Il Georadar per la valutazione non distruttiva di infrastrutture di trasporto
|
|
- Oreste Rosati
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Speciale RADAR Il Georadar per la valutazione non distruttiva di infrastrutture di trasporto Johannes Hugenschmidt EMPA, Swiss Federal Laboratories for Material Testing and Research Dübendorf/Svizzera Key words: Ground penetrating radar (GPR), Transportation 1. Riepilogo Da oltre un decennio, il georadar è impiegato in misura crescente per la valutazione non distruttiva di infrastrutture di trasporto. Per numerosi scopi di prova di ambito ingegneristico è stato possibile dimostrare che le informazioni fornite dal georadar hanno un esattezza ed affidabilità sufficiente per la pratica. In questo contributo saranno presentate applicazioni tipiche d impiego del georadar per verifiche/indagini non distruttive d infrastrutture di trasporto e saranno discusse sulla base di esempi. Si porrà in particolare risalto la qualità dei risultati ottenibile in condizioni realistiche. 2. Introduzione Infrastrutture come strade, ponti, tunnel e tratti ferroviari sono opere di grande valore. La loro manutenzione assorbe non solo enormi somme di denaro, ma è percepita spesso con disappunto a causa degli ostacoli al traffico che spesso l accompagnano. A ciò si aggiunge che numerose costruzioni presentano notevoli variazioni rispetto al progetto di costruzione. Procedimenti non distruttivi, che forniscano informazioni con elevata efficienza ed esattezza sulla costruzione e sullo stato delle infrastrutture sono perciò di grande interesse e sono impiegati sempre di più. 3. Materiali e quesiti di prova Le infrastrutture di trasporto consistono per la maggior parte di materiali quali il cemento armato (aggregati minerali, cemento, additivi), acciaio, asfalto (componenti minerali, bitume, additivi) e componenti minerali non coesi (per esempio tratti ferroviari e sottofondi stradali). Eccetto l acciaio, questi materiali si prestano bene alla verifica con georadar, perché presentano una conduttività elettrica minima. Lo spessore degli strati componenti la struttura è oggetto frequentemente di interrogativi d indagine, come per esempio lo spessore del manto stradale o di singoli strati di copertura, lo spessore del calcestruzzo nelle pareti di tunnel oppure la consistenza del pietrisco o ballast nei tratti ferroviari. Inoltre, a volte è necessario determinare la profondità e la posizione di materiali inglobati, ad esempio delle armature nel calcestruzzo, dei cavi di precompressione oppure degli ancoraggi negli elementi portanti. Nei casi più semplici è sufficiente la prova che un elemento incorporato previsto sia effettivamente presente. Oltre a questi quesiti di prova concernenti la struttura delle costruzioni, aumenta d importanza anche la verifica delle proprietà dei materiali, almeno per la ricerca e lo sviluppo. Esempi in tal senso sono l umidità dei materiali, il contenuto di cloruro nel calcestruzzo o lo stato del manto in asfalto. 4. Principi del georadar Il georadar è un metodo di indagine elettromagnetico, denominato anche Ground Penetrating Radar (GPR), Surface Penetrating Radar oppure Electromagnetic Reflection Method. Prevalentemente è impiegato come procedimento in riflessione del segnale: un segnale radar è emesso mediante un antenna, penetra nei mate- Fig. 1 - Principio radar Fig. 2 Segnale emesso e ricevuto 38
2 Tabella 1: apparecchiature impiegate per misurazioni mobili di strade e ponti: Modello Produttore Antenna a corno 4205 GSSI Apparecchio radar SIR 20 GSSI Costruzione mobile EMPA costruzione propria Sistemi GPS 5700 RTK Trimble Tabella 2: Antenne impiegate Denominazione Tipo Frequenza media, indicazione del produttore Antenna A GSSI Modello 4205 corno 2.5 GHz 2 Antenna B GSSI Modello GHz 1 Antenna C GSSI Modello 3101D 900 MHz Antenna D GSSI Modello MHz 1 su calcestruzzo 2 - in aria Fig. 3 Registrazione di un radargramma riali dell oggetto sottoposto a verifica ed è riflesso dalle interfaccia, a condizione che i materiali si differenzino sufficientemente riguardo le loro proprietà elettriche. Il segnale riflesso è registrato a sua volta mediante un antenna e può essere successivamente analizzato e valutato (Figura 1). La Figura 2 presenta un esempio del segnale emesso e registrato. Una singola registrazione in un punto è chiamata scan oppure traccia. Il suo asse Fig. 5 Misure di superficie Fig. 4 - Esempio di radargramma post-processato registrato su pavimento di cemento armato Fig. 6 Esempio di sezione temporale (area 1x0,7 m 2 ) verticale è un asse del tempo, la cui lunghezza nei casi di verifica non distruttiva di infrastrutture di trasporto è per lo più inferiore a 30 nanosecondi (ns). Prevalentemente le singole tracce non sono rappresentate come forme d onda ma codificate a colori oppure in grigio. L intensità di riflessione dipende da diversi fattori. Da citare sono specialmente in questo caso l intensità dei segnali emessi, le differenze di proprietà dei materiali (particolarmente delle costanti dielettriche) e l attenuazione del segnale prima di raggiungere il riflettore. Daniels [1] descrive dettagliatamente le basi del procedimento e il loro impiego per diversi quesiti. Gli sviluppi attuali sono descritti negli atti della conferenza biennale sul GPR [2] [5] o del workshop internazionale sul Advanced GPR [6] [7]. 5. Presentazione di dati radar I dati radar possono essere presentati in modo svariato. Tutti gli esempi in questo articolo sono riprodotti in codificazione di grigi come radargrammi (sezioni trasversali alla superficie d indagine) o sezioni-tempo (piani paralleli alla superficie d indagine). I radargrammi rappresentano un ingente quantità di scans affiancati uno all altro. La Figura 3 mostra come l antenna è mossa su di una superficie in direzione X misurando continuamente e la Figura 4 presenta il radargramma così registrato. L asse orizzontale corrisponde alla lunghezza della misurazione in direzione X e l asse verticale al tempo di riflessione. Registrando i dati radar non solo lungo singole linee, ma sull intera superficie, per esempio lungo numerose linee parallele (Figura 5), i dati possono essere acquisiti come set tridimensionale dal quale ritagliare e presentare radargrammi variamente orientati o sezioni-tempo. La Figura 6 mostra una sezione temporale in cui sono rappresentati soltanto i dati che si trovano in un determinato intervallo di tempo (ossia ad una data profondità) e i due assi corrispondono alla lunghezza e larghezza del campo esaminato. 6. Esecuzione pratica di rilievi radar Affinché le strutture viarie possano essere adoperate conformemente alla loro finalità ossia, normalmente, con un enorme volume di traffico, è possibile l acquisizione dei dati radar da veicolo. La Figura 7 mostra l apparecchiatura georadar mobile dell Empa, così come è impiegata per l ispezione di strade e ponti (Tabella 1). Con quest apparecchiatura possono essere rilevati in modo efficiente anche opere 39
