Relazione tra il protocollo operativo di AIISA e l ACR 2013 della NADCA. Dott. Ing. Giorgio Ziragachi IT Studio Srl
|
|
- Monica Brescia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Relazione tra il protocollo operativo di AIISA e l ACR 2013 della NADCA. Dott. Ing. Giorgio Ziragachi IT Studio Srl
2 il partner affidabile il partner affidabile
3 IAQ IEQ PULIZIA SANIFICAZIONE
4 Protocollo operativo AIISA ACR 2013 NADCA
5 Protocollo operativo AIISA Differenza tra una legge ed il regolamento attuativo. Non sostituisce l ACR 2013 ma entra più nel dettaglio adattandola alla realtà italiana. Campo di applicazione : ispezione,pulizia e sanificazione. Abbiamo compiuto un passo importante ma non abbiamo terminato. Il lavoro continua.
6 ACR 2013 NADCA Nadca nel 2013 ha compiuto un passo molto importante : ha inglobato nell ASCS la parte riguardante la figura del VSMR (Ventilation System Mold Remediator). Per capire quanto sia importante occorre conoscere il nemico che abbiamo di fronte.
7 Situazione Italiana sino al 2003 Protocollo operativo AIISA Differenza tra una legge ed il regolamento attuativo. Non sostituisce l ACR 2013 ma entra più nel dettaglio adattandola alla realtà italiana. Campo di applicazione : ispezione,pulizia e sanificazione. Abbiamo compiuto un passo importante ma non abbiamo terminato. Il lavoro continua.
8 ...controlli successivi.. Per le condotte pulite, prive di rivestimento interno, la NADCA fornisce i seguenti valori limite: carica batterica < CFU/g, carica micotica < CFU/g. Il limite di contaminazione ammissibile nei condotti d aria è 1 g/m2 ; le procedure per la prova, almeno per quanto riguarda le condotte non coibentate, sono quelle per aspirazione, secondo la metodologia descritta da NADCA
9 Situazione Italiana 2008 LE MUFFE!
10 NADCA ha fatto proprio lo standard IICRC S520 e definisce tre possibili situazioni : Condizione 1 : normale ecologia Condizione 2 : spore stabili e tracce di crescita Condizione 3 : crescita reale Come affrontare queste situazioni?
11 La NADCA, oltre ad EPA e ad altre organizzazioni, hanno dato delle indicazioni che saranno elaborate e fatte proprie anche da AIISA. Al momento tale approccio non è ancora incluso nel protocollo operativo di AIISA e costituisce il lavoro del prossimo futuro. Al momento nel protocollo operativo si parla dell esame delle cariche batteriche,dei miceti e delle muffe nell ambito delle ispezioni e della sanificazione. Le muffe necessitano di procedure specifiche sia per le ispezioni che per la loro eliminazione. In questa sede si vuole dare delle indicazioni che, da un lato permettono la prosecuzione dell attività dell ASCS e dall altro costituiscono una base su cui poter lavorare per l inserimento nel nostro protocollo operativo.
12 Ispezione tecnica Durante l esame visivo dell impianto occorre prendere visione anche del contesto servito dall impianto ed in particolare nei casi in cui viene utilizzato il ricircolo. Condense, perdite d acqua, infiltrazioni sono la causa della crescita delle muffe. Se sono presenti negli ambienti sono presenti anche nell impianto, specialmente se raffresca.
13 Nel caso della Condizione 2 ed in particolare della Condizione 3 si possono presentare tre situazioni : le muffe si trovano in un area dell ambiente. le muffe si trovano nel circuito dell impianto. le muffe si trovano sia in un area indoor che nell impianto.
14 La prima operazione da effettuare è la protezione - degli operatori, con maschere in grado di filtrare particelle almeno sino a 2 microns (3M NIOSH N-95), con occhiali, tuta e guanti. - se la contaminazione è in un area dell ambiente occorre proteggere l impianto con la chiusura delle bocchette (di mandata) e proteggere le aree non contaminate chiudendo in una cabina di contenimento,dotata di aspiratore che crea una depressione, l area contaminata. - se la contaminazione è all interno dell impianto occorre isolarlo, controllare alcune aree servite dall impianto prese a campione. - se la contaminazione è presente sia nell impianto che nelle aree servite,occorre isolare l impianto e le aree contaminate.
15 Il secondo passo consiste nel determinare la tipologia della muffa. Saranno effettuati campionamenti di materia con tape (nastro adesivo) e campionamenti dell aria con le cassette simili a quelle utilizzate per il NADCA vacuum test. Il terzo passo è la ricerca della causa che ha determinato la formazione di muffe.
