Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci"

Transcript

1 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (2/4)

2 L informazione geografica in formato RASTER La carta è costituita da una matrice di celle ; la cella elementare viene denominata pixel (picture element) ed è caratterizzata da uno specifico attributo, espresso mediante un codice numerico binario (serie di bit) e al quale viene associato uno specifico colore. Un raster viene descritto utilizzando il concetto di risoluzione: - risoluzione geometrica: n di celle/unità di superficie (dpi); - risoluzione radiometrica: n di bit con cui si esprime il contenuto informativo di ciascun pixel (colore) E privo di layers e non esistono gli oggetti: questi ultimi possono essere distinti esclusivamente mediante il contenuto radiometrico (attributo di colore). Non esistono oggetti, intesi come entità autoconsistenti, selezionabili, modificabili, collegabili a un DB,... Un raster deve essere georeferenziato Formati: TIF, BMP, JPG,. georeferenziazione = posizionamento spaziale degli elementi geografici, nel sistema di riferimento cartografico utilizzato

3 Struttura dati RASTER Esempio di codifica numerica ad 1 bit H = numero di pixel orizzontali V = numero di pixel verticali R = n di bit di profondità di colore (risoluzione radiometrica) (0,0) (H,V)

4 Ogni pixel è individuato: - dalla posizione: n. riga, n. colonna (nel sistema di riferimento immagine) - da un valore ad esso associato valore 0-1 (bianco o nero): immagini al tratto 1 bit 2 1 = 2 valori (scala di grigi): immagini monocromatiche 8 bit 2 8 = 256 valori (palette di colori):immagini a colori 8 bit 2 8 = 256 valori (0-255)x 3 (colori R, G, B): immagini a colori 24 bit 2 24 = valori

5 Dimensioni fisiche dei file raster La cartografia numerica raster, specialmente se ad alta risoluzione e a elevata profondità di colore, occupa grandi spazi di memoria Dimensione del file in byte: H pixel Orizzontali file di grandi dimensioni V pixel Vertcali H x V x R/8 [B] R profondità di colore (numero di Bit) Nota: 1kB = 2 10 B = 1024 B; 1MB = B = byte Esempio: 7480 x 5680 x 24bit 121 mb!!! NECESSITA DI METODOLOGIE DI COMPRESSIONE

6 Algoritmi di compressione Gli algoritmi di compressione si suddividono in due categorie: algoritmi NON DISTRUTTIVI (lossless): - non causano perdita di informazioni i contenuti delle immagini rimangono inalterati; - efficienza della compressione relativamente bassa (riduzione di occupazione di memoria minore del 50%); algoritmi DISTRUTTIVI (lossy): - causano un degrado irreversibile basato su processi di semplificazione dell immagine (abbassamento della risoluzione o appiattimento delle tonalità di colore) - effetti non sempre percepibili dall occhio umano; - efficienza di compressione molto elevata (dal 50 al 99%).

7 Formati compressi più diffusi Con compressione lossless: BMP (Windows Bitmap) TIFF (Tagged Image File Format) GIF (Graphics Interchange Format) PNG (Portable Network Graphics) TGA (schede grafiche Targa) Con compressione lossy: JPEG (Joint Photographic Expert Group)

8 Tecniche di compressione NON DISTRUTTIVE RLE (Run Lenght Encoding): compressione "senza perdita" supportata da formati molto diffusi, quali TIFF, BMB, Photoshop CCITT (Comitato Consultivo per la Telefonia e la Telegrafia Internazionali): compressione "senza perdita", applicabile solo a immagini in bianco e nero, supportata, ad esempio, dal formato PDF. LZW (Lemple-Zif-Welch): compressione supportata dai formati di file TIFF, PDF, GIF ed in linguaggio PostScript, utilizzata in particolare per immagini con ampie aree monocromatiche. ZIP: compressione supportata dal formato PDF, utilizzata soprattutto per immagini con ampie aree monocromatiche.

9 Compressione RLE RLE è l'acronimo di Run Lenght Encoding (codifica della lunghezza delle sequenza) e indica un algoritmo lossless molto semplice Serie di pixel dello stesso colore vengono codificate attraverso la lunghezza della serie (n. di pixel) e il colore R R R R R R B R R R V V B B B B compressione 6R B 3R 2V 4B La compressione è molto efficace se l'immagine contiene ampie zone di colore uniforme.

10 Compressione LZW Lemple e Zif presentarono la prima versione nel 1977 (LZ77). Nel 1984, Welch perfezionò l'algoritmo nella versione nota come LZW Il metodo si basa sull'osservazione che la quantità di memoria necessaria per archiviare una stringa è proporzionale al numero di simboli (codici) di cui è composta. R R B R R R B R R R V V B B R V Si può comprimere una stringa impiegando un numero inferiore di simboli per esprimere la stessa informazione

11 Compressione LZW Senza compressione verrebbe memorizzata la sequenza di 16 simboli (o codici): R R B R R R B R R R V V B B R V Nella sequenza si possono riconoscere parti che si ripetono (sottostringhe) e che possono essere indicate con nuovi simboli (o codici). RB α RR β RV γ La stringa potrà essere memorizzata, ad esempio, come la seguente sequenza di 10 simboli: R α β α β γ V B B γ

12 Formato BitMAP (BMP) E un formato universalmente riconosciuto, in quanto standard per la memorizzazione delle immagini, sotto forma di matrici di bit, a partire dalle prime versioni di Microsoft Windows Informazioni memorizzate: - numero di pixel in ogni riga e numero di righe della matrice (dimensione matrice); - numero di bit per pixel valori numerici disponibili per caratterizzare l'informazione associata al pixel; - (eventuale) tabella dei colori, che consente di associare i valori numerici della bitmap a colori specifici. Un file bitmap può contenere immagini a 1, 4, 8, 15, 24, 32 o 64 bit per pixel, in formato compresso o non compresso. La compressione si basa in genere su algoritmi non distruttivi RLE. La compressione è poco efficace riduzione modesta delle dimensioni dei file

13 bitmap immagine tabella dei colori Nell'esempio, ogni pixel è rappresentato da un numero a 4 bit Nella tabella dei colori sono disponibili 2^4 = 16 colori. Ogni colore della tabella è rappresentato da un numero a 24 bit: 8 bit per il rosso, 8 bit per il verde e 8 bit per il blu. I numeri vengono mostrati in formato esadecimale (base 16): A = 10, B = 11, C = 12, D = 13, E = 14, F = 15.

