L IGIENE DELLE MANI IN AMBITO SANITARIO. revisione della letteratura

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1 L IGIENE DELLE MANI IN AMBITO SANITARIO revisione della letteratura Prof. ssa J. Sansoni Dr.ssa P. Mariani Per infezione ospedaliera s intende quell infezione contratta durante il ricovero in ospedale, che non era manifesta clinicamente, né in incubazione al momento del ricovero, ma che compare durante o dopo il ricovero e da questo è determinata. Vengono incluse tutte le infezioni riconducibili a momenti assistenziali, anche non strettamente ospedalieri (ICA). 1

2 Utenza con maggiore recettività Diagnostica e terapia sempre più aggressiva Affollamento da operatori sanitari Abuso antibiotici Le infezioni ospedaliere si manifestano con alti tassi di morbosita ed incremento della mortalita, sottraggono risorse, aumentando l aggravio economico delle strutture sanitarie. 2

3 Nonostante la riduzione della durata e del numero dei ricoveri e le ampie conoscenze disponibili in materia, in termini sia di fattori di rischio, sia di metodi appropriati di prevenzione, la frequenza delle infezioni ospedaliere non è sicuramente in diminuzione. Il rischio di acquisire un infezione in Italia è, in media, della stessa entità o maggiore di quanto riportato in letteratura ogni anno si verificano in Italia infezioni (incidenza 5-8%) che sono direttamente responsabili di decessi Se si assume che il 30% siano prevenibili ogni anno sono potenzialmente prevenibili infezioni e decessi 3

4 Un veicolo di importanza determinante è costituito dalle MANI degli operatori sanitari, sulle quali colonizzano un numero e una varietà non indifferente di potenziali patogeni. L importanza di tale veicolo è sottolineato dal fatto che le misure di controllo più efficaci della maggior parte delle I.O. si basano sul lavaggio delle mani così come indicato dalle linee guida. Presa in carico farsi garante di erogare un servizio sicuro all utente agire secondo i principi di efficacia appropriatezza efficienza 4

5 Appropriatezza, efficacia ed efficienza delle prestazioni erogate procedure, protocolli e linee guida. La pratica basata sull evidenza scientifica ci consente di ottenere le soluzioni ed opzioni utili per un adeguata risposta assistenziale, in un ottica di miglioramento continuo. 5

6 I protocolli, le procedure e le linee guida costituiscono i mezzi di valutazione della qualità assistenziale per confrontare il nostro operato con uno standard di riferimento. Dunque è indispensabile integrare le evidenze nelle proprie decisioni cliniche e rivalutare costantemente la propria performance professionale. 6

7 Enunciazione del problema Scarsa compliance degli operatori sanitari nei confronti della pratica riguardante il lavaggio delle mani = 40% Problematica dello studio Il lavaggio delle mani degli operatori sanitari Domanda di ricerca Quali sono le conoscenze dei professionisti sanitari sul lavaggio delle mani? 7

8 Revisione della letteratura Handwashing and health care setting Healthcare workers (HCWs) Handwashing and healthcare workers Guideline handwashing for healthcare workers Progetto dell O.M.S. Sfida Mondiale per la Sicurezza del Paziente- Cure Pulite sono Cure più Sicure Global Patient Safety Challenge Clean Care is Safer Care 8

9 Benvenuti all ospedale Partner Mani Pulite (Clean Hands Partner Hospital). Quest ospedale è stato scelto quale partner perché tutto lo staff dell ospedale prende le infezioni molto seriamente ed è impegnato a mantenere voi, nostri pazienti, al sicuro ed il più sani possibile. Il presente stampato informa sulle infezioni e sulla campagna cleanyourhands, mirata all igiene delle mani, e vi invita ad essere nostro partner mentre siete in questo ospedale. La campagna è mirata a migliorare l igiene delle mani. Quando lo staff si pulisce le mani prima e dopo aver toccato ogni paziente, contribuisce ad impedire la diffusione dei microorganismi. Lo può fare in due modi principali: lavando le mani con acqua e sapone per eliminare i germi, soprattutto quando le mani sono sporche; 9

10 strofinando le mani con una soluzione alcolica in grado di uccidere il 99% circa dei germi in 30 secondi, e si asciuga naturalmente sulla cute. È un metodo assai conveniente, in quanto non occorre un lavabo per utilizzarla. La campagna cleanyourhands incoraggia lo staff ospedaliero a utilizzare questa tipologia di soluzione. Auspichiamo che, vedendoci usare questa soluzione disinfettante, abbiate la certezza di essere in mani sicure in questo ospedale. Lo sapevate che per mantenere le sue mani prive di germi un infermiere del reparto terapia intensiva deve talvolta lavarsi le mani fino a 40 volte l ora? Le soluzioni alcoliche per l antisepsi delle mani uccidono quasi tutti i batteri in 30 secondi, e sono un ottimo metodo per tutelare la vostra salute. 10

