Il Telerilevamento Satellitare
|
|
- Giulia Valenti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il Telerilevamento Satellitare Semplici tecniche di elaborazione di immagine: Manipolare il contrasto Matteo Massironi
2 Le rocce ed il ciclo litogenico
3 Marocco: AntiAtlas (LandsatTM742 e Aster 432) Scala 1:150.00
4 Interpretazione ai fini di ricerca mineri industriali: feldspati, wadi Assan, Yemen (utilizzo di falsi colori e manipolazione del contrasto)
5 Landsat7-ETM composizione 321
6 Composizioni falsi colori 742
7 Foto campagna
8 Pancromatico (256 tonalità di grigio)
9 I pochi grigi dell occhio umano
10 Contrast stretch Poiché il numero di pixel nel range da y a y+dy dell'immagine di output è uguale a quello nel range da x a x+dx dell'immagine di input è lecito scrivere h i (x)dx = h o (y)dy y=f(x) ; x = f -1 (y) h o ( y) = h ( i f 1 ( y)) d( 1 f ( y)) dy
11 Linear contrast stretch y = f(x) = ax + b Tale enfatizzazione non provoca variazioni della forma dell'istogramma preservando così le relazioni di riflettanza originarie.
12 Linear contrast stretch DN' = DN MIN 255 MAX MIN I linear contrast stretch più utilizzati sono quelli che calcolano Min e Max a meno di 2 o 3 std rispetto alla media.
13 Pancromatico con enfatizzazione del contrasto
14 Soyuz
15
16 Enfatizzazione del contrasto Logaritmica ed Esponenziale Si nota chiaramente dai grafici come l enfatizzazione logaritmica sia idonea per evidenziare i bassi livelli di grigio (zone d ombra); mentre quella esponenziale enfatizzi i livelli di grigio più alti
17 Linear contrast stretch (TM Pan)
18 Enfatizzazione logaritmica (TM pan)
19 Enfatizzazione esponenziale (TM pan)
20 Preesistenza antropica centuriazione romana
21 UBAR La città perduta
22 Il problema atmosfera e la sua correzione radiometrica (un esempio di semplice manipolazione del contrasto) Il segnale ricevuto dal sensore passivo dipende da: Riflettanza del target Effetto dell atmosfera (scattering) Inclinazione della superficie ripresa relativamente all azimuth ed alla inclinazione solare (effetto della topografia) Elevazione solare Angolo di vista del sensore
23 Il problema atmosfera e la sua correzione radiometrica (un esempio di semplice manipolazione del contrasto) L s =H tot ρt+l p L s :radianza che raggiungere il sensore H tot :radianza totale che raggiunge la superficie ρ: riflettività della superficie in una data banda T:trasmissività atmosferica (atmospheric trasmittance) L p : radianza aggiuntiva dovuta al percorso nell atmosfera e quindi al fenomeno di scattering (atmospheric path radiance)
24 La correzione dello scattering atmosferico è fondamentale per analisi multitemporali
25 Il problema atmosfera e la sua correzione radiometrica Haze reduction (dark pixel subtraction)
26 Il problema atmosfera e la sua correzione radiometrica Haze reduction (regression method)
27 MISR
28 MISR
29 MISR Ontario Lake e Appalachian chain Nadir F 45.6 F 60.0 F March 2000, Swath 350 km, Res 1.1 Km
30
31 Equalizzazione(1) Con tale intervento si tende a normalizzare l istogramma dell immagine o della porzione di immagine sulla quale si intende operare; il risultato ultimo è la realizzazione di un immagine con istogramma quasi-uniforme in cui si ha una densità di pixel pressoché uniforme lungo l asse dei DN (ascisse). Se quindi l immagine contiene N pixels e i valori di luminosità sono pari ad L, l equalizzazione tende ad assegnare N/L pixel a ciascun livello di grigio. Ricordando che h(y) esprime l altezza di una barra dell istogramma dell immagine finale in funzione del DN ad essa riferito, si ha che la variazione di tali altezze lungo l asse dei DN (ascisse) è nel caso di un'equalizzazione: h o (y) dy = N/L ma dy = (L-1)/L di conseguenza: h o (y) = N/(L-1) Poiché il numero di pixel nel range da y a y+dy dell'immagine di output è uguale a quello nel range da x a x+dx dell'immagine di input è lecito scrivere h o (y)dy = h i (x)dx segue L 1 y = f ( x) = hi ( x) dx N che rappresenta l'algoritmo applicato durante l'equalizzazione.
