Progetto regionale di prevenzione LIFE SKILLS TRAINING

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1 U.O. Educazione alla Salute Progetto regionale di prevenzione LIFE SKILLS TRAINING Incontro docenti referenti 15 ottobre 2015

2 Rafforzamento del progetto tramite il coinvolgimento della comunità: «apertura» all esterno che potenzia e sostiene la funzione preventiva INNESTI Programma di prevenzione a 360 (più livelli e più tematiche) Supporto al buon sviluppo del progetto Attraverso interventi di consulenza specifica (prevenzione selettiva) Programma di prevenzione universale Triennale Diversi livelli di Intervento: singolo e contesto LST Progetto dell istituto Fedeltà al progetto Coinvolgimento di più docenti per classe (e di più classi)

3 LST nell ASL di BRESCIA A.S.2015/ istituti 42 plessi 393 docenti formati 222 classi in partenza 93 classi prime 79 classi seconde 50 classi terze

4 Istituto ASL Docente referente PROGETTO LST

5 LST PROGRAM A.S. 2015/2016

6 Importanza dell implementazione appropriata Per essere efficace il programma LST deve essere implementato correttamente, completamente e con attenzione Studi hanno mostrato un chiaro rapporto tra il legame di fedeltà dell implementazione e l efficacia del programma

7 LE 4 LINEE GUIDA DELLA FEDELTA 1.REALIZZARE L INTERO CURRICULUM LST RISPETTANDO LA SEQUENZA DELLE UNITA DIDATTICHE: affrontare tutte le unità nell ordine dato, focalizzandosi su tutti i passaggi di ogni lezione 2. SVOLGERE IL PROGRAMMA ALMENO UNA VOLTA ALLA SETTIMANA IN SETTIMANE CONSECUTIVE FINO AD ESAURIRE TUTTE LE UNITA 3. PRIVILEGIARE TECNICHE DI INSEGNAMENTO INTERATTIVE: gli studenti sono facilitati nell acquisizione di abilità quando a scuola sono utilizzate le quattro tecniche di insegnamento 4. SVOLGERE LE SESSIONI DI RINFORZO: il LST per le scuole medie è un programma che si sviluppa nel corso dei tre anni scolastici. I livelli 2 e 3 rappresentano sessioni di rinforzo di quanto esercitato nel livello 1

8 LST PROGRAM ASL BRESCIA a.s. 2015/2016 Istituto Istituto I.C. Adro 3 3 I.C. Lograto 5 2 I.C. Bedizzole (2 plessi) I.C. Polo est 1 Lumezzane (2 plessi) I.C. Calvisano ( 2 plessi) I.C. Passirano (2 plessi)? 6? 5? I.C. Carpenedolo I.C. Polaveno I.C. Coccaglio 4 2 I.C. Remedello I.C. Cologne (2 plessi) I.C. Rovato I.C. Dello Scuola sec. 1 grado S.Dorotea Bs I.C. Brescia Est I.C. Trenzano I.C. Brescia Nord 2(2 plessi) 7 4 I.C Castelcovati (plesso di Comezzano Cizzago) 2 IC. Brescia Centro I.C. Orzinuovi 2 I.C. Brescia Ovest 2 2 I.C. Sale Marasino (3 plessi) 5 6 I.C. Iseo 3 I.C. Rudiano (3 plessi) 7 7 I.C. Flero (2 plessi) 5 I.C. Castenedolo

9 Istituti di nuova adesione Istituto 1 livello I.C. Brescia Sud 2 1B I.C. Gardone V.T. 1B (?),1C I.C. Gussago 1D I.C. Nuvolento Nuvolento: 1 A, 1C I.C. Travagliato 1A,1B, 1C, 1D, 1E,1F

10 Attività previste nel progetto Coinvolgimento del aggiornamento, ecc. Dirigente: approvazione del progetto, Coinvolgimento dell Istituto Scolastico: approvazione negli Organi collegiali, POF, ecc. Formazione insegnanti volta a rinforzare le competenze educative degli insegnanti in tema di alcol e droghe e di salute, conoscere il programma e trasmettere metodi di insegnamento Realizzazione delle attività in classe da parte degli insegnanti Accompagnamento metodologico a insegnanti Valutazione del processo di implementazione e di efficacia del progetto

