Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI. PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI tel:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI. PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI tel:"

Transcript

1 Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel:

2 La liofilizzazione (freeze-drying) è un tecnica particolare di essiccamento basata sulla sublimazione (passaggio di fase diretto solido-vapore) del solvente previamente congelato. Il processo viene definito anche crio-essiccamento o crio-sublimazione. Con la liofilizzazione si ottiene un prodotto a basso tenore di umidità residua e una struttura molto porosa che ne consente mediante aggiunta di solvente una rapida solubilizzazione. Principio fisico Portando un sistema acquoso al di sotto del punto triplo (0,098 C e 4,8 mmhg) la rimozione dell'acqua può avvenire soltanto per sublimazione.

3 La liofilizzazione è un procedimento di essiccazione complesso costoso, dati i bassi valori di temperatura (nettamente inferiori alla temperatura ambiente) che di pressione (vuoto) richiesti. Pertanto si utilizza quando gli altri sistemi di essiccamento possono compromettere le proprietà prestazionali del prodotto. Infatti: Attraverso il passaggio diretto da solido a vapore (sublimazione dell'acqua dal materiale preventivamente congelato), la rimozione dell'acqua (solvente) non comporta fenomeni di migrazione delle sostanze solubili prodotto conserva la distribuzione originaria dei vari componenti. L'elevata porosità del liofilizzato consente un ottima re-idratabilità. Nel corso del processo la temperatura del prodotto può essere mantenuta al di sotto dei livelli considerati pericolosi (composti termolabili). riduzione dei fenomeni di alterazione (denaturazione proteica, imbrunimento non enzimatico, reazioni enzimatiche, perdita di sostanze volatili)

4 Impieghi: La liofilizzazione è ampiamente utilizzata per la produzione di derivati del plasma, di antibiotici, di batteri deidratati, di vaccini. Infatti essiccare a temperature elevate ad es. prodotti alimentari (succhi di frutta) può portare alla perdita di caratteristiche organolettiche (sapori e odori), così come l essiccamento del plasma può portare a denaturare le proteine. Quando la quantità di soluto nella soluzione da liofilizzare è minima, si aggiunge alla soluzione una sostanza di supporto al fine di dare corpo al liofilizzato. Tali sostanze possono essere ad es. mannitolo o glicocolla.

5 Fasi del processo di liofilizzazione: Preparazione del materiale da trattare Congelamento Liofilizzazione Rottura del vuoto e confezionamento finale

6 Preparazione del materiale da trattare Tale fase comprende le seguenti operazioni: Dissoluzione o sospensione nel solvente delle sostanze attive e dell eventuale supporto; Filtrazione normale o sterilizzazione della soluzione*; Ripartizione della soluzione o sospensione in contenitori, generalmente fiale o flaconcini oppure in bacinelle (liofilizzazione in bulk). * la liofilizzazione non è un'operazione "risanante", si deve partire da materie prime sane (spesso consigliabile una pastorizzazione lampo).

7 Congelamento Il congelamento deve essere eseguito ad alta velocità un elevata velocità di congelamento impedisce durante la cristallizzazione dell'acqua la formazione di gradienti di concentrazione denaturazione del prodotto per separazione selettiva dei componenti. Non esiste una velocità ideale, va studiata caso per caso in relazione al tipo di prodotto da liofilizzare. Alta velocità di congelamento porta alla formazione di cristalli di piccole dimensioni che porta vantaggi per: struttura finale attitudine alla reidratazione qualità organolettiche in generale. LIOFILIZZAZIONE La temperatura utilizzata dovrebbe risultare sufficiente a garantire la solidificazione anche delle soluzioni eutettiche a più basso punto di fusione. Sistemi di congelamento Evaporazione sotto vuoto (utilizzato solo in alcuni apparecchi da laboratorio); Congelamento per raffreddamento (utilizzato nella pratica industriale).

8 Congelamento per raffreddamento Il prodotto, sia ripartito in fiale/flaconi o in bulk, viene generalmente posto in vassoi e congelato nella camera di liofilizzazione stessa mediante piastre refrigerate o in adatti pre-congelatori (pratica ormai in via di abbandono data la necessità di disporre di un ulteriore apparecchiatura e della movimentazione che comporta rischi dal punto di vista microbiologico). Per un rapido e completo congelamento è necessario disporre il materiale su di una ampia superficie e minimizzare lo spessore del prodotto da congelare. E necessario che il contatto tra le superfici delle piastre refrigerate, dei vassoi contenenti i flaconi e del fondo dei flaconi sia il più uniforme e continuo possibile. Il congelamento avviene a pressione atmosferica.

