Detrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità
|
|
- Cesarina Coppola
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Detrazione Art. 19 dpr 633/72 Rivalsa Art. 18 dpr 633/72 Neutralità 1
3 La detrazione dell imposta assolta sugli acquisti e il diritto/dovere di rivalsa, nonché, il diritto al rimborso dell eventuale eccedenza di Iva a credito, rendono il tributo neutrale rispetto ai passaggi compiuti dal bene prima di essere acquistato dai c.d. consumatori finali 2
4 NEUTRALITA DELL IMPOSTA Il cedente o prestatore NON SOPPORTA IL PESO dell imposta in via definitiva, a causa dell obbligo di rivalsa sul cessionario o committente.
5 L imposta applicata alle singole operazioni imponibili deve essere addebitata al destinatario delle medesime. Tale addebito è obbligatorio (co.1) E nullo ogni eventuale patto contrario (co. 4) Ai crediti di rivalsa iva vengono estesi taluni privilegi (co. 5 - privilegio generale sui mobili del debitore ex art cc) La rivalsa è un obbligo, ma anche un diritto.
6 Deve essere operata mediante addebito in fattura (la rivalsa è un effetto legale della fattura emessa ) Per le operazioni per le quali non è prevista l emissione di fattura, non esiste il diritto/dovere di rivalsa (che può costituirsi formalmente anche in tali casi se dal cliente ne viene richiesta l emissione). Vi è detrazione se vi è stata rivalsa; La rivalsa è condizione necessaria ma non sufficiente alla detrazione.
7 Il contribuente ha diritto di rivalersi dell imposta o della maggiore imposta relativa ad avvisi di accertamento o rettifica nei confronti dei cessionari dei beni o dei committenti dei servizi soltanto a seguito del pagamento dell'imposta o della maggiore imposta, delle sanzioni e degli interessi. In tal caso, il cessionario o il committente può esercitare il diritto alla detrazione, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui ha corrisposto l imposta o la maggiore imposta addebitata in via di rivalsa ed alle condizioni esistenti al momento di effettuazione della originaria operazione.
8 In capo al cessionario o committente destinatario della fattura, sorge un diritto alla detrazione, qualificabile come: diritto dei soggetti passivi di sottrarre dall ammontare dell imposta relativa alle operazioni attive quello dell imposta assolta, dovuta od addebitata a titolo di rivalsa in relazione ai beni importati o acquistati nell esercizio di impresa, arti o professioni. Imposta da imposta 7
9 Art. 19, co. 1 e 2, d.p.r. n. 633/1972 Artt. 167 e168 Dir. n. 2006/112/CE 1 co.: generalizzata detraibilità per gli acquisti relativi all impresa, arte o professione 2 co.: limite alla detraibilità per i beni e i servizi specificamente afferenti operazioni esenti o comunque non soggette all imposta regola di indetraibilità in negativo Art. 167: Il diritto a detrazione sorge quando l'imposta detraibile diventa esigibile (detrazione immediata),salvo quanto previsto dall art. 167bis (art. 32bis del D.L. n. 83/ regime Iva per cassa). Art. 168: diritto alla detrazione spetta nella misura in cui i beni e i servizi sono impiegati ai fini di operazioni soggette ad imposta regola di detraibilità in positivo 8
10 L imposta pagata (o da pagare) ai fornitori e quella relativa alle importazioni sono ammesse in detrazione dall imposta addebitata ai clienti a condizione che si tratti di beni e servizi acquistati o importati nell esercizio dell impresa, arte o professione (principio dell'inerenza) L IVA assolta sugli acquisti di beni e servizi utilizzati per l effettuazione anche di operazioni non soggette all imposta, per operazioni esenti ovvero utilizzati per fini privati od estranei all esercizio dell impresa (beni e servizi a destinazione promiscua) non è ammessa in detrazione per la quota imputabile a detta utilizzazione, da determinarsi secondo criteri oggettivi coerenti con la natura dei beni e dei servizi acquistati 9
11 L IVA relativa all acquisto o all importazione di beni e/o servizi afferenti esclusivamente operazioni esenti o comunque non soggette all imposta (ad es. quelle previste dall art. 2, co. 3, o dall art. 3, co. 4) non è detraibile N.B. - Le operazioni di cessione all esportazione, cessioni intracomunitarie, operazioni effettuate fuori del territorio nazionale, ecc. si considerano a tal fine come operazioni soggette ad IVA: l IVA sugli acquisti ad esse relativa è pertanto detraibile In deroga alla regola generale sono fissate alcune eccezioni alla detrazione dell'iva assolta su determinati acquisti e/o prestazioni (ad es. autovetture, ristoranti, hotels) 10
12 1. Inerenza dell operazione rilevante 2. Corretto esercizio della rivalsa da parte del cessionario o prestatore e giusto addebito in fattura dell operazione rilevante 3. Inesistenza di una delle condizioni di indetraibilità
13 Nesso immediato e diretto che deve sussistere tra gli acquisti a monte e l attività d impresa che origina operazioni imponibili a valle e che prescinde, in linea di principio, dallo scopo o dai risultati di dette attività, purché queste siano di per sé soggette all IVA.
