PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Patentino
|
|
- Bernarda Maggi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO ETTORE FIERAMOSCA ROCCA D EVANDRO CE A.S.2009/10 PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Patentino Docente Responsabile : Prof. ssa : Di Zazzo Alba
2 PREMESSA Il Decreto 19 aprile 2004 n. 49 ha introdotto l obbligo del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (patentino) per i minorenni che non siano in possesso della patente di guida A1. Le indicazioni nazionali italiane, chiamano la scuola a promuovere attività interdisciplinari che rientrano nell ambito della Educazione alla Convivenza Civile per il riconoscimento giuridico dei titoli di studio rilasciati. Gli obiettivi dell educazione alla convivenza civile sono quelli della educazione alla cittadinanza, alla salute, alla affettività e dell educazione stradale. La finalità principale dell'educazione stradale è l'acquisizione sempre più consapevole da parte dei giovani di una "coscienza civile", da raggiungere mediante conoscenze e comportamenti responsabili, che garantiscano il rispetto di ogni norma di vita di relazione, nell'interesse del singolo e della collettività. Il corso per il patentino è un altro momento per sviluppare la coscienza civile attraverso le conoscenze precise sull'uso appropriato e sicuro del mezzo meccanico e attraverso la riflessione su tematiche e problematiche fondamentali per la crescita dei giovani come la circolazione e l'inquinamento, la circolazione e le leggi della fisica, gli elementi di primo soccorso e la solidarietà, i comportamenti degli adolescenti alla guida, l'uso di alcool e droghe, al conseguimento degli obiettivi formativi concorreranno tutti i docenti del Consiglio di Classe ciascuno con lo sviluppo di contenuti, strumenti ed attività della propria disciplina. OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO presa di coscienza della necessità e importanza delle norme volte a regolare la vita associata con particolare riferimento a quelle riferite alla strada.
3 sviluppo della capacità di comprendere, condividere consapevolmente,rispettare ed assumere nei propri atteggiamenti e comportamenti i valori etico -civili insiti nelle norme, sviluppo dell autonomia personale e del correlato senso di responsabilità sviluppo di un crescente rispetto per la vita propria ed altrui, di una disponibilità sempre maggiore a soddisfare i doveri e gli impegni richiesti dai vincoli di solidarietà umana e sociale OBIETTIVI SPECIFICI Alla fine del ciclo formativo del pre-adolescente gli alunni devono: dimostrare di avere assimilato gli elementi essenziali della formazione giuridica di base per l interiorizzazione delle norme di condotta che rendono possibile la convivenza civile e democratica; dimostrare di aver acquisito comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada sia come pedoni, che come ciclisti e ciclomotoristi; saper individuare ed applicare le norme principale del Nuovo Codice della strada,in riferimento a situazioni concretamente considerate tra quelle più frequenti e rilevanti; saper riconoscere i valori della segnaletica stradale in situazione ; dimostrare di conoscere le norme di conduzione e il funzionamento del mezzo meccanico (bicicletta,ciclomotore) ai fini della massima sicurezza nel suo uso; saper mettere in atto interventi opportuni in caso di incidente (primo soccorso); saper valutare le varie situazioni di traffico e sapersi muovere in esso senza rischi per sé stesso e per gli altri; prendere coscienza degli atteggiamenti negativi di natura psicologica nel rapporto uomo-macchina (mitizzazione del mezzo meccanico, istinto do potenza ); essere consapevoli dei fattori patologici che possono causare pericolo e danni alla circolazione stradale (Farmaci che agiscono sui riflessi,droghe, alcoolismo ecc.); dimostrare consapevolezza circa rischi e danni alla salute dell uomo derivanti dal traffico assordante ed inquinante. CONTENUTI Lo svilippo dei contenuti sarà effettuato nel rispetto dell art.230 del Nuovo Codice della Strada e al programma del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che prevede lo svolgimento dei seguenti moduli: MODULO A Norme di comportamento MODULO B Segnaletica MODULO C Educazione al rispetto della legge MODULO D Educazione alla convivenza civile
4 METODOLOGIE E STRUMENTI Lo sviluppo dei Moduli A-B-C, nelle classi terze sarà affidata ad esperti esterni. Lo sviluppo dell Educazione alla convivenza civile sarà svolta dai docenti dei Consigli di Classe che in maniera trasversale svolgeranno le tematiche ad essa legate. A titolo indicativo si consigliano i seguenti contenuti: CLASSI PRIME: Norme di comportamento, base della convivenza civile; La strada e comportamento del pedone e del ciclomotore. CLASSI SECONDE: Lo Stato e le leggi sulla circolazione. La segnaletica stradale. Le norme di circolazione. CLASSI TERZE: L'equipaggiamento del ciclomotorista. L omissione di soccorso. L uso delle luci. L'inquinamento ambientale prodotto dai mezzi di trasporto. La guida in stato psicofisico alterato. TEMPI Lo svolgimento degli argomenti relativi allo studio della convivenza civile sarà espletato in complessive 8 ore a carico di ogni Consiglio di Classe secondo scansione opportuna ed avverrà nel secondo quadrimestre. I moduli A-B-C riferiti alle classi terze, finalizzati al conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore, saranno svolti in orario pomeridiano nel periodo di aprile-maggio ed avranno la durata complessiva di 12 ore. ITINERARIO METODOLOGICO 1. Discussione sulle norme di circolazione stradale. 