Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico con strumento Musicale Liceo Scientifico Sportivo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico con strumento Musicale Liceo Scientifico Sportivo"

Transcript

1 Conviitttto Naziionalle Viittttoriio Emanuelle IIII Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico con strumento Musicale Liceo Scientifico Sportivo PPi iaannoo ddeel ll Of ffeerrt taa FFoorrmaat tivvaa aannnnoo ssccool laasst ticcoo //

2 1 INDICE Liceo Classico pag. 2 Liceo Classico Europeo pag. 9 Liceo Classico con strumento musicale pag. 17 Liceo Scientifico Sportivo pag. 26 Verifica e valutazione pag. 34 Attività di recupero pag. 44 Rapporti con le famiglie pag. 45 Allegato 1: Progetti a.s. 2015/2016 pag. 46 Allegato 2: composizione dei Consigli di classe pag. 50 Allegato 3: Incarichi a.s. 2015/2016 pag. 59 Allegato 4: Piano annuale delle attività pag. 62

3 2 L offerta formativa del liceo annesso al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari prevede diversi indirizzi di studio: Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico Musicale, attivato in accordo con il Conservatorio di musica di Cagliari Pierluigi da Palestrina Liceo Scientifico Sportivo L Istituto è collocato in un vasto complesso dotato di numerose strutture: l Auditorium che, inaugurato nel 2011, ospita spettacoli teatrali, conferenze e seminari; la sala mensa, con cucina annessa; il Palazzetto dello sport; campi da calcio, basket e pallavolo, campetti di calcio a cinque, di calcio a sette e di beach volley, piste per le gare di velocità, per il salto in lungo e per il salto triplo. La scuola dispone inoltre di laboratorio linguistico-informatico con 30 postazioni; laboratorio di valutazione motoria; aula Marte; laboratorio di fisica, chimica e scienze; sala teatro. In tutte le aule sono state installate le LIM (lavagne interattive multimediali). Gli alunni iscritti al Liceo Classico, al Liceo Classico con indirizzo musicale e al Liceo Scientifico Sportivo possono frequentare anche solo le lezioni mattutine, mentre gli studenti del Liceo Classico Europeo sono tutti semiconvittori o convittori. Il personale educativo offre a convittori e semiconvittori supporto allo studio e all approfondimento delle discipline curricolari e propone nel pomeriggio iniziative educative e ludico-sportive. Liceo Classico Il Liceo Classico consta di un corso completo (sezione A). Gli alunni sono 118 divisi tra semiconvittori, convittori o frequentanti le sole lezioni mattutine. L insegnamento è orientato ai valori umani ereditati dalla classicità greca e romana irrinunciabili per l educazione e la preparazione dell allievo che desideri affrontare con sicure basi culturali, in piena libertà e autonomia di pensiero, la vita, l istruzione universitaria e il mondo del lavoro. Il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II mantiene la propria identità culturale nel processo di trasformazione che vede coinvolta anche la scuola secondaria superiore e, sensibile al cambiamento di una civiltà sempre più globalizzata, attento alle nuove prospettive culturali, coniuga le finalità, gli obiettivi e i contenuti delle discipline umanistiche e del

4 3 mondo classico con le basi epistemologiche delle discipline scientifiche. L offerta formativa dell Istituto si basa sui seguenti principi: centralità dello studente intesa come attenzione alle specificità individuali, finalizzata a garantire il pieno sviluppo della persona, il diritto allo studio e all apprendimento; libertà d insegnamento garantita dall'art. 33 della Costituzione; continuità educativa e didattica attraverso collegamenti verticalizzati per agevolare il raccordo dei processi educativi; verifica valutativa secondo indicatori elaborati dal Collegio dei Docenti per i processi avviati ed i risultati conseguiti. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO 1 Biennio 2 Biennio I anno II anno III anno IV anno V anno Orario settimanale Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura straniera Storia Storia e Geografia 3 3 Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative Totale ore

5 4 Sia le 27 che le 31 ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 14.00, con un rientro settimanale, per il solo triennio, dalle alle Le attività di semiconvitto terminano alle FINALITA Il percorso liceale è finalizzato all acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà e per una piena realizzazione della persona sia come individuo che come cittadino maturo e consapevole. BIENNIO Con l a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l elevamento dell obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all assolvimento dell obbligo dell istruzione: imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali).

