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1 CONSORZIO INTERCOMUNALE DELL ISOLA Relazione sulla Gestione del Consorzio al PREMESSA La legge 36/94 si pone l obiettivo della riorganizzazione del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione, secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità attraverso l individuazione di ambiti territoriali ottimali (ATO). Sebbene la legge 142/90 abbia modificato la legislazione dei servizi pubblici locali ed una rigorosa opera di riorganizzazione della P.A. sia stata avviata con la legge 127/97 e successivi decreti attuativi di trasferimenti di funzioni alle Regioni e agli Enti Locali, tuttavia l iter di modifica ha subito degli arresti. Il nuovo disegno di legge di riforma dei servizi pubblici locali intende apportare un incisiva modifica all attuale assetto normativo in quanto si propone: - di ottimizzare i tempi per la trasformazione attraverso un unico atto deliberativo effettuato dall ente; - di coniugare liberalizzazione, regolamentazione e industrializzazione di detti servizi elementi fondamentali per la risposta all utenza. Sulla scorta di dette norme quest Amministrazione ha intrapreso una serie di azioni per la trasformazione del Consorzio in S.p.A. ATTIVITÀ SVOLTA NELL ANNO 1999 Interventi di carattere Finanziario Gestionale a) L ufficio finanziario si è attivato per il recupero dell I.V.A. sui canoni di depurazione relativi all anno Per i diversi comportamenti, sia a livello locale che nazionale, dovuti alla diversa interpretazione della norma, si è determinato un contenzioso con i comuni aderenti al consorzio, contenzioso non ancora risolto. Pertanto per il recupero del tributo è stato costituito un fondo accantonamento rischi, relativo all addebito dell I.V.A. per l anno 1998 corrispondente all ammontare della stessa fatturata (L ). Una recente disposizione del Ministero delle Finanze ha chiarito, con circolare 230/E del , che sulla scorta della legge 33, sono escluse dall applicazione dell I.V.A., le aziende speciali, i consorzi aziende speciali e le S.p.A., di conseguenza sorge per il consorzio l onere di recuperare anche per l anno 1998, l I.V.A. al 10% da parte dei comuni, in presenza di bollettazione effettuate dall utenza. Risulta, conseguentemente, che il costo sostenuto dal consorzio sia limitato nel tempo, atteso il recupero in sede di versamento periodico o dichiarazione annuale. Per quanto concerne le modalità di riscossione si procederà secondo quanto previsto a pag12. b) Durante l anno 1999 sono intercorsi con i comuni consorziati frequenti contatti, al fine di quantificare le entrate relative ai canoni di depurazione anno 1997/98 utenze civili ed insediamenti produttivi. Per aiutare le aziende in difficoltà, è stato disposto uno sportello presso il consorzio a disposizione per qualsiasi chiarimento utile alla determinazione dei canoni relativi agli insediamenti produttivi. Sono, altresì, state attivate a tappeto, tutte le procedure necessarie per effettuare il censimento degli insediamenti produttivi presenti nel territorio dell Isola; mancano però diverse risposte da parte degli enti consorziati come si desume dalle tavole a pag. 18. c) Per quanto riguarda la costruzione dei collettori a completamento dell asta Brembo, sono stati assunti con la Cassa Depositi e Prestiti i seguenti mutui: - Mutuo di L per la costruzione del collettore consortile 3 stralcio, 3 lotto tronco Calusco d Adda ; - Mutuo di L per la realizzazione del collettore consortile 7 stralcio 1 lotto, immissione Brembate Sopra - Presezzo di Mapello. - Mutuo di L per la costruzione del collettore consortile 4 stralcio 3 lotto tratto immissione Sotto il Monte. - Mutuo di L per la costruzione del collettore consortile 4 stralcio 3 lotto tratto immissione Terno d Isola. - Mutuo di L per realizzazione collettore allacciamento Curno Mozzo e stazione di sollevamento Roncola di Curno. INTERVENTI DI CARATTERE TECNICO SUGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE IMPIANTO DI BREMBATE Ha iniziato l attività nel 