3 Fig. 7 - Apparecchiatura georadar mobile, antenna A Fig Dispositivo per la misurazione su binari, antenna C Fig. 8 Misurazione manuale, antenna B Fig. 9 Misurazione georadar alla parte sottostante di un ponte, antenna B di grande dimensione, infatti l apparecchiatura è predisposta per una velocità massima di 80 Km/h; nella prassi la velocità durante le indagini è per lo più notevolmente più bassa. Sui ponti per esempio si viaggia prevalentemente a 10 Km/h, perché si deve misurare con precisione lungo linee definite in precedenza. Nel caso in cui non sia possibile l impiego di un apparecchiatura mobile, si misura manualmente (Figura 8, Figura 9) o si realizzano soluzioni particolari, come per esempio nelle indagini di tratti di linee ferroviarie (Figura 10). La Tabella 2 presenta le antenne adoperate per le configurazioni di apparecchiature ed esempi di dati riportati in questa relazione. Sono adoperate le denominazioni di Antenna A/B/C, per evitare l uso permanente di nomi di prodotti e ditte e per eludere le prevalenti, numerose indicazioni per le frequenze medie da parte del produttore. Quando non è necessaria un interpretazione dei dati radar direttamente sul luogo di rilievo, si rinuncia all elaborazione in tempo reale durante le acquisizioni. L elaborazione dei dati, prevalentemente monocanale, eseguita immediatamente dopo le misure, consiste di singole sequenze d elaborazione come ad esempio filtraggi passabanda, correzione del punto zero o background removal, e persegue diversi obiettivi come per esempio il miglioramento di rapporto tra segnale e rumore. La Figura 11 mostra un radargramma, registrato con un attrezzatura mobile su di un ponte della lunghezza di 25 m; in Figura 12 è rappresentato l analogo radar- Fig. 11 Radargramma del viadotto Wyssenried, antenna A 40 Fig. 12 Radargramma elaborato del viadotto Wyssenried, antenna A
4 Fig Tratto di radargramma grezzo, 20 ns (sopra) e dati elaborati (sotto), antenna C Fig. 14 Tratto di radargramma per determinare lo spessore del ballast, 20 ns (sopra), e interpretazione, profondità 1m (sotto); i fori di sondaggio sono contrassegnati con linee verticali, antenna C Fig. 15 Radargramma di un tratto ferroviario con zone argillose (sporco) su fondo del pietrisco, antenna C gramma dopo l elaborazione. Ovviamente l elaborazione dei dati deve essere adattata sia al catalogo dei quesiti di prova sia alla qualità dei dati. 7. Esempi d applicazione Tratti ferroviari Nelle indagini di tratti ferroviari, hanno priorità la consistenza di spessore del pietrisco (ballast) ed il rilievo di zone con materiale fine (sporco) penetrato sotto il pietrisco. A causa della lunghezza da esaminare, preva- lentemente di diversi chilometri, s impone l impiego di un veicolo di prova (Figura 10). Il tempo disponibile per le misure è limitato alle pause che intercorrono tra due treni, motivo per il quale in linea di massima si misura di notte. Infine binari, traversine e apparati addizionali posti lungo i binari, come scambi, conduzioni o sistemi di sicurezza, costituiscono un problema, La Figura 13 presenta il radargramma di un tratto di tracciato ferroviario della lunghezza di 40 m prima e dopo Fig Costruzione schematica di un impalcato per ponte l elaborazione dati. Le sequenze d elaborazione impiegate sono descritte più dettagliatamente in [8]. Nell esempio, le sopra riportate sfavorevoli condizioni possono essere superate mediante acquisizione ed elaborazione dati adeguate che consentano d avere a disposizione dati valutabili. In un progetto pilota su incarico delle Ferrovie Federali Svizzere FFS, sono stati esaminati tre tratti di ferrovia per una lunghezza complessiva di 15.1 km. Come supporto per l elaborazione e la calibrazione della velocità di propaga- Fig. 17 Viadotto Wyssenried 41
5 Fig Saggio di ispezione sulla soletta in cemento armato Fig. 20 Confronto tra risultati radar (X linea tratteggiata), realtà (+ linea continua) e differenze assolute (punti) lungo tutto lo sviluppo del ponte zione del segnale radar nel pietrisco erano a disposizione 41 fori di sondaggio. In aggiunta a ciò sono stati scavati in seguito, dalla FFS, 77 fori che non erano disponibili durante la valutazione dei dati radar e sono stati utilizzati per controllare i risultati. Con l ausilio dei fori di sondaggio, è stata individuata una velocità di propagazione del segnale di 1.4* 108 m/s e mantenuta per tutta la lunghezza del tratto. La Figura 14 presenta un radargramma di 750 m di lunghezza unitamente all elaborazione per lo spessore del pietrisco. Quattro punti di sondaggio presenti in questo tratto sono marcati da linee nere verticali. Il numero a sinistra accanto alla linea rappresenta lo spessore del pietrisco ottenuto col radar, quello di destra rappresenta lo spessore rilevato ai sondaggi di riferimento. Il sondaggio a m 42 Fig. 19 Soletta segata del ponte Wyssenried Fig. 21 Radargramma con localizzazione di cavi di precompressione, 8 ns, lunghezza 4 m, antenna B era a disposizione durante la valutazione dei dati radar, altrimenti la falsa riflessione sarebbe stata interpretata probabilmente come limite inferiore del pietrisco. La deviazione media tra i risultati del radar e quelli delle fessure di sondaggio ammonta a 4 cm. Con ciò i risultati radar presentano una esattezza sufficiente per tutte le esigenze. Tra le 19 posizioni con materiale sporco, riscontrate tramite sondaggi, ne sono stati localizzate 12 tramite verifica radar; altre due sono state identificate come ipotetici punti con sporco. Cinque zone non sono state rilevate per i seguenti motivi: in 2 zone il materiale fine era penetrato solo 2 cm e 4 cm rispettivamente. Tre zone si trovavano nell ambito di una stazione, dove la qualità dei dati era pessima a causa di condutture posate sul suolo e dei rifiuti sul pietrisco. La Figura 15 presenta un tratto di linea ferroviaria di 200 m di lunghezza, in cui è facilmente riconoscibile la riflessione al limite superiore di una posizione con sporco come anche all interno e nella parte inferiore del pietrisco. Ponti La Figura 16 mostra schematicamente la costruzione di una soletta per ponte con impermeabilizzante e copertura. Osservando l impalcato in senso verticale dall alto, è presente per lo più una copertura d asfalto multistrato, il cui spessore può variare enormemente a seconda del ponte e del tipo di copertura. Al di sotto si trova un sigillante, prevalentemente di strati coibenti, bituminosi, saldati, dello spessore di 5 mm. Direttamente