14 Formato TIFF (Tag Image File Format ) Supporta qualsiasi risoluzione e qualsiasi profondità di colore Non è dotato di algoritmi di compressione propri, ma supporta l algoritmo NON DISTRUTTIVO LZW Anche con l impiego di LZW si ottengono file di grandi dimensioni, ma più piccoli del BMP La flessibilità, l affidabilità, gli elevati livelli di compatibilità, l alta qualità a video e in stampa hanno reso il formato TIFF quasi uno standard di riferimento per la cartografia raster Lievi differenze tra i TAG (metadati) dei diversi SW e tra le varie versioni (ad es. v5/v6 e Win/Mac) causano piccole incompatibilità che hanno impedito al formato TIFF di diventare uno standard assoluto 7480 x 5680 x 24 Bit = 121 mb (non compresso) 7480 x 5680 x 24 Bit = 113 mb (con LZW)

15 Formato GIF (Graphics Interchange Format ) Supporta tutte le risoluzioni ma esclusivamente 8 bit di profondità di colore (256 colori o 256 toni di grigio) Creato da CompuServe, uno dei primi operatori di servizi commerciali online (oggi server provider), per trasmettere velocemente in rete le immagini La compressione è basata su algoritmo LZW (non distruttivo) e consente anche di salvare le immagini in un formato interlacciato, che produce una visualizzazione graduale dell'immagine man mano che i dati arrivano al browser. Ad ogni passo si infittiscono le linee di pixel che formano l'immagine e appare un'immagine via via più completa e nitida (possibilità di disporre di un'anteprima dell'immagine mentre la si scarica dal browser). Va molto bene per immagini al tratto, sia in bianco e nero che a colori, meno bene per fotografie e immagini sfumate 7480 x 5680 x 8 Bit 30,6 mb (con LZW)

16 Compressioni distruttive: JPEG Alcune informazioni memorizzate in un file immagine sono ridondanti o addirittura inutili ai fini della percezione sensoriale. La vista dell'uomo, infatti, ha molti limiti e spesso non riesce a percepire tutte le informazioni disponibili. In particolare, l'occhio umano ha recettori di luminanza (bianco e nero) molto più sensibili rispetto a quelli di crominanza (colore) ed è grazie alla luminanza dell'immagine che l'occhio ne percepisce il livello di dettaglio. E dunque possibile, nella memorizzazione di immagini o suoni, eliminare alcune informazioni senza compromettere per questo la qualità percepita. Da questa idea è nato, nel 1991, l algoritmo JPEG (Joint Photographic Experts Group), che interviene separatamente e con diverso peso sulle due componenti dell'immagine (luminosità e colore) e applica algoritmi differenti, che modificano poco la luminosità originaria ma intervengono drasticamente sul colore, ottenendo buoni risultati in termini di compressione senza che la percezione visiva venga sostanzialmente compromessa.

17 Compressioni distruttive: JPEG Garantisce compressioni molto spinte, per cui è diventato quasi uno standard per le applicazioni in cui non siano necessari dettagli particolari (fotografia digitale amatoriale, internet) Basato su algoritmo distruttivo, JPEG funziona molto bene su immagini con campiture sfumate (fotografie, incarnati, paesaggi), meno bene in immagini al tratto (cartografie), dove le linee più sottili vengono alterate. E' possibile configurare il livello di compressione desiderato (ed il relativo decadimento della qualità): 7480 x 5680 x 24 Bit = 57,4 mb (con JPEG12) 7480 x 5680 x 24 Bit = 6,2 mb (con JPEG7) 7480 x 5680 x 24 Bit = 1,9 mb (con JPEG0) ATTENZIONE: la compressione JPEG degrada in modo permanente la qualità dell'immagine salvare il formato originario!

18 Altri formati specifici per cartografia I formati sinora trattati non vengono utilizzati solo per applicazioni cartografiche ma per qualsiasi altro tipo di immagine bitmap. Esistono altri formati di compressione basati su algoritmi ottimizzati (particolare attenzione a linee sottili e punti isolati) per garantire elevata qualità su dati raster cartografici.

19 Formato MrSID (Multiresolution Seamless Image Database) Sviluppato e commercializzato da LizardTech ed oggi supportato nativamente dalla maggior parte dei Software, fornisce elevati livelli di compressione (10-15:1) ed elevati livelli qualitativi. La decodifica dell immagine compressa è di tipo selettivo, ovvero non viene decompresso l intero file, ma esclusivamente la zona d interesse (zoom) Formato ECW (Enhanced Compressed Wavelet) Sviluppato e commercializzato da ER Mapper, è supportato dalla maggior parte dei Software a seguito dell istallazione di specifici plugin gratuiti ( Elevati livelli di compressione (mediamente 10-15:1) e qualità. compressione wavelet

20 Una traformata wavelet discreta (DWT, discrete wavelet transform) corrisponde a un banco di filtri digitali. L'algoritmo di compressione è alla base anche dello standard JPEG2000, successore del formato JPEG. Nella prima fase l'immagine originale viene per prima cosa separata nei vari canali di colore (trasformazione delle componenti). Segue la suddivisione dell'immagine, per ciascuna banda cromatica, in livelli gerarchici (blocchi rettangolari non sovrapposti e successivamente richiamabili indipendentemente). L'immagine viene filtrata, in genere separatamente per righe e colonne, e sottocampionata. Il ricampionamento porta, da una matrice (NxM), a quattro matrici delle dimensioni di (N/2 x M/2), che corrispondono alle quattro combinazioni di filtraggio (passa alto e passa basso) delle righe e delle colonne; ognuna delle immagini può a sua volta essere filtrata e sottocampionata fino al livello desiderato di (multi)risoluzione.

