Società animali. stabilmente insieme e che sono organizzati in modo cooperativo (=agire insieme e coordinati)
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- Paolina Clementina Cicci
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1 Società animali Cos'è una società animale? Un gruppo di individui più ampio della famiglia (genitori con i loro figli immaturi), appartenenti alla stessa specie, che vivono stabilmente insieme e che sono organizzati in modo cooperativo (=agire insieme e coordinati) Implica interazioni più o meno prolungate e complesse tra individui Interazioni che si manifestano quando il comportamento di un individuo modifica in modo specifico quello di un altro (COMUNICAZIONE)
2 Società animali La grande maggioranza delle specie animali, domestiche o selvatiche, dalle più primitive alle più evolute, presenta organizzazione sociale QUINDI L'ORGANIZZAZIONE IN SOCIETÀ RAPPRESENTA UN VANTAGGIO EVOLUTIVO Va distinta dalla AGGREGAZIONE: un gruppo simile, ma che non presenta comportamenti cooperativi In qualche caso gli animali domestici si raggruppano in modo sociale anche con animali di specie diversa (cane-uomo, cane-gatto)
3 Vantaggi delle società 1) 2) 3) NUTRIZIONE Esplorazione Difesa delle fonti Cooperazione nell'approvvigionamento DIFESA Suddivisione dell'attenzione Intimidazione dei predatori Protezione dei giovani Riduzione della possibilità di venire predati Sfruttamento collettivo dell'aggressività di alcuni individui RIPRODUZIONE Maggiori stimoli Incontro del partner Allevamento della prole
4 Organizzazione sociale 1) 2) 3) STRUTTURA FISICA Grandezza del gruppo Sua composizione (per sessi, età, ecc.) STRUTTURA SOCIALE Relazioni di parentela Gerarchie Ruoli Comportamenti sociali COESIONE Durata dell'associazione Appartenenza dei singoli al gruppo
5 Organizzazione sociale APERTE L'aggiunta o la fuoriuscita di un individuo non determina variazioni della struttura sociale CHIUSE L'aggiunta o la fuoriuscita di un individuo determina variazioni della struttura sociale Società ANONIME I componenti si riconoscono come appartenenti a quel gruppo, ma non si riconoscono come individui INDIVIDUALIZZATE I componenti si riconoscono come appartenenti al gruppo e riconoscono individualmente gli altri componenti
6 Ruoli LEADER [CONDUTTORE] L'individuo che guida il gruppo negli spostamenti DOMINANTE Un individuo che ha la precedenza su un altro nell'accedere a una risorsa (cibo, ombra, femmina, passaggio, ecc.) SUBORDINATO Un individuo che cede il passo ad un suo dominante INIZIATORE L'individuo che inizia nuove attività CONTROLLORE L'individuo che determina se un'attività diviene sociale DIFENSORE Individuo che aggredisce animali che minacciano il gruppo ESPLORATORE Individuo che tende ad allontanarsi esplorando nuovi ambienti
7 Gerarchia Struttura sociale consistente in una sequenza di individui(*) relativamente dominanti o subordinati L'ORDINE GERARCHICO è basato prevalentemente sulla POTENZA FISICA, ma possono influire altre caratteristiche (abilità, esperienza, aggressività, caparbietà, rapporti familiari) Si stabilisce mediante LOTTE GERARCHICHE, ossia lotte caratterizzate da una precisa e costante sequenza di comportamenti (ritualizzazione) È caratteristica delle SOCIETÀ CHIUSE INDIVIDUALIZZATE * o di gruppi di individui
8 Ordine gerarchico LINEARE a > b > c > d > e > f >... è detta anche gerarchia della beccata perché individuata inizialmente nelle galline di un pollaio TRIANGOLARE a > b > c > più frequente al vertice o al fondo delle gerarchie a COMPLESSO 31 > 36 > 32 > 37 > 33 > 34 > 35 > 38 > 40 > 39 i ritorni possono dipendere da rapporti familiari LABILE come tra i gatti in un gattile
9 Lotta gerarchica È RITUALIZZATA ossia si svolge secondo precise regole che facilitano la comunicazione e con la finalità di evitare danni fisici e inutile impiego di energie INIZIA CON ATTEGGIAMENTI DI MINACCIA non è previsto l'attacco a sorpresa TERMINA CON ATTEGGIAMENTI DI RESA
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12 Individualizzazione La precondizione perchè possa instaurarsi una gerarchia è la capacità di riconoscimento individuale OSSIA Ogni animale riconosce individualmente tutti gli altri appartenenti al gruppo Ogni specie ha una determinata capacità di riconoscimento: Cavalli Bovini, pecore, capre Suini 20-30
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14 Vantaggio La presenza di una gerarchia stabile diminuisce il tasso di aggressività totale nel gruppo sociale In mancanza di gerarchia ogni volta che due individui sono di fronte ad una risorsa appetita sarebbe necessaria una lotta per stabilire quale a diritto di prevalenza Anche gli individui subordinati si avvantaggiano della gerarchia, perché evitano di dissipare energie inutilmente e di rischiare la loro integrità fisica per non ottenere la risorsa I dominanti, che sono i più adattati all'ambiente, hanno la prevalenza riproduttiva e non rischiano di vederla diminuita da inutili lotte: così l'intero gruppo può migliorare progressivamente il suo adattamento all'ambiente
15 Problemi Ogni animale sociale tende a stabilire gerarchica, e per il suo benessere non è essere dominante quanto conoscere con collocazione la sua posizione importante tanto sicurezza la sua Quindi qualsiasi condizione che renda incerta questa collocazione è lesiva del benessere animale (cioè determina stress) Introdurre nuovi animali vuol dire mettere in crisi la gerarchia stabilita. Come limitare i problemi? Allontanare animali, specie se dominanti, ha lo stesso significato Reintroduzione di animali allontanati Animali sottoposti a terapie
16 Problemi I maggiori problemi legati alla dominanza si hanno nel CANE: molto spesso il cane diviene dominante sull'uomo Con quale meccanismo? Frequentemente è l'uomo stesso che addestra il cane alla dominanza Di solito ciò accade durante la crescita (fase giovanile) È faticoso riportare un cane adulto a una posizione gerarchica inferiore senza batterlo in una lotta gerarchica, e spesso gli si provoca frustrazione e stress Un problema collegato è la dominanza parziale sul cane: solo un membro della famiglia è dominante, gli altri sono subordinati AVVISARE SEMPRE i proprietari che esiste una AGGRESSIVITÀ da dominanza Nel cane spesso si mescolano aggressività da dominanza e territoriale
17 Problemi Quali metodi per affermare la dominanza dell'uomo sul cane? Dominio fisico durante la crescita (non sevizie!) MAI sfidare il cane sul piano fisico Prerogativa dell'iniziativa Addestramento di base (c.d. protocollo della deferenza) Addestramento specifico (prevede diagnosi) Castrazione Farmaci Il veterinario e il cane dominante Il veterinario NON DEVE SFIDARE il cane: non ha bisogno di dominarlo Il veterinario SARÀ AVVANTAGGIATO se il proprietario è dominante Come accostarsi al cane
Società animali. stabilmente insieme e che sono organizzati in modo cooperativo (=agire insieme e coordinati)
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