioni
DettagliLA RETE SENTIERISTICA REGIONALE DELLA LOMBARDIA: STRATEGIE FUTURE
LA RETE SENTIERISTICA REGIONALE DELLA LOMBARDIA: STRATEGIE FUTURE Pietro Lenna, Regione Lombardia, Direzione Generale Qualità dell Ambiente (27 Settembre 2006) Attività dedicate alla sentieristica, della
DettagliDenominazione del progetto: LiberArte
Denominazione del progetto: LiberArte 1. Tipologia del progetto che si intende supportare barrare la casella di riferimento: X progettazione sociale progetto di rilevanza sovra -provinciale 2. Descrizione
DettagliLa ginnastica aerobica a scuola
Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola
DettagliTERRITORIO E AMBIENTE
PROGETTO DI PLESSO Scuola Primaria Vigne A. Scolastico 2014/ 2015 referente: Bartolini Bruna TERRITORIO E AMBIENTE ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO LOCALE FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DA RAGGIUNGERE
DettagliCOMUNE DI MONTECORICE
Questionario n. 1 Famiglie e Cittadini 1 COMUNE DI MONTECORICE PIANO URBANISTICO COMUNALE CONSULTAZIONI PER LA DEFINIZIONE CONDIVISA DEGLI OBIETTIVI E DELLE SCELTE STRATEGICHE DELLA PIANIFICAZIONE PER
DettagliLe politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria
DettagliCENTRO H C.A.A.D FERRARA Verso un servizio provinciale centrato sull integrazione socio sanitaria RELAZIONE ANNO 2006
CENTRO H C.A.A.D FERRARA Verso un servizio provinciale centrato sull integrazione socio sanitaria RELAZIONE ANNO 2006 CENTRO H INFORMAHANDICAP Sin dalla sua nascita (2002), il Centro H InformaHandicap
DettagliServizi per l impiego e collocamento mirato delle persone con disabilità
Servizi per l impiego e collocamento mirato delle persone con disabilità Fase di preselezione Modello di servizio Vers. 1.1, 12.02.05 1 Premessa La preselezione è uno degli strumenti principali per la
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliCARTA DEI SERVIZI DELLA BIBLIOTECA dell IPRASE
CARTA DEI SERVIZI DELLA BIBLIOTECA dell IPRASE La biblioteca dell Iprase aderisce al Sistema bibliotecario trentino e alle impostazioni generali caratterizzano il sistema stesso. In particolare il Sistema
DettagliGIOVANI E SERVIZI AI CITTADINI
GIOVANI E SERVIZI AI CITTADINI 147 148 Giovani e adolescenti Linee programmatiche o Creare e sostenere spazi adeguati allo sviluppo dei progetti dei giovani o Sostenere progetti di imprenditoria giovanile
DettagliKimap. Un ecosistema digitale al supporto della mobilità dei disabili
Kimap Un ecosistema digitale al supporto della mobilità dei disabili by Kinoa srl è una start up iscritta al registro nazionale delle Start up Innovative a marzo del 2016, nata come spin off di retesviluppo
DettagliLa Normativa Tecnica. nodi interpretativi questioni aperte. Giovanni Del Zanna, architetto giovedì 17 settembre 2015
nodi interpretativi questioni aperte Giovanni Del Zanna, giovedì 17 settembre 2015 La Normativa Tecnica 1 La Normativa??? Normativa > Norma 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato
DettagliAl Dirigente Scolastico dell I.C.S. De Andrè Peschiera Borromeo Oggetto: relazione attività Funzione Strumentale Sostegno Ho assunto l incarico di fun
Al Dirigente Scolastico dell I.C.S. De Andrè Peschiera Borromeo Oggetto: relazione attività Funzione Strumentale Sostegno Ho assunto l incarico di funzione strumentale relativamente alle attività di Sostegno
DettagliPromuovere la salute e il benessere della persona di ogni età.
