ELEMENTI DI BASE DEL DISEGNO CAD 2D E 3D

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ELEMENTI DI BASE DEL DISEGNO CAD 2D E 3D"

Transcript

1 ELEMENTI DI BASE DEL DISEGNO CAD 2D E 3D CONTENUTI. Avvio del programma e attivazione dei comandi Gestione e visualizzazione dei disegni Organizzazione del disegno: i layer Disegnare con Autocad Specificazione di punti Comandi di disegno Snap ad oggetto Comandi di editazione (modifica) e costruzione La quotatura Disegno in assonometria Il disegno tridimensionale Stampa dei disegni Esercitazioni guidate Tabella riassuntiva dei principali comandi Prerequisiti Saper utilizzare con sufficiente autonomia i comandi del sistema operativo Saper disegnare oggetti utilizzando il repertorio dei metodi di rappresentazione Obiettivi Conoscere le caratteristiche fondamentali e i comandi di Autocad. Conoscere le caratteristiche fondamentali e i comandi di un CAD tridimensionale.

2 . AVVIO DEL PROGRAMMA E ATTIVAZIONE DEI COMANDI L avvio del programma e l interfaccia grafica Dal desktop di Windows il programma si avvia con un doppio click sulla sua icona o utilizzando il menu Start Programmi e quindi cliccando sul nome del programma. Autocad utilizza un interfaccia grafica del tutto simile a quelle di qualsiasi programma funzionante in ambiente Windows. L utilizzazione e la gestione delle finestre sono pertanto quelle già note a ogni utente Windows. All avvio del programma viene visualizzata la finestra di dialogo Avvio, che permette di scegliere tra le opzioni: Apri un disegno, utilizzabile per aprire un disegno salvato su una qualsiasi unità di memorizzazione. Sulla parte destra della finestra appare l anteprima del disegno. Usa un modello, per lavorare su uno dei modelli preimpostati forniti con il programma o realizzati dall utente. Anche in questo caso viene visualizzata un anteprima. Usa un autocomposizione, per realizzare un nuovo disegno impostandone i parametri fondamentali, come le dimensioni del foglio, le unità di misura, ecc. Usa un default, che mette a disposizione un foglio da disegno con impostazioni predefinite e consente di iniziare a disegnare. Lo stesso risultato si ottiene anche cliccando sul pulsante Annulla. Le impostazioni del disegno potranno comunque essere modificate anche in seguito. La finestra di lavoro Per iniziare a lavorare o per esplorare l interfaccia grafica di Autocad si può scegliere indifferentemente Usa un default o Annulla. A questo punto si accede alla finestra di lavoro, che rende disponibili tutti gli strumenti e i comandi necessari. Il suo aspetto può variare leggermente a seconda della risoluzione del monitor. 2

3 La finestra è suddivisa nelle seguenti parti: barra del titolo: è la tipica barra orizzontale di tutte le applicazioni Windows. Contiene il nome del programma, il nome del file attualmente in uso e le tre icone dei comandi Riduci a icona, Ingrandisci/Ripristina e Chiudi. barra dei menu: selezionando una delle voci del menu (File, Modifica, Disegna, ecc.), si aprono dei menu a tendina che rendono disponibili i relativi comandi. barra degli strumenti Standard: contiene i comandi di uso più comune, in particolare quelli per la gestione e la stampa dei file e gli zoom. barra Proprietà oggetto: visualizza e permette di modificare le proprietà dell oggetto selezionato (layer, colore, tipo di linea). area di disegno: la parte centrale della finestra, nella quale viene visualizzato il disegno corrente (è l equivalente del foglio di carta). Ai lati dell area di disegno si trovano, disposte verticalmente, le barre degli strumenti Disegna e Modifica. La barra degli strumenti Disegna: contiene i comandi di disegno (linea, cerchio, poligono, ecc.). La barra degli strumenti Modifica: contiene i comandi per la modifica degli oggetti già disegnati (cancella, sposta, scala, ecc.). Sulla destra e in basso si trovano i cursori e le frecce per far scorrere il foglio in senso verticale e orizzontale. In basso a sinistra i pulsanti per passare dallo spazio modello, nel quale si disegna, ai layout di stampa. finestra di testo: nella parte bassa del monitor vengono visualizzati messaggi di vario tipo (il programma è interattivo), che guidano l utente all uso dei comandi. L ultima riga è detta riga di comando perché vi si possono digitare i comandi tramite la tastiera. barra di stato, nella quale sono visualizzate le coordinate del cursore e lo stato di varie funzioni (Snap, Griglia, Orto, ecc.). La loro attivazione si ottiene con un click sui rispettivi pulsanti. 3

4 Uso del mouse e della tastiera Il mouse è generalmente dotato di 2 tasti e viene utilizzato per diverse attività: per attivare comandi e opzioni, come strumento di puntamento (per specificare punti o selezionare oggetti), per trascinare oggetti sul foglio o specificare finestre di selezione. Queste funzioni sono eseguibili premendo il tasto sinistro (tasto di selezione). Il tasto destro ha le stesse funzioni del tasto Invio della tastiera (conferma, fine di una selezione di oggetti, ripetizione dell ultimo comando utilizzato, e altre funzioni particolari). La funzione tipica del tasto destro (o del tasto Invio) è quella di conferma. In più il tasto destro, da solo o in combinazione con alcuni tasti della tastiera, provoca l apertura di menu a tendina contestuali. Alcuni mouse dispongono di tasti aggiuntivi ai quali si possono assegnare ulteriori funzioni, o di una rotella che svolge la funzione di Zoom dinamico. Spostando il mouse, si noterà che il cursore (o puntatore) che indica la sua posizione, assume la forma di una croce quando si trova sull area di disegno e quella di una freccia negli altri casi. La tastiera è utilizzata per digitare testi o nomi dei comandi, per attivare varie modalità (tramite i tasti funzione), per spostare il cursore sul foglio (con le frecce direzionali) o specificare dei punti digitandone le coordinate. Attivazione dei comandi In Autocad i comandi sono accessibili in tre diverse modalità: digitando i comandi sulla tastiera, selezionando i comandi dalla barra dei menu o cliccando sulle icone delle barre degli strumenti. Comando: Salva Alt + F (attiva il menu File) S (attiva il comando Salva) Scelta rapida: Ctrl + S Dalla tastiera si digita il nome del comando, che apparirà nella riga di comando: Si noti che nella finestra di testo appaiono dei messaggi posti tra parentesi quadre: indicano le diverse opzioni disponibili per il comando attualmente in uso. Per attivarle basta digitare sulla tastiera le lettere dell opzione desiderata che appaiono scritte in maiuscolo. Nel caso della figura precedente, per disegnare il cerchio con la modalità cerchio passante per tre punti si dovrà digitare 3P e confermare con Invio; per l opzione tangente, tangente, raggio basta digitare T e confermare con Invio. Dalla tastiera si possono attivare i comandi anche con le seguenti modalità: ) con la digitazione rapida; nel caso del comando Cerchio basta digitare C 2) con una combinazione di tasti, ad esempio: Alt + D (per attivare il menu Disegna) H (per scegliere il comando Cerchio) T (per scegliere la modalità tangente, tangente, raggio ). Alcuni comandi sono attivabili anche con una combinazione di tasti per la scelta rapida: ad esempio la combinazione di tasti Ctrl + S attiva il comando Salva. Nella digitazione dei comandi da tastiera si possono usare indifferentemente le lettere maiuscole o minuscole. Spesso Autocad propone delle opzioni o dei valori di parametri, visualizzandoli tra i segni < >: per accettarli basta confermare con Invio, per modificarli si digitano i valori desiderati. Se nell ultima riga dell area di dialogo non appare la scritta Comando:, vuol dire che c è già un comando attivo: per interromperlo premere il tasto Esc sulla tastiera. 4

5 Dalla barra dei menu si seleziona una delle voci (File, Disegna, Modifica, ecc.), che apre il relativo menu a tendina. La barra dei menu permette di accedere a tutti i comandi e le funzioni del programma, offrendo anche la scelta tra numerose opzioni (sistemi diversi per svolgere la stessa funzione). Nelle barre degli strumenti ogni comando è rappresentato da un icona con un simbolo grafico. L uso delle barre degli strumenti è senza dubbio vantaggioso per la semplicità e la rapidità di accesso ai comandi. Portando il cursore su un icona, appare il messaggio di testo che indica il relativo comando: per attivarlo, basta premere il tasto sinistro del mouse. Le icone dotate di una freccetta nell angolo in basso a destra sono icone a comparsa e hanno un funzionamento particolare: portando il cursore del mouse su di esse e tenendo premuto il tasto sinistro, appaiono altre icone che attivano tutte le varianti del comando principale. In genere le barre degli strumenti contengono solo una parte dei comandi disponibili, ma possono essere personalizzate, modificandone la tipologia, il contenuto e la posizione. Personalizzare Autocad La finestra di lavoro può essere personalizzata in vari modi. Nella figura seguente si può notare che è stata aggiunta, ancorandola sul lato destro della finestra di lavoro, la barra Snap ad oggetto. È stata attivata anche la barra Quotature, disponendola direttamente sull area di disegno. Alla barra degli strumenti Disegna è stato aggiunto il comando Riga singola di testo (l ultima icona in basso a sinistra). L icona dell UCS (sistema di coordinate) è stata rimossa dall area di disegno utilizzando il menu Visualizza Visualizzazione UCS. Sull area di disegno è visibile la Griglia, attivabile con il pulsante corrispondente della barra di stato o con il tasto F7. 5