14 Per l esercizio della detrazione non occorre solo la qualità dell imprenditore dell acquirente, ma anche l inerenza del bene acquistato all attività imprenditoriale, intesa come strumentalità del bene acquistato all attività stessa, con onere della prova a carico dell interessato. 13
15 INERENZA AI FINI IVA vs INERENZA REDDITUALE Il concetto di inerenza ai fini IVA non è perfettamente coincidente con quello reddituale: divergenze INERENZA IVA IMPOSTE SUL REDDITO Ratio Spese di rappresent anza Perfetta neutralità Totalmente non inerente indetraibile (art. 19-bis1, 1 co, lett. h), D.P.R. 633/1972) Principio di capacità contributiva (art. 53 Cost.) Totalmente inerente (art. 108, 2 co, T.U.I.R.)
16 INERENZA IVA IMPOSTE SUL REDDITO Acquisti Sostenuti nell esercizio dell impresa Sostenuti nell esercizio dell impresa Consumo personale o familiare Indetraibile Indeducibile Acquisti ad uso promiscuo Regole di pro-rata (art. 19, 4 e 5 co, D.P.R. 633/1972) Regole di pro-rata (art. 109, 5 comma, T.U.I.R.) Disposizioni % d imposta detraibile % di costi deducibili
17 Corte di Giustizia, del 13 dicembre 1989, Causa C-342/87 L esercizio del diritto alla detrazione ( ) è limitato ( ) alle sole imposte dovute, vale a dire alle imposte corrispondenti ad un operazione soggetta all iva o versate in quanto erano dovute, e non si estende all imposta dovuta ( ) unicamente perché indicata nella fattura. Circolare
18 Quando sorge? Da quale momento è esercitabile? 17
19 Momento di effettuazione dell operazione art. 6 dpr 633/72 Esigibilità Emissione fattura Obbligo di versamento dell Iva a debito, anche se non ancora incassata dal cliente Diritto alla detrazione dell Iva a credito, anche se non ancora pagata al fornitore NASCE quando l iva sull operazione diventa esigibile (art. 19 d.p.r. n. 633/72; art. 167 Dir. 2006/112/CE) 18
20 Previa annotazione della fattura (bolletta doganale) nel registro degli acquisti Art. 25, co. 1, d.p.r. 633/72 Il contribuente deve annotarle in apposito registro anteriormente alla liquidazione periodica, ovvero alla dichiarazione annuale, nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta. 19
21 Detrazione La fattura (art. 178 dir. 2006/112) si configura quale strumento tecnico scelto dal legislatore per collegare il momento in cui l imposta diviene esigibile in capo al soggetto passivo che pone in essere l operazione, con quello in cui sorge, in capo al soggetto passivo che riceve l operazione medesima, il diritto alla detrazione. La documentabilità dell iva della detrazione.
22 Il diritto alla detrazione può essere esercitato, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo E conforme alla direttiva 2006/112/CE? 21
23 Art. 10 del Trattato istitutivo CE: gli Stati membri adottano tutte le misure di carattere generale e particolare, atte ad assicurare l'esecuzione degli obblighi, derivanti dal presente Trattato, ovvero determinati dagli atti delle istituzioni della Comunità. La norma si rivolge a tutti i poteri dello Stato membro (legislativo, esecutivo e giudiziario) a cui è devoluta l'applicazione del diritto comunitario. Essa non contiene un semplice obbligo di collaborazione ma sancisce un "generale obbligo di risultato : gli Stati membri sono tenuti ad adempiere a tutte quelle attività, volte a rendere possibile, agevolare e non aggravare la compiuta (effettiva) affermazione del sistema normativo comunitario.