6 5 Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. TRIENNIO Nel corso del liceo classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico; comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all interno di un quadro culturale che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali. Pertanto, al termine del triennio, gli studenti dovranno: acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico.

7 6 Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l assolvimento dell obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza; essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,

8 7 a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Acquisire nella lingua straniera (Inglese) strutture, modalità e competenze comunicative. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

9 8 Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'italia e all'europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi.

10 9 AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA In coerenza con gli obiettivi generali del POF i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell offerta formativa: partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; partecipazione a conferenze o seminari; attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei; visite guidate, viaggi di istruzione, gemellaggi; partecipazione alla giornata dell arte e della creatività studentesca. I progetti previsti per l anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell allegato 1. Liceo Classico Europeo Il Liceo Classico Europeo, istituito nell anno scolastico 2011/2012, consta di nove classi: un corso completo (sezione E) e primo e secondo biennio del corso F. Gli alunni sono 207, divisi tra semiconvittori e convittori. Si tratta di un indirizzo di studi che, basato sui principi del Trattato di Maastricht, mira all internazionalizzazione della scuola e consente agli studenti, alla fine del quinquennio, di conseguire simultaneamente, a partire da un solo esame, l EsaBac, due diplomi: l Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, attraverso un percorso della durata di tre anni. L articolazione dell azione didattica mantiene l impianto generale di un liceo classico cui si aggiungono alcune novità: studio quinquennale di due lingue straniere comunitarie; introduzione del diritto e dell'economia; due materie non linguistiche veicolate in lingua straniera; accorpamento del Latino e del Greco in un unico insegnamento (lingue e letterature classiche) proposto attraverso un approccio comparato; studio triennale della fisica; organizzazione didattica con laboratori e lettorati di madrelingua. Il monte orario di ciascuna disciplina è articolato in ore dedicate alla lezione frontale e ore dedicate al laboratorio culturale, secondo il principio del learning by doing, ovvero imparare attraverso il fare. Il laboratorio è il momento in

11 10 cui l alunno, guidato dal docente, dall educatore o dal lettore di madre lingua europea, sperimenta quanto appreso nel corso della lezione, ne ripercorre l itinerario, verifica le soluzioni proposte dal docente attraverso idonee esperienze guidate, mette a frutto il supporto della documentazione, estende ed approfondisce le informazioni che gli sono state offerte, sistema, riassume e dimostra il complesso delle acquisizioni nelle performances che gli sono richieste. Per il conseguimento dell EsaBac viene attuato un insegnamento di dimensione europea, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del Paese partner attraverso lo studio approfondito, in una prospettiva europea ed internazionale, dei contributi della letteratura italiana e di quella francese, attraverso dei percorsi integrati. All entrata gli allievi devono possedere un livello di certificazione linguistica francese B1 e la formazione ricevuta permette loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell esame finale. All interno del curricolo, inoltre, è inserito l insegnamento di parcours d histoire tenuto da un docente madrelingua di discipline storiche in compresenza col lettore nelle ore di laboratorio. Il programma di storia ha l ambizione di costruire una cultura storica comune ai due Paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli ad esercitare le loro responsabilità di cittadini europei. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO EUROPEO Discipline 1 Biennio 2 Biennio I anno II anno III anno IV anno V anno Lingua e letteratura italiana Lingue e lettere classiche Lingua e cultura straniera (inglese) 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* Lingua e cultura straniera (francese) 3+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* Storia dell'arte Storia Parcours d histoire (veicolata in francese al 3,4 e 5 anno) 1*+1* 1*+1* 1*+2* Geografia (veicolata in francese 1 e 2 anno) 2+1* 2+1* Filosofia