1995, con la gestione della ditta COGEIDE l afflusso delle acque reflue, è andato gradatamente aumentando, con l estendersi del bacino collettato. Nel 1996 la gestione è stata affidata alla BIODEPURATRICE, e nel 1998 alla SIEMEC. Attualmente il grado di saturazione dell impianto è del 50% ca. rispetto al progetto. Nel periodo in esame sono stati effettuati investimenti per opere nuove, come il 2 sedimentatore secondario in primo luogo, e per il completamento di opere già esistenti, per oltre 1,5 miliardi, e sono ultimati i progetti per mettere in condizioni di sicurezza, a norma di legge, gli impiantii relativi al biogas, con un costo di ca. 250 milioni e alla rete idrica antincendio per ca. 200 milioni. Nei 4 anni sono stati spesi 160 milioni per manutenzioni straordinarie. Il funzionamento dell impianto è abbastanza regolare, pur essendo soggetto a forti variazioni della portata nel corso della giornata e dovendo anche subire l arrivo degli scarichi anomali, della durata di un paio d ore al massimo, alcune volte alla settimana. La conoscenza delle realtà presenti sul territorio, che si viene gradualmente ottenendo con il rilascio o il rinnovo delle autorizzazioni, consente d imporre agli scarichi dei controlli sistematici già all origine. L attenzione posta al modo di reagire dell impianto alle molte variabili sia delle acque che della CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 1

2 conduzione, consente di ipotizzare quali opere di completamento e quali strumentazioni siano idonee ad assicurare il funzionamento più adeguato dei processi depurativi, sia dal punto di vista qualitativo che economico. IMPIANTO DI CALUSCO BACCANELLO Dopo un periodo di gestione da parte del Consorzio, è stato completata la realizzazione del collettore fino all impianto e la fognatura comunale è stata allacciata al collettore che porta le sue acque reflue all impianto di Brembate. L impianto di Baccanello è stato dismesso e bonificato. IMPIANTO DI MEDOLAGO SOLZA Attualmente è gestito dal Consorzio, e tratta prevalentemente le acque civili, mentre le acque delle zone industriali dei due comuni verranno a breve avviate al depuratore di Brembate, mediante il collettore già finito. È stata progettata l integrazione dell impianto con il trattamento dei fanghi per aumentarne la funzionalità e trattare correttamente le acque che gli pervengono. L impianto è comunque destinato ad essere dismesso appena possibile, ma l integrazione è necessaria per non scaricare in Adda acque non trattate. IMPIANTO DI BARZANA ARZENATE Attualmente è gestito dal Consorzio. Presumibilmente entro 2 anni sarà raggiunto dal collettore e verrà dismesso. La sua capacità è di gran lunga inferiore alle necessità che si sono venute sviluppando negli anni, e si cerca di ottimizzarne il rendimento, per trattare correttamente quante più acque reflue è possibile. OPERE CONSORTILI 1 LOTTO - RAMO BREMBO 1-8 stralcio bis 1 lotto Immissione Filago - Marne In data è stato approvato il progetto riguardante i due tronchi di collettamento del capoluogo Filago e della frazione Marne con le relative stazioni di pompaggio per un importo di L A seguito delle decisioni del Consiglio d Amministrazione in data è stato approvato il progetto esecutivo riguardante il collettamento del capoluogo Filago. L importo delle opere è di L , finanziate da un mutuo Cassa DD.PP. L appalto dei relativi lavori è stato aggiudicato nel mese di settembre 1998 all Impresa F.lli Manghi di Fontanellato (Parma) per l importo di L ed i lavori sono stati ultimati nell anno Il tratto di Marne da realizzare è previsto in un importo di L stralcio 1 lotto Immissione Ponte S. Pietro Ghiaie di Bonate Sopra In data è stato approvato il progetto esecutivo. L importo delle opere è di L interamente finanziato con mutuo CC.DD.PP. già concesso. L appalto dei lavori è stato aggiudicato all impresa Tentori di Tentori Emilio & C. S.n.c. di Airuno per L , inizio lavori L ultimazione delle opere è prevista entro la primavera stralcio 1 lotto Immissione Curno Mozzo e parte di Ponte