PROPOSTE ARTISTICHE E LABORATORI
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- Bianca Mariotti
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1 PROPOSTE ARTISTICHE E LABORATORI SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO PR. PROPEDEUTICA DEL TEATRO ED EURITMIA (1-2 ) - PR. TEATRO ED EURITMIA ( ) - PR. FOTOGRAFIA E DIREZIONE D ARTE. FOTO DI CLASSE E RITRATTO D AUTORE - PR.INFIORATA
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3 PROGETTO FOTOGRAFIA E DIREZIONE D ARTE Educazione alla bellezza, armonia ed arte attraverso la fotografia d autore. Ritratto di classe.
4 OBBIETTIVI GENERALI - Alimentare la passione per la fotografia come arte. - Educare al valore del ritratto come espressione d arte. - Svelare l ambizione di Narciso ovvero perché produrre delle immagini di noi? - Stimolare il processo creativo nel racconto del sé. OBBIETTIVI SPECIFICI - Presentare la figura del fotografo professionista e del direttore d arte; scoprirne ruoli e funzioni nell industria artistica. - Analisi dei grandi fotografi e dei maggiori direttori d arte. - Ideazione e creazione del ritratto di ogni singolo studente. - Ideazione e creazione della Foto di classe. - Allestimento di una mostra. Swonderful PHOTO AND ART DIRECTION
5 PROPOSTA DIDATTICA TEORIA (1 incontro) Fotografia Com è nata la fotografia?brevi cenni storici. La scatola magica: la camera oscura. Come funziona la macchina fotografica. Le fasi del processo fotografico: dalla scelta della storia allo scatto. Il taglio fotografico. Le regole della composizione (Inquadratura e punto di vista) Fotografia in bianco e nero e a colori. La luce naturale o artificiale. Grandi autori Uso pratico e poetico della fotografia: Il ritratto e la Foto di classe (Cosa voglio raccontare di me?come rappresentare la classe e la sua energia. L insegnante) Direzione d arte La Direzione d arte nella fotografia: la fusione estetica La bellezza L uso narrativo del colore Analisi di fotografie d arte La composizione innovativa Art style Moda, cinema e teatro (analisi materiale) Prova di composizione: il ritratto (simulazione guidata con un modello e materiali di scenografia. Lo scatto) PRATICA (2 incontro) Ritratto di ogni singolo studente con luce da studio e direzione d arte (vestiario e scenografia). Foto di classe. MOSTRA Esposizione del materiale fotografico ed installazione durante la celebrazione comunitaria di fine anno. Swonderful PHOTO AND ART DIRECTION
6 METODOLOGIA Lezione teorica con materiale fotografico, slide show, cartaceo. Laboratorio fotografico e di Direzione d arte: Studio del personaggio, messa in scena della posa, play role, scatto. VALUTAZIONE Ricerca individuale e di gruppo sulla fotografia e sulla Direzione d arte. Bozzetti e proposte. Scatto finale del ritratto e della foto di classe. Questionario di valutazione per gli studenti e gli insegnanti. MATERIALE/SPAZI A CARICO DELLA SCUOLA O ISTITUZIONE Teatro o aula magna. Impianto audio e videoproiettore. Schermo per la proiezione. Spazio espositivo. Swonderful PHOTO AND ART DIRECTION
7 SCHEMA TECNICO Incontri di programmazione e valutazione con gli insegnanti Incontri di laboratorio con gli studenti N 2 di 30 minuti cadauno 1 Teorico di 1ora e mezza. 1 Pratico di 2 ore e mezza per classe Tot. ore 1 Tot. ore 4 Tot. degli incontri N 4 Tot. ore 5 Tempistica di sviluppo del progetto Maggio/Giugno 2015 Costo del progetto 1 edizione gratuita. A carico della scuola saranno le spese d installazione della mostra (sviluppo e stampa delle fotografie e supporti.) CONTATTO Isabella Prealoni prealoni@yahoo.it Swonderful PHOTO AND ART DIRECTION
8 INFIORATA EVENTI SPECIALI LABORATORIO E ISTALLAZIONE D ARTE, SABBIA E COLORE Per la Scuola Primaria e Secondaria
9 INFIORATA Di cosa si tratta L INFIORATA è un antica istallazione artistica nella quale con fiori di colori vivaci si colorano disegni fatti sulle strade o nelle piazze. Quest arte è diffusa soprattutto nel centro Italia e accompagna cerimonie e feste popolari valorizzando momenti d integrazione e comunicazione tra la comunità. Il pubblico dell Infiorata non è mai uno spettatore passivo, anzi diventa collaboratore dell evento artistico e partecipa nella colorazione. INFIORATA EN LAS ESCUELAS PROPUESTA DIDACTICA L obiettivo dell INFIORATA nella scuola è di favorire l integrazione e la comunicazione tra gli studenti, lavorando sulla stessa proposta artistica e diffondendo allo stesso tempo un arte antica. Al giorno d oggi al posto dei fiori freschi si usano materiali di basso impatto ambientale insieme a materiali di riciclo. L INFIORATA si crea su una pavimentazione riempiendo di segatura e sabbia colorata le parti di un disegno fatto in precedenza con gessetti colorati. I colori sono brillanti e la tecnica di colorazione segue l antico rituale di precisione. Creare questa istallazione artistica in una piazza, cortile o strada significa modificare la percezione dello spazio urbano in differenti livelli: visivo, percettivo, vivenziale attraverso l esperienza del fare l INFIORATA stessa. Alla fine del processo creativo l INFIORATA rimarrà alla comunità, ai bambini e ai maestri, a coloro che si lasceranno affascinare dai colori delle emozioni.
