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1 PIANO STRUTTURALE - LR n.1 del 3 gennaio 2005 ANALISI DEL SISTEMA INSEDIATIVO giugno 2008 elaborato modificato a seguito accoglimento osservazioni

2 PIANO STRUTTURALE inquadramenti Vallerana Capalbio Capoluogo Pescia F.na Borgo Carige Torba Capalbio Scalo Chiarone

3 PIANO STRUTTURALE premessa Il territorio del Comune di Capalbio si caratterizza per quattro centri abitati maggiori, di cui uno collinare, Capalbio capoluogo, costituito dal nucleo storico medioevale, e altri tre presenti in pianura lungo gli assi infrastrutturali principali: Borgo Carige, Capalbio Scalo e Torba. Per le peculiari caratteristiche insediative, sono stati considerati afferenti al sistema insediativo anche alcuni borghi minori quali, Torre Palazzi, Selva Nera, Giardino, Chiarone, Vallerana, Pescia Fiorentina e Carige alta. Come mostra la legenda qui a fianco, il tessuto insediativo con carattere urbano e i centri minori sono stati classificati attraverso una lettura di carattere storico, morfologico e funzionale, individuando le seguenti ripartizioni: 1.tessuto storico, suddiviso in: - di matrice pre-ottocentesca corrispondente al nucleo di origine medievale racchiuso all interno delle cinta murarie del capoluogo; - otto-novecentesca, corrispondente all edificazione avvenuta dal 1824 (Catasto Leopoldino) alla riforma agraria; 2. tessuto urbano recente, così articolato: - a progettazione urbanistica unitaria, quando gli interventi sono frutto di piani attuativi di iniziativa pubblica o privata, caratterizzati da un disegno complessivo coerente, sia nella morfologia dei lotti che nei caratteri tipologici degli edifici. All interno di questa voce sono compresi altresì ambiti non sottoposti a strumentazione urbanistica di dettaglio, ma dove la morfologia dei luoghi, il disegno della trama viaria o anche la progettazione edilizia hanno portato a una prevalenza di caratteri tipologico-formali omogenei; - a isolato aperto quando gli edifici si presentano arretrati rispetto al filo stradale ma con un orientamento ancora condizionato dall allineamento alla maglia viaria, con tipologie edilizie prevalentemente a palazzina (al massimo di 3-4 piani) o a villino isolato all interno del proprio verde pertinenziale; - ad assetto compiuto per singoli lotti quando l edificazione è avvenuta per singole concessioni edilizie e dove l allineamento stradale non risulta determinante nell orientamento dei fabbricati; la tipologia edilizia è prevalentemente caratterizzata da villini uni- o bi-familiari, posti all interno di giardini pertinenziali; - ad assetto indefinito quando si tratta prevalentemente di aree di frangia urbana ovvero di parti di tessuto insediativo che non hanno ancora trovato una configurazione compiuta; comprende anche alcune aree all interno dei centri abitati non ancora edificate, spesso corrispondenti ad ambiti mal sistemati o anche aree a verde che necessitano di un ripristino ambientale. 3. tessuto insediativo specialistico corrisponde a una lettura di carattere funzionale dell edificato. Centri abitati: articolazione storica, morforlogica e funzionale dei tessuti insediativi Centri minori : articolazione storica, morfologica e funzionale dei tessuti insediativi carattere tipologia superficie (Ha) % carattere tipologia superficie (Ha) % Tessuto storico Tessuto urbano recente Tessuto insediativo specialistico Di matrice otto-nocentesca 6,06 7,85 Di matrice pre-ottocentesca 1,32 1,71 A progettazione urbanistica unitaria 13,70 17,72 Ad assetto compiuto per singoli lotti 12,46 16,12 A isolato aperto 5,82 7,52 da definire 1,21 1,57 Commerciale-direzionale 0,49 0,63 Produttivo-artigianale 18,13 23,46 Turistico-ricettivo e servizi 0,84 1,09 Attrezzature di interesse comune 9,68 12,52 Attrezzature di interesse comune 7,25 9,38 Impianti tecnologici 0,33 0,42 Tessuto storico Di matrice otto-nocentesca 1,77 9,54 A progettazione urbanistica unitaria 5,97 32,12 Tessuto urbano recente Ad assetto compiuto per singoli lotti 3,66 19,71 da definire 0,10 0,53 Turistico-ricettivo e servizi 4,07 21,90 Tessuto insediativo specialistico Attrezzature di interesse comune 2,59 13,95 Impianti tecnologici 0,42 2,24

