Oxygen First Aid for Scuba Diving Injuries
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- Gino Colli
- 7 anni fa
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1 Oxygen First Aid for Scuba Diving Injuries
2 Oxygen Provider Registration Modulo di Registrazione per il Corso DAN Oxygen Provider Dichiarazione di Comprensione Modulo di Associazione DAN Altre Procedure Amministrative Introduzioni Istruttore e Staff Candidati DAN Oxygen Provider Slide 2
3 Panoramica del Corso Oxygen Provider Cos è il DAN? Anatomia e Fisiologia Infortuni Subacquei Ossigeno Benefici dell Ossigeno DCS AGE DCI CO 2 O 2 Slide 3
4 Panoramica del Corso Oxygen Provider Attrezzatura per somministrazione di Ossigeno Fornitura di Primo Soccorso con Ossigeno Raccomandazioni per Oxygen Providers Sviluppo delle Conoscenze dell Oxygen Provider Esame e Ripasso Slide 4
5 Panoramica del Corso Oxygen Provider Dopo il completamento di questo corso, il DAN Oxygen Provider sarà capace di: Riconoscere i segni ed i sintomi degli incidenti subacquei Conoscere i benefici della somministrazione di ossigeno ad un subacqueo infortunato Elencare i pericoli potenziali della manipolazione di ossigeno e dell attrezzatura per ossigeno Dimostrare confidenza ed abilità nella somministrazione del Primo Soccorso con Ossigeno, utilizzando l Unità Ossigeno DAN, a subacquei che simulano infortuni Dimostrare l utilizzo di ogni opzione di maschera per subacquei che simulano infortuni, che respirino spontaneamente oppure no Slide 5
6 Cos è il Divers Alert Network (DAN)?
7 La Missione del DAN Il DAN (Divers Alert Network), una organizzazione non profit, esiste per fornire informazioni corrette e consigli coerenti con la letteratura medica corrente a beneficio dei subacquei Il DAN fornisce consulenza medica di emergenza ed assistenza per infortuni subacquei, si adopera per prevenire infortuni e promuove la sicurezza dell immersione Slide 7
8 La Missione del DAN Il DAN promuove e sostiene la ricerca e l istruzione dei subacquei, particolarmente in relazione al miglioramento della sicurezza, del Primo Soccorso e del trattamento medico Il DAN fornisce informazioni accurate, aggiornate ed imparziali su argomenti di comune interesse subacqueo e per la sicurezza dell immersione Slide 8
9 Servizi DAN DAN Medicina Hotline di Emergenza Subacquea Informazioni di Medicina Subacquea DAN Training DAN Associazione DAN Travel Assist Rivista Alert Diver Coperture assicurative per infortuni e di Responsabilità Civile specifiche per subaquei DAN Research Slide 9
10 Anatomia e Fisiologia
11 Sistema Respiratorio Consiste in: bocca, naso, vie aeree, muscoli tra le costole, diaframma e polmoni La sua funzione è di scambiare i gas tra il corpo e l ambiente Slide 11
12 Sistema Respiratorio Il corpo richiede un costante apporto di ossigeno per funzionare L interruzione dell apporto di ossigeno porta all ipossia o ad un inadeguato apporto di ossigeno ai tessuti del corpo Il cervello e le altre aree del sistema nervoso centrale sono gli organi più colpiti dalla mancanza di ossigeno L ipossia impedisce la normale funzionalità delle cellule e provoca il rigonfiamento dei tessuti (Edema) Slide 12
13 Sistema Respiratorio Lo scambio di gas è il prelievo di ossigeno dagli spazi aerei dei polmoni e la rimozione dell anidride carbonica dal sangue Lo scambio di gas avviene attriverso gli avioli nei polmoni Slide 13
14 Sistema Circolatorio Il sistema circolatorio consiste in: cuore, sangue e vasi sanguigni La sua funzione è quella di far circolare il sangue che trasporta ossigeno, anidride carbonica e sostanze nutritive alle cellule del corpo Slide 14