16 Una volta eliminata la causa occorre procedere alla eliminazione delle muffe. Esaminiamo un caso medio come gravità di contaminazione e vediamo tutte le fasi da effettuare: 1- protezione degli operatori come precedentemente descritto. 2- determinare se il materiale che ha fatto da supporto alla crescita della muffa può essere pulito o rimosso. a la rimozione deve includere tutti i materiali porosi ed il legno che ha una crescita visibile od un odore molto forte. b i materiali con una superficie dura semi-porosa come il cemento che può essere facilmente pulito. c i materiali non-porosi che possono essere puliti come i metalli,le ceramiche,etc.
17 3 Creare una cabina di contenimento in polietilene per minimizzare la dispersione del contaminante. Sono comprese sia le aree dove le muffe sono manifeste sia quelle dove ci sia il sospetto di muffe nascoste. La cabina ovviamente deve essere mantenuta in depressione. Tutte le bocchette di mandata e di ripresa devono essere aspirate con apparecchiatura dotata di filtro HEPA o pulite prima di essere coperte. 4 - Preparare l area di lavoro per minimizzare una perturbazione della muffa. Rimuovere con aspiratore (dotato di filtro HEPA) la muffa e strofinare con un attrezzo umido.
18 5 Eseguire le attività dell eliminazione delle muffe, includendo una dettagliata pre-pulizia e/o una rimozione dei materiali contaminati. a materiali porosi : racchiudere i materiali in doppi sacchi di polietilene e sigillarli. Portarli a discariche autorizzate. b materiali semi-porosi : rimuoverli se necessario o pulirli ( come i materiali non porosi),disinfettarli e asciugarli. c materiali non porosi : non si deve spazzare,spolverare o spazzolare. Occorre eseguire la pulizia nell ordine seguente :
19 - aspirare (sempre con filtro HEPA) lentamente ed attentamente. - pulire con un panno inumidito di disinfettante e/o detergente ( inumidito non bagnato) - una volta che tutte le superfici sono state asciugate dopo la pulizia iniziale, aspirare nuovamente in senso opposto all aspirazione precedente. - eliminare qualsiasi liquido e lasciare le superfici il più asciutte possibile. 6 decontaminare le attrezzature e la cabina di contenimento con un detergente/disinfettante non a base di ammoniaca seguita da una applicazione di una soluzione leggera di ipoclorito.
20 7 Disassemblare la cabina di contenimento. 8 se necessario, asciugare nuovamente. 9 se necessario, pulire l intero spazio indoor ivi compreso le pareti,il soffitto ed il mobilio. 10 pulire ed asciugare le superfici non porose includendo le superfici vicine a quelle dei materiali porosi eliminati: - strofinare con un panno inumidito di disinfettante (come quelli comunemente utilizzati negli ospedali) per rimuovere ogni residua contaminazione o sporcizia. - rimuovere ogni traccia di liquido e lasciare le superfici asciutte.
21 11 Eseguire una valutazione dopo l intervento per determinarne la sua efficacia e documentare i risultati trovati. 12 Ispezionare periodicamente per verificare un eccesso di condensa e/o la presenza di muffe. Se la muffa riappare il problema della condensa non è stato corretto propriamente. Eseguire una ulteriore ispezione. 13 Sostituire i materiali rimossi dopo aver verificato che il problema della condensa è stato rimosso.
22 GRAZIE
1. Rimozione delle lastre di rivestimento isolante installate sulle pareti e sui soffitti all interno della centrale di trattamento aria
Fabio Pasini Opere Civili 1. 1. Rimozione delle lastre di rivestimento isolante installate sulle pareti e sui soffitti all interno della centrale di trattamento aria Opere Civili 2. 2. Spicconatura e
DettagliSicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA
Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA Liberato da quanto costituisce motivo di sporcizia o trascuratezza La manipolazione di prodotti alimentari microbiologicamente
DettagliPROCEDURE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI UN CENTRO IPERBARICO
PROCEDURE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI UN CENTRO IPERBARICO Dott. R. Novelli Centro Iperbarico OTI Services Mestre (VE) M. Boldrin Direttore Tecnico Centro Iperbarico OTI Services Mestre (VE) L evoluzione
DettagliRIVELATORE OTTICO DI FUMO WIRELESS
RIVELATORE OTTICO DI FUMO WIRELESS ART. 45RCS000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE Il sensore di fumo ottico senza fili campiona l aria
DettagliPellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) atfolix.com
atfolix.com Pellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) Italiano Istruzioni per l installazione: http://atfolix.info/manuals/it facebook.de/atfolix youtube.com/atfolix
DettagliHALL Storm Design CABINA DOCCIA DOPPIA PORTA SCORREVOLE. Istruzioni di montaggio Pulizia e manutenzione Parti di ricambio.
CABINA DOCCIA HALL Storm Design DOPPIA PORTA SCORREVOLE Idrotermosanitari e Condizionamento Ed 03/2015 Istruzioni di montaggio Pulizia e manutenzione Parti di ricambio Prima dell installazione Vi ringraziamo
DettagliCP 678 & CP 679A Guida d applicazione vernice prottettiva per cavi
Page: 1 of 5 1. PULIRE I CAVI ASPIRARE L AREA INTORNO I CAVI Rimuovere i detriti di grandi dimensioni a mano dentro ed intorno ai /canaline. Usare l'aspiratore per rimuovere i detriti più piccoli dai /canaline.
