UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO OPPOSIZIONE N. B

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1 UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) Divisione d Opposizione OPPOSIZIONE N. B Delicius Rizzoli S.p.a., Via Micheli, 2, S.Polo Di Torrile (Parma), Italia (opponente), rappresentata da Bugnion S.p.a., Largo Michele Novaro, 1/A, Parma, Italia c o n t r o Deli cious Fine Foods Ltd, 5 Queen's House, 176 South Lambeth Road, Vauxhaall, London SE8 1Q, Regno Unito (richiedente), rappresentato da Lawdit solicitors, 29 Carlton Crescent, Southampton, Hampshire SO15 2EW, Regno Unito. Il 26/03/2012, la Divisione d Opposizione ha emanato la seguente DECISIONE: 1. L'opposizione n. B è accolta parzialmente, ovvero per i seguenti prodotti contestati: Class 29: Olio d'oliva infuso aromatizzato; olio extra vergine d'oliva puro;oli culinari speciali; olio di noci; oli vegetali; oli per cucinare; olii commestibili; olii d'oliva; conserve; olive conservate; olive (preparate); olive preparate; creme spalmabili, legumi secchi. Class 30: Aceti balsamici aromatizzati e alla frutta; aceto balsamico; glasse balsamiche e aceti balsamici in crema;miscele liofilizzate di erbe e spezie; misti liofilizzati di erbe e spezie; salse liofilizzate di erbe e spezie; miscele per pesto liofilizzate; miscele per bruschetta liofilizzate; miscele per salsa liofilizzate; mostarde alla frutta; senape; condimenti; marinate; pesto; salse; condimenti per insalate; miscele di condimenti; droghe; spezie; aceti; aceto di vino; vinaigrette; "chutney" (salsa indiana a base di frutta e spezie); creme da spalmare; maionese; sale; pepe; sale. 2. La domanda di marchio comunitario n è respinta per tutti i prodotti suindicati. Si può procedere per i restanti prodotti. 3. Ciascuna parte sopporta le proprie spese. MOTIVAZIONE: L'opponente ha presentato opposizione contro una parte dei prodotti compresi nelle classi 29 e 30 della domanda di marchio comunitario n , che si basa sulla registrazione di marchio comunitario n L'opponente ha invocato l'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), RMC.

2 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 2 di 7 RISCHIO DI CONFUSIONE ARTICOLO 8(1)(b) RMC Sussiste un rischio di confusione se vi è il rischio che il pubblico possa ritenere che i prodotti o i servizi in questione, nell'ipotesi che rechino i marchi di cui trattasi, provengano dalla medesima impresa o, a seconda dei casi, da imprese economicamente collegate. La sussistenza di un rischio di confusione dipende dall'apprezzamento, nell'ambito di una valutazione globale, di diversi fattori, che sono interdipendenti. Tali fattori includono la somiglianza dei segni, la somiglianza dei prodotti e servizi, il carattere distintivo del marchio anteriore, gli elementi distintivi e dominanti dei segni concorrenti e il pubblico di riferimento. a) I prodotti I fattori pertinenti per la comparazione dei prodotti o servizi includono, inter alia, la natura e la destinazione dei prodotti o servizi, i canali di distribuzione, i punti vendita, i produttori, il metodo d'uso nonché la loro concorrenzialità o complementarità. I prodotti sui quali si basa l opposizione sono i seguenti: 29: Pesce, molluschi, crostacei; pesce e prodotti ittici conservati sott'olio, sotto sale e in salamoia, filetti di alici sott'olio, piatti pronti freschi a base di pesce e verdure, conserve ittiche. 30: Salse (condimenti), salse e condimenti a base di pesce. I prodotti contestati sono i seguenti: Class 29: Olio d'oliva infuso aromatizzato;olio extra vergine d'oliva puro;oli culinari speciali; olio di noci; oli vegetali; oli per cucinare; olii commestibili; olii d'oliva; marmellate;conserve e composte; olive conservate; olive (preparate); olive preparate; creme spalmabili; frutta essiccata; legumi secchi. Class 30; Aceti balsamici aromatizzati e alla frutta; aceto balsamico; glasse balsamiche e aceti balsamici in crema;miscele liofilizzate di erbe e spezie; misti liofilizzati di erbe e spezie; salse liofilizzate di erbe e spezie; miscele per pesto liofilizzate; miscele per bruschetta liofilizzate; miscele per salsa liofilizzate; mostarde alla frutta; senape; condimenti; marinate; pesto; salse; condimenti per insalate; miscele di condimenti; droghe; spezie; aceti; aceto di vino; vinaigrette; "chutney" (salsa indiana a base di frutta e spezie); creme da spalmare; maionese; sale; pepe; sale. Prodotti contestati in classe 29: I seguenti prodotti contestati olio d'oliva infuso aromatizzato;olio extra vergine d'oliva puro;oli culinari speciali; olio di noci; oli vegetali; oli per cucinare; olii commestibili; olii d'oliva sono simili alle salse protette dal marchio dell opponente. Questi prodotti servono infatti al medesimo scopo, cioè condire ed insaporire il cibo e sono in competizione fra loro. I prodotti sono poi indirizzati allo stesso target di consumatori e si trovano nelle stesse sezioni dei supermercati.

