Comportamento riproduttivo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comportamento riproduttivo"

Transcript

1 Comportamento riproduttivo

2 Lo scopo del comportamento riproduttivo è di promuovere la possibilità della copula e di incrementare la probabilità che spermatozoo e oocita si incontrino. Si riconoscono tre fasi distinte: 1. Fase pre-copulatoria 2. Fase copulatoria 3. Fase post-copulatoria

3 Fase precopulatoria Fase copulatoria 1. ricerca sessuale del partner 2. corteggiamento 3. eccitazione sessuale 4. erezione 5. protrusione del pene 1. monta 2. penetrazione 3. eiaculazione Fase postcopulatoria 1. fine della monta 2. periodo refrattario 3. ricordo

4 Comportamenti tipici degli animali di interesse zootecnico durante la ricerca del partner,il corteggiamento e l eccitazione sessuale

5 Il maschio è potenzialmente capace, a differenza della femmina, di comportarsi in questo modo sempre, dopo la pubertà; l inizio del corteggiamento è generalmente influenzato dalla femmina che invia segnali chiari e diretti o indiretti al maschio; generalmente quest ultimo va in cerca dei segnali mandati dalla femmina per indicarle la propria predisposizione e recettività sessuale;

6 l identificazione di un partner sessuale richiede l utilizzo di molti sensi come l olfatto, la vista, l udito ed il tatto, anche se l importanza relativa di tali stimoli sensoriali non è stata descritta in tutte le specie; lo specifico corteggiamento inizia sempre dopo l identificazione del partner sessuale e si attua attraverso differenti comportamenti:fiutare la vulva da parte del maschio, minzione della femmina in presenza del maschio.

7 La lordosi, atteggiamento assunto dalla femmina, indica eccitazione sessuale provocata dal maschio che a sua volta, osservato tale atteggiamento, viene stimolato sessualmente; l eccitazione sessuale è seguita dall erezione e dalla protrusione del pene, fenomeni che si realizzano sotto il controllo del sistema nervoso centrale; la fase copulatoria, riguardo la durata, varia significativamente a seconda della specie; I mammiferi possono essere distinti in: - Copulatori prolungati: suini - Copulatori brevi: toro e arieti Il cavallo è intermedio per quanto riguarda la durata della copula.

8 la monta prevede l immobilizzazione di una parte del corpo della femmina e la sovrapposizione delle zampe anteriori del maschio sulla regione posteriore del corpo della femmina; la penetrazione è l ingresso del pene in vagina; l eiaculazione è l espulsione del seme dal pene all interno del tratto riproduttore femminile.

9 Nel periodo che segue la copula, si verifica una certa refrattarietà durante la quale non può originarsi una seconda copula; in caso di inseminazione artificiale, è molto importante ridurre il periodo refrattario in quanto sono necessarie numerose eiaculazione nel più breve tempo possibile. il ricordo è molto importante sia che esso sia positivo o negativo: esperienze positive promuovono i comportamenti riproduttivi mentre le esperienze negative li sopprimono;

10 I comportamenti della riproduzione sono programmati durante lo sviluppo prenatale Durante l embriogenesi l si verifica la differenziazione sessuale durante la quale il cervello è programmato per essere maschile o femminile: sotto l influenza l di una quantità estremamente piccola di estradiolo, il cervello si specializza in senso femminile; sono state osservate differenze in specifiche strutture cerebrali destinate al controllo dei comportamenti riproduttivi; per esempio, nel maschio, l area l preottica ipotalamica è più sviluppata che nella femmina: sempre nel maschio la grandezza dei neuroni, dei nuclei neuronali e delle diramazioni dendritiche sono relativamente più elevate.

11 Nella femmina l ipotalamo l ventro-mediale è più importante per quanto riguarda il comportamento sessuale; nella maggior parte dei mammiferi, i comportamenti della riproduzione sono differenziati sessualmente: per esempio, la monta, l erezione l e l eiaculazione l sono tipici comportamenti maschili mentre la lordosi, l accovacciarsi l ed un aumento dei movimenti sono tipicamente femminili; questi atteggiamenti sono sotto il controllo endocrino.

12 La femminilità è lo sviluppo di comportamenti tipici della femmina. La virilità risulta dall abilit abilità dell embrione embrione a sviluppare comportamento tipico del maschio nel periodo postnatale.

