I RISULTATI DELLE CAMPAGNE PER PROMUOVERE IL BUON COMPENSO DEL DIABETE. Con il contributo incondizionato di

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1 I RISULTATI DELLE CAMPAGNE PER PROMUOVERE IL BUON COMPENSO DEL DIABETE Con il contributo incondizionato di

2 L International Diabetes Federation (IDF), insieme alle affiliate italiane - l Associazione Medici Diabetologi (AMD), la Società Italiana di Diabetologia (SID) e le associazioni di volontariato AID, FAND e ANIAD - si è impegnata a favore della realizzazione di una campagna istituzionale di informazione e sensibilizzazione sul Buon Compenso del Diabete, grazie al contributo incondizionato di sanofi-aventis. Tale importante iniziativa, che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero della Salute, nasce dalla constatazione che in Italia, come nel resto dei Paesi europei, la consapevolezza dell importanza del Buon Compenso del Diabete non sia così diffusa come dovrebbe essere. Di fronte a questo problema generalizzato, l Italia si pone all avanguardia con questo innovativo progetto pilota volto a promuovere l attenzione verso il Buon Compenso del Diabete, in linea con la risoluzione delle Nazioni Unite del dice mbre 2006 (UN Resolution 61/225 del 20 dicembre 2006). Da qui, una campagna d informazione che ha l'ambizioso obiettivo di coinvolgere, in diverse fasi, l'insieme degli interlocutori interessati: dal diabetologo, al medico di me dicina generale, alle persone con diabete fino alla popolazione generale.

3 LA PRIMA CAMPAGNA NAZIONALE DI INFORMAZIONE PER PROMUOVERE IL BUON COMPENSO DEL DIABETE Una Campagna Evidence Based grazie al lavoro preparatorio delle società scientifiche. Una campagna multi target, multifase e multimedia per raggiungere tutti gli interlocutori. Un campagna promossa dall alleanza di tutti i principali interlocutori del processo di assistenza e cura del diabete

4 1 FASE nel 2006 Creare l Alleanza per promuovere la campagna BCD, garantendone le basi scientifiche. 2 FASE nel 2007 Estendere l Alleanza ai medici di famiglia per promuovere la Campagna BCD. 3 FASE dal 2008 al 2010 Coinvolgere la Istituzioni nell Alleanza per promuovere l importanza del buon compenso del diabete nei confronti dell opinione pubblica.

5 , la fase preparatoria in collaborazione con la diabetologia e la medicina generale Per la campagna BCD è stata avviata, a partire dal 2006, una significativa fase di studio e raccolta delle principali evidenze scientifiche a supporto della campagna di comunicazione. E stata così divulgata una raccolta di Elementi ed Evidenze per una Efficace Campagna Informativa sul Buon Compenso del Diabete, realizzata appositamente per la campagna BCD e indirizzata ai diabetologi. Ne sono risultate due pubblicazioni, opera di diabetologi ed esperti di AMD, di SID, del GISED, dell AID e di FAND, come punto di riferimento per la diabetologia italiana in termini di s intesi e chiarezza sul controllo metabolico e l efficace relazione medico-paziente. Nel 2007, poi, una proficua collaborazione con SIMG, la Società Italiana di Medicina Generale, ha portato alla realizzazione di uno studio retrospettivo per valutare l atteggiamento della Medicina Generale nei confronti del Buon Compenso del Diabete e alla pubblicazione di un terzo libro a completamento della raccolta Elementi ed Evidenze per una Efficace Campagna Informativa sul Buon Compenso del Diabete. Tale cooperazione è nata sia con l intento di coinvolgere l'ins ieme degli interlocutori interessati in un alleanza per il Buon Compenso del Diabete, sia con la convinzione che il medico di medicina generale abbia un ruolo fondamentale nel raggiungimento e mantenimento del Buon Compenso del Diabete, rivelandosi il principale alleato di riferimento per il diabetologo e per la persona con diabete nella lotta alla malattia.