15 Sistema Respiratorio e Circolatorio L aria contiene approssimativamente il 21 % di ossigeno ed il 79 % di azoto Durante la respirazione il corpo utilizza solamente una parte dell ossigeno inalato. L aria espirata contiene approssimativamente il 16 percento di ossigeno La combinazione tra il sistema respiratorio e quello circolatorio costituisce il meccanismo per lo scambio di gas nel corpo Slide 15
16 Infortuni subacquei
17 La Natura degli Infortuni Subacquei Il riconoscimento di un infortunio subacqueo è basato su queste indicazioni: Storia dell immersione recente Presenza di segni e sintomi Non vi è un test definitivo od un unico insieme di segni o sintomi per confermare al soccorritore la presenza di MDD. Gli infortuni subacquei hanno una vasta serie di segni e sintomi. Questi segni e sintomi sono simili a molte altre malattie o lesioni. Slide 17
18 Infortuni Subacquei L immediato Primo Soccorso sul campo è essenziale, in caso di incidenti nell immersione ricreativa, per ottenere il migliore recupero senza complicazioni significative L efficienza del Trattamento Iperbarico e Riabilitativo è favorevolmente influenzata da un Primo Soccorso tempestivo ed efficace Non sempre è disponibile in loco personale paramedico esperto: ogni subacqueo dovrebbe essere addestrato a riconoscere le emergenze subacquee ed ad intraprendere un azione immediata e corretta L immersione provoca una significativa disidratazione comportamentale ed ambientale. Un subacqueo può perdere fino a 2 litri di fluidi durante un immersione Se un subacqueo è cosciente e riesce ad inghiottire autonomamente: date acqua (1 Litro) Slide 18
19 Semi Annegamento / Incidente da Sommersione Il semi-annegamento è provocato da soffocamento a causa di sommersione in acqua Impedisce la capacità dei polmoni di effettuare lo scambio dei gas Può comportare l aspirazione di fluidi nei polmoni Può causare un ipossia e la possibilità di un arresto respiratorio e cardiaco Possono contribuire fattori che includono panico e sovrappeso del subacqueo Slide 19
20 Segni Premonitori di Semi Annegamento Stato di incoscienza Cianosi (colorazione bluastra) Insufficienza respiratoria Tosse Espettorato schiumoso Slide 20
21 Malattia da Decompressione Patologia da Decompressione (PDD) è il termine utilizzato per descrivere i segni ed i sintomi di una lesione causata dalla respirazione di gas compressi in profondità La PDD comprende sia le lesioni da embolia gassosa arteriosa (EGA) che quelle da Malattia da decompressione (MDD). Il trattamento di Primo Soccorso sia per EGA, sia per MDD è lo stesso Slide 21
22 Embolia Gassosa Arteriosa è una lesione da sovradistensione polmonare Il gas entra nel flusso ematico Viaggia fino al cuore ed al sistema arterioso Il gas può bloccare le maggiori arterie Il gas interrompe l apporto di sangue ossigenato L EGA colpisce comunemente il cervello Slide 22
23 Embolia Gassosa Arteriosa L EGA ha spesso insorgenza rapida e drammatica dei sintomi I fattori che la determinano possono includere risalita rapida, trattenimento del respiro, lesioni polmonari, congestione polmonare, asma od altri meccanismi di intrappolamento dell aria L EGA può accompagnare altri barotraumi polmonari L EGA è la più seria conseguenza di una lesione da sovradistensione polmonare Slide 23
24 Malattia da Decompressione I tessuti del corpo assorbono azoto durante l immersione è il risultato della formazione e della crescita di bolle durante e dopo la risalita I suoi effetti possono includere stiramento o lacerazione del tessuto, riduzione o arresto del flusso ematico ed attivazione del meccanismo di coagulazione del sangue Slide 24
25 Malattia da Decompressione In genere, presenta un insorgenza di sintomi ritardata I fattori che contribuiscono alla formazione di bolle includono eccesso di azoto, risalita rapida e diminuzione di pressione, come nel volo dopo l immersione Le bolle risultanti dalla MDD causano segni e sintomi diversi, che dipendono dalla loro collocazione Può essere coinvolta qualsiasi zona del corpo Dal momento che il primo soccorso per MDD ed EGA è lo stesso, evitate di provare ad identificare il tipo di problema (EGA o MDD) e somministrate ossigeno. Slide 25