11 Talvolta vedrete che indossiamo grembiuli, o badge o adesivi con il messaggio It's OK to ask ( È ok chiedere ), perché lo è. Noi prendiamo l igiene delle mani molto seriamente. A volte, però, quando siamo occupatissimi, forse non ci puliamo abbastanza spesso le mani. Quindi, se temete che ce ne siamo dimenticati, è ok ricordarcelo! Apprezziamo il vostro aiuto nel mantenervi al sicuro. Little breeders poster National Patient Safety Agency This leaflet is produced by the National Patient Safety Agency National Patient Safety Agency Importanza e necessità dello studio leggere criticamente la letteratura capire in che modo tradurla nella pratica mettere in atto a livello locale quelle strategie suggerite per promuovere e favorire quei comportamenti positivi utili a migliorare l attivita clinica 11

12 Indagine descrittiva studio delle conoscenze relative la procedura del lavaggio delle mani da parte degli operatori sanitari popolazione campione rappresentata da diverse categorie di professionisti del Dipartimento di Scienze dell Apparato Locomotore tra cui >medici >infermieri >fisioterapisti QUESTIONARIO DATI SOCIO-DEMOGRAFICI PRATICHE, ATTITUDINI ED OPINIONI CONOSCENZE 12

13 Limiti dello studio ed implicazioni infermieristiche scarsa propensione a mettersi in discussione timore del cambiamento scarsa percezione del rischio e della gravita di complicazioni derivanti da ICA mantenimento e promozione delle buone pratiche da parte di tutti gli operatori coinvolgimento di pazienti e visitatori cultura della sicurezza dell utente Hand hygiene: Hand hygiene, a very simple action, remains the primary measure to reduce health care-associated infection and the spread of antimicrobial resistance across all settings from advanced health care systems to local dispensaries in developing countries. However, the lack of compliance with hand hygiene among health care providers is problematic worldwide, and continuous efforts are being made to identify effective and sustainable strategies to ameliorate. A key action within the Global Challenge is to promote hand hygiene in health care globally as well as at country level. To provide health care workers, hospital administrators, and health authorities with the best scientific evidence and recommendations to improve practices and reduce health care-associated infections, WHO has developed an Advanced Draft of the Guidelines on Hand Hygiene in Health Care. Challenging the world: patient safety and health care-associated infection DIDIER PITTET AND LIAM DONALDSON International Journal for Quality in Health Care 2006; Volume 18, Number 1: pp

14 Special Report Clean Care is Safer Care: The First Global Challenge of the WHO World Alliance for Patient Safety Didier Pittet, MD, MS; Sir Liam Donaldson, MD, MSc INFECTION CONTROL AND HOSPITAL EPIDEMIOLOGY November 2005, Vol No. 11 Hand Hygiene Adherence in Hospitals Year of Study Adherence Rate Hospital Area 1994 (1) 29% General and ICU 1995 (2) 41% General 1996 (3) 41% ICU 1998 (4) 30% General 2000 (5) 48% General 1. Gould D, J Hosp Infect 1994;28: Larson E, J Hosp Infect 1995;30: Slaughter S, Ann Intern Med 1996;3: Watanakunakorn C, Infect Control Hosp Epidemiol 1998;19: Pittet D, Lancet 2000:356;

15 Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani modalità di assistenza operatori con grandi carichi di lavoro hanno poco tempo per lavarsi le mani infatti, più un operatore è impegnato, meno si lava le mani così come richiesto dalle linee guida Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani modalità di assistenza le necessità del paziente sono prioritarie indossare guanti, convinti che riducano la necessità di lavarsi 15

16 Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani modalità di assistenza scarsa conoscenza delle linee guida e dei protocolli mancanza di buon esempio da colleghi o superiori Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani posizionamento dei lavandini i lavandini spesso sono installati in luoghi poco idonei per cui il personale sanitario può non lavarsi le mani quando richiesto a causa della difficoltà di recarsi ai lavandini 16

17 Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani irritazione cutanea causata dalla frequente esposizione ad acqua e sapone l irritazione della pelle e la secchezza delle mani è un altro deterrente al lavaggio nei mesi invernali, possono manifestarsi delle vere e proprie lesioni, per cui può succedere di non lavarsi le mani perché risulta doloroso Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani le mani non sembrano sporche gli operatori possono incrementare il numero di batteri presenti sulle mani eseguendo semplici azioni considerate pulite, come ad esempio allettare il paziente, misurare la pressione arteriosa o la frequenza cardiaca, toccare le mani dei pazienti, girare i pazienti nel letto, toccare gli abiti del paziente o le lenzuola, 17

18 Fattori riferiti dagli operatori sanitari che causano scarsa aderenza alle pratiche di igiene delle mani il lavaggio delle mani richiede troppo tempo l utilizzo di una soluzione idroalcolica fa impiegare meno tempo rispetto al lavaggio tradizionale > tempo richiesto ad un infermiere di TI per andare ad un lavandino, lavarsi ed asciugarsi le mani, e tornare alla propria attività: media = 62 sec > tempo stimato richiesto per disinfettare le mani con una soluzione idroalcolica, disponibile al letto del malato: media = 15 sec ed infine essere medico medico (piuttosto che infermiere) sesso maschile lavorare in Terapia Intensiva lavorare durante la settimana piuttosto che il fine settimana indossare guanti/camici svolgere attività che comportano un elevato rischio di trasmissione crociata svolgere un attività che richiede un elevato numero di occasioni di igiene delle mani per ogni ora di assistenza 18

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