13 Il comportamento sessuale è controllato dal Sistema Nervoso Centrale

14 Il comportamento sessuale è stimolato inizialmente da: 1. Olfatto (cane, gatto, maiale, stallone, toro) 2. Vista (toro, stallone) 3. Udito (bovini, alce) 4. Tatto (toro, ariete, stallone) Gli apparati olfattorio e vomeronasale rispondono a ferormoni che stimolano i comportamenti sessuali; per ferormoni si intendono sostanze volatili secrete o rilasciate all esterno dal corpo e captate dall apparato olfattorio di altri individui della stessa specie, causando specifiche risposte nell animale ricevente (possono essere immessi all esterno con l urina, con la saliva o con le secrezioni vaginali).

15 Morfologia dell organo vomeronasale

16 La stimolazione uditiva può essere utilizzata come un segnale ad enorme campo d azione: l elevata vocalizzazione è utile per allertare o mandare un segnale al maschio dell imminente predisposizione sessuale. Il classico esempio di riproduzione guidata dalla fonazione è il suonar la tromba da parte dell alce durante la fregola; i segnali visivi si rilevano preziosi per incontri in ambienti chiusi o comunque ristretti ( la vista di determinate posture da parte della femmina può eccitare il maschio della stessa specie); la stimolazione tattile è generalmente lo stimolo finale prima della copula.

17 L erezione del pene richiede: 1. Afflusso di sangue arteriolare elevato 2. Efflusso venoso ridotto 3. Pressione interna del pene elevata 4. Rilascio del muscolo retrattore del pene (importante soprattutto nel toro, ariete, verro)

18 Relazione tra fasi dell erezione, erezione, pressione sanguigna del tessuto cavernoso e contrattilità dei muscoli bulbospongioso e ischiocavernoso

19 Caratteristiche della copula (monta, penetrazione, eiaculazione), luogo di deposito del seme e numero massimo di eiaculazioni

20 L eiaculazione è definita come il riflesso dell espulsione degli spermatozoi e del plasma seminale dall ultimo tratto dell apparato riproduttore maschile: il meccanismo base è quasi simile in tutti i mammiferi. Fasi principali dell eiaculazione eiaculazione

21 Periodo refrattario La durata del periodo refrattario dipende da diversi fattori: Durata della pausa sessuale prima della copula; Età dell animale; Specie; Numero di precedenti eiaculazioni; Grado di confidenza con la femmina.

22 Il comportamento sessuale e l eiaculazione possono essere manipolati Il comportamento sessuale può essere esaltato da: 1. Introduzione di nuovi stimoli 2. Utilizzo di stimoli modificati L effetto Coolidge può essere definito come la ricomparsa del comportamento tipico dell accoppiamento in un maschio sazio sessualmente quando la femmina originale viene sostituita da una nuova; in altre parole un maschio sessualmente soddisfatto può essere stimolato nuovamente se posto dinanzi ad una nuova femmina.

23 I tori generalmente eiaculano 4 6 volte la settimana; per far si che la frequenza rimanga elevata, il maschio deve innanzitutto essere sessualmente stimolato; lo stimolo sessuale è definito come la presentazione di una situazione stimolante per il maschio che si concluderà con la monta e l eiaculazione; lo scopo della stimolazione sessuale è quello di ottenere l eiaculazione o l accoppiamento nel minor tempo possibile.

24 Potenziamento del comportamento sessuale nel toro

25 La preparazione sessuale è il prolungamento del periodo di stimolazione sessuale necessario per la monta e l eiaculazione; la preparazione sessuale prolunga la stimolazione sessuale ed incrementa gli spermatozoi disponibili per l eiaculazione; per preparare sessualmente il maschio è possibile usare: 1. Falsa monta 2. Controllo 3. Falsa monta + controllo

26 La fase più importante nella preparazione sessuale è il trasporto degli spermatozoi dalla coda dell epididimo epididimo all uretra pelvica

27 Una falsa monta consiste nella deviazione manuale del pene durante la fase di monta cosicché non si verifica la penetrazione e di conseguenza neppure l eiaculazione (generalmente); il controllo dura due o tre minuti; nei tori da latte, la procedura raccomandata per la preparazione sessuale è: una falsa monta, più due minuti di controllo, più due false monte prima di ogni eiaculazione; nei tori da carne si procede in tal modo: tre false monte senza nessun controllo. Generalmente i tori da carne hanno una libido più debole dei tori da latte e perciò hanno una preparazione sessuale meno rigorosa;

28 L ipofisi posteriore, mentre si verifica la preparazione sessuale, rilascia l ossitocina che causerà contrazione della muscolatura liscia che circonda la coda dell epididimo ed il dotto deferente; tale contrazione favorisce il trasporto degli spermatozoi dalla coda dell epididimo al dotto deferente ed eventualmente all uretra pelvica, dove si mescolano alle secrezioni provenienti dalle ghiandole sessuali accessorie.