32 Equalizzazione (2) Sostanzialmente da un dato valore x 1 (livello di grigio di input) nelle ascisse del diagramma cumulativo si legge il corrispondente y nelle ordinate per poi moltiplicarlo per il fattore di scala; il risultato è il valore di grigio nell immagine di output y o. Poiché il risultato di tale operazione spesso non porta a numeri interi, si assegna la barra dell'istogramma relativa al valore x i di input al DN intero più prossimo al risultato y o ciò comporta una non perfetta normalizzazione del grafico originario. Una maggiore normalizzazione si ha assegnando un L minore rispetto ai livelli di grigio del dato di input. L'equalizzazione non provoca perdita di informazione perchè non si ha il taglio dell'istogramma iniziale come nel caso del contrast stretch; essa determina, invece, una dispersione dei valori di picco dell'istogramma originario in un range più ampio. Non è possibile utilizzarla su distribuzioni bimodali con un picco marginale molto accentuato (es: immagine nell infrarosso NIR e SWIR comprendente una notevole porzione di mare)
33 Spot-3 b3 linear Spot-3 b3 equal
34 Histogram Matching (1) Si mira a rendere radiometricamente simile un immagine ad un altra. Il processo consiste nel normalizzare l'istogramma iniziale e trasformarlo successivamente nell'istogramma finale di forma desiderata, secondo l'espressione: y = g -1 (f(x)) dove f(x) è la funzione di normalizzazione dell'istogramma di input, mentre g -1 è l'inverso della funzione di normalizzazione dell'istogramma che si vuole ottenere. Il fattore di scala tipico dell'equalizzazione viene ad elidersi qualora i grafici di input e di output presentino lo stesso numero di pixel: in caso contrario esso diventa: N 2 /N 1 dove N 1 = numero pixel immagine iniziale, N 2 = numero pixel immagine finale.
35 Immage to Immage contrast match (2) a) viene creato il diagramma cumulativo di entrambe le immagini, b) si estrae dal diagramma cumulativo dell'immagine iniziale il valore delle ordinate relativo ad un dato DN, c) questo valore viene letto nelle ordinate del diagramma cumulativo dell'immagine di riferimento e si ricava il corrispondente DN' dell'immagine finale. Nel caso di immagini con numero di pixel differente si deve moltiplicare il valore ricavato in b) per N 2 /N 1 prima di passare alla fase c).
36 Evoluzione del territorio e pre-esistenze antropiche in Pianura Veneta (Archeologia)
37 Evoluzione del territorio e pre-esistenze antropiche in Pianura Veneta (Archeologia)
38 Linear piecewise contrast stretch
39 Density slicing per studi batimetrici e delle correnti in prossimità di costa Gray density slicing Colour density slicing Landsat MSS, band 5
40 Penetrazione in acqua: Spot XS banda 1 (V)
41 Density-slicing: immagine in pseudocolori
42 Density-slicing
43 Esempi di dati: DTM Digital Terrain Model (DTM) Falsi Colori Sfumo
44 Oli in mare
45 Oli in mare Semplice applicazione del telerilevamento per monitorare danni ambientali Classificazione di Oil spills in ordine decrescente di spessore: Mousse: Emulsione marrone di petrolio, acqua e aria Slick: livello mediamente spesso di colore marrone o nero Sheen: livello fine di colore argento Rainbow: livello molto fine ed irridescente
46 Il caso del golfo d Arabia (16 Feb,1991)
47 Il caso del golfo Arabico (16 Feb,1991)
48
49 Non tutto è quel che appare..
50 I satelliti per monitoraggio di clima, atmosfera ed oceani
51 I satelliti per il monitoraggio ambientale (clima, atmosfera e oceani)
52 Visibile Infrarosso termico Nubi Meteosat VIRR
53 Nubi Applicazioni per la metereologia Procedimento del International Satellite Cloud Climatology Project (ISCCP): Vengono utilizzati sia i satelliti ad orbita subpolare tipo NOAA che tutta la costellazione di satelliti geostazionari. Le bande utilizzate sono nel verde (0.6um) e nell infrarosso termico (11um) Per ridurre l afflusso di dati, le informazioni, trasmesse dai satelliti geostazionari ogni 30 minuti, vengono campionate ad intervalli di tre ore e con risoluzioni di Km. Il primo step dell elaborazione è quello di riconoscere le aree con copertura nuvolosa (cloudy) da quelle senza (clear). Per fare questo si parte da tre assunzioni principali: 1) le nuvole hanno maggiore variazione di radiazione (VIS e IR termico) nello spazio rispetto alla superficie; 2) le nuvole hanno maggiore variazione di radiazione (VIS e IR termico) nel tempo rispetto alla superficie; 3) le nuvole sono piu fredde (minore emissione registrata da IR termico) e più luminose (maggiore riflettanza nel VIS) rispetto alla superficie. Le superfici prive di nuvole vengono estratte studiando le variazioni di VIS e IR nel range da una giornata ad un mese e per spazi variabili da 100 a 5000 Km. I pixel che vengono definiti cloudy sono solo quelli che superano nel tempo e nello spazio le soglie di variazione precedentemente determinate. Il secondo step è quello della conversione del dato spettrale in temperature utilizzando modelli di propagazione delle radiazioni elettromagnetiche per le nuvole, per la superficie ed in atmosfera. Questa fase è anche effettuata sulla base di misure indipendenti Il terzo step si base su analisi statistiche del dato per avere quadri generali e riassuntivi.