26 Comuni Segni Premonitori Torpore Dolore Mal di testa Debolezza Vertigini Fatica insolita Nausea Difficoltà a camminare Slide 26
27 Altri Segni Premonitori Alterazioni della sensibilità cutanea Eruzione cutanea e prurito Difficoltà di respirazione Disturbi visivi Irrequietezza Paralisi Contrazioni muscolari Perdita di conoscenza Vertigini Alterazioni della personalità Disturbi della parola Alterazioni della reazione a stimoli esterni Problemi vescicali o della defecazione Alterazioni dell udito Tosse od espettorato con tracce di sangue Confusione mentale Sensazione di disagio Slide 27
28 Note Importanti Sui Segni Premonitori di MDD La MDD si presenta, generalmente, con segni premonitori multipli Il tempo d inizio per la MDD varia da prima dell emersione fino a 24 ore o più dopo la fine dell immersione I segni ed i sintomi più seri si manifestano entro le prime due ore dopo l emersione Qualsiasi segno o sintomo dopo un immersione deve essere considerato come potenzialmente dovuto a MDD Qualsiasi sintomo che si manifesti dopo aver respirato gas compressi a qualsiasi profondità e per qualsiasi tempo richiede Primo Soccorso con Ossigeno e consulenza medica specializzata o l assistenza del DAN Slide 28
29 Riconoscimento di Segni Premonitori Il primo passo per gestire un incidente subacqueo è il riconoscimento dei segni o sintomi Il subacqueo infortunato ha meno probabilità di soffrire di sintomi residui se il trattamento definitivo in camera di decompressione viene effettuato al più presto dopo l insorgenza di segni e sintomi Riconoscimento di Segni Premonitori Se non sapete cosa fare o se avete domande, chiamate il DAN per farvi indirizzare al più vicino ed appropriato presidio medico Slide 29
30 Ossigeno
31 Cos è l Ossigeno? L ossigeno è il componente essenziale dell aria che sostiene la vita. L ossigeno è un gas incolore, inodore ed insapore L ossigeno è utilizzato anche per scopi medicali per prevenire o trattare l ipossia in un emergenza e per cure mediche a lungo termine. Slide 31
32 Ricarica delle Bombole di Grado dell ossigeno Ossigeno Utilizzate solamente ossigeno medicale o di grado idoneo alla respirazione Requisiti per la ricarica delle bombole di ossigeno Ricetta medica Documentazione dell addestramento Altro Leggi e regolamentazioni per l ossigeno Slide 32
33 Rischi legati alla Respirazione di Ossigeno L avvelenamento o la tossicità dell ossigeno può sopravvenire respirando alte concentrazioni di ossigeno per un periodo di tempo prolungato Esistono due forme di tossicità dell ossigeno che possono interessare i subacquei: La tossicità dell ossigeno sul sistema nervoso centrale (SNC) La tossicità polmonare dell ossigeno Nessuna forma di tossicità da ossigeno può interessare un DAN Oxygen Provider nell effettuazione del primo soccorso Slide 33
34 Sicurezza dell Ossigeno Spegnete tutte le fiamme libere (inclusi sigarette, sigari o pipe). Non utilizzate ossigeno in presenza di oli, grassi o sostanze infiammabili Utilizzate sempre l ossigeno in aree ben ventilate Utilizzate solamente attrezzature apposite per l utilizzo con ossigeno Fate eseguire la manutenzione periodica dell attrezzatura per ossigeno come richiesto Bloccate sempre le bombole di ossigeno durante il trasporto Slide 34
35 Benefici dell Ossigeno Le lesioni o gli incidenti subacquei possono portare a: : Blocco dell apporto di sangue ai vari tessuti Tessuti danneggiati che ostruiscono l efficace scambio dei gas La respirazione di alte concentrazioni di ossigeno aumenta il gradiente pressorio necessario per eliminare l azoto Per dare il maggior beneficio al subacqueo infortunato, somministrate la più alta concentrazione di ossigeno possibile si raccomanda il 100 % di ossigeno Slide 35