6 2008: nuova fase della Campagna BCD la necessità di coinvolgere tutti gli interlocutori A partire dal 2008, la Campagna BCD ha avviato una nuova fase di coinvolgimento degli altri interlocutori del processo di assistenza e cura del Diabete, ovvero le persone con diabete e i loro famigliari, il sistema sanitario, gli operatori sanitari, le altre associazioni di volontariato e l opinione pubblica in generale. Tali interlocutori insieme ai professionisti della salute sono fondamentali per il raggiungimento del Buon Compenso del Diabete. Obiettivo di questa fase pertanto - è stato informare tutti sull importanza del Buon Compenso del Diabete e promuovere l Alleanza fra tutti gli interlocutori per il raggiungimento di tale obiettivo. Le ricerche, gli studi le informazioni e i materiali predisposti nella prima fase hanno rappresentato il punto di partenza di tale attività di sensibilizzazione.

7 Campagna BCD Per il BCD è stata avviata, a partire dal 2006, una significativa fase di studio e raccolta delle principali evidenze scientifiche a supporto della comunicazione dal titolo Elementi ed Evidenze per una Efficace Campagna Informativa sul Buon Compenso del Diabete. Dal 2008, la Campagna BCD ha avviato una nuova fase di coinvolgimento degli interlocutori del processo di assistenza e cura del Diabete, ovvero le persone con diabete e i loro famigliari, il sistema sanitario, gli operatori sanitari, le Istituzioni, le altre associazioni di volontariato e l opinione pubblica in generale. Tour Uno o più giorni di attività informative e ambulatoriali rivolte alla popolazione, in ogni città del roadshow. Attività di supporto Relazioni Istituzionali Ufficio Stampa Diffusione di strumenti informativi attraverso canali professionali: farmacie, ASL, ospedali, associazioni di volontariato, ecc. Comunicazione sul sito Le attività di sensibilizzazione delle Istituzioni nazionali

8 Il tour con l Unità Mobile del BCD CAMPAGNA BCD Tour Uno o più giorni di attività informative e ambulatoriali rivolte alla popolazione, in ogni città del roadshow. L Unità Mobile del BCD è attrezzata per eseguire test medici volti alla valutazione dei fattori di rischio cardiometabolico: glicemia, emoglobina glicata, pressione arteriosa, BMI, circonferenza addominale. Attività di supporto Relazioni Istituzionali Ufficio Stampa Diffusione di strumenti informativi attraverso canali professionali: farmacie, ASL, ospedali, associazioni di volontariato, ecc. Comunicazione sul sito

9 Il tour con l Unità Mobile del BCD Dati totali Tappe effettuate 72 Patrocini ricevuti 148 Affluenza su evento Istituzioni e associazioni locali a supporto 579 Brochure distribuite su evento Ospedali, CAD, Asl coinvolti pre-evento Visite mediche effettuate Farmacie coinvolte pre-evento Test HbA1c Leaflet e locandine consegnate HbA1c 7% 814 In ogni piazza, ogni volta si individuano molti casi che necessitano immediata attenzione. Ad esempio, nel 2010 abbiamo riscontrato 51 casi con valore di glicemia superiore a 250. Sono stati, inoltre, riscontrati 49 casi con glicata superiore a 8 di cui 33 con glicata superiore a 9.

10 RISULTATI Grande supporto e collaborazione da parte della classe medica e sanitaria Grande interesse e partecipazione da parte della popolazione Interesse da parte dei media Interesse da parte delle istituzioni C è lo spazio e l interesse della popolazione per un informazione corretta ed evidence-based

11 Totale attività nazionale vs i media N uscite: Visibilità pari a * di contatti media * I dati di visibilità del 2010 sono reperibili solo per 822 su uscite 11

12 Materiali di comunicazione distribuiti Materiali informativi A supporto delle attività locali

13 La Carta dell Alleanza Grazie al sostegno offerto da alcuni parlamentari come il senatore Antonio Tomassini, presidente della XII Commissione permanente del Senato, l on. Gero Grassi, vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, i senatori Emanuela Baio e Ignazio Marino, e grazie alla partecipazione di Ferruccio Fazio, Sottosegretario di Stato alla Salute, è stata siglata la Carta dell Alleanza nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il Senato della Repubblica nel luglio

14 Il libro di bordo del BCD Interlocutori istituzionali (Sindaci, Assessori, Parlamentari), personaggi dello sport, accademici, testimonial, hanno aderito e preso parte alle tappe della Campagna firmando il libro di bordo BCD. Sen. Cesare Cursi Sen. Umberto Veronesi On. Gero Grassi Anna La Rosa L Assessore ai Trasporti di Roma, Sergio Marchi Il Vice Sindaco di Roma, Mauro Cutrufo L Assessore alla Salute di Firenze, Stefania Saccardi Sen. Enzo Ghigo Francesco Totti