21 Efficienza della compressione nei diversi formati Formato Compressione kbyte mbyte BMP TIF TIF LZW TIF ZIP GIF LZW JPEG Livello 12 (min) JPEG Livello JPEG Livello JPEG Livello JPEG Livello 0 (max) ECW Wavelet

22 Georeferenziazione di un immagine raster GEOREFERENZIARE un qualsiasi dato geografico significa inquadrarlo in un assegnato datum e sistema cartografico. Occorre conferire al raster i corretti parametri di scalatura e posizionamento cartografico in funzione del sistema di riferimento adottato. Solo su un raster correttamente georeferenziato è possibile leggere le coordinate ed effettuare misure. Posizionamento e scalatura errati Georeferenziazione FILE DI GEOREFERENZIAZIONE (World File)

23 FILE DI GEOREFERENZIAZIONE (World File) I formati raster cartografici (GeoTIFF, ERDAS,...) contengono nello header del file i dati di georeferenziazione: parametri che permettono di passare dal sistema di riferimento immagine, dove X = n. colonna e Y = n. riga, al sistema cartografico (E, N). World File E un piccolo file testuale in formato ASCII con estensione composta dal primo e dall ultimo carattere dell estensione del file immagine seguiti da w. *.tif *.tfw ; *.bmp *.bpw ;... Il world file può essere creato attraverso l'inserimento manuale dei parametri di georeferenziazione (ove disponibili) o mediante l'attivazione di procedure automatiche basate sull inserimento di Ground Control Points (GCP).

24 La georeferenziazione di immagini raster GCP (Ground Control Point) punti riconoscibili sul raster e sui quali si impongono le coordinate (note o appositamente rilevate) nel sistema di riferimento cartografico utilizzato. X1, Y1 X2, Y2... Xn, Yn Differenti algoritimi di georeferenz. e ricampionamento dell immagine (lineare, polinomiale di secondo e terzo ordine) in funzione del tipo di deformazioni presenti numero di punti necessari in funzione dell algoritmo scelto punti uniformemente distribuiti su tutta la superficie dell immagine maggiore n migliore risultato

25 FILE DI GEOREFERENZIAZIONE (World File) Esempio di file di georeferenziazione ( world file ) dimensione pixel (a terra) in direzione E [m] rotazione per le righe rotazione per le colonne dimensione pixel in direzione N [m] coordinata E del pixel (1,1) [m coordinata N del pixel (1,1) [m] Può essere ricavato mediante trasformazione affine (6 parametri) E = ax + by + c N = dx + ey + f Origine del sistema di riferimento interno (immagine) al centro del pixel in alto a sinistra N E

26 I sistemi di riferimento cartografici hanno di norma l asse N (coordinate Nord) orientato con il verso l alto, mentre il sistema di riferimento interno ai raster solitamente ha l asse y rivolto verso il basso I files WORLD N segno meno al quarto rigo y x E

27

28 Estensioni e formati file Worl file (file di georeferenziazione).bil: estensione del file raster in formato Band Interleaved by Line. Il file è binario. Il suo World File ha estensione.hdr..bip: estensione del file raster in formato Band Interleaved by Pixel. Il file è binario. Il suo World File ha estensione.hdr..bmp: estensione del file raster in formato Windows Bitmap. Il file è binario..bpw: estensione del file di georeferenziazione di un file raster in formato Windows Bitmap. Contiene le coordinate dell angolo in alto a sinistra, la dimensione della cella (o del pixel) ed eventuali fattori di rotazione. Il formato del file è uguale a quello.tfw..bsq: estensione del file raster in formato Band Sequential. Il file è binario. Il suo World File ha estensione.hdr..cen: estensione del file vettoriale AIMA, contenente punti con i campi degli attributi già predefiniti (PART, SUB e CODPART).DBF: estensione generica dei file archivio in formato DBASE, utilizzato per la memorizzazione degli attributi di archi, punti e poligoni nel formato SHAPEFILE di ArcView..DXF: estensione dei file grafici di AutoCad..DWG: estensione dei file grafici di AutoCad..E00: estensione del file di export di ArcInfo.

29 .FOT: estensione del file raster in formato FOT AIMA. Il file è binario..gaf: estensione del file raster in formato GAF AIMA. Il file è binario..gif: estensione del file raster in formato GIF. Il file è binario..gfw: estensione del file di georeferenziazione di un file raster in formato GIF. Contiene le coordinate dell angolo in alto a sinistra, la dimensione della cella (o del pixel) ed eventuali fattori di rotazione. Il formato del file è uguale a quello. TFW..JPG: estensione del file raster in formato JPEG. Il file è binario..jgw: estensione del file di georeferenziazione di un file raster in formato JPEG. Contiene le coordinate dell angolo in alto a sinistra, la dimensione della cella (o del pixel) ed eventuali fattori di rotazione. Il formato del file è uguale a quello. TFW. HDR: estensione del file di georeferenziazione (World File) di un file raster in formato Band Interlived by Line (.BIL), Band Interlived by Pixel (.BIP) o Band Sequential (.BSQ)..LIM: estensione del file degli archi in formato UNGENERATE di ArcInfo..MIF/MID: estensioni dei file di export di MapInfo. Le classi di oggetti archi, punti, poligoni ed annotazioni vengono salvati in file separati..ntf: estensione del file di export dei dati catastali.

30 .PNG: estensione del file raster in formato PNG. Il file è binario..pgw: estensione del file di georeferenziazione di un file raster in formato PNG. Contiene le coordinate dell angolo in alto a sinistra, la dimensione della cella (o del pixel) ed eventuali fattori di rotazione. Il formato del file è uguale a quello. TFW..POL: estensione del file dei poligoni in formato UNGENERATE di ArcInfo..PTS: estensione del file dei punti in formato UNGENERATE di ArcInfo..SHP: estensione del file delle coordinate (per archi, punti e poligoni) in formato SHAPEFILE di ArcView..SHX: estensione del file di intestazione (per archi, punti e poligoni) in formato SHAPEFILE di ArcView..TIF: estensione del file raster in formato TIFF. Il file è binario..tfw: estensione del file di georeferenziazione di un file raster in formato TIFF. Contiene le coordinate dell angolo in alto a sinistra, la dimensione della cella (o del pixel) ed eventuali fattori di rotazione..tsf: estensione di un file vettoriale TSF Gheo contenente archi, punti, poligoni, annotazioni e quotature..vet/cxy: estensione di un file vettoriale AIMA contenente archi e punti. I punti hanno i campi degli attributi già predefiniti (PART, SUB)

31 Classificazione multitemporale da immagini NOAA 11- AVHRR (Gomarasca, 1997)

32 The Pyramids at Giza, Egypt (29.88N 35.2E), form a substantial complex situated close to the Nile on the edge of the Western Desert. Built between c and 2000BC, the three main pyramids and associated complexes of subsidiary pyramids, temples and bench-like 'mastaba' tombs can be readily seen on a Russian KVR-1000 satellite image of the area.