6 Modificare le barre degli strumenti Autocad dispone di numerose barre degli strumenti già impostate, ma per default ne vengono mostrate solo alcune: è però possibile visualizzare le barre degli strumenti non disponibili all avvio del programma, personalizzarle in vari modi, oppure crearne di nuove. Si tenga comunque presente che un numero eccessivo di barre sul desktop riduce l area di disegno e rischia di creare confusione. Per visualizzare altre barre degli strumenti, personalizzarle e disporle sul desktop, dalla barra dei menu si clicca su Strumenti Personalizza Interfaccia Barre degli strumenti. In questo modo si apre la finestra di dialogo Personalizza Interfaccia Utente. La stessa finestra si attiva anche utilizzando il menu Visualizza Barre degli strumenti. Una volta attivata la finestra di dialogo, è possibile scorrere con l apposito cursore tutte le barre degli strumenti disponibili: per visualizzare una barra qualsiasi basta cliccare sul riquadro alla sua sinistra, nel quale apparirà un segno di spunta. Dalla stessa finestra sono eseguibili altre operazioni, come: visualizzare i pulsanti (icone) di maggiori o minori dimensioni, creare nuove barre degli strumenti, aggiungere dei comandi alle barre utilizzando il pulsante Nuovo. Forma e posizione delle barre Appena attivata, una barra degli strumenti si presenta con tutte le icone disposte orizzontalmente su una sola linea. Portando il puntatore del mouse sulla parte superiore colorata della barra, esso prende la forma di una doppia freccia che permette di cambiare la disposizione delle icone e la forma della barra. Trascinando la barra con il mouse è possibile disporla in qualunque posizione sull area di disegno, mantenendo la forma precedentemente assegnata. Se invece la barra viene trascinata sulle fasce laterali o superiori dell area di disegno, viene ancorata in posizioni predefinite e disposta orizzontalmente (in alto) o verticalmente (ai lati). 6

7 2. GESTIONE E VISUALIZZAZIONE DEI DISEGNI La barra degli strumenti Standard contiene i comandi tipici di ogni applicazione Windows per la gestione dei file, cioè quelli che permettono ad esempio di aprire, salvare, stampare un file di disegno. Oltre a questi comandi definiti standard ve ne sono altri tipici solo di Autocad (Zoom, Proprietà, ecc.). Gli stessi comandi sono attivabili anche dalla tastiera o dalla barra dei menu. Nuovo Apri Salva Stampa Pan Zoom Proprietà Calcolatrice Guida Prima di iniziare a disegnare è consigliabile acquisire un minimo di competenza sulla gestione dei disegni e sul salvataggio dei file. Nel seguito sono descritti i comandi fondamentali per la gestione e la visualizzazione dei file. NUOVO Digitare: Nuovo Digitazione rapida: N Alt + F (attiva il menu File) N (attiva il comando Nuovo) Scelta rapida: Ctrl + N Funzione: crea un nuovo disegno. Attivando il comando viene visualizzata la finestra di dialogo Crea nuovo disegno, nella quale si possono definire le impostazioni per il nuovo disegno. Sono disponibili le opzioni: Usa un default, che mette a disposizione un disegno nuovo utilizzando le impostazioni Metriche (dal modello Actliso.dwt) o Imperiali, cioè Inglesi (dal modello (Actl.dwt). Usa un modello, che inizia un nuovo disegno a partire da un modello predefinito. I modelli possono essere scelti tra quelli disponibili da una finestra a scorrimento che ne visualizza anche l anteprima. Si tratta di file con estensione.dwt e possono essere personalizzati. Usa un autocomposizione, che rende disponibili due sistemi di autocomposizione: Impostazione rapida e Impostazione avanzata. 7

8 Autocomposizione con Impostazione rapida È il metodo di autocomposizione più semplice: nella prima finestra si specificano le unità di misura e nella seconda le dimensioni del foglio. Al termine di queste due fasi tutti gli altri parametri vengono impostati automaticamente. Autocomposizione con Impostazione avanzata In questo caso l autocomposizione prevede cinque fasi, e richiede di impostare: Unità di misura, Angolo, Misura angolo, Direzione angolo, Area di disegno. APRI Digitare: Apri Alt + F (attiva il menu File) A (attiva il comando Apri) Scelta rapida: Ctrl + O Funzione: apre un disegno esistente. È possibile aprire più disegni contemporaneamente. Attivando il comando si accede alla finestra Seleziona file. La finestra principale permette di scorrere, trascinando il cursore sulla destra, i file presenti in una cartella visualizzandone i dettagli e l anteprima. La finestra Cerca in consente di effettuare le ricerche in tutte le cartelle o unità di memoria del computer. Con il comando Trova file si possono cercare i disegni di cui si conosce il nome, ma non la collocazione. Per aprire un disegno basta selezionarlo e cliccare su Apri, oppure fare un doppio click sul suo nome. 8

9 SALVA Digitare: Salva Alt + F (attiva il menu File) S (attiva il comando Salva) Scelta rapida: Ctrl + S Funzione: salva il file nella stessa locazione dalla quale è stato aperto, con lo stesso nome e con l estensione.dwg. Se il file non è stato ancora denominato, Autocad chiede di indicarne il nome attivando la finestra Salva con nome. Per i successivi salvataggi basterà utilizzare Salva e il file con lo stesso nome verrà sovrascritto. Autocad crea anche una copia di backup dei file assegnando loro lo stesso nome dell originale, ma con estensione.bak. Il file.bak permette di recuperare un file di disegno danneggiato tramite il menu File Utilità disegno Gestione recupero disegni. La prima volta che si salva un file è necessario assegnargli un nome; per questo si deve utilizzare il comando Salva con nome dal menu File. La finestra Salva con nome offre la possibilità di: assegnare un nuovo nome a un file (per default ogni nuovo disegno si chiama Disegno, Disegno2, ecc.). L estensione.dwg viene assegnata automaticamente. scegliere l unità di memoria (C:, A:, ecc.) e la cartella in cui archiviare il file. Inoltre è possibile salvare i file in un formato compatibile con altri programmi o con altre versioni di Autocad; in genere ogni nuova versione di Autocad legge i disegni prodotti con le versioni precedenti, mentre non è possibile l inverso. La finestra a scorrimento Tipo file: consente di scegliere facilmente tra diverse versioni di Autocad. Altre possibilità sono offerte dal salvataggio in formato modello (con estensione.dwt) o come file di interscambio con altri programmi (con estensione.dxf). I file salvati come modello di disegno potranno essere utilizzati come tutti gli altri modelli predefiniti già forniti con il programma. Per utilizzarli basterà creare un nuovo disegno e scegliere l opzione Usa un modello. 9

10 ZOOM Digitare: Zoom Digitazione rapida: Z Nella finestra di testo vengono visualizzate tutte le opzioni disponibili: per selezionarne una digitarne la lettera scritta in maiuscolo e confermare con Invio Alt + V (attiva il menu Visualizza) Z (attiva il comando Zoom) Scorrere il menu a tendina con i tasti direzionali e attivare l opzione prescelta con Invio Funzione: ingrandisce una parte del disegno come farebbe una lente d ingrandimento o lo zoom di una telecamera. Il disegno non viene modificato nelle sue dimensioni reali. Con l eccezione delle opzioni Zoom tutto e Zoom estensioni, che rigenerano il disegno, lo zoom può essere eseguito anche durante l esecuzione di un altro comando: per questo il comando Zoom fa parte dei comandi detti trasparenti. È possibile ripetere più volte il comando per ottenere ulteriori ingrandimenti di un area già ingrandita in precedenza. Portando il mouse sull icona a comparsa della barra degli strumenti Standard e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse appare la barra degli Zoom; scorrere la barra con il mouse e, raggiunta l icona dell opzione desiderata, rilasciare il tasto sinistro: se necessario eseguire le ulteriori operazioni seguendo le indicazioni della finestra di testo. Le opzioni disponibili sono illustrate nel seguito. Tempo reale: esegue uno zoom in ingrandimento se, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, lo si trascina verso l alto; se invece si sposta il mouse dall alto verso il basso, si riduce il fattore d ingrandimento. Lo stesso risultato si può ottenere ruotando la rotella del mouse. Precedente: ripristina la visualizzazione precedente. È possibile ripristinare fino a 0 viste. Finestra: ingrandisce l area definita da una finestra rettangolare. All attivazione del comando specificare il primo angolo della finestra: tenendo premuto il tasto sinistro, tracciare un rettangolo che racchiuda la parte del disegno da ingrandire. Dinamico: chiede di definire una finestra rettangolare che è possibile restringere, allargare e spostare sul disegno. Definite le dimensioni della finestra con il mouse, una X al centro della stessa indica la possibilità di trascinarla sulla parte del disegno da ingran- dire; successivamente cliccare sul tasto destro per eseguire lo zoom. Scala: esegue lo zoom in base a un fattore di scala specificato. Ad esempio inserendo il fattore di scala 2 tutti gli oggetti vengono visualizzati con dimensioni raddoppiate. Centrato: esegue lo zoom di un area della quale richiede il centro e il fattore d ingrandimento o l altezza. A valori minori corrispondono ingrandimenti maggiori. Oggetto: esegue uno zoom su un oggetto selezionato con il mouse. In: ogni volta che viene attivato aumenta l ingrandimento di un fattore predefinito. Out: ogni volta che viene attivato diminuisce l ingrandimento di un fattore predefinito. Altri tipi di zoom di uso molto frequente e il comando Pan sono disponibili direttamente dalla barra degli strumenti Standard. Tutto: visualizza tutti gli oggetti disegnati nella finestra corrente. La visualizzazione si estende ai limiti del disegno o all estensione del disegno se quest ultima è più grande dei limiti. Estensioni: visualizza l intera estensione del disegno a pieno schermo. Il disegno viene rigenerato. Pan: il cursore assume la forma di una mano. Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse è possibile trascinare il disegno all interno dell area di visualizzazione. Raggiunti i limiti dell area di disegno è possibile riagganciare il disegno in un altro punto e riprendere lo spostamento. 0

11 Esempio d impiego dello Zoom finestra Attivato il comando, verrà visualizzato il messaggio: Specificare primo angolo:. Cliccare su un punto del disegno posto in alto a sinistra oppure in basso a destra rispetto alla parte di disegno che si vuole ingrandire. Apparirà un rettangolo le cui dimensioni variano con lo spostamento del mouse e sarà visualizzato il messaggio Specificare angolo opposto:. Tracciare un rettangolo che comprenda la parte di disegno da ingrandire e premere il tasto sinistro del mouse: l area selezionata sarà ingrandita fino a riempire completamente l area di disegno. Esempio d impiego del comando Pan Attivato il comando, trascinare il cursore a forma di mano nella direzione desiderata. Nell esempio, il cursore (evidenziato da un cerchio azzurro), dopo essere stato ancorato con un click al punto di partenza (sotto la porta) è stato spostato da destra a sinistra. Lo stesso spostamento ha subito il disegno nella finestra di visualizzazione. PROPRIETÀ Digitare: Proprietà Digitazione rapida: PRO à (attiva il comando Proprietà)