29 Comportamento omosessuale Comportamenti omosessuali sono comuni tra gli animali d allevamento d e sono particolarmente diffusi tra i bovini; comportamenti simili sono stati osservati nella pecora ed in misura minore nel maiale e nel cavallo; quando una femmina sta per essere montata da un altra vacca, l allevatore l capisce che la vacca è quasi sicuramente in estro ed è quindi possibile effettuare con successo l inseminazione l artificiale.

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine

Dettagli

RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE

RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE Finalità F. tecnologiche F. diagnostiche 1 Differenti metodi Metodo post-coitale (spugne vaginali, condoms) M. paravaginale (vagina artificiale) M. diretti dal maschio Manipolazione

Dettagli

APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO ORMONI e CICLO ORMONALE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI MASCHILI (testicoli) Definizione GRANDEZZA LOCALIZZAZIONE ghiandole

Dettagli

APPARATO GENITALE maschile

APPARATO GENITALE maschile APPARATO GENITALE maschile Proliferazione dell epitelio celomatico Parziale degenerazione del mesonefro Gli elementi epiteliali vanno a formare a formare i cordoni sessuali primitivi Gonadi Vie genitali

Dettagli

il lobo anteriore o ghiandolare (adenoipofisi) un lobo intermedio (pars intermedia) il lobo posteriore o nervoso (neuroipofisi).

il lobo anteriore o ghiandolare (adenoipofisi) un lobo intermedio (pars intermedia) il lobo posteriore o nervoso (neuroipofisi). L ipofisi L ipofisi ècostituita da tre parti, strutturalmente e funzionalmente diverse, che controllano attraverso la secrezione di numerosi ormoni l attività endocrina e metabolica di tutto l organismo.

Dettagli

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula

Dettagli

Tema C Capitolo 10 L apparato riproduttore

Tema C Capitolo 10 L apparato riproduttore 1. Le cellule per la riproduzione 2. La mitosi e la meiosi 3. L apparato riproduttore maschile 4. L apparato riproduttore femminile 5. Il ciclo riproduttivo femminile 6. Come si forma una nuova vita 7.

Dettagli

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del Il sistema endocrino è costituito da diverse ghiandole endocrine e da molte cellule secretrici di ormoni, localizzate in organi che hanno anche altre funzioni. Vi sono due tipi di ghiandole le ghiandole

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare

Dettagli

L APPARATO RIPRODUTTORE DEL VERRO

L APPARATO RIPRODUTTORE DEL VERRO Riproduzione Anatomia 1.3 L APPARATO RIPRODUTTORE DEL VERRO di Ernesto Faravelli Sezione dell apparato genitale del verro con la disposizione degli organiche lo costituiscono Pube Muscolo Retrattore del

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione:

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: PUBERTÀ È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: FEMMINA: capacità di produrre un ovulo e di procurare le condizioni necessarie per la sua fecondazione

Dettagli

CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE MASCHILE

CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE MASCHILE CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE MASCHILE APPARATO GENITALE MASCHILE Il cordone spermatico I testicoli (spermatozoi e testosterone) L epididimo (maturazione finale e deposito degli

Dettagli

Comportamento sessuale

Comportamento sessuale Comportamento sessuale È compreso nel comportamento riproduttivo Sessuale Gravidanza e parto Materno (parentale) È osservabile solo in determinati periodi della vita Dopo la pubertà Durante l'estro femminile

Dettagli

Fisiologia riproduttiva nel maschio. Prof. Luisa VALENTINI

Fisiologia riproduttiva nel maschio. Prof. Luisa VALENTINI Fisiologia riproduttiva nel maschio Prof. Luisa VALENTINI Testicolo e vie seminali Spermatogenesi Maturazione spermatozoi Spermatogenesi Sperma Costituito da una frazione liquida, plasma seminale (PS),

Dettagli

Clinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia. (2CFU; 24 ore: 15 di lezione e 9 di esercitazione)

Clinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia. (2CFU; 24 ore: 15 di lezione e 9 di esercitazione) Clinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia (2CFU; 24 ore: 5 di lezione e 9 di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: Gli obiettivi del corso sono di fornire le conoscenze

Dettagli

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi

Dettagli

26/09/2014 CICLO ESTRALE E PROFILO ORMONALE NELLA BOVINA

26/09/2014 CICLO ESTRALE E PROFILO ORMONALE NELLA BOVINA CICLO ESTRALE E PROFILO ORMONALE NELLA BOVINA In tutte le specie la capacità riproduttiva è acquisita con la pubertà che coincide con la maturità sessuale. L inizio della pubertà è funzione della specie,

Dettagli

RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE

RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE RACCOLTA DEL MATERIALE SEMINALE Finalità F. tecnologiche F. diagnostiche Differenti metodi Metodo post-coitale (spugne vaginali, condoms) M. paravaginale (vagina artificiale) M. diretti dal maschio Manipolazione

Dettagli

La riproduzione nei suini

La riproduzione nei suini La riproduzione nei suini Le funzioni della scrofa nella riproduzione sono: i. Produrre le cellule sessuali femminili (uovo) ii. Consentire lo sviluppo dell embrione nell utero iii. Espellere i neonati

Dettagli

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano C Il corpo umano C1 L architettura del corpo umano C2 La circolazione sanguigna gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,

Dettagli

LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE

LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE Processo mediante il quale un organismo vivente genera nuovi organismi. Due modalità: Riproduzione vegetativa o asessuata Riproduzione sessuata Riproduzione asessuata Nella

Dettagli

apparato genitale maschile

apparato genitale maschile costituito da: apparato genitale maschile organi genitali (gonadi) = testicoli vie genitali: dai testicoli gli spermatozoi vengono veicolati all esterno attraverso un sistema di condotti ( vie genitali)

Dettagli

CICLO ESTRALE E INSEMINAZIONE ARTIFICIALE NELLA CAVALLA. La cavalla è un animale poliestrale stagionale ad ovulazione spontanea.

CICLO ESTRALE E INSEMINAZIONE ARTIFICIALE NELLA CAVALLA. La cavalla è un animale poliestrale stagionale ad ovulazione spontanea. DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE VETERINARIE Sezione di Ostetricia-Ginecologia e Riproduzione Animale CICLO ESTRALE E INSEMINAZIONE ARTIFICIALE NELLA CAVALLA Prof. Domenico Robbe La cavalla è un animale

Dettagli

Buone Pratiche di Gestione degli Arieti per la Razionalizzazione dei Parti. Dr. Maria Dattena Agris Sardegna

Buone Pratiche di Gestione degli Arieti per la Razionalizzazione dei Parti. Dr. Maria Dattena Agris Sardegna Buone Pratiche di Gestione degli Arieti per la Razionalizzazione dei Parti Dr. Maria Dattena Agris Sardegna Il ciclo della riproduzione e della sua gestione Inizia con l allevatore che: deve attuare una

Dettagli

L'APPARATO RIPRODUTTORE

L'APPARATO RIPRODUTTORE L'APPARATO RIPRODUTTORE L'apparato riproduttore è l'insieme di organi e di strutture che permettono la riproduzione sessuale negli organismi animali. APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE Organi: Testicoli Sistema

Dettagli

Funzione urinaria e pavimento pelvico

Funzione urinaria e pavimento pelvico Funzione urinaria e pavimento pelvico Le funzione urinaria è svolta dalle alte (reni e ureteri) e dalle basse (vescica e uretra). La vescica è il serbatoio dell urina, mentre l uretra è un condotto tubulare

Dettagli

La circolazione sanguigna

La circolazione sanguigna C1 C2 C3 L architettura del corpo umano La circolazione sanguigna respiratorio gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,

Dettagli

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione:

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: PUBERTÀ È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: FEMMINA: capacità di produrre un ovulo e di procurare le condizioni necessarie per la sua fecondazione

Dettagli

Stato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni

Stato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni Stato di avanzamento della ricerca Studio sulle scelte sessuali femminili in Testudo hermanni hermanni Giulia Cutuli e Sara Fratini Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Leo Pardi, Università di Firenze

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27 Il prolasso degli organi pelvici consiste nella discesa verso il basso di uno o più organi della pelvi. A seconda dell organo disceso, il prolasso viene chiamato cistocele (vescica), isterocele (utero),

