Terapia Antalgica e Cure Palliative Pediatriche. Semplici suggerimenti per imparare a gestire una tracheostomia a casa

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1 Terapia Antalgica e Cure Palliative Pediatriche Semplici suggerimenti per imparare a gestire una tracheostomia a casa Terapia Antalgica e Cure Palliative Pediatriche Tel. 049/ Fax 049/

2 2 CARI GENITORI, il vostro bambino è portatore di una. Essa presenta dei vantaggi e delle possibili complicanze perciò, voi genitori potrete anche trovarvi ad affrontare delle situazioni in urgenza. Questo libretto ha lo scopo di fornirvi tutte le indicazioni utili per gestire quotidianamente il bambino portatore di tracheostomia ed eventuali urgenze. Oltre a questo libretto, sarà nostro compito aiutarvi nell acquisire le competenze necessarie per saper gestire in sicurezza la tracheostomia di vostro figlio quando sarete a casa, eseguendo insieme le manovre da imparare direttamente sul bambino e/o su un manichino.

3 3 Il termine tracheostomia, significa che è stata creata chirurgicamente una comunicazione artificiale tra la trachea e l esterno, mantenuta aperta mediante una cannula tracheostomica che permette al bambino di respirare autonomamente e/o mediante un ventilatore meccanico. CURA DELLA STOMIA La pelle intorno alla tracheostomia va pulita con una garza imbevuta di fisiologica almeno una volta al giorno, salvo quando sono presenti molte secrezioni. In questo caso la pulizia deve essere ripetuta ogni volta in cui la garza intorno alla stomia ( apertura ) sia bagnata-sporca. Dopo aver asciugato bene la zona intorno alla tracheostomia, porre tra la stomia e la cannula, una garza tessuto non tessuto o una metallina (la parte metallica va posta sulla cute). Prima di eseguire la pulizia è consigliabile aspirare il bambino e lavarsi accuratamente le mani. Fig.1

4 4 FASI: 1. Procurarsi: garze pulite, soluzione fisiologica, collarino e forbice con punta arrotondata, tenere a disposizione una nuova cannula; fig.1 2. Lavarsi le mani; 3. Allestire un piano sterile dove andranno posizionate alcune garze asciutte, alcune bagnate, il collarino; 4. Aspirare il bambino; 5. Posizionarlo supino (a pancia in su) con un asciugamano arrotolato sotto le spalle (per rendere visibile lo stoma); 6. Allentare il collarino, mantenere la cannula in sede con una mano e con l altra sfilare la garza o metallina sporca; 7. Passare una garza bagnata attorno alla cannula e poi gettarla; 8. Ripetere il passaggio 2-3 volte cambiando garza; 9. Passare con una garza asciutta; 10. Posizionare la garza pulita precedentemente tagliata o la metallina; 11. Fissare infine il collarino; 12. Gettare il materiale usato e lavarsi le mani. FISSAGGIO DELLA CANNULA La cannula viene fissata attraverso un collarino che va stretto sufficientemente per impedire la decannulazione, ma che comunque permetta di far passare un dito tra collarino e il collo del bambino. Si possono usare fettucce o collarini in velcro; quest ultimi sono da preferire perché intrappolano meno umidità, irritano meno ed è più facile il cambio; il collarino va cambiato quando è sporco o bagnato e a secondo delle necessità. Fig.2-3

5 Fig.2 Fig.3 5

6 Fig.4 Fig.5 6

7 7 ALIMENTAZIONE Broncoaspirare prima dei pasti, non utilizzare bavaglini di plastica per non occludere la cannula ma proteggerla con un filtro o un fazzoletto leggero. Sorvegliare che altri bambini o vostro figlio inserisca per gioco o accidentalmente cibo nella cannula. ANIMALI Non tenere il bambino a contatto con animali a pelo lungo, in quanto il pelo che perdono potrebbe entrare nella cannula tracheostomica; se non è possibile tenere il bimbo lontano dagli animali, coprire la cannula con un fazzoletto di cotone o una garza pulita. BAGNO Non lasciare solo il bambino in prossimità dell acqua senza un adeguato controllo; mantenere il livello dell acqua basso, al di sotto della cannula. Per lo shampoo la posizione più conveniente è quella sulla schiena, con la nuca appoggiata al bordo del lavandino facendo attenzione a non spruzzare in direzione della cannula. Nel caso in cui entri accidentalmente dell acqua nella tracheotomia, aspirare immediatamente il bambino. GIOCO Il bambino, anche se portatore di tracheotomia, può giocare liberamente; è importante fare attenzione se gioca con la sabbia asciutta, ed evitare i giochi di piccole dimensioni.