DettagliIN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali
IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali NELLO STUDIO ODONTOIATRICO SONO COSTANTEMENTE ESPOSTI A DIVERSE
DettagliHALL Storm Design CABINA DOCCIA PORTA SCORREVOLE + FISSO. Istruzioni di montaggio Pulizia e manutenzione Parti di ricambio.
CABINA DOCCIA HALL Storm Design PORTA SCORREVOLE + FISSO Idrotermosanitari e Condizionamento Ed 03/2015 Istruzioni di montaggio Pulizia e manutenzione Parti di ricambio Prima dell installazione Vi ringraziamo
DettagliAbbigliamento di protezione nucleare
Abbigliamento di protezione nucleare Honeywell offre un sistema completo di soluzioni di protezione individuale prodotte e certificate in Europa, tra cui cappucci, indumenti professionali e sistemi di
DettagliCapitolo 2 Profilo Tecnico Impresa Sagat Service Srls
Capitolo 2 Profilo Tecnico Impresa Sagat Service Srls PREMESSA L impresa SAGAT SERVICE Srls sulla base delle informazioni assunte nel corso del tempo attraverso sopralluoghi e dalla consultazione avuta
DettagliANALISI PREZZI UNITARI
AZIENDA SANITARIA LOCALE AL Via Venezia n 6 - Alessandria INTERVENTO DI BONIFICA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO COSTITUENTI LA COIBENTAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PRESENTI NEL P.O. SANTO SPIRITO DI
DettagliProtocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione degli inserti e delle lime SATELEC
Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e sterilizzazione degli inserti e delle lime SATELEC Avvertenze: Non utilizzare lana d acciaio o prodotti di pulizia abrasivi. Evitare le soluzioni contenenti
DettagliDIVISIONE CONVIVENZE
SISTEMA DI SANIFICAZIONE LAVELLI detergenza sanificazione PRODOTTI DETERGENTI: KEY 14 - KEY 15 PRODOTTI IGIENIZZANTI: KEY 19 KEY 14 KEY 15 KEY 19 incrostazioni dovute alla durezza dell acqua su sanitari,
DettagliConsigli per la sua piscina: La manutenzione
Consigli per la sua piscina: La manutenzione Perdite Evaporazione Illuminazione Filtrazione Disinfezione e Manutenzione Svernaggio 1 Perché realizzare la manutenzione della piscina tutto l anno? Una volta
DettagliSERVIZIO MANUTENTIVO IMPIANTI TECNOLOGICI AOU SUN SCHEDA TECNICA A
SERVIZIO MANUTENTIVO IMPIANTI TECNOLOGICI AOU SUN SCHEDA TECNICA A DISCIPLINARE TECNICO SERVIZIO CONTROLLO E PREVENZIONE DELA LEGIONELLA ALL INTERNO DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO E DELLE RETI IDRICHE
DettagliPULIZIA E DISINFEZIONE
PULIZIA E DISINFEZIONE Nuovo dispositivo per la disinfezione a vapore di stanze e veicoli Nuovi prodotti per la pulizia e la disinfezione di tutte le superfici PULIZIA E DISINFEZIONE Disinfezione veloce
DettagliIncontri di formazione per addetti alla rimozione dell amianto e alla bonifica delle aree. Titolo IX capo III D.Lgs 81/08
Incontri di formazione per addetti alla rimozione dell amianto e alla bonifica delle aree Titolo IX capo III D.Lgs 81/08 Decreti d attuazione alla L. 257/92 MISURE TECNICO-ORGANIZZATIVE Matera, Dic. 2013
DettagliCo.in.tec. per una migliore qualità dell aria che respiriamo
Co.in.tec. per una migliore qualità dell aria che respiriamo La seguente presentazione si intende strettamente confidenziale, non è permessa la divulgazione e la copia senza l espressa autorizzazione della
DettagliISTRUZIONI DI POSA E MANUTENZIONE PER PAVIMENTO MATE
ISTRUZIONI DI POSA E MANUTENZIONE PER PAVIMENTO MATE Note importanti: Pavimento per uso residenziale, per utilizzo esterno verificare i decori sulla cartella prodotto; Contatta il tuo rivenditore se non
DettagliInformazione tecnica: Rottura turbocompressore motori Peugeot-Citroen DV6:
Informazione tecnica: Rottura turbocompressore motori Peugeot-Citroen DV6: Motore 1.6 HDi (9HX) Motore 1.6 HDi (9HY/9HZ) Turbo Garrett 753420-5005S Turbo Mitsubishi 49173-07503 / 07507 / 07508 Condizioni
DettagliNOVITA. Modulo di lavaggio per nastro a barrette trasportatori uova
NOVITA Modulo di lavaggio per nastro a barrette trasportatori uova Modulo di lavaggio IT_05_2011 1 / 6 Il modulo di lavaggio LUBING è stato sviluppato per pulire il nastro a barrette dei trasportatori
