PIANO TRIENNALE PER LA PRIMA INFANZIA AMBITO TERRITORIALE BASSO SEBINO

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1 PIANO TRIENNALE PER LA PRIMA INFANZIA AMBITO TERRITORIALE BASSO SEBINO PREMESSA Il presente documento nasce dal lavoro territoriale svolto dagli ambiti coinvolti con la rete di servizi all infanzia del territorio, con i quali si è aperto un dialogo in merito a : - rete d offerta dei servizi (fotografia dell esistente) - dinamiche domanda/offerta, livelli di saturazione dei servizi - elementi di criticità nella gestione dei servizi determinati anche dalla congiuntura economica. Si prende atto che, soprattutto nell ultimo anno, i servizi non sono saturi e la rete dell offerta è superiore alla domanda. - significato del partecipare al processo d acquisto dei posti privati previsto dalla Dgr della Regione (interesse, opportunità, fatiche, dubbi sulla sostenibilità) - lo stretto legame del processo d acquisto dei posti e il processo di accreditamento della rete dei servizi all infanzia, elementi comprensibili e visibili della qualità dei servizi - le competenze nella verifica e nella vigilanza dei servizi - la cultura della promozione dei diritti dell infanzia Comuni aderenti al Piano Triennale: tutti i 12 Comuni dell ambito 1. SITUAZIONE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA DEL BASSO SEBINO Asili nido, micronido privati e nidi famiglia Denominazion e Micro nido Il Bosco dei Cento Acri Sede Nido Faccanoni Sarnico Nido Ghirigò La Corte Nido Famiglia Il Giardino dei Colori Nido Famiglia Primi Passi Ente gestore Credaro Privato di Veronica Rubagotti Privato Asilo Infantile A. Faccanoni Villongo Privato Associazione Girotondo Sarnico Privato Associazione Il Giardino dei Colori Villongo Privato Associazione Primi Passi Capacità ricettiva Preiscrizioni anno Capienza struttural e Capienz a gestiona le retta Disponibilit à per piano nidi ,00 No, almeno primo anno ,00 Si ,00 Si ,00 No, almeno primo anno sicuri 2 in attesa di risposta 550,00 No, almeno primo anno

2 Nell ottica della creazione di un sistema unitario di erogazione di servizi a garanzia di maggior qualità e maggior economicità degli stessi, è stato avviato, anche in relazione a quanto previsto dalla DGR 8/III52 del 3 Febbraio 2010, un percorso di confronto con i nidi, micronidi, nidi aziendali e nidi famiglia del territorio. Questo percorso sta lavorando per il perseguimento tre obiettivi fondamentali che nel tempo si vogliono raggiungere: - parità dei diritti per le famiglie ed i bambini che accedono ai servizi: ciò comporta la presenza di esperienze progettate per mettere al centro bambini, famiglie e comunità, l omogeneità delle rette e degli standard organizzativi - qualità: intesa come buon funzionamento dei servizi e soddisfazione di tutti coloro che ne fanno parte: i bambini ed i genitori, ma anche gli operatori e le istituzioni coinvolte nel progetto - corresponsabilità: nella progettazione, controllo dei servizi e nella loro sostenibilità economica partecipano tutti i soggetti elencati attraverso un lavoro continuo e congiunto ed uno sforzo comune nel contribuire economicamente alla gestione del progetto nella sua globalità - definizione di una carta di servizi di ambito per la fornitura di servizi per la prima infanzia - definizione di modalità condivise per l attuazione di quanto previsto dalla sopra citata DGR. Le azioni previste dal piano sono pertanto finalizzate a: - agevolare la fruizione da parte delle famiglie dei servizi alla prima infanzia, sostenendo le fasce più deboli - incrementare i posti utilizzati a condizioni assimilabili ad un servizio pubblico, con definizione di fasce ISEE - monitorare l offerta presente sul territorio - avviare un processo di riflessione sugli elementi di qualità dei servizi all interno del Tavolo Prima infanzia 3. Determinazione del fabbisogno e quantificazione dei posti Considerato che il territorio dell ambito territoriale risulta essere privo di offerta pubblica di nidi e micronidi e al fine di determinare il fabbisogno, in base a quanto previsto dalla DGR 8/III52 del 3 Febbraio 2010, ha provveduto a quantificare la richiesta, in base alle preiscrizioni, di propri cittadini nell offerta privata per l anno scolastico 2010/2011. In base al tale indagine risulta che presso le strutture pubbliche e private risultano le seguenti presenze:

3 Denominazione Sede Capacità ricettiva (posti autorizza ti) Posti convenzionati Posti convenzionati Posti convenzionati Micro Nido Il Bosco dei Credaro Cento Acri 10 Nido Faccanoni Sarnico Nido Famiglia Il Giardino dei Sarnico Colori 5 Nido Famiglia Primi Passi Villongo Nido Ghirigò La Corte Villongo TOTALI In base alle indicazioni della delibera regionale, gli iscritti e frequentanti strutture private, nella quota eccedente la disponibilità pubblica, vengono considerati in lista di attesa rispetto alle strutture pubbliche. Si provvederà comunque a dare opportuna comunicazione alle famiglie residenti, al fine di incrementarla con eventuali nuove richieste. Il Consorzio Servizi Val Cavallina, ente capofila per l attuazione del piano di zona ai sensi della L.R. 3/2008 per l ambito territoriale, ha quindi determinato la suddivisione del budget assegnato per l acquisto di posti in convenzione ai sensi della dgr 8/11152 presso nidi, micronidi e nidi famiglia secondo la seguente distribuzione: 2010/ / / Totale DETERMINAZIONE DEL COSTO POSTO BAMBINO Ai fini dell attuazione dell azione regionale la Comunità Montana, in collaborazione con gli enti gestori, ha provveduto a determinare il costo del posto bambino, tenendo conto delle seguenti spese: personale, e specificatamente per il personale educativo; affitto o ammortamento beni; pasti; materiale educativo didattico; manutenzione ordinaria; utenze. Il costo posto a bambino è stato così determinato da ciascun servizio:

4 Denominazione sede Costo bambino annuo Nido Il Bosco dei Cento Acri Credaro Non aderiscono primo anno Nido Faccanoni Sarnico 4606 Nido Famiglia Il Giardino dei Colori Sarnico Non aderiscono primo anno Nido Famiglia Primi Passi Villongo Non aderiscono primo anno Nido Ghirigò La Corte Villongo Strumenti di attuazione del piano nidi Sono pertanto predisposti: - un bando per la selezione di unità di offerta per l acquisto di posti convenzionati presso nidi, micronidi e nidi famiglia in base ai requisiti minimi richiesti dalla DGR che determinerà la costruzione di un Albo dei soggetti aderenti al Piano nidi - un bando per la costruzione di graduatorie per l accesso ai posti convenzionati. La compartecipazione alla retta avrà un ammontare variabile in base alla condizione isee del richiedente secondo la seguente tabella: ISEE FAMILIARE COMPARTECIPAZIONE REGIONE COSTO ALLA FAMIGLIA/COMUNE Da 0 a ,00 50% della retta 50% della retta Da ,00 a ,00 40% della retta 60% della retta Da ,00 a ,00 30% della retta 70 % della retta Oltre ,00 0% della retta 100% della retta La compartecipazione del Comune alla spesa per la frequenza al nido/micronido verrà definita per le sole famiglie in condizioni di fragilità sociale, fermo restando le convenzioni in essere con i Comuni. 4. Soggetti convenzionati Con i soggetti che si presenteranno alla selezione verrà sottoscritta una convenzione con la quale gli stessi si impegnano a: erogare le prestazioni previste dalla convenzione; accogliere i bambini, anche disabili, che verranno segnalati dall ambito territoriale senza distinzione di genere, nazionalita`, religione; garantire, nell unita` d offerta convenzionata, la presenza dei criteri regionali di accreditamento organizzativi generali e di tempi di apertura stabiliti con d.g.r. 16 febbraio 2005 n ; garantire, per tutti i bambini accolti, anche se in numero superiore ai posti convenzionati, i rapporti numerici, personale educativo/bambini, sotto indicati:

5 Nidi: 1 operatore a tempo pieno ogni 7 bambini iscritti; Micro nidi: 2 operatori socio-educativi in compresenza; Nidi famiglia : un operatore socio-educativo assunto con titolo tra quelli previsti per i nidi 5. Compiti e obblighi della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi. La Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi si impegna: - ad acquisire la domanda dei genitori o tutori dei bambini di accesso ai posti convenzionati ; - segnalare al gestore l elenco dei bambini da accogliere - a determinare l entità della quota di compartecipazione alla retta in base a quanto previsto dal presente Piano; - erogare, mensilmente al gestore contraente, e previa presentazione di regolare fattura da parte del gestore, il corrispettivo pattuito in convenzione; - a vigilare per verificare il mantenimento delle condizioni previste dalla convenzioni. 6. Determinazione della retta a carico dell utente La quota a carico della famiglia dovrà essere versata direttamente al gestore dell unita` d offerta convenzionata. 7. Durata dei Bandi Il bando per la selezione di unità d offerta interessate alla stipula di convenzione avrà durata triennale a partire dalla data di approvazione dello stesso da parte dell Assemblea dei Sindaci di Ambito. Il bando rivolto alle famiglie per l accesso ai posti convenzionati avrà durata triennale a partire dalla data di approvazione dello stesso da parte dell Assemblea dei Sindaci di Ambito. Per ogni annualità il bando rimane aperto fino all esaurimento dei fondi come previsto dal precedente punto Durata delle convenzioni Le convenzioni sottoscritte a decorrere dall anno scolastico 2010/2011 avranno durata triennale. A decorrere dall anno successivo, in presenza di necessità di ulteriori convenzioni, fermo restando il budget iniziale assegnato dalla Regione, le convenzioni avranno durata biennale o annuale a seconda dell anno di sottoscrizione. Verrà previsto in convenzione la possibilità di incrementare il numero dei posti convenzionabili in base alla disponibilità di fondi. 9. PROSSIMI IMPEGNI

6 A seguito della validazione del presente piano la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi provvederà a: trasmettere alla ASL territorialmente competente copia dei Bandi e delle convenzioni sottoscritte non appena stipulate; monitorare la realizzazione, sul proprio territorio, dell azione complessiva e adempiere al debito informativo annuale, secondo i contenuti che saranno successivamente indicati dalla Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale; verificare la corretta conduzione delle convenzioni. 10. Coordinamento Servizi per la Prima Infanzia Il presente piano triennale per i servizi per la prima infanzia prevede anche l istituzione di un coordinamento dei servizi per la prima infanzia, (nidi, micronidi, nidi aziendali, nidi famiglia, spazi gioco), attualmente operativi nel Basso Sebino, ai fini di elaborare un percorso comune che promuova un sistema di qualità e l ottimizzazione delle risorse. Gli stessi soggetti gestori dei servizi hanno ribadito infatti negli incontri propedeutici al Piano triennale di tenere congiunta l azione finalizzata all implementazione dell offerta ad un attenta analisi sulla qualità dell offerta. Questo Piano pertanto predispone all approfondimento dei lavori per realizzare un processo di accreditamento della rete dei Servizi all infanzia. Modalità attuative: - potenziali utenti: tutti i bambini residenti nell ambito territoriale, iscritti ai nidi privati, la graduatoria sarà pertanto di ambito - bando pubblico per la selezione di soggetti gestori interessati al convenzionamento con l ambito dal 1 luglio al 31 luglio Esito: Albo dei soggetti convenzionati - bando pubblico per la formazione delle graduatorie degli utenti per l accesso ai posti convenzionati a partire dal 1 agosto Stipula delle convenzioni (con i numeri precisi) entro mese di settembre Gestione di ulteriori convenzioni integrative, a fronte di aggiornamenti della graduatoria utenti, fino ad esaurimento fondi

7 SCHEMA REGIONALE TIPO DI CONVENZIONE PER L ACQUISTO DI POSTI NELLE UNITA D OFFERTASOCIO-EDUCATIVE PER LA PRIMA INFANZIA L anno..., il giorno... del mese di..., negli uffici dell Ambito Territoriale di... via...; TRA Il Comune/Ambito Territoriale di..., c.f.... p. IVA..., nella persona del... domiciliato per la carica in..., via...; E... avente sede legale a..., via..., n.... c.f.... p. IVA..., nella persona del suo legale rappresentante... nato a... il... (c.f.... ); PREMESSO che con deliberazione della Giunta regionale n 8/11152 del 16/02/2010 esecutiva, e` stato assegnato Ambito territoriale Basso Sebino un contributo pari a ,00 per la realizzazione del Piano Straordinario triennale nidi, azione di acquisizione di prestazioni socio educative presso unita` d offerta private per la prima infanzia in regolare esercizio; che la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, in qualità di ente capofila dell Accordo di Programma per la realizzazione del Piano di zona 2009/2011, ha quantificato il fabbisogno prioritario del territorio secondo quanto disposto dall allegato A) della d.g.r n 8/11152 del 16/02/2010 che sono stati consultati gli Enti Gestori delle unita` d offerta private presenti sul territorio; SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto della convenzione la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, in nome per conto dei 12 Comuni dell Ambito Territoriale del Basso Sebino per la realizzazione del piano regionale triennale nidi, azione Acquisto da parte del sistema pubblico di posti gia` autorizzati nel sistema privato, acquista dalla Societa`/Cooperativa... le prestazioni socio-educative erogate dall unità d offerta sociale (nido, micronido,..)... denominata... con sede in... Via... n. civico... per n.... posti/bambino al costo concordato di per l anno scolastico. la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e... definiscono, con la presente convenzione, le modalità di collaborazione reciproca per l attuazione dell attività citata.