6 Fig. 22 Parte superiore dell apparecchiatura per rilievi radar di pareti di sostegno sul calcestruzzo della soletta vengono posti, a seconda della situazione, diversi strati di fondo ed impermeabilizzanti. Nella soletta del ponte si trovano spesso diversi strati d armatura e cavi di precompressione. La costruzione qui descritta rappresenta un caso tipico, in pratica esistono però molti casi particolari. I ponti presentano molti quesiti d indagine che possono essere chiariti con il georadar. Lo spessore del manto è di notevole importanza, se l asfalto dovesse essere fresato senza danneggiare il manto di impermeabilizzazione. La profondità dell armatura nel calcestruzzo è rilevante per la protezione contro la corrosione e per la statica; la posizione dei cavi di precompressione deve essere nota, quando per esempio Fig. 23 Parte inferiore dell apparecchiatura per rilievi di pareti di sostegno dovessero essere eseguite delle perforazioni, perché il danneggiamento di un tale cavo metterebbe in pericolo la stabilità del ponte. In un progetto di ricerca [9] conclusosi nell anno 2005 sono state esaminate l esattezza e l affidabilità dei risultati radar sui ponti. Cinque ponti diversi, per i quali era prevista la demolizione, sono stati esaminati a mezzo georadar ed i risultati delle indagini sono stati resi pubblici. Durante e dopo la demolizione dei ponti, sono stati controllati i risultati radar rilevati lungo aree fresate e parti di ponti segate e messe da parte. Il viadotto Wyssenried (Figura 17) era divenuto superfluo a causa della costruzione di un tratto ferroviario e quindi necessitava demolizione. Il radargramma ottenuto da un veicolo mobile (Figure 11 e 12) presenta, osservando dall alto al basso, le seguenti riflessioni: 1 Transizione asfalto-cemento armato 2 Posizione dell armatura superiore 3 Cavo di precompressione 4 Superficie inferiore della soletta del ponte oppure posizione dell armatura inferiore. A sostegno delle interpretazioni radar e per la calibrazione delle velocità di propagazione del segnale radar nel materiale era a disposizione un saggio (Figura 18). Nella demolizione è stata misurata la copertura superiore del ferro (profondità della posizione dell armatura superiore nel calcestruzzo) lungo le parti segate del ponte (Figura 19) usando un metro. Lo spessore dell asfalto non poteva essere misurato perché rimosso prima della demolizione della soletta. La Figura 21 presenta il confronto tra risultati radar e dati reali unitamente alle differenze assolute. Il risultato radar riproduce fedelmente il decorso generale lungo il ponte. La differenza massima tra il risultato radar e la realtà ammonta a 41 mm. La deviazione media tra valori radar e reali è stata per tutti i cinque ponti di 9 mm per lo spessore dell asfalto e di 10 mm per la copertura del ferro della maglia superiore d armatura. Sul 95 % e rispettivamente sul 77 % della lunghezza esaminata, è stato possibile ottenere un risultato per lo spessore dell asfalto e la copertura del ferro. La localizzazione di cavi di precompressione si esegue per lo più con misurazioni manuali come per esempio in Figura 9. L interpretazione dei dati Fig Sezione temporale di parete di sostegno, profondità ca. 4 cm, antenna B Fig. 25 Sezione temporale di parete di sostegno, profondità ca. 8 cm, antenna B 43
7 perficie sono contrassegnati con frecce nere. Nella parte sottostante, contrassegnate con frecce bianche, si riscontrano le diffrazioni dei cavi di precompressione. Per lo più è opportuno misurare diverse linee parallele per accrescere la sicurezza della localizzazione. Fig. 27 Veicolo con slitta di misurazione per antenna D ed il rilevamento delle posizioni del cavo avviene direttamente sul luogo. La Figura 21 presenta un radargramma della lunghezza di 4.0 m, in cui alcuni ferri dell armatura vicini alla su- Pareti di sostegno Per quanto riguarda le pareti di sostegno sorgono diversi quesiti come per esempio sulla natura dell armatura o esistenza e posizione d ancoraggi o tasselli. Per la verifica di pareti di sostegno si rende necessaria un apparecchiatura speciale per assicurare l economicità e per rendere possibile un esatto controllo di posizione [10]. La Figura 22 presenta la parte superiore del sistema di misurazione appositamente sviluppato, il quale è lateralmente mobile con un sistema di binari collocati sulla corona del muro. I rilievi sono effettuati lungo linee verticali sul fronte del muro di sostegno con le antenne B, C e D (Figura 23). Nel- Fig Radargramma di 100 m di lunghezza con piazzola di manovra (freccia bianca), profondità 70 ns o 2,8 m, antenna D Fig. 28 Radargramma con passaggio tunnel-ponte, (tempo 70 ns, lunghezza 30 metri, antenna D) Fig. 29 Radargramma: tratto di 40 m di lunghezza, 70 ns, antenna D 44 l esempio qui descritto la distanza tra le singole linee ammonta a 4 cm. Mediante queste misure di tutta la superficie del fronte murale, a conclusione delle elaborazioni i dati radar possono essere presentati in modalita tridimensionale come sezioni temporali. La Figura 24 presenta una sezione nel tempo ad una profondità di circa 4 cm: nella parte inferiore sinistra è già visibile la posizione dell armatura mentre, nel centro della figura, si trova a maggiore profondità; rilevanti sono due strutture presenti in aggiunta alla rete delle armature (frecce). A circa 8 cm di profondità (Figura 25) è chiaramente riconoscibile anche la rete dell armatura. Un ferro mancante dell armatura orizzontale si è apparentemente piegato inferiormente durante la fase di costruzione (freccia). Strade Nell ambito delle strade si presentano diversi quesiti, che potrebbero essere indagati con il georadar. In primo piano, la determinazione dello spessore del manto in asfalto e dei singoli strati del medesimo; altri temi sono il tipo di costruzione del sottofondo stradale ed il ritrovamento di oggetti sepolti quali condutture. Lo spessore dell asfalto è stato già trattato nella parte concernente i ponti; per tale motivo si descriverà in seguito la verifica della posizione della superficie della roccia sotto un passo. Nel contesto della ristrutturazione di un tratto stradale di circa 5 km tra Göschenen ed Andermatt è stato progettato lo spostamento di sottoservizi sotto la strada. Con ciò si è posto il quesito della profondità della superficie rocciosa. Nel tratto stradale non chiuso al traffico, con l antenna D collocata in una slitta trainata dall autoveicolo (Figura 26), sono state eseguite misurazioni ad una velocità di 10 km orari. Per ogni metro sono state registrate 20 tracce ad una lunghezza di traccia di 20 ns. Infine i dati sono stati sottoposti ad una sequenza di elaborazione come di seguito: Filtraggio passabanda Azzeramento dell asse tempo alla riflessione alla superficie della strada.