8 8 ABBIGLIAMENTO Si può scegliere qualsiasi indumento purché non blocchi l apertura della cannula. Preferire maglioni con scollo a V ed evitare tessuti che perdono fibre. CAMBIO CANNULA La cannula va sostituita almeno una volta al mese se non ci sono problemi di secrezioni dense che ostruiscano parte del lume interno della cannula. Durante la manovra, tenere sempre di scorta una cannula di diametro inferiore da usare nel caso in cui risultasse difficoltosa l introduzione della cannula in uso. Come introdurre la cannula: (fig.6-7) 1. Lubrificare la cannula con un po di fisiologica o altro lubrificante; 2. Introdurre il mandrino all interno della stessa; 3. Posizionare il bambino con qualcosa sotto le spalle in modo che abbia il collo iperesteso; 4. Togliere la cannula da sostituire con una mano mentre nell altra è pronta la cannula nuova; 5. Introdurre la cannula senza forzare, con un movimento in avanti e verso il basso; 6. Appena introdotta rimuovere il mandrino e procedere al fissaggio.

9 Fig.6 Fig.7 9

10 10 VALVOLA FONATORIA (fig.8-9) E una valvola unidirezionale che permette al bambino di respirare normalmente attraverso la tracheostomia ed espirare attraverso il naso e la bocca; in questo modo è possibile educarlo ad una normale respirazione permettendo di far vibrare le corde vocali e di poter così parlare; questo dispositivo può essere adoperato indicativamente dal primo anno di età. Viene sostituita una volta al mese. Deve essere lavata almeno una volta al giorno con detergenti enzimatici, sciacquata con soluzione salina sterile e asciugata accuratamente. Fig.8

11 11 Fig.9 Deve essere tolta nei periodi di riposo e comunque di notte. Non può essere usata se sono presenti secrezioni abbondanti.

12 12 kit PER EMERGENZE, URGENZE E DA VIAGGIO 1. UNA CANNULA DI RISERVA DELLA STESSA MISURA E DI MISURA INFERIORE CON RELATIVI MANDRINI (ex: 3,5 4 ped. ) 2. LUBRIFICANTE O FISIOLOGICA in fiale 3. FASCETTE TRACHEOSTOMICHE 4. AMBU PALLONE 5. ASPIRATORE + SONDINI 6. BOMBOLA OSSIGENO 7. FARMACI PRESCRITTI 8. FORBICI PUNTE ARRONTONDATE 9. GUANTI 10. SOLUZIONE FISIOLOGICA 11. NUMERI DI TELEFONO UTILI (IN CASO DI EMERGENZA) 12. FOGLIO CON LA SEQUENZA RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE 13. DOCUMENTO CON LA STORIA DEL BAMBINO 14. GUIDA ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE 15. CELLULARE CONTROLLARE OGNI GIORNO CHE NON MANCHI ALCUN TIPO DI MATERIALE

13 13 PIANO DI GESTIONE DELLE URGENZE - EMERGENZE A DOMICILIO 1. MANTENERE LA CALMA! 2. Tenere l elenco dei numeri utili sempre vicino al telefono ed avere sempre un cellulare o un cordless a portata di mano, meglio nella stanza del bambino. 3. Appendere in stanza una copia della sequenza di Rianimazione Cardio Polmonare, tenere il kit con il materiale per le emergenze sempre nello stesso posto e controllare regolarmente se c è tutto. 4. Assegnare preventivamente ad ogni componente della famiglia un ruolo ben preciso in caso di emergenza GESTIONE DELLE URGENZE 1. CHIAMARE il Centro Cure palliative 2. Utilizzare il SATURIMETRO 3. Gestione della DISPNEA con eventuale supplementazione di ossigeno. 4. ASPIRAZIONE ed eventuale CAMBIO cannula

14 14 SITUAZIONI DEFINITE URGENZA A. FUORIUSCITA ACCIDENTALE DELLA CANNULA B. OSTRUZIONE DELLE VIEE AEREE C. MALFUNZIONAMENTO DEL VENTILATORE D. BLACK-OUT PROLUNGATO

15 15 A. FUORIUSCITA ACCIDENTALE DELLA CANNULA 1. mantenere la calma! 2. reinserire il prima possibile la cannula o sostituirla con una nuova, se c è tempo con il relativo mandrino 3. se la cannula d uguale misura non dovesse entrare, provate con una cannula di diametro inferiore 4. se non riuscite a reinserire la cannula, effettuate le ventilazioni appoggiando la maschera facciale sulla bocca e naso collegata al pallone Ambu, chiudere lo stoma con un dito e chiamate i soccorsi La RIMOZIONE della CANNULA TRACHEALE in EMERGENZA può essere necessaria in caso di: A. DECANNULAZIONE SPONTANEA, B. OSTRUZIONE COMPLETA DELLA CANNULA n.b. ABC DELLA RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE :la sequenza deve essere APPLICATA SULLA TESTIERA DEL LETTO E INSERITA NEL KIT PER LE EMERGENZE