54 Nubi
55 Nubi Applicazioni per il clima Limiti I livelli di nuvole inferiori non possono essere analizzati La risoluzione del procedimento ISCCP non permette di individuare nuvole troppo al di sotto delle dimensioni del pixel (nuvole inferiori ai 5 Km) Ad angoli di vista maggiori (40-60 ) vi è una sovrastima della copertura nuvolosa. Ci sono casi in cui IR e VIS non bastano per determinare la copertura nuvolosa. Ad esempio nelle regioni polari dove la superficie ha valori di VIS e IR simili a quelle delle nuvole
56 Modis Nubi 2330 Km viewing swath 2 day global covarage
57 Modis Nubi
Elaborazione dei dati. pkt /9
Elaborazione dei dati pkt006-89-1.0 4/9 1 Argomenti 1. Analisi delle immagini multispettrali 2. Analisi dell istogramma e enfatizzazione del contrasto 3. Trasformata RGB-IHS 4. Filtraggio 5. Estrazione
DettagliTelerilevamento e Modellistica Forestale
Telerilevamento e Modellistica Forestale Lezione 6 Esplorazione, enfatizzazioni e filtri Dario Papale Contributi: Vern Vanderbilt, TA- Quinn Hart, CCRS Cosa è l enfatizzazione delle immagini L enfatizzazione
DettagliTecniche di enfatizzazione
Tecniche di enfatizzazione Cosa è l enfatizzazione delle immagini L enfatizzazione o enhancement delle immagini è un insieme di tecniche che vengono utilizzate per migliorare l aspetto delle immagini al
DettagliElaborazione dei dati
Elaborazione dei dati Corso di Laurea Magistrale in SIT&TLR a.a. 2009/10 Ing. Claudio La Mantia pkt006-179-3.0 4/5 info@planetek.it rgomenti della lezione 1. nalisi delle immagini multispettrali 2. nalisi
DettagliRappresentazione in falsi colori del territorio piacentino con immagini satellitari.
Amministrazione Provinciale di Piacenza Area Programmazione territoriale Infrastrutture - Ambiente Ufficio di Staff Supporto alla Pianificazione e alla Progettazione Via Garibaldi, 50-29100 PIACENZA Rappresentazione
DettagliIntroduzione al TELERILEVAMENTO. (Remote Sensing) Docente: Andrea Piemonte
Introduzione al TELERILEVAMENTO (Remote Sensing) Slide 1 COS È È una disciplina del rilevamento che ha come scopo la produzione di mappe tematiche o comunque l estrazione di un certo tipo di informazioni
DettagliProprio il diverso comportamento di una superficie, in relazione alla luce solare che la colpisce, ne determina il colore
Cos è un immagine delle immagini IL Colore delle immagini Proprio il diverso comportamento di una superficie, in relazione alla luce solare che la colpisce, ne determina il colore Il colore è però una
DettagliSyllabus Attività Formativa
Syllabus Attività Formativa Anno Offerta 2017 Corso di Studio SM57 - ECOLOGIA DEI CAMBIAMENTI GLOBALI Regolamento Didattico SM57-15-16 Percorso di Studio PDS0-2015 - comune Insegnamento/Modulo 625SM -
DettagliTelerilevamento: una panoramica sui sistemi
Telerilevamento: una panoramica sui sistemi Il telerilevamento: cos è? Il telerilevamento è la scienza (o l arte) di ottenere informazioni riguardanti un oggetto, un area o un fenomeno utilizzando dati
DettagliEffetti radiativi diretti degli aerosol sull area mediterranea
Effetti radiativi diretti degli aerosol sull area mediterranea M. Mazzola, C. Lanconelli, A. Lupi, V. Vitale e C. Tomasi Istituto di Scienze dell'atmosfera e del Clima - Gruppo Radiazione ed Effetti Climatici
Dettagli(parte2) 04 Aprile 2017 S. Giacomelli SCVSA- Università di Parma-BiGeA - Università di Bologna
Il telerilevamento (da aereo o da satellite) per la mappatura delle caratteristiche ambientali della superficie terrestre e delle loro variazioni nello spazio e nel tempo (parte2) 04 Aprile 2017 S. Giacomelli
DettagliIstogramma dei livelli di grigio
Capitolo 4 - Operatori Puntuali 1 Istogramma dei livelli di grigio L istogramma dei livelli di grigio di un immagine è una funzione che associa a ciascun livello il numero di pixel dell immagine aventi
DettagliCorrezione radiometrica
Correzione radiometrica Correzione delle immagini I dati raccolti dai sensori per telerilevamento necessitano, prima dell utilizzo nelle applicazioni, di una serie di correzioni per eliminare o limitare
DettagliCorso di Telerilevamento Lezione 2
Corso di Telerilevamento Lezione 2 Curve di riflettanza Immagini digitali e visualizzazione La riflessione La radiazione incidente su di una determinata superficie può essere assorbita, riflessa o trasmessa
Dettaglielaborazione di base
Pre-elaborazione elaborazione di base Corso di Laurea Magistrale in SIT&TLR a.a. 2009/10 Ing. Claudio La Mantia pkt006-179-3.0 3/5 info@planetek.it INDICE Generalità Correzioni radiometriche Correzioni
DettagliRelazione breve su dati di illuminazione e impermeabilizzazione
AS / Lt-Agro, creazione: 2008-02-14 modifiche: 09.58 / 2008-03-05, Pagina 1 di 9 Relazione breve su dati di illuminazione e impermeabilizzazione Progetto Lights Andrea Spisni (aspisni@arpa.emr.it) Lab.