9 Liofilizzazione LIOFILIZZAZIONE Essiccamento primario sublimazione del ghiaccio dal prodotto congelato mediante abbassamento della pressione a valori ben al di sotto del punto triplo (es. 0,2 mbar) e scaldando il prodotto congelato. Il calore è trasferito dalle piastre della camera di liofilizzazione attraverso i vassoi (se presenti) ed il vial al fronte di sublimazione; il ghiaccio sublima ed il vapore formato fuoriesce dalla fiala e passa dalla camera di liofilizzazione al condensatore. Terminata la fase di sublimazione, dove il calore fornito è stato trasformato in calore latente di sublimazione, la temperatura del solido aumenta fino a portarsi alle temperatura delle piastre (end-point dell essiccamento primario). Essiccamento secondario Aumento ulteriore della temperatura delle piastre ed una eventuale ulteriore riduzione della pressione. Si rimuove il contenuto residuo di umidità ancora presente (da 10-20% a 0,1-2%). La temperatura delle piastre dovrà essere inferiore ai limiti di stabilità del prodotto. Il durata dell essiccamento secondario è generalmente la metà di quella del primario. L umidità finale richiesta si aggira da 0,1 a 1% per antibiotici, da 1 a 3% per virus/batteri, da 0,5 a 2% per i prodotti farmaceutici in genere.

10 Rottura del vuoto e confezionamento finale Terminato l essiccamento secondario, i flaconcini vengono chiusi generalmente all interno della camera di liofilizzazione mediante l operazione di stoppering (le piastre si abbassano in modo da spingere i tappi all interno dei flaconi e chiuderli). La camera viene poi isolata dal condensatore mediante la valvola camera/condensatore e dalle pompe da vuoto e si procede alla rottura del vuoto mediante immissione in camera di gas inerte (azoto filtrato sterilmente) fino a riportare la pressione in camera in equilibrio con l ambiente esterno e all apertura della porta della camera di liofilizzazione e allo scarico dei flaconcini. Segue la chiusura di questi (es. saldatura per le fiale). Contemporaneamente si procede allo spegnimento delle pompe da vuoto e all immissione di aria o gas inerte nel condensatore per riportarlo a pressione atmosferica e allo scongelamento dello stesso.

11 CONTROLLO DEL PROCESSO DI LIOFILIZZAZIONE I parametri fondamentali da tenere sotto controllo durante il processo di liofilizzazione sono: - la temperatura delle piastre (termoresistenze in Cu, Pt o Ni); - la pressione nella camera (vacuometri ad es. basati sulla conducibilità termica del gas); - l umidità residua del prodotto (metodo Karl Fischer). Sono questi i parametri che influiscono sulle qualità finali del prodotto liofilizzato e quindi sulla sua stabilità ed efficacia.

LIOFILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO

LIOFILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO LIOFILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2006-2007 GENERALITA LIOFILIZZAZIONE = CRIOESSICCAMENTO = FREEZE-DRYING = CRYODESSICATION TECNICA DI ESSICCAMENTO CHE PERMETTE

Dettagli

Liofilizzazione. Liofilizzazione

Liofilizzazione. Liofilizzazione Liofilizzazione Operazione che consente la rimozione del solvente, in genere acqua, da una soluzione previamente congelata, mediante un processo di sublimazione. Liofilizzazione Freeze-drying criodesiccatiòn

Dettagli

Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua presente in un alimento, quindi si separano i cristalli dalla soluzione concentrata. E molto adatto

Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua presente in un alimento, quindi si separano i cristalli dalla soluzione concentrata. E molto adatto Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 6 Crioconcentrazione Osmosi Liofilizzazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 6 Crioconcentrazione Osmosi Liofilizzazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua

Dettagli

Questionario di verifica

Questionario di verifica Questionario di verifica 1. Per i batteri termofili il range ottimale di temperatura è: a. 15 20 C b. 25 40 C c. 45 60 C 2. La pastorizzazione è: a. un trattamento termico che elimina le forme patogene

Dettagli

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini

Dettagli

Tecniche di purificazione

Tecniche di purificazione Tecniche di purificazione Definizione Passaggio di stato di una sostanza dalla fase solida alla fase vapore, senza la formazione intermedia della fase liquida. Una sostanza solida sublima solo se la pressione

Dettagli

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE - Gli oggetti che ci circondano sono costituiti di materia. - Come possiamo definire la materia? La materia è tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume. -

