Operatore Economico Autorizzato A E O
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2 Operatore Economico Autorizzato A E O
3 La certificazione Doganale Europea, il contesto internazionale I benefici per gli operatori Le condizioni per ottenere lo Status di AEO In che cosa consiste unaudit AEO
4 Il contesto internazionale
5 LAEO è una certificazione che si ottiene attraverso un programma di partenariato tra Agenzia delle Dogane e mondo imprenditoriale ai fini della sicurezza dei traffici
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8 Il programma comunitario di AEO - Operatore Economico Autorizzato Basi Normative Reg.to (CE) N. 648/2005 che modifica il Reg.to (CE) N. 2913//92 (CDC) Reg.to (CE) N. 1875/2006 che modifica il Reg.to (CE) N. 2454/93 (DAC)
9 Obiettivo: Gestione comune dei rischi ed un livello equivalente di controlli doganali in tutto il territorio comunitario Selezionare degli operatori che soddisfano determinate condizioni da considerare partner affidabili della catena logistica Certificato di Operatore Economico Autorizzato
10 Istanze presentate nellunione Europea al 2 Maggio 2011 Fonte: sito della Commissione Europea
11 Istanze in Italia al 2 Maggio 2011 Fonte: Banca dati AIDA AG. Dogane LOMBARDIA VENETO e FRIULI VENEZIA GIULIA EMILIA ROMAGNA e MARCHE TOSCANA SARDEGNA e UMBRIA LIGURIA PUGLIA MOLISE e BASILICATA PIEMONTE E V. D' AOSTA LAZIO e ABRUZZO SICILIA CAMPANIA e CALABRIA TRENTO BOLZANO
12 A chi è rivolto Operatore Economico Il CDC identifica come operatore autorizzato una persona che, nel corso delle sue attività commerciali, prende parte ad attività disciplinate dalla regolamentazione doganale.
13 A solo titolo esemplificativo si elencano alcune figure che prendono parte alla Catena Logistica. PRODUTTORE; ESPORTATORE; CASA DI SPEDIZIONI; DEPOSITARIO; DICHIARANTE DOGANALE; TRASPORTATORE; IMPORTATORE.
14 Certificazioni AEO AEOC Semplificazioni Doganali; AEOS Sicurezza; AEOF Semplificazioni Doganali/ Sicurezza.
15 I benefici per gli operatori
16 I benefici sono da inserire nel contesto del Nuovo Codice Doganale Modernizzato e dei controlli che saranno focalizzati sullanalisi DEI RISCHI con lutilizzo prevalente DI TECNOLOGIE INFORMATICHE
17 Criteri Generali " Deve essere considerato partner affidabile della catena di approvvigionamento; " Deve beneficiare di procedure doganali semplificate ma anche di controlli di sicurezza agevolati, se si conforma ai requisiti di sicurezza e di protezione.
18 Benefici SEMPLIFICAZIONI Meno documenti da presentare Se un titolare di certificato AEO/Semplificazioni presenta una domanda per una o più autorizzazioni, le autorità doganali non effettuano una nuova verifica delle condizioni che sono già state verificate in occasione del rilascio del certificato AEO
19 Benefici Meno controlli fisici e documentali; Trattamento prioritario delle spedizioni se selezionate per essere sottoposte a controlli; Scelta del luogo dei controlli; Numero ridotto di dati per le dichiarazioni sommarie; Notifica preventiva; Vantaggi indiretti: Migliori relazioni con le autorità doganali; Riconoscimento come partner commerciale sicuro; Riconoscimento reciproco.
20 BENEFICI La riduzione dei controlli è in relazione a: il tipo di rappresentanza, gli eventuali rischi identificati durante il processo di autorizzazione AEO che porteranno a due differenti livelli di affidabilità.
21 TRATTAMENTO PRIORITARIO DELLE SPEDIZIONI SELEZIONATE PER I CONTROLLI I vettori, gli spedizionieri e i doganalisti AEO che presentano tale dichiarazione, devono avere la priorità nel controllo della spedizione interessata (anche se la dichiarazione è stata presentata da un rappresentante indiretto)
22 Scelta del luogo del controllo Esempio n 1 (può verificarsi dal 1 gennaio 2011): Lufficio doganale di entrata vuole controllare una spedizione accompagnata da dichiarazione sommaria presentata da un vettore marittimo AEO ad un destinatario non AEO. LAEO chiede che il controllo non si effettui presso i locali dellufficio doganale ma si effettui altrove nello stesso porto, e giustifica tale richiesta in un modo che lufficio doganale ritiene ragionevole. Dunque il controllo fisico viene effettuato nel luogo richiesto dal vettore marittimo AEO.
