Scrivere con altri e per altri. Torino 27 aprile 2010

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1 Scrivere con altri e per altri Torino 27 aprile 2010

2 Scrittura collaborativa 1 Matteo(3 anni) piange perché la mamma si è dimenticata di salutarlo dalla finestra,quando è andata via. Chi vuole aiutare Matteo a scrivere il biglietto alla sua mamma?...possiamo fare così...matteo dice cosa vuole scrivere e uno di voi scrive Alex (4 anni) con entusiasmo : io, io, scrivo io...non scrivo tutto bene, ma solo un pochino Bene! Stai tranquillo, puoi scrivere come sei capace. Sei d accordo Matteo? Scrive Alex? Matteo: scrivi che...mamma ti voglio bene, ma ricordati di salutare dalla finestra, io aspetto se no piango" Alex: aspetta...prima devo scrivere fare la riga, poi scrivere mamma, perché inizia così... poi cambio pennarello... prima la riga lunga, poi... MA MA (ogni volta legge ad alta voce le lettere e le indica con il pennarello-i puntini che appaiono) Adesso faccio anche la finestra,così capisce meglio!

3 Alex: (pensando di avere finito,scrive il suo nome) Matteo: Non ètuo,èmio!... Alex, hai capito cosa ti vuole dire Matteo? Ti ricordi cosa dovevi fare? Alex: scrivere per la sua mamma che non ha salutato dalla finestra Vero! Hai aiutato Matteo... Matteo: io, io, io, non so scrivere Intervengo dicendo che Alex ha voluto aiutare, ma èmatteo che ha pensato cosa scrivere, perchéèper la sua mamma. Alex: non èper la mia mamma, la mia mamma si èricordata di salutarmi!!! Allora Matteo, adesso Alex prova a rileggere cosa ha scritto e tu dici se va bene o no... Alex rilegge, usando ancora il pennarello sulle lettere e legge anche il suo nome. Matteo: si,ma non ètuo! Allora Matteo, come possiamo fare, per fare capire che ha scritto Alex, ma ètuo? Alex: ho capito! Qui ho scritto ALEX ma èdi Matteo! Matteo: si! E MIO!

4 Allora come possiamo fare? Romina: Puoi fare così, Matteo scrive il suo nome perchélo vuole scrivere lui per la mamma sua, ma poi scrivi che Alex l ha scritto proprio lui, perchéègentile Allora avete capito cosa ha pensato Romina? Anche Matteo, scriveil suo nome, perchéha deciso cosa scrivere e lasciamo anche il nome di Alex perché ha scritto per aiutare Matteo. Alex: perché sono stato gentile! Cosa ne dici Matteo,si può fare così? Matteo: si cosìva bene. Bene, allora sono contenta che siamo riusciti ad aiutare Matteo,ora scrivo quello che avete detto.

5 Scrittura collaborativa 2 Diego puoi aiutare Michele a scrivere la parola pennarelli? Diego(5 anni): Ma non so nemmeno come si scrive pennarelli. Che lettera hai fatto? Michele (4 anni): La A Diego: No, non e` la A, in realtàèun tavolo. La A si fa così (e lo fa sul foglio con il dito). Michele: Questo è un po difficile Diego: Quella èuna O perchéèrotonda (poi gli prende il pennarello e scrive in piccolo A) Diego: Posso scrivere io? Michele: Ti posso aiutare. Diego scrive delle lettere e poi passa il pennarello a Michele, il quale le colora all interno. Diego: Le cose dentro non si possono colorare

6 Leggimi cosa hai scritto Diego: Treno ad alta velocità Poi aggiunge la i davanti alla scritta. Perché hai aggiunto questa lettera? Diego: Perchése no ci mancava una lettera del treno ad alta velocità. (Poi sottolinea la scritta). Diego: Perche` non capivano che era un treno ad alta velocita`. Posso mettere la data? Scrive un sequenza di numeri, riempie la sottolineatura e la rende un binario. Cosa hai fatto? Diego: Le rotaie altrimenti non si capisce!

7 4 piantine 3 anni Allora contiamo quante piantine dobbiamo comprare in tutto? Lorenzo(contando): però se sono piccole così possiamo metterne ancora Però bimbi ora bisogna scrivere su un foglio quattro piantine, altrimenti domani quando andiamo al mercato non ci ricordiamo più cosa dobbiamo comperare Sara: anche la mia mamma quando fa la spesa si scrive tutto Allora chi fra voi tre scrive qui? (mostra il foglio) NESSUNO RISPONDE Cosa succede? Nicole: io non so scrivere giusto Non importa, scrivi come riesci, magari Sara e Lorenzo ti aiutano, provate a pensare come si può scrivere quattro e come si può scrivere piantine Nicole: (inizia a scrivere) ho fatto il numero 4, ho imparato da mamma Sara: adesso devi fare le lettere per scrivere piantine Nicole: (scrive la o) Sara: dai, fai ancora le altre, senti, P I A N T I N E èlunga Nicole: segna sul foglio altre lettere ( H -F)

