Prevenzione del fumo di sigaretta fra gli adolescenti del Veneto. Elizabeth Tamang Torino, 23 febbraio 2005
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1 Il Programma di prevenzione delle patologie fumo-correlate della Regione del Veneto Prevenzione del fumo di sigaretta fra gli adolescenti del Veneto Elizabeth Tamang Torino, 23 febbraio 2005
2 Cosa funziona per ridurre l uso del tabacco? Una combinazione sinergica di: Leggi e loro applicazione Programmi scolastici Programmi di comunità Programmi di disassuefazione Campagne mass-mediatiche mediatiche Coinvolgimento delle organizzazioni e professioni
3 Prevenzione del fumo di sigaretta tra gli adolescenti Aumento delle tasse e controllo del contrabbando molto efficace Applicazione delle leggi riguardanti l accessibilità Interventi preventivi all interno dei curriculum scolastici efficaci (se programmi compositi) Concorsi nelle scuole efficaci (dipende dal tipo) Marketing sociale efficace scarsa efficacia
4 Prevenzione del fumo di sigaretta nelle scuole Programmi basati su informazioni e conoscenze scarsa efficacia Programmi basati sulla sfera emotiva efficacia dubbia Programmi basati sulla creazione di ambienti sociali favorevoli e sul rafforzamento delle capacità individuali efficaci Programmi compositi efficaci (Effective Health Care ed.italiana maggio-giugno 2000)
5 Programmi efficaci di Prevenzione del fumo di sigaretta a scuola* Sviluppo e rispetto di una politica di divieto del fumo a scuola Almeno 5 interventi all anno (per 2 anni) e rinforzo negli anni successivi I contenuti degli interventi: conoscenze/atteggiamenti/capacità Programmi incorporati nella normale programmazione scolastica *Linee guide NCI e CDC 1994
6 Programmi efficaci di Prevenzione del fumo di sigaretta tra gli adolescenti* Coinvolgimenti degli studenti nella formulazione e implementazione del progetto Coinvolgimento dei genitori Formazione degli insegnanti I programmi dovrebbero essere socialmente e culturalmente accettati Disponibilità di servizi di counselling e disassuefazione dal fumo *Linee guide NCI e CDC 1994
7 Programmi efficaci di Prevenzione del fumo di sigaretta tra gli adolescenti* Programmi di interventi nelle scuole svolti da gruppi di pari: ai pari possono fornire un importante funzione di modellamento in termini di atteggiamenti, abilità sociali e comportamento acontribuiscono a stabilire nuove norme di gruppo *Bandura, 1986; Kauth, 1993
8 Prevenzione del fumo di sigaretta fra gli adolescenti del Veneto Obiettivo Generale: Promuovere una cultura libera dal fumo Ridurre il numero di coloro che sperimentano il fumo di sigaretta e/o iniziano a fumare prima dei 18 anni
9 Prevenzione del fumo di sigaretta fra gli adolescenti del Veneto Strategie principali Prevenzione nelle scuole Marketing Sociale
10 Strategia della Prevenzione nella scuola Progetti tradizionali Progetti sperimentali Task force Referenti Aziendali (Resp. SEPS - Ser.T) Volontariato - Scuola
11 Progetti tradizionali Implementazione nel territorio Aggiornamento progetti esistenti Manuale pedagogico per interventi di prevenzione 0-18 anni Manuale per l applicazione della normativa
12 Prevenzione del fumo a scuola Next Generation Intervento educativo rivolto a ragazzi dagli 11 ai 15 anni Obiettivi: 1. Sensibilizzare 2. Fornire conoscenze 3. Acquisire capacità per resistere alle pressioni sociali 4. Suggerire un metodo di lettura critico
13 Concorso rivolto agli alunni delle scuole medie inferiori (classi o singoli) Obiettivi: 1. Sensibilizzare la comunità 2. Ridurre il n. di ragazzi fumatori 3. Sviluppare una capacità critica nei confronti della pubblicità 4. Prevenire o ritardare l iniziazione al fumo
14 Concorso rivolto alle classi II e III delle scuole medie inferiori e alle classi I superiori Obiettivi: 1. Prevenire o ritardare l iniziazione al fumo 2. Eliminare o ridurre il consumo di sigaretta 3. Promuovere la cultura del non fumatore