11 I TEMPI DEL PROGETTO Formazione insegnanti Livello 1 Livello 2 Livello 3 2 giornate formative settembre 2015 Realizzazione del LST in classe da parte degli insegnanti partenza consigliata nella prima metà novembre Accompagnamento alla realizzazione del programma da parte dei tutors ASL (ottobre 15 aprile 16) Seminari Laboratoriali su tematiche specifiche rivolti a tutti i docenti formati LST (novembre 15 maggio 16)

12 Accompagnamento allo sviluppo organizzativo del progetto Per tutti gli istituti che hanno aderito al progetto si propone: 1 incontro iniziale (entro fine ottobre 15) di implementazione del progetto da parte dei docenti con il tutor che resta poi a disposizione e su eventuali richieste dei docenti stessi 1 incontro finale (entro fine aprile 16) di valutazione e verifica del progetto da parte dei docenti con il tutor 3 incontri gestiti a livello centrale con i docenti referenti LST di tutti gli istituti coinvolti sul consolidamento del progetto come «progetto d istituto» nell ottica delle Scuole che Promuovono Salute (ottobre 15 gennaio 16 aprile 16)

13 Accompagnamento allo sviluppo organizzativo del progetto Per gli istituti di nuova adesione e per gli istituti che lo ritengono necessario si propone: 1 incontro di valutazione intermedia di andamento del progetto (dicembre 15/gennaio 16)

14 ISTITUTO Adro Bedizzole Brescia Est 1 Brescia Centro 3 Brescia Nord 2 Pirandello Brescia Nord 2 Virgilio Brescia Ovest 2 Brescia Sud 2 Calvisano Calvisano Isorella Carpenedolo Castelcovati Comezzano Cizzago Castenedolo Coccaglio Cologne Cologne Erbusco Dello Flero Flero Poncarale Gardone VT Gussago Iseo Lograto Lumezzane Polo Est S. Apollonio Lumezzane Polo Est Gnutti Nuvolento Nuvolento Serle Orzinuovi Passirano Passirano Paderno Polaveno Remedello Rovato Rudiano Rudiano Urago Rudiano Roccafranca Sale Marasino Sale Marasino Marone Sale Marasino Monte Isola Scuola secondaria di primo grado S. Dorotea BS Travagliato Trenzano TUTOR Marconi Cristina Sossi Uber Ferrari Laura, Anselmi L. Ferrari Laura Valli Angelo Gandolfi Marco Marmaglio Cristian Ferrari Laura Sossi Uber Valli Angelo Gandolfi Marco Marconi Cristina Marconi Cristina Gandolfi Marco Gandolfi Marco Ghidini Paola Saarinen Nina Valli Angelo Sossi Uber Ghidini Paola Sossi Uber Valli Angelo Sossi Uber Ghidini Paola Sossi Uber Vizzardi M. Stefania Marconi Cristina Marconi Cristina Sossi Uber Gandolfi Marco Valli Angelo

15 MATERIALI DEL PROGRAMMA Materiali per l implementazione (forniti da RL a fine ottobre) Manuale dell'insegnante Guida dello studente (disponibili da fine ottobre) Sito OReD Materiale di approfondimento relativo al progetto regionale LST Materiale didattico prodotto e/o sperimentato da altri docenti

16 Materiali per l organizzazione delle attività Griglia per la programmazione delle attività Da compilare con il tutor d'istituto al primo incontro di monitoraggio Griglia per la rendicontazione delle attività Da compilare al termine di ogni unità

17 Scuola Secondaria di I grado Classe Anno scolastico 2015/2016 Griglia per la programmazione attività LIVELLO 1 Unità 1.Immagine di sé 2. Prendere decisioni 3. Tabacco: miti e realtà 4. Tabacco e biofeedback 5. Alcol: miti e realtà 6.Cannabis: miti e realtà 7.Pubblicità 8.Violenza e media 9.Gestione dell ansia 10. Gestione della rabbia 11. Abilità comunicative 12.Abilità sociali A 13. Abilità sociali B 14. Assertività 15. Risolvere conflitti Insegnanti referenti formati Altri Insegnanti coinvolti Data prevista