33 Fotografia aerea della zona ovest di Londra

34 Immagine acquisita dal satellite ERS-1 nel dicembre 1992, dieci giorni dopo l incidente occorso alla petroliera greca Aegean Sea che era arenata sulla costa spagnola. Subito dopo l incidente l aereo addetto al monitoraggio aveva potuto osservare solo l inquinamento vicino alla costa; l immagine dal satellite rivelò che l area interessata dallo sversamento era molto più estesa.

LE IMMAGINI DIGITALI 3 formati. Università IUAV di venezia

LE IMMAGINI DIGITALI 3 formati. Università IUAV di venezia LE IMMAGINI DIGITALI 3 formati Università IUAV di venezia Compressione Trasmissione ed archiviazione dei file grafici Algoritmo di compressione: trasformare la sequenza di byte che costituisce un file

Dettagli

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica CARTOGRAFIA RAPPRESENTAZIONE, SU UN PIANO,

Dettagli

Nozioni di grafica sul calcolatore. concetti di base

Nozioni di grafica sul calcolatore. concetti di base Nozioni di grafica sul calcolatore concetti di base La riproduzione di immagini fotografiche su computer avviene suddividendo l'immagine stessa in una matrice di punti colorati: pixels I formati basati

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle Informazioni A.A. 26/27 Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle

Dettagli

Le immagini digitali

Le immagini digitali Le immagini digitali Formati e caratteristiche di digitalizzazione Processo complessivo 1. Documento originale (eventuale restauro del supporto) Argomento della lezione 2. Scansione 3. Oggetto digitale

Dettagli

La codifica dell informazione. Rappresentazione binaria. Rappresentazione posizionale in base 10

La codifica dell informazione. Rappresentazione binaria. Rappresentazione posizionale in base 10 La codifica dell informazione Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze di due soli simboli : 0 e 1 L unità elementare di informazione si chiama bit

Dettagli

Rappresentazione di immagini a colori. Rappresentazione dei colori. Rappresentazione dei colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II

Rappresentazione di immagini a colori. Rappresentazione dei colori. Rappresentazione dei colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II Rappresentazione di immagini a colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II Per rappresentare immagini utilizzando i colori, a ogni elemento della griglia si dovranno dedicare più bit. Se dedichiamo

Dettagli

La codifica dell informazione

La codifica dell informazione La codifica dell informazione Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze di due soli simboli : 0 e 1 L unità elementare di informazione si chiama bit

Dettagli

Aosta Formati di file immagine. Quick tutorial per scegliere il formato giusto per ogni output. Diapositiva 1 di 13

Aosta Formati di file immagine. Quick tutorial per scegliere il formato giusto per ogni output. Diapositiva 1 di 13 Aosta 2008 Quick tutorial per scegliere il formato giusto per ogni output Diapositiva 1 di 13 Mini glossario per le immagini http://www.zmphoto.it Dpi: ( Dots Per Inch, punti per pollice ) Unità di misura

Dettagli

CODIFICA IMMAGINI IN BIANCO E NERO

CODIFICA IMMAGINI IN BIANCO E NERO Rappresentazione delle immagini Anche le immagini possono essere codificate mediante una sequenza di 0 e 1., questa operazione si chiama digitalizzazione. La prima cosa da fare è dividere l immagine in

Dettagli

Segnale analogico. Analogico vs digitale. Segnale digitale. Trasformazione da analogico a digitale

Segnale analogico. Analogico vs digitale. Segnale digitale. Trasformazione da analogico a digitale LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 53 Analogico vs digitale LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 54 Segnale analogico Il computer può lavorare soltanto con grandezze di tipo digitale

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Il concetto di FILE FILE: sequenza di byte conosciuta nel computer

Dettagli

UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1. Lezione 5: Formati di immagine: JPEG. D. Cecchin, F. Bui FORMATO GRAFICO JPEG

UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1. Lezione 5: Formati di immagine: JPEG. D. Cecchin, F. Bui FORMATO GRAFICO JPEG UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1 Lezione 5: Formati di immagine: JPEG D. Cecchin, F. Bui FORMATO GRAFICO JPEG ACRONIMO DI: JOINT PHOTOGRAPHIC EXPERT GROUP SVILUPPATO NEL: 1986 da un

Dettagli

Cartografia Numerica

Cartografia Numerica Cartografia Numerica La cartografia moderna Fine 70 - cartografia automatica, insieme di procedimenti operativi di ausilio alla produzione cartografica con tracciamento automatico delle mappe mediante

Dettagli

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali gestione e modifica di immagini fotografiche digitali i formati grafici immagini raster e vettoriali La rappresentazione delle immagini in formato elettronico può essere attuata in due modi: raster (detta

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Compressione delle immagini 2 Tecniche di compressione Esistono tecniche di compressione per

Dettagli

Abbiamo visto nella lezione precedente che le immagini possono essere compresse in vari modi, per ridurne l'occupazione di memoria (su disco o rete)

Abbiamo visto nella lezione precedente che le immagini possono essere compresse in vari modi, per ridurne l'occupazione di memoria (su disco o rete) Algoritmi di compressione per le immagini Abbiamo visto nella lezione precedente che le immagini possono essere compresse in vari modi, per ridurne l'occupazione di memoria (su disco o rete) compressione

Dettagli

I formati dei file immagine

I formati dei file immagine I formati dei file immagine Le immagini vettoriali Le immagini vettoriali sono caratterizzate da linee e curve definite da entità matematiche chiamate vettori I vettori sono segmenti definti da un punto

Dettagli

FORMATI IMMAGINI. Formati Multimediali Francesca Gasparini

FORMATI IMMAGINI. Formati Multimediali Francesca Gasparini FORMATI IMMAGINI Formati Multimediali Francesca Gasparini Formati Grafici Per formato grafico non si intende la grandezza dell'immagine, ma la particolare tecnologia utilizzata per memorizzare l'immagine.