24 Sulla base del principio di effettività, ogni disposizione in materia di Iva deve essere interpretata ed attuata in modo da garantire sempre la neutralità degli scambi (scopo dell'introduzione dell'imposta) e il diritto di detrazione (fulcro della neutralità dell'imposta) deve essere riconosciuto e applicato secondo le previsioni comunitarie, in quanto ogni limitazione di tale diritto, incidendo direttamente sulla neutralità dell'imposta, impedisce il raggiungimento dello scopo dell'iva. Confronto fra norma interna e quella comunitaria, la quale in ipotesi di contrasto trova immediata applicazione
25 L esame della disciplina della VI Dir. e del principio di effettività del diritto comunitario non consente di affermare che il diritto alla detrazione dell IVA da parte del soggetto passivo non possa essere assoggettato a limiti temporali. Conseguentemente, non rileva la circostanza che l ordinamento giuridico dello Stato membro imponga un termine di decadenza ovvero che detto termine venga a spirare preventivamente rispetto a quello previsto per l azione di accertamento da parte dell Amministrazione finanziaria. Non è compatibile con il diritto comunitario - in quanto lesiva dei principi di effettività e proporzionalità ai fini degli obblighi degli Stati membri circa l esatta riscossione dell IVA - la prassi giusta la quale l A.f. sanzioni l inadempimento contabile e dichiarativo del soggetto passivo per l ipotesi di erronea applicazione delle disposizioni sull inversione contabile escludendo altresì il diritto alla detrazione.
26 Il contribuente è chiamato a valutare in chiave prospettica il futuro impiego dei beni e dei servizi: Acquisto destinato interamente ad attività imponibili detrae l Iva assolta senza attendere l effettiva utilizzazione dei beni e servizi acquistati se in sede d acquisto prevede l integrale destinazione ad operazioni esenti o non soggette all imposta deve astenersi ab origine dall esercizio del diritto di detrazione se il bene/servizio sarà utilizzato in parte per operazioni soggette ed in parte per operazioni non soggette ad Iva possibilità di esercitare la detrazione soltanto per la quota imputabile alla prima categoria di operazioni (pro-rata specifico, art. 19, co. 4, d.p.r. n. 633/72)
27 Cambiamento della finalità di utilizzo ovvero il mancato utilizzo del bene per espressa volontà dell imprenditore conseguente obbligo di rettifica dell IVA detratta al momento dell acquisto (art.19 bis2 d.p.r. n.633/72). ESISTONO DEROGHE A QUESTA REGOLA?
28 Mancato utilizzo del bene come conseguenza di cause indipendenti dall attività dell impresa (o per circostanze estranee alla sua volontà) il diritto a detrazione rimane acquisito (CGCE, sent. 15 gennaio 1998 causa C-37/95) La detrazione spetta anche in relazione alle spese di investimento sostenute prima dell avvio dell attività; detto diritto rimane acquisito anche se il soggetto passivo non avvia l attività in considerazione dei risultati di studi di fattibilità. A condizione che sussista la buona fede del soggetto (CGCE, C- 110/94, Inzo) 27
29 La cessazione dell attività non preclude il diritto di continuare a detrarre l IVA sugli oneri che il soggetto è tenuto a sopportare, per espressa previsione contrattuale, purché tali oneri si ricolleghino all attività commerciale svolta precedentemente e sia dimostrata l assenza di intento fraudolento (CGCE C-32/03, FINI H) 28
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO 1 La detrazione dell imposta assolta sugli acquisti e il diritto/dovere di rivalsa, nonché, il diritto al rimborso dell eventuale eccedenza di Iva a credito, rendono il tributo
DettagliDetrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità
Detrazione Art. 19 dpr 633/72 Rivalsa Art. 18 dpr 633/72 Neutralità 1 La detrazione dell imposta assolta sugli acquisti e il diritto/dovere di rivalsa, nonché, il diritto al rimborso dell eventuale eccedenza
DettagliImposta sul Valore Aggiunto
Imposta sul Valore Aggiunto REQUISITI PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA Art. 1 del D.P.R. n. 633/72 Le importazioni di beni sono sempre soggette ad IVA 2 3 Presupposti soggettivi L operazione di cessione
Dettagli' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $
!!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli. Gennaio/2/2014 (*) Napoli 9 Gennaio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli Gennaio/2/2014 (*) Napoli 9 Gennaio 2014 E addebitabile in via di rivalsa l IVA corrisposta in presenza di un accertamento divenuto definitivo
DettagliLA NUOVA IVA PER CASSA
EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO Principio generale di esigibilità/detraibilità in base al momento di effettuazione dell operazione (art. 6 DPR 633/72); IVA per cassa ordinaria (art. 6 co. 5 DPR 633/72);
DettagliLiquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa
ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti
DettagliImposta sul Valore Aggiunto
Imposta sul Valore Aggiunto Detrazione Art. 19 dpr 633/72 Rivalsa Art. 18 dpr 633/72 Neutralit à 1 Momento impositivo art. 6 d.p.r. n. 633/72 Momento di effettuazione dell operazione Esigibilità Obbligo
DettagliDETRAZIONE RIVALSA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE
1 DETRAZIONE RIVALSA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE 2 RIFERIMENTI NORMATIVI IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE E DISCIPLINATO DAL D.P.R. 633 del 26.10.1972 Art. 19; Art. 19-bis; Art. 19-bis 1; Art. 19-bis 2; Art. 19-ter
DettagliLa scelta vincola per un triennio
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 49 13.02.2014 Iva per cassa e Modello Iva 2014 La scelta vincola per un triennio Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione Per l adesione al
DettagliIl nuovo regime dell IVA per CASSA
Via Vittorio Veneto, 69 52100 Arezzo Tel. 0575907007 Fax 0575 907008 Email: info@studiocappietti.com Sito Web: www.studiocappietti.com Introduzione Con la pubblicazione del decreto attuativo del 11/10/12
DettagliIva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44
Prot. 318/2012 Milano, 29-11-2012 Circolare n. 115/2012 AREA: Circolari, Fiscale Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Con la circolare n. 44 del 26/11/2012
DettagliInformativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE
Informativa n. 43 del 30.10.2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Provvedimento attuativo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi...