2. Osservazione di una serie di cartelloni raffiguranti segnali e relativi comportamenti sulla strada 3. ed eventuale visione di filmati. 4. Analisi delle leggi che regolano la circolazione. 5. Principi di sicurezza stradale (equipaggiamento..). 6. Intervento di un esperto della Polizia Civile per verificare concretamente attraverso diapositive e 7. schemi grafici le cause di incidenti stradali avvenuti in territorio. STRUMENTI 1. Testo didattico. 2. Filmati in videocassetta. 3. Cartelloni di Segnaletica stradale.
5 4. Computer. 5. Diapositive e schemi usati dalla Polizia Civile. RISORSE Interne: Consigli di classe Esterne: Esperti esterni
Scuola Media Statale Anno Scolastico 2005-2006 Terza Circoscrizione
Scuola Media Statale Anno Scolastico 2005-2006 Terza Circoscrizione Premessa Le indicazioni nazionali italiane, a cui la scuola sammarinese (a norma della legge 1 agosto 1963 n. 32) deve attenersi per
DettagliTitolo del Progetto: EDUCAZIONE STRADALE E PATENTINO Responsabile del Progetto: prof. Flavio Pedrocco
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO SAN BIAGIO Via C.Cicognani, 8 48100 Ravenna TEL.0544/464469 FAX 0544/465017 E-Mail: ics.biagio@libero.it C.F.9200163038 Scheda di progetto prevista dall art.2 comma
DettagliPROGETTO SALUTE. Coordinatore: BACCI ROSSANO. Premessa :
PROGETTO SALUTE Coordinatore: BACCI ROSSANO Premessa : Questo progetto raccoglie iniziative relative a temi di rilevante interesse in materia di prevenzione, di cultura della salute,di miglioramento della
DettagliProgetto ora alternativa alle religione cattolica
Istituto Comprensivo 41 Console Bagnoli - Napoli Anno scolastico 2016/2017 Progetto ora alternativa alle religione cattolica Il progetto si propone un percorso alternativo all ora di religione. L attività
DettagliCittadinanza e Costituzione
Cittadinanza e Costituzione OBIETTIVO FORMATIVO O.D.A. COMPETENZE CONOSCENZE E ABILITA ORGANIZZAZIONE DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO ( TEMPI E CONTENUTI) ATTIVITÀ Primo anno - Individuare la differenza tra
DettagliAREA PROGETTUALE Legalità
Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018/ 2019 AREA PROGETTUALE Legalità TITOLO REFERENTE DELL AREA PROGETTUALE MEMBRI DELLA COMMISSIONE PREMESSA/MOTIVAZIONE
DettagliCURRICOLO VERTICALE ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE
CURRICOLO VERTICALE DI ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE PREMESSA Il percorso formativo di alternativa intende promuovere la cittadinanza attiva, attraverso esperienze significative che consentono di apprendere
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE. Comune di San Benedetto Val di Sambro
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: VIVI LA STRADA SICURO Comune di San Benedetto Val di Sambro CLASSI COINVOLTE : TUTTE LE CLASSI DELL'ISTITUTO TUTTE LE SEZIONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliTerzo Circolo Didattico di Carpi
Terzo Circolo Didattico di Carpi 1 Premessa Col termine di educazione stradale si comprendono tutti quei principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della relativa segnaletica, delle norme
DettagliIstituto Comprensivo G. De Petra di Casoli
Progetto specifico Itinerario progettuale Classe Scuola EDUCAZIONE STRADALE Casoli in strada Scuola Infanzia-Scuola Primaria-Scuola Secondaria di primo grado IL PEDIBUS: orientarsi sulla strada TUTTINBICI:
DettagliCorpo Unico di Polizia Municipale PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE PER LE SCUOLE PRIMARIE
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE PER LE SCUOLE PRIMARIE - Promuovere nell alunno il bisogno di attenzione sulla strada - Promuovere nell alunno conoscenze relative ai pericoli che si possono incontrare
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO
Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati
DettagliTRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE
TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in
Dettagliprof.ssa Rossella SCHIAVI
prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se
DettagliLA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA. Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi. RISCHIO: conoscere per prevenire
LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi RISCHIO: conoscere per prevenire CONTENUTI - FINALITA NUCLEI FONDANTI DI COMPETENZA Scuola primaria CONTENUTI / FINALITA
Dettagliprof.ssa Rossella SCHIAVI
prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se
DettagliCurricolo verticale di ALTERNATIVA alla RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA.