8 Fig. 30 Piazzola di manovra (freccia bianca) Fig. 31 Passaggio tunnel-ponte Fig. 32 Gneis esposto alle intemperie al lato della strada Conversione dei metri di lunghezza radar nel sistema di lunghezza adoperato dall ente della strada Migrazione Background Removal La valutazione dei dati si è rivelata difficile, soprattutto perché erano a disposizione solo poche perforazioni, eseguite prima dell indagine radar. Ulteriori informazioni sulla sottostruttura della strada non erano disponibili, conseguentemente la velocità di propagazione del segnale radar è stata stimata di 0.8 m/ns. In tali condizioni i risultati non potevano essere esatti al centimetro, ma si è tentato di realizzare in prevalenza una valutazione qualificata della situazione della superficie rocciosa. Ciò appare il migliore dei possibili mezzi di verifica a disposizione per ottenere informazioni ed, in aggiun- ta, le superfici di roccia non sono più rilevanti per il collocamento di conduzioni a partire da una certa profondità. Gli esempi di riflessione trovati nei radargrammi sono stati suddivisi in 4 categorie: 1.caotico e non strutturato, 2.nessuna riflessione, 3.strutturato, 4.altri. Esempi di riflessione caotici si possono verificare per esempio su pietrisco grosso oppure su pezzi di roccia. Il radargramma rappresentato nella Figura 27 copre anche l area di una piazzola di manovra (Figura 30, freccia bianca) dove la zona entro il muro di sostegno è stata riempita con brecciame ed altro. Nessuna riflessione è da aspettarsi in rocce massicce, intatte. La sezione mostrata in Fig. 28 proviene da una zona di passaggio da un breve tunnel a un ponte (Fig. 31). Nella zona del tunnel, oltre i 15 ns, non si riscontrano riflessioni alcune. Si possono registrare esempi di riflessione strutturati per esempio nelle zone di roccia non intatta. La sezione mostrata nella Figura 29 presenta un esempio di riflessione che ricorda i disturbi sul gneis presente principalmente in questa zona (Figura 32). Altri tipi di riflessione sono da aspettarsi su ponti (Figura 31) ma, poiché sono irrilevanti per l investigazione Fig. 33 Confronto tra risultato radar (linea sottile) e la superficie di roccia visibile (linea spessa); scala delle profondità fino a 2,4 m Fig. 34 Costruzione di una parete di tunnel e radargramma, 12 ns, 12.0m, antenna B 45
9 della superficie di rocce, qui non saranno trattati. La determinazione della profondità della superficie rocciosa (e della sua qualità) è stata eseguita basandosi soprattutto su un procedimento di esclusione, nel quale le zone con campioni di riflessione caotici sono state ritenute come giacenti sopra la superficie della roccia. In aggiunta le riflessioni strutturate sono state tenute in considerazione dove erano presenti. In questo modo si è potuto ottenere un risultato sulla maggior parte del tratto esaminato. Per verificare i risultati, in alcuni posti dove la roccia sporgeva lateralmente dai muri di sostegno si è confrontata la superficie visibile della roccia con il risultato del radar. Qui si trattava prevalentemente di un test di affidabilità, particolarmente perché il muro di sostegno era lontano circa una mezza larghezza di traccia dal profilo radar. Un simile confronto, per una lunghezza di 140 m, è rappresentato nella Figura 33. Per lo meno qualitativamente si riscontra una discreta coincidenza dei due risultati. Pareti di tunnel In una galleria sperimentale, sono stati registrati dati GPR in direzione della lunghezza del tunnel, su una parete lunga 12 m. La parete presentava cinque diverse costruzioni (Fig. 34 sopra). Per mezzo di una misurazione eseguita prima dell ingresso in galleria, è noto che la parete presenta solo minime variazioni di spessore per tutta la lunghezza. Il radargramma corrispondente è presentato in figura 34 sotto. Evidentemente la parete posteriore causa una riflessione valutabile solo dove è presente un distacco tra calcestruzzo e roccia. Il motivo di ciò probabilmente è dovuto al fatto che le proprietà del calcestruzzo e quelle della roccia (silico-calcarea) sono simili. In aggiunta a ciò si può costatare che l armatura può essere visualizzata dettagliatamente. Sul calcestruzzo non armato, e senza distacchi, non si riscontrano riflessioni valutabili. 8. Conclusioni Il procedimento georadar è uno strumento molto efficace per la verifica non distruttiva quasi continua ed economica d infrastrutture di trasporto. Per la valutazione quantitativa di dati radar sono necessarie altre informazioni come per esempio prelievi di carote, saggi d ispezione; questi sono utili in ogni caso ed in molti casi necessari. L affidabilità e l esattezza dei risultati radar dipendono da tutto quanto si impiega di volta in volta nella verifica, dalle informazioni complementari che sono a disposizione, dalla idoneità del procedimento per ogni domanda posta e dalla complessità dell oggetto esaminato. Si è potuto dimostrare che i risultati ottenuti per mezzo del georadar hanno per diversi quesiti un esattezza ed un affidabilità sufficienti nella pratica. 9. Ringraziamenti Gli esempi mostrati provengono da progetti di ricerca e servizi, eseguiti per incarico dell Ufficio Federale per le Strade, della Ferrovia Federale Svizzera FFS e dagli Uffici del Genio Civile dei Cantoni Uri e Zurigo. Ai committenti è dovuto il ringraziamento per aver permesso la pubblicazione. 10. Letteratura 1. Daniels D. J.: Ground Penetrating Radar, The Institution of Electrical Engineers, London, United Kingdom, second edition, Proc. 11 th Int. Conf. Ground Penetrating Radar, GPR 2006, June , Columbus, Ohio, USA 3. Proc. 10 th Int. Conf. Ground Penetrating Radar, GPR 2004, June 21-24, Delft, The Netherlands 4. Proc. 9 th Int. Conf. Ground Penetrating Radar, GPR 2002, April 29-May 2, Santa Barbara, California, USA 5. Proc. 8 th Int. Conf. Ground Penetrating Radar, GPR 2000, May 23-26, Gold Coast, Queensland, Australia 6. Proc. of the th Int. Workshop on Advanced Ground Penetrating Radar, IWAGPR 2007, June , Naples, Italy 7. Proc. of the rd Int. Workshop on Advanced Ground Penetrating Radar, IWAGPR 2005, May , Delft, The Netherlands 8. Hugenschmidt J.: Railway track inspection using GPR, Journal of Applied Geophysics, 43, 2000, pp Hugenschmidt J. and Mastrangelo R.: GPR inspection of concrete bridges, Cement & Concrete Composites, 28 (2006), pp Hugenschmidt J. and Mastrangelo R.: The inspection of large retaining walls using GPR, Proc. of the th Int. Workshop on Advanced Ground Penetrating Radar, June , Naples, Italy, pp
INDAGINI GEORADAR. Indagini georadar
Il georadar (GPR Ground Probing Radar) è una metodologia geofisica utilizzata per investigare gli strati più superficiali del sottosuolo. Grazie al suo elevato grado di risoluzione, il GPR è il metodo
Attrezzatura. Lavoro n. Il Direttore
` Attrezzatura Lavoro n Il Direttore INDICE 1.0 PREMESSA... 2 2.0 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA E BREVE DESCRIZIONE DEL METODO... 2 3.0 MODALITA DI ACQUISIZIONE... 4 4.0 RISULTATI OTTENUTI... 6 4.1 Anomalia
METODOLOGIA GPR (GROUND PROBING RADAR).
METODOLOGIA GPR (GROUND PROBING RADAR). Negli ultimi anni la metodologia GPR (Ground Probing Radar) è stata applicata con sempre maggiore successo nell ambito dei controlli non distruttivi grazie alla
Area Ex macello, mercato ortofrutticolo, mercato cavalli, canile Via Mentana / Procaccini / Buonarroti OGGETTO: INDAGINE GEORADAR
COMUNE: LOCALITA : COMMITTENTE: MONZA Area Ex macello, mercato ortofrutticolo, mercato cavalli, canile Via Mentana / Procaccini / Buonarroti Amm.ne Comunale Monza OGGETTO: DATA: DICEMBRE 2016 SOMMARIO
IGR Srl. Georadar & Mappatura del Sottosuolo
Georadar & Mappatura del Sottosuolo SPECIFICA TECNICA PER LA LOCALIZZAZIONE E MAPPATURA DELLE INFRASTRUTTURE DEL SOTTOSUOLO Tutti i diritti sono riservati IGR Srl Via Luigi Catanelli n. 132 06135 Perugia
Strumenti per geofisica terrestre
Strumenti per geofisica terrestre Georadar per ogni applicazione Sismografi Geoelettrica Logger da foro Inclinometri... foto Stefano Urbini (INGV Roma) Antenne georadar per ogni applicazione e profondità
Convegno di aggiornamento professionale
Nuove frontiere per la geofisica applicata Convegno di aggiornamento professionale Nuovi sviluppi nel GPR multi-antenna Gianfranco Morelli Geostudi Astier srl Livorno www.geoastier.com - : Sistema GSSI
7 INDAGINI CON GEORADAR 7.1 IL GEORADAR
7 INDAGINI CON GEORADAR 7.1 IL GEORADAR Il metodo di indagine georadar è in grado di rilevare le discontinuità presenti nei mezzi investigati (sottosuolo e strutture), sfruttando il fenomeno della riflessione
1. INTRODUZIONE AL PROGETTO DI PONTI: CONSIDERAZIONI GENERALI
Corso di Costruzione di Ponti - a.a. 2010/11 1. INTRODUZIONE AL PROGETTO DI PONTI: CONSIDERAZIONI GENERALI Settembre 2009 rev.0 - Pag. 1.1 - 1.1. Definizioni generali Col termine ponti si intendono tutte
1 PREMESSA INDAGINI EFFETTUATE INDAGINE ELETTROMAGNETICA PASSIVA
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 INDAGINI EFFETTUATE... 2 3 INDAGINE ELETTROMAGNETICA PASSIVA (strumento ABEM WADI VL)... 3 4 RISULTATI... 6 ALLEGATI 1 Ubicazione delle indagini 2 Interpretazione delle anomalie
Handy Search_ NJJ 105. radar
Handy Search_ NJJ 105 radar Negli ultimi anni la densità delle armature presenti all interno degli elementi in calcestruzzo è aumentata al fine di migliorare la resistenza della struttura e questo ha richiesto
INDICE... 1 PREMESSA INDAGINI CARTOGRAFICHE PROSPEZIONE GEORADAR (GROUND PENETRATING RADAR) schema di funzionamento...