DettagliTelerilevamento e Modellistica Forestale
Telerilevamento e Modellistica Forestale ezione 7 Correzioni e calibrazioni Dario Papale Contributi: Vern Vanderbilt, TA- Quinn Hart, M. Meroni, CCRS Correzione delle immagini I dati raccolti dai sensori
DettagliRapporto eruzione Etna Novembre 2006
Rapporto eruzione Etna 21-24 Novembre 2006 INGV sezione CNT- LABTEL e Università delle Hawaii - HIGP/SOEST* Coordinamento: Spinetti C., Buongiorno M.F. Mantenimento del sistema: Doumaz F., Musacchio M.
DettagliMappatura di aree inondate da immagini satellitari
Mappatura di aree inondate da immagini satellitari Ing. Antonio Cotroneo cotroneoingegneria@gmail.com www.cotroneoingegneria.it Sommario Introduzione al Telerilevamento (Remote Sensing) e principi generali
DettagliAttività di Search and Rescue in mare impiegando l iperspettrale Un caso pratico
C.I.S.A.M. CENTRO INTERFORZE STUDI APPLICAZIONI MILITARI Ufficio Elettroottica Attività di Search and Rescue in mare impiegando l iperspettrale Un caso pratico Maria Lo Moro Tel: 5-964318 maria_lomoro@marina.difesa.it
DettagliTrasformazioni di intensità Filtraggio spaziale. 31/03/2010 Francesca Pizzorni Ferrarese
Trasformazioni di intensità Filtraggio spaziale 31/03/2010 Francesca Pizzorni Ferrarese Istogrammi L istogramma è la rappresentazione grafica della quantità di pixel presenti nell immagine per ciascun
DettagliL istogramma. Interazione & Multimedia 2
Istogramma 1 L istogramma I pixel di una immagine sono una popolazione sulla quale possiamo calcolare tutte le quantità statistiche descrittive che si usano normalmente: Media, mediana, varianza, deviazione
DettagliTelerilevamento dei cambiamenti ambientali. Prima parte
Telerilevamento dei cambiamenti ambientali Prima parte Telerilevamento dei cambiamenti ambientali Anno accademico 2017-2018 Laurea Triennale Ecologia dei cambiamenti globali 3 anno Alfredo Altobelli Università
DettagliOperazioni puntuali. Tipi di elaborazioni Operatori puntuali Look Up Table Istogramma
Tipi di elaborazioni Operatori puntuali Look Up Table Istogramma Analisi di Basso Livello In ingresso abbiamo le immagini provenienti dai sensori. In uscita si hanno un insieme di matrici ognuna delle
DettagliCorso di Telerilevamento Lezione 3
Corso di Telerilevamento Lezione 3 Strumenti di ripresa Risoluzioni Satelliti per il telerilevamento Caratteri i una immagine digitale raster I valori relativi a ciascun pixel (DN = Digital Number) indicano
Dettagli1. La luce delle stelle
1. La luce delle stelle 2. La scala delle magnitudini La luminosità delle stelle appare diversa a occhio nudo. Ipparco di Nicea creò, intorno al 120 a.c., una scala di luminosità che assegnava il valore
DettagliRapporto eruzione Etna 25 Novembre - 6 Dicembre 2006
Rapporto eruzione Etna 25 Novembre - 6 Dicembre 2006 INGV sezione CNT- LABTEL e Università delle Hawaii - HIGP/SOEST* Coordinamento: Spinetti C., Buongiorno M.F. Mantenimento del sistema: Doumaz F., Musacchio
DettagliAnalisi della risposta spettrale di paesi abbandonati del Friuli mediante la trasformata Tasseled Cap (Kauth Thomas) applicata alle immagini Landsat
Analisi della risposta spettrale di paesi abbandonati del Friuli mediante la trasformata Tasseled Cap (Kauth Thomas) applicata alle immagini Landsat Altobelli A. 1, Bincoletto L. 2, Fantini M. 2,Geppini
DettagliFigura 3.1: spettro elettromagnetico
3 INDICI DI VEGETAZIONE Gli indici di vegetazione, derivanti da immagini satellitari o aeree sono un efficace fonte di informazioni per il monitoraggio della copertura vegetale. Questi indici si basano
DettagliL a S c u o l a C o p e r n i c u s
L a S c u o l a C o p e r n i c u s 2 0 1 8 I l T e l e r i l e v a m e n t o p e r l A g r i c o l t u r a 4. 0 Esempio pratico nell uso dei dati satellitari gratuiti Sentinel per l agricoltura con il
DettagliFabio Pacifici. Earth Observation Laboratory DISP, Tor Vergata University, Rome, Italy. 17 Gennaio 2008
Synthetic Aperture Radar: Applicazioni nel Telerilevamento Fabio Pacifici f.pacifici@disp.uniroma2.it it Earth Observation Laboratory DISP, Tor Vergata University, Rome, Italy 17 Gennaio 2008 Sistemi di
DettagliSemplice analisi di change - detection sulle aree edificate per mezzo di immagini Landsat - TM.