12 11 Matematica e informatica Fisica Scienze Diritto ed economia (veicolata in inglese per tutto il quinquennio) 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative Totale delle ore settimanali (22+16) 38 (25+14) 39 (26+14) 40 (26+14) 40 (27+15) 42 La prima cifra indica le ore di lezione frontale previste per ciascuna disciplina, la seconda si riferisce invece alle ore di laboratorio; le ore indicate con l asterisco si svolgono in compresenza con il lettore di madrelingua. Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni antimeridiane si svolgono dalle ore 8.00 alle ore 14.00; segue la pausa pranzo fino alle ore Nel pomeriggio si svolgono le rimanenti ore di lezione (prevalentemente attività laboratoriali) e le attività di semiconvitto fino alle ore FINALITA Il percorso del Liceo Classico Europeo si configura come un indirizzo di studio che mira alla costruzione di competenze in chiave europea, attraverso la definizione di una nuova dimensione dell'insegnamento, che rende lo studente attore del processo di apprendimento e gli affida un ruolo centrale nell esperienza formativa e didattica del processo di internazionalizzazione della scuola. BIENNIO Con l a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l elevamento dell obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all assolvimento dell obbligo dell istruzione: imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

13 12 Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. TRIENNIO Il Liceo Classico Europeo, progettato per diventare un vero e proprio laboratorio multiculturale in vista della piena realizzazione dell unità culturale dell Europa, si pone le seguenti finalità:

14 13 costruire una coscienza europea che permetta agli studenti di considerare la realtà degli altri Paesi della U.E. nella stessa prospettiva di conoscenza e assimilazione di quella del proprio Paese di appartenenza. Promuovere la conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei attraverso l educazione interculturale e la diffusione delle lingue degli Stati membri per sviluppare il senso di appartenenza alla propria tradizione culturale, nella consapevolezza dell alterità e in una prospettiva multiculturale. Assumere consapevolezza delle radici comuni della cultura europea attraverso uno studio organico, comparato e critico della civiltà, della lingua e della cultura classica. Maturare, nelle due lingue europee studiate, una competenza comunicativa che permetta di orientarsi con sufficiente autonomia nel contesto comunitario, nella prospettiva di una sempre crescente esigenza di mobilità e flessibilità. Acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico. Conoscere le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente. Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l assolvimento dell obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono:

15 14 asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare le due lingue straniere studiate per i principali scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza; essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa

16 15 Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Acquisire nelle lingue straniere strutture, modalità e competenze comunicative. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'italia e all'europa e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.

17 16 Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia) padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA In Italia la sperimentazione del Liceo Classico Europeo è stata attivata solo nell ambito di strutture convittuali al fine di favorire l accoglienza e l ospitalità di giovani di diversa provenienza, perché si ponessero le basi di un vero e proprio laboratorio multiculturale, capace di eliminare le frontiere e di costruire dei modelli educativi della scuola del domani. In tale ottica, assumono particolare valenza, al fine della promozione dell educazione interculturale e della mobilità studentesca, i progetti volti all attivazione di scambi di classi, gemellaggi e viaggi di istruzione. Inoltre, in coerenza con gli obiettivi generali del POF, i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività, da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell offerta formativa: partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; partecipazione a conferenze o seminari; attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei. I progetti previsti per l anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell allegato 1.

18 17 Liceo Classico con strumento musicale Nell anno scolastico 2013/2014 Il Convitto Nazionale ha istituito il Liceo Classico ad indirizzo Musicale con l intento di completare la preparazione di alto profilo culturale garantita dal liceo classico con l insegnamento delle materie musicali. A tale fine è stata stipulata una convenzione tra il Convitto e il Conservatorio P. L. da Palestrina di Cagliari che garantisce l alto livello qualitativo degli insegnamenti musicali, coordina e gestisce la programmazione delle materie musicali e verifica le capacità e le competenze acquisite in quell ambito. Caratteristica di tale corso di studio è che le materie musicali sono integrate nell orario generale, in modo da limitare al massimo le ore di lezione pomeridiane, sia musicali che del curricolo classico. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO MUSICALE 1 Biennio 2 Biennio I anno II anno III anno IV anno V anno Orario settimanale Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura straniera Storia Storia e Geografia 3 3 Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative Totale ore