Dettagli

METODI FISICI DI FISSAZIONE

METODI FISICI DI FISSAZIONE METODI FISICI DI FISSAZIONE I metodi fisici di fissazione sono rappresentati da: Calore/essiccamento Raffreddamento/congelamento Il calore e l essiccamento sono impiegati solo in strisci di sangue ed in

Dettagli

LA COTTURA DEGLI ALIMENTI : ARTE O SCIENZA? Giovanni Lercker Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Bologna

LA COTTURA DEGLI ALIMENTI : ARTE O SCIENZA? Giovanni Lercker Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Bologna LA COTTURA DEGLI ALIMENTI : ARTE O SCIENZA? Giovanni Lercker Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Bologna La qualità degli alimenti è un parametro della qualità della vita PARAMETRI

Dettagli

CONGELAMENTO. Operazione unitaria che consiste nell abbassare la temperatura dell alimento al di sotto del suo punto di congelamento.

CONGELAMENTO. Operazione unitaria che consiste nell abbassare la temperatura dell alimento al di sotto del suo punto di congelamento. CONGELAMENTO Operazione unitaria che consiste nell abbassare la temperatura dell alimento al di sotto del suo punto di congelamento. Durante il congelamento una parte dell acqua dell alimento viene immobilizzata

Dettagli

ESSICCAMENTO. Processo di eliminazione di una sostanza volatile contenuta in un altra non volatile

ESSICCAMENTO. Processo di eliminazione di una sostanza volatile contenuta in un altra non volatile ESSICCAMENTO Processo di eliminazione di una sostanza volatile contenuta in un altra non volatile Utilizzato in tutte le forme farmaceutiche in cui interviene una fase ad umido. Il solvente (generalmente

Dettagli

SISTEMI DI CONSERVAZIONE DEL CIBO. 2 lezione

SISTEMI DI CONSERVAZIONE DEL CIBO. 2 lezione SISTEMI DI CONSERVAZIONE DEL CIBO 2 lezione Perchè conservare il cibo? Per evitare che si guasti Per poterlo trasportare METODI DI CONSERVAZIONE METODI FISICI Per mezzo del freddo: Refrigerazione Congelamento

Dettagli

Congelamento. Congelamento Riduzione e mantenimento della temperatura a valori più bassi del punto di congelamento ( -18 C<T<-30 C).

Congelamento. Congelamento Riduzione e mantenimento della temperatura a valori più bassi del punto di congelamento ( -18 C<T<-30 C). Riduzione e mantenimento della temperatura a valori più bassi del punto di congelamento ( -8 C

Dettagli

Università degli Studi di Torino

Università degli Studi di Torino Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 7 Essicamento ZEPPA G. Università degli Studi di Torino E una Operazione Unitaria in cui l umidità di un prodotto viene ridotta per evaporazione

Dettagli

Food Processing Equipment CUOCITORE, MACCHINA COTTURA. NEAEN Unicook

Food Processing Equipment CUOCITORE, MACCHINA COTTURA. NEAEN Unicook Food Processing Equipment CUOCITORE, MACCHINA COTTURA NEAEN Unicook Il macchina cottura a lotti universale NEAEN Unicook è una soluzione efficiente e conveniente per la preparazione di vari prodotti alimentari,

Dettagli

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato Sommario delle lezione17 Diagrammi di stato Liquidi e solidi Non esiste una equazione di stato, come nel caso dei gas. Nei liquidi e nei solidi le molecole sono molto più vicine tra loro; le forze intermolecolari,

Dettagli

LA LIOFILIZZAZIONE. Lo sviluppo della liofilizzazione nei settore farmaceutico e alimentare, si deve in gran parte agli studi condotti negli anni '60.

LA LIOFILIZZAZIONE. Lo sviluppo della liofilizzazione nei settore farmaceutico e alimentare, si deve in gran parte agli studi condotti negli anni '60. LA LIOFILIZZAZIONE Lo sviluppo della liofilizzazione nei settore farmaceutico e alimentare, si deve in gran parte agli studi condotti negli anni '60. Fra i prodotti alimentari quello che ha incontrato

Dettagli

Cambiamenti di stato

Cambiamenti di stato Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

Proprietà dei materiali

Proprietà dei materiali Capacità termica Termiche Conducibilità termica Coefficiente di dilatazione Resistenza allo shock termico Temperatura di cambio di fase Capacità termica Si definisce Capacità termica di un materiale la

Dettagli

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico?