12 Funzione: visualizza e permette di modificare le proprietà degli oggetti (dimensioni, posizione, colore, tipo di linea, ecc.). Attivando il comando viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà. Se si seleziona un oggetto, le sue proprietà vengono visualizzate nella finestra e possono essere modificate. Le proprietà visualizzate e quelle modificabili variano in base al tipo di oggetto selezionato. Per alcune di esse sono disponibili dei menu a tendina, per altre si deve digitare il nuovo valore del parametro da modificare. I valori visualizzati in grigio non sono modificabili. L oggetto selezionato viene evidenziato dai grip (quadrettini blu) e dalla linea tratteggiata; il suo nome compare nella casella di selezione della finestra. Per deselezionarlo, premere due volte Esc sulla tastiera CORRISPONDENZA CON PROPRIETÀ Digitare: Corrisprop I (attiva il comando Corrispondenza con proprietà) Funzione: applica ad un oggetto le stesse proprietà di un altro (oggetto sorgente) precedentemente selezionato. Selezionare l oggetto sorgente: il cursore prende la forma di un pennello e viene richiesto di selezionare l oggetto di destinazione. Se si desidera definire le proprietà che devono essere copiate, si può farlo digitando Z in questo modo si attiva la finestra di dialogo Impostazioni proprietà. GUIDA Digitare: Guida Digitazione rapida: F Funzione: rende disponibile la guida in linea di Autocad. Si tratta di un vero e proprio manuale che contiene le spiegazioni per l uso dei comandi in tutte le possibili varianti, spesso corredate di esempi illustrati. Si possono richiedere informazioni su: Concetti,, Comandi. 2

13 All attivazione del comando viene visualizzata la finestra della guida in linea. La ricerca delle informazioni può essere effettuata utilizzando le funzioni: Sommario: mette a disposizione l elenco degli argomenti sotto forma di cartelle; Indice: visualizza l elenco delle voci disponibili; Cerca: dopo aver immesso un termine nella casella di testo, visualizza tutti gli argomenti che lo contengono; Domande: effettua una ricerca in base alla domanda digitata nell apposita finestra. Cliccando su Tavolozza informazioni si attiva invece una guida in linea contestuale, cioè relativa alla funzione che si sta utilizzando. 3. ORGANIZZAZIONE DEL DISEGNO: I LAYER Per lavorare in modo razionale ed efficace è necessario organizzare opportunamente le varie tipologie di oggetti presenti in un disegno. Per chiarire questo concetto si immagini di operare su un disegno molto complesso, ad esempio il disegno del progetto di un edificio. Nella vista in pianta si dovranno inserire: le opere murarie, i serramenti, gli impianti elettrici e idraulici, gli arredi, le quotature, il testo, e altro ancora. Un disegno che contenesse tutte insieme queste informazioni sarebbe certamente di difficile lettura. I sistemi CAD permettono di riunire in un solo file di disegno una grande quantità di informazioni e nello stesso tempo consentono di utilizzarle in modo semplice e razionale. Ad esempio, a chi deve realizzare l impianto elettrico basterà vedere il perimetro dei muri, lo schema dell impianto elettrico e di quello idraulico (per evitare interferenze). Se invece il disegno deve essere usato da un agenzia immobiliare per la vendita dell edificio, queste informazioni non saranno necessarie; basterà visualizzare i muri, i serramenti e i disegni di ambientazione con gli arredi. Con i sistemi CAD tutto ciò è realizzabile grazie all uso dei layer. I layer si possono immaginare come dei fogli trasparenti sovrapponibili; disponendo i vari tipi di oggetti su layer diversi è possibile poi visualizzare, modificare e stampare tutto il disegno o solo i layer che contengono le informazioni necessarie. LAYER Digitare: Layer Digitazione rapida: LA Alt + R (attiva il menu Formato) y (attiva il comando Layer) Funzione: permette di creare nuovi layer o di modificare quelli esistenti. All attivazione del comando viene visualizzata la finestra Gestore proprietà layer. Se non è ancora stato eseguito alcun intervento di personalizzazione, la finestra si presenta come nella figura a lato. Il layer 0 viene creato automaticamente dal programma: non si può eliminarlo né cancellarlo. Per creare un nuovo piano basta cliccare sul pulsante Nuovo. A questo punto appare un nuovo piano, denominato Layer, che potrà essere adattato alle proprie esigenze modificandone le proprietà. 3

14 Creazione e personalizzazione dei layer La prima operazione da compiere riguarda il nome del layer, che deve essere scelto in modo da facilitare l identificazione del suo contenuto. Nell esempio della figura, il layer destinato a contenere gli assi è stato denominato proprio Assi. Si noti che quando si sta operando su un layer la riga sulla quale si trova viene evidenziata in blu. Le altre proprietà da personalizzare sono: il colore, il tipo di linea e lo spessore della linea. Per modificarli basta cliccare sul nome del colore, del tipo di linea o dello spessore di linea. Assegnazione del colore Quando si crea un nuovo layer, gli viene assegnato automaticamente il colore Bianco (in realtà nero sulla carta). Per assegnare al layer un colore diverso da quello di default, basta cliccare sul nome corrente del colore; viene attivata la finestra Seleziona Colore, nella quale si può scegliere il colore desiderato con un semplice clic del mouse sulla casella corrispondente. Assegnazione del tipo di linea Ad ogni nuovo layer viene assegnato automaticamente il tipo di linea Continua (Continuous). Per cambiare tipo di linea, cliccare sul nome del tipo di linea del layer. Viene aperta la finestra di dialogo Seleziona tipo di linea. Se il tipo di linea desiderato non figura nella finestra, cliccare sul pulsante Carica Il pulsante Carica apre la finestra Carica o ricarica tipi di linea; scorrendo l elenco dei tipi di linea disponibili, si seleziona quello che si desidera caricare e quindi si clicca su OK. La finestra si chiude e si torna automaticamente a quella precedente, dove ora figura anche il tipo di linea appena caricato. Lo si seleziona con il mouse e si clicca su OK per assegnarlo al layer corrente. 4

15 Assegnazione degli spessori di linea Il Gestore proprietà layer consente di assegnare direttamente lo spessore delle linee a tutti gli oggetti del layer. Durante il disegno si potrà visualizzare o meno lo spessore delle linee, ma in fase di stampa questa possibilità rende molto più semplice la riproduzione dei diversi spessori di linea. Per assegnare lo spessore di linea desiderato, cliccare sulla casella Spessore di linea nella riga del layer selezionato. Si aprirà la finestra di dialogo Spessore linea, nella quale si potrà selezionare il valore desiderato. La figura di sotto mostra come si presenta la finestra Gestore proprietà layer dopo la creazione dei nuovi layer. Ad ogni layer sono state associate le proprietà fondamentali: nome, colore, tipo e spessore di linea. Ogni layer può inoltre essere reso stampabile o no, può essere attivato o disattivato, congelato o bloccato. Il significato di queste funzioni, attivabili anche dalla barra Proprietà oggetto, è illustrato nel seguito. La barra proprietà oggetto La barra Proprietà oggetto permette di visualizzare e modificare le proprietà di un oggetto (o di più oggetti contemporaneamente). Quando un oggetto viene selezionato, nella barra vengono automaticamente visualizzate le proprietà di quell oggetto: layer, colore, tipo di linea, spessore della linea. Nella parte sinistra della barra si trovano 2 icone (Attiva layer dell oggetto e Layer) e il menu a tendina Controllo layer, con il nome del layer corrente e i simboli che ne indicano lo stato. Gli altri menu a tendina si riferiscono al colore, al tipo di linea, al suo spessore e allo stile di stampa (se ne è stato definito uno). Le proprietà dell oggetto selezionato possono essere modificate cliccando sui rispettivi menu, che metteranno a disposizione numerose opzioni. Attiva il layer dell oggetto Gestore proprietà layer Controllo layer Colore Tipo di linea Spessore di linea Stile di stampa Il comando Attiva il layer dell oggetto permette di rendere attivo (corrente) il layer di un oggetto qualsiasi. Attivato il comando, è sufficiente selezionare l oggetto il cui layer deve diventare quello corrente. 5

16 Scelta del layer corrente Dal menu a tendina Controllo layer si possono eseguire varie operazioni. La più frequente è la scelta del layer corrente, cioè del layer sul quale si vuole lavorare. Per passare da un layer a un altro basta cliccare sulla barra in modo da aprire il menu a tendina e cliccare sul nome del layer desiderato; il layer selezionato diventerà quello corrente e il suo nome apparirà nella prima riga del menu a tendina. È possibile anche spostare uno o più oggetti da un layer a un altro: dopo aver selezionato gli oggetti basta cliccare sul nome del layer cui sono destinati. Gestione dei layer Nel menu a tendina Controllo layer si trovano i comandi di attivazione, congelamento, bloccaggio e stampa dei layer. Il significato dei simboli è illustrato nella figura e i rispettivi comandi hanno gli effetti seguenti: Attiva/Disattiva: rende il layer selezionato visibile e stampabile; Congela/Scongela: gli oggetti posti su un layer congelato diventano invisibili e non si possono modificare né stampare; Blocca/Sblocca: un layer bloccato è visibile ma non è modificabile; Stampabile/Non stampabile: abilita/disabilita la stampa di un layer. Attiva/disattiva layer Congela/scongela in tutte le finestre Congela/scongela nella finestra corrente Blocca/sblocca un layer Colore del layer Colore, tipo di linea, spessore di linea Dai tre menu a tendina si possono modificare le proprietà del layer o dell oggetto selezionato scegliendo tra i valori dei parametri disponibili. 4. DISEGNARE CON AUTOCAD Per disegnare correttamente con Autocad non è necessario conoscere a memoria tutti i comandi, ma è importante imparare a sfruttare le possibilità offerte dal programma. A questo scopo, è consigliabile tenere presente quanto segue: Autocad è un prodotto interattivo e ad ogni operazione scrive dei messaggi destinati all operatore: pertanto, ad ogni click del mouse, è necessario leggere i messaggi che vengono visualizzati nell area di dialogo; prima di iniziare a disegnare è necessario preparare il foglio da disegno e adattarlo alle proprie esigenze; per evitare di ripetere questa operazione ad ogni nuovo disegno, si possono creare dei modelli; il lavoro del disegnatore è molto più agevole se si impiegano gli aiuti per il disegno (Snap e Griglia) e la funzione Orto; per tracciare linee (o eseguire spostamenti) di lunghezza e inclinazione definite è necessario usare correttamente le coordinate (assolute, relative, polari); per individuare dei punti particolari sugli oggetti già disegnati (ad es. il centro di un cerchio, il punto medio o il punto finale di una linea, ecc.) utilizzare sempre gli Snap ad oggetto; è necessario abituarsi a utilizzare gli Zoom per ingrandire le parti del disegno sulle quali si lavora. Preparazione del foglio da disegno Si può iniziare a preparare il foglio da disegno specificando i seguenti parametri: limiti dell area di disegno, piani, tipi 6 di linea, colori. Si passerà quindi ad attivare alcune funzioni (Snap, Griglia e Orto) che facilitano il lavoro del disegnatore.