19 18 Al termine del quinquennio i ragazzi, oltre al diploma di Liceo Classico, potranno raggiungere le certificazioni necessarie per l accesso all Alta Formazione Musicale. Al corso di studi si accede tramite una prova di ammissione che prevede: esecuzione sullo strumento: programma libero durata massima 5 minuti; prova di percezione melodica, armonica, ritmica; prova di lettura musicale. Viene inoltre valutato il merito scolastico desunto dalla pagella finale della seconda media. Monte ore settimanale discipline musicali di base a.s. 2014/2015, in fase di revisione per l a.s. 2015/2016 Discipline 1 Biennio 2 Biennio I anno II anno III anno IV anno V anno Strumento Teoria e lettura musicale Musica d insieme Armonia Storia della musica Totale delle ore settimanali Monte ore settimanale discipline musicali aggiuntive Strumento complementare o secondo strumento Informatica musicale 25 ore per 3 annualità 15 ore per 3 annualità Attualmente gli iscritti sono 55, divisi nelle tre classi: I, II e III del corso C.

20 19 Le ore settimanali sono articolate in 6 giorni dal lunedì al sabato; il giovedì è dedicato prevalentemente alle attività musicali che si svolgono in Conservatorio. Per l a.s. 2015/2016 la prima e la terza classe frequentano, sempre presso il Conservatorio, le prime due ore curricolari; inoltre è stata prevista, per la classe terza, la possibilità di concentrare parte del monte orario di Italiano nei mesi di settembre, ottobre e nelle prime settimane di novembre, prima dell inizio dell anno accademico in Conservatorio, secondo quanto previsto dalla normativa sulla flessibilità oraria. Le lezioni antimeridiane iniziano alle ore 8.00 e - tranne il lunedì e il sabato (uscita alle 13.00) - terminano alle 14.00; seguono la pausa pranzo fino alle 15.15, le attività di semiconvitto e, ove previste, le discipline musicali in Conservatorio fino alle FINALITA Le finalità del liceo ad indirizzo musicale sono di carattere formativo e culturale: le prime risiedono nella pratica della musica nell ambito dell educazione all ascolto reciproco, al rispetto della capacità di ognuno, al rigore dell impegno, allo sviluppo della creatività e al lavoro di gruppo. Altrettanto forti e significative sono le finalità culturali di questo indirizzo che nella sua articolazione curricolare risponde alla duplice esigenza di non snaturare il Liceo Classico e di colmare l assenza della musica dal piano di studi tradizionale. Il percorso è finalizzato all acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà e per una piena realizzazione della persona sia come individuo che come cittadino maturo e consapevole. BIENNIO Con l a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l elevamento dell obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all assolvimento dell obbligo dell istruzione: imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

21 20 Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. Acquisire e sviluppare la padronanza dei linguaggi musicali sotto gli aspetti della esecuzione ed interpretazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica

22 21 TRIENNIO Nel corso del liceo classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico; comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all interno di un quadro culturale che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali. Pertanto, al termine del triennio, gli studenti dovranno: acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico. Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. Cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca: eseguire e interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l assolvimento dell obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi

23 22 ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Per quanto riguarda il modo specifico l ambito di indirizzo, lo studente dovrà essere in grado di approfondire dal punto di vista della formazione tecnica e teorica i repertori significativi del patrimonio musicale; analizzare i testi mediante l ascolto, la visione e la decodifica; partecipare a insiemi vocali e strumentali con adeguata capacità di interazione con il gruppo. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

24 23 Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Acquisire nella lingua straniera (Inglese), strutture, modalità e competenze comunicative. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'italia e all'europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

25 24 Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. Area musicale Individuare le ragioni storiche delle più importanti opere, movimenti, correnti musicali e produzioni coreutiche del passato e del presente, connettendole al coevo sviluppo delle religioni, delle lettere, delle arti, delle scienze, delle tecniche e della società. Eseguire repertori afferenti a diverse epoche e stili, dimostrando controllo di sé, senso storico-estetico, capacità tecnico-strumentali, di lettura a prima vista, di memorizzazione, di "suonare a orecchio", di autovalutazione della propria esecuzione e autonomia nello studio. Utilizzare un secondo strumento monodico o polifonico, a integrazione di quello principale, praticandone le tecniche di base. Suonare con altri strumentisti in varie formazioni e cantare in coro intonando per lettura.