S. Pietro ATTRAVERSAMENTO DEL FIUME BREMBO:L E stato realizzato contemporaneamente ai lavori dell Amministrazione Provinciale che sta ampliando l Acquedotto Pianura Bergamasca zona Isola (tratto da Curno a Bonate Sopra) i cui lavori sono in ultimazione, e per motivi di ordine tecnico ed economico è stato vantaggioso, per il Consorzio, realizzare il collettore fognario contestualmente con i lavori dell acquedotto, prevedendo di inserire la tubazione fognaria nel medesimo corpo in calcestruzzo ove è prevista la condotta idrica, il tutto posato in alveo del fiume Brembo. I lavori relativi al primo tratto attraversamento del fiume Brembo saranno finanziati dai canoni di depurazione dei Comuni di Curno e Mozzo, accantonati dal dicembre 1997, sono in corso le procedure di collaudo. 3 LOTTO RAMO INTERMEDIO 2 stralcio 3 lotto Immissioni di Medolago Industriale Solza Industriale - Carvico Con contratto del sono stati affidati i lavori all Impresa di costruzioni Bulfaro di Potenza. I lavori sono stati ultimati nell anno 1999; le opere sono funzionanti e collaudate. L importo dei lavori è di L , finanziato con mutuo CC.DD.PP. 3 stralcio 3 lotto Immissioni di Solza Medolago Calusco d Adda In data è stato approvato il progetto definitivo per un importo di L Il progetto riguarda la realizzazione di due tronchi di collettamento e delle relative stazioni di sollevamento; il primo tronco riguarda le immissioni di Medolago e Solza mentre il secondo interessa gli scarichi di Calusco d Adda. A seguito delle decisioni del Consiglio d Amministrazione del Consorzio in data è stato approvato il progetto esecutivo riguardante il tronco di Calusco d Adda e la relativa stazione di pompaggio ed in data il progetto di variante esecutivo. Il costo dell opera è di L , è finanziato da un mutuo con la Cassa DD.PP. con contributo in conto abbattimento interessi 50% per i primi 5 anni da parte della Regione Lombardia D.G.R. 19 ottobre 1998 N.R. 06/ CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 2

3 4) 5 stralcio 3 lotto Villa d Adda In data è stato stipulato accordo di programma con l Amministrazione Provinciale di Bergamo dal momento che le opere di collettamento interessano i lavori della variante alla strada provinciale Carvico Villa d Adda. Le opere sono state appaltate dall Amministrazione Provinciale. Il Consorzio dell Isola ha perfezionato il finanziamento di L Prestito obbligazionario ventennale emesso dalla Provincia di Bergamo. Nel prossimo triennio sarà necessario procedere alla realizzazione del tronco di collegamento a sud con il collettore consortile in comune di Carvico, nonché della stazione di sollevamento e della condotta premente a nord della costruenda galleria, onde poter convogliare tutti i reflui provenienti da Villa d Adda. ANALITICO COSTI RELATIVI ALLA GESTIONE CORRENTE Per quanto concerne la parte relativa ai costi della gestione corrente, da un esame della tabella a pag. 20 di desume una certa economicità rispetto all anno precedente sia relativa ai costi di depurazione (L ) sia al costo gestionale dei servizi (L ). Entrando nel merito delle cifre più consistenti: DEPURATORI: 1. Energia elettrica funzionamento del depuratore: nell anno 1999 vi è stato un minor costo dovuto alla temporizzazione dei macchinari, compressori d aria e griglia ed alla riduzione dei fanghi disidratati; 2. Ossigeno: costo lievitato a seguito dell aumento della portata per nuovi allacciamenti; 3. Spese telefoniche: sono considerate una partita di giro perché vengono rimborsate dalla ditta Siemec che ha in gestione il depuratore, per le comunicazioni effettuate da Brembate a Padova; 4. Gasolio: nel 1999 si è avuto un minor costo in quanto nel 1998 per un guasto alla cabina elettrica l impianto è stato alimentato con generatore a gasolio per mesi 2.5; 5. Analisi in proprio: c è un ridimensionamento dei costi rispetto alle previsioni per effetto della analisi che vengono effettuate sul posto con la strumentazione acquisita 6. Smaltimento fanghi e trasporto: si è avuta una disidratazione più spinta dei