CORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma. Roma, 29 marzo Nilman srl - tutti i diritti riservati

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Irma Luciani
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OBIETTIVI DELL INTERVENTO 2 Approfondire il tema del diversity management con particolare riferimento alle implicazioni sulla cultura di genere.

Condividere gli obiettivi e le iniziative che il CPO intende attuare per promuovere la cultura della valorizzazione di genere e diventare motore dell

2 OBIETTIVI DELL INTERVENTO 2 Approfondire il tema del diversity management con particolare riferimento alle implicazioni sulla cultura di genere. Sviluppare consapevolezza del ruolo CPO e definire il modello di funzionamento più funzionale per il raggiungimento degli obiettivi operativi. Condividere gli obiettivi e le iniziative che il CPO intende attuare per promuovere la cultura della valorizzazione di genere e diventare motore dell innovazione in azienda. Condividere gli strumenti per analizzare la cultura organizzativa di ENAV e per promuovere iniziative in sinergia con i tempi dell organizzazione.

STRUTTURA DEL WORKSHOP 3 APPROFONDIMENTO METODOLOGICO Il Diversity Management e i cambiamenti culturali nelle organizzazioni ANALISI DEL MODELLO DI FUNZIONAMENTO DEL CPO Essere Comitato Pari

3 STRUTTURA DEL WORKSHOP 3 APPROFONDIMENTO METODOLOGICO Il Diversity Management e i cambiamenti culturali nelle organizzazioni ANALISI DEL MODELLO DI FUNZIONAMENTO DEL CPO Essere Comitato Pari Opportunità: lo scopo, il ruolo e le attività ANALISI DI BENCHMARKING Il confronto con altre esperienze in ambito pari opportunità. Diagnosi dei fattori di successo/insuccesso DEFINIZIONE DEI MODELLI DI AZIONE Laboratorio: raccolta di idee/suggerimenti per proporre iniziative attuabili a supporto dello sviluppo della cultura della valorizzazione di genere

con altre esperienze in ambito pari opportunità.

4 PROGRAMMA DELLA GIORNATA 4 Attività Contenuti Docenti Ore ,15 Presentazione della giornata e dei docenti Ore 9,30-10,45 Lectio Magistralis Ore 11,00 13,30 Analisi del modello di funzionamento del CPO e Analisi di Benchmarking Ore 14,15-18,00 Definizione dei modelli di azione Diversity management: le ragioni storiche e organizzative Cosa significa confrontarsi con la diversità all interno delle organizzazioni Prospettive della gestione della diversità Il significato del CPO in azienda Il ruolo del CPO all interno delle organizzazioni I modelli di funzionamento del CPO Analisi di casi di eccellenza in alcune realtà italiane Esercitazione: come siamo e come vogliamo diventare Esercitazione: definizione degli obiettivi del CPO e delle azioni più efficaci per il loro raggiungimento. I processi di interpretazione nelle organizzazione complesse Attivazione: come leggere l organizzazione per promuovere azioni efficaci Conclusione del corso Carmelo Mazza Mirella Dal Fiume Mirella Dal Fiume

dei modelli di azione Diversity management: le ragioni storiche e organizzative Cosa significa confrontarsi con la diversità all interno delle organizzazioni Prospettive della gestione della

5 PROFILO DEI DOCENTI 5 E esperta di organizzazione e sistemi di management, con oltre 20 anni di attività nella formazione e nella consulenza organizzativa per organizzazioni pubbliche e private. E esperta di modelli innovativi di analisi della cultura organizzativa e di ridefinizione dei processi. Da circa un anno è Amministratore unico della Società NILMAN srl e dirige progetti di consulenza e formazione manageriale. Mirella Dalfiume E esperta di sviluppo organizzativo nell ambito dei servizi e di politiche di genere. Negli ultimi dieci anni si è dedicata in modo prevalente ad interventi per le politiche di genere; in questo ambito ha condotto importanti esperienze di consulenza, formazione e ricerca sui temi della conciliazione e dei bilanci di genere, nonché interventi formativi per Comitati Pari Opportunità di enti e aziende pubbliche. Ha diretto e coordinato numerosi progetti di consulenza e interventi di formazione per organizzazioni del settore privato e pubblico. E esperta analisi dei sistemi organizzativi e di formazione degli adulti nelle organizzazioni utilizzando modalità innovative. Negli ultimi 10 anni ha gestito importanti progetti di formazione manageriale per aziende private e per la Pubblica Amministrazione. E esperta di modelli di analisi della cultura organizzativa e di ridefinizione dei processi. Da circa un anno è senior partner di NILMAN srl e gestisce progetti di formazione e consulenza relativi allo sviluppo delle competenze manageriali. Carmelo Mazza E PhD in Sociologia delle organizzazioni e Visiting professor IE Business school a Madrid. Docente presso la Copenhagen Business School, lo IESE Business school, Grenoble Ecole de Management e professore presso la Facoltà di Sociologia dell Università di Roma La Sapienza. Ha approfondito il tema del ruolo della diversità nel miglioramento dei processi decisionali aziendali. Ha pubblicato diversi articoli sulle principali riviste accademiche internazionali ed italiane e contribuito a numerosi volumi sulle tematiche dell organizzazione aziendale.

Da circa un anno è Amministratore unico della Società NILMAN srl e dirige progetti di consulenza e formazione manageriale.

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