Servizio Infermieristico Domiciliare

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1 Servizio Infermieristico Domiciliare Redatto dagli Infermieri del Servizio Cure Domiciliari

2 Questo opuscolo rappresenta un piccolo aiuto ai familiari che si trovano a dover assistere in casa un loro congiunto cui è stata prescritta dal medico una terapia infusiva.

3 Materiali per la fleboclisi FLACONE: recipiente di vetro o in plastica contenente la soluzione (il liquido) da somministrare.

4 DEFLUSSORE: un lungo tubicino che permette il passaggio della soluzione dal flacone, alla vena del malato. Il deflussore a sua volta è formato da due parti. CAMERA DI GOCCIOLAMENTO: si trova nella parte alta (subito dopo il flacone) e permette di vedere il liquido che scende a gocce. MORSETTO O REGOLATORE DI FLUSSO: sono dispositivi (di solito a rotellina) che servono a regolare la velocità del liquido che deve essere somministrato.

5 Materiale utilizzato sul malato AGO CANNULA: è un piccolo ago di plastica che si inserisce direttamente nella vena del malato. L ago cannula viene fissato con dei cerotti particolari. CATETERI CENTRALI: sono piccoli tubicini in plastica, vengono posizionati in ospedale. Possono trovarsi: sotto la clavicola, sul collo, all inguine, entrano anch essi nella vena del malato. Possono durare, dipende dal tipo, da un mese ad alcuni anni. Questi tubicini necessitano di attenzioni particolari: non trazionare (tirare) il tubicino fissandolo con un cerotto. Non bagnare la medicazione, in caso di bagno o doccia proteggere la medicazione con una pellicola trasparente (chiedere informazioni agli infermieri). TAPPO PERFORABILE/OTTURATORE: è un tappino che viene messo al termine dell ago cannula, permette d avvitare il deflussore e impedisce la fuoriuscita di sangue.

6 PROCEDURE, COSA FARE SE SOSTITUZIONE DI UN FLACONE FINITO CON UN ALTRO NUOVO: quando il liquido contenuto nel flacone è quasi terminato (cioè rimangono solo pochi millilitri all interno): Lavarsi accuratamente le mani. Interrompere il flusso del liquido chiudendo il morsetto a rotellina del deflussore o mettere su off il regolatore di flusso. Prendere il nuovo flacone da infondere. Rimuovere la linguetta di protezione sul tappo del flacone (se questa non è già stata rimossa per aggiunta di farmaci) senza toccare con le dita il gommino.

7 Rimuovere il deflussore dalla flebo terminata afferandolo al di sotto delle alette bianche non toccando la parte da inserire nella flebo. Applicare il deflussore nel tappo della nuova flebo. Riaprire il morsetto o impostare il regolatore di flusso come previsto.

8 E FINITA L ULTIMA FLEBO DEL GIORNO: DOVETE ESEGUIRE IL LAVAGGIO DELL AGO CANNULA: Lavarsi le mani. Svitare il deflussore dal tappino otturatore posto sull ago cannula. Disinfettare il tappino con un batuffolo imbevuto di disinfettante. Inserire la siringa senza ago (contenente la soluzione fisiologica preparata dall infermiera) nel tappino otturatore ed iniettare lentamente. Rimuovere la siringa. Coprire l ago cannula e il tappino con un bendaggio.

9 ... DOVETE ESEGUIRE IL LAVAGGIO DI UN CATETERE CENTRALE: Lavarsi le mani. Indossare i guanti monouso. Svitare il deflussore dal tappino otturatore posto sul catetere. Disinfettare il tappino con un batuffolo imbevuto di disinfettante. Inserire la prima siringa senza ago (contenente 10/20 ml, di soluzione fisiologica preparata dall infermiera) nel tappino otturatore, iniettare lentamente e rimuovere la siringa. Inserire la seconda siringa (contenente soluzione fisiologica eparinata preparata dall infermiera) iniettare lentamente e rimuovere la siringa. Coprire il tappino con garza e cerotto.

