Comune di Locate Varesino
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- Agostino Marchetti
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2 Comune di Locate Varesino Provincia di Como Il comune a confine con il Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate
3 Studio di fattibilità per la realizzazione del sottopasso carrabile alla linea ferroviaria RELAZIONE ILLUSTRATIVA Gli interventi di cui allo studio di fattibilità in oggetto, propongono la ricucitura del tessuto urbano di Locate Varesino (CO) penalizzato nella fruizione del proprio territorio dalla barriera costituita della linea ferroviaria Milano - Laveno. Il paese diviso dalla linea ferroviaria L esigenza locale di superare con continuità l ostacolo costituito dalla linea ferroviaria, unita alla necessità stessa, delle F.N.M., di qualificare la sicurezza dell esercizio ferroviario e degli utenti, attraverso la soppressione degli anacronistici passaggi a livello esistenti, costituiscono i due aspetti puntuali del progetto. Con tali presupposti l Amministrazione Comunale di Locate Varesino, facendo seguito allo studio preliminare del Piano Generale del Traffico
4 Urbano in attuazione dei presupposti stabiliti per all'aggiornamento del vecchio strumento urbanistico nell'ambito della sua sostituzione con il moderno Piano del Governo del Territorio, prevede la riqualificazione degli itinerari stradali urbani mediante la definizione di un nuovo tracciato che colleghi direttamente le due porzioni del territorio comunale, divise dalla linea ferroviaria, con la strada provinciale SP 233. Considerata la necessità espressa dalle F.N.M. di operare la chiusura dell insieme dei due passaggi a livello ancora aperti al traffico all'interno del territorio comunale, l area interessata dall intervento progettuale si estende proprio nell' immediata vicinanza della stazione ferroviaria lungo la via Piave ed in prossimità del confine con il territorio di Carbonate. Il centro di Locate Varesino, quale luogo storico, adiacente alla vasta conurbazione del nord milanese, è localizzato lungo l'asse della strada Provinciale SP 233 attraversante essa stessa l'abitato del territorio comunale, ed è posizionato sul crocevia delle importanti direttrici autostradali dei laghi Varese - Como. L accessibilità regionale con mezzo pubblico è assicurata dalle linee delle F.N.M. (fermata di Locate Varesino - Carbonate) con i poli di Milano, Saronno, Varese, Laveno e, tramite il Passante Ferroviario di Milano, con tutto il Servizio Ferroviario Regionale. La rete stradale esistente è caratterizzata dalla coincidenza degli itinerari di interesse sovracomunale con la rete stradale urbana. Si tratta, in particolare, della strada provinciale SP 233 Milano - Varese, una direttrice viaria di notevole importanza territoriale che presenta uno stato di congestione veicolare intensa. La barriera fisica costituita dalla presenza della linea ferroviaria, condiziona ogni possibile proposta di variazione dell assetto della circolazione stradale nell ambito della struttura urbana esistente. L attuale incertezza circa l evoluzione del sistema stradale nell area di riferimento, non offre, a tutt oggi, un quadro di riferimento attendibile rispetto al quale verificare gli interventi di tipo infrastrutturale che più direttamente possono contribuire a migliorare la contingente criticità veicolare del territorio di Locate Varesino.
5 I movimenti di traffico, anche pesante, in mancanza di vie alternative, si concentrano sugli assi storici centrali ed esterni di più recente formazione, ma sono continuamente ostacolati dalla lunga chiusura dei passaggi a livello, che, generano congestione e, nelle ore di punta, la formazione di incolonnamenti che arrivano ad interessare la circolazione sulla SP 233, con frequenti il blocchi di traffico ed il conseguente manifestarsi di situazioni di pericolo cagionate dall esasperazione degli utenti stradali. La linea ferroviaria Milano - Laveno
6 RELAZIONE TECNICA L opera, così come prefigurata nelle tavole progettuali in allegato, propone la realizzazione di un sottopasso carrabile alla linea ferroviaria, al fine di porre definitivo rimedio alla congestione veicolare dovuta al sempre più frequente abbassamento delle barriere dei due passaggi a livello esistenti. La barrie Il progetto del sottopasso
7 L intervento consiste nella realizzazione di una nuova direttrice veicolare di sottopasso alla linea ferroviaria, fruibile anche dal traffico pesante, che interscambia all estremo Nord - Ovest con la via Piave ed all estremo Sud - Est con un nuovo asse stradale, già previsto nel vecchio Piano Regolatore Generale, che, correndo parallelo al Cavo Gradaluso, conduce a Nord del paese interscambiando con la via Marconi. Tale direttrice, a doppio senso di marcia e di larghezza pari a circa 8 m, è divisa in tre porzioni: due rampe (rampa Nord-Ovest da via Piave e rampa Sud-Est verso via Marconi) della lunghezza di circa m 100 l'una, con pendenza pari a circa l'8%, ed una porzione centrale in piano di circa 20 m che transita al di sotto della linea ferroviaria ad una profondità di circa 7 m dalla quota stradale. Il lato Sud - Ovest della nuova direttrice stradale è affiancato da una banchina ciclo-pedonale della larghezza di m 2,4 con una pendenza inferiore al 5% in modo da permetterne l'abbattimento della barriera architettonica permettendone la fruizione anche agli individui diversamente abili; inoltre tale collegamento, può essere all occorrenza utilizzato per il transito di un mezzo di emergenza, qualora necessario, in seguito ad un imponderabile temporanea chiusura del sottopasso principale. Il passaggio a livello di via Mazzini
8 Il sentiero ciclo pedonale, prima di proseguire parallelo al cavo Gradaluso verso via Marconi, si unisce con un marciapiede di collegamento con via Cavour a raso della recinzione delle banchine ferroviarie, per poi proseguire parallelo alla ferrovia stessa, verso il territorio di Carbonate, scavalcando il cavo Gradaluso per mezzo di un ponte ciclopedonale in acciaio di tipo isostatico. Da un analisi preliminare dei sottoservizi esistenti, non sono emerse particolari problematiche di interferenza con le opere in progetto; si segnala la presenza di una roggia che corre al di sotto di via Piave e che verrà marginalmente deviata durante le operazioni di scavo. L'area di cantiere interesserà solo parzialmente la circolazione stradale ordinaria, e, più propriamente, verrà chiusa la tratta di via Piave da via Volta a Via Trieste. Le restanti aree di cantiere saranno ubicate in aree private (porzioni di giardini privati), le quali, a seguito di acquisizione da parte del comune, Il Passaggio a livello di viale Rimembranze a confine con il comune di Carbonate
9 ospiteranno la rampa Nord-Est e la nuova direttrice stradale fino all'interscambio con via Marconi. Il progetto è sviluppato in ottemperanza al Regolamento Regionale 24 aprile 2006 n. 7 Norme tecniche per la costruzione delle strade. Infine, a completamento dell opera di ricucitura territoriale, sarà realizzato un sottopasso pedonale, con rampa per cicli a mano e pedoni dotata di copertura, e ascensori per superamento della barriera architettonica, in corrispondenza della chiusura del passaggio a livello di via Mazzini. Alla luce di questo nuovo assetto urbano e viabilistico, sono conseguentemente rimosse le due barriere / passaggio a livello di viale Rimembranze e di via Mazzini. Il tutto come meglio specificato nelle tavole di progetto in allegato. PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA Sulla base della realizzazione di opere analoghe effettuate sui territori limitrofi si stima, per la realizzazione del progetto, un preventivo sommario di spesa pari a circa 3 milioni. La realizzazione delle opere è stimata in circa 3 milioni di euro
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