3 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 3 di 7 Le conserve contestate coprono, come categoria più ampia, le conserve ittiche dell'opponente. È impossibile per la Divisione d Opposizione filtrare questi prodotti dalle categorie sopra menzionate. Poiché la Divisione d Opposizione non può scorporare ex officio l'ampia categoria di prodotti del richiedente, essi sono considerati identici. Le creme spalmabili contestate includono diversi prodotti a base di pesce, come ad esempio la crema di tonno. Pertanto questi prodotti sono simili ai prodotti ittici conservati sott olio, come il tonno sott olio, dato che hanno la stessa natura ed un utilizzo molto simile. Sono inoltre destinati agli stessi consumatori e prodotti dalle stesse imprese. Le olive conservate e preparate presentano una certa similitudine con i prodotti ittici conservati sott'olio e in salamoia, dato che molto spesso si utilizzano prodotti ittici come le acciughe per riempire la cavità delle olive una volta snocciolate. Tutti questi prodotti sono conservati e preparati nello stesso modo e vengono serviti come aperitivo, dunque spesso hanno uno stesso scopo e sono diretti agli stessi consumatori. I legumi secchi presentano una certa similitudine con i piatti pronti freschi a base di verdure. Benché il modo di utilizzo di questi prodotti sia differente, dato che i primi sono prodotti da consumarsi una volta cucinati, mentre i secondi sono pronti per l uso, la loro natura è simile, dato che i prodotti sono vegetali o a base vegetale. Questi prodotti vengono venduti attraverso identici canali di distribuzione e sono prodotti dalle stesse industrie. Quanto al resto dei prodotti contestati, ovvero marmellate, composte, frutta essiccata, essi sono considerati dissimili dai prodotti coperti dal marchio anteriore, ovvero prodotti ittici freschi e conservati e salse. Non ci sono punti di contatto per quanto riguarda la loro natura, il loro scopo o utilizzo. Non sono prodotti intercambiabili né in competizione fra loro. Infine i produttori sono differenti ed i prodotti sono destinati a consumatori diversi. Prodotti contestati in classe 30: Le salse e i condimenti compaiono nelle liste dei prodotti di entrambi i marchi e pertanto sono identici. Condimenti per insalate e miscele di condimenti sono incluse nella definizione salse (condimenti) del marchio anteriore e sono quindi identici. Pesto; vinaigrette; "chutney" (salsa indiana a base di frutta e spezie); maionese sono tutti tipi di salse e pertanto sono inclusi nelle salse (condimenti) del marchio anteriore e sono quindi identici. Ugualmente le salse liofilizzate di erbe e spezie; miscele per pesto liofilizzate; miscele per bruschetta liofilizzate; miscele per salsa liofilizzate sono incluse nelle salse (condimenti) del marchio anteriore, dato che si tratta degli stessi prodotti in forma già pronta e liofilizzata. Pertanto anche questi prodotti sono identici. Aceti balsamici aromatizzati e alla frutta; aceto balsamico; aceti; aceto di vino; glasse balsamiche e aceti balsamici in crema; mostarde alla frutta; senape; marinate e