Dettagli

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO e di IMPIANTO ORMONI e CICLO ORMONALE ORGANI FEMMINILI DI RIPRODUZIONE GONADI FEMMINILI OVAIE FORMA ovoidale (forma di mandorla)

Dettagli

Eliminazione delle urine

Eliminazione delle urine Eliminazione delle urine 1 Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione della fase

Dettagli

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo Veronica Mariotti Plasticità neuronale -Neurogenesi: produzione di nuovi neuroni -Gemmazione: sviluppo di nuove connessioni tra i neuroni Fare

Dettagli

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE ANATOMIA 2 Il corpo umano è costituito da organi ed apparati uguali tra maschi e femmine ad esclusione dell apparato riproduttivo. L apparato riproduttivo è composto

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO E QUELLO ENDOCRINO SVOLGONO QUESTE FUNZIONI.

IL SISTEMA NERVOSO E QUELLO ENDOCRINO SVOLGONO QUESTE FUNZIONI. IL CORPO UMANO FUNZIONA CORRETTAMENTE SOLO SE TIENE CONTO DELLE CARATTERISTICHE DELL AMBIENTE SIA INTERNO CHE ESTERNO E SE GLI ORGANI DEI SUOI DIVERSI APPARATI SONO COORDINATI TRA LORO. IL SISTEMA NERVOSO

Dettagli

PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE DELL IA CON SEME FRESCO

PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE DELL IA CON SEME FRESCO Valorizzare l allevamento e i prodotti della razza NERA DI VERZASCA negli ecosistemi montani CORSO DI FORMAZIONE PER ALLEVATORI E TECNICI DEL SETTORE CAPRINO 16 Gennaio 2012 Ristorante Lago dei Salici

Dettagli

Valutazione del Cane Maschio Riproduttore. Prof. Luisa VALENTINI

Valutazione del Cane Maschio Riproduttore. Prof. Luisa VALENTINI Valutazione del Cane Maschio Riproduttore Prof. Luisa VALENTINI Testicolo e vie seminali Spermatogenesi Maturazione spermatozoi Spermatogenesi Arteria profonda del pene Tunica albuginea, corpo cavernoso,

Dettagli

La spermatogenesi. Processo differenziativo degli spz. A partire dagli spermatogoni

La spermatogenesi. Processo differenziativo degli spz. A partire dagli spermatogoni La spermatogenesi Processo differenziativo degli spz A partire dagli spermatogoni La spermatogenesi Sede della spermatogenesi Nel testicolo Tre compartimenti funzionali Interstiziale (vasi, cell. Leydig,

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino

Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino Corso di formazione per i proprietari di cani: il Patentino Roma, 12 e 14 gennaio 2016 Lo sviluppo comportamentale e le fasi della vita del cane: da cucciolo a cane anziano Dr.ssa Francesca Pontecorvo

Dettagli

La cavalla: richiami del ciclo riproduttivo

La cavalla: richiami del ciclo riproduttivo La cavalla: richiami del ciclo riproduttivo Pubertà Primo ciclo riproduttivo, con comparsa primo calore e prima ovulazione. 1 L inizio dell attività ciclica è condizionato da: Nutrizione; Mese di nascita:

Dettagli

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica Test n. 9 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE OTTAVA Lo schema rappresenta l apparato riproduttore di un mammifero di sesso femminile. Le lettere indicano parti dell apparato riproduttore

Dettagli

Cosa avviene durante l orgasmo?

Cosa avviene durante l orgasmo? Cosa avviene durante l orgasmo? Sveliamo alcune cose interessanti sulla dinamica dell orgasmo, fenomeno che conosciamo tutti ma di cui ne parliamo troppo poco Tutti lo vogliono, molti lo raggiungono e

Dettagli

L apparato riproduttore

L apparato riproduttore L apparato riproduttore Introduzione Tutte le molteplici funzioni svolte dall organismo umano e tutti gli apparati e sistemi, che avete studiato, sono indispensabili alla sopravvivenza di ogni individuo;

Dettagli

Ipotalamo ed ipofisi posteriore

Ipotalamo ed ipofisi posteriore Ipotalamo ed ipofisi posteriore Regolazione neuroendocrina della omeostasi L Ipotalamo fa parte del diencefalo, è localizzato al di sotto del talamo tra lamina terminalis e corpi mammillari formando la