Curricolo verticale di ALTERNATIVA alla RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA Scuola primaria L alunno riconosce se stesso come persona avente diritti e doveri. Rispetta
DettagliCURRICOLO LOCALE. Si tratta di un percorso formativo che:
CURRICOLO LOCALE In base all art. 8 del Regolamento dell Autonomia scolastica (DPR 275/1999), le istituzioni scolastiche possono, in coerenza con gli obiettivi di tipo educativo definiti, arricchire l
DettagliIV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.
IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative
DettagliSCHEDA PROGETTO SEZIONE 1 - DESCRITTIVA
Via Pagliaro, 7/A 80071 Anacapri (NA) Cod. Simpi: NAIC83600Q Cod. Fisc. 90044580638 Cod. Unico Ufficio UFFIGQ Tel. 081 8371247/Fax : 081 8382990 e-mail NAIC83600Q@istruzione.it/NAIC83600Q@pec.istruzione.it
DettagliSCHEDA PROGETTO a. s
I.C. G.SCELSA SCHEDA PROGETTO a. s. 2018-2019 CIRCOLARE N 35 DEL 15/10/2018 1.1 Denominazione progetto (specificare se curriculare o extracurriculare) 1.2 Presentatore del progetto Prof. G.Puma PROGETTO
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliScheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44
CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.
DettagliEDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA NELLA SCUOLA PRIMARIA 1) RICONOSCERE I MECCANISMI, I SISTEMI E LE ORGANIZZAZIONI CHE REGOLANO
DettagliATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Istituto Comprensivo Gualdo Tadino Scuola Infanzia Primaria - Secondaria I grado PROGETTO DI ISTITUTO ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA [Digitare qui il sunto del documento.
DettagliAsse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia
IC B Dovizi Bibbiena AS 2013/2014 Classe Prima Asse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia Competenze L alunno esplora ed interpreta il mondo fatto
Dettaglinuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento ed uso delle regole per la salvaguardia della salute
CITTADINANZA E COSTITUZIONE nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ sa stabilire un rapporto positivo e corretto con il cibo i suoi bisogni primari e secondari delle regole di e rispettare
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2018-2019 Disciplina Docente Quadro orario CLASSE Indirizzo 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (caratteristiche COGNITIVE, COMPORTAMENTALI,
DettagliOggetto: Piano di azione Educazione alla Convivenza civile Progetto Studenti in strada
Circolari Prot. N 3022 A/29 Potenza, 1 Agosto 2003 Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado statali e paritarie della Regione e p.c. Al MIUR Direzione Gen. per la Formazione e
DettagliClasse terza- scuola primaria COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE
Scuola primaria SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenze sociali e civiche Classe terza- scuola primaria COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Riconoscere i meccanismi, i
DettagliPROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE PREMESSA L innovazione prevista dalle Indicazioni Nazionali rispetto alla
DettagliPROGETTO Protocollo d'intesa MIUR-ASL4 sull'educazione alla Salute - EDUCAZIONE STRADALE
PROGETTO Protocollo d'intesa MIUR-ASL4 sull'educazione alla Salute - EDUCAZIONE STRADALE Regione Umbria Progetto avviato nell'anno 2004 - Ultimo anno di attività : 2007 Abstract Il Comitato Paritetico
Dettagli3 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
3 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO EDUCAZIONE ALLA RESPONSABILITA E ALLA LEGALITA Educare alla convivenza e al vivere civile; far comprendere l importanza delle norme volte a regolare