Liceo Scientifico. ISTRUZIONE LICEALE LICEO SCIENTIFICO - Opzione Scienze Applicate. ISTRUZIONE LICEALE LICEO SCIENTIFICO - Opzione Scienze Applicate

Liceo Scientifico. ISTRUZIONE LICEALE LICEO SCIENTIFICO - Opzione Scienze Applicate. ISTRUZIONE LICEALE LICEO SCIENTIFICO - Opzione Scienze Applicate Posted in Indirizzi [] Codice Istituto necessario per l'iscrizione [] ISTRUZIONE LICEALE LICEO SCIENTIFICO Opzione Scienze Applicate (corso di studi di anni) Quadro orario Materia ^ ^ ^ ^ letteratura italiana

Dettagli

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI INFORMAZIONE Esempio profilo d uscita del biennio (SKAT6) ESEMPIO DEL PROFILO D USCITA DI UN ARTICOLAZIONE

Dettagli

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico Indirizzo COMMERCIALI (PERCORSO QUINQUIENNALE) SOCIO SANITARI ACCOGLIENZA) SEGRET.- AMMINIST.) VENDITE) COMMERCIALI (PERCORSO

Dettagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO a.s.2016/17 1 PECUP DELL ALUNNO - OBIETTIVI COMUNI A1 C1 C2 C3 C4 C5 L1 L2 L3 L4 Manifestare la consapevolezza dell importanza che riveste la pratica dell attività

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Proprietà elettriche della materia. Circuiti elettrici. Reti elettriche. COD. TEEA III 01/04 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del

Dettagli

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto INDIRIZZO Biotecnologie Ambientali e Sanitarie PROFILO D'USCITA DEL Secondo BIENNIO e QUINTO ANNO Competenze d'uscita del secondo biennio rilevate dal documento D.P.R. 88 2010 con aggiunta delle competenze

Dettagli

Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze.

Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze. Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze. 1. Premessa Con la Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), a decorrere dall anno scolastico 2007/2008, l obbligo di istruzione è innalzato a 10 anni

Dettagli

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei Il profilo dei Licei Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

RUBRICA delle COMPETENZE per PCTO Pag.1/5

RUBRICA delle COMPETENZE per PCTO Pag.1/5 Liceo E. Fermi (Bologna) PROFILO EDUCATIVO PROFESSIONALE I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli

Dettagli

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei nella riforma

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei nella riforma Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei nella riforma I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà,

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE l ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO DELLE SCIENZE UMANE IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE (COMUNE A TUTTI I LICEI) I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti

Dettagli

MAJORANA. A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE

MAJORANA.   A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE PROFILO DELLA CLASSE GIUDIZI desunti dagli ATTESTATI di licenza media (SOLO CLASSI PRIME) 6 7 8

Dettagli

IL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI. Principi generali per i Nuovi Licei

IL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI. Principi generali per i Nuovi Licei IL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI Principi generali per i Nuovi Licei Fornire agli studenti gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà,, affinché si

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05

Dettagli

PECUP ALL. A RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI

PECUP ALL. A RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI PECUP ALL. A RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI Area metodologica 1. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, per condurre ricerche e approfondimenti personali,

Dettagli

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano Progettare insegnare valutare per competenze Liceo Classico G. Verga Adrano 30 maggio 2017 Anna Maria Di Falco Presentazione dell Unità Formativa Seminario Maggio Dicembre 2017 8 incontri seminariali per

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 5 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 A PRESENTAZIONE Destinatari

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE QUARTA A.S. 2015/2016 TITOLO - Misure di grandezze meccaniche ed elettriche.

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: CONTROLLORI PROGRAMMABILI (PLC)- GESTIONE ELETTRICA COD. TEEA V 03/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono nozioni tecnologiche elettriche- elettroniche Periodo NOVEMBRE-DICEMBRE

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

Unità d apprendimento /Competenza

Unità d apprendimento /Competenza Griglia di progettazione dell Unità di Competenza Titolo dell Unità di Apprendimento/Competenza: Unità d apprendimento /Competenza Denominazione EQUAZIONI DI I GRADO Classe TERZA SECONDARIA I GRADO Competenza/e

Dettagli

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Sicurezza elettrica e antinfortunistica. COD. TEEA IV 01/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

Dettagli

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO Anno scolastico 2018-2019 DIPARTIMENTO DISCIPLINA Religione Religione Tutte CLASSI ANNO SCOLASTICO 2018-2019 RESPONSABILE DI DIPARTIMENTO Nebuloni Patrizia ASSE

Dettagli

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Triennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Pagina 1 di 5 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave del primo biennio sono le seguenti:

Dettagli

Perché scegliere il liceo A. B. Sabin?