Area Grandi e Medie Industrie del Consorzio ASI Taranto PROGETTO ESECUTIVO INDICE INDICE... 1 PREMESSA... 2 1. INDAGINI CARTOGRAFICHE... 3 2. PROSPEZIONE GEORADAR (GROUND PENETRATING RADAR)... 7 2.1. schema
DIAGNOSI DELLE COSTRUZIONI LABORATORIO PROVE NON DISTRUTTIVE
DIAGNOSI DELLE COSTRUZIONI DOTT. ANTONIO TRAMONTE PROVE TERMOGRAFICHE PROVE PACOMETRICHE PROVE ULTRASONICHE PROVE DI CARICO PROVE SONICHE PROVE SCLEROMETRICHE PROVE CON MARTINETTI PIATTI PROVE GEORADAR
Ing. Maurizio Porcu
Ing. Maurizio Porcu Specialista geofisica terrestre 19-04-2016 Introduzione sulla teoria e tecnica georadar Metodologia di acquisizione Utilizzo e impostazioni del sistema Panoramica dell intero flusso
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Candidato: Cocorullo Chiara Laurea triennale in: Fisica Corso di Laurea Specialistica in Geofisica di Esplorazione ed Applicata
REL 001 Nov 2018 RILIEVO SPESSORI CON GPR. Destinatario: CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Viale Giorgio Ribotta, 41/ Roma
ALLEGATO A Destinatario: CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Viale Giorgio Ribotta, 41/43 00144 Roma xxx-xx-xxx xx/xx/xx REL 001 Nov 2018 RILIEVO SPESSORI CON GPR Indagini non distruttive con strumentazione
La Geofisica di esplorazione
La Geofisica di esplorazione Anno Accademico 2009/2010 Docente:Elena Pettinelli 1 Osservazione diretta dell interno della Terra Il pozzo più profondo mai scavato si trova nella penisola di Kola (Russia)
INDAGINE GEORADAR MURATURA ADIACENTE PARETE ROCCIOSA CASTEL RONCOLO - BOLZANO
INDAGINE GEORADAR MURATURA ADIACENTE PARETE ROCCIOSA CASTEL RONCOLO - BOLZANO Prova n. 960/AA 27 aprile 2011 Committente: XXXXXXX Relatore: Dott. Riccardo Collorafi Castel Roncolo Rif: 11/10/AA Bolzano,
INDICE a) Premessa pag. 3 b) Indagini pacometriche pag generalità sull indagine pacometrica pag risultati delle indagini pacometriche
INDICE a) Premessa pag. 3 b) Indagini pacometriche pag. 4 1. generalità sull indagine pacometrica pag. 4 2. risultati delle indagini pacometriche pag. 4 3. strumentazione utilizzata pag. 6 c) Estrazione
A) DISSUASORI COME NORMATI DAL CODICE E REGOLAMENTO DELLA STRADA. Art. 179 (Art. 42 Codice Della Strada - CDS)
A) DISSUASORI COME NORMATI DAL CODICE E REGOLAMENTO DELLA STRADA Art. 179 (Art. 42 Codice Della Strada - CDS) (Rallentatori di velocita') Su tutte le strade, per tutta la lunghezza della carreggiata, ovvero
Intervento di riparazione del cavalca ferrovia Badoni di Lecco
Intervento di riparazione del cavalca ferrovia Badoni di Lecco L intervento analizzato di seguito riguarda il dimensionamento e la verifica della struttura di un ponte in acciaio reticolare, sito in Corso
INGEGNERIA DEL CONTROLLO
INGEGNERIA DEL CONTROLLO SINECO Mercati e servizi Sineco è altamente qualificata nel settore della diagnostica ed ha specifiche competenze nel monitoraggio dei ponti e delle opere d arte in genere. Nel
METODOLOGIA GPR (GROUND PROBING RADAR).
METODOLOGIA GPR (GROUND PROBING RADAR). Negli ultimi anni la metodologia GPR (Ground Probing Radar) è stata applicata con sempre maggiore successo nell ambito dei controlli non distruttivi grazie alla
Ispezione Ponti. Fig 3 Distanza Veicolo Base GPS di riferimento, in ascissa è riportato il tempo e in ordinata la distanza in km
Committente: Provincia di Napoli (Politecnica SpA) Obiettivo del progetto: Uno dei settori di maggiore potenzialità per l utilizzo delle tecnologie di rilievo del Mobile Mapping System SCANNER è quella
L attività di ricerca riguarda la messa a punto di procedure con metodi geofisici per la caratterizzazione del suolo e del sottosuolo
L attività di ricerca riguarda la messa a punto di procedure con metodi geofisici per la caratterizzazione del suolo e del sottosuolo Le tecniche geofisiche consentono esplorazioni rapide invasive a differenza
Chiesa di San Salvatore
R 3640-S.Salvatore Comitato Pavia Città di Sant Agostino Progetto: Pavia I Monasteri Imperiali Chiesa di San Salvatore Ottobre 2017 R 3640-S.Salvatore - 2/31 Sommario 1 PREMESSA... 3 2 RILIEVI RADARSTRATIGRAFICI...
Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning
Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning -Lab: Laboratorio di RIcerca in Sismologia Sperimentale e Computazionale
C O M U N E di MELFI (POTENZA)
C O M U N E di MELFI (POTENZA) Prospezioni Surface Penetrating Radar per il Progetto per il monitoraggio delle acque di falda idrica sotterranea e la caratterizzazione dei terreni localizzati a valle idrogeologica
Tipica sezione trasversale autostradale che illustra l ubicazione di alcuni gruppi di posa in opera.