Amministrazione Provinciale di Piacenza Area Programmazione territoriale Infrastrutture - Ambiente Ufficio di Staff Supporto alla Pianificazione e alla Progettazione Via Garibaldi, 50-29100 PIACENZA Semplice
DettagliIstogramma dei livelli di grigio
Istogramma dei livelli di grigio Uno degli strumenti più semplici e più utili nell elaborazione delle immagini l istogramma dei livelli di grigio contenuti in una immagine. istogramma di una immagine contiene
DettagliIl radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer
Il radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer Modalità di osservazione della troposfera 35 canali di frequenza: 21 in banda K (22-30 GHz), 14 in banda V (51-59
Dettagli1) Introduzione generale alla ingegneria delle dighe e degli impianti idroelettrici. 2) La progettazione geotecnica delle dighe in materiali sciolti
Master Universitario di II Livello IV Edizione Anno Accademico 2014/2015 Direttore: Prof. Ing. Salvatore Miliziano Seminari Maggio 2015 1) Introduzione generale alla ingegneria delle dighe e degli impianti
DettagliMARSCHALS Millimetre-wave Airborne Receivers for Spectroscopic CHaracterisation in Atmospheric Limb Sounding
Pagina: 1/ 6 MARSCHALS Millimetre-wave Airborne Receivers for Spectroscopic CHaracterisation in Atmospheric Limb Sounding Asper s.r.l. www.asper-fi.it Pagina: 2/ 6 MARSCHALS Millimetre-wave Airborne Receivers
Dettagli2.6 - ANALISI DELLE DINAMICHE AMBIENTALI
Cap. 2 Analisi del Territorio 2.6 - ANALISI DELLE DINAMICHE AMBIENTALI 2.6.1 RILEVAMENTO SATELLITARE (LANDSAT) Uno dei fattori determinanti per la qualità dei popolamenti animali è lo stato dell ambiente.
DettagliTelerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Telerilevamento: principi fisici Principi fisici del telerilevamento
DettagliIl clima. relazioni tra le variazioni del tempo ed esseri viventi. insolazione, precipitazioni, temperature, umidità, ecc.
Il clima Climatologia Bioclimatologia Meteorologia Biometeorologia la scienza del clima effetti del clima sulla biosfera previsioni del tempo relazioni tra le variazioni del tempo ed esseri viventi Elementi
DettagliOperazioni sulle immagini digitali
Operazioni sulle immagini digitali Categorie di operatori L istogramma dei livelli di grigio Trasformazioni puntuali Equalizzazione Operazioni su immagini digitali I tipi di operazioni che si possono realizzare
DettagliAcquisizione e rappresentazione di immagini
Acquisizione e rappresentazione di immagini Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Elaborazione delle immagini anno accademico 2009 2010 Radiazione elettromagnetica λ
DettagliSommario. Giovanni Sylos Labini. Planetek Italia s.r.l. 1. Telerilevamento applicato al monitoraggio delle aree a rischio di incendio
Telerilevamento applicato al monitoraggio delle aree a rischio di incendio Prof. Planetek Italia VAMPIRE Value Added Multilayer Product In Real Environment SINFO Sistema INformativo FOrestale Obiettivi
DettagliTelerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Telerilevamento: mappatura tematica Modalità per la costruzione
DettagliEARTH OBSERVATION EDUCATIONAL. telerilevamento e diagnostica elettromagnetica 1. (parte 1)
EARTH OBSERVATION EDUCATIONAL telerilevamento e diagnostica elettromagnetica 1 (parte 1) remote sensing: acquisition of information about the state of a target by a sensor that is not in direct physical
DettagliSEMINARIO TECNICO SISTEMI DI DIAGNOSTICA MOBILE DELLA INFRASTRUTTURA E DEL MATERIALE ROTABILE
SEMINARIO TECNICO SISTEMI DI DIAGNOSTICA MOBILE DELLA INFRASTRUTTURA E DEL MATERIALE ROTABILE «Tecniche di interferometria satellitare per l individuazione di aree con dissesti non cartografati» Bologna
DettagliHISTOGRAM MATCHING Di Raimondo Graziano - Nicolosi Salvatore Multimedia A.A
HISTOGRAM MATCHING Di Raimondo Graziano - Nicolosi Salvatore Multimedia A.A 2013-2014 Introduzione Un istogramma è un grafico che mostra la distribuzione delle varie tonalità di una data immagine digitale
DettagliII workshop novembre 2010
II workshop novembre p 2010 Modulo di Calibrazione Paolo Castracane (ACS) Sommario 1. Correzioni e pre-elaborazione dei dati 2. Correzione radiometrica 3. Calibrazione Aster 4. Calibrazione Hyperion 5.