DettagliLA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti
LA GUIDA FACILE ALL HACCP Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti INTRODUZIONE In qualsiasi tipo di attività ogni singolo passo che parte dalla preparazione dei cibi e
DettagliMani pulite e disinfettate Nessun gioiello
Corso per alimentaristi IV PARTE IGIENE DEGLI AMBIENTI IGIENE DELLE ATTREZZATURE IGIENE NEL SETTORE ALIMENTARE IGIENE DEGLI ALIMENTI IGIENE DEL PERSONALE IGIENE DEL PERSONALE Buona salute Capelli puliti
DettagliI 10 vantaggi del sistema Foamtec
Foamtec70 Foamtec70 è la più grande delle macchine funzionanti con il sistema Foamtec, brevettato dalla Santoemma. Consente di pulire e sanificare completamente servizi igienici mediante spruzzo di schiuma,
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: 1 E81, E82, E87, E88 (2004-2011) 1 F20, F21 (2011-2015) 3 E36 Berlina (1990-2000) Pagina 3: 3 E36 Coupé (1990-2000) 3 E46 (1998-2007) 3 E90, E91, E92,
DettagliI 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS
I 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS 1 I 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS Il Metodo HACCP prevede l attuazione dei seguenti 7 principi: Principio 1: Indicazione dei pericoli connessi alle diverse fasi
DettagliPROCEDURA PER LA PULIZIA E STERILIZZAZIONE DEL BRONCOSCOPIO
PROCEDURA PER LA PULIZIA E STERILIZZAZIONE DEL BRONCOSCOPIO PREMESSA: I pazienti sottoposti a trattamento endoscopico e gli operatori che utilizzano tali strumenti sono soggetti a due diversi rischi: Infettivo
DettagliFiltro dissabbiatore autopulente
Filtro dissabbiatore autopulente serie AMBRA BR Per proteggere gli impianti da impurità, sabbia, ossidi ed altre sostanze in sospensione presenti nell acqua. MANUALE USO e MANUTENZIONE Spadeitalia Trattamento
DettagliGLI IMPIANTI HVAC NELLE STRUTTURE SANITARIE
GLI IMPIANTI HVAC NELLE STRUTTURE SANITARIE In una struttura sanitaria complessa come quella di un grande ospedale, sono presenti delle situazioni molto diverse tra loro che richiedono altrettante soluzioni
DettagliPulizia degli iniettori Diesel
Pulizia degli iniettori Diesel con TUNAP microflex 938 - Pulitore diretto iniettori Diesel TUNAP Injecto Clean System 16 13310 1 Introduzione Il sistema TUNAP consente di utilizzare tecnologie avanzate,
DettagliCONTRACT PIASTRELLE CONTRACT DOGHE ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E MANUTENZIONE
CONTRACT PIASTRELLE CONTRACT DOGHE ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E MANUTENZIONE 1 INDICE CONTRACT pag. 3 ISTRUZIONI PER LA POSA pag. 3 Avvertenze per la posa pag. 3 Istruzioni di posa pag. 3 PULIZIA E MANUTENZIONE
DettagliNOTA: nel caso l aspiratore abbia la borsa di custodia in materiale plastico elettrosaldata, dovrà essere sostituita anche la borsa di custodia.
Bolzano, 19 settembre 2013 Oggetto: procedura tecnica di sostituzione del flacone OB-J Liner Questa procedura consentirà ai nostri clienti di sostituire il flacone OB-J Liner con la nuova versione Serres
DettagliRISPETTO DELLE MODALITA DI PREPARAZIONE ED USO DI DETERGENTI DISINFETTANTI
RISPETTO DELLE MODALITA DI PREPARAZIONE ED USO DI DETERGENTI DISINFETTANTI DETERGENZA E DISINFEZIONE La DETERSIONE avviene mediante l utilizzo di saponi porta all eliminazione dello sporco diminuendo così
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: 323 BA (1994-2000) 626 GE (1992-1997) Xedos 6 (1992-1999) 323 BG (1989-1994) Demio (1996-2003) 626 GF-GW (1997-2002) Xedos 9 (1993-2002) Pagina 3: 121
DettagliServizio Assistenza Tecnica Gestione integrata delle segnalazioni Massima tracciabilità delle richieste Analisi statistiche.
Laboratorio di ricerca applicata e industriale Studio, formulazione e ottimizzazione di preparati chimici Controllo Qualità interno Controllo Qualità in applicazioni industriali Servizio Assistenza Tecnica
DettagliPROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE.