10 ... IL LIQUIDO DEL FLACONE NON SCENDE PIU : (cioè non si vedono più scendere le gocce nella camera di gocciolamento): Provare ad effettuare delle manovre di estensione o di rotazione del braccio del malato. Se la camera di gocciolamento è piena di soluzione: Schiacciare la camera a flebo rovesciata. Se non vi è ripresa del flusso: Contattare il Servizio Infermieristico (il proprio Medico o la Guardia Medica in orari di chiusura del nostro Servizio). Sospendere la somministrazione della flebo. Svitare il deflussore del tappino otturatore. Effettuare i lavaggi come previsto.

11 ... PRESENZA DI ARIA NEL DEFLUSSORE: se il liquido all interno del deflussore è sceso completamente, ed è quindi entrata dell aria, non ci dobbiamo preoccupare perché la flebo si ferma automaticamente e l aria non può quindi entrare nella vena (nel sangue). Se non ci sono altri flaconi da mettere: Lavarsi le mani. Svitare il deflussore dal tappino otturatore. Effettuare il lavaggio con la soluzione preparata in siringa, se previsto. Se ci sono altri flaconi da mettere: Lavarsi le mani. Chiudere il morsetto o posizionare su off il regolatore di flusso. Sostituire il flacone vuoto con quello che si deve mettere.

12 Far scendere un po di liquido nella camera di gocciolamento del deflussore, riempirla circa a metà (schiacciando la camera). Rimuovere il deflussore dal tappino otturatore. Aprire il morsetto o posizionare su open il regolatore di flusso.

13 Riempire di liquido tutto il deflussore facendolo gocciolare in un contenitore, avendo cura di non far toccare la parte finale del deflussore contro il contenitore o di non appoggiarlo. Chiudere il morsetto. Avvitare il deflussore al tappino otturatore. Riaprire il morsetto o regolatore di flusso alla velocità stabilita.

14 ... COMPARSA DI GONFIORE FREDDO E DI BRUCIORE : nella zona in cui è inserito l ago cannula (di solito nel braccio), questa situazione sta ad indicare che il liquido che si sta somministrando è andato fuori vena, quindi: Chiudere il morsetto a rotellina del deflussore o posizionare su off il regolatore di flusso. Contattare il Servizio Infermieristico (il proprio Medico o la Guardia Medica in orari di chiusura del nostro servizio). Solo su indicazione dell infermiere rimuovere l ago cannula dal braccio tamponando con un batuffolo.

15 LA MEDICAZIONE DELL AGO CANNULA INIZIA AD ESSERE BAGNATA O SPORCA DI SANGUE: Contattare il Servizio Infermieristico. Lavarsi le mani. Sospendere la somministrazione della flebo. Svitare il deflussore dal tappino otturatore.... COMPARSA DI SANGUE NEL DEFLUSSORE : può essere dovuto ad un ritorno di sangue conseguente a movimenti del malato (esempio nel caso in cui il flacone si venga a trovare in una posizione più bassa del braccio dove è inserito l ago cannula). Se la flebo scende regolarmente non fare nulla. Se la flebo non scende più: contattare il Servizio Infermieristico. Lavarsi le mani. Sospendere la somministrazione della flebo. Svitare il deflussore dal tappino otturatore.

16 ATTENZIONE Per qualsiasi inconveniente non tecnico, ma clinico (comparsa di sintomi, malessere generale, prurito, difficoltà respiratorie,vescicole o pustole sulla pelle, ecc.) chiudere immediatamente il morsetto del deflussore per arrestare la somministrazione della fleboclisi e chiamare il Medico Curante o il Servizio 118. Recapiti Telefonici: Distretto Sanitario di Domodossola Distretto Sanitario di Omegna Distretto Sanitario di Verbania / Avvertenza: Per imprevisti o altre ragioni organizzative il contenuto del presente opuscolo potrebbe subire modifiche anche temporanee. Le osservazioni, i suggerimenti e i reclami possono essere presentati dai Cittadini stessi e/o dagli Organismi di Volontariato e Tutela attraverso: L ufficio Relazioni con il Pubblico (URP ) via Mazzini, Omegna: telefono , urp@aslvco.it Stampa a cura di: U.O. URP ASL VCO 2010

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