10 INFIORATA
11 METODOLOGIA E ATTIVITA Presentazione della tradizione dell INFIORATA Colorazione della sabbia Scelta del tema dell istallazione artistica Ricerca e ideazione personale Ricerca e ideazione in piccoli gruppi Ricerca e ideazione nel gruppo-classe Documentazione fotografica e video del laboratorio Istallazione dell INFIORATA Momento comunitario di presentazione dell opera EVENTI SPECIALI Quando fare un INFIORATA a scuola? Moduli didattici di arte: Studio di un autore/pittore e riproduzione del suo stile Modulo didattico di Educazione civica: Studio del disegno urbano Feste e celebrazioni: Festa della Primavera, Festa della famiglia, Festa dei nonni, Festa del quartiere, Giorno della Poesia, Giorno dell acqua. Manifestazioni Attività di apertura e chiusura della scuola; presentazione delle attività.
12 MATERIALE A CARICO DE LLA SCUOLA O ISTITUZIONE Spazio di 36 MQ (6x6) chiuso dalla circolazione (cortile della scuola, strada, piazza, corridoi interni, aule). La superficie su cui realizzare l INFIORATA deve essere regolare e piana. Il prato non è adatto a questo tipo d istallazione artistica. SCHEMA TECNICO Incontri di programmazione Incontri del laboratorio con gli studenti N 1 di 1 ora Tot. Ore 1 N 2 di 3 ore ciascuno +1 incontro di 3 ore per l opera finale Tot. Ore 9 Totale di incontri N 4 Tot. Ore 10 Periodo di sviluppo del laboratorio Costo del progetto In relazione alle esigenze della scuola. Anno scol Da definire con la scuola/istituzione in base al numero di partecipanti
13 TEATRO ED EURITMIA LABORATORIO D INTERPRETAZIONE TEATRALE E DI SIMBOLISMO COLLETTIVO Rivolto alle classi
14 OBIETTIVI GENERALI Conoscere il mondo del teatro e dell euritmia: espressioni artistiche e culturali. Praticare la recitazione come mezzo per l espressione del sé. Stimolare le qualità personali degli studenti attraverso la collaborazione e la creazione di gruppo. Indurre gli studenti allo studio della recitazione teatrale, sviluppando così capacità artistiche, di concentrazione, di collaborazione e di costruzione di un obiettivo (messa in scena di un opera). OBIETTIVI SPECIFICI Conoscere il corpo e le varie forme cui può tendere valorizzando l interpretazione teatrale, l euritmia e l espressione corporea. Pensare al sé attraverso il personaggio teatrale. Vivere il teatro del movimento : pensare, ragionare, creare con la propria volontà. Messa in scena di uno spettacolo favorendo la partecipazione attiva in tutto gli ambiti artistici (regia, recitazione, direzione d arte, illuminazione, vestiario.)