23 Scelta del luogo del controllo Esempio n 2: Stessa situazione ma laeo chiede che la spedizione sia esaminata presso un altro porto nello stesso Stato membro. LUfficio doganale accetta tale richiesta perché il porto è geograficamente vicino ed il rischio identificato attraverso lanalisi dei rischi consente tale spostamento.
24 Scelta del luogo del controllo Esempio n 3: Stessa situazione ma laeo chiede che la spedizione sia esaminata presso i locali del destinatario non AEO. Lufficio doganale nega tale richiesta perché il destinatario ha avuto dei precedenti dal punto di vista delladempimento degli obblighi doganali.
25 Scelta del luogo del controllo Esempio n 4: Un doganalista AEO ha presentato una dichiarazione sommaria di entrata per il suo cliente non AEO che risiede in un altro Stato membro. Lufficio doganale vuole effettuare un controllo fisico della spedizione in questione. LAEO chiede di effettuare i controlli presso i propri locali. Lufficio doganale avalla tale richiesta in quanto il locale richiesto è gestito dallaeo.
26 V. NOTIFICA PREVENTIVA DEI CONTROLLI DI SICUREZZA Può verificarsi dal 1 gennaio Quando una dichiarazione sommaria è stata presentata da un AEO, lufficio doganale competente, prima dellarrivo/ partenza della merce nella/dalla Comunità, può notificargli, a seguito dellanalisi dei rischi per la sicurezza,che la spedizione è stata selezionata per un ulteriore controllo fisico complementare. Nel caso di una spedizione in cui le formalità doganali sono espletate da un agente doganale AEO per conto di un cliente non AEO lagevolazione dipende dai risultati dei rischi identificati durante il processo di autorizzazione AEO per lagente doganale.
27 Iniziative Custom-to-Custom per il mutuo riconoscimento dei rispettivi programmi di partenariato 24 giugno Mutuo riconoscimento col Giappone Entro il 2011 Mutuo riconoscimento con la Cina e gli Stati Uniti
28 Le condizioni per ottenere lo Status di AEO
29 CONDIZIONI PER LOTTENIMENTO Criteri Comuni (AEO/Dogana AEO/Sicurezza AEO/Full)
30 CONDIZIONI COMUNI PER LOTTENIMENTO 1. Unadeguata comprovata osservanza degli obblighi doganali; Nel corso degli ultimi tre anni che precedono la presentazione della domanda non è stata commessa uninfrazione grave o infrazioni ripetute nella regolamentazione doganale
31 Presso la società - Area doganale Questo aspetto riguarda loperatività aziendale nei confronti della dogana ed è correlato ai seguenti fattori: - eventuali benefici e regimi doganali già rilasciati; - lassolvimento dei diritti doganali da parte della società richiedente; - il volume degli scambi effettuati con i Paesi Terzi; - le merci oggetto di specifiche regolamentazioni.
32 CONDIZIONI COMUNI PER LOTTENIMENTO 2. Possedere unefficace sistema di gestione delle scritture commerciali e, se necessario, relativo ai trasporti,
33 Presso la società - Area contabile: La tracciabilità; Lintegrazione dei sistemi; La richiesta di informazioni sul flusso di dati contabili.
34 CONDIZIONI PER LOTTENIMENTO Comuni 3. La condizione relativa alla solvibilità finanziaria è considerata soddisfatta se tale solvibilità può essere attestata negli ultimi tre anni.
35 Presso la società - Area finanziaria: Analisi Indici di Bilancio Attestazioni delle banche
36 CONDIZIONI PER LOTTENIMENTO AEO/Sicurezza
37 Certificazione Tecnica I criteri di Sicurezza di cui allart. 14 Undecies si considerano soddisfatti nella misura in cui il rilascio dei documenti che seguono siano uguali o comparabili a quelli previsti nel presente regolamento, se la società è titolare: di un certificato di sicurezza tecnica e/o di protezione da atti illeciti riconosciuto su scala internazionale, riconosciuto sulla base di convenzioni internazionali; di un certificato europeo di sicurezza tecnica e/o di protezione da atti illeciti, rilasciato sulla base della normativa comunitaria, di una norma internazionale di normalizzazione o di una norma europea degli organismi di normalizzazione europei.