PROCEDURA PER LA MEDICAZIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE. Definizione e scopo: La procedura è finalizzata a uniformare il comportamento di tutti gli operatori per quanto riguarda la medicazione dei C.V.C.,
DettagliAppendice 4. Il lavaggio delle mani
Appendice 4 La World Health Organization (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato nell Agosto 2014 la guida Interim infection control guidance for care of patients with suspected or confirmed
DettagliMasslinn Efficacia certificata contro polvere e germi.
Masslinn Efficacia certificata contro polvere e germi. Il trattamento impregnante con olio: fattore funzionale per la pulizia a umido con panno cattura polvere Dei quattro panni Masslinn disponibili, Masslinn
DettagliI rivestimenti per pavimenti in PVC di Forbo trattati con finish poliuretanico, beneficiano di una protezione che:
DEI PAVIMENTI IN PVC CON FINITURA POLIURETANICA I rivestimenti per pavimenti in PVC di Forbo trattati con finish poliuretanico, beneficiano di una protezione che: Ne facilita la manutenzione Non rende
DettagliIGIENIZZAZIONE CON UTILIZZO DI OZONO. RELAZIONE TECNICA BONIFICA AREE-LOCALI CONTAMINATI CON UTILIZZO DI OZONO
RELAZIONE TECNICA BONIFICA AREE-LOCALI CONTAMINATI 01.03.2016 FASE 1: STUDIO DEI CONTAMINANTI La prima attività, preliminare a qualsiasi operazione di bonifica mediante utilizzo di agenti ossidanti quali
DettagliPiastra di cottura elettrica
Piastra di cottura elettrica 997-998 A C B Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 IT AVVERTENZE IMPORTANTI LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO. USANDO GLI APPARECCHI ELETTRICI È NECESSARIO PRENDERE LE OPPORTUNE
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: Škoda Felicia (1994-2001) Škoda Octavia I (1996-2010) Škoda Octavia II (2004 >) Škoda Fabia I (1999-2007) Pagina 3: Škoda Fabia II (2007 >) Škoda Roomster
DettagliCAPITOLATO D ONERI-ALLEGATI 15/ CDO/ 2344/11
ventilazione Data: 27/05/2011 INDICE Premessa... 2 Allegato A: Consistenza degli Impianti... 3 Allegato B: Piano degli interventi... 6 Ispezioni... 7 Manutenzione... 8 Analisi... 10 Rev. Data Natura della
DettagliWatts Industries. Valvola di sovrappressione tipo ACV EU116 Manuale di istruzioni
Watts Industries Valvola di sovrappressione tipo ACV EU116 Manuale di istruzioni 1 Funzionamento La valvola di sovrappressione EU116 è comandata tramite pilota registrabile a due vie, dotato di molla e
DettagliDipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza
SCHEDA LABORATORIO Dipartimento di Sez. di Direttore di Dipartimento Responsabile sezione LABORATORIO RESPONSABILE/I del laboratorio: SIG. / DOTT. / PROF. AMBIENTI DI LAVORO indicare il numero di stanze
DettagliISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI
Filtration automobile ISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI Fornitore OE dei principali costruttori di automobili. ISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI 1. FILTRO OLIO AVVITABILE (SPIN-ON)
DettagliISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI
Filtration automobile ISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI Fornitore OE dei principali costruttori di automobili. ISTRUZIONI PER IL CORRETTO MONTAGGIO DEI FILTRI 1. FILTRO OLIO AVVITABILE (SPIN-ON)
DettagliRelatore: Lon Bruso Vice Presidente, Steritec Products
Relatore: Lon Bruso Vice Presidente, Steritec Products Cominciamo con il lavaggio ad ultrasuoni Le componenti principali sono: Cavitazione Detergente Temperatura Tempo di esposizione Cavitazione Generata
DettagliIT03 - Procedimento sublimatico per prodotti in metallo in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare 204 C/400 F
IT03 - Procedimento sublimatico per prodotti in metallo in una termopressa piana standard 204 C/400 F 1-3 MINUTI 3 MEDIO (40 psi) VIDEO: http://youtube.com/v/uvusoiqu0ag&cc_load_policy=1 Esempi di substrato
DettagliPROCEDURA ASSISTENZIALE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO INTRAOPERATORIE
PROCEDURA ASSISTENZIALE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO INTRAOPERATORIE ABBIGLIAMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO LAVAGGIO CHIRURGICO DELLE MANI VESTIZIONE DELL EQUIPE CHIRURGICA PREPARAZIONE
DettagliLAVAMOQUETTE GAMMA COMPLETA LAVAMOQUETTE. LAVAMOQUETTE CLASSIC LINE x LAVAMOQUETTE PERFORMANCE LINE
LAVAMOQUETTE Aspirare, lavare e asciugare in un solo passaggio qualsiasi tipo di tessile, compresi i rivestimenti per divani, sedie e imbottiti: è il compito delle lavamoquette Ghibli, oggi ancora più
DettagliZone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie
Dicembre 2016 Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie Le falegnamerie sono impianti di lavorazione del legno, solitamente rappresentati da capannoni industriali, nei quali una serie di
DettagliConsigli per la sua piscina: Lo svernamento
Consigli per la sua piscina: Lo svernamento Perdite Evaporazione Illuminazione Filtrazione Disinfezione e Manutenzione Svernaggio 1 Svernamento della piscina Sebbene una piscina sia prevalentemente usata
Dettagli!! &$'! (!))% &$'! (
CTA !! "#!$% &$'! (!!!))% &$'! (!))% &$'! ( )! &!*!#*$+!)#!$ *!#*$!#!#*))( ,!))( -$ * # $ *$! (!,!!))! $ (!.*! #*. *, *!! +*! #*! * $!, /!* -!#*#)$ #*#! #, *!#)!&&*! #0 *!, 0 (# *$!#!*, *)) -$!**#! (!*!
