MOTOCICLISTI STRANA, MERAVIGLIOSA GENTE!
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- Ferdinando Castelli
- 7 anni fa
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1 Scheda di presentazione del Progetto MOTOCICLISTI STRANA, MERAVIGLIOSA GENTE! (NIENTE ALCOL, NIENTE SOSTANZE) Uno studio di caso Indagine sui motociclisti partecipanti al 68 Moto Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri (Castellazzo Bormida e Alessandria, Luglio 2013) Motociclisti strana, meravigliosa gente! Siamo una razza strana e meravigliosa: dentro la tuta c'è un'anima libera, che vive la propria vita al millesimo di secondo godendosela fino in fondo. Non importa se la settimana è stata un inferno, basta un attimo sulla moto e tutto passa, si entra in un'altra dimensione, in un altro meraviglioso mondo, dove tutto è perfetto, dove un magnifico istante dura tutta una vita e per tutta la vita ce lo ricorderemo... Siamo una razza strana e meravigliosa, pochi capiscono cosa vuol dire la moto per noi, senza la moto noi non siamo noi stessi; la moto è una parte di noi, una firma indelebile nella nostra anima...
2 1. Premessa Il presente progetto intende focalizzarsi sul rapporto tra i comportamenti di una tipologia di persone (i motociclisti, i cd. Bikers ) e la consapevolezza che questi ultimi hanno e possono consolidare circa la prevenzione dei danni da traumi stradali provocati dall uso di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti. Più specificamente, il tema - non nuovo, a fronte della gravità dei drammi degli incidenti stradali e, in generale, dell abuso di alcol e droghe in Italia ad essi correlati - viene collocato all interno di una metodica tipica degli studi di caso e intende declinarsi mediante la realizzazione di un indagine ad hoc nell ambito e in occasione del 68 Moto Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri in programma a Castellazzo Bormida e Alessandria dal 12 al 14 luglio Si tratta di un evento molto importante per il contesto locale alessandrino (e non solo ) che, anche per l edizione 2013, si svolge nelle due tipiche locations ossia la Città di Alessandria (con un importante concentrazione di eventi presso la Caserma Valfrè) e il piazzale antistante il Santuario della Beata Vergine della Creta, sito in piazza Madonnina dei Centauri a Castellazzo Bormida (AL). [Si segnala, a puro titolo informativo, come fu il Pontefice Pio XII nel 1947 a conferire alla "Madonnina" (chiamata così da tutti i Castellazzesi) il titolo di Patrona dei Centauri e, da più di sessant'anni ormai, si svolga la seconda domenica di luglio il Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri ; in tale occasione, le porte del Santuario di Castellazzo Bormida si aprono alle motociclette e il primo centauro di ogni nazione fa l'ingresso con la sua moto a motore acceso...] Le ragioni della scelta di caratterizzare nei termini e nei contenuti che verranno in seguito descritti il presente progetto sono abbastanza intuitive: si tratta infatti di un Raduno che richiama dall Italia e dall Europa moltissimi motociclisti e, attraverso la somministrazione di un questionario adeguatamente preparato consente - d intesa con i promotori del Raduno stesso - di interloquire con un target particolarmente idoneo e significativo (i Centauri motociclisti) differenziato per provenienza, età, condizioni di vita etc. La realizzazione del progetto rileva altresì un ulteriore importante peculiarità: quella di sottolineare ulteriormente l impegno di alcuni Enti pubblici (tra i promotori figura, a questo riguardo, l ASL di Alessandria) e di autorevoli soggetti privati a investire energie per trasmettere i valori della sobrietà, della responsabilità (alla guida e non solo), dell educazione civica quali valori fondativi la comunità locale alessandrina, così come quella nazionale e come quella della stessa Unione Europea. pag. 1