38 Ulteriori Certificazioni Come stabilito dagli Orientamenti (TAXUD/1450/06) ulteriori certificazioni di esperti dovranno essere tenute presente al fine di rendere più scorrevole la verifica. In relazione alla Scheda 3 prevista dallente Nazionale per laviazione Civile sulla base del Reg.to (CE) 2320/02 le autorità doganali, ove loperatore economico sia già un Agente Regolamentato non dovranno accertarsi dei criteri sulla sicurezza già soddisfatti sulla base della scheda 3. Rimarranno da verificare i criteri sulla sicurezza delle merci viaggianti via terra e dei locali non adibiti a magazzinaggio non rientranti nella normativa citata.
39 Presso la società - Criteri di sicurezza: Sicurezza informatica; Sicurezza logistica; Sicurezza del personale.
40 Come richiedere la certificazione Istanza da presentare presso lufficio territorialmente competente
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44 Lo svolgimento dellaudit
45 LAUDIT è una valutazione/ consulenza/intervista effettuata da un Ufficio di consulenza su istanza della società con preavviso e con protocollo di intesa (Amministrazione-Ditta) che prevede la possibilità di azioni correttive
46 Reg.to (CE) 1875/2006 Art. 14 bis comma 2 Le autorità doganali tengono in debita considerazione le specifiche caratteristiche degli operatori economici, in particolare delle piccole e medie imprese
47 Laudit viene svolto in rapporto di partenariato con gli operatori Istanza di parte a cui deve essere allegato il documento di autovalutazione Piano di lavoro concordato Giorni Attività Piano di audit con azioni correttive.
48 LE FASI DELLAUDIT Come si svolge lattività di audit. o o o Prima Fase Pianificazione: Colloquio di massima con i responsabili della società, raccolta dati, predisposizione della verifica, ipotesi di rischio; Seconda Fase Presso la società si eseguono dei test e si fanno delle analisi delle informazioni ricevute per verificare il livello di rischio pianificato. Terza Fase Mappa dei rischi, riunione col management e relazione finale.
49 Seconda Fase Analisi ambientale e Test di controllo Presso la società si studiano i processi aziendali di maggiore interesse. Obiettivo: verificare la validità dei controlli interni allazienda e come questi incidano - positivamente o negativamente - sulloggetto del controllo doganale.
50 Analisi dellambiente aziendale e Test Taxud 1450/06 Vengono esaminate le seguenti specifiche Aree: Informazioni sulla società Precedenti in Materia Doganale Sistema Contabile Sicurezza
51 Fase Finale Conclusioni Positive Rilascio della certificazione doganale e applicazione dei benefici (commisurati al grado di affidabilità raggiunto A - AA) Negative Decisione di lasciare i rapporti con la Dogana invariati rispetto al periodo precedente; Con Piano di Audit Nel caso in cui siano stati decisi assieme alla società determinati miglioramenti procedurali che verranno verificati durante un follow-up
52 Fase finale Ove la valutazione Finale sia Positiva: Concessione dello Status: Affidabile, Molto Affidabile; concessione con Piano di Audit.
53 Reg. CEE 2454/93 art.14 sexdecies Tempo limite per la durata del procedimento dall gg. + altri eventuali 60 gg. dallaccettazione dellistanza
54 Effetti Giuridici Il certificato AEO diventa effettivo il decimo giorno lavorativo che segue la data del rilascio; E riconosciuto da tutti gli stati membri; Il periodo di validità non è limitato; Le autorità vigilano sulla conformità; Le Autorità procedono ad un riesame nel caso di: Modifiche sostanziali alla regolamentazione comunitaria applicabile; Presunzione ragionevole che le condizioni in causa non sono più rispettate dallaeo.
55 Grazie per lattenzione Direzione Regionale delle Dogane per la Lombardia Progetto AEO Via Valtellina, Milano Tel Fax
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