Milano, 9 Ottobre India: un paese dalle grandi potenzialità, opportunità e criticità

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1 1 Milano, 9 Ottobre 2006 India: un paese dalle grandi potenzialità, opportunità e criticità

2 1. Dati Generali 2

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4 Sistema Giudiziario: indipendente, sviluppato sistema giudiziario, costituito dalla Suprema Corte che ne è la principale autorità e da Alte Corti in ogni Stato con tribunali in ogni città. Popolazione: (2005). Incremento demografico: 1,91%. Densità di popolazione: 274 persone/km quadrato. Aspettativa di vita: uomini 63 anni - donne 65 anni. Tasso di alfabetizzazione: 63%. Dati generali Popolazione in età lavorativa: ca. 700 milioni. Popolazione urbana: vicina ai 500 milioni. 4

5 5 Dati generali Lingue parlate: in India si parlano 18 idiomi principali: la lingua hindi è quella ufficiale, parlata da una vasta percentuale della popolazione (38%), mentre quella inglese viene maggiormente utilizzata nelle relazioni d'affari. Religioni: la maggioranza della popolazione è hindu (82%); la restante parte si suddivide in musulmani (12,1%), cristiani (2,3%), sikh (1,9%), buddisti (0,8%), giainisti (0,4%). Aeroporti internazionali: New Delhi, Mumbai, Chennai, Kolkata, Thiruvananthapuram, Bangalore. Porti principali: Kolkata, Chennai, Kandla, Kochi, Mormugao, Mumbai, New Mangalore, Paradip, Tuticorin, Vishakapatnam. Fuso orario: più quattro ore e mezzo, che diventano tre e mezzo quando in Italia vige l'ora legale. Unità monetaria: rupia indiana: 1 = 56 INR

6 2. Indicatori Macroeconomici 6

7 7 Indicatori macroeconomici: proiezione PIL India $ mld Yr 2000 Yr Yr 2010 Yr Yr Yr 2025 Yr 2030 Yr 2035 Yr 2040 Yr 2045 Yr 2050 Fonte Goldman Sachs

8 Indicatori macroeconomici: Crescita dei settori 40,6 43,6 48,5 51,4 La quota del settore dei servizi ècresciuta notevolmente negli ultimi anni. Tipologie di servizi: 32,2 28,2 27,2 28,1 26,6 24,9 28,1 20,6 Agriculture Industry Services Informatica; Call centers; Comunicazione; Ingegneria; Mano d opera; Servizi amministrativi; Assistenza sanitaria. 8

9 9 Indicatori macroeconomici: Investimenti diretti dall estero Gli investimenti diretti nel periodo 2005 sono stati superiori ai 14 miliardi di US $ 2005 Esportazioni indiane: 2,2 mld Euro Esportazioni italiane: 1,6 mld Euro Delta 600 mln Euro

10 Indicatori macroeconomici: Società quotate in Borsa Società quotate in Borsa Capitalizzazi one (US $ Milioni) Fonte: Bombay Stock Exchange (BSE): ) (dati al 10

11 3. India: Punti di forza 11

12 12 India: punti di forza Stabilità politica: l India l è la più grande democrazia del mondo; Sistema giudiziario indipendente; PIL pari a 700 mld $ con un tasso di crescita del 7% ed un obiettivo confermato per il 2006 dell 8%; Mercato di 300 milioni di consumatori con potere d acquisto d elevato simile a quello italiano;

13 India: punti di forza Istruzione scolastica ed accademica simile a quella europea; Attualmente gli indiani di età inferiore ai 25 anni superano i 500 milioni; Ogni anno escono dalle università indiane laureati con Master o PhD in: Ingegneria; Informatica; Fisica; Economia; Lingua inglese comunemente parlata a tutti i livelli; 13

14 14 India: punti di forza La Commissione Mista per la Cooperazione Economica Italia India ha identificato nel 2006 ottime possibilità di sviluppo commerciale bilaterale nei seguenti settori: Prodotti ittici (il 3 3 maggior produttore mondiale con 6,4 mln di Ton.) Pelletteria; Tessile; Marmo; Vini; Fiere commerciali IT ed Elettrotecnica Infrastrutture Made in Italy

15 India: punti di forza Settore energetico: Termico; Idrico; Nucleare; Fonti rinnovabili: Biomassa; Elio. L India ha una capacità energetica installata di MW. L India ha una necessità di incremento energetico di MW all anno anno per sostenere una crescita pari al 9%. 15

16 16 India: punti di forza Infrastrutture: Strade e autostrade; Ferrovie; Sistema portuale. Grande trasformazione: Acciaio; Automotive; Meccanica; Chimico; Farmaceutico, sanitario e ospedaliero; Sistema di distribuzione di massa (grande distribuzione); Immobiliare (case, grandi centri commerciali); Moda.