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? Parte Prima La Materia e le sue Trasformazioni 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? L'acqua pura: a. ha una definita temperatura di ebollizione

Dettagli

Concentrazione La concentrazione è definita come la parziale eliminazione del solvente (acqua in genere) da una soluzione Aumenta la conservabilità de

Concentrazione La concentrazione è definita come la parziale eliminazione del solvente (acqua in genere) da una soluzione Aumenta la conservabilità de Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 11 Evaporatori ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Concentrazione La concentrazione è definita come la parziale eliminazione del solvente

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 7 Essicamento ZEPPA G. Università degli Studi di Torino E una Operazione Unitaria in cui l umidità di un prodotto viene ridotta per evaporazione

Dettagli

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA Capitolo 2 LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA N.B I concetti proposti sulle slide, in linea di massima seguono l ordine e i contenuti del libro, ma!!!! Ci possono essere delle variazioni Prof. Vincenzo

Dettagli

PRODUZIONE DI FORME FARMACEUTICHE SEMISOLIDE. Chiara Piacenza INTENDIS MANUFACTURING SpA

PRODUZIONE DI FORME FARMACEUTICHE SEMISOLIDE. Chiara Piacenza INTENDIS MANUFACTURING SpA PRODUZIONE DI FORME FARMACEUTICHE SEMISOLIDE Chiara Piacenza INTENDIS MANUFACTURING SpA Produzione di forme farmaceutiche semisolide Contenuti 1 Fabbricazione prodotto intermedio (metodi+ parametri critici+controlli

Dettagli

Cambiamenti di stato

Cambiamenti di stato Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 [da P Atkins, L. Jones Chimica

Dettagli

3. Altre operazioni unitarie. di disidratazione.

3. Altre operazioni unitarie. di disidratazione. 3. Altre operazioni unitarie di disidratazione Qui di seguito sono riportate in modo sintetico altre modalità di disidratazione, accomunate dal tentativo di rendere l eliminazione dell acqua più selettiva

Dettagli

Cambiamenti di stato Regola delle fasi

Cambiamenti di stato Regola delle fasi Cambiamenti di stato Regola delle fasi Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti: equilibri tra fasi condensate 1 Equilibri tra fasi diverse fase

Dettagli

Estrazione. Il processo di estrazione con solventi è impiegato per l isolamento di

Estrazione. Il processo di estrazione con solventi è impiegato per l isolamento di Purificazione di sostanze organiche 1. Cristallizzazione 2. Sublimazione 3. Distillazione 4. 5. Cromatografia 1 Il processo di estrazione con solventi è impiegato per l isolamento di sostanze da soluzioni

Dettagli

air protection technology

air protection technology ADS Adsorbimento su carboni attivi e rigenerazione Campo di applicazione Recupero solventi clorurati e non clorurati. Descrizione del processo Le S.O.V. adsorbite sui carboni attivi possono essere strippate

Dettagli

L acqua è un componente (principale) di tutti i sistemi biologici e degli alimenti

L acqua è un componente (principale) di tutti i sistemi biologici e degli alimenti L acqua è un componente (principale) di tutti i sistemi biologici e degli alimenti % Mari, laghi, fiumi Oltre 95 Frutti acquosi 80-95 Latte 88 Organismo umano 60-70 Foglie 59-75 Pane 30-40 Frutti oleosi

Dettagli

N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO APPELLO 12 GENNAIO 2016 ESERCIZIO 1

N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO APPELLO 12 GENNAIO 2016 ESERCIZIO 1 NOME: N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO APPELLO 12 GENNAIO 2016 Informazioni sulla valutazione delle risposte: nel caso di domande con risposte multiple,

Dettagli

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87%

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% ACQUA negli ALIMENTI E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% La rimozione dell acqua ritarda molte reazioni ed inibisce la

Dettagli

SMART LNG. Micro e Mini Impianti di Liquefazione Gas Naturale o Biometano

SMART LNG. Micro e Mini Impianti di Liquefazione Gas Naturale o Biometano SMART LNG Micro e Mini Impianti di Liquefazione Gas Naturale o Biometano Il Gruppo SIAD Il Gruppo SIAD opera nei settori gas industriali, engineering, healthcare, servizi e beni industriali ed è presente

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Gli alimenti sono prodotti deperibili che, con il trascorrere del tempo, subiscono modificazioni delle loro caratteristiche organolettiche e nutrizionali, fino a diventare

Dettagli

Aprile 2004 Volume 3, Numero 2

Aprile 2004 Volume 3, Numero 2 Aprile 2004 Volume 3, Numero 2 Dopo una lunga attesa torna il periodico Sterility News e affronta un tema di grande interesse: la verifica della sterilizzazione con vapore, a partire dalla validazione