8 Lorenzo tu cosa ne pensi? Lorenzo: servono tante lettere Nicole: adesso faccio la e perché piantine c è la e (traccia una linea con tante gambette) Sara: sìla e sembra un pettine Nicole: (segna sul foglio una lettera davanti al suo numero) questa èun altra lettera prima del 4, adesso metto il punto come fa mio fratello sui compiti (segna un bel pallino alla fine della scritta). Ecco ho scritto quattro piantine Va bene così Lorenzo: (riconosce la sua iniziale ) sìquesta èla mia lettera al contrario, va bene va bene Domani prenderemo questo foglio e andremo al mercato a comprare le piantine.

9 Confronto tra scritture Torino 27 aprile 2010

10 Strano, straniero 5 anni Dencel: -Io lo incollo piùmeglio! Marco M: -Non si dice piùmeglio, ma meglio! Claudio: -Dencel è straniero, per quello lo dice così! -Perchédici che èstraniero cosa vuol dire straniero? Marco M -Strano! Claudio: -No, ma che dici, che viene da un altro paese! Dencel: - Io sono filippino! Claudio: -Cosa èfilippino! Dencel: -Dove abita la gente povera e senza scarpe! Marco M: -Ma tu hai le scarpe e non sei nemmeno povero! Dencel: -Perchéio abito a Torino! Claudio: -Però se èstraniero come mai parla italiano? Dencel: - Perché mio papà me lo ha insegnato l italiano! Claudio: -Capito! Marco D. Forse straniero vuol dire che viene da un altro pianeta! Claudio: - No, mica viene dallo spazio! I pianeti sono lontani dalla terra! Marco D. Ma io dicevo non via dalla terra ma lontano da qui!

11 Gabriele: -Si dice da un altro paese! -Cosa ne pensate quindi, viene da un altro pianeta o da un altro paese? Tutti: -Da un altro paese! Marco M -Sai perchéio dicevo che straniero vuol dire strano? Perchéstraniero mi fa venire in mente strano ( Marco ripete la parola STRA NIERO) - Perché pensando alla parola straniero ti viene in mente strano? Claudio: - Perché forse fanno rima? Tutti: -No! -E allora perché? Marco M: -Perchéhanno la parola quasi uguale! -Mi spieghi meglio cosa vuol dire che hanno la parola quasi uguale? Marco M -Che se tu lo dici piano senti che sono quasi uguali! -MA quale parola hanno uguale? Marco M. S T A N..- Claudio: -Non la parola le lettere!

12 Gabriele: -Sìle lettere! -Perchédici che non hanno la parola uguale ma le lettere? Gabriele: -La parola ètutta! Claudio: -Le lettere S T e così! -Voi cosa ne pensate? Siete d accordo? Tutti: -Si! Marco M -Giàèvero vediamo! Posso scrivere? -Certo! Cosa vuoi scrivere? Marco M:-Straniero e strano! Gabriele Marco M.

13 Dencel Marco D. Elisabetta Claudio

14 I bambini prendono un foglio e ognuno scrive. Sono tutti molto attenti. Al termine i bambini si confrontano Claudioguarda sul foglio di Dencel ma non dice nulla. Marco D: -Credo che Dencel non ha scritto giusto! Perchédici che Dencel non ha scritto giusto? Marco D: _ Forse non ha pensato bene cosa scriveva - Dencel: -Non èvero, ho pensato! Marco D: -Ma ci sono delle lettere tutte sbagliate - I bambini guardano sul foglio di Dencel Gabriele: -E credo di sìnon ci sono le lettere giuste! Claudio: - Se uno parla un altra lingua scrive in un'altra lingua! -Bravo hai detto una cosa molto importante, se uno parla un altra lingua scrive in un altra lingua! Voi cosa ne pensate? Marco M:-Certo non si può parlare in un modo e scrivere in inglese ad esempio?- Gabriele: -E no! Claudio: -Si scrive e si parla uguale! Dencel: -Non so come ho scritto! Claudio: - In filippino! Tutti: -Sì, in filippino! Gabriele: - Non Ha sbagliato nessuno! - Certo siete stati tutti bravissimi!