fanghi e una maggior ossidazione a seguito dell aumento della portata per nuovi allacciamenti; 7. Energia elettrica impianto di Baccanello: minor costo per la messa fuori servizio dell impianto di depurazione di Baccanello avvenuta nel maggio 1999; 8. Gestione e smaltimento fanghi impianto di Barzana: gestione del depuratore a carico del Consorzio dal settembre 1999; 9. Gestione impianto di Brembate: costi come da appalto affidato ala ditta Siemec con decorrenza dal giugno 1998; 10.Gestione e smaltimento fanghi impianto di Barzana: costi a carico del Consorzio da settembre 1999 Energia impianto di Barzana: il costo relativo ad un solo aeratore in funzione; F) 1. Consulenze In questa voce sono comprese le spese per consulenza del Dr. Monfredini (L spese viaggio); spese di consulenze ing. Piazzini (L circa) e spese per avv. Messi (L ) per ricorso Marifin S.r.l., relativo ad una acquisizione dell area per passaggio collettamento (ricorso poi ritirato); 2. Compenso Direttore: L più spese viaggio; 3. Spese Telefoniche ed Energia Elettrica: costi dovuti agli incrementi delle tariffe 4. Spese Pubblicazioni Gare: costo sostenuto per la pubblicazione di una sola gara; 5. Costi Auto: (benzina, bolli, manutenzione) diminuzione dei costi dovuto ad un uso più limitato; 6. Assicurazioni Varie: incremento del costo dovuto agli incrementi tariffari sulla base degli abitanti Nota Integrativa al Bilancio 1999 (prima parte) CONTO CONSUNTIVO Il Consorzio Intercomunale dell Isola ha lo scopo di provvedere alla progettazione, costruzione e gestione di impianti di collettamento e depurazione delle acque reflue civili ed industriali del territorio di competenza. Il servizio di depurazione, è un servizio avente rilevanza economica ed imprenditoriale ed ai sensi dell art. 5, comma 7-bis, della legge nr. 437/1995, il consorzio deve applicare alla finanza, alla contabilità ed al regime fiscale, le norme per le aziende speciali. Il presente rendiconto d'esercizio 1999 è redatto in conformità allo schema del Decreto del Ministero del Tesoro 26 aprile 1995, il quale, con effetto dall'esercizio 1996, ha disposto per le aziende speciali (ex legge 142/90) per i servizi pubblici locali il nuovo schema di bilancio tipo che tiene conto - in quanto applicabili - delle norme previste dal decreto 127/91, ed è composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico. La presente nota integrativa, unitamente allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico, illustra ed integra i prospetti contabili e viene redatta rispettando il contenuto minimo prescritto dalla normativa vigente. Ove necessario, essa fornisce informazioni complementari al fine di offrire una rappresentazione chiara, veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria. CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 3

4 Criteri Applicativi della Valutazione delle Voci di Bilancio I criteri adottati nella valutazione delle voci di Bilancio sono rispettosi dei principi di chiarezza e di rappresentazione veritiera e corretta previsti dall art C.C. e dei principi di redazione del bilancio di cui all art bis del C.C.; sono inoltre conformi a quelli di cui all art C.C. e non sono sostanzialmente mutati rispetto allo scorso esercizio. Si indicano di seguito i criteri applicativi nella valutazione delle voci di bilancio più significative, che hanno un effetto rilevante sulla rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato d esercizio del Consorzio. Immobilizzazioni Immateriali La voce si riferisce ai costi ad utilità pluriennale, valutati in bilancio al costo storico. Gli stessi sono assoggettati ad ammortamento per il periodo in cui si stima producano la loro utilità; in particolare i diritto d uso a tempo indeterminato dei programmi di software applicativo sono ammortizzati al 20%. L ammortamento civilistico è comunque rispettoso anche della normativa fiscale. SOFTWARE 01/01/1999 Incrementi 31/12/1999 Immobilizzazione Fondo ammortamento NETTO Immobilizzazioni Materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in