DettagliLe regole IVA per gli omaggi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 175 26.06.2014 Le regole per gli omaggi Si prevede l innalzamento da euro 25,82 a euro 50,00 della soglia per la detraibilità degli omaggi Categoria:
DettagliIVA oggettivamente indetraibile (art. 19bis1 D.P.R. 633/72)
Secondo il principio generale sancito dall art. 19 del D.P.R. 633/72, l Iva che ad un soggetto viene addebitata l acquisto o l importazione di un bene o la prestazione di un servizio è detraibile dall
DettagliFAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE
FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE Avv. Giampaolo Foresi Direzione Servizi Tributari LE REGOLE FISCALI SUI COSTI AZIENDALI
DettagliLiquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012.
Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Premessa Come noto, l art. 32-bis del D.L. 22 giugno
DettagliNORMA DI COMPORTAMENTO N. 179
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 179 Limiti di rivalsa e
DettagliNORMA DI COMPORTAMENTO N. 179
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 179 Limiti di rivalsa e
DettagliTorino, lì 4 maggio Circolare n. 13/2009. OGGETTO: Iva per cassa Decreto di attuazione 26/3/2009 PREMESSA
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 4 maggio 2009 Circolare n. 13/2009 OGGETTO: Iva per cassa Decreto di attuazione
DettagliSERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT. Trattamento dei contributi pubblici alla luce della circolare
SERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT Trattamento dei contributi pubblici alla luce della circolare dell'agenzia delle Entrate n.20/e dell'11 maggio 2015 Torino, 22 giugno
DettagliPro-memoria dei dati e documenti per la redazione della: Comunicazione annuale dati IVA
Pro-memoria dei dati e documenti per la redazione della: Comunicazione annuale dati IVA (da presentare entro il 29 febbraio 2012) Dichiarazione IVA per l anno 2011 Qualora dalla dichiarazione IVA per il
DettagliInformativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012
Informativa n. 48 del 26 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi... 2 1.2 Decorrenza... 2 1.3 Abrogazione dell attuale
Dettagli1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;
Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione
DettagliFiscal News N. 50. IVA per cassa: modalità dichiarative. La circolare di aggiornamento professionale 13.02.2015
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 50 13.02.2015 IVA per cassa: modalità dichiarative I soggetti che hanno aderito al regime dell IVA per cassa a decorrere dall 1.12.2012 per il
DettagliPeriodico informativo n. 119/2016
Periodico informativo n. 119/2016 IRPEF/IRES: deduzione imposte, tasse e sanzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla in merito alla deducibilità dal reddito d
DettagliCircolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti
DettagliLe modifiche dell art 26 del DPR 633/1972
Le modifiche dell art 26 del DPR 633/1972 La formulazione dell art.26 in vigore dal 2/3/1997, come modificato dal D.L. n.669/1996, prevedeva la possibilità di emettere la nota di variazione Iva nel caso
DettagliLa Legge di Stabilità ha riformulato l art. 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di note di variazione Iva in diminuzione.
LA NUOVA DISCIPLINA DELLE NOTE DI VARIAZIONE IVA La Legge di Stabilità ha riformulato l art. 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di note di variazione Iva in diminuzione. In particolare:
DettagliOrdine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva 29 Aprile 2014 I.V.A Imposta sul valore aggiunto (D.P.R. n.633/26.10.1972) L I.V.A. è
DettagliCIRCOLARE n.3/2011: Richiesta dati per la compilazione della dichiarazione IVA e della comunicazione dati IVA relative all anno 2010.