3 2. I presupposti motivazionali del progetto Gli incidenti stradali costituiscono un rilevante problema di Sanità pubblica. In Italia, sono la principale causa di morte e di disabilità nella popolazione sotto i 40 anni. Il 25% dei decessi per tale causa interessa i ragazzi con meno di 23 anni. Dalla fonte ISTAT-ACI, si rileva che, nell anno 2008, gli incidenti stradali sono stati Essi hanno causato il decesso di persone, mentre altre hanno subito lesioni di diversa gravità. Anche se negli ultimi anni si registra una riduzione, in Italia e in generale in Europa, il problema degli incidenti stradali rimane estremamente grave in termini di rischio di morte, di invalidità permanente, con conseguenti costi sociali ed economici rilevanti. Il decesso rappresenta, infatti, solo la punta di un iceberg che sottende altri fenomeni. Si stima che, per ogni decesso, si hanno 2-3 casi di invalidità grave, 20 casi di ricovero e 250 accessi in Pronto Soccorso: il tutto con un pesante impatto sociale e sanitario. Gli incidenti stradali più gravi sono spesso provocati dall alcol: oltre un terzo della mortalità sulle strade è infatti attribuibile alla guida in stato di ebbrezza. Lo studio di Sorveglianza PASSI (Rapporto nazionale 2008) fa rilevare che il 12% dei soggetti intervistati dichiara di avere recentemente guidato sotto l effetto dell alcol (più frequente tra i maschi 18-34); l 8,3% riferisce di esser stato trasportato da un conducente sotto l effetto dell alcol. L educazione stradale nella Scuola, peraltro, è da lungo tempo considerata un azione strategica nell ambito della prevenzione degli incidenti stradali. Tra le azioni di provata efficacia si riscontrano, in particolare, gli interventi che mirano alla riduzione della guida in stato di ebbrezza e alla promozione dell utilizzo dei dispositivi di sicurezza. Si rivelano altresì (e più in generale) come incisivi tutti quegli interventi che coinvolgono sia adulti che adolescenti e giovani quali moltiplicatori dell azione preventiva. pag. 2
4 3. L approccio metodologico L approccio metodologico che, nello specifico, si intende impiegare per la realizzazione del progetto afferisce i cosiddetti studi di caso. Si tratta di un metodo di ricerca utilizzato, nell'ambito di questioni complesse, per estendere l'esperienza o rafforzare ciò che è già noto da precedenti ricerche. Viene sfruttato in diverse aree della scienza, in particolare se ne fa ampio uso nelle scienze sociali e permette di porre enfasi sull'analisi contestuale dettagliata di un numero limitato di eventi o condizioni e le loro relazioni. Robert K. Yin ha identificato tre tipi specifici di studi di caso: esplorativo, esplicativo e descrittivo. I casi esplorativi sono talvolta considerati come un preludio alla ricerca; quelli esplicativi possono essere usati per indagini casuali, mentre quelli descrittivi richiedono il precedente sviluppo di una teoria descrittiva. Successivamente Robert E. Stake ha introdotto altri tre tipi di studi di caso: intrinseco, quando il ricercatore ha un interesse nel caso; strumentale, quando il caso è utilizzato per comprendere più di ciò che è ovvio all'osservatore; e collettivo, quando viene studiato un gruppo di casi. Lo studio di caso è conosciuto come una strategia di ricerca triangolata. N. Denzin ha identificato quattro tipi di triangolazione: triangolazione della fonte dei dati, quando il ricercatore verifica se i dati restano gli stessi in contesti differenti; triangolazione dei ricercatori, quando diversi ricercatori esaminano lo stesso fenomeno; triangolazione della teoria, quando ricercatori con differenti punti di vista interpretano gli stessi risultati; la triangolazione metodologica, quando si usano approcci diversi per aumentare la fiducia nell'interpretazione. pag. 3
5 4. L individuazione preliminare delle fasi di studio del progetto Sulla base di quanto suggerito da autori quali Robert E. Stake, Helen Simons, e Robert K. Yin, è possibile stabilire sei fasi nello sviluppo (anche) del presente studio di caso: determinazione e definizione dei quesiti della ricerca; selezione dei casi e determinazione della raccolta dei dati e delle tecniche di analisi; preparazione alla raccolta dei dati; raccolta dei dati sul campo ; valutazione e analisi dei dati; preparazione della relazione. Lo studio di caso generalmente risponde a uno o più quesiti che iniziano con come o perché, avendo come obiettivo un numero limitato di eventi o condizioni e la loro correlazione. La fase successiva consiste nel determinare gli approcci per selezionare uno o più casi della vita reale da esaminare approfonditamente e quali strumenti e