Dettagli

Apparato Riproduttore

Apparato Riproduttore Apparato Riproduttore LA RIPRODUZIONE. Ogni essere vivente può creare un altro essere vivente, ed è possibile grazie alla RIPRODUZIONE. La riproduzione è possibile grazie all APPARATO RIPRODUTTORE. A differenza

Dettagli

ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE. Prof.ssa Marina Gentili

ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE. Prof.ssa Marina Gentili ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE Prof.ssa Marina Gentili 1 ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE FINALIZZATO ALLA PRODUZIONE DI LATTE VACCINO. PICCOLI ALLEVAMENTI (FINO A 50 CAPI) E GRANDI ALLEVAMENTI (200/300/500 CAPI).

Dettagli

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI. Riproduzione asessuata o agama sessuata o gamica genera individui, questi costituiscono un clone dalla ricombinazione dei genotipi parentali emerge la producono una generazione di figli con un genoma risultante

Dettagli

La scelta sessuale nelle tartarughe di terra (Testudo hermanni )

La scelta sessuale nelle tartarughe di terra (Testudo hermanni ) La scelta sessuale nelle tartarughe di terra (Testudo hermanni ) PHYLUM CLASSE ORDINE Chordata Reptilia Chelonia FAMIGLIE 11 SPECIE Ca. 294 BREVE EXCURSUS SULLA RIPRODUZIONE NELL ORDINE DEI CHELONI. Non

Dettagli

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI VIE SPERMATICHE convogliano i gameti all uretra

Dettagli

Introduzione all'anatomia Umana. Andreas van Wesel (1514 1564), anatomista e medico fiammingo.

Introduzione all'anatomia Umana. Andreas van Wesel (1514 1564), anatomista e medico fiammingo. Introduzione all'anatomia Umana Andreas van Wesel (1514 1564), anatomista e medico fiammingo. Anatomia Dal greco anatom ḗ : dissezione Studio della struttura (come sono fatti) e della funzione degli organi

Dettagli

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni: riceve stimoli ed elabora risposte; memorizza informazioni; elabora ragionamenti. L unità fondamentale del

Dettagli

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche

Dettagli

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,

Dettagli

2fase. 1fase T O R VR.G. IA C C H E RG P RG GB. .SOGGETTO NUOVO nato o importato. . S O G G E T T O A D U L T O. S V

2fase. 1fase T O R VR.G. IA C C H E RG P RG GB. .SOGGETTO NUOVO nato o importato. . S O G G E T T O A D U L T O. S V Associazione Nazionale Allevatori razza Pezzata Rossa Italiana L I B R O G E N E A L O G I C O R E G I S T R I e Q U A L I F I C H E ARTIFICIALE PADRE di TORO = T IA PT ARTIFICIALE= T IA NATURALE esclusivi

Dettagli

TERMOREGOLAZIONE FARMACIA 2012 A.MEGIGHIAN

TERMOREGOLAZIONE FARMACIA 2012 A.MEGIGHIAN TERMOREGOLAZIONE FARMACIA 2012 A.MEGIGHIAN POICHILOTERMI OMEOTERMI IPOTALAMO neuroni sensibili alla temperatura area preottica paraventricolare commessura ipotalamico anteriore anteriore dorsomediale area

Dettagli

Anatomia e Fisiologia aviare Apparato genitale maschile

Anatomia e Fisiologia aviare Apparato genitale maschile Anatomia e Fisiologia aviare Apparato genitale maschile Apparato genitale degli uccelli Le gonadi restano nella cavità addominale Le vie genitali sono meno sviluppate Mancano le ghiandole accessorie Apparato

Dettagli

Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani. Il Corpo Umano. Classe 5^ A (A.S. 2015/2016)

Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani. Il Corpo Umano. Classe 5^ A (A.S. 2015/2016) Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani Classe 5^ A (A.S. 2015/2016) Docente Neoassunta : Ornella Saccone Docente Tutor : Antonella Feola La cellula I Tessuti e gli organi I sistemi

Dettagli

Lo sviluppo del comportamento nel cane

Lo sviluppo del comportamento nel cane CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER UNITA CINOFILE DA MACERIA E SCOVO A.2(a) Lo sviluppo del comportamento nel cane Fulvio Gandolfi INFLUENZA DEL CORREDO GENETICO I moduli comportamentali sono caratteristici