Spettabili Clienti Loro Sedi Crema, 25 gennaio 2011. CIRCOLARE n.3/2011: Richiesta dati per la compilazione della dichiarazione IVA e della comunicazione dati IVA relative all anno 2010. Spettabili Clienti,
DettagliIva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento.
Iva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento. IVA per Cassa 2016 cd. Cash Accounting è il regime dell Iva introdotto dal Decreto Crescita articolo 32- bis, Dl 83/2012 al quale possono aderire i soggetti
DettagliSULLE REGISTRAZIONI CONTABILI
IVA PER CASSA: NOVITÀ E CONSIDERAZIONI SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IL NUOVO REGIME DEL CASH ACCOUNTING O DELL IVA PER CASSA Come noto, i soggetti che adottano il regime del cash accounting (c.d. Iva
DettagliAcquisti e ciclo dei debiti
Acquisti e ciclo dei debiti Rebecca Levy Orelli Acquisti e ciclo dei debiti Riguarda l approvvigionamento sui mercati nazionali ed esteri di beni e servizi per il corretto e funzionale svolgimento del
DettagliCessione auto per i minimi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 358 04.12.2014 Cessione auto per i minimi Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Dal momento dell'uscita del contribuente
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 380 13.12.2016 Operazioni soggette a reverse charge: il regime sanzionatorio A cura di Diana Pérez Corradini Categoria: Iva Sottocategoria: Reverse
Dettagli1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa
Ai gentili clienti Loro sedi 1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che, dal prossimo 1 dicembre 2012, sarà in vigore il nuovo regime
DettagliI chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22%
Fiscal Flash La notizia in breve N. 279 06.11.2013 I chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22% L Agenzia con Circolare n.32/e del 5 novembre 2013 fornisce dei chiarimenti
DettagliIVA È UN IMPOSTA INDIRETTA SUGLI SCAMBI: COLPISCE MANIFESTAZIONI INDIRETTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI
IVA L'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO SI APPLICA ALLE CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI EFFETTUATE NEL TERRITORIO DELLO STATO, NELL'ESERCIZIO DI IMPRESE O NELL'ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI, E SULLE
DettagliCIRCOLARE N 415. OGGETTO: Applicazione agli Ordini Regionali delle disposizioni IVA in materia di split payment PREMESSA
A tutti gli Ordini Regionali dei Geologi Roma, 25 luglio 2017 Rif. P/CR.c LORO SEDI Consiglio Nazionale dei Geologi Cod.Ente: cnodg Cod.Registro: OUT UO: Consiglio Nazionale dei Geologi Prot.N. 0002806
DettagliOGGETTO: IRPEF/IRES: deduzione imposte, tasse e sanzioni
Informativa per la clientela di studio N. 132 del 20.07.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: IRPEF/IRES: deduzione imposte, tasse e sanzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliSPECIALE Legge di Stabilità
SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: RISCRITTO L ARTICOLO 26 DEL DECRETO IVA SULLE NOTE DI VARIAZIONE La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127,
DettagliLa Partita IVA: Cos'è e come funziona
La Partita IVA: Cos'è e come funziona Prosegue il nostro cammino alla scoperta dei piccoli e grandi segreti del fisco. Negli articoli precedenti abbiamo parlato abbondantemente di partita IVA, regimi fiscali,
DettagliPordenone, Spett. li Società Cooperative Associate
V.le Grigoletti, 72/E 33170 Pordenone Tel. +39 0434 378700 Fax +39 0434 366949 Pordenone, 10.02.2015 Confcooperative Unione Provinciale Cooperative Friulane - V.le Grigoletti, 72/E 33170 Pordenone Codice
DettagliIL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
INFORMATIVA N. 047 19 FEBBRAIO 2013 IVA IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Art. 32-bis, DL n. 83/2012 DM 11.10.2012 Provvedimento Agenzia Entrate 21.11.2012
DettagliObblighi fiscali in sede di espropriazione forzata delegata
Obblighi fiscali in sede di espropriazione forzata delegata Nicola Forte Latina, 10 dicembre 2015 Nell ordinamento tributario mancano disposizioni specifiche che disciplinano gli obblighi del professionista
DettagliRegime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione
Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Per l anno 2015, i professionisti che rispettino determinati requisiti hanno la facoltà di scegliere tra due distinti regimi fiscali agevolati.