Promuovere la salute e il benessere della persona di ogni età. LA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS LA BOTTEGA DEI RAGAZZI NASCE NEL 2004. REALIZZA SERVIZI CHE SOSTENGONO IL CAMBIAMENTO E I PERCORSI DI CRESCITA
DettagliProgetto UNA VALLE ACCESSIBILE A TUTTI COMUNE DI ROMENO REPORT FOTOGRAFICO
Progetto UNA VALLE ACCESSIBILE A TUTTI COMUNE DI ROMENO REPORT FOTOGRAFICO 2 a edizione- settembre 2012 PREFAZIONE Negli ultimi anni la Cooperativa sociale GSH si è occupata con costanza del tema delle
DettagliRilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole
Rilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole Modena 17 dicembre 2018 Prof.ssa Cristina Monzani Ufficio Scolastico Provinciale Modena Linee guida per la rilevazione precoce dei
DettagliFORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA
All. 2 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL'AMBIENTE FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA LT: Provincia di : Referente
DettagliComune di Ferrara Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona. Centro H RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H GENNAIO - DICEMBRE 2005
Comune di Ferrara Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona A.I.A.S. Ferrara Associazione di Volontariato Associazione Centro H In collaborazione con: - Azienda USL Ferrara - Centro Servizi alla Persona
DettagliCENTRO PER L AUTONOMIA E PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE DISABILI. independent L. FORMAZIONE
CENTRO PER L AUTONOMIA E PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE DISABILI independent L. FORMAZIONE VIVERE IN AUTONOMIA Ausili, domotica e servizi di supporto alle persone disabili e anziani independent L.
DettagliPromozione e attuazione dei principi di accessibilità e mobilità
Promozione e attuazione dei principi di accessibilità e mobilità Dipartimento Tecnico Direzione Progettazione, Sviluppo e Investimenti Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola
DettagliCittà di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana
Città di Mesagne Norme per la rigenerazione urbana Programmi di rigenerazione urbana Obiettivi Le Norme per la Rigenerazione Urbana istituiti con Legge Regionale 29 luglio 2008, n. 21 e i Programmi di
DettagliCorso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa
Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso
DettagliMANIFESTO PER LA PROMOZIONE TURISTICA DEI TERRITORI MONTANI ACCESSIBILI*
MANIFESTO PER LA PROMOZIONE TURISTICA DEI TERRITORI MONTANI ACCESSIBILI* *documento proposto e sottoscritto dai partecipanti all Incontro di studio Il turismo accessibile in montagna, svoltosi in Valle
DettagliMONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015
MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 Il progetto Piazza dell Integrazione ha visto la realizzazione di attività di SOSTEGNO AI DIVERSAMENTE ABILI e ai GIOVANI DISAGIATI (Macrofase 6: SOSTEGNO ALL INTEGRAZIONE).
DettagliPROGETTO A CASA DEI NONNI
Città di Reggio Calabria PROGETTO A CASA DEI NONNI Intervento n. 31 del P.S.U. Potenziamento dei servizi alla persona mediante l uso del Social care voucher 1 COME NASCE IL PROGETTO A CASA DEI NONNI Tra
DettagliProgetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole
Progetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole Il progetto presente nel catalogo Obiettivo salute AUSL Bologna è realizzato con la consulenza scientifica de Il Faro con la collaborazione
DettagliIl software in Cloud che porta la Tua consulenza davvero in alto.
Il software in Cloud che porta la Tua consulenza davvero in alto. La Soluzione La crescente competitività nel mercato porta il Consulente della Sicurezza sui Luoghi di Lavoro ad adeguare il proprio approccio
DettagliCamera Snoezelen. La nostra Stanza Multisensoriale Animatrice Erica Villa Atelierista Animatrice Alessandra Fossi
Camera Snoezelen La nostra Stanza Multisensoriale Animatrice Erica Villa Atelierista Animatrice Alessandra Fossi Risalgono agli anni 70, i primi casi pratici di utilizzo di un ambiente multisensoriale
DettagliNON SONO PERFETTO MA SONO ACCOGLIENTE
NON SONO PERFETTO MA SONO ACCOGLIENTE In questa idea di città che non si chiude ma che si apre, che considera la fragilità come punto di riflessione privilegiato da cui guardare la società, una città di
DettagliSCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE
SCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE (scheda n 1) Musei, Castelli, Palazzi storici, parchi, centri visita, CEA (centri riconosciuti dalla rete IN.F.EA, laboratori di educazione, centri di esperienza, centri
DettagliPAVEES SOC. COOP. alla Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino Laghetti Pakar
CHI SIAMO L area faunistica Parulana può essere definita una parentesi di habitat in cui osservare gli animali diviene possibile per tutti. Elemento indispensabile durante la visita è il rispetto per la
DettagliIl PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola.
