08/02/2013 Il Servizio SOS LILT della Sede Centrale

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1 08/02/2013 Il Servizio SOS LILT della Sede Centrale La LILT, anche per il 2012, ha continuato la propria attività di formazione per la conduzione di percorsi di gruppo per smettere di fumare rivolta a psicologi delle Sezioni Provinciali della Sardegna, della Sicilia, dell Umbria e dell Ordine Psicologi del Molise. Sono stati promossi i Gruppi per la Disassuefazione dal Fumo (GDF) e numerosi percorsi individuali per smettere di fumare sia presso la Sede Centrale che nelle aziende che hanno aderito al programma Aziende libere dal fumo. Tale programma, avviato nel 2010 dal Ministero della Salute in collaborazione con la LILT, ha lo scopo di migliorare l'ambiente di lavoro, favorire la salute di tutti i dipendenti, proteggere i non fumatori dall'esposizione al fumo passivo. I servizi per il tabagismo della LILT hanno affiancato importanti realtà aziendali sia pubbliche che private, come INAIL, INAIL ex ISPESL, Acea Energia, Fujitsu, SACE, Procter & Gamble, Ministero della Salute, Autostrade per l Italia. Hanno continuato la loro attività mensile anche presso ACEA, P&G e SACE - i Gruppi di Sostegno, percorsi volti a garantire supporto psicologico anche nella fase successiva a quella dello stop al fumo. La LILT è stata presente presso l ospedale San Carlo IDI con lo Sportello Tabagismo che ha consentito di effettuare non soltanto colloqui motivazionali, ma anche percorsi individuali per smettere di fumare e percorsi di educazione alimentare. Inoltre, presso l Istituto Regina Elena/IFO, la LILT - presente già dal 2010 con il suo Infopoint - ha continuato a distribuire materiale informativo per sensibilizzare il pubblico sui danni causati dal fumo di tabacco, sull importanza di sani stili di vita, e diffondere quindi la cultura della prevenzione oncologica. La LILT ha anche partecipato agli incontri con le Associazioni di volontariato attive presso l IFO. La LILT, poi, ha partecipato a importanti incontri internazionali:

2 - Meeting annuale dell European Network of Quitlines (ENQ), un iniziativa che ha lo scopo di sviluppare al massimo la collaborazione tra i paesi europei che forniscono un servizio di quitline nei restanti paesi dell UE e in quelli che stanno per accedervi; - Workshop sulle nuove strategie di comunicazione nelle Campagne contro il fumo tenuta dalla Global Dialogue in collaborazione con l'european Cancer League. - SETTIMANA EUROPEA CONTRO IL CANCRO/CONFERENZA La Prevenzione prima di tutto : Controllo del tabacco, screening e sani stili di vita, 31 MAGGIO 2012 Rafforzata, infine, la collaborazione con la Global Smokefree Partnership e The Global Quitline Network. Gruppi di Disassuefazione dal Fumo (GDF) Chi sceglie i GDF della LILT? Le donne. Mentre gli uomini hanno provato più delle donne a smettere di fumare, avvalendosi soprattutto del fai da te. In genere chi sceglie di partecipare ai GDF della LILT è lavoratore dipendente, coniugato o convivente, forte fumatore con elevato grado di dipendenza dalla nicotina Ha un età media 44 anni, ha fumato la prima sigaretta a 17 anni, ha un livello di istruzione medio-alto, un elevato grado di fiducia nel trattamento e ha timore di malattie future. Dopo un anno dall inizio del percorso di gruppo, continua a non fumare circa il 30% dei partecipanti.

3 Di seguito le statistiche relative ai partecipanti ai GDF della Sede Centrale e di alcune Aziende. e Caratteristiche socio-demografiche e dell'abitudine al fumo dei partecipanti 2001/2012 (con un n di incontri validi pari a 3 sui primi 4) Uomini 466 Donne 494 Totale 960 Titolo di studio conseguito 16 Elementare Media Inf Media Sup Laurea Stato civile 112 Celibe/nubile Separato/Divorziato Coniugato/Convivente Vedovo/a Condizione professionale 0 Casalinga Disoccupato In cerca di primo lavoro Pensionato Studente Dirgente Commerciante/artigiano Lavoratore dipendente Età dei partecipanti (media) 44,5 44,2 44,3 Attualmente quanto fuma (media) 22,9 20,2 21,6 A che età ha iniziato (media) 16,7 18,0 17,4 Attualmente cosa Fuma 462 Sigarette Sigari Pipa 0 4 Ha mai smesso di fumare sigarette Tentativi precedenti per smettere

4 Ha usato in precedenza un metodo Metodi precedenti 29 Agopuntura Elettrostimolazione Graffette Cerotti alla nicotina Chewing gum alla nicotina Spray nasali Farmaci a base di bupropione Corsi della LILT Altri corsi ipnosi Altro Informazioni sui gruppi 111 Stampa Radio o TV Personale Sanitario Amici non fuma Materiale informativo Lega Altro Motivo più importante di partecipazione 91 Problemi salute attuali Timore di malattie future Per essere di esempio Motivi estetici Non riuscire a smet. da solo Per spendere meglio il denaro Su sollecitazioni esterne Altro Soffre di una delle seguenti malattie 50 Bronchite cronica Asma bronchiale Enfisema polmonare Problemi cardiovascolare Tumore Altro Fiducia di poter smettere 4 Nessuna 6 10