Bilancio al costo di acquisizione o di costruzione, comprensivo di eventuali oneri accessori d acquisto o realizzazione di diretta imputazione. Il costo così identificato è stato sistematicamente ammortizzato nel corso del tempo sulla base di aliquote di ammortamento ritenute congrue a rappresentare la residua possibilità di utilizzo. Tale ammortamento risulta altresì rispettoso della normativa fiscale, così come prevista dal T.U.I.R. e dal D.M Le opere in corso di costruzione sono iscritte alla voce dell'attivo dello stato patrimoniale "Immobilizzazioni in corso e acconti". Nell'esercizio in cui tale immobilizzazione sarà ultimata e quindi il bene potrà essere utilizzato si provvederà ad effettuare un giro conto dalla voce "Immobilizzazioni in corso e acconti" alla voce delle immobilizzazioni di specifica pertinenze. Per l'anno 1999 si è provveduto a girare alla voce "Collettori", l'importo di Lit per i lavori, la direzione e la progettazione relativi al 7 stralcio bis, 1 lotto per il quale, nel corso del 1999, sono stati effettuati sia la contabilità finale che i collaudi. Le aliquote di ammortamento sono ridotte del 50% per il 1 esercizio di utilizzazione del bene e per l anno 1999 sono state così definite: ANNO 1999 Aliquote di riferimento TERRENI 0% COLLETTORI ED OPERE MURARIE DEPURATORE 3% IMPIANTI DI DEPURAZIONE 12% ATTREZZATURE 12% MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D UFFICIO 12% COMPUTERS E SISTEMA TELEFONICI 20% UFFICI TERNO D ISOLA (INTERVENTO SU BENI DI TERZI) 20% AUTOVETTURA 25% CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 4

5 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E RELATIVI FONDI COSTO 01/01/1999 Incrementi 31/12/1999 TERRENI COLLETTORI OPERE MURARIE DEPURATORE* IMPIANTI E MACCHINARI* ATTREZZATURE MOBILI E MACCHINE UFFICIO MACCHINE PER UFFICIO ELETTR AUTOVETTURA INTERVENTI SU BENI DI TERZI IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO DI COSTRUZIONE A) TOTALE COSTO *: al netto di giroconti per rettifiche contabilizzazioni bilancio L da impianti e macchinari a opere murarie depuratore; L rettifica registrazione I.V.A. per cui il valore delle immobilizzazioni materiali al si riduce a L rispetto al bilancio consuntivo al nel quale ammontava a L FONDO AMMORTAMENTI Incrementi 31/12/1999 TERRENI 0 0 COLLETTORI OPERE MURARIE DEPURATORE IMPIANTI E MACCHINARI ATTREZZATURE * MOBILI E MACCHINE UFFICIO MACCH. UFFICIO ELETTRON.* AUTOMEZZI INTERVENTI SU BENI DI TERZI TOTALE FONDO B) TOTALE IMMOBILIZZAZIONI *: Ammortizzati beni strumentali di valore inferiore al milione. Attrezzature L al 100%; Macch. Ufficio elettron. L al 100%. CREDITI I crediti sono iscritti in bilancio al loro valore di nominale. CREDITI PREGRESSI VERSO CLIENTI Comune QUOTA 94 QUOTA 95 CREDITO 98 CREDITO 99 TOTALE AMBIVERE BONATE SP BONATE ST BOTTANUCO BREMBATE BREMBATE S CALUSCO CAPRIATE CARVICO CHIGNOLO FILAGO MADONE MAPELLO MEDOLAGO 0 0 PONTE S.P PRESEZZO SOLZA 0 0 SOTTO IL M SUISIO TERNO D I VILLA D A Acq.Bonate CURNO TOTALE * * AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE: PER RIMBORSO PARCELLE E CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 5

6 COMUNE DI SOLZA: fattura accreditata sul c/tesoreria nel TOTALE CREDITI V/CLIENTI (*) I crediti esposti nelle colonne anni 1998 e 1999 sono riferiti all Iva fatturata - aliquota rispettivamente al 20% e 10% -, a seguito della normativa vigente (R.M. n.1/e del 7 gennaio 1998 e nota 19 maggio 1998 Direzione Regionale delle entrate dell Emilia Romagna), sui canoni di depurazione agli enti, ma dai medesimi non rimborsata. Si è instaurato un contenzioso con i Comuni relativo all applicazione dell imposta sul canone /tariffa di depurazione, in quanto l interpretazione della normativa è complessa e sia a livello locale che nazionale esistono comportamenti quanto mai diversificati. Il Ministero delle Finanze, con circ. n. 230/E del , ha poi chiarito che dalla disposizione della legge 133 (non applicazione dell IVA alle fatturazioni 1999 per servizi di depurazione e fognatura resi