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DettagliFisciano. intrinseca all interno
Istituto comprensivoo statale Rubino Nicodemi Fisciano Il Sé e l Altro COLLOCAZIONE DEL PROGETTO Parte integrante del PTOF. Livelli d interconnessione: Accoglienza-Continuità Motivazione Il nostro Istituto
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliProgetto scolastico triennale LINGUA FRANCESE
Progetto scolastico triennale LINGUA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA I GRADO TRIENNIO: 2019/2020-2021/2022 Recupero e potenziamento lingua francese Comunicare in lingua straniera permette di esplorare, conoscere
DettagliCURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L'allieva/o: 1. Alla fine del I anno, dovrà avviarsi a prendere coscienza di sé e dell'altro. Essere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliProgetto Cittadinanza Attiva
Unione Europea Istituto Comprensivo "Carducci V. Da Feltre Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Progetto Cittadinanza Attiva Via Cannizzaro 12-89123 REGGIO CALABRIA
DettagliSCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI (da inserire nel POF ) A. S. 2015/2016 " DIVENTARE CITTADINI DEL MONDO"
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI (da inserire nel POF ) A. S. 2015/2016 1.Titolo del " DIVENTARE CITTADINI DEL MONDO" 2. Contesto di intervento Scuola: Infanzia Viale/Carchitti X Primaria Viale/Carchitti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO ATTIVITÀ ALTERNATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO ATTIVITÀ ALTERNATIVA A. S. 2017/2018 Con il progetto IN VIAGGIO CON I DIRITTI si vuole riportare l attenzione sul ruolo che l istituzione scolastica riveste nel percorso
DettagliCurricolo d Istituto approvato dal Collegio del 18/6/2014
Curricolo d Istituto approvato dal Collegio del 18/6/2014 Partendo dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la scuola d Infanzia e del Primo ciclo d Istruzione (D.M. 254 del 16 novembre 2012 in
DettagliPiano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18
Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18 Centralità delle competenze Competenze e didattica Necessità di fondare l apprendimento su modelli costruttivisti 1 Il termine competenza
DettagliIstituto Sacro Cuore Casalnuovo di Napoli
Istituto Sacro Cuore Casalnuovo di Napoli 1 Sommario PREMESSA... 3 FINALITÀ... 3 DESTINATARI... 3 NUCLEI TEMATICI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO... 4 LA COSTITUZIONE: I PRINCIPI FONDAMENTALI E LO SCENARIO
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliA SETTEMBRE 2006 SI E COSTITUITO IL GRUPPO-SCUOLA DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA DI MESTRE. a cura di Germana Prencipe
Fiab-Onlus- Amici della Bicicletta di Mestre Associazione ambientalista per una mobilità sostenibile Email: progetti.educazione@fiab-onlus.it tel./fax 041-921515 a cura di Germana Prencipe A SETTEMBRE
DettagliCLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DATI IDENTIFICATIVI I METALLI CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA ARTICOLAZIONE
DettagliCurricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA
Curricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA Il corso di Diritto ed economia concorre a far conseguire allo studente risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: -analizzare la realtà e i fatti
DettagliI S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E. Ambito delle competenze di cittadinanza attiva e costituzione
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI PRIMO GRADO F. Michelini Tocci Piazza San Francesco, 5 Tel.: 0721787337-701315 FAX: 0721-787045 Cod.Fisc.