15 Le novità del BCD 2010 Il libro suggerisce al lettore come preparare un vero e proprio piano di battaglia contro il diabete, articolato in 5 regole o mosse, e altrettanti capitoli, per dare scacco definitivo alla malattia 1 Infòrmati sul diabete il diabete è un rischio da non sottovalutare, e soltanto un buon piano di battaglia può permettere di gestirlo. Perciò è importante conoscere il nemico diabete, i meccanismi alla base della malattia, le diverse forme che assume, gli strumenti di controllo e le terapie possibili. 2 Chiedi al tuo medico e al diabetologo di aiutarti a capire se hai il diabete il diabete è una malattia subdola, che spesso non dà manifestazioni visibili e precise e quindi viene diagnosticata tardi. 3 Non improvvisare la diagnosi e la cura, ma fatti dire dai medici perché è importante tenere sotto controllo l emoglobina glicata il diabete è una patologia controllabile e gestibile che può essere tenuta a bada se la persona si impegna al massimo per raggiungere il Buon Compenso del Diabete, cioè seguire le cure prescritte dal medico, correggere gli stili di vita dannosi, e sottoporsi a controlli regolari, soprattutto dell emoglobina glicata (HbA1c). Questo è il parametro di controllo del diabete che è in grado di rilevare l andamento medio dei valori della glicemia nell arco di due-tre mesi. Quando il valore di emoglobina glicata è superiore al 6% è importante affidarsi al medico per analizzare la situazione e provvedere a ritarare il piano di battaglia. 4Non sottovalutare il tuo problema, ma alléati con i medici nell obiettivo comune del Buon Compenso del Diabete. Il diabete non va preso sotto gamba. Minimizzare è controproducente, e la persona dovrebbe rendersi parte attiva nell attuazione costante e paziente del proprio piano di battaglia. 5 Adotta le corrette abitudini che ti aiutano a raggiungere il Buon Compenso del Diabete. Il controllo del diabete richiede una revisione del proprio stile di vita. Alimentazione scorretta, consumo di alcool e sedentarietà sono i primi fattori da correggere se si vuole dare scacco al diabete.

16 Il tour con l Unità Mobile del BCD CAMPAGNA BCD 2010 Diabete e Lavoro Con il progetto Diabete e lavoro, per la prima volta, quest anno, la campagna Buon Compenso del Diabete entra in azienda. Infatti, in collaborazione con la Compagnia Unica del Porto di Genova, il Comune di Firenze e il Gruppo Fiat, viene data la possibilità a tutti i dipendenti di sottoporsi allo screening gratuito per il controllo del diabete e di ricevere i materiali di comunicazione della campagna Rispetto alle iniziative di piazza, l attenzione prestata ai contenuti della campagna da parte dei collaboratori dell azienda è stata piu alta.

17 TORINO Circa 3000 dipendenti CARMAGNOLA Circa 1000 dipendenti Circa 1000 dipendenti VENARIA

18

19 259 Screening Maschi Femmine (225 non diabetici; 7 diabetici) (19 non diabetiche) Glicemia >140mg% 15 (11/4) 1 HbA1c>9: 3 (2n;1d)

20 Maschi Femmine Pressione Sistolica <130mmHG 80 8 Pressione Sistolica mmhg Pressione Sistolica >140 mmhg 71 5 Pressione Diastolica <85 mmhg Pressione Diastolica mmhg Pressione Diastolica >90mmHg 53 1

21

22 370 Screening Maschi Femmine 218 (43aa) (40) (216 non diabetici; 1 diabetico) (140 non diabetiche; 2 non diabetiche) Glicemia >140mg% 1 (non diabetico) 1 (non diabetica) HbA1c>9: 0

23 Maschi Femmine Pressione Sistolica <130mmHG Pressione Sistolica mmhg Pressione Sistolica >140 mmhg Pressione Diastolica <85 mmhg Pressione Diastolica mmhg Pressione Diastolica >90mmHg 26 9