17 17 India: punti di forza Food processing: Il maggior produttore mondiale di latte (91 milioni di ton) Il 2 2 maggior produttore di frutta e verdura (150 milioni di ton) Il 3 3 maggior produttore di cibo (212 milioni di ton di granaglie) Forte necessità di strutture e impianti per la conservazione degli alimenti

18 18 India: punti di forza IT ed ELETTROTECNICA Trend di crescita produttiva dal 2000 al electronics hardware: +77% - computer e software: +302% Previsione di crescita : 2007: +10%

19 19 India: punti di forza Maggior crescita registrata dall elettronica di consumo, in particolare - TV color: +60% - CD player: : +113% - Elettrodomestici: crescita pari a 3 milioni annui Cellulari: crescita pari a 24 milioni annui

20 20 India: punti di forza Incremento dell elettrificazione elettrificazione della rete ferroviaria Oggi su km sono elettrificati

21 21 India: punti di forza Aumento della richiesta di sistemi di illuminazione a basso contenuto energetico (CFL), pari al 35% annuale Crescita della produzione/domanda di sistemi di controllo e di distribuzione elettrica, legata allo sviluppo delle industrie e al processo di modernizzazione

22 22 India: punti di forza Crescita notevole del mercato dello switchgear: : dal 2003 il trend di aumento del 12% è continuato ininterrottamente e le previsioni sono oltremodo ottimistiche Forte tradizione nel settore dei trasformatori fino a 800 KV con oltre 150 aziende specializzate Politica governativa di investimento in ricerca e sviluppo per favorire lo sviluppo del settore Costo dell energia energia elettrica: 5/10 Rs. per Kwh

23 23 Il settore dentale ITALIA Fatturato complessivo 780 mln Euro Valore delle esportazioni 300 mln Euro Studi dentistici Numero di dentisti per cittadino 1/1.115 Imprese produttrici di beni per odontoiatria 125

24 24 Il settore dentale India Crescita prevista nel settore ( anno 2006) 15-20% Numero di studi dentistici Numero di dentisti per cittadino 1/ Quota di importazione di macchinari destinati al settore dentale 90%

25 25 4. ICCI: Ruolo e modus operandi

26 26 ICCI: ruolo Ente fondato nel 1974 e riconosciuto ufficialmente dal Ministero delle Attività Produttive nel 2001 con la conseguente iscrizione all Albo delle Camere di Commercio Italo Estere in Italia. Negli ultimi anni sono state svolte Missioni commerciali di imprenditori italiani in India, seminari in numerose città italiane organizzate da diverse associazioni di categoria (API, ADACI, Camere di Commercio etc.)

27 27 ICCI: Modus Operandi Identificazione delle richieste e delle esigenze delle diverse imprese al fine di saper trovare la corretta controparte per poi avviare i rapporti desiderati.

28 28 ICCI: Modus Operandi Organizzazione di MISSIONI commerciali di aziende italiane in India in base ad una selezione delle esigenze espresse: Organizzazione logistica TOTALE in loco (Hotel, Meeting, Conferenze, Trasporti ); Supporto e ausilio di ogni genere alle imprese (legale, linguistico ). Sedi in loco (Mumbai, Delhi, Calcutta, Bangalore, Chennai) ) per garantire ogni tipo di assistenza alle imprese e numerosi partner esterni per fornire ogni tipo di servizio necessario (legale, marketing, servizi bancari, logistica, outsourcing).

29 29 ICCI: Modus Operandi ICCI accompagna le imprese lungo tutte le fasi che conducono le imprese dalle preliminari ricerche di mercato,, volte alla scoperta dei diversi partner,, a quelle di fattibilità della collaborazione,, fino a quelle più operative e focalizzate alla ricerca delle materie prime, delle infrastrutture, dei macchinari, del personale qualificato e della rete distributiva.

30 30 ICCI: Modus Operandi A ciò si aggiunge anche un continuo servizio ancillare di tipo legale, bancario e di consulenza, finalizzato alla stabilizzazione del rapporto e alla sua maturazione.

31 31. Strategie di ingresso in India: Sez; Tipologie di imprese.

32 32 SEZ Per incentivare la crescita economica e lo sviluppo industriale il governo indiano ha avviato (1/4/2000) un processo di liberalizzazione zione e deregolamentazione che mira a creare le condizioni per una competitività internazionale e una maggiore facilità e snellezza burocratica per le produzioni da esportazione. A tal fine sono nate le SEZ, zone economiche speciali considerate territori esteri finalizzati ad operazioni produttive con dazi e tariffe commerciali particolari. Attualmente le SEZ sono 32

33 33 SEZ Caratteristiche principali delle SEZ: Le SEZ sono ZONE FRANCHE dove le produzioni di beni da esportazione sono LIBERE DA DAZI DOGANALI e dalle diverse regolamentazioni e restrizioni normalmente vigenti negli Stati federalf riguardanti l importl import-export; Alle SEZ viene concessa PIENA LIBERTA NELLO STIPULARE PROPRI CONTRATTI DI LAVORO, a condizione che sia salvaguardata la sicurezza sociale dei lavoratori;

34 34 Tipologie di imprese PMI che vogliono intraprendere un processo di internazionalizzazione rivolgendosi per la prima volta a mercati esteri; PMI già presenti sui mercati esteri che vogliono aumentare le proprie vendite rivolgendosi ad un nuovo mercato; PMI esperte che intendono instaurare una Joint Venture per avviare una produzione delocalizzata.

35 6. Perché investire in India 35

36 Perché investire in India 36 Internazionalizzazione: Aumentare le esportazioni (Made( in Italy); Costruzione di una rete globale di vendita; Politiche di riduzione dei costi: Manodopera; Materie Prime; Tecnologia; Incremento della qualità produttiva; Produzione a 360 ;

37 7. Contatti in ICCI 37

38 38 Contatti in ICCI Contatti: Domenico Serra Presidente /4 Gianmario Sbranchella Vice Presidente Esecutivo Raj Kakkar Segretario Generale /4 Vanessa Bello Relazioni con l estero /

39 39 Grazie per la cortese attenzione Gianmario Sbranchella Vice President Executive