DettagliEqualizzazione di istogrammi
Equalizzazione di istogrammi Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefanoferrari@unimiit Tecniche di calcolo e sistemi operativi e informatica academic year 217 218 Istogramma L istogramma
DettagliTelerilevamento e Modellistica Forestale
Telerilevamento e Modellistica Forestale Lezione 3 Immagini digitali e visualizzazione Dario Papale Contributi: Vern Vanderbilt, TA- Quinn Hart, CCRS Radiazione riflessa Diverse superfici riflettono parte
DettagliProfilo verticale della temperatura in atmosfera (Fig.3.16)
Profilo verticale della temperatura in atmosfera (Fig.3.16) Il profilo verticale della temperatura si può calcolare come soluzione delle equazioni del trasferimento radiativo per la condizione media dell
DettagliTelerilevamento da Satellite per l osservazione della Terra
Telerilevamento da Satellite per l osservazione della Terra Principi fisici e risposte spettrali dei materiali Le piattaforme orbitanti e i loro sensori Correzioni geometriche (Geocodifica) Semplici tecniche
DettagliDEFINIZIONE DI RADIANZA La radiazione è caratterizzata tramite la Radianza Spettrale, I (λ, θ, φ, T), definita come la densità di potenza per unità di
SISTEMI PASSIVI Ogni corpo a temperatura T diversa da 0 K irradia spontaneamente potenza elettromagnetica distribuita su tutto lo spettro Attraverso un elemento da della superficie del corpo, fluisce p
DettagliIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia 2. Laboratorio per l Osservazione e l Analisi della Terra e del Clima, ENEA 4
H 2 O e processi radiative nell Artico: presentazione dei risultati preliminari dello spettrometro VESPA-22 ottenuti durante la campagna di misura SVAAP a Thule, Groenlandia G. Mevi 1,2, G. Muscari 1,
DettagliALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE
1 / 13 ST-001 ALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 13 ST-001 CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA Condizioni meteoclimatiche Nel seguito vengono descritte le condizioni meteoclimatiche
DettagliImmagini satellitari ad alta risoluzione
Immagini satellitari ad alta risoluzione Caratteristiche dei prodotti disponibili Possibile utilizzo per scopi cartografici Cenno al procedimento di ortorettifica in collaborazione con Università degli
DettagliEarth Observation Laboratory Gli effetti dell atmosfera sull acquisizione di sensori ottici: la correzione atmosferica Riccardo Duca
Earth Observation Laboratory PhD Program in GeoInformation DISP - Tor Vergata University Gli effetti dell atmosfera sull acquisizione di sensori ottici: la correzione atmosferica Riccardo Duca Sommario
DettagliCos è un immagine. Dalla visione soggettiva al numero. Caratteristiche delle immagini. Risoluzione spettrale e geometrica
Cos è un immagine Dalla visione soggettiva al numero delle immagini Risoluzione spettrale e geometrica Visualizzazione ed elaborazione Dalla luce all immagine Filtro Detector DN Dalla visione soggettiva
DettagliApplicazioni di telerilevamento da satellite in Emilia-Romagna
Applicazioni di telerilevamento da satellite in Emilia-Romagna Andrea Spisni e Vittorio Marletto 20/11/2005 Laboratorio di telerilevamento Il Laboratorio di telerilevamento dell Arpa è stato istituito
DettagliGME. Le carte a 850 hpa
4.2.11 GME http://www.wetterzentrale.de/topkarten/fsgmeeur.html Informazioni Geopotenziale in decametri con isoipse bianche Temperatura con isoterme nere e scala cromatica Intervallo 6 ore Validità 5,5
DettagliClassificazioni di immagini satellitari per la valutazione della dispersione insediativa
Classificazioni di immagini satellitari per la valutazione della dispersione insediativa Introduzione La dispersione insediativa: Nel corso degli ultimi decenni il confine della città è sempre meno netto
DettagliIndice della presentazione
Indice della presentazione Introduzione; Risposta spettrale della vegetazione e riconoscimento incendi; Tecniche di classificazione automatica e mappe del combustibile; Stima di parametri biochimici e
DettagliApplicazioni di Telerilevamento per studi agronomici
Applicazioni di Telerilevamento per studi agronomici Dott. Mirco Boschetti 1 parte TLR Risposta spettrali della superfici Il comportamento della Influenza dei biofisici Cos è un immagine Visualizzazione
DettagliAnalisi dei Dati Tabelle e Grafici
Analisi dei Dati Tabelle e Grafici Spesso una misurazione consiste nello studio di una grandezza,y i in funzione di un altra, x i. Esempi: o lo spazio percorso da un oggetto in funzione di un intervallo
DettagliSorgenti di luce Colori Riflettanza
Le Schede Didattiche di Profilocolore IL COLORE Sorgenti di luce Colori Riflettanza Rome, Italy 1/37 La luce: natura e caratteristiche La luce è una radiazione elettromagnetica esattamente come lo sono:
DettagliUniversità di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1
Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli Esercizio 1 Il seguente data set riporta la rilevazione di alcuni caratteri su un collettivo di 20 soggetti.