Perché scegliere il liceo A. B. Sabin? Perché scegliere il liceo A. B. Sabin? I nostri indirizzi Liceo Scientifico e relativi indirizzi: Scienze Applicate, Sportivo Potenziamento di fisica sperimentale con laboratorio digitale in una sez. di

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO : DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE COD. TEEA IV 02/05 Destinatari

Dettagli

Nuove indicazioni ministeriali presupposto di conferma delle proposte già avanzate dal Liceo Fermi alla Provincia

Nuove indicazioni ministeriali presupposto di conferma delle proposte già avanzate dal Liceo Fermi alla Provincia Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei Allegato A I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UDA di LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE TERZA A.S. 2015/2016 TITOLO - Principi di Ergonomia, Sicurezza sul lavoro e salvaguardia dell'ambiente,

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: SISTEMI E SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI COD. TEEA V 04/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica Periodo GENNAIO-FEBBRAIO Contesto

Dettagli

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle

Dettagli

STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016

STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016 STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016 TITOLO: VALUTAZIONE, RICERCA E PREVENZIONE GUASTI COSTI E AFFIDABILITA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE l ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici STRUTTURA UDA TITOLO: ANALISI DEI SEGNALI,RILEVAZIONE E ANALISI DEI DATI COD. TEEA V 05/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

Dettagli

LICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

LICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: LICEO CLASSICO 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno PROVE Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 S.O. Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 S.O. Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 S.O. Storia - - 3 3 3 O. Filosofia

Dettagli

STRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

STRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Metrologia e utilizzo dei principali strumenti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELL ARTE PER IL LICEO ARTISTICO 1. ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO

PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELL ARTE PER IL LICEO ARTISTICO 1. ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO DIPARTIMENTO ARTE DISEGNO E TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 DISCIPLINE DISEGNO E STORIA DELL ARTE STORIA DELL ARTE TECNOLOGIA E TECNICA DELLA RAPPRESENTAZIONE INDIRIZZI LICEO SCIENTIFICO (primo biennio

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE

UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni della 3 a AMI IPSIA Alessano Periodo

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO

PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO MATERIA: Docente: FISICA ingresso classe: Seconda ITIS A.S. 2018-19 Profilo della classe uscita La vigente normativa sull innalzamento dell obbligo di istruzione a 16 anni,

Dettagli

Le otto competenze chiave per l esercizio della cittadinanza attiva da conseguire al termine dell obbligo di istruzione

Le otto competenze chiave per l esercizio della cittadinanza attiva da conseguire al termine dell obbligo di istruzione Le otto competenze chiave per l esercizio della cittadinanza attiva da conseguire al termine dell obbligo di istruzione (Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18/12/06) - Comunicazione

Dettagli

1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e

1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Biennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco 1. A s s i c u l t u r

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE e CONTRATTO FORMATIVO TRIENNIO

PROGETTAZIONE ANNUALE e CONTRATTO FORMATIVO TRIENNIO 1105-B Ed. 8 del 4/10/12 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO PROGETTAZIONE ANNUALE e CONTRATTO FORMATIVO TRIENNIO CONSIGLIO della CLASSE 4A A.S.2014/15 Il profilo educativo, culturale

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Scienze Motorie e Sportive

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Scienze Motorie e Sportive ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Scienze Motorie e Sportive Pagina 1 di 5 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 4 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: ANATOMIA DEL CAVO ORALE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Matematica Pagina 1 di 11 COMPETENZE TRIENNIO Le competenze del Triennio si articolano

Dettagli

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione grafica di oggetti complessi A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione grafica di oggetti complessi A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS SILVIO CECCATO ANNO 2017/2018 SCOLASTICO INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSE 1 SEZIONE A DISCIPLINA TECNICA PROFESSIONALE DOCENTE LAZZARIS DIEGO QUADRO

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: AFFIDABILITA E QUALITA INDUSTRIALE,NORMATIVE TECNICHE DI DISMISSIONE,RICICLO E SMALTIMENTO,SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO COD. TEEA V 07/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E J. T O R R I A N I E-mail: cris004006@pec.istruzione.it,