SISTEMA DI POSA Campi di Impiego La norma EN 1433:2008 definisce, in base al luogo nel quale la canaletta deve essere installata, la classe di carico appropriata. I luoghi tipici della posa in opera sono
ESEMPI DI APPLICAZIONI GPR (Ground Penetrating Radar) SU BENI ARCHITETTONICI E GRANDI COMPLESSI DI EDILIZIA CIVILE E INDUSTRIALE NEL CENTRO ITALIA
ESEMPI DI APPLICAZIONI GPR (Ground Penetrating Radar) SU BENI ARCHITETTONICI E GRANDI COMPLESSI DI EDILIZIA CIVILE E INDUSTRIALE NEL CENTRO ITALIA D.Cassioli, D.Marchetti, F.Olini, O.Orlandi, R.Seri, S.Spina
SOMMARIO. Pag. RILIEVO D INTERNI - CHIESA DI SAN FRANCESCO A TERNI RILIEVO DI ESTERNI - UFFIZI E PIAZZA DUOMO RILIEVO DI TUNNEL RILIEVO FORESTALE
CASI DI STUDIO SOMMARIO Pag. RILIEVO D INTERNI - CHIESA DI SAN FRANCESCO A TERNI RILIEVO DI ESTERNI - UFFIZI E PIAZZA DUOMO 3 4 RILIEVO DI TUNNEL 5 RILIEVO FORESTALE 6 RILIEVO STRADALE 7 2 RILIEVO D INTERNI
SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...
INDICE GENERALE PREMESSA... 1 1 OGGETTO... 1 2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... 3 2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI... 3 2.2 STATI LIMITE... 4 2.2.1 Stati Limite Ultimi (SLU)... 4 2.2.2 Stati Limite di Esercizio
Allegato i) PROGETTO DEFINITIVO CENSIMENTO DELLE INTERFERENZE
Oggetto: ACCORDO QUADRO DI SVILUPPO TERRITORIALE PER IL RILANCIO, LA RIQUALIFICAZIONE, LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE DELL AREA DEL SEBINO - CODICE PROGETTO 15 BG - Valorizzazione del percorso ciclo
GANN HYDROMETTE BL COMPACT RH-T
Il GANN HYDROMETER BLUE LINE COMPACT RH-T è un termoigrometro multifunzione molto preciso per misurare rapidamente l umidità relativa e la temperatura dell aria. Si possono indicare direttamente i seguenti
Sistema di gestione e manutenzione dei ponti in RFI. Convegno CIFI Padova 24/05/2013
Sistema di gestione e manutenzione dei ponti in RFI Convegno CIFI Padova 24/05/2013 Evoluzione normativa Introduzione delle logiche su cui si basa l algoritmo di DOMUS anche per le visite tradizionali
INDAGINE GEORADAR INDIVIDUAZIONE SERBATOI INTERRATI CNR AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA VIA GOBETTI 101 BOLOGNA
INDAGINE GEORADAR INDIVIDUAZIONE SERBATOI INTERRATI CNR AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA VIA GOBETTI 101 BOLOGNA Prova n. 2151/MO 12 SETTEMBRE 2011 Committente: XXXX Relatore: Dott. Riccardo Collorafi Area
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA. Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata Anno Accademico 2012/2013 Candidato: Nicola Lo Cicero Laurea triennale
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Verifica della possibilità di interrelazione tra tecniche non distruttive di Elena Michialino
Indagini GPR e ERT3D - Area Albero
8456-167- -166- -168-8455 -169-8454 -170-43859 -171-8453 -172-8452 -173-8451 -174-8613 -08-8612 -07- -05- -06-8611 -04-8610 -- -- 8608 -- Ubicazione indagini Fotografia dell albero 8610- Binario 3 Visualizzazione
Ing. Nicolantonio Di Turi DTP VE. Padova, Piazza Salvemini 2 Ordine degli Ingegneri di Padova
Ing. Nicolantonio Di Turi DTP VE Padova, Piazza Salvemini 2 Ordine degli Ingegneri di Padova ALL INIZIO DEGLI ANNI 2000 FU DECISO DI AUMENTARE LA VELOCITA DELLA LINEA BOLOGNA PADOVA PORTANDOLA (PER QUANTO
Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia
Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri
RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE
A.S.P. s.p.a. C.so Don Minzoni 86, 14100 Asti MANUTENZIONE STRAORDINARIA PARCHEGGIO VIA NATTA PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE (art. 37 D.P.R. 207/2010) ALLEGATO 3 Responsabile progettazione
VALUTAZIONE PROGETTI DI RISANAMENTO ACUSTICO SULLA RETE FERROVIARIA NAZIONALE Ing. Renzo Tommasi
VALUTAZIONE PROGETTI DI RISANAMENTO ACUSTICO SULLA RETE FERROVIARIA NAZIONALE Ing. Renzo Tommasi Italia Agenzia Nazionale per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT) Responsabile Servizio
INDAGINE GEORADAR nei settori Geologico, Ambientale e. Strutturale (GR)
INDAGINE GEORADAR nei settori Geologico, Ambientale e Strutturale (GR) Secondo il Regolamento RINA RC/C18 per la certificazione del personale addetto alle prove non distruttive, semidistruttive sulle strutture
In questo lavoro di tesi si vuole mettere in evidenza i vantaggi. dell uso di georadar a introspezione riportando alcuni esempi
Introduzione In questo lavoro di tesi si vuole mettere in evidenza i vantaggi dell uso di georadar a introspezione riportando alcuni esempi applicativi e confrontando le diverse tecniche. I sistemi georadar
RELAZIONE DI FINE TIROCINIO DI LAUREA MAGISTRALE
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali RELAZIONE DI FINE TIROCINIO DI LAUREA MAGISTRALE Strumenti di misura del canale del moto ondoso Tutor Universitario:
Par.ug Lung. Larg. H/pes unitario TOTALE 2073,00 0, ,50
1 W1303 Scavo di sbancamento in terreno asciutto di 000010 qualsiasi natura, escluse la roccia, i trovanti b0 rocciosi, i residui di muratura di volume superiore a 0,2 m3 e altre interferenze da sottoservizi,
IL SISTEMA DI ARMAMENTO FERROVIARIO SENZA BALLAST PER LE ESIGENZE DI DOMANI LOW VIBRATION TRACK (LVT)
IL SISTEMA DI ARMAMENTO FERROVIARIO SENZA BALLAST PER LE ESIGENZE DI DOMANI LOW VIBRATION TRACK (LVT) LOW VIBRATION TRACK (LVT) IL SISTEMA DI ARMAMENTO FERROVIARIO SENZA BALLAST PER LE ESIGENZE DI DOMANI
Nuvole di punti inquadrate nel sistema di coordinate 3D delle stazioni di poligonale.
Prodotto Trimble SX10 applicazioni e vantaggi operativi Trimble SX10 è l unico strumento ibrido che integra una stazione totale robotica di precisione, uno scanner ad alta velocità ed un sistema di fotogrammetria.
CERTIFICAZIONE FPC PER PRODOTTI COPERTI DA MARCATURA CE
M/100 _ PREFABBRICATI EN 1168 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Lastre alveolari M/100 _ PREFABBRICATI EN 1520 Componenti prefabbricati armati di calcestruzzo alleggerito con struttura aperta con
Codice Elaborato: IMP INDICE
INDICE Pagina 1 di 6 1 SCOPO... 2 2 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE... 2 2.1 Raccomandazioni e normativa di riferimento... 2 2.2 Criteri di dimensionamento... 2 2.2.1 Velocità di progetto illuminotecnico...
R2 - Sistema Monitoraggio Geoelettrico Via A. Volta, 26/A Copparo (FE) Progetto esecutivo 6 lotto vasca 2
AREA S.p.A. Ufficio Tecnico e Patrimonio 1 DISCARICA DI JOLANDA SAVOIA LOTTO VI VASCA 2 MONITORAGGIO GEOELETTRICO 3D DELLE LINEE DI IMPERMEABILIZZAZIONE INDICE 1. Premessa... 3 2. Caratteristiche generali
Esempio per esercitazione alla preparazione. "conoscenze professionali generali 1" Serie-0. Posizione "tecniche di costruzione"
Formazione professionale Serie-0 Paesaggismo Esempio per esercitazione alla preparazione "conoscenze professionali generali 1" Posizione "tecniche di costruzione" (tempo: 60 minuti) Totale punti 73/..
Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale
Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE LABORATORIO PROVE STRUTTURE E MATERIALI Via di Santa Marta, 3-50139 Firenze Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari
Antonino Maria Ferro Ponti, viadotti e cavalcavia in sicurezza
Saggistica Aracne Antonino Maria Ferro Ponti, viadotti e cavalcavia in sicurezza Aracne editrice www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it Copyright MMXIX Gioacchino Onorati editore S.r.l. unipersonale
FESSURIMETRO ELETTRICO
FESSURIMETRO ELETTRICO Pag. 1 di 11 O.T.R. s.r.l. MANUALE USO E MANUTENZIONE FESSURIMETRO ELETTRICO FESSURIMETRO ELETTRICO Pag. 2 di 11 Indice Avvertenze 3 Applicazione 4 Modello ed identificativo 5 Caratteristiche
Il forte temporale osservato a Trento nella giornata del 5 luglio 2004
Il forte temporale osservato a Trento nella giornata del 5 luglio 2004 Roberto Barbiero Descrizione meteorologica della giornata del 5 luglio 2004 L analisi generale delle condizioni meteorologiche della
Progetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1)
Città di Torino Settore edilizia scolastica nuove opere VERIFICHE TECNICHE STRUTTURALI SU EDIFICI SCOLASTICI INSERITI NELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIRCOSCRIZIONI 7-8-1 PARTE (CENTRO) Progetto
Sardegna Ingegneria Scarl
Sardegna Ingegneria Scarl RELAZIONE SULLE INTERFERENZE 1. PREMESSA La presente relazione ha come oggetto il censimento e progetto di risoluzione delle interferenze relativamente ai lavori di realizzazione
Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Crediti formativi 8
Principali informazioni A.A. 2017-2018 sull insegnamento Titolo insegnamento Geofisica Applicata ai Beni Culturali Corso di studio Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Crediti formativi 8 Denominazione
I N D I C E 1. LOCALIZZAZIONE DELL OPERA SEZIONE STRADALE DESCRIZIONE DEL TRACCIATO DELLA VIABILITA VCS
I N D I C E 1. LOCALIZZAZIONE DELL OPERA... 2 2. SEZIONE STRADALE... 3 3. DESCRIZIONE DEL TRACCIATO DELLA VIABILITA VCS 42... 4 4. OPERA D ARTE CAVALCAVIA VCV 19... 6 5. BARRIERE STRADALI, PARAPETTI...
Alunno:Martire Settimio Classe:III B
Seminario sui Cavi Alunno:Martire Settimio Classe:III B I Cavi Nella sua forma più semplice il cavo è costituito da un filo conduttore, rivestito da una guaina isolante protettiva. E il cosiddetto cavo
Diffrazione a doppia fenditura
Diffrazione a doppia fenditura Cusinato Spirito Tirelli Tonnini Marco Mario Michelangelo Michele Data: 31 Maggio 2017 1 1 Preambolo Lo scopo di questa esperienza consiste nel verificare la legge di diffrazione
CAPITOLO 5. Stima della frequenza dei segnali dovuta al 40 K
CAPITOLO 5 Stima della frequenza dei segnali dovuta al 40 K 5.1 Simulazione dei segnali registrabili con i fotomoltiplicatori. Nei capitoli precedenti, dopo aver illustrato brevemente la motivazione per
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA: AMPLIAMENTO ATTIVITA PRODUTTIVA
STUDIO D INGEGNERI A Dott Ing GIANFRANCO CALDERONI Piazza Libertà n 22, 24026 LEFFE (Bg) Tel e Fax (035) 731667 e-mail: calderonigf@gmailcom Partita IVA : 00390780161 - Codice Fiscale : CLD GFR 46M26 E509R
ALLEGATO 1 METODOLOGIA MASW
ALLEGATO 1 METODOLOGIA MASW Nella maggior parte delle indagini sismiche per le quali si utilizzano le onde compressive, più di due terzi dell energia sismica totale generata viene trasmessa nella forma
Tecniche e metodologie di indagine per l individuazione di cavità all interno di rilevati arginali- fiume Panaro, un caso di studio.
Tecniche e metodologie di indagine per l individuazione di cavità all interno di rilevati arginali- fiume Panaro, un caso di studio. BORGATTI L., ZAMBRINI R. & PELLEGRINI F. Workshop sull impatto dei mammiferi
Cedimenti Crepe Muri Srl Ufficio : Via Scarabelli Zunti, , Parma
RELAZIONE TECNICA RI-ALCALINIZZAZIONE ELETTROCHIMICA CALCESTRUZZO ARMATO Immobile in via Cicaleto, Cannara (PG) fraz. Collemancio Proprietario Giuseppe Maria Ciambella DIAGNOSI L iniziale ispezione visiva,
La misura della distanza
Università degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento La misura della distanza Anno Accademico 006-007 Metodi di misura indiretta della distanza Stadia verticale
MEZZI TRASMISSIVI. I mezzi trasmissivi sono suddivisi in tre categorie:
MEZZI TRASMISSIVI Nelle reti l unità di misura della velocità di trasmissione è il bit per secondo (indicato con bps o con bit/s) e i suoi multipli (Kbps per migliaia, Mbps per milioni, Gbps per miliardi
PROGETTO DEFINITIVO DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI
Oggetto: ACCORDO QUADRO DI SVILUPPO TERRITORIALE PER IL RILANCIO, LA RIQUALIFICAZIONE, LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE DELL AREA DEL SEBINO - CODICE PROGETTO 15 BG - Valorizzazione del percorso ciclo
QUANTUM Mini. Georadar Murale
QUANTUM Mini Georadar Murale www.gastech.it 1 Frequenza 2 Frequenza Profondità tipica in condizioni ideali 35 cm 80 cm Profondità tipica in parete cemento 20 cm 60 cm Calibrazione Automatica Antenne Indicatore
SICURMORE La Barriera di Sicurezza Antirumore L antirumore in sicurezza
UN PRODOTTO INNOVATIVO SICURMORE La Barriera di Sicurezza Antirumore L antirumore in sicurezza TUTTO IN POCHI CENTIMETRI INSERIMENTO DI UN DISPOSITIVO INNOVATIVO NELL AMBITO DEI PROGETTI DI BONIFICA ACUSTICA
3. APPLICAZIONI. 2. PERCHE USARE IL LASER SCANNER Tempi di stazionamento rapidi e quindi alta produttività;
RILEVAMENTO LASER-SCANNER-GPS Monitoraggio del Costruito e del Territorio 1. PREMESSA Geo-Controlli s.a.s. opera con tecnici di provata esperienza acquisita in anni di attività nel campo Civile. Disponendo
PROVINCIA di BERGAMO
Rapporto di Prova del Laboratorio di Acustica n. 2060527C del 05/02/07 Committente: Titolo della prova: PROVINCIA di BERGAMO Misurazione dell influenza delle superfici stradali sul rumore da traffico -
Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.a. -Via Bottenigo, 64/A Venezia DIREZIONE TECNICA
Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.a. -Via Bottenigo, 64/A 30175 Venezia Concessioni Autostradali Venete - CAV S.p.A. DIREZIONE TECNICA 1 5-1 4 N. PROGETTO,,.. INSTALLAZIONE DI ATTENUATORI D'URTO