SCUOLA PRIMARIA STATALE PRIMO CIRCOLO DI ABBIATEGRASSO Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. Contiene tutte le informazioni utili e necessarie per conoscere le finalità
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto comprensivo De Amicis a.s. 2017 2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge
DettagliPiano Annuale per l Inclusione Redatto sulla base dell a.s. 2015/2016 e proposte per l a.s. 2016/2017
Prot. n.3126 del 28 giugno 2016 Punto 9 odg Collegio Docenti del 24 giugno 2016 Liceo Classico Liceo Europeo Bernardino Telesio Cosenza Piano Annuale per l Inclusione Redatto sulla base dell a.s. 2015/2016
DettagliLe politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità
Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza
DettagliCREATIVITY CAMP FIDAPA BPW ITALY GUIDA ALLA GENERAZIONE DELL IDEA IMPRENDITORIALE
CREATIVITY CAMP FIDAPA BPW ITALY ALLEGATO 1_D GUIDA ALLA GENERAZIONE DELL IDEA IMPRENDITORIALE (da non allegare alla domanda di partecipazione) La presente guida si compone di due sezioni. La prima vuole
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.S.R. Piemonte - Ufficio V Ambito Territoriale Torino
MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0010213.14-09-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.S.R. Piemonte - Ufficio V Ambito Territoriale Torino Ufficio Educazione Fisica e Sportiva
DettagliSegmento specifico. Turismo & Accessibilità
TURISMO ATTIVO Segmento specifico Turismo & Accessibilità Relatore Sandrino Porru o Operatore sociale da circa 30 anni, o Dirigente della Coop. Soc.Eugò Sardegna - Turismo accessibile o Responsabile di
DettagliAREA CLINICA AREA AUSILI
12 e 13 maggio 2017 Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Corte Roncati AREA CLINICA AREA AUSILI U.O.C. Medicina Riabilitativa Infantile Michele Bottos (IRCCS) Centro Regionale Disabilità
DettagliRAVENNA PER TUTTI. Progetto SAP. AREA POLITICHE DI SOSTEGNO, GIOVANI E SPORT Servizio di aiuto personale ai disabili (SAP)
AREA POLITICHE DI SOSTEGNO, GIOVANI E SPORT Servizio di aiuto personale ai disabili (SAP) Via R. Gardini, 11-48100 Ravenna - Tel. 0544.482.439/789 - Fax 0544.482.139 Progetto SAP RAVENNA PER TUTTI Servizio
DettagliProgetto UNA VALLE ACCESSIBILE A TUTTI COMUNE DI TERZOLAS REPORT FOTOGRAFICO. 1 a edizione- settembre
Progetto UNA VALLE ACCESSIBILE A TUTTI COMUNE DI TERZOLAS REPORT FOTOGRAFICO 1 a edizione- settembre 2011-0 - Prefazione Con la mappatura del paese di Terzolas si aggiunge un nuovo tassello al più grande
Dettagli(Adattamento Domestico per l'autonomia Personale)
PROGETTO SPERIMENTALE ADA (Adattamento Domestico per l'autonomia Personale) Che cos è Il progetto sperimentale ADA è promosso e finanziato dalla Regione Toscana, ed ha lo scopo di migliorare le opportunità
Dettagli28 maggio al 2 giugno 2018 Cambiamenti Climatici e Turismo Sostenibile Contesto
L Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l Area Marina Protetta Capo Carbonara propongono, dal 28 maggio al 2 giugno 2018, un corso di perfezionamento
DettagliORIZZONTI SCUOLA. Il progetto archivio integrazione scolastica - P.A.I.S. Dossier
Il progetto archivio integrazione scolastica - P.A.I.S. Dott.ssa Roberta Ciola pedagogista, coordinatrice del progetto P.A.I.S. Il progetto PAIS (Progetto Archivio Integrazione Scolastica) è nato nel 1994
DettagliIl programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)
FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2012 Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) Relatore: Rossano Arenare Obiettivi del programma Oltre agli obiettivi del
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a. s. 2016/ disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 12
LICEO SCIENTIFICO CURIE TRADATE Via Mons. Brioschi - 21049 TRADATE (Va) - tel. 0331 842220 - Fax 0331 811080 E-mail: INFO@LICEOCURIE.IT PEC : VAPS120001@pec.istruzione.it Sito Web: WWW.LICEOCURIE.IT -