DettagliPulizia e lavaggio degli Impianti di ventilazione e condizionamento
Pulizia e lavaggio degli Impianti di ventilazione e condizionamento La pulizia è la fase più importante nella manutenzione e nel ripristino della funzionalità del raffreddamento in caso di sporco o guasto
DettagliDIRT TRAP Sistema di protezione per cabine di verniciatura
DIRT TRAP Sistema di protezione per cabine di verniciatura Scheda tecnica 3M Part N 3M Descrizione 36852 3M Dirt Trap tessuto protettivo (1 rotolo: 0,7m x 91,4m) 36856 3M Dirt Trap film trasparente protettivo
DettagliGLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati.
GLOSSARIO ANALISI DEL PERICOLO Il processo di raccolta e valutazione delle informazioni riguardanti i pericoli e le condizioni che ne provocano la presenza, per decidere quali necessitano di essere considerati.
DettagliAccessori Originali BMW. Istruzioni di montaggio.
Accessori Originali MW. Istruzioni di montaggio. alotta retrovisori esterni in carbonio MW M3 MW Serie 3 erlina (E90) MW Serie 3 oupé (E92) MW Serie 3 abrio (E93) Numero del kit di postmontaggio 51 16
DettagliValvole rompivuoto VB14 e VB21 Istruzioni di installazione e manutenzione
3.528.5275.100 IM-P019-05 ST Ed. 2 IT - 2005 Valvole rompivuoto VB14 e VB21 Istruzioni di installazione e manutenzione 1. Informazioni generali per la sicurezza 2. Informazioni generali di prodotto 3.
DettagliMAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali
MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali 02 Sistema 2P Procedimento di trasformazione serbatoi da singola a doppia parete Indice
DettagliStudio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal. Committente:
Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal committente Programma di studio n.: 12/046 Committente: Euroslate Srl Via Pian dei Ratti, 38/A 16040 ORERO
Dettagliistruzioni per l uso ASCIUGACAPELLI ASCIUGACAPELLI IT pagina 1 Type G indd 1 24/05/
istruzioni per l uso ASCIUGACAPELLI ASCIUGACAPELLI IT pagina 1 Type G8002 1 00602.indd 1 24/05/11 14.2 [A] 5B 5 5A 4 3C 1 3 3B 3A 2 6 6A Type G8002 220-240 V 50/60 Hz 1400 W 00602.indd 1 24/05/11 14.2
DettagliMAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali
MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali 05 Sistema IMPO1 Impermeabilizzazioni Pozzetti Passo d uomo Indice Problemi connessi ai
DettagliATTENZIONE: S e PSA 1.6HDi TURBOS 2004+
ATTENZIONE: 753420-5005S e 49173-07506 PSA 1.6HDi TURBOS 2004+ LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI VENDERE QUESTI TURBO Il motore PSA 1.6 HDi, DV6TED4 è un unità diesel altamente sofisticata a basse emissioni
DettagliSistema a flusso laminare per Sale Operatorie
TAS.OP Sistema a flusso laminare per Sale Operatorie Caratteristiche Si tratta di un sistema di filtrazione e distribuzione dell aria per sale operatorie con flusso verticale unidirezionale, particolarmente
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: Vectra B (1995-2002) Calibra (1990-1997) Astra F (1991-2000) Astra G (1998-2004) Astra H (2004-2010) Zafira A (1999-2005) Zafira B (2005-2012) Corsa
DettagliDIVISIONE CONVIVENZE
SISTEMA DI SANIFICAZIONE LAVELLI detergenza sanificazione PRODOTTI DETERGENTI: KEY 14 - KEY 15 PRODOTTI IGIENIZZANTI: KEY 14 KEY 15 incrostazioni dovute alla durezza dell acqua su sanitari, box doccia,
DettagliPulizia con ContraSept
SO_Mercedes-Benz_20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: Mercedes-Benz 190 W 201 (1982-1993) Mercedes-Benz E W 124 (1984-1997) Mercedes-Benz S W 116 (1972-1980) Mercedes-Benz S W 126 (1979-1991)
DettagliSicurezza Biologica L emergenza. C.L. in Tecniche di Laboratorio Biomedico
Sicurezza Biologica L emergenza C.L. in Tecniche di Laboratorio Biomedico Sicurezza Biologica Emergenza Possibili emergenze: gravi contaminazioni in laboratorio atti vandalici incendio calamità naturali
DettagliIL BAGNO igiene e comfort per il tuo benessere....presenta...
