curarsi con erbe e piante

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Donato Rosa
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5 curarsi con erbe e piante

6 Progetto grafico e impaginazione: Cinzia Chiari Redazione: Giorgio Vitale Testi tratti da Curarsi con le erbe e con le piante, Giunti 2003 Avvertenza Il contenuto di questo libro ha valore informativo. La scelta e la prescrizione di una terapia come di un piano dietetico spettano al medico curante, che solo può valutare eventuali rischi collaterali (quali intossicazioni, intolleranze e allergie). Notizie, preparazioni, ricette, suggerimenti contenuti in questo volume hanno carattere informativo e non terapeutico Giunti Editore S.p.A. Via Bolognese Firenze - Italia Via Dante Milano - Italia ISBN Edizione digitale realizzata da Simplicissimus Book Farm srl Prima edizione digitale 2010

7 sommario r Una natura che cura 7 Conoscere i principi attivi 8 La raccolta delle erbe 12 Conservare le piante medicinali 14 Principali utilizzi 18 Dosi e tempi di assunzione 22 r Piante ed erbe 25 A 26 Achillea, Aglio, Alloro, Aloe, Arancio amaro e dolce, Arnica, Artemisia B 33 Basilico, Biancospino, Borragine, Borsa del pastore C 37 Calendula, Camomilla, Cardo mariano, Castagno, Cicoria, Coda cavallina, Corbezzolo, Coriandolo, Cumino dei prati D 46 Dragoncello E 47 Edera comune, Elicriso, Erica, Eucalipto F 51 Finocchio selvatico, Frassino G 53 Genziana maggiore, Ginepro, Gramigna I 56 Iperico, Ippocastano, Issopo L 59 Lampone, Lattuga, Lavanda, Limone, Lino, Liquirizia, Luppolo M 66 Maggiorana, Malva, Melissa, Menta, Mirtillo N 71 Nepetella, Noce O 73 Origano, Ortica, Orzo P 76 Papavero, Parietaria, Peperoncino, Piantaggine, Polmonaria, Prezzemolo, Primula, Prugnolo, Pungitopo R 85 Rabarbaro, Rafano, Ribes S 89 Salvia, Santoreggia, Saponaria T 92 Tarassaco, Tiglio V 94 Verbena, Vischio r Il ricettario 97 Cuore e circolazione 98 Stomaco e intestino 101 Apparato genito-urinario 107 Muscoli e ossa 110 Sistema nervoso e psichico 111 Bronchi e polmoni 114 Pelle, capelli, unghie 116 Occhi 117 Bocca e orecchie 118 Pronto soccorso 118 Glossario delle proprietà delle piante 122 Indice dei nomi delle piante 124

9 una natura che cura

10 r una natura che cura Conoscere i principi attivi M olti medicinali moderni contengono (o ricreano con un processo di sintesi, così da garantire la produzione su larga scala) proprio i principi attivi delle erbe cosiddette medicinali, sostanze da cui dipende l azione terapeutica. La verifica scientifica col passare del tempo ha infatti confermato la fondatezza di molte di quelle che un tempo venivano considerate credenze popolari, basate all apparenza più su un effetto placebo del rimedio di origine vegetale che su una sua reale azione terapeutica. Nel corso del loro processo metabolico le piante generano diversi tipi di sostanze. Alcune di queste vengono accumulate come elementi di rifiuto oppure come riserve cui attingere in situazioni particolari: al momento della germinazione per esempio, o nella difesa dai parassiti, o semplicemente per evitare che nello stesso sito si sviluppino 8 Da sempre l uomo ha cercato rimedio alle proprie malattie in ciò che la natura gli offriva. piante che potrebbero sottrarre spazio e nutrimenti a quelle coltivate. La presenza e la quantità di queste sostanze di riserva dipendono dall età, dal periodo vegetativo e dalle condizioni ambientali, fisiche e climatiche in cui si trova la pianta. Glucosidi Sono composti derivati dalla combinazione di una frazione glucidica (zuccherina) con altre molecole di varia natura chimica dotate di una funzione alcolica. Possono essere di natura differente e, a causa dell elevato potere che esercitano sull organismo umano, possono risultare estremamente velenosi se ingeriti. La medicina impiega in dosi infinitesimali soprattutto i glucosidi cardiotonici (per rafforzare l attività del miocardio), i cardiocinetici (importanti stimolatori del cuore) e gli antrachinonici (per curare alcune affezioni dell apparato digerente). Da ri-