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FORMICOLA-PONTELATONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORMICOLA-PONTELATONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 SIGNIFICATO DEL PAI E CARATTERISTICHE GENERALI Il PAI utilizza la programmazione dell attività didattica
DettagliTavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 30 novembre 2010
Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 30 novembre 2010 Monica Lombini Responsabile del Servizio Sportelli unici per le attività produttive, Semplificazione
DettagliALLEGATO 1. Protocollo accoglienza alunni diversamente abili
ALLEGATO 1 Protocollo accoglienza alunni diversamente abili L adozione del Protocollo di Accoglienza consente di attuare le indicazioni normative in accordo con le Linee Guida per l integrazione scolastica
DettagliSERVIZIO PER L ADATTAMENTO DEGLI AMBIENTI DI VITA - SAV
SERVIZIO PER L ADATTAMENTO DEGLI AMBIENTI DI VITA - SAV PREMESSA Il SAV, gestito da Fondazione Brescia Solidale Onlus, nasce nel 2008 dalla consapevolezza che tutti hanno il desiderio di vivere nella propria
DettagliAMBULATORIO DISABILITA
AMBULATORIO DISABILITA Progetto Scuola Dr.ssa Barbara Ilari Medicina dello Sport IRCCS-AUSLRE Dipartimento di sanità pubblica 30 novembre 2017, Sala 417/c, via Aldo Moro 21, Bologna attività certificatoria
DettagliMANAGEMENT SANITARIO. INNOVAZIONE GESTIONALE E SPERIMENTAZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI
organizza un corso di formazione Quantificazione e qualificazione delle attività educative ed assistenziali nelle strutture residenziali e semiresidenziali per disabili Data: 30 aprile 2015 Sede: Sarmeola
Dettagli> Mappa dei soggetti e dei servizi per informazioni su normative,
PERSONE DIVERSAMENTE ABILI > Mappa dei soggetti e dei servizi per informazioni su normative, integrazione sociale, educazione, orientamento e formazione > I servizi della Regione Friuli Venezia Giulia
DettagliIl Parco del Delta del Po: le peculiarità di un area protetta, Patrimonio dell Umanità, tra sostenibilità e sviluppo locale
Il Parco del Delta del Po: le peculiarità di un area protetta, Patrimonio dell Umanità, tra sostenibilità e sviluppo locale Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po Iter costitutivo
Dettaglifacoltà di ECONOMIA Giorgio Fuà
facoltà di ECONOMIA Giorgio Fuà ECONOMIA Piazzale Martelli, 8 60100 Ancona Tel. 071 2207002 Sistema Gestione Qualità Certificato RINA 10039/03/S Registrazione IQNet IT-33732 Corsi di Laurea Triennale in:
DettagliProvincia autonoma di Trento Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili
Dossier Politiche familiari 2016 1 SPORTELLO FAMIGLIA Lo Sportello Famiglia, attivo ormai da 10 anni, è gestito dal Forum delle Associazioni Familiari del Trentino in convenzione con l Agenzia provinciale
DettagliPensa. senti. con i sensi, con la mente. Idea Centro di Informazione Documentazione. Progetto INFEA-CEA 2007/2008
Città Patrimonio dell Umanità Servizio Ambiente Centro Idea Centro di Informazione Documentazione Educazione Ambientale Informazione Educazione Ambientale in Emilia-Romagna Progetto INFEA-CEA 007/008 Pensa
Dettagli3 DICEMBRE 2013 PRESIDIO CORBERI LIMBIATE (MB)
3 DICEMBRE 2013 PRESIDIO CORBERI LIMBIATE (MB) ABBATTERE BARRIERE APRIRE PORTE PER UNA SOCIETÀ INCLUSIVA PER TUTTI 1 LE BARRIERE ARCHITETTONICHE SE OGGI CI RITROVIAMO AD AFFRONTARE IL TEMA DELLE BARRIERE
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÁ
ALLEGATO 7 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÁ 1 PREMESSA Il Protocollo di Accoglienza è un documento elaborato dalla Commissione Metodologico - didattica del CTI Garda Baldo,
DettagliConferenza Stampa. Come assistere le vittime e supportare. i soccorritori in casi di emergenza e catastrofi:
Conferenza Stampa Come assistere le vittime e supportare i soccorritori in casi di emergenza e catastrofi: al via una collaborazione tra AUSL e SIPEm ER Martedì 22 maggio 2012 ore 11 Sala riunioni Direzione
DettagliI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LE PERSONE CON DISABILITA RAPPORTO 2003