15 Insider Dietro la verità Intervento educativo rivolto a studenti delle scuole medie superiori Obiettivi: 1. Aumentare il grado di interesse sul fumo 2. Approfondire l argomento 3. Rinforzare le difese di chi non fuma 4. Leggere il fenomeno fumo in modo critico 5. Ridurre il n. di fumatori
16 Progetto sperimentale Sfumiamo i dubbi - Obiettivi regionali - Sviluppare un progetto specifico di prevenzione del tabagismo basato sulla Peer Education Svolgere una sperimentazione Realizzare un manuale d uso per le Az. ULSS e le Scuole Implementare a livello regionale il programma
17 Sfumiamo i dubbi - Obiettivi - Obiettivo generale Promuovere una scuola libera dal fumo rafforzando la capacità dei giovani di agire nella propria comunità scolastica Obiettivo specifico Dotare ciascun istituto scolastico superiore coinvolto di un gruppo di Educatori tra Pari (EP) capaci di coinvolgere le classi in attività di promozione della salute nel campo del tabagismo
18 Sfumiamo i dubbi - Risultati attesi - A breve termine Acquisizione da parte degli EP di tecniche per la discussione e la gestione di gruppo Modifica di conoscenze, atteggiamenti e abitudini degli EP rispetto al fumo Modifica di conoscenze e atteggiamenti sul fumo tra gli alunni delle classi target A medio termine Acquisizione dell EP come strumento continuo per la prevenzione del tabagismo all interno dell istituto A lungo termine - Creazione di un Ambiente Scuola Libero Dal Fumo
19 Sfumiamo i dubbi - I sperimentazione - Nell anno scolastico è stata attuata la I sperimentazione del progetto in: 5 Istituti Superiori di 5 Aziende ULSS del Veneto con il coinvolgimento di: 13 operatori sanitari delle Aziende Ulss e della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori 69 EP appartenenti a 25 classi III e 10 classi IV 17 classi I e 25 classi II coinvolte con l intervento degli EP
20 Sfumiamo i dubbi - II sperimentazione - E attualmente in corso la II sperimentazione del progetto in: 13 Istituti Superiori di 11 Aziende ULSS del Veneto con il coinvolgimento di: 31 operatori sanitari delle Aziende Ulss e della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
21 Progetto sperimentale C era una volta e poi vissero sani e contenti - Obiettivi regionali - Prevenire l abitudine al fumo e promuovere una cultura libera dal fumo nei bambini della scuola primaria, dei loro genitori e degli insegnanti Promuovere competenze socio-comportamentali con riguardo particolare al fumo di tabacco Svolgere una sperimentazione Implementare a livello regionale il programma
22 C era una volta e poi vissero sani e contenti - Obiettivi - OBIETTIVI SPECIFICI: 1. BAMBINI Sviluppare nel 60% dei bambini della scuola primaria coinvolti nel progetto le competenze socio-comportamentali, quali importanti fattori di protezione, necessari a prevenire le abitudini del fumo di tabacco, fra la 3 e la 5 classe
23 C era una volta e poi vissero sani e contenti - Obiettivi - 2. INSEGNANTI Formare gli insegnanti delle classi coinvolte nel progetto 3. GENITORI Stimolare la collaborazione delle famiglie rendendole consapevoli dell importanza del loro ruolo di modello educativo e dell influenza che hanno nei confronti delle pressioni sociali a favore del fumo
24 C era una volta e poi vissero sani e contenti Anno Scolastico E attualmente in corso la sperimentazione del progetto in: - 9 Istituti Scolastici di 6 Aziende ULSS del Veneto con il coinvolgimento di: 12 operatori sanitari delle Aziende Ulss 17 classi del terzo anno della scuola primaria
25 Marketing Sociale Seminario specifico di Formazione Implementare la Campagna europea di prevenzione Progettare una campagna ad hoc di modificazione delle norme sociali relative al fumo di sigaretta tra i giovani nel Veneto
26 Regione del Veneto - Centro Regionale di Riferimento per la Prevenzione Dorsoduro, 3494/a Venezia Tel Fax crp@regione.veneto.it
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