metodi di raccolta dei dati usare. Quando si utilizzano casi multipli, ciascun caso è trattato come un singolo caso. Durante tutta questa fase di progettazione deve essere assicurata la validità e affidabilità dello studio. Bisogna predisporre l'organizzazione sistematica della grande quantità di dati che si otterranno gestendoli con l'ausilio di database che consentono la loro categorizzazione, classificazione, conservazione e recupero informativo per l'analisi. Dopo avere raccolto i dati con indagini sul campo, si passerà quindi ad esaminarli per trovare i collegamenti tra l'obiettivo della ricerca e le conclusioni in riferimento ai quesiti iniziali che si sono posti. Triangolando i dati si rafforzano le scoperte della ricerca e le conclusioni pag. 4
6 5. Il target di riferimento e i promotori TARGET Il progetto Motociclisti strana, meravigliosa gente! (niente alcol, niente sostanze) ha, dunque, come target di riferimento il variegato mondo dei motociclisti (Bikers) considerato nel campionamento casuale di coloro che, partecipando al 68 Raduno Motociclistico Madonnina dei Centauri, saranno disponibili a compilare un questionario (riguardante nello specifico la sicurezza stradale e l uso/abuso di alcol e sostanze) preparato all uopo e i cui risultati verranno trattati in forma totalmente anonima ai fini della ricerca sociologica sottesa ed elaborati dal Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione della ASL AL, nonché pubblicati all interno dei seguenti siti: (o altro specifico sito indicato dai promotori organizzativi dell evento in attesa di conferma) I giovani (e i meno giovani ) motociclisti potranno altresì sottoporsi gratuitamente all alcoltest (eseguito da personale qualificato ASL AL), sia mediante l etilometro professionale che con quello monouso messo a disposizione dal Dipartimento di Patologia delle Dipendenze - SOC Ser.T. dell ASL di Alessandria. Quali soggetti promotori: PROMOTORI l ASL AL sede di Alessandria: soggetto promotore di riferimento, impegnato con Operatori qualificati (a vario titolo), afferenti al Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione e al Dipartimento di Patologia delle Dipendenze - SOC Ser.T. pag. 5
7 6. Gli obiettivi e la declinazione dei contenuti del progetto OBIETTIVI Di seguito vengono precisati gli obiettivi specifici del progetto e la relativa declinazione articolata dei contenuti: 1. sensibilizzare e informare guidatori e utilizzatori della strada considerati nella fattispecie tipica dei motociclisti su comportamenti a rischio alla guida rapporto mobilità e salute 2. sensibilizzare, informare e formare i Bikers e, in generale, i moltiplicatori dell azione preventiva che operano in questo specifico contesto del divertimento 3. porre le condizioni, a partire dai risultati che si auspica trarre dalla ricerca, per potenziar la sensibilizzazione al fine di costruire una rete territoriale di alleanze educative e operative tra operatori della Sanità e moltiplicatori dell azione preventiva per: favorire l'individuazione di ulteriori strategie comunicative adeguate per agire sulla percezione del rischio e sull aumento della consapevolezza nel target finale, a partire dalla contestualizzazione del territorio alessandrino; favorire la promozione di ulteriori iniziative di sensibilizzazione e di informazione nei luoghi particolari (quali, ad esempio, il contesto del Motoraduno di Castellazzo Bormida). CONTENUTI SPECIFICI Rapporto mobilità e salute: stili di vita e incidenti stradali Incidenti stradali: epidemiologia, fattori di rischio Alcol, guida, lavoro e incidenti stradali Guida sotto l effetto di alcol o di sostanze stupefacenti: aspetti medico-legali Colloqui informativi: sospensione patenti per guida in stato d ebbrezza Prevenzione dei danni da incidenti Elementi di primo soccorso: trauma/abuso di alcol pag. 6