Dettagli

Rappresentazione binaria. Laboratorio di Informatica. Calcolatori digitali. N: numeri naturali. La codifica binaria. I primi 16 numeri binari

Rappresentazione binaria. Laboratorio di Informatica. Calcolatori digitali. N: numeri naturali. La codifica binaria. I primi 16 numeri binari Rappresentazione binaria Rappresentazioni diverse per: Rappresentazione delle informazioni Numeri naturali Numeri interi relativi Numeri reali Pagina 1 Pagina 4 Calcolatori digitali tutte le informazioni

Dettagli

Immagini vettoriali Immagini bitmap (o raster) Le immagini vettoriali .cdr.swf .svg .ai.dfx .eps.pdf .psd

Immagini vettoriali Immagini bitmap (o raster) Le immagini vettoriali .cdr.swf .svg .ai.dfx .eps.pdf .psd Esistono due tipi di immagini digitali: Immagini vettoriali, rappresentate come funzioni vettoriali che descrivono curve e poligoni Immagini bitmap, (o raster) rappresentate sul supporto digitale come

Dettagli

INFORMATICA GENERALE

INFORMATICA GENERALE INFORMATICA GENERALE a.a. 2006/2007 COGNOMI A-L Silvano Antonelli -Ricevimento : durante il corso: Martedì ore 15.30 presso Dipartimento di Informatica, Largo Pontecorvo 2 Stanza 394 negli altri periodi:

Dettagli

Immagini digitali Appunti a cura del prof. ing. Mario Catalano

Immagini digitali Appunti a cura del prof. ing. Mario Catalano Immagini digitali Appunti a cura del prof. ing. Mario Catalano LA CODIFICA DELLE IMMAGINI Anche le immagini possono essere memorizzate in forma numerica (digitale) suddividendole in milioni di punti, per

Dettagli

GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE. Nicola Gilio. Dott. Nicola Gilio

GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE. Nicola Gilio. Dott. Nicola Gilio Nicola Nicola Gilio Gili GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE Dott. Nicola Gilio Un sistema informatizzato in grado di immagazzinare dati descrittivi della superficie terrestre Definizioni

Dettagli

Immagini Digitali Immagini digitali

Immagini Digitali Immagini digitali Immagini digitali Processi e metodi per la codifica e il trattamento dei formati raster e vettoriali Immagini raster Fondamenti Le immagini raster, chiamate anche pittoriche o bitmap, sono immagini in

Dettagli

CODIFICA DI CARATTERI

CODIFICA DI CARATTERI CODIFICA DI CARATTERI Associando un simbolo dell alfabeto ad ogni numero possiamo codificare tutte le lettere Codifica ASCII (American Standard Code for Information Interchange): Caratteri speciali, punteggiatura,

Dettagli

La codifica delle Immagini. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni

La codifica delle Immagini. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni La codifica delle Immagini Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori, infatti

Dettagli

Informazione binaria: suoni, immagini, sequenze video

Informazione binaria: suoni, immagini, sequenze video Informazione binaria: suoni, immagini, sequenze video Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Tipologie di codici Per la rappresentazione di:

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia. Quella che si ottiene nella codifica è un'approssimazione della figura originaria Se riconvertiamo la stringa 0000000011110001100000100000

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Per distinguere 16777216 colori sono necessari 24 bit per la codifica di ciascun pixel: la codifica di un'immagine formata da 640X480 pixel richiederà 7.372.800 bit (921.600 byte) Esistono delle tecniche

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica Rappresentazione delle informazioni Pagina 1 Calcolatori digitali tutte le informazioni vengono rappresentate in forma numerica binaria (0,1): Numeri Caratteri Immagini Video Suoni Pagina 2 La codifica

Dettagli

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com Codifica di immagini Codifica di immagini o Un immagine è un insieme continuo di informazioni A differenza delle cifre e dei caratteri alfanumerici, per le immagini non esiste un'unità minima di riferimento

Dettagli

IMMAGINE BITMAP E VETTORIALI

IMMAGINE BITMAP E VETTORIALI BITMAP VETTORIALE VETTORIALE BITMAP IMMAGINE BITMAP è una immagine costituita da una matrice di Pixel. PIXEL (picture element) indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione

Dettagli

Componenti multimediali per il Web. Modulo 14

Componenti multimediali per il Web. Modulo 14 Componenti multimediali per il Web Modulo 14 Obiettivi Valutare e usare strumenti di utilità e produzione grafica anche animata per inserire e modificare componenti multimediali (immagini, immagini animate,

Dettagli

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Marco Negretti e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it V 4.2 16/10/06 I dati in Autodesk Map I dati vengono memorizzati

Dettagli

Rappresentazione delle Immagini. Corso di Informatica. Rappresentazione delle Immagini. Rappresentazione delle Immagini

Rappresentazione delle Immagini. Corso di Informatica. Rappresentazione delle Immagini. Rappresentazione delle Immagini Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Rappresentazione delle Immagini Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it

Dettagli

La definizione di una codifica, di un. e di una compressione ancora non è sufficiente a garantire l'interoperabilità sulle immagini

La definizione di una codifica, di un. e di una compressione ancora non è sufficiente a garantire l'interoperabilità sulle immagini I formati grafici La definizione di una codifica, di un modello colore, di una organizzazione e di una compressione ancora non è sufficiente a garantire l'interoperabilità sulle immagini ovvero, che tutte

Dettagli

Ing. Alessandro Putaggio

Ing. Alessandro Putaggio PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI UFFICIO DEL PIANO EX ART. 12 L.R. 9/86 NODO PROVINCIALE SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE REGIONALE EGIONALE Acquisizioni dati territoriali Giornata di Formazione sui Sistemi

Dettagli

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati

Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Autodesk Map parte I digitalizzazione e importazione dati Marco Negretti e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it V 5.1 10/10/08 I dati in Autodesk Map I dati vengono memorizzati