Dettagli

LO SCOTTATORE A TAMBURO ROTANTE

LO SCOTTATORE A TAMBURO ROTANTE Food Processing Equipment LO SCOTTATORE A TAMBURO ROTANTE NEAEN RotaBlanch Lo scottatore a tamburo rotante NEAEN RotaBlanch è utilizzato per la scottatura di verdura, frutta, legumi, pasta e frutti di

Dettagli

Tecnologia e caratterizzazione dei prodotti lattiero-caseari Parte 2 I latti concentrati e in polvere. ZEPPA G. Università degli Studi di Torino

Tecnologia e caratterizzazione dei prodotti lattiero-caseari Parte 2 I latti concentrati e in polvere. ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Tecnologia e caratterizzazione dei prodotti lattiero-caseari Parte 2 I latti concentrati e in polvere ZEPPA G. Università degli Studi di Torino LATTE ALIMENTARE LATTE CRUDO DERIVATI DEL LATTE LATTE PASTORIZZATO

Dettagli

Articolazione del corso. Modalita di accertamento del profitto

Articolazione del corso. Modalita di accertamento del profitto Operazioni Unitarie dell Industria Alimentare 2016/17 Articolazione del corso 48 ore di lezioni frontali 22 ore di esercitazioni numeriche Modalita di accertamento del profitto Prova scritta Prova orale

Dettagli

RACCOMANDAZIONE n. 008/06. a) per l impiego in altri prodotti alimentari da parte dell industria

RACCOMANDAZIONE n. 008/06. a) per l impiego in altri prodotti alimentari da parte dell industria RACCOMANDAZIONE n. 008/06 1) sullo scongelamento programmato di alimenti surgelati: a) per l impiego in altri prodotti alimentari da parte dell industria b) per l impiego da parte della ristorazione professionale

Dettagli

RICERCA E SPERIMENTAZIONE

RICERCA E SPERIMENTAZIONE 1 2 RICERCA E SPERIMENTAZIONE Un esperienza che risale al 1923 RICERCA E SVILUPPO Grazie alle ricerche condotte nei propri laboratori, DIEMME Filtration studia e sperimenta sistemi e soluzioni innovative

Dettagli

Un sistema è una porzione delimitata di materia.

Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Gli stati fisici in cui la materia si può trovare sono: solido; liquido; aeriforme.

Dettagli

IMPIANTI RECUPERO SOLVENTI

IMPIANTI RECUPERO SOLVENTI IMPIANTI RECUPERO SOLVENTI PREMESSA Accanto all abbattimento dei COV, un altro aspetto cruciale della gestione ecologica delle produzioni industriali è il recupero dei solventi, cioè degli agenti inquinanti

Dettagli

APPLICAZIONI DEI GAS TECNICI

APPLICAZIONI DEI GAS TECNICI APPLICAZIONI DEI GAS TECNICI 1. GAS INERTI CRIOGENICI Spec.0-3402-0 ANIDRIDE CARBONICA SOLIDA (NEVE CARBONICA E/O GHIACCIO SECCO) PER LA REFRIGERAZIONE DELLE UVE E DEI MOSTI NEL SETTORE ENOLOGICO ITAC

Dettagli

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse

Dettagli

Le alte temperature. Le alte temperature hanno. I metodi più usati sono la e la

Le alte temperature. Le alte temperature hanno. I metodi più usati sono la e la 1 Le alte temperature L uso del calore è un sistema efficace per l eliminazione dei microrganismi e l inattivazione definitiva degli enzimi che causano l alterazione degli alimenti Le alte temperature

Dettagli

PROCEDURE GENERALI PER LA STERILIZZAZIONE DI CARTUCCE FILTRANTI NEL SETTORE FARMACEUTICO E COSMETICO

PROCEDURE GENERALI PER LA STERILIZZAZIONE DI CARTUCCE FILTRANTI NEL SETTORE FARMACEUTICO E COSMETICO - PROCEDURE GENERALI PER LA STERILIZZAZIONE DI CARTUCCE FILTRANTI NEL SETTORE FARMACEUTICO E COSMETICO R&D Maggio 2008 Pagina 1 di 4 INDICE Procedure generali per la sterilizzazione in linea di cartucce

Dettagli

Indice generale. Prefazione

Indice generale. Prefazione V Prefazione Dopo il volume Ingegneria dell industria alimentare, pubblicato nel 2013 e rapidamente esaurito, l autore propone il nuovo testo Ingegneria dell industria agroalimentare in due volumi. Nel

Dettagli

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione TECNICHE DI PURIFICAZIONE Cristallizzazione I composti organici solidi ottenuti nel corso delle reazioni non sono quasi mai puri, per cui è necessario adottare delle tecniche di purificazione in grado

