Tempo di screening e benessere

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1 Tempo di screening e benessere Luigi Bisanti Epidemiologo Asl di Milano

2 Nel regno animale il maschio, di regola, ha un ruolo dominante La ragione (non finalistica ma evolutiva) è che il maschio è più forte e ha maggiore efficienza riproduttiva per la perpetuazione della specie Più evoluta è la specie più evidente è questa condizione La specie degli umani non fa eccezione con due complicazioni: il pensiero e le emozioni Più evoluti sono gli umani più viene meno il ruolo dominante del maschio Il processo non è né lineare né indolore

3 D o m i n a n z a homo sapiens Evoluzione Libertà dal bisogno La subalternità (fisica, sociale, economica) della donna è massima nelle società che lottano per la sopravvivenza Libertà dal bisogno, ragione critica e sentimenti rendono superflua e non più accettabile la dominanza

4 Simboli sociali della dominanza: accesso al cibo. accesso ai beni voluttuari, tabù per le donne: fumo e alcol Interferenza degli interessi del mercato con le pulsioni egualitarie delle donne

5 Fumo

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7 Distribuzione dell abitudine al fumo per genere tra gli adulti

8 Andamento dell abitudine al fumo per genere

9 Distribuzione dell abitudine al fumo per genere e scolarità

10 Tumori della vescica

11 Tumori della vescica

12 Tumori del polmone

13 Tumori del polmone

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15 Alcol fortemente correlato al fumo

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18 Prevalenza di teen-agers (14-16 anni) bevitori e differenziale di crescita diff. Maschi Femmine maggiore velocità di crescita dei consumi tra le giovani donne - tendenza, quindi, alla parità di consumi - suscettibilità doppia ai danni da alcol delle donne

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22 Impatto stimato del consumo di bevande alcoliche sulla salute Morbosità: Tutte le malattie + 10 % Tumori: + 10 % Epatopatie: + 63 % Incidenti: + 45 % Invalidità: + 9 % Mortalità: Tutte le malattie + 8 % Tumori: + 6 % Epatopatie: + 48 % Omicidi: + 41 % Incidenti: + 50 %

23 Mercato delle merci e mercato della salute

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26 Gli screening oncologici

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29 screening: processo bifasico Trattamento test di screening Positivo Test diagnostici + - Malato Sano Negativo la lunghezza dell intervallo di screening dipende dal sojourn time

30 Quali sono le condizioni necessarie per l attuazione di un programma di screening oncologico? 1. la malattia che si vuole identificare è un problema di salute pubblica che coinvolge un elevato numero di persone; 2. esistono lesioni pre-cancerose e/o stadi precoci nel corso dello sviluppo della malattia che si possono diagnosticare; 3. il trattamento in stadio precoce della malattia comporta vantaggi (diminuzione di mortalità e/o di nuovi casi) rispetto al trattamento in stadio più tardivo; 4. il test è accettabile dalla popolazione ed è inoltre gratuito, ripetibile, innocuo, facile da eseguire e di costo sostenibile; 5. esistono strutture sanitarie qualificate in grado di effettuare la diagnosi e la terapia; 6. il sovra-trattamento che consegue alla sovra-diagnosi è ritenuto accettabile.

31 Difetti degli screening oncologici ansia ingiustificata (falsi positivi al test) falsa rassicurazione (falsi negativi al test) sovradiagnosi sovratrattamento

32 Gli screening mammografici in Italia sono un Livello essenziale di assistenza (LEA); sono invitate ~ 2,5 milioni di donne ogni anno; aderiscono all invito ~ 1,4 milioni di donne (60 %); sono richiamate per approfondimenti ~ donne (5 %); sono identificati allo screening ~ ca. mammari (5 ); di questi ~ sono < 10 mm (1.5 ); ~ sono DCIS (15 %); in Emilia Romagna e in Piemonte sono invitate le donne dai 45 anni; a Milano l invito è esteso fino ai 75 anni.

33 Il mercato della prevenzione - esordio dei controlli sempre più precoce - riduzione dell intervallo tra due controlli - inclusione di altri esami oltre al test di screening - assenza di standard di qualità delle prestazioni

34 Incidenza e mortalità per carcinoma alla mammella, Milano INCIDENZA MORTALITA'

35 FEMMINE MASCHI Asl di Milano

36 Distribuzione per genere e classe d età dei soggetti residenti a Milano di età 75 anni Genere Classe di età Donne Uomini Totale Totale

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39 Vie di accesso facilitato al benessere - resistere al consumismo sanitario - scegliere solo ciò che è notoriamente efficace - rivendicare l autonomia di genere

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