direttamente dai Comuni), sono escluse le Aziende Speciali, i Consorzi Azienda Speciale e le Spa indicati dalla legge 142/1990. Inoltre, la citata circolare ha specificato che per i soggetti i cui corrispettivi anteriormente al 1 gennaio 1999, sono stati assoggettati all imposta nella misura del 20%, a decorrere dal 1 gennaio 1999 sono soggetti al 10%. Considerate le contestazione dei Comuni relative all addebito dell I.V.A. nell anno 1998, in sede di approvazione del conto consuntivo 1998 è stato accantonato al Fondo rischi ed oneri l importo di Lit , corrispondente all ammontare della I.V.A. fatturata. Il gestore dell acquedotto per gli utenti civili allacciati al medesimo riscuoterà entrambe le tariffe (fognatura e depurazione) con l addebito dell I.V.A. al 10%, con l obbligo di riversare le somme relative alla depurazione al Consorzio Intercomunale dell Isola entro due mesi dall emissione delle bollette dell acqua. CREDITI VERSO ENTI DI RIFERIMENTO PER FATTURE DA EMETTERE Trattasi dei crediti vantati nei confronti degli Enti consorziati sui canoni ancora da riscuotere. Situazione al 31/12/99 Comune Differenza Consuntivo Incassi su Differenza Consuntivo Incassi su Differenza AMBIVERE BONATE SP BONATE ST BOTTANUCO BREMBATE BREMBATE S CALUSCO CAPRIATE CARVICO CHIGNOLO FILAGO MADONE MAPELLO MEDOLAGO PONTE S.P LOCATE PRESEZZO SOLZA SOTTO IL M SUISIO TERNO D I VILLA D A CURNO MOZZO ALMENNO SB BARZANA PALAZZAGO TOTALE Riepilogo Crediti pregressi v/clienti Fatture da emettere anno Fatture da emettere anno Fatture da emettere anno Totale crediti v/enti pubblici di riferimento (Segue al prossimo numero) CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 6

7 CREDITI VERSO ALTRI Trattasi delle disponibilità presso la Regione Lombardia o la Cassa Depositi e Prestiti, dei finanziamenti concessi per le varie opere, da erogarsi in base alla documentazione che attesti l'esecuzione dei lavori: V/Stato (finanziamento dello Stato art. 4 L. 650/ V/Regione (L.R. 54/81 impianto depurazione, fondi F.I.O. L.R. 17/86, F.I.O. L.R. 41/86, fondi F.I.A Cassa Depositi e Prestiti Anno concess. Numero mutuo Importo Quote sommin. Differenza ENTI TOTALE Nei crediti v/enti di riferimento (rigo Enti), sono inclusi anche i crediti per il "Piano di riparto" per il quale il Consorzio opera solo da tramite per riscuotere dagli Enti debitori e riversare agli Enti creditori: COMUNE IMPORTI BOTTANUCO CALUSCO D ADDA CAPRIATE S. GERVASIO CARVICO CHIGNOLO D ISOLA MEDOLAGO SOLZA SOTTO IL MONTE SUISIO TERNO D ISOLA VILLA D ADDA CURNO MOZZO TOTALE ALTRI: Erario c/crediti d'imposta per ritenute su interessi attivi Erario c/acconto IRPEG Erario c/acconto IRAP Erario c/crediti IVA Inail credito risultante da liquidazione Deposito cauzionale per contratti di locazione Deposito cauzionale gas Deposito cauzionale c/o Provincia Depositi cauzionali vari TOTALE DISPONIBILITA LIQUIDE Rappresentano quanto disponibile sul conto della Tesoreria intrattenuto con la Banca Popolare di Bergamo Credito Varesino e dal fondo economale presso il Consorzio. CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 7

8 RATEI E RISCONTI ATTIVI Sono stati determinati in modo da imputare al Conto Economico le corrette componenti di costi e ricavi di competenza dell esercizio: Ratei attivi: Interessi attivi su c/tesoreria (al netto ritenute) Risconti attivi: Fatture Telecom dicembre per canone gen/feb Cedis, fatt. n. 537 del abbonam. "Ecodata" competenza 2000 e Ipsoa, fatt del abbon. "La Legge on line" compet e Ricalcolo polizze assicurative per competenza periodo anno TOTALE CONTI D ORDINE Sono gli impegni contrattualmente assunti con delibere, ma non ancora conclusi: Rilievo aerofotogrammetrico territorio Comuni dell Isola Rogito e spese inerenti atti servitù passaggio collettori Canoni di concessioni attraversamenti Collettore 5 Stralcio 3 Lotto Carvico-Villa d Adda completamento collettore 5 Stralcio 3 Lotto Carvico-Villa d Adda SUB TOTALE Polizze fidejussorie ricevute da terzi TOTALE (*) In data 06 ottobre 1997 