Istruzione Operativa Direzione Medica di Presidio. Esecuzione del prelievo per EMOCOLTURA

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1 Rev. 02 del 27/06/14 Pag. 1 / 8 Indice rev. Data Par. n 02 27/06/14 n.d. Pag. n /03/13 Tutti tutte 3 Sintesi della modifica Sostituito Clorexidina 0,5% con Clorexidina 2% per antisepsi cute prelievo periferico Inserita figura Revisione Emocolture in anaerobiosi e aerobiosi del 1/10/2007: modificato nome, modalità di prelievo e conservazione del flacone; mantenuti allegati 1 e 2. Redazione ICI G.L. Del Vescovo I.C.I. G.L. Del Vescovo C.T. C. Philippot 0 01/10/07 tutti tutte Prima emissione Dott.ssa P. Agus La presente Istruzione Operativa illustra la modalità per eseguire nel modo corretto un prelievo di sangue per esame colturale sia da vena periferica che da un dispositivo intravascolare centrale (P.I.C.C./C.V.C.). Inoltre illustra il set da utilizzare per il prelievo, la richiesta da allegare e la corretta conservazione del campione prima dell invio presso il laboratorio di Microbiologia. Prelievo da vena periferica. Materiale occorrente: Guanti. Telino. Antisettico (Clorexidina 2% in soluzione alcolica). 1 set per prelievo emocolture contenente: ago a farfalla, cono, flacone per anaerobiosi e aerobiosi. Laccio emostatico. Contenitore per rifiuti taglienti. Richiesta cartacea, Modello USL 133 D10.(Allegato 2). Modalità di prelievo: Utilizzare Dispositivi Protezione Individuale come da precauzioni standard ( contatto con il sangue). Eseguire l igiene delle mani con gel idroalcolico. File EMOCOLTURE rev02 Redazione D.M.P.: I.C.I. G.L. Del Vescovo S.C. Microbiologia: C.T. C.Philippot Data applicazione 27/06/2014 Verifica Dip. GRCQSP dott. P. Berti Copia Controllata Approvazione S.C. Microbiologia: R.P.D: D.M.P.: Dott. P. Montanera L.Fabris Dott.ssa C. Galotto

2 Pag. 2 / 8 Aprire un telino sterile e posizionarlo sotto l arto del paziente. Preparare i flaconi con terreno di coltura (AEROBIO E ANAEROBIO), rimuovere il tappo di plastica e disinfettarlo con una garza imbevuta di un disinfettante a base alcolica al 70%. Aprire l ago a farfalla dalla confezione e posizionarlo sul telino sterile. Posizionare il laccio emostatico e individuare la vena da cui prelevare il sangue. Eseguire igiene delle mani con gel idroalcolico. Eseguire, prima della venipuntura, l antisepsi della cute, coprendo un area di circa 4-5 cm con un antisettico a base di Clorexidina 2% in soluzione alcolica 70%. Indossare i guanti. Eseguire il prelievo senza toccare con le dita la zona, prelevando il sangue prima nel flacone aerobio e successivamente in quello anaerobio. Per ogni flacone far defluire circa 8 cc di sangue, quantità sufficiente per terreno di coltura ( non superare 10 cc per ogni flacone). Apporre le etichette con generalità paziente stampate da Trackare sull area colorata dei flaconi in modo orizzontale ( Allegato 1). Staccare il codice con linguetta da estrazione del flacone e apporlo sulla richiesta cartacea - modello USL 133 D10, (Allegato 2). Effettuare con la stessa modalità 3 prelievi consecutivi ad intervalli di 5-10 minuti cambiando sede venosa se possibile. Non eseguire il prelievo da catetere arterioso o da catetere venoso periferico.

3 Pag. 3 / 8 PRELIEVO DA VENA PERIFERICA.

4 Pag. 4 / 8 Modalità di prelievo da catetere intravascolare centrale. Materiale occorrente: 2 telini sterili 2 mascherine chirurgiche, 1 copricapo. Antisettico a base alcolica con Clorexidina 2% Guanti sterili Garze sterili Set emocoltura: 2 flaconi ( AEROBIO E ANAEROBIO). Richiesta cartacea, Modello USL 133 D10 (Allegato 2). Indossare mascherina chirurgica, copricapo e D.P.I come precauzioni standard. Far indossare al paziente, se possibile, una mascherina chirurgica avendo cura di coprire il naso e la bocca. Porre il paziente con il capo girato nel lato opposto al catetere vascolare. Eseguire igiene delle mani con gel idroalcolico. Su un piano di lavoro precedentemente lavato e disinfettato posizionare un telino sterile. Predisporre sullo stesso un secondo telino sterile, garze sterili, 2 siringhe (una da 5 cc l altra da 10cc). Impregnare le garze con l antisettico (Clorexidina 2% in soluzione alcolica), facendo attenzione a non toccare le garze col beccuccio del flacone. Predisporre un set da emocoltura e disinfettare i gommini dei flaconi con un disinfettante a base alcolica 70%. Eseguire igiene delle mani con gel o eseguire lavaggio delle mani con sapone antisettico Indossare guanti sterili. Porre il secondo telino sotto l arto (se P.I.C.C.) o vicino al punto di emergenza del C.V.C. Strofinare il punto di ingresso del catetere (rubinetto o Bionecteur) con una garza imbevuta di antisettico. Con la siringa da 5 cc aspirare il sangue dal dispositivo vascolare e eliminarla nel contenitore rifiuti sanitari pericolosi.

5 Pag. 5 / 8 Aspirare nuovamente il sangue con la siringa da 10 cc e riempire i due flaconi con 5 cc di sangue ognuno (prima riempire flacone anaerobio poi aerobio). Segnalare sulla richiesta cartacea, vicino alla linguetta del flacone, che il sangue proviene da accesso vascolare centrale. Richiesta cartacea ( MODELLO USL 133 D10). Sulla richiesta cartacea che accompagna l esame colturale inserire: Generalità paziente. Struttura ospedaliera. Eventuale terapia antibiotica del paziente (PRINCIPIO ATTIVO). Attaccare i codici con linguetta presenti sui flaconi segnando vicino l ora di esecuzione dei prelievi ( Esempio: 1 ore 7:15, 2 7:25, 3 7:35, prelievo eseguito il 12/07/2012). Conservazione del campione. Inviare i terreni di coltura il prima possibile in laboratorio di Microbiologia; se eseguiti di notte o dopo le ore 18 inviarli il giorno successivo. I campioni possono rimanere a temperatura ambiente e al riparo dalla luce. Non applicare cotone, garze sul tappo dei flaconi. N.B.= Dalle 16 alle 18 contattare telefonicamente il servizio trasporto provette, informando della necessità di inviare un esame colturale su sangue. N.B.: la Microbiologia riceve i campioni il sabato entro le ore 12, la domenica e i giorni festivi dopo chiamata telefonica (tramite centralino al reperibile laureato) entro le ore 11. Eseguire il prelievo prima dell inizio della terapia antibiotica; ove non fosse possibile eseguire il prelievo immediatamente prima della somministrazione di una nuova dose di farmaco.

6 Pag. 6 / 8 Allegato 1

7 Pag. 7 / 8

8 Pag. 8 / 8 Allegato 2

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