Dettagli

Concetti Introduttivi. Rappresentazione delle informazioni

Concetti Introduttivi. Rappresentazione delle informazioni Concetti Introduttivi Rappresentazione delle informazioni Rappresentazione delle informazioni Per rappresentare i dati di ingresso o di uscita e la sequenza di operazioni che costituiscono un algoritmo,

Dettagli

Codifica dell Informazione

Codifica dell Informazione Introduzione all Informatica Fabrizio Angiulli Codifica dell Informazione CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati

Dettagli

La codifica del testo

La codifica del testo La codifica delle informazioni Informatica e sistemi di elaborazione delle informazioni La codifica delle informazioni Informatica e sistemi di elaborazione delle informazioni I slide Informatica e sistemi

Dettagli

Immagini digitali. Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento. Immagini digitali

Immagini digitali. Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento. Immagini digitali Immagini digitali Immagini digitali Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 / 22 Immagini digitali Outline 1 Immagini digitali

Dettagli

Codifica dell Informazione

Codifica dell Informazione Francesco Folino CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati e istruzioni in un formato tale che l esecutore automatico

Dettagli

Buona #digitalrevolution, democratica, effettiva e a basso impatto a tutti! </digitalrevolution>

Buona #digitalrevolution, democratica, effettiva e a basso impatto a tutti!  </digitalrevolution> Siamo un gruppo di professionisti ed ognuno di noi ha un suo lavoro e opera in un proprio ambito professionale. Siamo un team eterogeneo con una grande voglia di

Dettagli

Informatica. Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16. Dr.ssa Valeria Fionda

Informatica. Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16. Dr.ssa Valeria Fionda Informatica Comunicazione & DAMS A.A. 2015/16 Dr.ssa Valeria Fionda Informatica - Com&DAMS A.A. 2015/2016 Sistemi di numerazione I sistemi di numerazione servono a rappresentare i numeri grazie a un insieme

Dettagli

Tipi di Informazione

Tipi di Informazione Tipi di Informazione Testo (caratteri) Numeri Suoni Immagini Le informazioni sono concetti astratti che esistono indipendentemente dalla loro rappresentazione Tutto ciò che ci circonda è informazione Informazione

Dettagli

I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche

I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 20, 2015 Argomenti 1 2 3 4 L immagine viene suddivisa

Dettagli

L'Informazione e la sua Codifica. Maurizio Palesi

L'Informazione e la sua Codifica. Maurizio Palesi L'Informazione e la sua Codifica Maurizio Palesi 1 Obiettivo Il calcolatore è una macchina digitale Il suo linguaggio è composto da due soli simboli Gli esseri umani sono abituati a comunicare utlizzando

Dettagli

Le immagini digitali. formati, caratteristiche e uso. Testo e foto di Mario Ceppi

Le immagini digitali. formati, caratteristiche e uso. Testo e foto di Mario Ceppi Le immagini digitali formati, caratteristiche e uso Testo e foto di Mario Ceppi GIF Ideale per la rappresentazione di immagini sul Web come gif animate, pulsanti e intestazioni, non è invece adatto alle

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (1/4) CARTOGRAFIA: RAPPRESENTAZIONE SU UN

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI

RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1 RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate per poter essere memorizzate, elaborate, scambiate,

Dettagli

Fotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Specifiche digitali. Federico Covre.

Fotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Specifiche digitali. Federico Covre. Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso Specifiche digitali http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre Pixel (picture element) Indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono

Dettagli

TUTORIAL La compressione delle immagini con ER Mapper

TUTORIAL La compressione delle immagini con ER Mapper TUTORIAL La compressione delle immagini con ER Mapper Pkm007-156-2.0 COMPRESSIONE ECW e JPEG 2000 ER Mapper offre la possibilità di ridurre notevolmente lo spazio occupato sul proprio Hard Disk attraverso

Dettagli

LA CODIFICA DELLE IMMAGINI

LA CODIFICA DELLE IMMAGINI LA CODIFICA DELLE IMMAGINI Anche le immagini possono essere memorizzate in forma numerica (digitale) suddividendole in milioni di punti, per ognuno dei quali si definisce il colore in termini numerici.

Dettagli

Dal foglio di carta alla multimedialità

Dal foglio di carta alla multimedialità Dal foglio di carta alla multimedialità Multimediale Che utilizza più mezzi di comunicazione. Nell'ambito delle tecnologie educative significa utilizzare più mezzi didattici integrati. IPERTESTO E IPERMEDIA

Dettagli

Laboratorio di Informatica. delle informazioni. Pagina 1

Laboratorio di Informatica. delle informazioni. Pagina 1 Rappresentazione delle informazioni Pagina 1 Cl Calcolatori lt idiitli digitali tutte le informazioni vengono rappresentate in forma numerica binaria {0,1}: Numeri Caratteri Immagini Video Suoni Pagina

Dettagli

ovvero, che tutte le applicazioni siano in grado di leggere, processare e scrivere le stesse immagini

ovvero, che tutte le applicazioni siano in grado di leggere, processare e scrivere le stesse immagini Immagini raster I formati grafici La definizione di una codifica, di un modello colore, di una organizzazione e di una compressione ancora non è sufficiente a garantire l'interoperabilità sulle immagini

Dettagli

C M A P M IONAM A E M NT N O

C M A P M IONAM A E M NT N O IMMAGINE DIGITALE Nelle immagini digitali, il contenuto fotografico (radiometria) viene registrato sotto forma di numeri. Si giunge a tale rappresentazione (RASTER) suddividendo l immagine fotografica

Dettagli

Grafica Online Luca Panella Innovatek scrl - Bari

Grafica Online Luca Panella Innovatek scrl - Bari Grafica Online Luca Panella Innovatek scrl - Bari Sommario Scenario Web Nozioni di grafica on-line Principali programmi di grafica web Realizzazione di banner e layout per il web 2 Risorse online Sito

Dettagli

Formati Immagine. Un po d immaginazione

Formati Immagine. Un po d immaginazione Formati Immagine Un po d immaginazione Prima parte Compressione lossy e lossless Grafica Raster e Vettoriale Formati Raster BMP/RAW GIF Dithering PNG TIFF JPEG Compressione E una tecnica usata per ridurre