15 PROPOSTA DIDATTICA Laboratorio di euritmia Quando ci immergiamo nei suoni e nelle note cerchiamo di rappresentarli attraverso gesti euritmici facendo capo a tutta la forza d animo e all espressione del corpo, creando una danza del movimento unica, precisa, descrittiva dell arte della musica e dell interpretazione. Il fine ultimo delle lezioni di euritmia è creare una cultura del corpo e della sua espressione stimolando gli studenti e la loro volontà ad interpretare simboli poetici. Gli studenti si esibiranno in gesti archetipici, movimenti di scena individuali e di gruppo, imparando a sviluppare un attenzione reciproca affinché la gamma di movimenti, in continua trasformazione, possa risuonare in armonia. Attività e stadi: - Avvicinamento al suono come principio del movimento: creazioni coreografiche ritmiche e corporee. - La danza degli strumenti musicali: alla scoperta dei suoni puri prodotti con strumenti musicali e con il nostro corpo. - Il simbolismo collettivo: attraverso l arte e la maturazione dell espressione personale si raggiungeranno situazioni simboliche collettive, dove i ruoli tra i vari studenti diverranno complementari. Laboratorio d interpretazione teatrale Attività e stadi: - La drammatizzazione: l uso espressivo di diverse tecniche e materiali che vengono prima conosciuti, elaborati e poi trasformati in azione scenica. - La fabulazione e il gioco di ruoli. - Il training e il rilassamento: la preparazione al lavoro dell attore - L imitazione. Il gesto e il suono. - Salire sul palcoscenico: recitare. - La voce dell attore. L ascolto dell altro. - L attore e lo spazio. Il metodo dell azione fisica. - L attore e la relazione con il compagno. L integrazione e la collaborazione. - L improvvisazione. La concentrazione. - Dietro al palcoscenico: le luci, i costumi, le scenografie, le musiche. Aspetti e ruoli fondamentali della messa in scena. - L immaginazione e la fantasia. - Allestimento scenico: elaborazione artistica e messa in scena dell opera.
16 METODOLOGIA Training all inizio di ogni incontro. Circolo delle proposte e dell ascolto. Esercizi di euritmia, recitazione ed espressione corporea. Interpretazione e drammatizzazione. VALUTAZIONE Esercizi pratici individuali e di gruppo durante il laboratorio. Diario di bordo del docente teatrale. Incontri con i docenti. Elaborati artistici degli studenti: racconti, disegni, narrazioni. Esercizi di drammatizzazione e, dove prevista, messa in scena dell opera finale. MATERIALE A CARICO DELLA SCUOLA O ISTITUZIONE Teatro o salone in cui muoversi liberamente. Impianto audio e luce.
17 TABELLA TECNICA Incontri di programmazione e valutazione con i docenti (scelta dell opera in relazione alla didattica scolastica/analisi del gruppo classe/confronti/documentazione) N 3 di 1 ora ciascuno Tot. Ore 3 Incontri di laboratorio con gli studenti N 15 di 1 ora ciascuno+ 1 incontro di 2 ore per lo spettacolo finale Tot. Ore 17 Incontri totali del laboratorio N 19 Tot. Ore 20 Periodo di sviluppo del laboratorio Costi del laboratorio In relazione alle esigenze della scuola. Anno scol Da definire con la scuola/istituzione
18 PROPEDEUTICA DI TEATRO ED EURITMIA LABORATORIO DI GIOCO-TEATRO E DANZA EURITMICA Rivolto alle classi 1-2
19 OBIETTIVI GENERALI Sperimentare il Gioco-Teatro: il gioco simbolico diventa scenico. Favorire lo sviluppo dell attività rappresentativa. Stimolare le qualità personali degli studenti attraverso la collaborazione e la creazione di gruppo. Educare all armonia del movimento: cenni euritmici. OBIETTIVI SPECIFICI Vivere esperienze di Gioco-Teatro: il gioco simbolico, il pensiero magico - animistico, la storia, l ambiente della fantasia. La trasformazione: come il materiale scenografico e la fantasia creano l arte del Gioco - teatro. Rispondere ai bisogni cognitivi-affettivi- emotivi dei bambini del 1 e 2 ciclo fornendo preziosi stimoli e strumenti che facilitino l espressione del gioco di finzione nel quale i bambini sono liberi di essere registi ed attori ma non vincolati da una drammaturgia (elemento che richiede capacità che non appartengono a questa fascia di età.)
20 PROPOSTA DIDATTICA Cenni euritmici Quando ci immergiamo nei suoni e nelle note cerchiamo di rappresentarli attraverso gesti euritmici facendo capo a tutta la forza d animo e all espressione del corpo, creando una danza del movimento unica, precisa, descrittiva dell arte della musica e dell interpretazione. Il fine ultimo delle lezioni di euritmia è creare una cultura del corpo e della sua espressione stimolando gli studenti e la loro volontà ad interpretare simboli poetici. Gli studenti si esibiranno in gesti archetipici, movimenti di scena individuali e di gruppo, imparando a sviluppare un attenzione reciproca affinché la gamma di movimenti, in continua trasformazione, possa risuonare in armonia. Attività e stadi: - L armonia del movimento. - Come danzare ritmicamente una poesia o una filastrocca. - Musica dal vivo: danza narrativa del suono puro. Laboratorio di Gioco - teatro Attività e stadi: - Il gioco finzione: la differenza tra il gioco naturale e il gioco teatrale. - Oggetti e materiali dell animazione teatrale: pupazzi, scenografie, luci colorate, telo d ombre, trucchi. - La storia come codice comune dell esperienza di gruppo. - Il vissuto reale e fantastico del bambino nel gioco. - Lo spazio fantastico. - L oggetto simbolo: lo strumento teatrale carico di pregnanza, sia percettiva che simbolica, usato per creare storie, coreografie, piccoli spettacoli. - Le sagome di cartone. - Le illustrazioni di Emanuele Luzzati. - Il travestimento: stoffe di vari tessuti, forme, colori. - Il trucco e le infinite possibilità di gioco psicomotorio e fantastico.