DettagliLE NOTE DI VARIAZIONE LETTURA INTERPRETATIVA
LETTURA INTERPRETATIVA 116 LETTURA INTERPRETATIVA PROCEDURE CONCORSUALI e momento di rilevanza per il diritto alla detrazione ex art. 19 co. 1 del DPR 633/72, vale a dire il termine per la presentazione
DettagliOGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA
OGGETTO: Novità in materia di note di variazione in diminuzione ai fini IVA Gentile Cliente, la Legge di Stabilità per l anno 2016 (L. n. 208/2015) all articolo 1, commi 126-127, modifica la disciplina
DettagliCIRCOLARE GIUGNO 2017
CIRCOLARE GIUGNO 2017 OGGETTO: DL 24.4.2017 n. 50 conv. L. 21.6.2017 n. 96 - Novità in materia di IVA CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 27-27 GIUGNO 20171 1 PREMESSA Il DL 24.4.2017 n. 50 (c.d.
DettagliIVA PER CASSA. Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi
Studio Mantovani & Associati s.s. Pag. 1 di 5 Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi IVA PER CASSA L art. 32-bis del DL 22.6.2012 n. 83, convertito nella L. 7.8.2012
DettagliLOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DA PARTE DI SOGGETTI IVA (a cura Vincenzo D Andò)
LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DA PARTE DI SOGGETTI IVA (a cura Vincenzo D Andò) Provvedimento del 14.09.2006: per la locazione di immobili strumentali, l opzione IVA si effettua entro novembre 2006 e per il
DettagliEstensione del reverse charge in ambito IVA ed introduzione del regime IVA di split payment
Studio Ferrari & Genoni Dottori Commercialisti 0331 380680 Via Orru 1 21052 - BUSTO ARSIZIO VA Tel 0331 683290 683750 fax Estensione del reverse charge in ambito IVA ed introduzione del regime IVA di split
Dettagli3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO
3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO Ai sensi del comma 58, dell articolo 1, della Legge 190/2014, i soggetti che aderiscono al regime forfettario sono esonerati dagli obblighi di: liquidazione
DettagliLIQUIDAZIONI PERIODICHE E REDAZIONE DICHIARAZIONE IVA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI G. D'ANNUNZIO Facoltà di Economia Relatore: Dott. Andrea Fidanza Mail: andrea@fidanzastudio.it 23 ottobre 2012 Web: www.fidanzastudio.it Principale riferimento normativo: D.P.R.
DettagliGli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA
Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di
DettagliStudio Dott. Begni & Associati NEWS 18/2015
Brescia, lì 0.06.2015 SPETT.LE CLIENTE Oggetto: OMAGGI 1 DI BENI RIGUARDANTI LA PROPRIA ATTIVITA Beni ceduti gratuitamente a titolo di omaggio La cessione gratuita a terzi di beni dell attività, ai fini
DettagliEsempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari
Esempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari 30/06/2016 Avvocato GB ultima la prestazione 30/6/2016 Momento di effettuazione del servizio 15/7/2016 Termine ultimo per il britannico di
DettagliOGGETTO: SPLIT PAYMENT NUOVO MECCANISMO IVA NELLE OPERAZIONI CON GLI ENTI PUBBLICI
OGGETTO: SPLIT PAYMENT NUOVO MECCANISMO IVA NELLE OPERAZIONI CON GLI ENTI PUBBLICI Riferimenti: Art. 1 comma 629 Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015) Art. 17-ter D.P.R. 633/72 C.M. 1/E del
DettagliPER I CONTRIBUENTI MINIMI NON VALGONO LE NOVITÀ SULLE SPESE ALBERGHIERE E DI RISTORAZIONE
PER I CONTRIBUENTI MINIMI NON VALGONO LE NOVITÀ SULLE SPESE ALBERGHIERE E DI RISTORAZIONE a cura Antonio Gigliotti La manovra estiva (D. L. n. 112/2008, conv. con modiff. L. 133/2008) ha sancito, a partire
DettagliL IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E un imposta generale sui consumi che si applica in modo proporzionale con aliquote differenziate sulle cessione di beni e sulle prestazioni di servizi. caratteri operazioni
DettagliL imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI
n. 11/2015 Aggiornata al 29.10.2015 STUDIO EFFEMME SRL L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. Pertanto va applicata esclusivamente
DettagliSOGGETTI DEBITORI DELL IVA E REVERSE CHARGE
SOGGETTI DEBITORI DELL IVA E REVERSE CHARGE SOGGETTO PASSIVO E DEBITORE IVA SOGGETTO PASSIVO E DEBITORE D IMPOSTA IVA DOVUTA DAL SOGGETTO PASSIVO CHE EFFETTUA LA CESSIONE O LA PRESTAZIONE ART. 193 DIR.