IL BAGNO igiene e comfort per il tuo benessere...presenta... Il bagno può essere un oasi di pace e relax se questo è pulito, fresco, profumato e ben organizzato, bastano alcune semplici regole di base
DettagliVALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)
VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) 1. SCOPO Testare le capacità battericida del SANIFICANTE 10, detergente igienizzante a base di sali quaternari di ammonio, nelle condizioni di sporco
DettagliVentilazione Meccanica Controllata (VMC)
Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) Perchè l esigenza di ventilare l ambiente? 2 Perchè l esigenza di ventilare l ambiente? Ciò significa che è sempre più necessario un adeguato sistema di ventilazione
DettagliHYDROWALL SANIX MAT. Bianco e Colori S.S.C. Caratteristiche del prodotto
HYDROWALL SANIX MAT Idrosmalto murale per interni a base di ioni d argento e particolari additivi che proteggono il film dall attacco di germi, batteri e muffe evitandone il diffondersi sulle pareti. Testato
DettagliPULITORE RAPIDO MULTIUSO PER PAVIMENTI ALL ACQUA
PULITORE RAPIDO MULTIUSO Rimuove efficacemente lo sporco di natura organica e ambientale, grasso, muffe, funghi. Per esterni ed interni. ALL ACQUA ACIDO Elimina depositi di cemento, calcare, tartaro ed
DettagliIl servizio crea sicurezza Le offerte di manutenzione per la ventilazione dinamica
Il servizio crea sicurezza Le offerte di manutenzione per la ventilazione dinamica Il servizio professionale per il marchio e numerosi altri marchi di produzione. Igiene ed efficienza energetica grazie
DettagliFABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE
R MS 1001.05 FABBRICATORE DI GHIACCIO CME 506-656 CONTENITORE BH 550 FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE ATTREZZI RICHIESTI 1 Cacciavite a croce medio 1 Paio di
DettagliMANIPOLI ABLATORI: SUPRASSON/NEWTRON/NEWTRON LED
MANIPOLI ABLATORI: SUPRASSON/NEWTRON/NEWTRON LED Protocollo di predisinfezione/pulizia manuale e di sterilizzazione dei manipoli ablatori SATELEC Questo protocollo riguarda i manipoli Suprasson, Newtron
DettagliMSD Agilent serie 5977B
MSD Agilent serie 5977B Guida di riferimento rapido per l'operatore di laboratorio Sorgente ionica Manutenzione di routine Agilent Technologies Pulizia della sorgente ionica Pulire le parti che entrano
DettagliIl microbo arriva in sterilizzazione: si salva chi può?
Il microbo arriva in sterilizzazione: si salva chi può? Josefa Bizzarro Responsabile della formazione dei Tecnici di Sala Operatoria Scuola superiore medico-tecnica di Lugano Contenuto del tema I microbi:
DettagliDon't just purge Ultra Purge! TM. Scheda tecnica. Ultra Purge 5060. Purging compound pronto all'uso rinforzato con fibra di vetro
P.14 All 3 Rev 0 Don't just purge Ultra Purge! TM Scheda tecnica Temperature di lavoro Funziona con Applicazioni Ideato per da 190 C / 374 F Iniezione Cambio Colore a 320 C / 608 F Canali Caldi Cambio
DettagliOpuscolo dedicato modello Matilde-Rebecca
Opuscolo dedicato modello Matilde-Rebecca N.B. Le istruzioni contenute in questo opuscolo sono da considerarsi valide per entrambi i modelli di stufa sotto illustrati. Modello Matilde Modello Rebecca ISTRUZIONI
DettagliPREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare qualsiasi azione operativa è obbligatorio le
MANUALE USO E MANUTENZIONE Calibro digitale Art. C033/150, C033/200, C033/300 ISTRUZIONI ORIGINALI PREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare
DettagliPROCEDURA GENERALE PG 02 Rev. 0 PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 1 di 4. Azienda DESTINATARI. Data di emissione. Redazione..
PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 1 di 4 DESTINATARI Data di emissione. Redazione.. Approvazione Distribuzione. PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 2 di 4 1. SCOPO E APPLICAZIONE Il
DettagliIL RISCHIO BIOLOGICO E LE BUONE PRASSI DI LABORATORIO
IL RISCHIO BIOLOGICO E LE BUONE PRASSI DI LABORATORIO LA GESTIONE DELLA SICUREZZA IN LABORATORIO Dr.ssa Laura Gasperetti IZSLT Sezione di Pisa 1) Organizzazione dell IZS Lazio e Toscana Direttore Generale
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: Corolla E11 (1997-2002) Supra JZA80 (1993-2002) Carina T210 (1996-2001) Avensis T22 (1998-2003) Picnic (1996-2001) Camry IV XV20 (1996-2001) Lexus ES
DettagliRICOPERTURA IN GEL COLORATO
RICOPERTURA IN GEL COLORATO Guida sintetica dedicata a coloro che vogliono conoscere l affascinante mondo delle unghie e alle professioniste del settore Nella guida vengono spiegati passo dopo passo tutti
DettagliSERIE 11X-XXX-YYYY (DS-0XXXA)
(DS-0XXXA) TECHNICAL TOOLS Test e Documentazioni Tecniche da Laboratorio MRK-012-0047R2 Informazioni: 1. Caratteristiche del prodotto 2. Informazioni tecniche 3. Varianti e opportunità formulative 4. Possibili
DettagliContiTech: consigli degli esperti sulla sostituzione della cinghia dentata
ContiTech: consigli degli esperti sulla sostituzione della cinghia dentata Istruzioni dettagliate per Fiat Doblò Cargo/Combi (263) 1.6 D Multijet ContiTech mostra come evitare errori durante la sostituzione
DettagliIl Controllo Ufficiale nell ambito della Segnalazione Certificata d Inizio Attività (S.C.I.A.)
Il Controllo Ufficiale nell ambito della Segnalazione Certificata d Inizio Attività (S.C.I.A.) Intervento a cura di dott.ssa Daniela F. Pozzi Milano, 21 maggio 2015 Quadro normativo Regolamento CE 852/04
DettagliLOZIONI ALCOLICHE PER CAPELLI
SCHEDA INFORMATIVA PRODOTTO COSMETICO AD USO PROFESSIONALE LOZIONI ALCOLICHE PER CAPELLI INFORMAZIONI GENERALI Nome commerciale: Descrizione prodotto: Azienda: TECHNIQUE SYSTEM ENERGY LOZIONE ANTICADUTA
DettagliSTERILIZZAZIONE IN OSPEDALE
STERILIZZAZIONE STERILIZZAZIONE È quel processo fisico e/o chimico attraverso il quale si tende a eliminare tutti i microrganismi viventi, incluse le spore da un substrato. Può essere ottenuta attraverso:
DettagliInstallation instructions, accessories. Spoiler del tetto. Volvo Car Corporation Gothenburg, Sweden. Istruzioni No Versione Part. No
Istruzioni No Versione Part. No. 8698059 1.0 Spoiler del tetto J8903235 Pagina 1 / 8 Attrezzatura A0000162 A0000163 A0000161 A0000180 M0000232 A0000177 A0000214 J8903223 Pagina 2 / 8 INTRODUZIONE Leggere
DettagliService Information 13800_127_SI_
Pulizia sistema diesel con micrologic PREMIUM 127 pulitore iniettori diesel TUNAP 13800 Kit regolatore di pressione TUNAP 13850 Kit accessori diesel TUNAP 13859 Pompa elettrica Introduzione Il sistema
DettagliSTUDIO SPERIMENTALE AL FINE DI VALIDARE LA PROCEDURA DI SANIFICAZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO
STUDIO SPERIMENTALE AL FINE DI VALIDARE LA PROCEDURA DI SANIFICAZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO Indice. Introduzione Scopo Settori di Applicazione Luogo esecuzione delle prove di laboratorio Metodo: 1 Principio
DettagliDistribuita in esclusiva da: Versione 13/4
Distribuita in esclusiva da: Versione 13/4 EFFECT PRIMER Primer ATTIVATORE Rust Activator PITTURA Iron Paint PROTEZIONE Sealer LA RUGGINE DIRETTAMENTE SUL FERRO: LE FASI APPLICAZIONE DEL RUST ACTIVATOR
DettagliPulizia con ContraSept
SO 20160307 Pulizia con ContraSept Indice: Pagina 2: Pagina 3: Logan Sandero Duster Sandero Logan Pick Up Lodgy TUNAP Italia srl 2014-1 SO 20150526 Logan / Sandero 1. Su veicoli senza filtra antipolline,
DettagliGRASSELLO DI CALCE BIANCO
DESTINAZIONE Decorazione interna ed esterna di edifici anche di particolare pregio storico artistico. Pur raggiungendo uno strato di notevole spessore è dotato di una elevata traspirabilità. PROPRIETA'
DettagliRISCHIO AMIANTO IL PIANO DI LAVORO
Corso per addetto alle attività di rimozione, smaltimento e bonifica: RISCHIO AMIANTO Titolo IX Capo III del D.Lgs 81/08 IL PIANO DI LAVORO Tricarico, 28.12.2013 Medico del Lavoro dr.sergio Mangia D.Lgs.
DettagliCaratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi
Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi Sezione Provinciale di Bologna Dipartimento Tecnico Interazioni tra ambiente indoor e occupanti
Dettagli