Dettagli

ADA Produzione di omogenizzati e liofilizzati ad uso alimentare

ADA Produzione di omogenizzati e liofilizzati ad uso alimentare Ra1: Preparare il prodotto semilavorato, sulla base delle prescrizioni ricevute, effettuando preventivamente il controllo qualitativo organolettico e le operazioni di pulizia e taglio delle materie prime,

Dettagli

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 31.1.2017 C(2017) 403 final ANNEX 1 ALLEGATO del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE che integra il regolamento (UE) n. 251/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI CHIMICA Dal ghiaccio al vapore: scoperta guidata delle proprietà dell acqua Ogni elemento chimico può esistere allo stato gassoso, allo stato liquido e in quello solido. Il passaggio da

Dettagli

L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE

L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE L IMPIANTO DI FUSIONE E DI FILTRAZIONE DEL MIELE HONEMA ClearHoney MIELE ATTRAENTE PER IL CONSUMATORE L impianto di fusione e di filtrazione del miele HONEMA ClearHoney è stato progettato per la produzione

Dettagli

Food Processing Equipment. NEAEN VarioT SCAMBIATORI DI CALORE A SUPERFICIE RASCHIATA

Food Processing Equipment. NEAEN VarioT SCAMBIATORI DI CALORE A SUPERFICIE RASCHIATA Food Processing Equipment NEAEN VarioT SCAMBIATORI DI CALORE A SUPERFICIE RASCHIATA Gli Scambiatori di Calore a Superficie Raschiata NEAEN VarioT sono la soluzione professionale utilizzata in diversi processi

Dettagli

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0).

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0). PASSAGGI DI STATO Calore processi fisici endotermici (H>0). sublimazione fusione ebollizione S solidificazione L condensazione V brinamento Scrittura in formule: - H 2 O (s) H 2 O (l) fusione - H 2 O (l)

Dettagli

CONSERVAZIONE ALIMENTI

CONSERVAZIONE ALIMENTI CONSERVAZIONE ALIMENTI Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1 ALTERAZIONE ALIMENTI Gli alimenti Con il passare del tempo Deperiscono e si ALTERANO COLORE imbrunimento

Dettagli

ESTRAZIONE SOLVENTI. tecnica di separazione e purificazione

ESTRAZIONE SOLVENTI. tecnica di separazione e purificazione ESTRAZIONE CON SOLVENTI tecnica di separazione e purificazione L estrazione con solventi è una tecnica di separazione e purificazione, frequentemente usata in laboratorio, basata sulla diversa distribuzione

Dettagli

Competenza globale per impianti di aria compressa

Competenza globale per impianti di aria compressa Sistemi Competenza globale per impianti di aria compressa Soluzioni integrate per catene di processo per Gli essiccatori ad adsorbimento BEKO TECHNOLOGIES della serie EVERDRY - la soluzione su misura per

Dettagli

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA COMBUSTIONE: principi Processo di ossidazione di sostanze contenenti C ed H condotto per ottenere energia termica (calore) C,H + O 2 calore + gas comb. COMBUSTIBILE + COMBURENTE CALORE + RESIDUI [ARIA]

Dettagli

Capitolo 1 Prima legge 1

Capitolo 1 Prima legge 1 Indice Capitolo 1 Prima legge 1 1.1 Sistema e ambiente 1 1.2 Scambi di energia 2 1.3 Energia di un sistema 3 1.4 Energia come funzione di stato 5 1.5 Lavoro 5 1.6 Sistema chiuso 7 1.7 Notazione 7 1.8 Proprietà

Dettagli

CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 19 DICEMBRE 2015

CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 19 DICEMBRE 2015 NOME: N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PRE-APPELLO 19 DICEMBRE 2015 Informazioni sulla valutazione delle risposte: nel caso di domande con risposte multiple,

Dettagli

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e Solidificazione e Difetti Cristallini nei Solidi FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le

Dettagli

Tensione di vapore evaporazione

Tensione di vapore evaporazione Transizioni di fase Una sostanza può esistere in tre stati fisici: solido liquido gassoso Il processo in cui una sostanza passa da uno stato fisico ad un altro è noto come transizione di fase o cambiamento

Dettagli

Le idee della chimica

Le idee della chimica G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1. La materia e le sue caratteristiche 2. I sistemi omogenei e i sistemi

Dettagli

POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE

POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE via Torino 12 Tel + 39 (0) 11 913 90 63 10032 Brandizzo To Italy Fax + 39 (0) 11 913 73 13 www.savinobarbera.com info@savinobarbera.com POMPE CENTRIFUGHE IN MATERIALI PLASTICI RESISTENTI ALLA CORROSIONE