21 METODOLOGIA Training all inizio di ogni incontro. Circolo delle proposte e dell ascolto. Simulazione di Gioco - teatro, danza e cenni euritmici. Musica dal vivo. VALUTAZIONE Esercizi pratici individuali e di gruppo durante il laboratorio. Diario di bordo del docente teatrale. Elaborati artistici degli studenti: racconti, disegni, narrazioni. Incontri con i docenti. MATERIALE A CARICO DELLA SCUOLA O ISTITUZIONE Teatro o salone in cui muoversi liberamente. Impianto audio e luce.
22 TABELLA TECNICA Incontri di programmazione e valutazione con i docenti (scelta dell opera in relazione alla didattica scolastica/analisi del gruppo classe/confronti/documentazione) N 2 di 1 ora ciascuno Tot. Ore 2 Incontri di laboratorio con gli studenti N 12 di 1 ora ciascuno Tot. Ore 12 Incontri totali del laboratorio N 14 Tot. Ore 14 Periodo di sviluppo del laboratorio Costi del laboratorio In relazione alle esigenze della scuola. Anno scol Da definire con la scuola/istituzione
23 PROPOSTE ARTISTICHE E LABORATORI Scuola secondaria inferiore e superiore ANNO ACCADEMICO PR. CINEMA E TEATRO IN LINGUA: spagnolo, inglese - PROGETTO TEATRO ED EURITMIA - PROGETTO CINEMA - PROGETTO CINEMA&TEATRO IN LINGUA STRANIERA - PROGETTO INFIORATA
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25 TEATRO ED EURITMIA LABORATORIO D INTERPRETAZIONE TEATRALE E AZIONE POETICA
26 OBIETTIVI GENERALI Conoscere il mondo del teatro e dell euritmia: espressioni artistiche e culturali. Praticare la recitazione come mezzo per l espressione del sé. Stimolare le qualità personali degli studenti attraverso la collaborazione e la creazione di gruppo. Indurre gli studenti allo studio della recitazione teatrale, sviluppando così capacità artistiche, di concentrazione, di collaborazione e di costruzione di un obiettivo (messa in scena di un opera). OBIETTIVI SPECIFICI Conoscere il corpo e le varie forme cui può tendere valorizzando l interpretazione teatrale, l euritmia e l espressione corporea. Elaborazione delle emozioni ed esteriorizzazione dei sentimenti. Raccontare il sé e il personaggio teatrale. Sviluppare capacità di lettura e analisi di un opera teatrale, dei personaggi. Studiare e costruire elementi scenografici; cenni di direzione d arte. Messa in scena di uno spettacolo favorendo la partecipazione attiva in tutto gli ambiti artistici (regia, recitazione, direzione d arte, illuminazione, vestiario.)
27 PROPOSTA DIDATTICA Laboratorio di euritmia Quando ci immergiamo nei suoni e nelle note cerchiamo di rappresentarli attraverso gesti euritmici facendo capo a tutta la forza d animo e all espressione del corpo, creando una danza del movimento unica, precisa, descrittiva dell arte della musica e dell interpretazione. Il fine ultimo del laboratorio è di creare una cultura del corpo e della sua espressione stimolando gli studenti e la loro volontà ad interpretare simboli poetici. Gli studenti si esibiranno in gesti archetipici, movimenti di scena individuali e di gruppo, imparando a sviluppare un attenzione reciproca affinché la gamma di movimenti, in continua trasformazione, possa risuonare in armonia. Attività e stadi: - Avvicinamento al suono come principio del movimento. Creazioni coreografiche ritmiche e corporee. - Conoscenza dei suoni del corpo e di alcuni strumenti musicali. - Conoscenza della propagazione del suono. - Interpretazione poetica. Laboratorio d interpretazione teatrale Attività e stadi: - Presentazione del gruppo. Il training e il rilassamento. - L imitazione. Il gesto e il suono. - Storia del teatro contemporaneo: dal teatro dell azione fisica di K.S. Stanislavskij al teatro dell assurdo di E.Ionesco, S. Beckett e A.Campanile al teatro povero di J. Grotowski. - Salire sul palcoscenico. Recitazione. La biomeccanica. - La voce dell attore. L ascolto dell altro. - L attore e lo spazio. Il metodo dell azione fisica. - L attore e la relazione con il compagno. I cinque sensi. - L improvvisazione. La concentrazione. - L immaginazione e la fantasia. - Il tempo e il ritmo. - L estetica di un opera. - La scenografia e la direzione d arte. - Elementi di regia. - Elaborazione artistica e messa in scena dell opera. Drammaturgia di un testo.