DettagliPer inquadrare il trattamento fiscale degli omaggi natalizi è necessario distinguere tra le seguenti variabili:
Omaggi natalizi 2009-12-11 17:42:31 Per inquadrare il trattamento fiscale degli omaggi natalizi è necessario distinguere tra le seguenti variabili: - I beni-omaggio sono o meno oggetto dell attività esercitata
DettagliDAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista
1/6 OGGETTO RIFERIMENTI NORMATIVI NOTE DI VARIAZIONE IVA (Variazione dell'imponibile o dell'imposta) CLASSIFICAZIONE DT IVA - NOTE VARIAZIONE 20.020.026 COLLEGAMENTI Art. 26 D.P.R. 26.10.1972 N. 633 -
DettagliL'IVA si pagherà solo quando incassata: guida pratica nuovi adempimenti contabili da osservare per la fatturazione "differita"
L'IVA si pagherà solo quando incassata: guida pratica nuovi adempimenti contabili da osservare per la fatturazione "differita" Vincenzo D'Andò in D. L. 185/2008 del 29/11/2008, il decreto "anti-crisi",
DettagliL AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino
L AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino La disciplina attuativa del regime in esame è dettata, secondo quanto previsto dall articolo 32-bis, dal decreto
DettagliEstensione dell ambito applicativo dello split payment - Novità del DL n. 50 conv. L n. 96 e del DM
Circolare informativa n. 31 Estensione dell ambito applicativo dello split payment - Novità del DL 24.4.2017 n. 50 conv. L. 21.6.2017 n. 96 e del DM 27.6.2017 1 PREMESSA L art. 1 del DL 24.4.2017 n. 50,
DettagliFiscal News N Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali. La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 211 24.08.2015 Emissione nota di credito nelle procedure concorsuali Categoria: IVA Sottocategoria: Credito L art. 26 del D.P.R. n. 633/1972 in
DettagliModalità e termini di presentazione La comunicazione va presentata esclusivamente per via telematica.
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 17 gennaio 2011 Circolare n. 5/2011 OGGETTO: Comunicazione dati e dichiarazione IVA relativi all anno
DettagliLA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA
LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,
DettagliIVA PER CASSA PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO
IVA PER CASSA PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO Operativa l IVA per cassa a decorrere dalle operazioni poste in essere, ai sensi dell articolo 6 del DPR 633/72, dalla data del 28 aprile 2009. L articolo
DettagliAltavilla Vicentina, 10 febbraio Ai gentili Clienti. Loro sedi
posta@eassociati.com Altavilla Vicentina, 10 febbraio 2009 associati dottori commercialisti pierpaolo baldinato gabriele pantaleoni tirocinanti dottori commercialisti viviana gentile gaia peloso collaboratori
DettagliSTUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI
DOTTORI COMMERCIALISTI 20121 MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL. 02-874163 FAX 02-72023745 email: studio.marcozzi@tin.it Luigi Marcozzi, Revisore Contabile Attilio Marcozzi, Revisore Contabile Milano, 27 maggio
DettagliLIQUIDAZIONI PERIODICHE E REDAZIONE DICHIARAZIONE IVA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI G. D'ANNUNZIO Facoltà di Economia Relatore: Dott. Andrea Fidanza Mail: andrea@fidanzastudio.it 04 dicembre 2013 Web: www.fidanzastudio.it Principale riferimento normativo: D.P.R.
DettagliRimborsi IVA: novità dal 1 gennaio 2010
Rimborsi IVA: novità dal 1 gennaio 2010 La disciplina dei rimborsi IVA, limitatamente ai soggetti passivi non stabiliti nello Stato membro di rimborso ma in altri Stati membri, è regolata dalla Direttiva
DettagliRISOLUZIONE N. 80/E. OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212
RISOLUZIONE N. 80/E Roma, 4 agosto 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione
DettagliRoma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi
Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Ufficio Studi - Sezione Analisi giuridiche Normativa - Articolo 1, commi da 96 a 117, della legge finanziaria per il
Dettagli2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali
Introduzione Capitolo primo: Le dogane, normativa precedente 1. Funzioni della dogana 2. Gli elementi del rapporto doganale 2.1. Le imposte di confine 2.2. Il territorio doganale 2.3. I presupposti di
Dettaglidott. Pasquale Saggese Dottore di ricerca in diritto tributario Ricercatore Fondazione Aristeia Dottore commercialista Pubblicista
MANOVRA VISCO DL 223/2006 CONVERTITO NELLA L. 248/2006 IVA e imposte d atto sulle operazioni immobiliari delle imprese dott. Pasquale Saggese Dottore di ricerca in diritto tributario Ricercatore Fondazione
DettagliCIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328
CIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328 Oggetto: I.V.A. - Decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 313. Modifiche alle disposizioni generali e ai regimi speciali I.V.A. Sintesi: Vengono forniti chiarimenti in
DettagliOggetto: Trattamento fiscale degli omaggi natalizi prospetto riassuntivo
A tutti i clienti Circolare Bolzano, 31 dicembre 2012 n. 49/2012 Oggetto: Trattamento fiscale degli omaggi natalizi prospetto riassuntivo In allegato trovate un prospetto riassuntivo sul trattamento fiscale
DettagliSPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3
I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...