4 CAPALBIO CAPOLUOGO 1.a Il centro storico medioevale di Capalbio sorge sulla sommità di una collinetta a cui si contrappone, a poca distanza, quella lievemente più bassa di Poggio del Leccio. Nell avvallamento posto tra le due sommità si trova piazza della Prowidenza, il centro moderno del paese. Attorno al nucleo medievale racchiuso all interno della cinta muraria, si evidenzia il tessuto insediativo risalente all epoca otto-nocentesca, all interno del quale sono individuabili alcune zone di degrado ove il PRG vigente prevede la redazione di piani di recupero con la funzione di dare soluzioni unitarie ed organiche di dettaglio ai problemi edilizi ed urbanistici e di assetto degli spazi pubblici. Le addizioni edilizie avvenute intorno alla seconda metà del Novecento si sono sviluppate lungo la Strada Provinciale n.63 e sono caratterizzate prevalentemente da volumi edilizi arretrati rispetto al filo stradale, posti all interno del proprio verde pertinenziale e da tipologie a villini isolati e palazzine di due-tre piani fuori terra. Le aree di espansione residenziale realizzate in seguito al PRG del 1999 sono presenti a est del nucleo storico con la zona 167 e a sud della zona B all ingresso del paese per chi proviene dalla S.S. Aurelia; ancora più a sud è posto un insediamento turistico-residenziale (sottozona CT2 di PRG) in adiacenza al campo sportivo R. Tempesta. Questi tessuti, essendo stati realizzati attraverso piani attuativi di iniziativa pubblica o privata, sono stati classificati dalla presente indagine a progettazione urbanistica unitaria. Il capoluogo presenta altresì un ambito produttivo artigianale a est del centro storico, a ridosso del quale è posta una zona definita ad assetto indefinito ; di fatto trattasi di un area a verde libera, nella quale non si sono realizzate le previsioni del PRG vigente che vi attribuiva la destinazione urbanistica turistica per attrezzature ricettive alberghiere di completamento. L immagine a fianco illustra in dettaglio le dotazioni di standard presenti nel capoluogo, individuate nell indagine dei tessuti quali tessuti specialistici. Capalbio Capoluogo: articolazione storico-tipologica del tessuto insediativo carattere tipologia superficie (Ha) % Tessuto storico Tessuto urbano recente Tessuto insediativo specialistico Di matrice pre-ottocentesca 1,32 6,77 Di matrice otto-nocentesca 4,22 21,54 A progettazione urbanistica unitaria 4,97 25,40 Ad assetto compiuto per singoli lotti 4,60 23,47 Produttivo-artigianale 1,08 5,51 Impianti tecnologici 0,10 0,51 Attrezzature di interesse comune 2,04 10,41 Aree a verde attrezzate afferenti al sistema insediativo 0,98 4,99 da definire 0,27 1,40

5 IL ABITATO DI CAPALBIO CAPOLUOGO 1.b

6 CAPALBIO SCALO 2.a La matrice insediativa originaria di Capalbio Scalo si sviluppa intorno all ambito della Stazione ferroviaria verso la seconda metà del Novecento. La tipologia insediativa, a prevalente destinazione residenziale, è caratterizzata da : - da tessuti ad assetto compiuto a singoli lotti con palazzine e villini isolati all interno del verde pertinenziale, realizzate in parte ante 1967 e in parte con singoli atti abilitativi, posti a est di via Umbria e a nord di via Marche; - da un tessuto a isolati aperti, delimitato da via Marche, via Abruzzo, via Toscana e via Umbria; - da un tessuto di espansione residenziale, sviluppato recentemente in vigenza del presente PRG in direzione nord verso la S.S. Aurelia e nord-est e in posizione marginale rispetto ai suddetti ambiti, e identificato quale a progettazione urbanistica unitaria. Lungo la S.S. Aurelia n.1 è presente il tessuto specialistico a carattere commerciale del Consorzio Agrario e del Garden. In direzione ovest, a circa 300 mt del centro abitato sono posti due ambiti isolati residenziali, realizzati con piani attuativi di iniziativa privata realizzate intorno agli anni Settanta estesi rispettivamente 1,2 Ha e 2,9 Ha. L immagine a fianco illustra in dettaglio le dotazioni di standard presenti nel capoluogo, individuate nell indagine dei tessuti quali tessuti specialistici. Capalbio Scalo: articolazione storico-tipologica del tessuto insediativo carattere tipologia superficie (Ha) % Tessuto urbano recente Tessuto insediativo specialistico A progettazione urbanistica unitaria 6,68 29,28 Ad assetto compiuto per singoli lotti* 7,43 32,55 A isolato aperto 2,30 10,08 Impianti tecnologici 3,68 16,14 Attrezzature di interesse comune 0,02 0,09 Aree a verde attrezzate afferenti al sistema insediativo 1,77 7,74 da definire 0,94 4,11 nota: * di cui Ha 4,17 non adiacenti al centro abitato