4 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 4 di 7 creme da spalmare sono prodotti altamente simili alle salse. Hanno infatti lo stesso proposito e sono in diretta competizione con esse. Sono inoltre prodotte dalle stesse imprese manifatturiere, hanno gli stessi canali di distribuzione e sono destinate agli stessi consumatori. Finalmente le miscele liofilizzate di erbe e spezie; misti liofilizzati di erbe e spezie; droghe; spezie; sale; pepe sono simili alle salse (condimenti) del marchio anteriore in quanto servono parzialmente allo stesso proposito che è quello di insaporire gli alimenti. Sono inoltre prodotti dalle stesse imprese manifatturiere, hanno gli stessi canali di distribuzione e sono destinati agli stessi consumatori. b) I segni Marchio anteriore Marchio contro cui viene proposta opposizione Il territorio di riferimento è l Unione Europea. Il marchio anteriore consiste in una cornice quadrata di colore nero nella quale compaiono le sagome stilizzate di due pesci neri su sfondo bianco ed in basso la scritta DELICIUS in caratteri minuscoli standard con l eccezione della lettera D. Il marchio contestato consiste in un elemento figurativo rosso di forma circolare sotto il quale compare la parola DELI-CIOUS separata da un trattino e scritta in caratteri corsivi rossi che non si distanziano visibilmente dal corsivo standard abitualmente utilizzato. A livello visivo, i marchi sono simili nella misura in cui essi contengono le lettere DELICIUS, che come si è detto, nonostante i differenti colori utilizzati, non differiscono in modo sostanziale dai caratteri standard. I segni differiscono, invece, per quanto riguarda il resto degli elementi sopra descritti: la cornice quadrata di colore nero nella quale compaiono le sagome stilizzate di due pesci neri su sfondo bianco nel marchio anteriore ed il logo rosso di forma circolare e l addizionale O come terz ultimo elemento verbale del marchio contestato. A livello fonetico, indipendentemente dalle diverse regole di pronuncia nelle diverse parti del territorio di riferimento, la pronuncia dei marchi coincide nel suono delle lettere

5 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 5 di 7 DELICI-US presenti identicamente in entrambi i segni, e in quei limiti i marchi sono simili dal punto di vista fonetico. La pronuncia differisce nel suono dell addizionale lettera O come terz ultimo elemento del marchio contestato. Va tuttavia osservato che in alcune delle lingue europee di riferimento, come ad esempio in inglese, la lettera O verrà pronunciata come dittongo insieme alla precedente U, pertanto il suono dei due marchi sarà molto simile. Nel resto delle lingue europee, l aggiunta della lettera O ancorché percepibile nella pronuncia, non influirà in maniera sostanziale nella fonetica delle due parole a confronto, che rimangono pertanto altamente simili. A livello concettuale, il segno contestato, nonostante il trattino di separazione, sarà percepito dal pubblico rilevante con conoscenze dell inglese come un aggettivo dal significato italiano di delizioso. La Divisione di Opposizione è del parere che tale significato verrà probabilmente inteso anche da una parte rilevante dei consumatori con profili linguistici differenti, data la somiglianza della parola Delicious con le sue varie traduzioni: per esempio delicioso in spagnolo e portoghese, délicieux in francese. Lo stesso discorso vale per il termine Delicius del marchio anteriore, che, nonostante di per sé non abbia alcun significato per il pubblico nel territorio di riferimento, verrà inteso nell accezione di delizioso perlomeno dal pubblico inglese, italiano, francese, spagnolo e portoghese. Pertanto, limitatamente ai loro elementi verbali, i segni sono concettualmente simili per una parte rilevante del pubblico di riferimento. Quanto agli elementi figurativi dei segni, mentre i pesci del marchio anteriore evocano un chiaro significato per tutti i consumatori, il logo del marchio contestato verrà percepito come una forma astratta senza significato. Tenuto conto delle summenzionate coincidenze visive, fonetiche e (ove rilevanti) concettuali, si ritiene che i segni oggetto della comparazione siano simili. c) Elementi distintivi e dominanti dei segni Nel determinare la sussistenza del rischio di confusione, la comparazione dei segni in conflitto deve basarsi sull'impressione generale data dai marchi, tenendo conto, in particolare, dei loro elementi distintivi e dominanti. L'elemento figurativo contenuto nel marchio anteriore è sicuramente l elemento dominante, data la sua dimensione e posizione all interno del segno. Tale elemento è chiaramente associato al pesce. Tenendo conto che i prodotti rilevanti sono prodotti a base di pesce, si considera che questo elemento ha una valenza modesta per la maggior parte di questi prodotti. La parte del pubblico di riferimento che comprende il significato dell'elemento non presterà maggiore attenzione a questo elemento di modesta valenza rispetto agli altri elementi più distintivi del marchio. Di conseguenza, l'impatto di questo elemento di modesta valenza è limitato in sede di valutazione del rischio di confusione fra i marchi in questione. Il marchio contestato non contiene elementi particolarmente dominanti. Tuttavia il suo elemento verbale che verrà inteso dal pubblico di lingua inglese nel significato di delizioso, è un aggettivo di preciso significato laudativo rispetto ai prodotti alimentari in questione. Si considera che questo elemento ha una valenza modesta per tali prodotti per quanto riguarda il consumatore di lingua inglese. La parte del pubblico di riferimento che comprende il significato dell'elemento non presterà maggiore attenzione a questo elemento di modesta valenza rispetto agli altri elementi più distintivi del marchio. Per il resto dei consumatori, invece, il termine Delicious, ancorché evocativo e suggestivo avrà valenza distintiva normale.