17 Limiti del disegno Corrispondono alle dimensioni del foglio da disegno. Per l impostazione dei limiti, attivare il comando Formato Limiti del disegno dalla barra dei menu. Al messaggio Angolo inferiore sinistro digitare: 0, 0 (è l origine del foglio e delle coordinate) e premere Invio. Al messaggio Angolo superiore destro digitare le dimensioni del foglio, ad esempio: 297, 20 per il formato A4, oppure 420, 297 per il formato A3. Confermare con Invio. Aiuti per il disegno Quelli di uso più comune sono Snap, Griglia e Orto. Per impostare e attivare Snap e Griglia, scegliere Strumenti Impostazioni disegno dalla barra dei menu: apparirà una finestra che permetterà di impostare i valori desiderati. La funzione Snap forza il puntatore a spostarsi di un intervallo minimo definito dall utente. Ad esempio, impostando Snap al valore, si potrà spostare il cursore solo sui punti con coordinate intere, distanti tra loro di o più unità di disegno. La funzione Griglia visualizza sul foglio dei puntini di riferimento (una specie di carta millimetrata ) distanti tra loro di un intervallo definibile dall utente. Queste funzioni sono attivabili e disattivabili anche durante il disegno con un click sui rispettivi pulsanti nella barra di stato,, oppure premendo sulla tastiera i tasti funzione: F9 per Snap, F7 per Griglia, F8 per Orto. MODALITÀ ORTO Funzione: la modalità ORTO permette di spostare il cursore esclusivamente in direzioni parallele agli assi. : per tracciare linee o eseguire spostamenti orizzontali e verticali, attivare Orto cliccando sul pulsante ORTO della barra di stato, o premendo il tasto funzione F8 della tastiera. Se ORTO non è attivo si possono tracciare linee con qualsiasi inclinazione Attivando ORTO si possono tracciare linee (o spostare oggetti) solo in direzione orizzontale o verticale Layer, tipi di linea, colori Terminata la fase preliminare della preparazione del foglio si possono predisporre i layer necessari all organizzazione degli elementi costitutivi del disegno, seguendo le procedure illustrate nel capitolo dedicato alla gestione dei layer. A questo punto si può iniziare a disegnare in quanto si dispone degli strumenti e delle impostazioni di base in- dispensabili per lavorare in modo corretto. La preparazione del foglio può concludersi con la predisposizione della squadratura e del cartiglio. Per non dover ripetere ad ogni nuovo disegno la fase di preparazione del foglio, conviene salvare il foglio da disegno appena creato (come disegno o come modello) per poterlo riutilizzare in seguito. 7

18 5. SPECIFICAZIONE DI PUNTI Per la creazione e la modifica di oggetti, Autocad richiede continuamente di specificare dei punti sul foglio (punti iniziali e finali di linee o archi, centri di cerchi, spostamenti, ecc.). I punti sono specificati utilizzando un sistema di coordinate cartesiane, la cui origine è il punto di coordinate 0,0. La posizione di un punto nel piano è definita da due numeri, corrispondenti ai valori dell ascissa (asse X) e dell ordinata (asse Y). Le coordinate del puntatore (o cursore) sono visualizzate continuamente nel relativo riquadro della barra di stato. Per specificare la posizione di un punto è possibile procedere nei modi seguenti: digitare sulla tastiera i valori delle coordinate, separati da una virgola, e premere Invio; portare il puntatore nella posizione desiderata, spostando il mouse o usando le frecce direzionali della tastiera (controllare le coordinate nel relativo riquadro), quindi cliccare sul tasto sinistro del mouse o premere Invio. Disegnare con la tastiera Per specificare un punto con la tastiera si possono utilizzare indifferentemente le coordinate assolute, relative o polari. Coordinate assolute. Sono le coordinate del punto riferite all origine degli assi. Ad esempio, per specificare un punto di coordinate (35, 80) digitare 35, 80 e confermare con Invio. Coordinate relative. Sono le coordinate cartesiane riferite, anziché all origine, ad un altro punto (ad esempio il punto iniziale di una linea). Ad esempio, per indicare un punto che dista da un altro 50 (unità di disegno) sull asse X e 30 sull asse Y, 50, 30 e confermare con Invio. Coordinate polari. Definiscono la posizione di un punto rispetto ad un altro punto (polo) per mezzo di due numeri: il primo indica la distanza (lunghezza della linea che li unisce), il secondo l angolo di inclinazione della linea. Ad esempio, per tracciare una linea da un punto qualsiasi A ad un punto B che si trova a 75 (unità di disegno) e ad un angolo di 30 dal primo, si procede nel modo seguente: attivato il comando Linea, specificare il punto A cliccando su un punto qualsiasi del foglio al messaggio al punto 75 < 30 e confermare con Invio. P: 35,80 < P(35,80) A 50 B 30 A 75 B 30 0,0 35 Coordinate assolute 0,0 Coordinate relative 0,0 Coordinate polari Coordinate assolute, relative e polari Punti Assolute Relative Polari D C A B 5,0 40,0 25,0 25 < 0 30 C D 40, < 0 < F E E F 30,20 0, 25 < 5 < 80 0 G A B G A 0, 0 < Disegnare con il mouse Nella maggior parte dei casi l uso del mouse consente di disegnare in modo più semplice e veloce. Ad esempio, volendo tracciare una linea orizzontale (verso destra), di lunghezza 80, a partire dal punto A di coordinate (30,50) si può procedere nei modi seguenti: attivato il comando Linea, spostare il mouse fino a leggere nel riquadro delle coordinate i valori 30,50 e premere il tasto sinistro spostare il mouse verso destra e digitare 80 sulla tastiera, quindi confermare con Invio o col tasto destro. 8

19 Lo stesso risultato si può ottenere più rapidamente utilizzando le coordinate polari (tasto F6): dopo aver indicato il punto A (come sopra), verranno visualizzate le coordinate polari; spostare il mouse fino a leggere nel riquadro delle coordinate i valori 80 < 0 (lunghezza < angolo), quindi premere il tasto sinistro. Per visualizzare le coordinate polari, premere il tasto F6 (una o due volte). Attenzione: le coordinate polari saranno visibili soltanto dopo l attivazione di un comando di disegno e l indicazione del punto di riferimento (polo), ad esempio il primo punto di una linea o il centro di un cerchio. 2 A 30,50 80 < 0 Coord. assolute Coord. polari Input dinamico Con la funzione Input dinamico attivata, durante il disegno o la modifica di oggetti vengono visualizzate delle piccole finestre che mostrano i valori di alcuni parametri (lunghezze di linee, spostamenti, angoli, ecc.). Per esempio, durante il tracciamento di una linea si possono visualizzare la lunghezza risultante e l angolo di inclinazione della linea. La visualizzazione è dinamica, cioè i valori dei parametri visualizzati cambiano in tempo reale con lo spostamento del mouse. Gli stessi valori possono essere modificati scrivendo quelli desiderati nelle finestre stesse. Per passare da una finestra all altra basta premere il tasto Tab sulla tastiera. L Input dinamico può essere attivato e disattivato cliccando sul tasto DIN nella barra di stato o premendo il tasto F2 sulla tastiera. Le impostazioni per la funzione Input dinamico possono essere modificate portando il cursore sul pulsante DIN e cliccando su Impostazioni, oppure tramite il menu Strumenti Impostazioni disegno selezionando la cartella Input dinamico. In entrambi i casi si accederà alla finestra mostrata in figura, che mette a disposizione tutti gli strumenti per modificare la visualizzazione e le modalità d impiego dell Input dinamico. 9

20 6. COMANDI DI DISEGNO Sono attivabili attraverso il menu Disegna o tramite le icone della barra degli strumenti Disegna. Di seguito sono descritti i comandi di disegno di uso più comune. Linea Linea di costruzione Polilinea Poligono Rettangolo Arco Cerchio Fumetto revisione Spline Ellisse Ellisse arco Crea blocco Punto Tratteggio Sfumatura Regione Tabella Riga singola di testo Testo multilinea LINEA Digitare: Linea Digitazione rapida: L Alt + D (attiva il menu Disegna) L (attiva il comando Linea) Funzione: traccia uno o più segmenti di linea. Al messaggio: Specificare punto, indicare il punto iniziale della linea. Al messaggio: Specificare punto successivo specificare il 2 punto della linea. Per tracciare una spezzata, specificare i punti successivi. Al termine, per staccare la linea elastica, confermare con il tasto destro o con Invio. dal punto Selezionando il primo punto appare una "linea elastica" 2 3 al punto Inserire il punto finale Premere il tasto destro del mouse o Invio POLILINEA Digitare: Plinea Digitazione rapida: PL Alt + D (attiva il menu Disegna) P (attiva il comando Polilinea) Funzione: disegna segmenti di linea (retti o curvi) creati come un unico oggetto. Una polilinea può essere modificata in vari modi scegliendo Edita Oggetto Polilinea (varie opzioni) dalla barra dei menu. Come per il comando Linea, specificare il punto, i punti successivi e il punto finale della polilinea. Al termine, confermare con Invio. Una particolarità delle polilinee è quella di poter essere modificate in vari modi usando Edita - Oggetto - Polilinea 2 a) b) Esempi: la stessa polilinea editata con Spline (a) e Curva (b) 20