15 Vorrei un caffè 3 e 4 anni Durante la mattinata la maestra lascia brevemente ad un operatrice i bambini per prendersi il caffè. Quando torna in sezione Alessia: Anch io voglio il caffè! Altri bambini si mettono a ridere e dicono che anche loro vogliono il caffè Il caffè non potete averlo, però potete scrivere che volete il caffè! Che ne pensate? Alessandro: Ho sbagliato, ma qui ho scritto caffè, fino a qui Alessio R. : Puoi scrivere quello che vuoi, io scrivo coca-cola Alessia: Guarda ho scritto il mio nome Alessio R. : Non e` cosìil tuo nome Alessia: Ma io faccio come ce la faccio

16 Giulia: Io ho scritto caffè, CA FFE` (non sa spiegare le altre lettere) Noemi mostra il suo foglio e legge: Caffè Cosa hai scritto? Alessio R.: Coca cola frizzante e naturale e poi Coca cola frizzante e Alessio Restagno

17 Scriviamo tavolo 5 anni Adesso uno alla volta provate a leggere quello che avete scritto. Comincia tu Giorgio. Giorgiolegge TA-VO-LO-O (BOLOEOL) Giovanni: Ci sono due O e invece deve essercene una sola Jacopo: Se ce n erano due si leggeva tavolo-o e non ègiusto Cocò: No ci sono due O una èvicina alla V e una vicina alla L Giovanni: Ci sono due O, Giorgio ne ha scritta una in più Jacopo: Vedi ce n èuna in mezzo o no accanto alla E e una alla L èvero Giovi? Ma siete sicuri che sia sbagliata? Jacopo: Devono esserci sei lettere Qui, (contando le lettere della parole di Giorgio) sono sette!

18 Giovanni(legge la sua parola): Anch io ho sbagliato Perché? Giovanni: In realtà leggendo si capisce che ho sbagliato Jacopo: Non ti capisco Giovanni Ma Giovanni perché hai sbagliato!? Giovanni: Non si capisce e basta! Iacopo(rilegge le parole scritte da lui e Giovanni): È giusto Giovanni: Èvero ma leggendo non ègiusto Ma perché non è giusto? Jacopo: Mah, forse non ci sono due O Giovanni: No ci sono scritte due O Jacopo: Per me ètutto giusto! Insomma ci sono due O ma non alla fine come ha scritto Giorgio! E ha sette lettere Io ne ho sei Giovanni: Sembra che abbiamo scritto BOL Jacopo: Ha scritto BOLOEOL (dice leggendo la parola scritta da Giorgio) e continua: Èuna parola egiziana!

19 Giorgio, vuoi provare tu a leggere la parola che ha scritto Iacopo? Giorgio leggendo T A V O L O Ta Vo L O O Jacopo: Giorgio sbaglia! Crede che la T si legge TA e cosa c entra quest altra O Giovanni: Hai fatto sembrare questa scritta più lunga! Jacopo: La giusta èla mia! Giovanni: Quello che ha scritto Giorgio io non lo capisco Cocò: Alla fine solo Giorgio si ritrova con tre O Jacopo: Ma è Giapponese! Giovanni: Ma smettila è in Italiano! Jacopo: Ma io parlo del foglio di Giorgio! (vedi foglio) Giovanni: Ha scritto BOLOEOL e poi quando ha letto ha detto TA-VO-LO-O Ma siete sicuri che le vostre scritte siano giuste?

20 Scriviamo pecora 5 anni Proviamo a scrivere insieme la parola pecora. Emanuele: comincia con la e. Guglielmo: ma no, ecora? cosa vuol dire? Pietro: s econdo me comincia con la pi. Emanuele: picora? Guglielmo: pe non pi, pe come pepe, ma non so come si scrive Pietro: io sì, ècome il mio nome, posso scriverla io? (la scrive, rimane P) Leggi cosa hai scritto, Pietro? Pietro: pi. Diego: no, hai scritto p. Emanuele: ha ragione Diego. Pietro: èvero, mi ero sbagliato a dire pi, è p. Andiamo avanti, cosa ci vuole adesso? Guglielmo: pe co ra Diego: ci vuole la cu. Michael: la c non cu, ma non so come si scrive. Diego: io sì(la scrive, rimane P C).

21 Allora leggete cosa avete scritto. Pietro: p.. c Possiamo andare avanti? Cosa ci vuole adesso? Emanuele: ci vuole la erre. Enrico: anche secondo me. Vuoi scriverla tu Enrico? Enrico: no. Guglielmo: io la so fare (la scrive, rimane P C R). Pietro: leggo io, p Diego: p, c, r. Emanuele: mancano delle lettere Pietro: è vero! Diego: forse manca la i o non c è? Emanuele: no, manca la a, finisce con la a, non sentite? Pe-co-raaa! Enrico:sì, ci vuole la a. Diego: e allora dobbiamo scriverla. Guglielmo: no, non è mica ancora finita la parola?

22 Cosa manca secondo te? Guglielmo: non so pe-co-ra non capisco Emanuele: ci vuole la a. Siete d accordo? Diego: sì, sì, ci vuole proprio la a. Emanuele: la posso scrivere io, non ho ancora scritto niente io (la scrive P C R A ) Ora leggete cosa avete scritto. Diego: p, c, r, a, ma non ègiusto, non c èscritto pecora! Manca qualcosa? Guglielmo: sì, ma non lo sappiamo. Pietro: non si riesce a capire.