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione lo schema di accordo di programma per la disciplina dei tempi, modalità, finanziamento per l attuazione del tronco di collettore che va ad interferire con i LL. della variante alla S.P. n. 169 riguardante i paesi di Villa d Adda e Carvico. Il finanziamento è avvenuto mediante l emissione di prestito obbligazionario da parte della Provincia di Bergamo: Anno di Anno di scadenza Ente Mutuante Valore nominale Rata annuale variabile PROVINCIA DI BERGAMO Il Consorzio rimborsa la rata di ammortamento commisurata al capitale di Lit = al tasso di interesse del prestito obbligazionario stesso (3,0625% semestrale lordo variabile). Il pagamento avviene in due semestralità con scadenza 30/05 e 30/11 di ogni anno per 20 anni. DEBITI Tutti i debiti sono esposti al loro valore nominale. ACCONTI DA ENTI Trattasi di canoni riscossi in eccedenza rispetto alle previsioni di bilancio per gli anni 1997 e 1998 per un totale di L come di seguito specificati. Situazione al 31/12/1999 Enti Differenza Differenza anno 1998 Differenza anno 1999 AMBIVERE BONATE SP BONATE ST BOTTANUCO BREMBATE BREMBATE S CALUSCO CAPRIATE CARVICO CHIGNOLO FILAGO MADONE MAPELLO MEDOLAGO PONTE S.P LOCATE PRESEZZO SOLZA SOTTO IL M SUISIO TERNO D I VILLA D A CURNO MOZZO CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 8

9 ALMENNO SB BARZANA PALAZZAGO TOTALE MUTUI Figurano iscritti a bilancio i residui debiti in conto capitale in essere al 31/12/99, quale risultanza dei piani di ammortamento relativi ai mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, ai sensi di legge e garantiti da delegazioni di pagamento fino al limite di 1/3 delle entrate effettive ordinarie accertate nell'ultimo bilancio approvato. Anno scadenza Valore nominale Capitale rimborsato Residuo mutuo Rata annuale TOTALE ALTRI DEBITI Trattasi di debiti relativi alle opere finanziate con i fondi Statali, Regionali o da Mutui della Cassa Depositi e Prestiti le cui quote di ammortamento sono in carico ai Comuni Consorziati, da liquidarsi in base alla documentazione che attesti l esecuzione dei lavori. Debiti verso enti pubblici di riferimento Debiti verso enti pubblici di riferimento Debiti verso enti pubblici di riferimento per piano di riparto Debiti verso proprietari terrieri Altri debiti vari Totale Fatture da ricevere (altri debiti) Residui spese in conto capitale derivanti dal bilancio finanziario Costi esercizio 1999 contabilizzati in attesa di fattura Totale RATEI E RISCONTI PASSIVI Ratei passivi Liquidazione interessi su prestito obbligazionario Provincia Liquidaz. interessi preammortamento somm.mutui Cassa DD.PP Liquidazione competenze dicembre 1999 prestazioni occasionali Liquidazione rimborsi spese competenza anno Liquidazione uso garage dal 1/6/99 al 31/12/ Liquidazione progetti finalizzati dipendenti anno Liquidazione Irap su retribuzione mese dicembre Totale Risconti passivi Riporto da anno precedente FONDO PER RISCHI ED ONERI Il fondo è stato stanziato nell'esercizio 1998 per Lit a fronte del contenzioso con i Comuni per i crediti relativi all'iva sulle riscossioni del Per analogo motivo il fondo è stato integrato, nel corrente esercizio, per l importo di Lit per Iva sulle fatture emesse ai Comuni nel ANALITICO RICAVI ANNO 1999 ENTI RESID. mc/ab. Tariffa UTENZE CIVILI INSEDIAM. TOTALE AMBIVERE , BONATE SOPRA , BONATE SOTTO , BOTTANUCO , BREMBATE , BREMBATE SP , CALUSCO D'ADDA , CAPRIATE S.G , CARVICO , CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 9