Dettagli

Capitolo 3. Una massa m=0,424 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è

Capitolo 3. Una massa m=0,424 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è Esercizio 3.16 Una massa m=5 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è contenuta in una bombola di volume V=80 dm 3 a temperatura T=300 K e pressione p=300 kpa. Determinare

Dettagli

Nell eq. di Bernoulli per fluidi reali cosa rappresenta ( ) nel

Nell eq. di Bernoulli per fluidi reali cosa rappresenta ( ) nel NOME: N. MATRICOLA: CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO 20 FEBBRAIO 2015 Informazioni sulla valutazione delle risposte: nel caso di domande con risposte multiple, più di

Dettagli

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 35-36 2010 Regola delle fasi di Gibbs Lo stato di un sistema fisico è definito quando si conoscono i valori di tutte

Dettagli

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica. Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido

Dettagli

CUOCITORE CONTINUO A VITE E SBOLLENTATORE

CUOCITORE CONTINUO A VITE E SBOLLENTATORE Food Processing Equipment NEAEN ThermoScrew - CUOCITORE CONTINUO A VITE E SBOLLENTATORE Il cuocitore continuo a vite NEAEN ThermoScrew è una soluzione conveniente ed efficace per il trattamento industriale

Dettagli

Psicrometria propedeutica all essiccamento

Psicrometria propedeutica all essiccamento Psicrometria propedeutica all essiccamento LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF. MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 1 Psicrometria diagramma

Dettagli

CONCENTRAZIONE A FREDDO O CRIO-CONCENTRAZIONE

CONCENTRAZIONE A FREDDO O CRIO-CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE A FREDDO O CRIO-CONCENTRAZIONE grafico crioconcentrazione cristallizzatore Niro CONCENTRAZIONE A CALDO O CONCENTRAZIONE PER EVAPORAZIONE Schema del processo di concentrazione per evaporazione

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE MATERIE PRIME, DEI SEMILAVORATI, DEI PRODOTTI FINITI

VALUTAZIONE DELLE MATERIE PRIME, DEI SEMILAVORATI, DEI PRODOTTI FINITI VALUTAZIONE DELLE MATERIE PRIME, DEI SEMILAVORATI, DEI PRODOTTI FINITI In generale l idoneità a subire un processo di lavorazione di un materiale alimentare grezzo (prodotto agricolo, semilavorato) è data

Dettagli

CRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi

CRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi CRISTALLIZZAZIONE ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi DEFINIZIONE La cristallizzazione è quel processo di separazione fisico di separazione dei componenti di un miscuglio, in cui si separa il

Dettagli

FILTRI DI LINEA da 1 a 40 m 3 /min.

FILTRI DI LINEA da 1 a 40 m 3 /min. FILTRI DI LINEA da 1 a 40 m 3 /min. I Il filtro L aria atmosferica, già in origine contiene impurità quali: polveri, varie forme di idrocarburi ed acqua sotto forma di umidità, che una volta aspirata dal

Dettagli

Sistemi di filtrazione per

Sistemi di filtrazione per Sistemi di filtrazione per Contamination Control Technology Sistemi di filtrazione per Air & Gas Treatment Bea Technologies offre soluzioni per il trattamento dell aria e dei gas compressi. I prodotti

Dettagli

Un caloroso benvenuto!

Un caloroso benvenuto! Un caloroso benvenuto! Ger Tecnologia EVACTHERM : Il moderno trattamento di sabbie legate a bentonite nelle fonderie Gerald Feuerstein, Maschinenfabrik Gustav Eirich GmbH & Co KG 1 EIRICH si presenta Maschinenfabrik

Dettagli

TEMPERATURA A BULBO ASCIUTTO C La temperatura così come viene misurata da un termometro ordinario.

TEMPERATURA A BULBO ASCIUTTO C La temperatura così come viene misurata da un termometro ordinario. TEMPERATURA A BULBO ASCIUTTO C La temperatura così come viene misurata da un termometro ordinario. TEMPERATURA A BULBO BAGNATO C La temperatura misurata da un termometro avente uno stoppino bagnato sul

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 5 Refrigerazione -Congelamento ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Conservazione con il freddo Il freddo non ha azione risanante prodotti

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

Guida alla liofilizzazione Concetti base e applicazioni

Guida alla liofilizzazione Concetti base e applicazioni Guida alla liofilizzazione Concetti base e applicazioni Questa guida alla liofilizzazione contiene alcune informazioni di base, suggerimenti pratici ed esempi di applicazioni, che vi forniranno le conoscenze

Dettagli

Aria e gas perfetti. kelvin, n numero di moli, R costante dei gas perfetti.