19 marzo 2004 ore 16.00 Sala del Consiglio Provinciale Via Zamboni, 13 I SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER LE PERSONE CON DISABILITA OBIETTIVI del REPORT conoscere e fare conoscere analizzare contestualizzare
DettagliOrganizzazione dei servizi sociali
Dipartimento di Studi Umanistici A.A. 2017-2018 Docente:Pierpaola Pierucci Organizzazione dei servizi sociali Terzo settore (?) 1 settore: lo Stato ed i Servizi Pubblici 2 settore: il Mercato ed i Servizi
DettagliIIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE ECONOMICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE TECNOLOGICO
sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Liceo IIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO
DettagliCORSO ESPERTO DI BARRIERE ARCHITTETTONICHE, PROGETTISTA PER L ACCESSIBILITÀ E L UTENZA AMPLIATA DAL AL
COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI MONZA E BRIANZA CORSO ESPERTO DI BARRIERE ARCHITTETTONICHE, PROGETTISTA PER L ACCESSIBILITÀ E L UTENZA AMPLIATA ORGANIZZATO DAL COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI
DettagliAtelier della Natura di Appennino VISITA VISITA SOGGIORNO 4 differenti ambienti /percorsi didattici: il roveto, la
DEDALUS Il progetto DEDALUS: Atelier della natura di Appennino, promosso dal Parco Nazionale dell Appennino Tosco Emiliano, nasce dal presupposto di individuare soluzioni innovative per diffondere informazioni,
DettagliServizio d informazione e promozione sociale
Città di Reggio Calabria informazione-integrazione-innovazione Servizio d informazione e promozione sociale per ANZIANI e DISABILI Analisi del bisogno A causa dl del rapido mutamento t dll della struttura
DettagliGovernare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio
Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio PRESENTAZIONE DELLA RICERCA 24 Marzo 2007 1 1. Il progetto L intervento Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio ha
DettagliScuola: I.I.S.S. ANDREA MANTEGNA a.s.: 2015/16. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: I.I.S.S. ANDREA MANTEGNA a.s.: 2015/16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: giugno 2015 Dicembre 2015 1. disabilità
DettagliCOMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA PROGETTO VILLAGGIO A PUNTA MONTALETTO
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA PROGETTO VILLAGGIO A PUNTA MONTALETTO Premessa L analisi dell utenza del servizio sociale permette di evidenziare bisogni costanti nell area della media
DettagliComune di Tortona Settore Territorio e Ambiente
Sistema Insediativo - Indagine conoscitiva 1 Quali sono a suo giudizio gli elementi, i luoghi, gli edifici, meritevoli di conservazione che caratterizzano la Città di Tortona e senza i quali non potrebbe
DettagliServizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet
Servizio per gli Studenti Disabili Archimede Pitagorico e la disabilità Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet Il valore dell esistenza stessa dell uomo è legato non solo a ciò che accade in essa,
DettagliUniversal Design per superare le barriere architettoniche e
Universal Design per superare le barriere architettoniche e culturali Ordine degli Architetti di Roma Universal Design per superare le barriere architettoniche e culturali Il corso intende inquadrare il
DettagliCARTA DEI SERVIZI GRUPPO APPARTAMENTO PER L AUTONOMIA. CASA LUIGI Gruppo Appartamento Durante e Dopo di Noi MARLIANA (PT)
CARTA DEI SERVIZI GRUPPO APPARTAMENTO PER L AUTONOMIA MARLIANA (PT) Gruppo Appartamento per l Autonomia Rev. 2 del 06/03/2016 Pag. 1 di 6 "CasaLuigi" Via Mammianese, 114 Goraiolo di Marliana (PT) CONTATTI:
Dettagliwebsite:
Indice PARTE I: vv Analisi dei punti di forza e di criticità a. Rilevazione dei BES presenti 3 b. Risorse professionali specifiche c. Coinvolgimento docenti curricolari 4 d. Coinvolgimento personale ATA
DettagliSemplicemente meglio! Sportello di consulenza per le competenze di base!!!!!!!! Lugano, 11 maggio 2017!