21 POLIGONO Digitare: Poligono Digitazione rapida: POL Alt + D (attiva il menu Disegna) o (attiva il comando Poligono) Funzione: disegna un poligono regolare con numero di lati compreso fra 3 e 024. Digitare il n di lati, scegliere l opzione Inscritto (I) o Circoscritto (C), specificare il centro e il raggio del cerchio (inscritto o circoscritto). In alternativa al centro del cerchio si può fornire la dimensione del lato (spigolo): digitare S e specificare i punti iniziale e finale dello spigolo. C Inserire il numero di lati e il centro del poligono (punto C) C r Fornire il raggio (r) del cerchio circoscritto (o inscritto) 2 3 Risultato RETTANGOLO Digitare: Rettangolo Digitazione rapida: RT Alt + D (attiva il menu Disegna) e (attiva il comando Rettangolo) Funzione: disegna un rettangolo. Specificare il primo angolo e l angolo opposto (spostando il mouse o digitandone le coordinate). Dopo aver specificato il primo angolo, quello opposto si può specificare anche digitando le sue coordinate relative. Primo angolo Angolo opposto ARCO Digitare: Arco Digitazione rapida: AR Alt + D (attiva il menu Disegna) A (attiva il comando Arco) 2

22 Funzione: traccia un arco di circonferenza passante per 3 punti dati. Specificare il punto iniziale, il 2 punto e il punto finale dell arco. I tre punti si possono specificare con il mouse, utilizzando gli snap ad oggetto, o tramite la tastiera digitandone le coordinate. Altre modalità per il tracciamento degli archi sono selezionabili dal menu Disegna Arco. Punto iniziale 2 punto Specificare il punto iniziale e il secondo punto. Appare un arco elastico 2 Specificare il punto finale dell arco Punto finale CERCHIO Digitare: Cerchio Digitazione rapida: C Alt + D (attiva il menu Disegna) h (attiva il comando Cerchio) Funzione: traccia una circonferenza, dati il centro e il raggio. Specificare il centro e il raggio del cerchio (spostando il mouse o digitandone il valore). Altre modalità per il disegno di cerchi sono selezionabili dal menu a tendina Disegna Cerchio, che permette di scegliere tra varie opzioni. a Specificare il centro del cerchio (a) a b Inserire il valore del raggio (ab) e premere Invio 2 3 Risultato ELLISSE Digitare: Ellisse Digitazione rapida: EL Alt + D (attiva il menu Disegna) i (attiva il comando Ellisse) 22

23 Funzione: disegna un ellisse. Inserire la prima estremità dell asse, la seconda estremità dell asse e la distanza del secondo asse. Altre modalità per il disegno di ellissi sono disponibili dal menu Disegna Ellisse Prima estremità dell asse Seconda estremità dell asse 2 3 Distanza del secondo asse ANELLO Digitare: Anello Digitazione rapida: AL Alt + D (attiva il menu Disegna) n (attiva il comando Anello) Funzione: disegna un anello (corona circolare) pieno. Inserire i valori del diametro interno e del diametro esterno dell anello, quindi specificare la posizione del centro. Inserire: 2 Definire la 3 interno Invio posizione esterno del centro dell'anello Invio anello Invio Risultato PUNTO Digitare: Punto Digitazione rapida: PT Alt + D (attiva il menu Disegna) u (attiva il comando Punto) Funzione: disegna un punto. L aspetto e le dimensioni del punto sono modificabili dal menu Formato Stile punto. Specificare la posizione del punto con il mouse o digitandone le coordinate. Con l opzione Dividi si può dividere un oggetto in varie parti contrassegnate da punti. 23

24 TRATTEGGIO Digitare: Ptratt Alt + D (attiva il menu Disegna). (attiva il comando Tratteggio) Funzione: riempie un contorno chiuso con un modello di tratteggio definibile dall utente. Attivando il comando si apre una finestra di dialogo. Scegliere il modello di tratteggio e una delle opzioni di selezione (punti o oggetti). Selezionare un punto interno al contorno (o un oggetto) e cliccare sul pulsante Anteprima se si desidera controllare il risultato prima di confermare, oppure cliccare su OK per confermare. Cliccare su Aggiungi: Scegli punti 2 Selezionare un 3 punto interno al contorno da tratteggiare Cliccare su Anteprima e confermare con OK TESTO (riga singola) Digitare: Testo Digitazione rapida: T Alt + D (attiva il menu Disegna) T (attiva il comando testo) d (seleziona il comando Riga singola di testo) 24

25 Funzione: crea e visualizza in tempo reale sullo schermo una riga di testo. Specificare il punto iniziale, l altezza e l angolo di rotazione del testo. Digitare il testo, confermare 2 volte con il tasto destro o con Invio. 2 3 ABC23 Punto iniziale Altezza <3.5> Invio Angolo di rotazione <0> Invio ABC23 Angolo di rotazione 45 ABC23 Angolo di rotazione 90 4 Digitare testo Invio Invio TESTO MULTILINEA Digitare: Testo Digitazione rapida: TSM Alt + D (attiva il menu Disegna) T (attiva il comando Testo) t (seleziona il comando Testo multilinea) Funzione: apre la finestra Formattazione testo, che mette a disposizione un vero e proprio editor di testo multilinea. Specificare una finestra rettangolare delle dimensioni adatte a contenere il testo. Se necessario, impostare le caratteristiche del testo (font, dimensioni, colore, ecc.) e digitare il testo. Al termine confermare con OK. Le dimensioni della finestra si potranno modificare in seguito. Stile di testo È possibile utilizzare numerosi stili di testo, scegliendoli tra quelli di Windows o tra quelli proprietari di Autocad. Per definire lo stile (font), le dimensioni dei caratteri, l orientamento e, in generale, tutte le caratteristiche del testo, attivare Formato Stile di testo dalla barra dei menu. STILE DI TESTO 25

26 7. SNAP AD OGGETTO Gli Snap ad oggetto sono funzioni che permettono di individuare automaticamente dei punti particolari degli oggetti esistenti. Ad esempio, è possibile identificare con precisione punti finali di linee e archi, centri di cerchi e archi, intersezioni di linee, ecc., senza conoscerne le coordinate: trovare questi punti manualmente è sempre difficile, se non impossibile. Per disegnare con precisione, è indispensabile utilizzare sempre gli snap ad oggetto: fidarsi di ciò che si vede sul video porta inevitabilmente a commettere molti errori, dei quali ci si accorgerà solo in seguito. Si può utilizzare uno snap ad oggetto ogni volta che Autocad richiede di specificare un punto. Gli snap ad oggetto possono funzionare solo dopo l attivazione di un comando di disegno (Linea, Cerchio, ecc.) o di modifica del disegno (Sposta, Copia, ecc.). Puntamento Da Fine Medio Intersezione Intersezione apparente Estensione Centro Quadrante Tangente Perpendicolare La barra degli strumenti Snap ad oggetto non è visualizzata per default: se si desidera disporne stabilmente nella finestra di lavoro, utilizzare il menu Visualizza Barre degli strumenti, o più semplicemente, portare il cursore su una barra qualsiasi e premere il tasto destro del mouse: scegliere dal menu che apparirà la barra da visualizzare. Un altra possibilità è offerta dal menu a tendina che si apre premendo contemporaneamente il tasto maiuscolo e il tasto destro del mouse (Shift + Tasto destro). Quando invece si prevede di utilizzare ripetutamente uno o più tipi di snap, è possibile attivarli in modo permanente dalla barra dei menu usando Strumenti Impostazioni disegno. Gli snap così selezionati si attiveranno automaticamente utilizzando un qualsiasi comando di disegno (ad es. Linea); in questa modalità, Autocad sceglierà ogni volta il tipo di snap più adatto. Questa funzione si può attivare e disattivare in qualunque momento cliccando sul pulsante OSNAP nella barra di stato o premendo il tasto F3 della tastiera. Parallelo Inserimento Nodo Vicino Nessuno Impostazioni osnap Impostazioni Snap ad oggetto Funzione: apre una finestra di dialogo dalla quale è possibile attivare in modo permanente uno o più snap ad oggetto. Scegliere e attivare uno o più tipi di snap ad oggetto, confermare con OK. Esempio d impiego degli snap ad oggetto. Per tracciare una linea dal centro del cerchio al punto finale della linea: ) Attivare il comando Linea : al messaggio Specificare primo punto attivare Snap cen tro e portare il cursore vicino al cerchio. Apparirà un puntatore di forma circolare che evidenzierà il centro del cerchio: cliccare sul tasto sinistro del mouse. CENtro 26

27 2) Al messaggio Specificare punto successivo attivare Snap fine e portare il cursore vicino all estremità prescelta della linea. Apparirà un puntatore quadrato che evidenzierà il punto finale della linea: cliccare sul tasto sinistro del mouse. Punto finale Gli esempi seguenti illustrano i tipi di snap ad oggetto di uso più frequente. In tutti i disegni si ipotizza di dover tracciare una linea da un punto generico a un punto di snap, cioè un punto particolare di oggetti già esistenti (es.: fine di una linea, centro di un cerchio, ecc.). FINE Funzione: sposta il cursore sul punto finale dell oggetto selezionato. Selezionare un punto sull oggetto (linea, arco) di cui si vuole trovare il punto finale. Per passare dalla selezione di una estremità a quella dell altra basta superare la mezzeria della linea o dell arco. Linea dal punto Punto di selezione Punto di snap MEDIO Funzione: sposta il cursore sul punto medio dell oggetto selezionato. Selezionare un punto sull oggetto (linea, arco) di cui si vuole trovare il punto medio. punto di selezione dal punto punto di snap INTERSEZIONE Funzione: sposta il cursore sul punto di intersezione di 2 oggetti (linee, cerchi, archi, ecc.). Portare il mouse vicino al punto d intersezione desiderato. Quando appare il cursore a forma di X cliccare sul tasto sinistro. Selezione 2 dell intersezione Risultato CENTRO Funzione: sposta il cursore al centro di un arco o di un cerchio. Selezionare l oggetto (cerchio, arco) di cui si vuole trovare il centro. È sufficiente avvicinarsi all oggetto o al suo centro: quando appare il puntatore circolare, cliccare sul tasto sinistro del mouse. Selezionare un punto sul cerchio o vicino al suo centro 2 Risultato 27

L INTERFACCIA GRAFICA DI EXCEL

L INTERFACCIA GRAFICA DI EXCEL Dopo l avvio del foglio elettronico apparirà un interfaccia grafica nella quale verrà aperta una nuova cartella di lavoro alla quale il PC assegnerà automaticamente il nome provvisorio di Cartel1. La cartella

Dettagli

Arch. Antonella Cafiero Studio di Architettura Lighting Design ss 275 km Miggiano -LEwww.cafieroarchitettura.it.