Dettagli

ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA

ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA ATTIVITA DEL LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO U.O. UROLOGIA AZ. OSPEDALIERA S.ANNA FERRARA Studio Urodinamico Completo (Cistomanometria, UPP, Uroflussometria, Studio Pressione

Dettagli

Livelli gonadotropici durante la vita

Livelli gonadotropici durante la vita Livelli gonadotropici durante la vita? Secrezione delle gonadotropine e degli estrogeni durante la pubertà FSH 10 LH E 2 LH FSH In una ragazzina di 13 anni, le gonadotropine vengono liberate ogni 20 minuti

Dettagli

SISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio

SISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Endocrino svolge, insieme al sistema nervoso, un azione di controllo e regolazione delle funzioni del corpo Mentre però il sistema nervoso opera in maniera rapida, il sistema

Dettagli

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo?

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo? Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale L esposizione agli androgeni porta allo sviluppo di differenze nelle strutture cerebrali, oltre che degli organi sessuali interni ed esterni, che porterà

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO

IL SISTEMA ENDOCRINO IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi

Dettagli

Indice totale economico

Indice totale economico Indice totale economico Ausilio moderno per la selezione Con l indice totale economico, l allevatore svizzero della razza Bruna avrà per la prima volta a disposizione un mezzo ausiliario moderno, il quale

Dettagli

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) Età alla Pubertà (mesi) Femmine Maschi Conigli 5 5 Cani piccola taglia 6-10 6-10 Cani grossa taglia 8-14 8-14 Gatti a pelo corto 6-8 6-8 Gatti a

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine e campo

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA UNITA OPERATIVA DI UROLOGIA LABORATORIO DI URODINAMICA E RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO C.P.S.I DROGHETTI ALESSANDRA E PADOVANI DIANA Studio Urodinamico

Dettagli

Società animali. stabilmente insieme e che sono organizzati in modo cooperativo (=agire insieme e coordinati)

Società animali. stabilmente insieme e che sono organizzati in modo cooperativo (=agire insieme e coordinati) Società animali Cos'è una società animale? Un gruppo di individui più ampio della famiglia (genitori con i loro figli immaturi), appartenenti alla stessa specie, che vivono stabilmente insieme e che sono

Dettagli

NEOPLASIA MAMMARIA E STRATEGIE DI PREVENZIONE

NEOPLASIA MAMMARIA E STRATEGIE DI PREVENZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA DIPLOMA UNIVERSITARIO IN SERVIZIO SOCIALE NEOPLASIA MAMMARIA E STRATEGIE DI PREVENZIONE RELATORE CANDIDATA: Chiar.ma Prof.ssa Elena Addessi

Dettagli

Il Controllo Ufficiale della riproduzione animale Franco Corrias. La gestione degli accertamenti diagnostici

Il Controllo Ufficiale della riproduzione animale Franco Corrias. La gestione degli accertamenti diagnostici Il Controllo Ufficiale della riproduzione animale Franco Corrias La gestione degli accertamenti diagnostici Empoli, Mercoledì 11 Novembre 2015 IL CONTROLLO UFFICIALE DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE la gestione

Dettagli

Inseminazione strumentale

Inseminazione strumentale Inseminazione strumentale Categories : Anno 2012, N. 152-15 settembre 2012 Individuazione del momento migliore per la inseminazione - sincronizzazione dei calori destagionalizzazione inseminazione strumentale

Dettagli

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di Laurea Magistrale: Scienze Zootecniche An di Corso: II Semestre: I Insegnamento: Gestione dei sistemi di allevamento estensivo Modulo: Fisiopatologia della riproduzione

Dettagli

Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale

Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale Materiale di supporto didattico, dedicato esclusivamente agli studenti di Medicina Veterinaria dell Università di Teramo C.diL. in e Medicina Veterinaria, che in alcun modo può essere utilizzato in uso

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO

Dettagli

stereotipie apparentemente privi di funzione nel contesto in cui vengono espressi (Mason, 1991)

stereotipie apparentemente privi di funzione nel contesto in cui vengono espressi (Mason, 1991) Stereotipie Comportamenti relativamente invariati e ripetitivi, apparentemente privi di funzione nel contesto in cui vengono espressi (Mason, 1991) Le stereotipie rappresentare un possono chiaro sintomo

Dettagli

La riproduzione e lo sviluppo

La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione umana In biologia si definisce riproduzione il processo attraverso il quale vengono generati nuovi individui della stessa specie. La riproduzione umana è caratterizzata