36 Benefici dell Ossigeno Primo soccorso con O2 può: Riduce la dimensione delle bolle Ossigena i tessuti ipossici Riduce l edema tissutale facile la respirazione Allevia i sintomi Riduce il rischio di sintomi residui dopo il trattamento iperbarico Slide 36
37 Interazione tra trasporto di O2, idratazione, bolle di gas in circolazione e sofferenza dei tessuti cellulari In condizioni normali di flusso ematico Capillari O 2 O 2 Cellule l ossigeno si diffonde dai capillari con un gradiente di alta pressione ed i tessuti intracapillari vengono ossigenati normalmente Slide 37
38 Interazione tra trasporto di O2, idratazione, bolle di gas in circolazione e sofferenza dei tessuti cellulari Bolleubble O 2 O 2 O 2 O 2 Lesione Tissutale O 2 O 2 O 2 Le bolle di gas intravascolari sono un ostacolo meccanico alla circolazione e riducono la capacità di trasporto dell O2, la pressione parziale dell ossigeno diminuisce, il gradiente di diffusione dell ossigeno è abbassato. I tessuti e le cellule soffrono Slide 38
39 Interazione tra trasporto di O2, idratazione, bolle di gas in circolazione e sofferenza dei tessuti cellulari O 2 O 2 Anche le cellule dei capillari soffrono e permettono all acqua di trasudare dai O 2 O 2 O 2 H 2 O H 2 O H 2 O lesione Tissutale O 2 O 2 capillari ai tessuti, il flusso ematico viene quindi ulteriormente indebolito, il trasporto di ossigeno diminuisce e si può instaurare una lesione tissutale Slide 39
40 Interazione tra trasporto di O2, idratazione, bolle di gas in circolazione e sofferenza dei tessuti cellulari O 2 O 2 O 2 O 2 H 2 O H 2 O H 2 O H 2 O Edema Lesione Tissutale O 2 O 2 O 2 O 2 La perdita dell acqua dei capillari causa il rigonfiamento dei tessuti (edema), ciò aumenta la distanza intracapillare e diminuisce ulteriormente l ossigenazione dei tessuti Slide 40
41 Attrezzatura per Ossigeno
42 Attrezzatura per Ossigeno Regole Generali : E preferibile un sistema a richiesta piuttosto che un sistema a flusso continuo dal momento che... 1) Può essere erogato ossigeno al 100 %. 2) Non viene sprecato ossigeno La capacità della bombola deve permettere l erogazione di ossigeno dal punto di immersione fino al più vicino presidio medico Addestratevi con il dispositivo di erogazione di ossigeno che prevedete di utilizzare Controllate l attrezzatura per ossigeno e la pressione della bombola prima di ogni uscita di immersione Slide 42
43 Attrezzatura per Ossigeno Un sistema di erogazione di ossigeno è composto da: Bombola Adattatore Erogatore Tubi o fruste per ossigeno Maschera per l ossigeno Valigia Slide 43
44 Tipi Bombole per Ossigeno Materiali Rubinetterie Codici Colore Etichettatura Manutenzione Collaudo idrostatico Magazzinaggio Slide 44
45 Erogatori per Ossigeno Scopo Sistemi A domanda Flusso costante Multifunzione Caratteristiche Le quantità di flusso Adattatori Slide 45
46 Erogatore a domanda Eroga il 100 % di ossigeno e risponde al 100 % delle necessità respiratorie del subacqueo infortunato Può essere utilizzato solo per subacquei che respirano spontaneamente Utilizza l ossigeno con efficacia e risparmio Deve essere utilizzato con una maschera oronasale: Maschera oronasale semplice Maschera oronasale tipo rianimazione Slide 46
47 Slide 47 Maschera Non-rebreather Può essere utilizzata solamente su subacquei che respirano spontaneamente La quantità di flusso iniziale raccomandata è di 15 lpm Ha un sacco-polmone che deve essere riempito e mantenuto gonfio durante l utilizzo Il suo uso è raccomandato quando: Un secondo subacqueo infortunato L erogatore a domanda non è ben tollerato