5 141 Poca Molta Moltissima Grado di dipendenza ( FAGERSTROM) 78 Scarso Media forte Molto Forte 0 1 SOS LILT Report 2011/12 Per chi lo desidera, la ricerca del prendersi cura di sé può continuare ogni giorno chiamando SOS LILT. Il servizio della linea verde SOS LILT - che ha accolto e raccolto molte storie, partecipato a fragilità, sostenuto percorsi verso il benessere - nasce per offrire continuità di aiuto a chi ha scelto di partecipare ai Gruppi per Disassuefazione dal Fumo (GDF) della LILT. La Linea Verde SOS LILT continua il servizio di consulenza telefonica online gratuita via Skype e Fb, ed è l'unica realtà italiana a partecipare alle attività della Global Quitline Network (GQN), rete internazionale di linee e servizi antitabagismo. Il volume delle telefonate pervenute alla Linea Verde SOS LILT dal 01 gennaio 2011 al 31 dicembre 2012 è di unità (tab.1) Per quanto riguarda la distribuzione geografica si è registrato un lieve incremento delle telefonate provenienti dal Centro tab nord 45% 45% centro 31% 32% sud e isole 24% 23% (tab.2) Sono maggiormente le donne a contattare la linea verde. Ciò è anche imputabile al fatto che soprattutto le donne chiamano per chiedere informazioni per parenti, amici e colleghi.

6 tab maschi 37% 32% femmine 63% 68% (tab.3) L età media di coloro che si sono rivolti al servizio è diminuita nell ultimo anno, mentre sono rimaste invariate l età media in cui iniziano a fumare e il numero medio di sigarette/die fumate tab età media del chiamante 48 anni 45 anni ha iniziato a fumare 17 anni 17 anni fuma in media 18 sig/die 18 sig/die (tab.4) Nel 2012 il numero dei fumatori che hanno contattato SOS LILT rispetto ai non fumatori, è diminuito. Ciò è dovuto all aumento di campagne di sensibilizzazione significativa la Campagna Nazionale Nastro Rosa - mirate alla prevenzione dei tumori, oltre ad una maggiore richiesta di informazione riguardo i diritti del malato oncologico e la disciplina della tutela giuridica del lavoratore affetto da patologie oncologiche. tab Fumatore 38% 33% (tab.5) Per quanto riguarda la voce professione si sottolinea una preoccupante crescita della voce disoccupato. tab Professione lavoratore dipendente 39% 42% dirigente, Libero prof. 6% 10% casalinga 10% 11% disoccupato -% 6% pensionato 30% 24%

7 studente 9% 2% lavoratore manuale 6% 5%

8 (tab.6) Tra i dati riguardanti la scolarità significativo è l incremento della voce laurea, che è passato dal 14% del 2011 al 21 % del 2012, soprattutto in concomitanza delle campagne di sensibilizzazione dedicate alla prevenzione oncologica. Gli utenti che hanno un titolo di studio superiore chiedono generalmente informazioni più dettagliate anche sul counselling psicologico e sui trattamenti farmacologici per smettere di fumare. tab scolarità elementari 1% 1% media inferiore 15% 12% media superiore 70% 66% laurea 14% 21% (tab.7) Per quanto riguarda la voce Motivo della chiamata le nuove campagne divulgative della LILT hanno permesso un apertura del Servizio SOS LILT ad un target della popolazione che ha fatto maggior richiesta di: informazioni su trattamenti per il tabagismo sostegno psicologico informazioni legali tab Motivo della chiamata trattamenti per il tabagismo 28% 48% motivi legali 17% 17% motivi clinici 11% 5% motivi psicologici 28% 22% educazione alimentare 16% 8%

9 (tab.8) Tra i Metodi per smettere di fumare si osserva un incremento di richieste dei Sostituti nicotinici Ciò è imputabile ad una maggiore informazione mediatica e a una più varia offerta farmaceutica. tab Trattamenti usati per smettere di fumare self made 38% 17% sostituti nicotinici 6% 25% percorso LILT 17% 22% sostegno telefonico 39% 36% (tab.9) Anche se in modo lieve nel 2012, continua ad aumentare la richiesta di sostegno telefonico. L aumento è dovuto in parte anche al sostegno che il servizio offre ai fumatori in trattamento farmacologico. tab Utenti inviati alle Sezioni Provinciali LILT SI 38% 33% NO 3% 7% richiesta sostegno telefonico 59% 60% (tab.10) La durata media delle telefonate si è mantenuta costante anche per le telefonate riguardanti il sostegno psicologico. Infatti questo servizio continua a supportare in modo breve ma frequente quegli utenti che già inseriti nel protocollo di sostegno - chiamano per superare prontamente i momenti di crisi.

10 tab durata media delle telefonate 5 5 durata media delle telefonate per il sostegno psicologico 10 10

11 (tab.11) Per quanto riguarda la voce Da chi ha avuto informazioni del Servizio SOS LILT? i mass media risultano essere la maggior fonte. Si registra, inoltre, un incremento del dato Passaparola, che indica come la comunicazione, offerta da chi ha tratto benefici dal servizio, rappresenti un efficace strumento di diffusione e un ulteriore stimolo a chiedere aiuto. tab Da chi ha avuto notizie del servizio SOS LILT? Mass Media 57% 42% Passaparola 23% 31% Personale sanitario 4% 9% LILT 16% 18%

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