Dettagli5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO
5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività
DettagliINDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n Istituzione. Disposizioni generali
INDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Disposizioni generali Art. 1 - Operazioni imponibili...»
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
1 Aprile 2009, ore 08:05 Deduzione IRAP Assonime conferma il criterio di cassa La deduzione dell IRAP dalla base imponibile IRES e IRPEF va effettuata secondo il criterio di cassa e comunque nel limite
DettagliSTUDIO AM-CO snc di Casati, Cosili, D Adda & C. Pagina 1 Commercialisti e Consulenti per l Azienda Ai Signori Clienti
STUDIO AM-CO snc di Casati, Cosili, D Adda & C. Pagina 1 Ai Signori Clienti Circolare n 2/2006 14/09/2006 pagine 5 - Allegato LEGGERE CON ATTENZIONE - T - SINTESI PRINCIPALI NOVITA : MANOVRA BERSANI (DL.
DettagliIva: detrazione per le auto
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 342 21.11.2014 Iva: detrazione per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Iva Ai fini IVA, con la Legge n. 244/2007 è stato regolamentato il
DettagliESERCITAZIONE IVA, IRES e IRAP Testo e soluzioni
ESERCITAZIONE IVA, IRES e IRAP Testo e soluzioni Esercizio 1 Si consideri la seguente situazione: - l'impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che ha prodotto utilizzando solo il fattore lavoro,
DettagliLA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE INDIRETTE SULLE OPERAZIONI IMMOBILIARI ESEMPI PRATICI ED APPLICAZIONI
LA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE INDIRETTE SULLE OPERAZIONI IMMOBILIARI ESEMPI PRATICI ED APPLICAZIONI CASO 1 Impresa di costruzioni che ha ultimato un fabbricato abitativo nel settembre 2011 Pro-rata di detraibilità:
Dettagli... 4%... 10%... 22%...
DITTA DICHIARAZIONE IVA ANNO 2017 PER 2016 A) CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI (sia con corrispettivi che con fatture ) (suddividere nelle varie aliquote) Per la cessione di beni usati/sistema
DettagliRoma, 17 febbraio 2009
RISOLUZIONE N. 42/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 variazione dell imponibile o dell imposta-
DettagliCIRCOLARE N. 5/E. Prot.: 2011/15649 Alle Direzioni regionali e provinciali
CIRCOLARE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Settore Imposte Indirette Ufficio IVA Roma, 17 febbraio 2011 Prot.: 2011/15649 Alle Direzioni regionali e provinciali Agli Uffici territoriali e, p.c. Al Ministero
DettagliLEZIONE N. 4 venerdì ore L IVA
1 LEZIONE N. 4 venerdì 30.01.2015 ore 16.00 L IVA Base imponibile. Le aliquote dell imposta. Soggetti passivi. Detrazione e rivalsa. Volume d affari. Relatori: Patrizia FLORE Commercialista Maurizio Stefano
DettagliLe Imposte Indirette - IVA
Le Imposte Indirette - IVA 30018 - Scienza delle Finanze CLES Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2011/2012 1 Imposte Generali sulle Vendite Classificazione delle imposte generali sulle vendite 2 Confronto
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 37 24.10.2016 Il modello intra - 12 Acquisti intracomunitari degli enti non commerciali e altri soggetti Categoria:
DettagliRISOLUZIONE N. 115/E
RISOLUZIONE N. 115/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 08 agosto 2005 OGGETTO: Provvigioni da contratto di agenzia Periodo d imposta di competenza Articolo 109 del TUIR. Con l interpello
DettagliCIRCOLARE N. 20/E. Roma, 30 aprile 2009
CIRCOLARE N. 20/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 aprile 2009 OGGETTO: Esigibilità dell IVA al momento dell effettiva riscossione del corrispettivo - Articolo 7, decreto legge 29 novembre
DettagliIl meccanismo dell inversione contabile (reverse charge)
1 Il meccanismo dell inversione contabile (reverse charge) 2 La procedura di inversione contabile (o «reverse charge) è disciplinata, dall art. 17 del D.P.R. 633/72 con riferimento ad alcune operazioni,
Dettagli