Dettagli

Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni)

Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Corso di laurea in Scienze dell'educazione Lezione 9 Elaborazione di immagini (parte 1) Mario Alviano Sommario Grafica vettoriale e bitmap Risoluzione

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia. Quella che si ottiene nella codifica è un'approssimazione della figura originaria Se riconvertiamo la stringa 0000000011110001100000100000

Dettagli

Formati e file grafici. Il formato raw. Problemi con il formato raw. File grafici: esigenza di un formato

Formati e file grafici. Il formato raw. Problemi con il formato raw. File grafici: esigenza di un formato Formati e file grafici Il formato raw Memorizzare un immagine su disco per archiviazione per invio ad un altro utente Come si registrano i dati? Quale formato utilizzare? GIF, JPEG, ecc. Ciascun formato

Dettagli

Dati geografici. Lezione 2. Modelli di dati. Umberto Vesco. Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica.

Dati geografici. Lezione 2. Modelli di dati. Umberto Vesco. Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica. Dati geografici Lezione 2 Modelli di dati Umberto Vesco Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica 3 Maggio 2006 Parte I Dati geografici Definizione di dato geografico sono

Dettagli

Elaborazione testi: immagini

Elaborazione testi: immagini by Studio Elfra sas Gestione Immagini Aggiornato a Aprile 2009 Informatica di base 1 Elaborazione testi: immagini Il testo di un documento di Word può essere integrato con immagini di vario tipo: 2 1 Elaborazione

Dettagli

3. LA RISOLUZIONE Misura della risoluzione Modifica della risoluzione

3. LA RISOLUZIONE Misura della risoluzione Modifica della risoluzione 3. LA RISOLUZIONE La risoluzione di un immagine indica il grado di qualità di un immagine. Generalmente si usa questo termine parlando di immagini digitali, ma anche una qualunque fotografia classica ha

Dettagli

Le immagini digitali. Formati e caratteristiche di digitalizzazione

Le immagini digitali. Formati e caratteristiche di digitalizzazione Le immagini digitali Formati e caratteristiche di digitalizzazione Immagini Digitali Cosa si intende con analogico e digitale? Come avviene la rappresentazione digitale delle immagini? Come è possibile

Dettagli

La codifica. dell informazione

La codifica. dell informazione 00010010101001110101010100010110101000011100010111 11110000011111111010101001001001010100111010101010 00101101010000111000101111111000001111111101010100 01110110101001110101010100010110101010011100010111

Dettagli

Codifica Immagini Fisse

Codifica Immagini Fisse Codifica Immagini Fisse Corso di Telecomunicazioni Anno Accademico 2008/2009 Contenuti Caratteristiche delle immagini Codifica JPEG Perché comprimere Si supponga di voler trasmettere 30 fotografie in bianco

Dettagli

Analogico vs digitale

Analogico vs digitale Analogico vs digitale Informazione classificatoria e più che classificatoria Informazione classificatoria: è questo, ma avrebbe potuto essere quest altro altro. Informazione più che classificatoria: riconoscere

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara. Docente: Dott. Andrea Silvestri. - Immagini -

Università degli Studi di Ferrara. Docente: Dott. Andrea Silvestri. - Immagini - Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Tecnologie per i Beni Culturali 1 A.A.2009/2010 Corso di Informatica 2 Docente: Dott. Andrea Silvestri - Immagini - 2 Sommario Immagine digitale metodi

Dettagli

La codifica. dell informazione. Tipi di informazione

La codifica. dell informazione. Tipi di informazione Tipi di informazione 11111111111111111111111 111111111111111111111111111 111111111111111111111111111 111111111111111111111111111 1111111111111111111111111 11111111111111111111111111 11111111111111111111111

Dettagli

LA fotografia digitale

LA fotografia digitale CORSO BASE DI FOTOGRAFIA circolo fotografico poirinese LA fotografia digitale premessa La luce che passa attraverso l obiettivo arriva al sensore che la trasforma in un segnale elettrico analogico. tale

Dettagli

Tecniche di enfatizzazione

Tecniche di enfatizzazione Tecniche di enfatizzazione Cosa è l enfatizzazione delle immagini L enfatizzazione o enhancement delle immagini è un insieme di tecniche che vengono utilizzate per migliorare l aspetto delle immagini al

Dettagli

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 12 ott 2011 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 12 ott 2011 La codifica dei caratteri Un testo

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini La codifica delle immagini La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso due parametri fondamentali: 1. Il numero dei campionamenti o di misurazioni

Dettagli

La sensibilità dell occhio umano

La sensibilità dell occhio umano Sistemi Ipermediali Le immagini Augusto Celentano Ombretta Gaggi Università Ca Foscari Venezia Immagini: fondamenti Un immagine è un area con una determinata distribuzione di colori Un immagine digitale

Dettagli

PARTE V: La codifica dell informazione

PARTE V: La codifica dell informazione PARTE V: La codifica dell informazione 1 Codifica dei caratteri Alfabeto anglosassone Lettere maiuscole e minuscole Cifre numeriche (0, 1, 2,, 9) Simboli di punteggiatura (,. ; :!? ) Segni matematici (+,

Dettagli

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Ing. Simone Garagnani simone.garagnani@unibo.it UNIVERSITA DI BOLOGNA Simone Garagnani - Esercitazioni di Informatica Grafica PARTE II Gli strumenti

Dettagli

Compressione dei dati. Appunti di Sistemi A cura del prof. Ing. Mario Catalano

Compressione dei dati. Appunti di Sistemi A cura del prof. Ing. Mario Catalano Compressione dei dati Appunti di Sistemi A cura del prof. Ing. Mario Catalano Compressione di dati Cosa significa comprimere i dati? Eliminare l'informazione ridondante, in modo da poter rappresentare

Dettagli

Rappresentazione delle Immagini

Rappresentazione delle Immagini Rappresentazione delle Immagini Metodi di rappresentazione Raster: Informazione grafica rappresentata come matrice di pixel Vettoriale: Informazione grafica rappresentata da relazioni matematiche (funzioni

Dettagli

CMS MUSEO&WEB Tutorial sulle immagini digitali, la loro elaborazione per il web, il caricamento nell archivio media del CMS