48 Maschera di Rianimazione Oronasale Può essere utilizzata su un subacqueo infortunato in respiro spontaneo o in arresto respiratorio La quantità di flusso raccomandata è di 15 lpm Può fornire una concentrazione di ossigeno fino al 50 %, contro il 16% ottenibile con la respirazione bocca-a-bocca sono anche validi sistemi di barriera Slide 48
49 ventilatore attivato ad ossigeno ed a flusso limitato Può erogare il 100 % di ossigeno a subacquei infortunati in respirazione spontanea o in arresto respiratorio Funziona come un erogatore a domanda per subacquei infortunati che respirano spontaneamente Il ventilatore ad attivazione manuale ne permette l uso su subacquei infortunati in arresto respiratorio Richiede un addestramento supplementare Slide 49
50 Unità Ossigeno DAN Fornisce ossigeno al 100 %. Può essere utilizzata su di un subacqueo infortunato che respira spontaneamente o in arresto respiratorio Può fornire ossigeno contemporaneamente a più subacquei infortunati. E contenuta in una valigia stagna Può essere dotata di bombole di varie capacità, in funzione del tempo necessario per raggiungere la struttura sanitaria più vicina o adeguata Slide 50
51 Panoramica della Sessione di Sviluppo delle Capacità
52 Slide 52 Accertamento della Sicurezza Ricordate S-A-F-E S - Stop A - Accertamento della situazione F (Find) Trova ed assicurati kit di primo soccorso, unità ossigeno e AED E (Exposure protection) Protezione dall esposizione della Situazione
53 Accertamento Iniziale con il Basic Life Support Ricordate SAFE Valutate lo stato di coscienza Gridate AIUTO Valutate le vie aeree Valutate la respirazione Guardate, ascoltate e sentite fino a un massimo di 10 secondi Effettuate 2 insufflazioni, se l infortunato non respira Attivate i Servizi Medici d Emergenza (SME) Slide 53 Valutate i segni della circolazione fino ad un massimo di 10 secondi Se vi sono segni di circolazione, ma la vittima non respira, continuate la ventilazione artificiale Se non vi sono segni di circolazione, iniziate la RCP
54 Slide 54 Fornire soccorso con un AED Valutate l ABC (Optional) Verificate l assenza di circolazione Applicate i cuscinetti del defibrillatore al paziente e collegateli all AED Lasciate che l AED analizzi il ritmo cardiaco Non toccate il paziente Se è richiesto lo shock: Seguite i suggerimenti dell unità AED Liberate il paziente visivamente e fisicamente (nessun contatto). Dite Libero. Liberi Tutti Attivate gli shock elettrici Se non sono richiesti shocks, iniziate la RCP
55 Erogatore a Domanda Ricordate SAFE Valutate l ABC Aprite il contenitore dell unità ossigeno e controllatene le funzioni e la pressione della bombola Chiedete il consenso al soccorso con ossigeno Fornite ossigeno con l erogatore a domanda e la maschera oronasale. Riassicurate e confortate il subacqueo infortunato Attivate il piano di emergenza chiamando il SME ed il DAN per assistenza Slide 55
56 Slide 56 Maschera Non-rebreather Ricordate SAFE Valutate l ABC Collegate la maschera all erogatore Regolate il flusso dell erogatore a 15 lpm Caricate il saccopolmone Posizionate la maschera non-rebreather sul viso del subacqueo Controllate eventuali perdite dai bordi della maschera Monitorate il subacqueo infortunato
57 Maschera di Rianimazione Ricordate SAFE Valutate l ABC Oronasale Preparate la maschera di rianimazione oronasale (tipo Pocket Mask) Collegate il tubo dell ossigeno Regolate la quantità di flusso dell ossigeno a15 lpm Mantenete le vie aeree aperte Eseguite la ventilazione bocca-maschera Slide 57
58 Posizione Corretta Se il subacqueo respira ed è vigile: Ponete il subacqueo infortunato in posizione supina, o in posizione di sicurezza Se il subacqueo respira, ma non è vigile: Ponete il subacqueo infortunato in posizione di sicurezza Se il subacqueo non respira: Ponete il subacqueo infortunato in posizione supina Slide 58