Arch. Antonella Cafiero Studio di Architettura Lighting Design ss 275 km Miggiano -LEwww.cafieroarchitettura.it. 4 -Aiuti al disegno Facilitazione nell immissione di punti Predisposizione di una griglia di riferimento Aiuto al disegno ortogonale Aiuto al disegno assonometrico Finestre di dialogo impostazione disegno

Dettagli

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS Windows La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh La gestione dei file conserva la logica del DOS Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei

Dettagli

Arch. Antonella Cafiero Studio di Architettura Lighting Design ss 275 km Miggiano -LEwww.cafieroarchitettura.it.

Arch. Antonella Cafiero Studio di Architettura Lighting Design ss 275 km Miggiano -LEwww.cafieroarchitettura.it. 7 - Disegno e modifica di oggetti (Parte II) Disegno di archi e circonferenze Disegno di polilinee Disegno di rettangoli Disegno di poligoni regolari Spostamento di oggetti Copia di oggetti Copia speculare

Dettagli

INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD AVVIARE E CHIUDERE WORD INTERFACCIA UTENTE DI WORD

INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD AVVIARE E CHIUDERE WORD INTERFACCIA UTENTE DI WORD INTRODUZIONE A WORD CHE COS E WORD Word è il software che consente di creare documenti testuali utilizzando un computer. Consente anche di inserire nel documento oggetti come: Fotografie Immagini Disegni

Dettagli

S.C.S. - survey CAD system Tel. 045 /

S.C.S. - survey CAD system Tel. 045 / 4 - Disegna FIGURA 4.1 Il menu a tendina Disegna contiene un gruppo di comandi di disegno base CAD quali punto, linea, polilinea, ecc. ed un gruppo di comandi appositi di disegno topografico per l integrazione

Dettagli

Indice. Introduzione... IX

Indice. Introduzione... IX Indice Introduzione... IX Capitolo 1 Interfaccia utente...1 Schermata iniziale...2 Interfaccia di AutoCAD...2 Menu dell applicazione...5 Barra degli strumenti Accesso rapido...7 Barra del titolo di AutoCAD...8

Dettagli

InDesign CS5: gestire i documenti

InDesign CS5: gestire i documenti 03 InDesign CS5: gestire i documenti In questo capitolo Imparerai a creare e a salvare un nuovo documento con una o più pagine. Apprenderai come gestire le opzioni di visualizzazione di un documento. Apprenderai

Dettagli

Word Elaborazione di testi

Word Elaborazione di testi Fondamenti di informatica Cos è Word? Word è un word processor WYSIWYG (What You See Is What You Get) in grado di soddisfare molte esigenze di word processing e desktop publishing Word Elaborazione di

Dettagli

Note APRIRE IL PROGRAMMA EXCEL

Note APRIRE IL PROGRAMMA EXCEL APRIRE IL PROGRAMMA EXCEL 1. Fai clic sul pulsante Start. 2. Fai scorrere l elenco dei programmi e a seconda della versione del tuo Windows: a. Fai clic su Microsoft Office e/o b. Fai clic su Microsoft

Dettagli

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI. MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI. MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali MODULO 4 REALIZZAZIONE DI SEMPLICI PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI Sviluppare una presentazione Le presentazioni

Dettagli

Capitolo 19: Creazione del layout di stampa

Capitolo 19: Creazione del layout di stampa Capitolo 19: Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio

Dettagli

nome di un menu per visualizzarlo e poi selezionate facendo clic sul comando che vi interessa.

nome di un menu per visualizzarlo e poi selezionate facendo clic sul comando che vi interessa. 1 (conoscere le basi di Excel) < I controlli della. Finestra > La finestra di apertura di Excel presenta una cartella di lavoro vuota; la finestra del programma occupa tutto lo spazio dello schermo, mentre

Dettagli

Fondamenti di informatica. Word Elaborazione di testi

Fondamenti di informatica. Word Elaborazione di testi Fondamenti di informatica Word Elaborazione di testi INTRODUZIONE Cos è Word? Word è un word processor WYSIWYG (What You See Is What You Get) in grado di soddisfare molte esigenze di word processing e

Dettagli

Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa

Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma,

Dettagli

Laboratorio Informatico di Base. Fogli di calcolo

Laboratorio Informatico di Base. Fogli di calcolo Laboratorio Informatico di Base Fogli di calcolo I Fogli elettronici Un foglio elettronico (spreadsheet) è un programma che organizza i dati in maniera tabellare. La tabella è già presente all apertura

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti Maria Maddalena Fornari Creare una tabella È possibile creare una tabella nel documento cliccando

Dettagli

5. Modalità operative per creare maschere personalizzate

5. Modalità operative per creare maschere personalizzate 5. Modalità operative per creare maschere personalizzate Costruendo le maschere con la procedura guidata, non sempre il risultato soddisfa le esigenze dell utente e spesso si deve modificare la struttura

Dettagli

LEZIONE 2 COORDINATE RELATIVE

LEZIONE 2 COORDINATE RELATIVE LEZIONE 2 In questa lezione vediamo come muoversi nell area grafica per disegnare qualsiasi oggetto. Come abbiamo visto nella prima lezione Autocad utilizza le coordinate cartesiane come riferimento per

Dettagli

BREVE GUIDA ALL UTILIZZO DI

BREVE GUIDA ALL UTILIZZO DI BREVE GUIDA ALL UTILIZZO DI Concetti generali di PowerPoint Aprire PowerPoint L apertura del programma Microsoft PowerPoint dipende dal sistema operativo che si utilizza per la gestione del computer. In

Dettagli

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette. 3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,

Dettagli

U.T.E Università della Terza Età

U.T.E Università della Terza Età U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:

Dettagli

Sistema operativo Linux Ubuntu

Sistema operativo Linux Ubuntu Sistema operativo Linux Ubuntu Avvio e arresto del sistema Attività operative Dopo aver premuto il tasto di accensione del computer, il sistema operativo viene caricato. L immagine che compare sullo schermo

Dettagli

Capitolo 2. Figura 21. Inserimento dati

Capitolo 2. Figura 21. Inserimento dati Capitolo 2 INSERIMENTO DI DATI In ogni cella del foglio di lavoro è possibile inserire dati che possono essere di tipo testuale o numerico, oppure è possibile inserire formule le quali hanno la caratteristica

Dettagli

Lezione 2. Il desktop LE ICONE

Lezione 2. Il desktop LE ICONE Lezione 2 Il desktop La prima schermata (immagine) che vedi sul tuo monitor, dopo aver acceso il pc (e dopo il caricamento del sistema operativo) è ildesktop. Questo è il punto di partenza per accedere

Dettagli

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA.

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. ing. G. Mongiello Versione aggiornata 201810 SI CONSIGLIA DI STAMPARE QUESTE ISTRUZIONI. ATTENZIONE: NON USARE IL FILE DEL LAYOUT DELLA MASCHERINA PER CREARE

Dettagli

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una

Dettagli

Microsoft Word (parte I) Mirko Gombia Università di Bologna

Microsoft Word (parte I) Mirko Gombia Università di Bologna Microsoft Word (parte I) Mirko Gombia Università di Bologna Cenni preliminari Microsoft Word è un programma del pacchetto Office di Microsoft È un software dedicato alla creazione di testi, ma non solo

Dettagli

Tutorial. Funzioni di personalizzazione dei software.

Tutorial. Funzioni di personalizzazione dei software. Tutorial Funzioni di personalizzazione dei software www.powerwolf.it 1. Premessa Questo documento riguarda le principali funzioni di personalizzazione (schermata di background, skin, testi visualizzati,

Dettagli

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint 05-Modulo 6 9-01-2004 16:11 Pagina 5 Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Introduzione Con la definizione Strumenti di presentazione, si indicano programmi in grado di preparare presentazioni

Dettagli

6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 6.1 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE Ciò che un tempo poteva soltanto essere letto e immaginato, oggi viene molte volte espresso attraverso filmati, voci e testi e il tutto viene trasmesso mediante il computer.