CMS MUSEO&WEB Tutorial sulle immagini digitali, la loro elaborazione per il web, il caricamento nell archivio media del CMS CMS MUSEO&WEB Tutorial sulle immagini digitali, la loro elaborazione per il web, il caricamento nell archivio media del CMS Maria Teresa Natale (OTEBAC) 12 aprile 2010 Introduzione Argomenti: terminologia

Dettagli

Introduzione alla Grafica

Introduzione alla Grafica GRAFICA Introduzione alla Grafica Teoria del colore Stampa Offset - Deretinatura Stampa digitale Immagini raster Immagini vettoriali - Pdf Briefing con il cliente Riepilogo... cerchio di Itten al centro

Dettagli

Fondamenti di Informatica - 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012

Fondamenti di Informatica - 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012 Fondamenti di Informatica - 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012 Sommario Codifica binaria dell informazione Codifica dei caratteri Codice ASCII Codice UNICODE Codifica di dati multimediali immagini filmati

Dettagli

La codifica delle Immagini e cenni sulla codifica Audio

La codifica delle Immagini e cenni sulla codifica Audio La codifica delle Immagini e cenni sulla codifica Audio Sommario Il concetto di codifica Introduzione e Concetti Generali Richiami sulla codifica dei dati: Campionamento e Quantizzazione Codifica senza

Dettagli

La rappresentazione cartografica è una forma di descrizione del territorio fondata sulla restituzione delle relazioni spaziali di elementi geografici

La rappresentazione cartografica è una forma di descrizione del territorio fondata sulla restituzione delle relazioni spaziali di elementi geografici Cartografia digitale e modelli di dati spaziali modelli vettoriali e modelli raster La descrizione cartografica La rappresentazione cartografica è una forma di descrizione del territorio fondata sulla

Dettagli

Le nuove macchine fotografiche. Gianluca Tiburzi

Le nuove macchine fotografiche. Gianluca Tiburzi Le nuove macchine fotografiche Gianluca Tiburzi Tutti i numeri delle digitali Ora cerchiamo di capire il significato dei numeri sulle nuove macchine fotografiche digitali, descritte nelle etichette normalmente

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Anno Accademico 2015/2016 Docente: ing. Salvatore

Dettagli

ArcGIS - ArcView ArcCatalog

ArcGIS - ArcView ArcCatalog ArcGIS - ArcView ArcCatalog Marco Negretti Politecnico di Milano Polo Regionale di Como e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it 04/04/06 - v 1.1 2 ArcCatalog ArcCatalog: strumento

Dettagli

Come è memorizzato un documento su disco. Dati, formati, metadati. Cosa è un formato. Esempi di formato/1

Come è memorizzato un documento su disco. Dati, formati, metadati. Cosa è un formato. Esempi di formato/1 Dati, formati, metadati Come è memorizzato un documento su disco Ogni documento è una sequenza di byte, cioè di numeri interi compresi tra e 55, detti anche caratteri Cosa è un formato Un formato è una

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Università degli Studi di Palermo Dipartimento dell Innovazione Industriale e Digitale Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Anno Accademico 2016/2017 Docente: ing. Salvatore Sorce Rappresentazione

Dettagli

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria ( e ) per rappresentare: i dati da elaborare le istruzioni dei programmi eseguibili Fondamenti di codifica

Dettagli

Codifica dei caratteri ASCII ESTESO. Codifica delle immagini. Codifica immagini bitmap

Codifica dei caratteri ASCII ESTESO. Codifica delle immagini. Codifica immagini bitmap Codifica dei caratteri I caratteri di un testo vengono codificati tramite sequenze di bit, utilizzando un codice di traduzione. Quello più usato è il codice ASCII (American Standard Code for Information

Dettagli

Le immagini digitali

Le immagini digitali Le immagini digitali immagini raster immagini vettoriali Immagini raster Dette pittoriche o pixel oriented dividono l immagine in una griglia uniforme. Ciascuna cella della griglia ha uguale dimensione.

Dettagli

Codifica CCITT Fax. Introduzione Codifica monodimensionale Codifica bidimensionale. Codifica CCITT Fax. Codifica JBIG2

Codifica CCITT Fax. Introduzione Codifica monodimensionale Codifica bidimensionale. Codifica CCITT Fax. Codifica JBIG2 Codifica CCITT Fax Metodo per la codifica senza perdita di immagini bitonali, standardizzato nel 1988 dal CCITT (ora ITU-T) Sviluppato per la trasmissione di fax, ma utilizzato anche per l archiviazione

Dettagli

Image Elaboration. Image Processing

Image Elaboration. Image Processing Image Elaboration Immagine digitale Un immagine digitale può essere rappresentata come una matrice con un prefissato numero di righe e colonne che ne determinano la risoluzione (campionamento). L'unità

Dettagli

ArcGIS 10 strumenti di editing e ArcCatalog. Marco Negretti Politecnico di Milano

ArcGIS 10 strumenti di editing e ArcCatalog. Marco Negretti Politecnico di Milano ArcGIS 10 strumenti di editing e ArcCatalog Marco Negretti Politecnico di Milano e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it 07/10/2011 digitalizzare una immagine Da immagine......a

Dettagli

Immagini digitali. il colore. risoluzione geometrica, radiometrica, spettrale, temporale. cenno ai formati di memorizzazione

Immagini digitali. il colore. risoluzione geometrica, radiometrica, spettrale, temporale. cenno ai formati di memorizzazione Immagini digitali il colore risoluzione geometrica, radiometrica, spettrale, temporale cenno ai formati di memorizzazione Cartografia numerica e GIS Scomposizione della luce bianca Banda dello spettro

Dettagli

La compressione video. Analis i in multiris oluzione Wavelet La compres s ione di immag ini C ompres s ione JPEG S tandard MPEG

La compressione video. Analis i in multiris oluzione Wavelet La compres s ione di immag ini C ompres s ione JPEG S tandard MPEG La compressione video Analis i in multiris oluzione Wavelet La compres s ione di immag ini C ompres s ione JPEG S tandard MPEG Trasformata di Fourier Analisi in frequenza delle immagini 2 Trasformata di

Dettagli