Aria e gas perfetti. kelvin, n numero di moli, R costante dei gas perfetti. Aria e gas perfetti Aria secca a terra è composta da miscela di gas per lo più N 2 (78%) e O 2 (21%) e componenti minori di CO 2, e altri gas L aria è per alcuni scopi trattata come se fosse un gas perfetto

Dettagli

I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO

I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO APPENDICE Schemi di processo dell Industria Alimentare Gli indicatori dell agricoltura sostenibile Temperatura di distribuzione delle varie merceologie I SURGELATI CATENA DEL FREDDO SOTTO ZERO Selezione

Dettagli

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più

CRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più CRISTALLIZZAZIONE La cristallizzazione è stata a lungo utilizzata nella purificazione delle sostanze. Si tratta essenzialmente di una tecnica di separazione solido-liquido molto importante per ricavare

Dettagli

Le soluzioni. possono essere. solide (leghe) liquide aeriformi

Le soluzioni. possono essere. solide (leghe) liquide aeriformi Le soluzioni Sono miscele omogenee di due o più sostanze (in forma di molecole, atomi, ioni) di cui quella presente in quantità maggiore è definita solvente, le altre soluti. possono essere solide (leghe)

Dettagli

Materie Prime. Minerali. Rottami. Altoforno Forni elettrici. Convertitori. Operazioni fuori forno. Colata

Materie Prime. Minerali. Rottami. Altoforno Forni elettrici. Convertitori. Operazioni fuori forno. Colata ALTOFORNO Materie Prime Minerali Rottami Altoforno Forni elettrici Convertitori Operazioni fuori forno Colata Materie Prime Minerali Rottami Minerali Metalli presenti nella crosta terrestre: molto diffusi

Dettagli

Preparazione di Sistemi Polimerici POROSI INVERSIONE DI FASE CORSO: BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI MODULO: BIOINGEGNERIA CHIMICA

Preparazione di Sistemi Polimerici POROSI INVERSIONE DI FASE CORSO: BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI MODULO: BIOINGEGNERIA CHIMICA Preparazione di Sistemi Polimerici POROSI INVERSIONE DI FASE CORSO: BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI MODULO: BIOINGEGNERIA CHIMICA Corso di Laurea Triennale INGEGNERIA BIOMEDICA AA 2005-06 SISTEMI POROSI Sistemi

Dettagli

Articolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti

Articolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Costituzione Italia Articolo 32 «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Malattie Danni alla alimentari salute Dismetabolie ALIMENTO

Dettagli

FMC24X-2. Funzioni prodotto. Opzioni prodotto. Versioni. Forno a microonde, acciaio inox antimpronta.

FMC24X-2. Funzioni prodotto. Opzioni prodotto. Versioni. Forno a microonde, acciaio inox antimpronta. Forno a microonde, acciaio inox antimpronta. EAN13: 8017709131319 6 funzioni funzioni aggiuntive: scongelamento automatico, riscaldamento automatico, cottura automatica, Duo vapore 1 display a LED 3 programmi

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J. TORRIANI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J. TORRIANI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J. TORRIANI E-mail: cris004006@pec.istruzione.it, cris004006@istruzione.it Sito Web: www.iistorriani.gov.it ISTITUTO

Dettagli

I 4 FATTORI PIÙ IMPORTANTI NELL ACQUISTO DI STUFE DI ESSICCAZIONE A VUOTO BUYER S GUIDE

I 4 FATTORI PIÙ IMPORTANTI NELL ACQUISTO DI STUFE DI ESSICCAZIONE A VUOTO BUYER S GUIDE I 4 FATTORI PIÙ IMPORTANTI NELL ACQUISTO DI STUFE DI ESSICCAZIONE A VUOTO La procedura dell essiccazione a vuoto, che permette di preservare sia i materiali che i prodotti, trova applicazione in molti

Dettagli

ADA Produzione di piatti pronti da cuocere

ADA Produzione di piatti pronti da cuocere da cuocere Ra1: Predisporre le materie prime, i semilavorati e i condimenti base, a partire dal piano di lavoro fornito, avendo preventivamente effettuato il loro controllo qualitativo organolettico e

Dettagli

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante Regola delle fasi Relazione che lega il n dei componenti, delle fasi e delle variabili intensive (P, T, conc.) di un sistema in equilibrio che possono essere liberamente fissate senza perturbare l equilibrio.

Dettagli