11 r conoscere i principi attivi cordare anche i cianogenetici, pericolosissimi perché in dosi elevate provocano l arresto respiratorio e cardiaco. Rientrano nel gruppo dei glucosidi anche le saponine, così chiamate a causa della loro proprietà schiumogena. Queste sostanze sono un potente veleno per il sangue, poiché a contatto con esso provocano il processo emolitico, ossia hanno la proprietà di far uscire l emoglobina dai globuli rossi, con conseguente distruzione degli stessi. Producono inoltre un effetto irritante sulle mucose, senza contare che alcune sono tossiche, come quella del gittaione, che, assorbita dal canale intestinale, causa avvelenamento. In campo medicinale le saponine vengono utilizzate come espettoranti per l effetto stimolante che possiedono nei confronti delle mucose, con conseguente riflesso sull aumento della secrezione bronchiale. Tale caratteristica le rende utili per combattere le affezioni delle vie respiratorie. Alcaloidi Sono composti organici azotati, con struttura chimica diversa e assai 9

12 r una natura che cura complessa, ma accomunati dalla reazione alcalina. La loro funzione vegetale non è ancora del tutto chiara, ma è certo che svolgono un intensa azione biologica, eccitante o deprimente, sulle funzioni dell uomo e degli animali. A questo gruppo appartengono sostanze pericolose, ma assai importanti per la medicina, che le usa in dosi minime: stricnina, efedrina, morfina, scopolamina, josciamina ecc. Oli essenziali Sono sostanze oleose non solubili in acqua (ma lo sono in alcol, etere o solventi organici), dotate di elevata volatilità, soprattutto in vapore acqueo, e intenso profumo. Una delle tecniche più usate per estrarli è la distillazione in corrente di vapore; si possono estrarre anche per semplice spremitura della scorza, nel caso di taluni frutti, o mediante l impiego di solventi organici o grassi. Nelle piante gli oli essenziali si trovano generalmente nei peli ghiandolari e nei tessuti superficiali di foglie, fiori e frutti. La loro funzione nei vegetali non è certa: probabilmente sono utili alla difesa dai parassiti, a rendere la pianta sgradevole per gli erbivori, ad attirare gli insetti impollinatori ecc. Alcuni sono antisettici, altri agiscono sull apparato cardiocircolatorio, respiratorio, nervoso, digerente, endocrino e urinario. Il loro impiego è esteso anche all industria cosmetica, per profumi e altri prodotti. Tannini Sono complesse combinazioni organiche solubili in acqua e alcol, presenti in grandi quantità nei vegetali. Dotati di potere astringente, sono utili nella cura delle ferite e nella ricostruzione dei tessuti danneggiati. Particolarmente ricchi di tannini sono cortecce, radici, frutti, foglie e galle. Per uso esterno i tannini trovano impiego per combattere emorroidi, ferite, gonfiori e infiammazioni, mentre per uso interno servono a contrastare le diarree e le enteriti. Difficili da digerire, possono provocare disturbi gastrointestinali se assunti in grandi quantità. Vengono utilizzati a livello industriale per la concia del cuoio, data la capacità di trasformare sostanze proteiche gelatinose in sostanze insolubili e imputrescibili. Sostanze amare Frequenti in alcune famiglie botaniche, presentano una composizio- 10

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