APPLICAZIONE DELLA ISO 9001: ASPETTI PARTICOLARI
RINA APPLICAZIONE DELLA ISO 9001: 2008 - ASPETTI PARTICOLARI 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Questo documento definisce i criteri adottati dal RINA per la verifica dell applicazione della norma ISO 9001:
Indagini georadar e la storia dell arte fiorentina
Tra Geologia e Geofisica 2018 XV Workshop in Geofisica e VI Giornata di Formazione Rovereto 06.12.2018-07.12.2018 - Giornata di studio Geologia e Geofisica applicate ai beni culturali Indagini georadar
Figura 1: Catena di misura (sistema di acquisizione, scatola di interconnessione, alimentatore)
Figura 1: Catena di misura (sistema di acquisizione, scatola di interconnessione, alimentatore) L apparato di misura sperimentale consiste in alcuni sensori accelerometrici bidirezionali (fino a 8 se si
Indagine ERT3D - Area Albero
Indagine ERT3D - Area Albero 8453-8456 -167- -165- -166- -168-8455 -169-8454 -170-43859 -- 8453 -- 8452 -- 8451-174- 10 8613-08- -09-8612 -07- -05- -06-8611 -04-8610 -02- -03-8608 -01- Ubicazione indagini
Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Corso di TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA A.A. 20015/2016 Prof. Ing. Giuseppe
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA RELAZIONE DI FINE TIROCINIO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e dei Trasporti RELAZIONE DI FINE TIROCINIO ELABORAZIONE DEI DATI GPR PER L ANALISI DEGLI SPESSORI NELLE
PREMESSA La presente relazione generale riguarda il CALCOLI PRELIMINARI. DELLE STRUTTURE previste nell ambito dei lavori di realizzazione
PREMESSA La presente relazione generale riguarda il CALCOLI PRELIMINARI DELLE STRUTTURE previste nell ambito dei lavori di realizzazione della rete gas metano per il collegamento dei centri abitati di
Misurazione dell indicatore di prevalenza. Medicina somatica acuta Bambini
Misurazione dell indicatore di prevalenza decubito Medicina somatica acuta Bambini Concetto di pubblicazione Annesso 1b Settembre 2017, versione 1.1 Il presente concetto di pubblicazione Misurazione dell
Direttiva tecnica 3b: Trattamento termico mediante la regolazione della temperatura della cella secondo lo standard ISPM 15 (HT)
Direttiva tecnica 3b: Trattamento termico mediante la regolazione della temperatura della cella secondo lo standard ISPM 5 (HT). Principio di trattamento Processo: diretto mediante la misura della temperatura
DIGA DI BADANA. INTERVENTI DI MANUTENZIONE BOSIO (AL) PROCEDIMENTO DI VERIFICA PREVENTIVA DELL INTERESSE ARCHEOLOGICO. SAGGI
DIGA DI BADANA. INTERVENTI DI MANUTENZIONE BOSIO (AL) PROCEDIMENTO DI VERIFICA PREVENTIVA DELL INTERESSE ARCHEOLOGICO. SAGGI RELAZIONE ARCHEOLOGICA Committente: Mediterranea delle Acque Referente Scientifico:
La geofisica quale strumento di indagine del
La geofisica quale strumento di indagine del sottosuolo per problemi a piccola profondità Gianfranco Censini Geologo / geofisico Associato a: EAGE European Association of Geoscientists and Engineers Geophysical
TECNICHE NON DISTRUTTIVE PER LA
SEMINARIO DI STUDIO CALCATA: messa in sicurezza della rupe e infrastrutture verdi Roma, 6 maggio 2016 TECNICHE NON DISTRUTTIVE PER LA CARATTERIZZAZIONE DI CALCATA SOTTERRANEA Luciana Orlando Dipartimento
INDAGINE GEORADAR SU PAVIMENTAZIONE BATTISTERO DI FIRENZE PIAZZA SAN GIOVANNI FIRENZE
INDAGINE GEORADAR SU PAVIMENTAZIONE BATTISTERO DI FIRENZE PIAZZA SAN GIOVANNI FIRENZE Prova n. 382/FI 12 DICEMBRE 2011 Committente: XXXX Relatore: Dott. Riccardo Collorafi Battistero di Firenze Rif: FI/96/11
MANUALE USO E MANUTENZIONE
MANUALE USO E MANUTENZIONE Calibro elettronico digitale inox Art. C047/500 ISTRUZIONI ORIGINALI PREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare
IL MICROMETRO 1/100 MISURATORE GRADUATO
IL MICROMETRO 1/100 CLASSIFICAZIONE DELLO STRUMENTO: MISURATORE GRADUATO Avente una approssimazione di 0,01 mm ESIGENZE DI VERIFICA: Controllo di quote GRADO DI QUALITA DEL PRODOTTO DA VERIFICARE: Quando
COMPUTI COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Emissione 02/10/2012 M. Bettio P. Calore F. Caobianco F. Binotto F.
04.02.00.00 COMPUTI 04.02.00.00 - A4 BN 0 Emissione 02/10/2012 M. Bettio P. Calore F. Caobianco F. Binotto F. Caobianco PTO024E -- ------ D CM 001 1 1 0 LAVORI A CORPO C1 C1 - Inserimento pista ciclopedonale
La Normazione nella Documentazione Tecnica. Aggiornate al 2007
La Normazione nella Documentazione Tecnica Di Prodotto Aggiornate al 2007 Definizione (wikipedia) La standardizzazione o unificazione o normalizzazione o normazione è la procedura con cui vengono fissate
Scheda tecnica preparazione e posa piscina interrata 8x4 a fagiolo con pareti prefabbricate
Scheda tecnica preparazione e posa piscina interrata 8x4 a fagiolo con pareti prefabbricate Caratteristiche principali piscina: Dimensioni vasca: come da disegno Perimetro totale: 20,51 Superficie specchio
Ytong calcestruzzo cellulare Introduzione generale alla messa in opera
La presente direttiva mira ad aiutare l'impresa e il posatore a mettere in opera in modo semplice e veloce i prodotti Ytong. 1. Posare il primo corso Sulla superficie d appoggio del piano inferiore dell
Guida alla selezione di sistema di rivelazione
Guida alla selezione di sistema di rivelazione PX 10 PS 50 PS 200 PS 1000 Transpointer Multidetektor Ferroscan X-Scan Universale Universale Universale Universale Funzioni Localizzazione Metallo ferroso
GEOMATEMATICA. Dott.ssa ELVIRA DI NARDO Dipartimento di Matematica e Informatica
GEOMATEMATICA Dott.ssa ELVIRA DI NARDO Dipartimento di Matematica e Informatica http://www.unibas.it/utenti/dinardo/ G. Ciotoli, M. Finoia Dalla Statistica alla Geostatistica: Introduzione all analisi
Variazioni volumetriche dei Ghiacciai del Lys e del Ruitor
Variazioni volumetriche dei Ghiacciai del Lys e del Ruitor Andrea Tamburini & Fabio Villa IMAGEO S.r.l. - Torino Courmayeur, 01 ottobre 2009 Indice Cenni metodologici: Rilievi GPR (Ground Penetrating Radar)
REGIONE EMILIA ROMAGNA
I N D I C E 1. LOCALIZZAZIONE DELL OPERA... 2 2. SEZIONE STRADALE... 3 3. DESCRIZIONE DEL TRACCIATO DELLA VIABILITA V12, VCS12... 4 4. OPERA D ARTE CAVALCAVIA VCV02... 6 5. BARRIERE STRADALI, PARAPETTI...