Dettagli

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro 14Ex-Cap11.qxd 21-12-2006 11:20 Pagina 203 11 Le macro Creare le macro Registrare una macro Eseguire una macro Riferimenti assoluti e relativi nelle macro Assegnare un pulsante a una macro Modificare una

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti Oggetti: le tabelle Gli oggetti sono entità, diverse da un testo, dotate di un propria identità:

Dettagli

Strumenti di elaborazioni testi

Strumenti di elaborazioni testi Consulente del Lavoro A.A 2002/2003 I Semestre Strumenti di elaborazioni testi Microsoft Word Introduzione Gli strumenti di elaborazione testi (videoscrittura) sono programmi che consento di creare, leggere

Dettagli

U.T.E FOGLIO ELETTRONICO. Università della Terza Età. Sede di Novate Milanese. Corso Informatica Approfondimento. Docente: Giovanni Pozzi

U.T.E FOGLIO ELETTRONICO. Università della Terza Età. Sede di Novate Milanese. Corso Informatica Approfondimento. Docente: Giovanni Pozzi U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:

Dettagli

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI A B C D E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 MODULO 3 Creazione e gestione di fogli di calcolo MODULO 3 CREAZIONE E GESTIONE DI FOGLI DI CALCOLO Gli elementi fondamentali del

Dettagli

La quotatura con Autocad. Modulo CAD, 1

La quotatura con Autocad. Modulo CAD, 1 La quotatura con Autocad 1 Argomenti della lezione 1. Cenni preliminari sulle quota 2. Creazione di quote 3. Creazione e modifica degli stili di quota 4. Modifica delle quote 5. Creazione e modifica di

Dettagli

Disegno delle carpenterie di piano

Disegno delle carpenterie di piano Capitolo 15 Disegno delle carpenterie di piano Questo capitolo presenta una panoramica dei comandi e delle procedure per la generazione degli esecutivi delle carpenterie di piano. Verranno affrontati i

Dettagli

DATA-DIRECT. Manuale Utente. Versione 1.0. Copyright ArtWare Tutti i diritti riservati

DATA-DIRECT. Manuale Utente. Versione 1.0. Copyright ArtWare Tutti i diritti riservati DATA-DIRECT Manuale Utente Versione 1.0 Copyright 2001-2004 ArtWare Tutti i diritti riservati DATA-Direct Manuale dell utente 2001-2004 ArtWare. Tutti i diritti riservati Il logo ArtWare è un marchio

Dettagli

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Esplora Risorse. Lavorare con il file system

Lena Cota Guido Corso di Informatica - II livello. Esplora Risorse. Lavorare con il file system Esplora Risorse Lavorare con il file system 1 Cos è Le informazioni che possono essere elaborate dai computer sono conservate in documenti chiamati file. Esplora Risorse è il programma già installato su

Dettagli

Figura 1 - Finestra Tabella

Figura 1 - Finestra Tabella Capitolo IV Oggetti Creare una tabella Creare una tabella per inserire dei dati Per inserire una tabella premere il pulsante Tabella presente nella sezione Tabella della barra Inserisci. Viene visualizzata

Dettagli

INDICE DEGLI ARGOMENTI

INDICE DEGLI ARGOMENTI LA FINESTRA DI WORD INDICE DEGLI ARGOMENTI OPERAZIONI SU DOCUMENTO. Pag. Digitare il testo in Word Creare un nuovo documento Apertura di un documento esistente Salvataggio di un documento Chiusura di un

Dettagli

Introduzione Excel 2010

Introduzione Excel 2010 3 Introduzione a Excel 200 In questo capitolo: Esplorare la finestra del programma Excel Avviare Excel Trovare e aprire cartelle di lavoro esistenti Utilizzare le proprietà dei file Creare una nuova cartella

Dettagli

Capitolo 16: Piano di lavoro speciale

Capitolo 16: Piano di lavoro speciale Capitolo 16: Piano di lavoro speciale Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma, un messaggio vi comunicherà

Dettagli

APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica

APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica Programma di formazione informatica per i soci Apve di Roma maggio 2017 Argomenti Cosa è excel Come avviare il sistema

Dettagli

Sistema operativo Mac OS X

Sistema operativo Mac OS X Attività operative Personalizzare la scrivania. La personalizzazione viene attivata direttamente dal Dock facendo clic sull icona Preferenze di sistema. MODALITÀ ALTERNATIVA 1 Scrivania e salvaschermo.

Dettagli

M 4 SPREADSHEETS M 4 SPREADSHEETS

M 4 SPREADSHEETS M 4 SPREADSHEETS M 4 SPREADSHEETS M 4 SPREADSHEETS Capitolo 1 Introduzione a Excel Riferimento Syllabus 1.1.1 Aprire, chiudere un programma di foglio elettronico. Aprire, chiudere dei fogli elettronici. Riferimento Syllabus

Dettagli

Da quali parti è composto un sistema operativo?

Da quali parti è composto un sistema operativo? Windows Da quali parti è composto un sistema operativo? Supervisore Gestisce i componenti hardware del sistema, interpreta ed esegue i comandi dell utente, si occupa di caricare ed eseguire gli altri programmi

Dettagli

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint

Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Utilizzo dell applicazione Lavorare con le presentazioni Con la definizione strumenti di presentazione si indicano programmi in grado di preparare presentazioni

Dettagli

RHINOCEROS FLAMINGO PENGUIN BONGO

RHINOCEROS FLAMINGO PENGUIN BONGO RHINOCEROS FLAMINGO PENGUIN BONGO INDICE:.02 07 / 0 introduzione a Rhinoceros struttura del programma: riga dei comandi, barra di stato, barra degli strumenti layer, proprietà oggetti, mouse e tastiera

Dettagli

Facoltà di Giurisprudenza

Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi di Palermo Facoltà di Giurisprudenza Fondamenti di informatica per gli studenti del corso di Laurea Magistrale A. A. 2008-2009 Docente: ing. Giuseppe Balistreri Informazioni Ricevimento

Dettagli

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una

Dettagli

Germano Pettarin E-book per la preparazione all ECDL ECDL Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Argomenti del Syllabus 5.

Germano Pettarin E-book per la preparazione all ECDL ECDL Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Argomenti del Syllabus 5. Germano Pettarin E-book per la preparazione all ECDL ECDL Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Argomenti del Syllabus 5.0 G. Pettarin ECDL Modulo 6: Strumenti di presentazione 2 Modulo 6 PowerPoint

Dettagli

MANUALE di MOVIE MAKER

MANUALE di MOVIE MAKER MANUALE di MOVIE MAKER Indice cliccabile 1. La struttura di Movie Maker 2. Aggiungere video e foto 3. Assegnare una durata video ed effetti visivi ad un file immagine 4. Dividere e ritagliare un file video

Dettagli

Una parte consistente del materiale di questa presentazione riprende il contenuto del libro di riferimento del corso:

Una parte consistente del materiale di questa presentazione riprende il contenuto del libro di riferimento del corso: Una parte consistente del materiale di questa presentazione riprende il contenuto del libro di riferimento del corso: INTRODUZIONE 1. Computer e Dispositivi 2. Desktop, icone e impostazioni 3. Testi e

Dettagli

AUTOCAD: INTERFACCIA AUTOCAD: INTERFACCIA 2 AUTOCAD: INTERFACCIA. 2.1 premessa: ABBREVIAzIONI E ICONE 2.2 SCELTA DELL INTERFACCIA. ICONE Cmd Mnu.

AUTOCAD: INTERFACCIA AUTOCAD: INTERFACCIA 2 AUTOCAD: INTERFACCIA. 2.1 premessa: ABBREVIAzIONI E ICONE 2.2 SCELTA DELL INTERFACCIA. ICONE Cmd Mnu. 2 AUTOCAD: INTERFACCIA AUTOCAD: INTERFACCIA 2.1 premessa: ABBREVIAzIONI E ICONE Significato delle abbreviazioni e delle icone usate in queste pagine. ICONE Indica il menu dell applicazione (AutoCAD 2012)

Dettagli

Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher

Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher Guida per l utente agli organigrammi cross-browser di OrgPublisher Sommario Sommario... 3 Visualizzazione di tutorial sugli organigrammi cross-browser pubblicati... 3 Esecuzione di una ricerca in un organigramma

Dettagli

Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria

Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo Elementi di Word avanzato Docente Franchini Gloria Impostare i punti di tabulazione Sul righello sono impostati vari punti di Tabulazione. Esistono cinque

Dettagli

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una

Dettagli

LEZIONE 3 OpenOffice USO DELLA STAMPANTE: CREARE E SALVARE UN TESTO: STILE DI UN TESTO: o Stampare

LEZIONE 3 OpenOffice USO DELLA STAMPANTE: CREARE E SALVARE UN TESTO: STILE DI UN TESTO: o Stampare LEZIONE 3 OpenOffice CREARE E SALVARE UN TESTO: o Introduzione a Writer o Guida in linea o Gestione dei documenti USO DELLA STAMPANTE: o Stampare STILE DI UN TESTO: o Scrivere un testo o Taglia, copia

Dettagli

Interfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi.

Interfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi. Interfaccia di Word Barra del titolo: visualizza il nome di file del documento appena creato o che si sta modificando. Sul lato destro sono visibili i pulsanti Riduci a icona, Ripristina e Chiudi. Barra

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA GENERALE. Università degli Studi di Bergamo

CORSO DI INFORMATICA GENERALE. Università degli Studi di Bergamo CORSO DI INFORMATICA GENERALE Università degli Studi di Bergamo Microsoft Excel E un software applicativo per la gestione dei fogli di calcolo. E un programma che consente la gestione e l organizzazione

Dettagli

COMANDI DI DISEGNO POLIGONO

COMANDI DI DISEGNO POLIGONO COMANDI DI DISEGNO Poligono Rettangolo Arco Cerchio Ellisse POLIGONO Il comando poligono è semplicissimo viene richiesto il numero dei lati, digitate un valore da 3 a 1024, cliccare un punto per il centro

Dettagli

Modulo 6. Strumenti di Presentazione

Modulo 6. Strumenti di Presentazione Modulo 6 Strumenti di Presentazione Concetti generali Aprire un programma di Presaentazioni Start Programmi Microsoft Office Microsoft PowerPoint Mirko Fornai Basi di dati Se il mouse rimane per qualche

Dettagli

Opuscolo Windows. Cliccando due volte su questa icona puoi aprire il programma di posta elettronica. Cliccando qui puoi navigare in Internet

Opuscolo Windows. Cliccando due volte su questa icona puoi aprire il programma di posta elettronica. Cliccando qui puoi navigare in Internet - Il Desktop pag. 2 - Pulsante Start pag. 3 - Barra delle Applicazioni pag. 3 - Risorse del Computer pag. 3 - Le Finestre di Windows pag. 4 - Salvare un lavoro pag. 4 - Stampa pag. 5 - Creare una Cartella

Dettagli

Introduzione a PowerPoint

Introduzione a PowerPoint Introduzione a PowerPoint PowerPoint è una potente applicazione per la creazione di presentazioni, ma per utilizzarla nel modo più efficace è necessario innanzitutto comprenderne gli elementi di base.