DettagliUtilizzo di strumenti innovativi di caratterizzazione idrologica e topografica dei suoli, per la progettazione di impianti irrigui di precisione
Utilizzo di strumenti innovativi di caratterizzazione idrologica e topografica dei suoli, per la progettazione di impianti irrigui di precisione Strumenti e dati per l Agricoltura di Precisione Rilievi
DettagliUniversità di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 14/01/2008 Dott. Alfonso Piscitelli
Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 14/01/2008 Dott. Alfonso Piscitelli Esercizio 1 Supponiamo che il collettivo che si vuole studiare sia composto da un gruppo di amici. La seguente
Dettagli$$%&' ( ' $ % Modulo 2 SISTEMI DI TELERILEVAMENTO E TECNICHE DI TRATTAMENTO IMMAGINI. Università della Basilicata
Modulo 2 SISTEMI DI TELERILEVAMENTO E TECNICHE DI TRATTAMENTO IMMAGINI DATI Cartella di lavoro: Desktop/CorsoAIB/Eserc_Modulo2 Dati presenti: immagine LANDSAT - TM (27_giu_1998_TM.pix) immagini NOAA-AVHRR
DettagliTESI DI LAUREA in TECNICHE DI RILEVAMENTO PER IL MONITORAGGIO DEL TERRITORIO M. Candidato: Lorenzo Panciroli
TESI DI LAUREA in TECNICHE DI RILEVAMENTO PER IL MONITORAGGIO DEL TERRITORIO M CONFRONTO TRA DATI TELERILEVATI AD ALTA E MEDIA RISOLUZIONE GEOMETRICA (WORLDVIEW E ASTER) PER LO STUDIO DEGLI EFFETTI DELL'
DettagliSISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI IN GEO- LOGIA
MARIA TERESA MELIS SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI IN GEO- LOGIA titimelis@unica.it ANNO ACCADEMICO 2017/ 2018 LEZIONE 5 IL MODELLO DI DATI RASTER E LA GEOREFEREN- ZIAZIONE Corso di Sistemi Informativi
DettagliMONITORAGGIO E CONTROLLO DI EVENTI TERMICI A WENDELSTEIN 7-X
MONITORAGGIO E CONTROLLO DI EVENTI TERMICI A WENDELSTEIN 7-X Fabio Pisano fabio.pisano@diee.unica.it Sommario WENDELSTEIN 7-X Costruzione Fase sperimentale STRUTTURA Il divertore CONFINAMENTO MAGNETICO
DettagliINTERAZIONE TRA ONDE E SUPERFICI
INTERAZIONE TRA ONDE E SUPERFICI Quando un onda elettromagnetica incide sulla superficie di separazione tra l aria e un materiale supposto omogeneo le correnti di conduzione e/o di polarizzazione i che
DettagliPropagazione nelle bande radio adibite al servizio di satellite d'amatore
Propagazione nelle bande radio adibite al servizio di satellite d'amatore Cos'è la propagazione Nell'accezione classica radioamatoriale per "propagazione" si intende ogni fenomeno che estende la comunicazione
DettagliElementi di grafica raster
Elementi di grafica raster Segnali mono-bidimensionali Segnale: variazione di una grandezza fisica rispetto al tempo e/o allo spazio cioè Valore della grandezza ad ogni istante di tempo (spazio) Un segnale
DettagliEnergia solare. Prof.ssa Matilde Pietrafesa
Prof.ssa Matilde Pietrafesa Università Mediterranea Reggio Calabria Dipartimento DIIES dell Informazione, delle Infrastrutture e dell Energia Sostenibile Energia solare 05/04/2016 1 Temperatura del Sole
DettagliCORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 2 - Termodinamica dell Atmosfera
CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 2 - GRANDEZZE TERMODINAMICHE - SCALE TERMOMETRICHE PROPAGAZIONE DEL CALORE - ALBEDO BILANCIO TERMICO ATMOSFERICO ESCURSIONE TERMICA GIORNALIERA Dr. Marco Tadini
DettagliAnalisi del comportamento termico delle frane attraverso l uso l tecniche di Remote Sensing
Analisi del comportamento termico delle frane attraverso l uso l di tecniche di Remote Sensing Mondini 1, R. Carlà 2, P. Reichenbach 1, M. Cardinali 1, F. Guzzetti 1 (1) CNR IRPI, Via della Madonna Alta,
DettagliCARATTERISTICHE DELLE STELLE
CARATTERISTICHE DELLE STELLE Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione I parametri stellari più importanti sono: la le la la luminosità, dimensioni, temperatura e massa. Una stella è inoltre
DettagliAcquisizione del colore
Acquisizione del colore Visual Computing Group 1999 Visual Computing Group 1 Acquisizione del colore Obiettivo: Acquisizione del colore (componente diffusa) di un oggetto tramite fotocamera digitale. Problematiche
DettagliA cura di Arpa Emilia-Romagna Autori: S. Violanti, M. Ricciotti, F. Zinoni. Che cosa è la radiazione ultravioletta (RUV)?
A cura di Arpa Emilia-Romagna Autori: S. Violanti, M. Ricciotti, F. Zinoni Che cosa è la radiazione ultravioletta (RUV)? Lo spettro elettromagnetico è costituito da diversi tipi di radiazioni a seconda
DettagliLA PREVISIONE METEOROLOGICA
LA PREVISIONE METEOROLOGICA Bernardo GOZZINI Consorzio Consorzio LaMMA LaMMA Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL SUOLO Firenze, 22 aprile 2015 16 giugno 1996 12 aprile
DettagliIl radar in meteorologia Dove è piovuto, sta piovendo e pioverà a breve?
Il radar in meteorologia Dove è piovuto, sta piovendo e pioverà a breve? IL RADAR METEOROLOGICO Il radar del Macaion Si trova sul comune di Fondo (TN), sul monte Macaion, ad una quota di circa 1870 m.