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per

Dettagli

BIOTECNOLOGIE. Miglioramento genetico Gestione della variabilità

BIOTECNOLOGIE. Miglioramento genetico Gestione della variabilità Miglioramento genetico Gestione della variabilità BIOTECNOLOGIE Un aspetto alla volta. Quali specie interessate da programmi di miglioramento genetico e come funzionano? Quali le problematiche e quali

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)

Dettagli

Esame clinico dell apparato genitale maschile

Esame clinico dell apparato genitale maschile Esame clinico dell apparato genitale maschile I maschi destinati alla riproduzione devono essere: in condizioni di buona salute avere una conformazione soddisfacente non avere difetti genetici avere una

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione)

Dettagli

L apparato riproduttore femminile

L apparato riproduttore femminile L apparato riproduttore femminile 2 Ovaie 2 tube di Falloppio Utero Vagina Forma ovale GONADI femminili (OVAIE) All interno dell addome Producono gli ormoni femminili: gli estrogeni e il progesterone permettono

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione) è il processo attraverso il quale gli esseri viventi fanno sì

Dettagli

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie

Dettagli

basi di anatomia: apparato riproduttore

basi di anatomia: apparato riproduttore basi di anatomia: apparato riproduttore È composto da: 1. GONADI = producono i gameti -Spermatozoi nel maschio -Ovuli nella femmina 2. CONDOTTI DI TRANSITO 3. ORGANI COPULATORI + utero nella femmina (destinato

Dettagli

OMEO= identico STASIS = stabile

OMEO= identico STASIS = stabile OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza

Dettagli

La mammella e il latte

La mammella e il latte La mammella e il latte Cenni di anatomia della ghiandola mammaria e suo sviluppo L escrezione e la secrezione dei componenti del latte L eiezione e la modalità di mungitura e i riflessi sulla qualità del

Dettagli

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO Alessandro Silvani, MD PhD Laboratory of Physiological Regulation in Sleeping Mice DIBINEM Dip. di Scienze Biomediche e Neuromotorie Alma Mater Studiorum

Dettagli

LA RICERCA DEI CALORI E IL RIFLESSO DI IMMOBILITÀ

LA RICERCA DEI CALORI E IL RIFLESSO DI IMMOBILITÀ Riproduzione Fisiologia 5.5.1 LA RICERCA DEI CALORI E IL RIFLESSO DI IMMOBILITÀ di Ernesto Faravelli In condizioni naturali, verri e scrofe vivono in promiscuità; in questa situazione il verro individua

Dettagli

INTRODUZIONE Com è ormai consuetudine, l ANABIC ripropone a distanza di tre anni l aggiornamento di Attività e Risultati, pubblicazione che

INTRODUZIONE Com è ormai consuetudine, l ANABIC ripropone a distanza di tre anni l aggiornamento di Attività e Risultati, pubblicazione che INTRODUZIONE Com è ormai consuetudine, l ANABIC ripropone a distanza di tre anni l aggiornamento di Attività e Risultati, pubblicazione che sintetizza il lavoro svolto dall Associazione nei vari settori

Dettagli

IPOTALAMO e IPOFISI Berne & Levy cap. 45

IPOTALAMO e IPOFISI Berne & Levy cap. 45 IPOTALAMO e IPOFISI Berne & Levy cap. 45 Ipotalamo E parte del Sistema Nervoso Centrale, dove, alla base dell encefalo, forma il pavimento del terzo ventricolo. Connette e integra le risposte del sistema

Dettagli

Scienze 2002/2003. Classe 5 A - Cantini Simone 1

Scienze 2002/2003. Classe 5 A - Cantini Simone 1 Scienze 2002/2003 Classe 5 A - Cantini Simone 1 L encefalo fa parte del sistema nervoso centrale e comprende: cervello, cervelletto e midollo encefalico. Classe 5 A - Cantini Simone 2 Classe 5 A - Cantini

Dettagli

ANATOMIA TOMOGRAFICA PELVI Dr. Luigi Camera

ANATOMIA TOMOGRAFICA PELVI Dr. Luigi Camera CORSO DI LAUREA IN: Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia (Pres. Prof. Marco Salvatore) ANATOMIA TOMOGRAFICA PELVI Dr. Luigi Camera Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate Università

Dettagli

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella

Dettagli