8 Art. 2 Finalita` della convenzione Finalita` della convenzione e` aumentare l offerta pubblica di servizi per la prima infanzia a disposizione delle famiglie con figli tra i 3 ed i 36 mesi residenti nei 12 Comuni dell Ambito territoriale Basso Sebino. Art. 3 Impegni e compiti del gestore Il gestore si impegna a: Mettere a disposizione, viste le richieste pervenute dalle famiglie del territorio e autorizzate dall Ufficio di Piano, dell Ambito territoriale n.... posti accogliere i bambini, anche disabili che verranno segnalati dall Ambito territoriale senza distinzione di genere, nazionalita`, religione; garantire, nell unita` d offerta convenzionata, la presenza dei criteri di accreditamento regionali organizzativi generali e di tempi di apertura stabiliti con d.g.r. 16 febbraio 2005 n ; garantire il rapporto numerico, personale educativo/bambini per tutti i bambini accolti, nel rapporto.previsto dalla dgr 8/11152 e adottati dal Piano nidi dell ambito; a segnalare tempestivamente la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi il posto resosi vacante; collaborare con la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi alla buona riuscita dell azione; trasmettere al Consorzio servizi le fatture con cadenza mensile. Art. 4 Impegni e compiti della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi La Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi si impegna a: acquistare n. posti di..... (nido/micronido), segnalare al gestore i nominativi dei bambini da accogliere; determinare la quota a carico della famiglia secondo i criteri determinati dalla presente convenzione, che sara` versata introitata direttamente dall ente gestore; erogare, mensilmente, e previa presentazione di regolare fattura da parte del gestore, il corrispettivo del costo servizio determinato in.. a posto (al netto del contributo della famiglia) ; collaborare con il gestore alla buona riuscita dell azione. Art. 5 Costi e modalita` di erogazione del finanziamento la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi riconosce per l acquisto di posti e le prestazioni sociali di cui al precedente articolo 1 il costo di. a posto che verrà erogato mensilmente al soggetto gestore. Art. 6 Durata della convenzione La convenzione avra` durata triennale con decorrenza dalla data di sottoscrizione della presente convenzione.

9 Art. 7 Registrazione e spese contrattuali I costi dell eventuale registrazione sono a carico del contraente. Art. 8 Trattamento dati personali La Comunità Montana e l ente contraente si impegnano a trattare i dati personali nel rispetto della normativa vigente. Art. 9 Rinvio Per quanto non espressamente disciplinato dalla presente convenzione si rinvia alle disposizioni del Codice Civile. Art. 10 Controversie Per eventuali controversie in ordine all esecuzione della presente convenzione,le parti, di Comune accordo, dichiarano competente il Foro di Bergamo.

10 BANDO PER LA SELEZIONE DELLE UNITA DI OFFERTA SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA AI SENSI DELLA DGR 8/ )Finalità Finalità del presente bando e` aumentare l offerta pubblica di servizi per la prima infanzia a disposizione delle famiglie con figli tra i 3 ed i 36 mesi residenti nei 20 Comuni dell Ambito territoriale Basso Sebino attraverso l acquisto di posti presso la rete dei servizi alla prima infanzia (nidi, micronidi, nidi famiglia). 2)Definizione La richiesta di accesso all Albo dei servizi presso i quali acquistare posti già autorizzati nelle unità d offerta socio-educative è volontariamente espressa dall ente gestore dell unità d offerta in esercizio. La conseguente convenzione è un provvedimento amministrativo rilasciato a favore di un soggetto giuridico che con tale provvedimento viene riconosciuto come soggetto che può erogare prestazioni o servizi, relativi all unità d offerta, per conto del servizio pubblico. Il convenzionamento di posti viene concesso a tutti i soggetti richiedenti che dimostrino il possesso dei requisiti previsti dalla dgr n. 8/11152 per l acquisto di posti, e nello specifico i rapporti numerici, personale educativo/bambini, sotto indicati: Nidi: 1 operatore a tempo pieno ogni 7 bambini iscritti; - Micro nidi: 2 operatori socio-educativi in compresenza; - Nidi famiglia : un operatore socio-educativo assunto con titolo tra quelli previsti per i nidi 3) Destinatari Tutte le unità di offerta, ubicatenel Basso Sebino, che forniscono servizi per la prima infanzia e che dimostrino il possesso dei requisiti previsti per i servizi della prima infanzia previsti dalla dgr n. 8/11152 per l acquisto di posti. 4) Durata La durata del bando di accreditamento è dal 1 Luglio 2010 al 31 Luglio 2013.