DettagliMETEOROLOGIA SINOTTICA
DEFINIZIONE COMPOSIZIONE TEMPERATURA PRESSIONE DENSITÀ RELAZIONE PRESSIONE - QUOTA - TEMPERATURA SUPERFICI ISOBARICHE ATMOSFERA STANDARD ICAO SISTEMI BARICI AL SUOLO tra 0 e 100 km COMPOSIZIONE DELL ATMOSFERA
DettagliRAPPORTO DI PROVA N
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliMeteorologia Sinottica Termodinamica dell Atmosfera
GRANDEZZE TERMODINAMICHE SCALE TERMOMETRICHE PROPAGAZIONE DEL CALORE ALBEDO BILANCIO TERMICO ATMOSFERICO (parte 2^) 1 conduzione tipico dei solidi PROPAGAZIONE DEL CALORE tra due corpi a contatto o tra
DettagliFiltering. Maschera di contrasto - Carica un immagine (16 o 48 bit): Lancia il comando Unsharp mask dal menu Processing:
Filtering Maschera di contrasto - Carica un immagine (16 o 48 bit): Lancia il comando Unsharp mask dal menu Processing: Prova: Il risultato Per ridurre il tipico effetto bordo di questo filtro passa alto,
DettagliTecniche satellitari per il riconoscimento degli incendi
TECNICHE SATELLITARI AVANZATE PER IL CONTROLLO DEGLI INCENDI NELLO SPAZIO RURALE Potenza, 19-24 marzo 2007 (cod. corso SPC0701/AE) Tecniche satellitari per il riconoscimento degli incendi Valerio Tramutoli
DettagliE noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la
1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due
DettagliPrima misura a larga banda del raffreddamento radiativo della Terra
NEWS IFAC-CNR Prima misura a larga banda del raffreddamento radiativo della Terra A cura di: Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara - IFAC 7 dicembre 2005 Il 30 giugno 2005, è stato effettuato con
DettagliElaborazione di Segnali e Immagini (ESI)
Elaborazione di Segnali e Immagini (ESI) AA 2002-2003 Paola Bonetto email: bonetto@disi.unige.it Stanza: #110 Tel: 010 353 6643 Programma Colore e spazi di colore (CIE, RGB, HSV, gray, ) Formati di immagini
Dettaglial top dell atmosfera al livello del mare
LA RADIAZIONE La principale sorgente di energia per la terra è la radiazione solare, la quale è distribuita sull intero spettro elettromagnetico, parte più significativa per quanto riguarda il trasferimento
DettagliAllegato K al Regolamento Edilizio del Comune di Prato Area 4 - Scheda 4.1 (Illuminazione naturale) Norme per la compilazione
Allegato K al Regolamento Edilizio del Comune di Prato Area 4 - Scheda 4.1 (Illuminazione naturale) Norme per la compilazione SCHEDA 4.1 Area di Valutazione: 4 - Qualità ambiente interno Esigenza: Categoria
DettagliSICAM Sistema Centrale di Automazione dei Servizi Metereologici
Sistema Centrale di Automazione dei Servizi Metereologici Il SIstema Centrale di Automazione dei servizi Meteorologici (SICAM) è un sistema informatico progettato e sviluppato da VITROCISET per la gestione
DettagliLA DISTRIBUZIONE NORMALE o DI GAUSS
p. 1/2 LA DISTRIBUZIONE NORMALE o DI GAUSS Osservando gli istogrammi delle misure e degli scarti, nel caso di osservazioni ripetute in identiche condizioni Gli istogrammi sono campanulari e simmetrici,
DettagliSensazione e percezione
Teoria del colore Analisi chimiche, fisiche e sensoriali dei prodotti alimentari i Percezione e mondo fisico Mondo fisico Fenomeni oggettivi Fenomeni misurabili Mondo della percezione Stimolazione sensoriale
DettagliOlimpiadi Italiane di Astronomia MAGNITUDINI
Olimpiadi Italiane di Astronomia Preparazione alla fase interregionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia MAGNITUDINI By Giuseppe Cutispoto Magnitudine apparente La magnitudine apparente (m) di una
DettagliEsercizi. 1. Disegnare il grafico qualitativo della seguente funzione:
Esercizi. Disegnare il grafico qualitativo della seguente funzione: f(x) = x 2 per x 0 x per x > 0 e determinarne gli eventuali punti di massimo e minimo assoluti e relativi nell intervallo (,4]. Esercizi
DettagliCorso di Laurea in Informatica. Dipartimento di Scienze Fisiche -- Università di Napoli Federico II. Colori. Sistemi Informativi Multimediali
Colori 1 La Percezione dei Colori Immanuel Kant (Königsberg,, 1724-1804) 1804) tratta il fenomeno (Phainomenon)) percepito secondo quello che appare e non nella sua reale essenza 2 Rappresentazione dei
DettagliESERCITAZIONE I - SOLUZIONI
Esercizio 1 a) - Età: quantitativo continuo - Sesso: qualitativo sconnesso ESERCITAZIONE I - SOLUZIONI - Codice: qualitativo ordinabile (scala di gravità) - Tempo previsto di attesa: quantitativo continuo
Dettagli