24

25 271 Screening Maschi Femmine 239 (44aa) 32 (43aa)) (237 non diabetici; 2 diabetici) (32 non diabetiche) Glicemia >140mg% 13 (12 non diabetici: 1 diabetico) 3 (non diabetiche) HbA1c>9: 1 (n)

26 Maschi Femmine Pressione Sistolica <130mmHG Pressione Sistolica mmhg Pressione Sistolica >140 mmhg 98 9 Pressione Diastolica <85 mmhg Pressione Diastolica mmhg Pressione Diastolica >90mmHg 56 7

27 ATTIVITA Extra ROADSHOW ATTIVITA 1- RAVENNA, gennaio MESSINA: Messina Marathon, 19 aprile 3 -ROMA: Maratona, aprile 3 -POTENZA: Conferenza stampa, 27 aprile 4- NAPOLI: Conferenza regionale, 27 aprile 5- VILLASIMIUS: Congresso ANIAD 1-3 maggio S PECIFICHE Gazebo ad hoc per info e screening Produzione N 2000 T-shirt personalizzate Brochure e supporto a stand AMD Media relations in collaborazione con FAND Media relations e collaborazione AMD/S ID Produzione N 300 T-shirt personalizzate ANCONA: postazione supplementare in Regione + Maratona 22 aprile ^ postazione screening c/o sala Raffaello + Produzione N 300 T-shirt personalizzate 7- S ORRENTO: Congresso S.I.E., maggio 8- RIMINI: Congresso A.M.D., maggio 9- MILANO: Conferenza Regionale, 7 ottobre + Premio Angela Bertin, 10 ottobre 10-ROMA: Convegno e Conferenza Stampa con Comune di Roma, 13 novembre Materiale BCD e hostess dedicata su stand Materiale per stand BCD Media relations in collaborazione con Regione Lombardia Organizzazione convegno e media relations in collaborazione con Comune di Roma

28 ATTIVITA S PECIFICHE 1- MILANO: 10 e 17 aprile, 22 maggio 2- PADOVA: 10 giugno 3- ROMA: 4 e 5 giugno 4- CONEGLIANO: 12 giugno 5- PALERMO: 15 giugno 6- FIRENZE: 16 settembre 7- PAVIA: 2 ottobre 8- SAN DONATO: 9 ottobre 9- ROMA: 12 ottobre 10- BERGAMO: 12 novembre S creening c/o Gruppo Ospedaliero Presentazione Scacco al Diabete Eubirod Project Meeting 00 Materiale informativo durante Cuore e Diabete Conferenza stampa nel Palazzo della Regione Conferenza stampa nel Palazzo del Comune Screening durante Progetto Fitness Cardiometabolic Screening c/o Policlinico Conferenza stampa in Campidoglio Tavola rotonda in occasione della Giornata Mondiale del Diabete 11- TORINO: 3,9,10,11,16,17 novembre Screening ai dipendenti del Gruppo Fiat (Teksid, Iveco, Magneti Marelli) 12- MARANELLO: 20 novembre S creening ai dipendenti Ferrari 13- TORINO: 15 dicembre Punto informativo al Martedì della Salute 28

29 Il BCD in Piemonte Dati totali in Piemonte Tappe effettuate 7 Giorni di attività 10 Patrocini ricevuti Affluenza su evento * Visite mediche effettuate Test HbA1c 129 HbA1c 7% 49** * Alle iniziative sono stati invitati tutti i dipendenti delle rispettive aziende, per un totale di persone ** Non è stata riportata alcuna cifra per motivi di privacy

30 Foto Gallery

31 LA SFIDA DELLA CAMPAGNA BCD: 1. E POSSIBILE FARE INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE IN MANIERA CORRETTA ED EVIDENCE BASED SU UN TEMA DIFFICILE COME IL BUON COMPENSO DEL DIABETE? 2. E POSSIBILE CREARE UN ALLENZA FRA TUTTI GLI INTERLOCUTORI DEL PROCESSO DI ASSISTENZA E CURA DEL DIABETE PER RAGGIUNGERE IL COMUNE OBIETTIVO DEL BCD? 3. E POSSIBILE ATTIRARE L ATTENZIONE DEI MEDIA, DELLA CLASSE MEDICA E DELLA POPOLAZIONE SU UN TEMA COSI COMPLESSO?

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