Forum Competenze di Base Semplicemente meglio Sportello di consulenza per le competenze di base Lugano, 11 maggio 2017 Simone Rizzi, Segretariato CFC Agenda Progetto nazionale Mandato CFC Obiettivi Compiti
DettagliCORSO PER DOCENTI - SEDE DI REGGIO CALABRIA UDA PLURIDISCIPLINARE
CORSO PER DOCENTI - SEDE DI REGGIO CALABRIA UDA PLURIDISCIPLINARE PROPOSTA DA: ANGELA MARTINO (docente di Discipline turistiche e aziendali) UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti LA FUNZIONE DELLE
DettagliCDD Somma Lombardo PROGETTO SUPPORTO DIURNO PER SOGGETTI CON DISTURBI DELLO SPETTRO AUTUSTICO
CDD Somma Lombardo PROGETTO SUPPORTO DIURNO PER SOGGETTI CON DISTURBI DELLO SPETTRO AUTUSTICO CDD Somma Lombardo via Zancarini 24 Somma Lombardo (VA) 0331.252427 Il progetto L intervento proposto ha la
DettagliScuola IIS "Andrea Gritti" Venezia Mestre a.s._2017/18. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola IIS "Andrea Gritti" Venezia Mestre a.s._2017/18 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti ( indicare il disagio prevalente
DettagliCITTA AMICA : Programmi e politiche urbane per una città vivibile ad ogni età
CITTA AMICA : Programmi e politiche urbane per una città vivibile ad ogni età Arch. Michele Zanelli Servizio Riqualificazione urbana e promozione della qualità architettonica Politiche urbane e popolazione
DettagliRICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA'
RICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA' Il prossimo 14 e 15 FEBBRAIO 2015 si svolgerà a Modena centro storico la terza edizione di RICOMINCIO DA ME LA FIERA DELLE OPPORTUNITA' E DEL LAVORO,
DettagliTeleassistenza e domiciliarità. Dott. Ing. Carlo Montanari
Teleassistenza e domiciliarità Dott. Ing. Carlo Montanari Cosa è il C.A.A.D.? Fornisce un servizio gratuito erogato da Comune ed AUSL che si occupa di: - offrire consulenza sull accessibilità domestica
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALLIEVI CON DISABILITA
Non dobbiamo semplicemente sopportare le differenze fra gli individui e i gruppi, ma anzi accoglierle come le benvenute, considerandole un arricchimento della nostra esistenza. Questa è l essenza della
DettagliCapitolo 7 IL TURISMO
Capitolo 7 IL TURISMO 73 7.1 Quadro generale Il turismo è stato il settore produttivo che in Islanda ha avuto maggior crescita negli ultimi anni arrivando ad essere dopo la pesca il settore che contribuisce
DettagliTECNICO DELL EDUCAZIONE E DELLA RIABILITAZIONE IN ORIENTAMENTO E MOBIITA E AUTONOMIA PERSONALE PER DISABILI VISIVI
TECNICO DELL EDUCAZIONE E DELLA RIABILITAZIONE IN ORIENTAMENTO E MOBIITA E AUTONOMIA PERSONALE PER DISABILI VISIVI TECNICO DELL EDUCAZIONE E DELLA RIABILITAZIONE IN ORIENTAMENTO E MOBIITA E AUTONOMIA PERSONALE
Dettagli