59 Slide 59 Smontare, Pulire e Riassemblare l Unità Seguite questi passi per smontare, pulire ed assemblare le unità Ossigeno DAN: Depressurizzate il sistema Ricaricate (o cambiate) la bombola di ossigeno se la scorta di ossigeno è esaurita Pulite la maschera e le altre parti come descritto Asciugate all aria le parti smontate e pulite Controllate la guarnizione dell ossigeno Riassemblate l unità ossigeno e riponetela per essere pronta all uso
60 Piano di Assistenza di Emergenza Informazioni sul subacqueo Nome Età o Data di nascita Indirizzo Telefono di contatto di emergenza Problemi attuali Storia medica passata (inclusi farmaci attuali) Profilo di immersione Eventuali allergie a farmaci Informazioni Generali Informazioni di contatto di emergenza (SME, DAN) Numero di telefono di contatto iniziale (# da richiamare) Indicazioni per il più vicino presidio medico Numeri di telefono DAN Altro Slide 60
61 Raccomandazioni per gli Oxygen Providers
62 Diagramma di flusso per Oxygen Provider Airway (Via Aerea) Breathing (Respirazione) Circulation (Circolazione) Vittima che respira Vittima in arresto respiratorio Erogatore a domanda e maschera Maschera Non-rebreather Maschera di Rianimazione Oronasale - Fornisce la maggior concentrazione di O2 - Risponde al 100% delle necessità respiratorie - Usare per una seconda vittima o: - Per vittime che non tollerano l'erogatore - Aumanta la concentrazione di O2 insufflata - Riduce il rischio di infezione Slide 62
63 Raccomandazioni per l uso di Attrezzature per Ossigeno Controllate l unità ossigeno e la pressione della bombola prima di ogni uscita di immersione L unità ossigeno deve rimanere assemblata e chiusa Portate sempre con voi bombole, guarnizioni e maschere extra Pulite le maschere dopo ogni uso Fate effettuare la manutenzione dell attrezzatura ossigeno ogni due anni o secondo le raccomandazioni del fabbricante Utilizzate l ossigeno solamente in aree ben ventilate Spegnete le fiamma libere ed allontanate tutti i materiali infiammabili Evitate il contatto con qualsiasi grasso Slide 63
64 Slide 64 Raccomandazioni per gli Oxygen Providers Ricordate di valutare la sicurezza della situazione SAFE Assicurate Pervietà Vie aeree, Respirazione e Circolazione (ABCs) Somministrate la più alta concentrazione possibile Fate in modo di avere disponibile una scorta di ossigeno sufficiente per somministrare alte concentrazioni di ossigeno fino all arrivo del servizio medico di emergenza Fate frequentemente pratica di primo soccorso con O2 Ponete il subacqueo infortunato nella posizione di primo soccorso appropriata. Somministrate la più alta concentrazione di ossigeno fino a quando dura la scorta Subacquei addestrati come Oxygen First Aid Providers significano più veloce primo soccorso sul campo, più efficace assistenza specializzata da parte del DAN, migliori risultati clinici!
65 L Ossigeno e le Legge Principio del Buon Samaritano Somministrare ossigeno ad un subacqueo infortunato aumenta le possibilità di un completo recupero Somministrare ossigeno non può causare ulteriore danno ad un subacqueo infortunato Leggi e regolamenti locali per l ossigeno Requisiti dell attrezzatura Requisiti per la ricarica delle bombole di ossigeno Altro Slide 65
66 Slide 66 Sessione di Sviluppo delle Capacità di Oxygen Provider Valutazione della sicurezza della situazione Valutazione iniziale Basic Life Support Uso di AED (Opzionale) Scenari di subacqueo infortunato: Erogatore a domanda Maschera non-rebreather Maschera di rianimazione oronasale con ossigeno supplementare Piano di assistenza di emergenza Montaggio e smontaggio dell attrezzatura
67 Sommario del Corso Oxygen Provider Cos è il DAN? Anatomia e Fisiologia Infortuni subacquei Ossigeno Benefici dell Ossigeno Attrezzatura Ossigeno Primo Soccorso con Ossigeno Raccomandazioni per gli Oxygen Providers Sviluppo delle capacità Oxygen Provider Slide 67
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