10 CHIGNOLO , FILAGO , MADONE , MAPELLO , MEDOLAGO , PONTE S.PIETRO , PRESEZZO , SOLZA , SOTTO IL MONTE , SUISIO , TERNO D ISOLA , VILLA D ADDA , CURNO , MOZZO * , ALMENNO S. B BARZANA , PALAZZAGO , TOTALE Dedotto abbuoni NETTO RICAVI BOTTANUCO: gestione autonoma dell impianto. BREMBATE: residenti meno 2/3 del canone per ubicazione impianto di depurazione (delibera d intenti nr. 137/95). MOZZO: 700 abitanti depurazione su Bergamo. ALMENNO S. B., BARZANA E PALAZZAGO: per anno 1999 calcolo su 9/12. ALTRI RICAVI E PROVENTI Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Diritti di segreteria e rimborsi vari e arrotondamenti Indennizzi sinistri TOTALE INTERESSI ATTIVI Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Interessi maturati su c/tesoreria SOPRAVVENIENZE ATTIVE Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Maggiori ricavi relativi ai canoni Rimborsi interessi da parte Cassa DD.PP Recupero Irap su stipendi anno Nota credito Comune Brembate per diff. consumo acqua Differenza risultante da modello Unico/ Differenza ratei per rimborso spese registrate nel TOTALE ANALITICO COSTI PER SERVIZI Previsione anno Consuntivo Consuntivo Depuratori Energia elettrica funzionamento depuratore Ossigeno Manutenzione ordinaria Spese telefoniche Gasolio Analisi in proprio Smaltimento fanghi e trasporto Gestione impianto Brembate Gestione Manutenzione impianto Baccanello Materiale di consumo Baccanello Energia elettrica impianto Baccanello Gestione impianto Medolago/Solza Energia elettrica impianto Medolago/Solza Gestione e smaltimento fanghi impianto Barzana Energia elettrica centraline sollevam. Bonate Energia elettrica centraline sollevam. Filago Manutenzione straordinaria prevista CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 10

11 Materiale di consumo e costi vari Noleggio macchinari c/depuratore Costi imprevisti Totale parziale costi depuratori Consulenze Compenso direttore Uffici Spese telefoniche Energia elettrica Gas per riscaldamento Spese per pubblicaz.bandi di gara e istruttorie Pulizie uffici Postali e telegrafiche Materiale di consumo (toner, acqua, carta ect.) Manutenzione e riparazioni varie Costi auto (benzina bolli, manutenz.) Assicurazioni varie Assicurazione R.C. inquinamento Spese di rappresentanza Costi imprevisti Totale parziale TOTALE GENERALE SERVIZI PER GODIMENTO BENI DI TERZI Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Affitto sede uffici e garage Canoni alle Ferrovie per attraversamento linee TOTALE PER IL PERSONALE Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Stipendi Oneri sociali Servizio sostitutivo di mensa ai dipendenti Trattamento fine rapporto TOTALE Tabella % oneri sociali a carico Ente EX CPDEL 23,80% EX-INADEL 2,88% TABELLA NUMERICA DEL PERSONALE C.C.N.L. ENTI LOCALI livello Dipendenti Variazioni Dipendenti Settore segreteria Istruttore amministrativo VI led-c Esecutore amministrativo IV-B Settore amministr./ finanz./personale Istruttore contabile VI led-c Settore tecnico Istruttore tecnico VI-C TOTALI 4 4 Al personale dipendente del Consorzio, in riferimento all art. 5 del Contratto collettivo nazionale quadro per la definizione dei comparti di contrattazione sottoscritto il 2 giugno 1998, si mantiene il contratto delle Regioni e delle autonomie locali; eventuali cambiamenti verranno esaminati con i prossimi sviluppi del Progetto di costituzione di una società per azioni per la gestione del ciclo integrato dell acqua. ONERI DIVERSI DI GESTIONE Causale Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Indennità di carica Rimborso spese di viaggio Collegio Revisori dei Conti Cancelleria xeros ed elicopie disegni Acquisti libri ed altri volumi CD leggi CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 11

12 Abbonamento giornali e riviste Imposte e tasse non relative al reddito Contributi associativi Canoni di manutenzione Contributo fognatura a Villa d'adda Bolli e vidimazioni Tasse conc. Gov. e Camerali Avvisi di occupazione d urgenza Aggiornamento del personale-convegni o corsi Oneri di utilità sociale Stampa ed inserzioni Altri costi TOTALE INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI Causale Previsione 1999 Consuntivo 1999 Consuntivo 1998 Mutuo di Lit Mutuo di Lit Mutuo di Lit Mutuo di Lit Mutuo di Lit Interessi preammortamento mutuo Interessi prestito obbligazionario Amm.ne Prov.le Interessi rateizzazione Irap/Irpeg Oneri e commissioni bancarie Arrotondamenti passivi TOTALE SOPRAVVENIENZE PASSIVE Causale Differenza rimb.spese direttore anno Concess. per 1996/97 passaggio fiume Adda a Capriate TOTALE CONSORZIO_INTERCOMUNALE - pag. 12