16 16 B. OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE 1) 2) 3) 4) Mantenere la calma! Aspirate dalla cannula per eliminare un eventuale tappo di muco, del vomito, del cibo o liquido inalati, che vanno ad occludere la cannula. Se non riuscite a risolvere l occlusione procedete con il cambio cannula. Se all interno della cannula non c è nulla e se il bambino non respira ancora bene, l ostruzione potrebbe essere al di sotto della cannula, effettuate la MANOVRA DI HEIMLICH: MANOVRA DI HEIMLICH BAMBINO 1. Battere 5 colpi secchi tra le scapole 2. Se il bambino non tossisce fuori l oggetto inalato, 3. eseguire 5 compressioni toraciche a livello della fine dello sterno. Ripetere le 2 manovre fino alla rimozione del corpo estraneo. Per estrarre l oggetto dalla bocca del bambino, apritela e ancorate con il dito indice il corpo estraneo.

17 17

18 SE IL BAMBINO NON RESPIRA: 1. Mantenere la calma! 2. Effettuare la Rianimazione Cardio Polmonare 3. CHIAMARE IL

19 19 C. SE IL RESPIRATORE NON FUNZIONA O FUNZIONA MALE Per prima cosa sostituire il ventilatore con quello di scorta in dotazione. 1. Cambiare batteria se quella in uso risulta scarica o guasta. 2. Controllate che il circuito respiratorio sia stato installato correttamente o che il circuito stesso non sia danneggiato(es. fessurato). 3. Spegnete e riaccendete il ventilatore reimpostando i parametri di funzionamento seguendo le istruzioni ricevute. 4. Se il danno è irreparabile: 5. Ventilate manualmente con il pallone Ambu se non funzionano entrambi i ventilatori 6. Chiamate il Chiamate il Centro di Cure palliative 8. Chiamate il tecnico per la riparazione o sostituzione. D. BLACK-OUT PIU LUNGO DELLA DURATA DELLE BATTERIE. Caricare il bambino in auto, collegando il respiratore alla presa d alimentazione elettrica dell auto e portare il bimbo a casa di un conoscente in cui c è l elettricità o nell ospedale più vicino.

20 20 GESTIONE DELLE EMERGENZE Per prima cosa è importante saper RICONOSCERE I SEGNI E SINTOMI DI DIFFICOLTA RESPIRATORIA: 1. AGITAZIONE, IRRITABILITA AUMENTATA 2. AUMENTO DELLA FREQUENZA RESPIRATORIA 3. AUMENTO DELLA FREQUENZA CARDIACA 4. RESPIRO RUMOROSO E AFFANNOSO 5. CUTE PALLIDA E UMIDA può TENDERE AL BLUASTRO, SPECIALMENTE INTORNO ALLA BOCCA, OCCHI, UNGHIE E DITA 6. STRIDORE DURANTE LA RESPIRAZIONE 7. RIENTRANZA DELLA PELLE NEL COSTATO DURANTE L INSPIRAZIONE N.B. LA PRESENZA DI QUESTI SEGNI PUO INDICARE UN IMMINENTE ARRESTO RESPIRATORIO(IL BAMBINO SMETTE DI RESPIRARE)SE NON SI INTERVIENE TEMPESTIVAMENTE A RISOLVERE IL PROBLEMA

21 21 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA VENTILAZIONE CON PALLONE AMBU BOCCA-NASO a. Applicare la maschera facciale all estremità del Pallone Ambu b. Collegare l altra estremità del pallone alla fonte d ossigeno e regolare la bombola tra 6/10 L minuto. Posizionatevi uno dietro (genitore N. 1) e uno a lato (genitore N. 2) del bambino. c. Il genitore N.1 posiziona la maschera facciale sul volto del bambino facendola aderire alla pelle. d. Il genitore N.2 chiude il passaggio dell aria dallo stoma premendo delicatamente con 2 dita o con un fazzoletto di cotone o una garza pulita sulla cannula. e. Il genitore N.1 esegue le insufflazioni premendo la mano destra sul pallone e tenendo ferma la maschera con l altra mano.

22 22 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA VENTILAZIONE IN CON PALLONE AMBU 1. Applicare il raccordo per la cannula all estremità del pallone Ambu Se necessario: Collegare l altra estremità del pallone Ambu alla fonte di ossigeno e regolate la bombola tra 6-10 L/minuto. 2. Posizionatevi dietro la testa del bambino 3. Collegare il pallone Ambu alla cannula tracheostomica, in modo che il pallone sia a lato della testa del bambino e assicurandovi che non ci siano fuoriuscite d aria. 4. Tenete la mano sinistra sulla connessione pallone Ambu e cannula in modo da evitare che si stacchi. 5. Eseguire le ventilazioni premendo sul pallone con la vostra mano destra

23 23 Chi ha detto che i bambini con la tracheo non possono nuotare...?!? La mamma di Francesco

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