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE RIF. 03/03 A.S. 2015/2016 TITOLO Montaggio di Apparecchiature Elettriche e di Sistemi di Protezione

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CENNI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA E PROIEZIONI ORTOGONALI COD. UDA N

Dettagli

Ref. Prof.ri Tecnologie informatiche A PRESENTAZIONE. Tecnologie informatiche

Ref. Prof.ri Tecnologie informatiche A PRESENTAZIONE. Tecnologie informatiche UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE INFORMATICHE Ref. Prof.ri Tecnologie informatiche A.S. 2015-2016 TITOLO Dal problema al programma COD. 6/6 A PRESENTAZIONE Destinatari Classi Prime dell IT Don Tonino

Dettagli

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe della Classe Sezione Indirizzo anno scolastico 2017-2018 INTRODUZIONE Il presente documento descrive il piano di lavoro che sarà svolto, durante

Dettagli

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI // UDA N 4 FIBRE TECNOLOGICHE UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: 1-2-3 III anno A.S. 2015/16 TITOLO: FIBRE TECNOLOGICHE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni del quarto anno dell indirizzo

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento le Competenzechiave per l apprendimento permanente definite del Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore Virgilio Empoli

Istituto di Istruzione Superiore Virgilio Empoli 1 21 Ed. 1 del 19/06/2012 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VIRGILIO Data 24/09/2013 LICEO CLASSICO LICEO LINGUISTICO Istituto di Istruzione Superiore Virgilio Empoli LICEO ARTISTICO Indirizzi di studio

Dettagli

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.3 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Le aberrazioni ottiche. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Aprile- Maggio Contesto didattico ASSI COINVOLTI

Dettagli

UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ. RIF.Cmpetenze: UDA IV anno TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD.

UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ. RIF.Cmpetenze: UDA IV anno TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD. UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: UDA IV anno A.S. 2015/2016 TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD. UDA N 10 Destinatari A PRESENTAZIONE

Dettagli

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI (POWERPOINT) COD 01/02 A PRESENTAZIONE

Dettagli

Impresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza

Impresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza Impresa formativa simulata e Le Competenze chiave di cittadinanza PERCHE LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA La globalizzazione continua a porre l Unione europea di fronte a nuove sfide, ciascun cittadino

Dettagli

SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO

SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO TITOLO DEL DOCUEMENTO Mappa delle competenze del profilo d uscita (1 biennio) DESCRIZIONE Il documento contiene lo schema di presentazione del profilo formativo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI SECONDE MATERIA STORIA E GEOGRAFIA CLASSE II DOCENTE INGRESSO PROFILO DELLA CLASSE USCITA COMPETENZE DI CITTADINANZA DELIBERATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE Imparare

Dettagli

: FISICA E LABORATORIO

: FISICA E LABORATORIO ITIS Ettore. MAJORANA Grugliasco(To) Tel 011-411334 e-mail segreteria@itismajo.it PIANO DI LAVORO Codice Data Emissione Revisione Pagine Docenti e-mail 1 CLASSE Prime ANNO SCOL. 2014 / 15 e-mail 2 Competenze

Dettagli

UDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE

UDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.2 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Ottica applicata. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Gennaio- Febbraio- Marzo Contesto didattico ASSI

Dettagli

UDA N 1 RIVEDIAMO INSIEME (Accertamento dei pre-requisiti) TITOLO: RIVEDIAMO INSIEME (accertamento dei pre - requisiti) COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE

UDA N 1 RIVEDIAMO INSIEME (Accertamento dei pre-requisiti) TITOLO: RIVEDIAMO INSIEME (accertamento dei pre - requisiti) COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE UDA N 1 RIVEDIAMO INSIEME (Accertamento dei pre-requisiti) UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF. Competenza: 1 anno del corso A.S. 2015/2016 TITOLO: RIVEDIAMO INSIEME (accertamento dei pre - requisiti)

Dettagli

INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI

INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI IL LICEO CLASSICO (Risultati di apprendimento secondo il PECUP) Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica.