7 IL ABITATO DI CAPALABIO SCALO 2.b

8 BORGO CARIGE 3.a Oltre al nucleo storico della prima metà del Novecento rappresentato da Piazza della Repubblica, questo centro urbano è basato su un tessuto insediativo di tipo elementare a strade ortogonali tra loro, che determina un ambito a isolato aperto delimitato dalla S.P. n.63, via Milano e Viale Roma. Di epoca recente sono da citare isolati esempi di tipologia insediativa a singoli lotti e le zone residenziali a progettazione urbanistica unitaria - sottozone C2.a e C4 di PRG: la prima, presente a est di P.zza della Repubblica, realizzata con piano urbanistico attuativo di iniziativa privata, mentre la seconda, posta perpendicolarmente alla S.P. n.63, realizzata con un P.E.E.P. ai sensi della L.167/1962. Borgo Carige e Torba sono è i nuclei urbani facenti parte del Comune di Capalbio, caratterizzati dagli ambiti produttivi più estesi. In particolare a Borgo Carige, in direzione sud-est, sono presenti tessuti specialistici con destinazione commerciale e produttiva-artigianale, legati alla trasformazione, lavorazione e commercializzazione dei prodotti agricoli della Cantina Sociale. A Nord del centro abitato, nell ambito compreso tra il magazzino comunale e il PEEP, è posto un ambito di 6,3 ha ca. (sottozona F4.b di PRG) in cui è compreso un campo sportivo e un area attrezzata per le manifestazioni sociali. L immagine a fianco illustra in dettaglio le dotazioni di standard presenti nel capoluogo, individuate nell indagine dei tessuti quali tessuti specialistici. Borgo Carige: articolazione storico-tipologica del tessuto insediativo carattere tipologia superficie (Ha) % Tessuto storico Di matrice otto-nocentesca 0,89 3,83 A progettazione urbanistica unitaria 2,04 8,77 Tessuto urbano recente Ad assetto compiuto per singoli lotti 1,70 7,31 A isolato aperto 3,52 15,09 Commerciale-direzionale 0,49 2,08 Produttivo-artigianale 6,29 27,02 Tessuto insediativo specialistico Impianti tecnologici 0,09 0,40 Attrezzature di interesse comune 1,34 5,74 Aree a verde attrezzate afferenti al sistema insediativo 6,93 29,76

9 IL ABITATO DI BORGO CARIGE 3.b

10 TORBA 4.a La Torba è un ambito intercluso tra la SS.n.1 Aurelia e la ferrovia. L estensione del tessuto residenziale è ridotto rispetto al complesso e la tipologia insediativa, realizzata di epoca recente, può definirsi ad assetto compiuto a singoli lotti. Prevalente risulta il tessuto specialistico a destinazione produttiva con un estensione di circa 11 Ha sui complessivi 16 Ha costituenti l intero insediamento di Torba; di questi 8 Ha sono posti a est del centro abitato e sviluppati lungo la S.P. Litoranea, mentre i restanti 3 Ha sono posti a nord della SS.Aurelia, destinati all espansione secondo le previsioni del vigente PRG. In estremità ovest è localizzato un tessuto specialistico di 0,8 Ha ca. in avanzato stato di degrado dove è localizzato un pubblico esercizio e ristorante, per il quale il PRG prevede un progetto di recupero per finalità turistiche-alberghiere, estendendo tra l altro il medesimo ambito fino a 1,5, ad oggi non realizzato. In direzione est, non adiacente al sistema insediativo sopra descritto, è posto un esteso ambito residenziale di circa 8 Ha, realizzato nel 2000 ca. con P.d.L. di iniziativa privata. L immagine a fianco illustra in dettaglio le dotazioni di standard presenti nel capoluogo, individuate nell indagine dei tessuti quali tessuti specialistici. Torba: articolazione storico-tipologica del tessuto insediativo carattere tipologia superficie (Ha) % Tessuto storico Di matrice otto-nocentesca 0,96 3,99 A progettazione urbanistica unitaria 8,24 34,31 Tessuto urbano recente Ad assetto compiuto per singoli lotti* 2,91 12,11 Produttivo-artigianale 10,75 44,80 Turristico-ricettivo e servizi 0,84 3,52 Tessuto insediativo specialistico Impianti tecnologici 0,11 0,46 Attrezzature di interesse comune 0,19 0,81 nota: *non adiacenti al centro abitato