28 METODOLOGIA Training all inizio di ogni incontro. Circolo delle proposte e dell ascolto. Esercizi di euritmia, recitazione ed espressione corporea. Interpretazione e drammatizzazione. VALUTAZIONE Esercizi pratici individuali e di gruppo durante il laboratorio. Diario di bordo del docente teatrale e degli studenti. Messa in scena di corti teatrali e dell opera finale. MATERIALE A CARICO DE LLA SCUOLA O ISTITUZIONE Teatro o salone in cui muoversi liberamente. Impianto audio e illuminazione.
29 SCHEDA TECNICA Incontri di programmazione e valutazione con i docenti (scelta dell opera in relazione alla didattica scolastica/analisi del gruppo classe/confronti/documentazione) Incontri di laboratorio con gli studenti N 3 di 1 ora ciascuno Tot. Ore 3 N 15 di 2 ore ciascuno + 3 ore per lo spettacolo finale Tot. Ore 33 Incontri totali del laboratorio N 19 Tot. ore 36 Periodo di sviluppo del laboratorio Costi del laboratorio In relazione alle esigenze della scuola. Anno scol Da definire con la scuola/istituzione
30 LABORATORIO DI CINEMA E RECITAZIONE
31 OBIETTIVI GENERALI Stimolare artisticamente e tecnicamente i giovani. Conoscere l ingranaggio cinematografico nelle sue cinque aree d azione. Acquisire competenze basiche di rodaggio e montaggio. Introdurre i giovani allo studio della recitazione cinematografica. Sviluppare le capacità dei giovani di lavorare in gruppo applicando la teoria alla pratica. OBJETIVOS ESPECIFICOS Esercizio di visualizzazione e costruzione in gruppo di una meta comune che stimoli le competenze e i talenti individuali. Sviluppare la relazione esistente tra la capacità di percezione e il potere d espressione. Conoscere il proprio corpo attraverso l interpretazione e l uso della voce.
32 PROPUESTA DIDACTICA Presentazione della storia del Cinema Attività e fasi del laboratorio: 1 : Conoscenza del gruppo e del suo immaginario cinematografico 2 : Le aree nel cinema. Esercizio di scrittura e visualizzazione di una storia. 3 : La costruzione di un progetto: dall idea alla realizzazione. Lavorare in gruppo. 4 : Sentire attraverso le immagini, vedere con i suoni. 5 : Il piano e la sua importanza. Gli obiettivi per raccontare una storia. 6 : L attore nel cinema. 7 : Il documentario. 8 : Il videoarte. 9 : Inizio, sviluppo, fine: raccontare una storia. Scrittura di un cortometraggio-videoarte 10 : Il set e la sua organizzazione. Le riprese. 11 : Il montaggio. Messa in scena di cortometraggi.
33 METODOLOGIA Training all inizio di ciascun incontro. Circolo delle proposte e dell ascolto. Esercizi di recitazione e dizione. Laboratorio frontale (visione di video, lettura interpretata di testi, discussioni.) Recitazione. EVALUACION Esercizi pratici individuali e di gruppo durante il laboratorio. Letture e lavoro di documentazione. Messa in scena dei cortometraggi. MATERIAL A CARGO DE LA ESCUELA O INSTITUCION Teatro o salone in cui muoversi liberamente. Impianto audio e illuminazione. Proiettore video.
34 SCHEDA TECNICA Incontri di programmazione e valutazione con i docenti Incontri di laboratorio con gli studenti N 2 di 1 ora ciascuno N 15 di 2 ore ciascuno Tot. ore 2 Tot. ore 30 Totale degli incontri del laboratorio Periodo di sviluppo del laboratorio Costo del progetto N 17 Tot. ore 32 In relazione alle esigenze della scuola. Anno scol Da definire con la scuola/istituzione
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