8 7. La tempistica dell intervento La proposta di questionario ai Bikers avverrà, come già indicato, nell ambito del 68 Moto Raduno internazionale e precisamente si è individuata la fascia oraria del giorno 13/07/2013. Sede di intervento: Caserma Valfrè Alessandria. 8. Valutazione La Valutazione a lungo termine del progetto prevede - a partire dall analisi dei dati dei questionari somministrati a motociclisti - l approfondimento dei dati epidemiologici dell ambito territoriale d intervento per valutare la riduzione degli incidenti stradali correlati a sostanze psico attive. Operatori ASL AL partecipanti: - Dott. Claudio Rabagliati: Coordinatore Scientifico del Progetto - Epidemiologo, Analista dati. Coordinatore del Piano Locale di Prevenzione ASL AL - Dr.ssa Silvia Baiardi: Coordinatrice Tecnica del Progetto - Sociologa. Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione ASL AL - Dott. Lorenzo Nosenzo: Assistente Tecnico SER.T. - Dott. Bruno Nosenzo: Educatore Professionale SER.T. - Dr.ssa Rosa Anna Santangelo: Educatore Professionale SER.T. - Dr.ssa Stefania Morra: Assistente Tecnico SER.T. - Dr.ssa Elisabetta Cogo: Operatrice R.d.D. SER.T. - Dr.ssa Chiara Mensi: Operatore Comunità San Benedetto al Porto pag. 7
9 Aree ASL AL partecipanti: - Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione - Dipartimento di Patologia delle Dipendenze (SER.T.) pag. 8
10 QUESTIONARIO MOTOCICLISTI STRANA, MERAVIGLIOSA GENTE! (NIENTE ALCOL, NIENTE SOSTANZE) Uno studio di caso Indagine sui motociclisti partecipanti al 68 Moto Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri (Castellazzo Bormida e Alessandria, Luglio 2013) a cura di: Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione Dipartimento di Patologia delle Dipendenze (SER.T.) ASL AL SEGRETEZZA DEI DATI FORNITI CON IL PRESENTE QUESTIONARIO Si fa presente ai sensi della legge 675/1996 e del successivo D.L.vo 196/2003 che tutte le informazioni raccolte con i questionari saranno utilizzate esclusivamente per scopi di ricerca scientifica. I dati raccolti nell'ambito della presente indagine, inoltre, sono tutelati dal segreto statistico e pertanto non possono essere comunicati o esternati se non in forma aggregata, in modo che non se ne possa fare alcun riferimento individuale, e possono essere utilizzati solo per scopi statistici (art. 9 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322). I dati raccolti, infine, verranno resi anonimi in sede di trattamento informatico, ai sensi dell'art. 1, c. 2 punto i) della legge 675/1996. Numero progressivo: O O O DATI PERSONALI Data compilazione questionario: O O O O O O O O Sesso O F O M Anno di nascita Nazionalità. Comune di residenza.
11 1) Quale dovrebbe essere secondo te il tema principale di un motoraduno? passare tempo insieme a persone che condividono la stessa passione per le due ruote conoscere bikers che condividono la stessa passione fare gruppo altro 2) Quale dei seguenti fattori ritieni sia più pericoloso per chi guida? [da una a tre risposte] Alta velocità Distrazione e superficialità Mancato rispetto del codice della strada Mancato uso delle cinture di sicurezza Stanchezza Condizioni fisiche alterate (alcol-droghe) Manutenzione strade Traffico 3) Secondo te l assunzione di alcol come influenza la guida? (si può barrare più di una risposta) Rende la guida meno sicura perché abbassa la soglia di attenzione Aumenta la capacità di concentrazione Rende più vigili e attivi Rende la guida più brillante Altera la percezione e riduce le capacità di reazione Contrasta gli effetti della stanchezza Non lo so 4) Qual è la concentrazione di alcol nel sangue oltre la quale, per il Codice della Strada in Italia, non è consentito guidare? tasso alcolemico superiore a 0 (neo patentati) e superiore a 0,5 grammi per litro (g/l) (patentati da più di tre anni) tasso alcolemico superiore a 0,8 (neo patentati) e superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) (patentati da più di tre anni) tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro (g/l) 5) Hai mai guidato dopo aver bevuto più della quantità di alcol che ritenevi consentita? Si No 6) Sei mai stato fermato dalle Forze dell Ordine e sottoposto al controllo con l alcolimetro? Si No Se Si, quante volte? n volte 7) Ti hanno mai sospeso o revocato la patente? Si No 8) Puoi indicare il tuo uso di alcolici di qualunque tipo nell ultimo mese? (si può barrare più di una risposta) Tutti i giorni più volte la settimana una volta la settimana una volta al mese non bevo alcolici durante i pasti altro: x wéåtçwx áéçé y Ç àx4 ZÜté xdccc ÑxÜ täxüv wtàé Öâxáàx ÇyÉÜÅté ÉÇ 4 pag. 2
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