DettagliCITTADINANZA E COSTITUZIONE
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza Europea Profilo finale CITTADINANZA E COSTITUZIONE Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliCURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
IC SARNELLI DE DONATO RODARI CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola dell infanzia Traguardi Obiettivi Contenuti Identità e Percepire e riconoscere se stesso; appartenenza comunicare le proprie
DettagliSTORIA DELLA CHIMICA
ISTITUTO COMPRENSIVO IC 19 VERDI STORIA DELLA CHIMICA CLASSE III D SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VERDI A.S. 2017-18 DESCRIZIONE DELLA CLASSE Maschi 14 Femmine 8 Alunni stranieri 7 Bes Dsa 1 l.104 1 ALTRO
DettagliAlla scoperta di me stesso
ISTITUTO COMPRENSIVO MENDICINO Anno scolastico 2015/2016 Progetto di educazione all affettività e alla sessualità Alla scoperta di me stesso Crescita, sviluppo e cambiamenti del corpo, degli aspetti psicologici
DettagliScuola Media Statale Anno Scolastico 2004-2005 Terza Circoscrizione
Scuola Media Statale Anno Scolastico 2004-2005 Terza Circoscrizione Premessa Le indicazioni nazionali italiane, a cui la scuola sammarinese (a norma della legge 1 agosto 1963 n. 32) deve attenersi per
DettagliObiettivi specifici di apprendimento
Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE - La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. -Analisi del Codice Stradale: funzione delle
DettagliCONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:
COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Il senso di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale; Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno:
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GR AFICO MUSICALE LUCIANO BIANCIARDI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GR AFICO MUSICALE LUCIANO BIANCIARDI CURRICULUM CITTADINANZA E COSTITUZIONE a.s. 2017/2018 Referente Prof. ssa Anna Lisa Vagheggini C. F. 80001180530
DettagliISTITUTO COMPENSIVO CORROPOLI COLONNELLA CONTROGUERRA A.S. 2018/2019 PROGETTO DI ALTERNATIVA IRC IO OGGI ALUNNO DOMANI CITTADINO RESPONSABILE
ISTITUTO COMPENSIVO CORROPOLI COLONNELLA CONTROGUERRA A.S. 2018/2019 PROGETTO DI ALTERNATIVA IRC IO OGGI ALUNNO DOMANI CITTADINO RESPONSABILE Premessa Il senso e l importanza di conoscere la Costituzione
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA GEOGRAFIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO DATI IDENTIFICATIVI TITOLO PER COMPRENDERE LA GEOGRAFIA E IL PAESAGGIO ANNO SCOLASTICO 207/208 CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI
Dettagli"diventare cittadini "
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "diventare cittadini " Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA Con il termine Cittadinanza
DettagliContenuti / nuclei fondanti di competenza
La cultura della prevenzione nella scuola Contenuti / nuclei fondanti di competenza Scuola secondaria di secondo grado Avvertenza Il prospetto relativo agli istituti secondari di secondo grado rispecchia
DettagliMATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado OBIETTIVI 1. Facilitare e rendere serena la ripresa dell attività didattica. 2. Condividere le regole dell Istituto (Patto,
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di
DettagliIstituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Sezione 3 anni scuola infanzia Nucleo tematico IL SÈ E L' ALTRO L'ambiente sociale e il vivere insieme Sviluppare
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel. 0832 947778 73043 Copertino Unità Di Apprendimento (UDA) 0 1. Denominazione dell UDA ACCOGLIENZA: Star bene a scuola
DettagliPromosso da: In collaborazione con: COMANDO SEZIONE POLIZIA STRADALE
Promosso da: PREFETTURA DI UFFICIO SCOLASTICO AMBITO TERRITORIALE DI In collaborazione con: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI COMANDO SEZIONE POLIZIA STRADALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE DI IL GIORNALE DI
DettagliEsso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.
PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche
DettagliMODELLO DI VERBALE DEL PRIMO CONSIGLIO DI CLASSE a.s
MODELLO DI VERBALE DEL PRIMO CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2017-18 L anno 2017, addì settembre, alle ore, presso l aula del, si è riunito il Consiglio della classe per discutere il seguente ordine del giorno
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Diritto /Economia Classe: 1^ B AFM A.S. 2014/15 Docente: Mariarosaria Nuzzi
Disciplina: Diritto /Economia Classe: 1^ B AFM A.S. 2014/15 Docente: Mariarosaria Nuzzi ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe si è presentata lenta e poco reattiva agli approcci metodologici
DettagliSTORIE PER INCONTRARSI
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO GUBBIO PROGETTO INTERCULTURA a.s. 2010-11 2011-12 STORIE PER INCONTRARSI Il progetto intercultura si articola su due linee: 1- Alfabetizzazione e integrazione degli alunni
Dettagli2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA
2. CHE COSA VOGLIAMO 1 L Istituto, nel privilegiare il rapporto fra scuola e territorio, dà spazio e priorità ai rapporti con Enti e Istituzioni territoriali al fine di valorizzare la scuola nel contesto
DettagliScuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia
Scuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia EDUCAZIONE ALLA SALUTE Classi Terze Progetto educativo pluridisciplinare : POSITIVI STILI DI VITA PER IL BENESSERE ED IL BEN-ESSERE PERSONALE
DettagliProgetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO
ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile
DettagliModulo A Norme di comportamento
MIUR - Il patentino a scuola Il programma dei corsi Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori Modulo A: Norme di comportamento Modulo B: Segnaletica
DettagliDivenire cittadino de mondo Competenze:
UNITA DI APPRENDIMENTO Direzione Didattica 17 Circolo via Castiglione Scuola Via Machiavelli classe 5 A / 5C Tematica affrontata La diversità come ricchezza, secondo il punto di vista dei bambini io, l
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 1 IL TEMPO ARTICOLAZIONE DELL 1. Concetto di tempo. 2. Riconoscimento di mutamenti e trasformazioni essenziali. a. Concetto di tempo. b. Riconoscimento di mutamenti e trasformazioni
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: DIRITTO COMMERCIALE Classe: 4 A SIA A.S. 2014/2015 Docente: Prof.ssa Adriana Carlotto ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è attualmente composta da 13 alunni, in quanto l alunna
DettagliPIANO DI LAVORO Anno scolastico 2018/19 DIRITTO ED ECONOMIA Prof. LUCA MULTARI Classe Seconda LICEO LINGUISTICO LEO. Data di presentazione
PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2018/19 DIRITTO ED ECONOMIA Prof. LUCA MULTARI Classe Seconda LICEO LINGUISTICO LEO INALITA DELLA DISCIPLINA Data di presentazione 19.10.2018 Il corso di Diritto ed economia
Dettaglisito web:
10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. GIARACA VIA GELA 22 96100- SIRACUSA TEL./FAX: 0931 754888 C.F.: 80004590891 e-mail: sric81200q@istruzione.it sito web: www.decimogiaraca.it SCHEDA PROGETTO Titolo del
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTELLI-NEWTON"
ISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTELLI-NEWTON" Via Newton - 43100 - PARMA - tel. 0521/494266-483867 fax 0521/492240 E-MAIL: pree013004@istruzione.it indirizzo internet:http://www.icalbertellinewton.gov.it Anno
DettagliLICEO CLASSICO E MUSICALE STATALE Annibale Mariotti PERUGIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S /20 18
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2017 /20 18 PROF. FILIPPETTI GIOIA LILIA.. CLASSE I LICEO MUSICALE. MATERIA STORIA E GEOGRAFIA. Finalità 1.Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni
DettagliPROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ASSOCIAZIONE LA STRADA
PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E ASSOCIAZIONE LA STRADA Visto Il Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 Codice della Strada e successive modificazioni;
DettagliL orientamento. Laboratorio formativo 4
L orientamento Laboratorio formativo 4 Di cosa parliamo quando parliamo di orientamento Una bussola interna da saper orientare verso ciò che si crede di saper far meglio Attitudini Un percorso educativo
DettagliCom 292. Bologna, 4 aprile 2014 COMUNICATO STAMPA
Com 292 Bologna, 4 aprile 2014 COMUNICATO STAMPA Regione Emilia-Romagna e Ufficio Scolastico Regionale insieme per l educazione alla sicurezza stradale nelle scuole. Peri e Versari siglano un nuovo protocollo
DettagliLa convivenza civile Un esempio di strumento formativo per gli adolescenti
La convivenza civile Un esempio di strumento formativo per gli adolescenti Guido Brusoni, Leo Venturelli, direttivo SIPPS Per fortuna in tema di convivenza civile convergono Gli obiettivi della SIPPS Formare,
Dettagliaa. ss. 2012/13-13/14 e 14/15
aa. ss. 2012/13-13/14 e 14/15 Il Progetto si è consolidato negli anni grazie alla sperimentata efficacia della ricaduta sugli apprendimenti e sulla crescita formativa degli alunni. Coinvolgente e motivante,
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s
Istituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s. 2017-2018 PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA CLASSI PRIME OBIETTIVI GENERALI DI TECNOLOGIA E INFORMATICA: Gli obbiettivi generali del corso di Tecnologia
DettagliAREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015-16 SCUOLA INFANZIA V.MARINI AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE
DettagliFINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
MATERIA: STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Tiziana Ferrari CLASSE: 1 C SCCP INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
DettagliCURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE PER UNA NUOVA CITTADINANZA La scuola oggi è chiamata ad occuparsi non solo dell apprendimento, ma anche di altre dimensioni delicate dell educazione quale il saper
DettagliTitolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza
Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;
DettagliIstituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "Conosco ciò che mi circonda " Anno scolastico 2017/2018
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "Conosco ciò che mi circonda " Anno scolastico 2017/2018 PREMESSA La C.M. n.
Dettagli