11 Le risorse complessive per il presente bando triennale ammontano a 136,655 così ripartiti: 2010/ / / Totale ) Modalità di presentazione della domanda a) La domanda deve essere presentata, su apposito modulo al Settore Servizi Sociali dell Ambito Territoriale del Basso Sebino dal 1 Agosto 2010 al 1 Maggio b) Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: Carta dei servizi Fotocopia carta identità del legale rappresentante Autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente A seguito della selezione si procederà a sottoscrivere una convenzione tra la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e l ente accreditato per un numero di posti definiti. La convenzione può essere sospesa per il mancato rispetto dei requisiti richiesti dalla dgr 8/11152.

12 BANDO PER L ACCESSO AI POSTI CONVENZIONATI AI SENSI DELLA DGR 8/11152 NELLE UNITA DI OFFERTA ASILI NIDO E MICRONIDO E NIDI FAMIGLIA )Finalità Finalità del presente bando e` aumentare l offerta pubblica di servizi per la prima infanzia a disposizione delle famiglie con figli tra i 3 ed i 36 mesi residenti nei 12 Comuni dell Ambito territoriale Basso Sebino. 2)Definizione La fruizione di posti nella rete dei servizi alla prima infanzia verrà sostenuta dall ente pubblico Comuni dell Ambito e dalla Regione attraverso il convenzionamento di posti e la compartecipazione ai costi. Requisiti : frequenza presso le seguenti unità di offerta accreditate: asilo nido, micronido o nido famiglia: Capacità Posti Posti Posti ricettiva convenzionati convenzionati convenzionati (posti autorizza Denominazione Sede ti) Nido Il Bosco dei Cento Acri Credaro Nido Faccanoni Sarnico Nido Famiglia Il Giardino dei Sarnico Colori 5 Nido Famiglia Primi Passi Villongo Nido Ghirigò La Corte Villongo ) Destinatari TOTALI

13 Famiglie con figli tra i 3 ed i 36 mesi residenti nei 12 Comuni dell Ambito territoriale Basso Sebino che presentano un isee familiare inferiore ai ,00. Per la determinazione della quota delle famiglie e dell ente pubblico verrà applicata la seguente tabella: ISEE FAMILIARE COMPARTECIPAZIONE REGIONE COSTO ALLA FAMIGLIA /COMUNE Da 0 a ,00 50% della retta 50% della retta Da ,00 a ,00 40% della retta 60% della retta Da ,00 a ,00 30% della retta 70 % della retta 4) Durata La compartecipazione ai costi del posto-bambino avrà durata annuale (da settembre ad agosto di ogni anno ) e la selezione per la graduatoria degli aventi diritto o rimarrà aperta fino ad esaurimento dei fondi. Le risorse complessive per il presente bando triennale ammontano a così ripartiti: 2010/ / / Totale ) Modalità di presentazione della domanda c) La domanda deve essere presentata, su apposito modulo al Segretariato sociale di ambito presso il Comune di residenza, dal 1 Agosto 2010 al 1 Maggio d) Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: Attestazione i.s.e.e. relativa al soggetto per il quale si richiede l accesso alla graduatoria Dichiarazione di scelta dell unità di offerta sociale di cui ci si intende avvalere per l uso dei posti convenzionati copia stato famiglia del soggetto per il quale si richiede l uso dei posti convenzionati (autocertificabile) copia, in caso di possesso dei requisiti di invalidità e indennità di accompagnamento, del verbale di invalidità del soggetto per cui si richiede l uso dei posti convenzionati Il diritto al posto convenzionato può essere sospeso per il mancato rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e in caso di cambiamenti nelle condizioni di accesso.

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