Dettagli

Video Scrittura (MS Word)

Video Scrittura (MS Word) Video Scrittura (MS Word) Ripasso/approfondimento: Il Menù Home di Word Rivediamo i principali comandi presenti nel Menu Home di Word A sinistra troviamo le icone dei comandi di: Taglia, Copia e Incolla.

Dettagli

MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ

MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER 5.0 MODULO 5 Database (Microsoft Access 2007) Parte 3 A cura di Mimmo Corrado Gennaio 2012 MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ Il Modulo 5, richiede che il candidato

Dettagli

Word 2003 Lavorare col testo

Word 2003 Lavorare col testo Word 2003 Lavorare col testo Scrivere cancellare selezionare 1 Modalità di visualizzazione 2 Prima di cominciare a scrivere bisogna conoscere le diverse modalità con cui Word 2003 permette di visualizzare

Dettagli

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI SCUOLA PRIMARIA DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI MODULO 3 Gestione di un sistema operativo a interfaccia Grafica MODULO 3 GESTIONE DI UN SISTEMA OPERATIVO A INTERFACCIA GRAFICA Software di sistema

Dettagli

Anno 2009/2010 Syllabus 5.0

Anno 2009/2010 Syllabus 5.0 Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 2 Lezione 2: Uso delle finestre File e cartelle Il Cestino La funzione Cerca Anno 2009/2010 Syllabus 5.0 Barra del titolo Barra dei menu Barra degli strumenti

Dettagli

Presentazione con PowerPoint

Presentazione con PowerPoint Presentazione con PowerPoint L applicazione PowerPoint permette di creare documenti da mostrare su diapositive per presentazioni. Sarai facilitato nell utilizzo di PowerPoint perché molti pulsanti e molte

Dettagli

SPAC Automazione 2019

SPAC Automazione 2019 SPAC Automazione 2019 Utilizzo della finestra Gestione Commesse Esercitazione per l apprendimento e l utilizzo dei comandi Rev. 0-2019 Ambiente di lavoro 1 Ambiente di lavoro Descrizione dell ambiente

Dettagli

Anno 2009/2010 Syllabus 5.0

Anno 2009/2010 Syllabus 5.0 Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4 Lezione 1: Introduzione Il foglio elettronico Inserimento, modifica, ricerca e ordinamento di dati Guida in linea Anno 2009/2010 Syllabus 5.0 Microsoft Excel

Dettagli

L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003

L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003 , 2011 L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003 Questo è ciò che vediamo quando eseguiamo Microsoft Word 2003 sul nostro computer: Riga del titolo Barre degli strumenti: per scegliere i comandi in modo rapido

Dettagli

Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni formattazione Applicare gli effetti di carattere Allineare il paragrafo

Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni formattazione Applicare gli effetti di carattere Allineare il paragrafo Creare sezioni con formattazione diversa dalle altre sezioni Per modificare la formattazione ad una singola sezione differenziandola dalle altre è necessario selezionare l intera sezione ed effettuare

Dettagli

Gestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina

Gestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina Gestione del testo 04 In questo capitolo In questo capitolo imparerai a utilizzare gli strumenti di formattazione del testo. Imparerai come impostare uno stile a un testo per un titolo o un paragrafo.

Dettagli

MS Office Powerpoint La formattazione

MS Office Powerpoint La formattazione MS Office Powerpoint 2007 - La formattazione La formattazione è la parte più importante del lavoro in Powerpoint, in quanto l essenziale per l aspetto finale che assumerà il nostro lavoro. Questo è un

Dettagli

SPAC Start Impianti 18 Creazione di un Blocco (componente) e Blocco Cartiglio

SPAC Start Impianti 18 Creazione di un Blocco (componente) e Blocco Cartiglio SPAC Start Impianti 18 Creazione di un Blocco (componente) e Blocco Cartiglio Esercitazione per l apprendimento e l utilizzo dei comandi Rev. 0-2018 Ambiente di lavoro 1 Ambiente di lavoro Descrizione

Dettagli

Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi.

Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi. Word 2007 - Esercizio 2 - Parigi 1. Aprire il programma di elaborazione testi. 1. Avviare il PC( se leggi questo file è già avviato ) 2. Dal Desktop di Windows cliccare con il pulsante sinistro del mouse

Dettagli

M-APP (Migranti App)

M-APP (Migranti App) M-APP (Migranti App) Manuale d uso M-APP è un applicazione che pubblica informazioni sui servizi presenti sul territorio dell'area metropolitana di Venezia e che sono rivolti ai migranti. M-APP attualmente

Dettagli

Pagina 1 di 7. Il seguente capitolo introdurrà l utente ad un uso efficace ed efficiente di WinPEP.

Pagina 1 di 7. Il seguente capitolo introdurrà l utente ad un uso efficace ed efficiente di WinPEP. Pagina 1 di 7 Capitolo 3 Concetti base Il seguente capitolo introdurrà l utente ad un uso efficace ed efficiente di WinPEP. Ambiente Windows Per una comprensione completa dell'interfaccia e dell'ambiente

Dettagli

Microsoft Windows. Introduzione al Sistema Operativo e Utilizzo del Calcolatore. Il Calcolatore. Il Calcolatore. Sistemi Operativi.

Microsoft Windows. Introduzione al Sistema Operativo e Utilizzo del Calcolatore. Il Calcolatore. Il Calcolatore. Sistemi Operativi. Microsoft Windows Il Calcolatore Introduzione al Sistema Operativo e Utilizzo del Calcolatore Anni 50 2006 Il Calcolatore Un calcolatore (computer) è un esecutore di programmi/algoritmi HW (CPU/RAM/dischi/CD

Dettagli

digitare una domanda vedere come utilizzare una funzione visualizzare le procedure correlate all argomento selezionato

digitare una domanda vedere come utilizzare una funzione visualizzare le procedure correlate all argomento selezionato AUTOCAD 2006 Scheda di riferimento rapido Uso della Guida in linea individuare voci nell indice cercare parole e frasi esatte digitare una domanda spostarsi agli argomenti utilizzando il Sommario vedere

Dettagli

GEOGEBRA 4.0. guida introduttiva. Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa:

GEOGEBRA 4.0. guida introduttiva. Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa: GEOGEBRA 4.0 guida introduttiva Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa: fai doppio clic e si apre una finestra come la seguente. Sotto la barra dei menu a

Dettagli

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017 MANCA COPERTINA INDICE Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 I marchi registrati sono proprietà dei rispettivi detentori. Bologna Luglio 2017 TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI 2 IL

Dettagli

Infor LN [GUIDA INFOR LN] [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev /2013. Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur

Infor LN [GUIDA INFOR LN] [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev /2013. Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur Infor LN [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev. 1.0-10/2013 [GUIDA INFOR LN] Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur Baltur S.p.A. Informazioni di base 1 Indice Informazioni di base...

Dettagli

GUIDA IN LINEA per l'utilizzo del PORTALE. ricerca sugli archivi alfanumerici (NAVIGAZIONE ALFANUMERICA)

GUIDA IN LINEA per l'utilizzo del PORTALE. ricerca sugli archivi alfanumerici (NAVIGAZIONE ALFANUMERICA) 1.Premessa GUIDA IN LINEA per l'utilizzo del PORTALE Il portale permette la CONSULTAZIONE DINAMICA sia di mappe cartografiche, sia di archivi alfanumerici provenienti dal sistema (banca dati) dati creato

Dettagli

Il foglio elettronico

Il foglio elettronico Istituto Europeo Ricerca Formazione Orientamento Professionale Onlus Il foglio elettronico Docente: Filippo E. Pani I fogli elettronici L organizzazione a celle del foglio

Dettagli

Excel 2003 Operazioni di base

Excel 2003 Operazioni di base Excel 2003 Operazioni di base Inserire cancellare selezionare 1 Fogli di lavoro Ogni cartella di lavoro contiene inizialmente tre fogli di lavoro, ognuno dei quali ha un nome (che, se non vengono modificati,

Dettagli

Corso di formazione e-learning. Il disegno tecnico bidimensionale con Autocad

Corso di formazione e-learning. Il disegno tecnico bidimensionale con Autocad Corso di formazione e-learning Il disegno tecnico bidimensionale con Autocad durata: 15 ore CFP : 30 Corso erogato in collaborazione con CNGeGL e GEOWEB Finalità corso: Il corso è rivolto a chi intende

Dettagli

Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1. Database: concetti introduttivi

Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1. Database: concetti introduttivi Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1 Database: concetti introduttivi Iniziamo questi primi passi introducendo alcune definizioni e concetti fondamentali su questo particolare software,

Dettagli

Capitolo 5. Allineamento del testo. Figura 70. Barra Formattazione

Capitolo 5. Allineamento del testo. Figura 70. Barra Formattazione Capitolo 5 LA FORMATTAZIONE Assicurarsi per prima cosa che sia visualizzata la barra degli strumenti Formattazione; per far ciò è sufficiente fare clic col tasto destro del mouse su un punto qualsiasi

Dettagli

La barra degli strumenti

La barra degli strumenti La barra degli strumenti Di default si aprono a sinistra dello schermo ogni volta che viene acceso il computer. Se si desidera eliminare l'avvio automatico eliminare l'icona della Smart in Avvio automatico

Dettagli

Note. Dopo aver acceso il MAC, appare una schermata chiamata SCRIVANIA: il luogo da dove s inizia a lavorare.

Note. Dopo aver acceso il MAC, appare una schermata chiamata SCRIVANIA: il luogo da dove s inizia a lavorare. Dopo aver acceso il MAC, appare una schermata chiamata SCRIVANIA: il luogo da dove s inizia a lavorare. Sulla Scrivania ci sono piccole immagini chiamate ICONE. Le icone sono collegate a programmi (detti

Dettagli

Corso di LibreOffice

Corso di LibreOffice Corso di LibreOffice Liceo Scientifico Marconi Foligno Corso di LibreOffice Calc per ECDL 1.1 Lavorare con il foglio elettronico Appena aperto LibreOffice, si può scegliere da qui Foglio elettronico 1.1

Dettagli