11 IL ABITATO DI TORBA 4.b

12 IL TERRITORIO APERTO 5.a Il territorio aperto del Comune di Capalbio è caratterizzato dalla presenza di alcuni borghi minori quali, Torre Palazzi, Selva Nera, Giardino, Chiarone, Vallerana, Pescia Fiorentina e Carige alta a prevalente destinazione residenziale, da numerosi esempi di case sparse, di epoca più o meno recente, legate all attività agricola, nonchè da una moltitudine di micro-sistemi edilizi la cui matrice insediativa è funzione prevalentemente degli appoderamenti legati alla riforma agraria degli anni Sessanta. I tessuti specialistici in territorio aperto sono prevalentemente legati all attività turistico ricettiva, con villaggi turistici e campeggi, e agli stabilimenti balneari. Sono presenti inoltre un ippodromo in località Torricella e un aviosuperficie in località Selva Nera. Si evidenzia inoltre la presenza di tre ambiti residenziali, non immediatamente adiacenti al sistema insediativo, di cui due posti a ovest di Capalbio Scalo ed estesi 4 Ha ca e realizzati intono agli anni Settanta, mentre il terzo ubicato a est del nucleo produttivo di Torba, esteso 8 Ha ca, realizzato mediante Piano di Lottizzazione intorno al In prossimità della località Chiarone è presente inoltre un ampio parco naturale specializzato, denominato Giardino dei Tarocchi, che rappresenta un esempio sui generis di museo all aperto. carattere Tessuto storico Tessuto urbano recente Tessuto specialistico tipologia superficie (Ha) % Di matrice otto-nocentesca 0,79 2,04 Micro-sistemi degli appoderamenti della riforma agraria del ,11 64,88 A progettazione urbanistica unitaria 8,24 21,28 Ad assetto compiuto per singoli lotti 0,24 0,61 Commerciale (consorzio agrario) 1,30 3,37 Turistico-ricettivo e servizi 1,85 4,77 Attrezzature di interesse comune 0,47 1,22 Impianti tecnologici 0,18 0,46 Aree naturalistiche specializzate con funzione museale (Giardino dei 0,52 1,35 Articolazione dei tessuto insediativo in territorio aperto Dettaglio sul sistema dei centri della riforma agraria B A R U C O L A BORGO CARIGE P. POGGETTI CAPANNONE DEIBOVI S.P. PEDEMONTANA (N.93) S.P. PEDEMONTANA (N.93) CARIGE CARIGE BASSA (N.63) CAPALBIO P DI FOSSO P. 240 P E L A G O N E P. 571 VAL CEPPI S.S. VIA TRE OCCHI AURELIA (N.1) S.P. FOSSO S.S. DEL VIA AURELIA MADONNA NICOLA (N.1) P. 215 P. 216 CASALE DELBRIZI CANALE CARIGE A A NICOLA G PELAGONE TRISTO S.C. (N C DEL BASSA MADONNA POGGIO T R I S T O FIORENTINA S A N T ' A N G E L ORIGLIO B DI FOSSO DI P O G G I O PESCIA L'OVILE C. SELVANERA CANALE E FOSSO FOSSO L PISA LITORANEA ROMA (N.68) P. SANSABATINO BASSA H D S.P. DI BURANO Idrovora CANALE FERROVIA SCARICATORE COLLETTORE PISA ROMA BASSA F S.C. PONTE CAVALLEGGERI CANALE M (N.75) FIORENTINA CHIARONE ACQUE CANALE SCARICATORE ORIGLIO PESCIA BASSA BASSE PALUDE DI LEVANTE DI BURANO S.P. BASSA I S.P. FOSSO I N F E R N E T T O D I S O P R A BURANO V LITORANEA FERROVIA ARE TIRRENO PALUDE COLLETTORE DI BURANO BURANO IV PISA (N.68) ROMA

13 I BORGHI 5.b

14 I BORGHI 5.c

15

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