18 Scuola Secondaria di I grado Classe Anno scolastico 2015/2016 Griglia per la rendicontazione attività LIVELLO 1 Unità 1.Immagine di sé 2. Prendere decisioni 3. Tabacco: miti e realtà 4. Tabacco e biofeedback 5. Alcol: miti e realtà 6.Cannabis: miti e realtà 7.Pubblicità 8.Violenza e media 9.Gestione dell ansia 10. Gestione della rabbia 11. Abilità comunicative 12.Abilità sociali A 13. Abilità sociali B 14. Assertività 15. Risolvere conflitti Insegnante che ha svolto l unità Data di svolgimento dell unità

19 L.S.T. proposte anno scolastico 2015/2016 LS nella scuola primaria LS in famiglia: genitori che formano genitori

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22 I.C. Brescia Ovest 2 I.C. Brescia Centro 3 I.C. Brescia Sud 2 Scuola S. Dorotea I.C. Castenedolo I.C. Cologne I.C. Lograto I.C. Passiamo I.C. Remedello

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24 LIFESKILLS TRAINING E AFFETTIVITA' E SESSUALITA' ATTIVITA' INTEGRATIVE per la CLASSE TERZA N.B. possibili integrazioni con i Consultori Familiari Territoriali Fascicolo per l'insegnante 1 UNITA CAMBIAMENTI IN CORSO. Il corpo, la psiche, le relazioni sociali cambiano... 2 UNITA UOMINI E DONNE Possibilità di percorsi formativi integrati U.O. Educazione alla Salute servizio Famiglia rivolti a docenti classi terze anche NON formati LST L'identità di genere si costruisce 3 UNITA LOVE Richieste pervenute da 4 UNITA LA GIUSTA VICINANZA I.C. Sale Marasino I.C. Lograto I.C. Remedello Dall'amicizia all'innamoramento all'amore. Il ruolo del desiderio Il rispetto di sé e nell'altro nella relazioni affettive e nella sessualità

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26 IL WEB TRA RISCHI E RISORSE 1 ANNO 1 unità web: rischi e risorse > conoscere il web ed i vantaggi e gli svantaggi nelle sue diverse forme 2 ANNO 2 unità le norme ci proteggono > conoscere la netiquette e la normativa che regolamenta il web a tutela dell'individuo 3 unità il cyberbullismo : cosa è, perchè accade, come riconoscere la vittima e il bullo 4 unità proteggersi dal cyberbullismo : istruzioni per l'uso 3 ANNO 5 unità: il sesso al tempo del web (pornografia, sexting, adescamento on line, rooming...) più attivazioni nelle unità Prendere decisioni Resistere alla pressione dei pari

27 Gli altri appuntamenti del LST: i seminari laboratoriali Aperti a tutti i docenti formati LST Periodo novembre 2015aprile 2016 Mezza giornata in fascia pomeridiana (1417) Propedeutici alle attivazioni degli innesti tematici Forma laboratoriale: max 20 docenti

28 Ven. 13 novembre 2015: Alcol e cannabis tra miti e realtà (Gandolfi M., Vizzardi S.) L1 Ven. 20 novembre 2015 Energizer: attivare le energie per stimolare la creatività (Gandolfi M., Valli A.) Mer. 02 dicembre 2015 LST e affettività e sessualità (Sossi,Vizzardi, docenti) L3 Ven. 04 dicembre 2015 Le quattro abilità di insegnamento nel LST (Gandolfi M.,Saarinen N.) Mer. 09 dicembre 2015 Il gruppo classe da problema a risorsa» (Sossi U., Ferrari L.) Mer. 20 gennaio 2016 «Life Skills Training e gioco d azzardo (Sossi U., Vizzardi S) L3 Mer. 27 gennaio 2016 «Il web tra rischi e risorse ( Sossi, Vizzardi, docenti) L2L3 Mer. 10 febbraio 2016 Il LST e le competenze chiave europee: un dialogo possibile (Sossi U., Ferrari L.) Marzo 2016 La terra di mezzo: il dialogo con il preadolescente (Sossi U., Ferrari L.) Mer. 06 aprile 2016 La relazione educativa alunno insegnante: il contributo della teoria dell attaccamento (Sossi U., Ferrari L.)

29 Buon lavoro!

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