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA)

Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA) Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA) Simone Giusti La progettazione dei percorsi per unità di apprendimento Ciascuna Commissione dicono le Linee guida dovrà impegnarsi nella progettazione per unità

Dettagli

I.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC

I.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC Via Resistenza, 700 41058 Vignola (MO) Web:http://www.scuolaparadisi.org E-mail: segreteria@scuolaparadisi.org dirigentelm2.0@gmail.org Centralino: Tel. 059/774050 059/772860 I.T. A. PARADISI per il Settore

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici STRUTTURA UDA TITOLO: SENSORI E TRASDUTTORI COD. TEEA V 01/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici Periodo SETTEMBRE-OTTOBRE

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Matematica Pagina 1 di 11 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave del primo

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE BIENNIO ANNI SCOLASTICI

PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE BIENNIO ANNI SCOLASTICI Reg. N. Quadro 1: Dati generali e anagrafici PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE BIENNIO ANNI SCOLASTICI 2018 2020 Cognome e Nome: Scuola di provenienza (solo per i nuovi iscritti) Eventuale segnalazione /certificazione

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE PER ASSI - AREE CULTURALI

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE PER ASSI - AREE CULTURALI Pag 1 di 6 DIPARTIMENTO: Scienze umane- Filosofia- Storia-Cittadinanza e Costituzione- RC Responsabile di dipartimento: prof.ssa Marina Germani Discipline di asse STORIA- CITTADINANZA E COSTITUZIONE FILOSOFIA

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: DALLE TECNICHE DEL DISEGNO ALLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI FIGURE

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Italiano Pagina 1 di 10 COMPETENZE PRIMO BIENNIO Le competenze chiave del primo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale: I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Schede tecniche di apparecchiature meccaniche,

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI II -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI II -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: MORFOLOGIA E FUNZIONE COD. UDA N 2 A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE III^ Indirizzo OTTICO

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE III^ Indirizzo OTTICO UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- A.S. 2015/2016 TITOLO : EVOLUZIONE DELLA CONTATTOLOGIA COD. n 3 Destinatari CL III^ Indirizzo OTTICO A PRESENTAZIONE

Dettagli

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO ARTISTICO

PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO ARTISTICO PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE LICEO ARTISTICO IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE (COMUNE A TUTTI I LICEI) I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali

Dettagli

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE E.S.PICCOLOMINI con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale E.S. Piccolomini Siena Prato S.Agostino n.2 Tel.0577280787 Liceo Artistico D. Buoninsegna Siena Piazza Madre

Dettagli

ASSE Scientificotecnologico C D S 1

ASSE Scientificotecnologico C D S 1 isciplina: EONOMIA AZIENAE Il percorso didattico del biennio in Economia aziendale all interno del nuovo istituto tecnico economico indirizzo turistico definito dalla Riforma Gelmini si sviluppa a partire

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA CLASSI SECONDE LINGUISTICO MATERIA CLASSE : II MATEMATICA DOCENTE : INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA COMPETENZE DI CITTADINANZA DELIBERATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Dettagli

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

Utilizzare e produrre testi multimediali

Utilizzare e produrre testi multimediali UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.2 A.S. 2015/16 TITOLO: I SOGGETTI DELL ECONOMIA: LE SOCIETA COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V A ODONTOTECNICO Periodo Novembre-dicembre Contesto didattico ASSI

Dettagli

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO

COMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 TITOLO: IL CONTRATTO DI LAVORO ED I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI E ATIPICI COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V ODONTOTECNICO Periodo Gennaio-febbraio-marzo

Dettagli

UDA N 1 LE FIBRE. RIF.Cmpetenze: I biennio TITOLO: LE FIBRE COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE

UDA N 1 LE FIBRE. RIF.Cmpetenze: I biennio TITOLO: LE FIBRE COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE UDA N 1 LE FIBRE UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: I biennio A.S. 2015/16 TITOLO: LE FIBRE COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni del terzo anno dell indirizzo Produzioni Artigianali

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe VA a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe VA a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe VA a. s. 2013-14 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI SECONDE LIBRI DI TESTO: - F. Amerini E. Zanette, Sulle tracce di Erodoto, B. Mondadori - C. Tincati M. Dell'Acqua, Geografia del presente, B.Mondadori MATERIE:

Dettagli