6 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 6 di 7 d) Carattere distintivo del marchio anteriore Il carattere distintivo del marchio anteriore è uno dei fattori di cui si deve tenere conto nella valutazione globale del rischio di confusione. L'opponente non ha rivendicato in modo esplicito che il marchio è particolarmente distintivo in virtù del suo uso intensivo o della sua notorietà. Di conseguenza, la valutazione del carattere distintivo del marchio anteriore si baserà sul suo carattere distintivo intrinseco. Nel caso presente, il marchio anteriore, nel suo complesso, non ha alcun significato in relazione ai prodotti in questione per il pubblico del territorio di riferimento. Pertanto, il carattere distintivo del marchio anteriore deve essere considerato normale, nonostante la presenza nel marchio di un elemento di modesta valenza, come più sopra indicato nella sezione c) della presente decisione. e) Pubblico di riferimento livello di attenzione Si ritiene che il consumatore medio della categoria di prodotti di cui trattasi sia normalmente informato e ragionevolmente attento e avveduto. Occorre anche prendere in considerazione il fatto che il livello di attenzione del consumatore medio può variare in funzione della categoria di prodotti o di servizi di cui trattasi. Nel caso in esame, i prodotti sono rivolti al grande pubblico. f) Valutazione globale, altri argomenti e conclusione Nonostante alcuni importanti elementi di differenziazione visiva, i marchi contengono le stesse lettere DELICI-US scritte in caratteri che non si distanziano sensibilmente dai caratteri standard comunemente usati. Per quanto riguarda gli elementi figurativi inclusi nei segni va osservato che il disegno dei pesci stilizzati nel marchio anteriore richiama i prodotti rilevanti, appunto a base ittica, e pertanto è un elemento scarsamente distintivo. Quanto al logo del marchio contestato, quest ultimo consiste in un disegno astratto e complesso e quindi di più difficile memorizzazione rispetto all elemento verbale. Di conseguenza, gli elementi figurativi dei segni hanno un impatto più limitato in sede di valutazione del rischio di confusione tra i marchi. Inoltre, i segni sono stati considerati foneticamente molto simili e concettualmente simili in quanto i due termini Delicius e Deli-cious, evocano l idea di delizioso in una parte sostanziale del pubblico rilevante. Infatti, il termine Deli-cious benché laudativo e quindi non distintivo per il pubblico di lingua inglese, rimane intrinsecamente privo di significato nelle altre lingue e dunque perfettamente distintivo, ancorché in grado di suggerire l idea di qualcosa di delizioso. Considerato quanto precede, la Divisione d Opposizione ritiene che sussista un rischio di confusione da parte del pubblico e che pertanto l'opposizione sia parzialmente fondata sulla base della registrazione del marchio comunitario dell'opponente.

7 Decisione sull Opposizione N. B pag. : 7 di 7 Ne discende che il marchio contestato deve essere respinto per i prodotti reputati identici o simili a quelli del marchio anteriore. L'opposizione non è accolta per quanto riguarda i restanti prodotti diversi. SPESE Ai sensi dell'articolo 85, paragrafo 1, RMC, la parte soccombente in un procedimento d'opposizione deve sopportare l'onere delle tasse e delle spese sostenute dall'altra parte. Ai sensi dell'articolo 85, paragrafo 2, RMC, ove le parti risultino soccombenti rispettivamente su una o più statuizioni, o qualora l'equità lo richieda, la Divisione d Opposizione decide una ripartizione differente. Poiché l'opposizione è stata accolta solo per una parte dei prodotti contestati, entrambe le parti sono risultate soccombenti rispettivamente su una o più statuizioni. Conseguentemente, ciascuna parte sopporterà le proprie spese. La Divisione d Opposizione Luca RAMPINI Anna GOBETTO Sarah WEBER Ai sensi dell'articolo 59 RMC, ognuna delle parti di un procedimento conclusosi con una decisione può ricorrere contro questa decisione a condizione che quest ultima non abbia accolto le sue richieste. Ai sensi dell'articolo 60 RMC, il ricorso deve essere presentato per iscritto all'ufficio entro due mesi a decorrere dal giorno della notifica della decisione ed entro quattro mesi da tale data deve essere presentata una memoria scritta con i motivi del ricorso. Il ricorso si considera presentato soltanto se la tassa di ricorso di 800 EUR è stata pagata.