TENNISTICAMENTE CORSO DI FORMAZIONE SULL INTEGRAZIONE CORPO-MENTE NELL APPRENDIMENTO DEL GIOCO DEL TENNIS. MILANO CENTRO SCHUSTER Aprile 2016

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Gaetana Giuseppe
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1 TENNISTICAMENTE CORSO DI FORMAZIONE SULL INTEGRAZIONE CORPO-MENTE NELL APPRENDIMENTO DEL GIOCO DEL TENNIS MILANO CENTRO SCHUSTER Aprile 2016 GENNAIO

2 LA SITUAZIONE ATTUALE NEL MONDO DEL TENNIS Molti maestri, istruttori, preparatori fisici, lamentano grosse difficoltà nel proprio lavoro quando si trovano a confrontarsi con bambini o ragazzi che manifestano disagi di varia natura: disturbi di comportamento, disturbi cognitivi legati all attenzione e concentrazione, difficoltà di relazione, problemi affettivo-emotivi, demotivazione. Il disagio giovanile è un fenomeno che dilaga a macchia d olio e ciò che si verifica a scuola e in famiglia, si ritrova tale e quale anche nelle accademie di tennis. Gli abbandoni precoci che si riscontrano tra i giovani giocatori di tennis e le difficoltà che molti manifestano nell apprendere, dimostrano che è necessario intervenire con soluzioni mirate per arginare questo fenomeno e non perdere quelli che potrebbero diventare dei futuri campioni. Quando lo sport promuove valori positivi è un attività di grande valenza, utile allo sviluppo, ma non è sufficiente a formare integralmente l individuo e a fornirgli gli strumenti per esprimere il suo potenziale, se ci sono ostacoli che in qualche misura ne impediscono l apprendimento e la pratica. E importante disporre degli strumenti necessari per riconoscere le problematiche che presentano i nostri allievi e poter intervenire adeguatamente al fine di garantire a ciascuno di imparare divertendosi e crescere amando lo sport. GENNAIO

IL PARERE AUTOREVOLE DI UN CAMPIONE Il problema è come gestire i più giovani che hanno molto talento ma poi si perdono per strada Vorrei formare dei Bravi insegnanti, in grado di Conoscere i propri

3 IL PARERE AUTOREVOLE DI UN CAMPIONE Il problema è come gestire i più giovani che hanno molto talento ma poi si perdono per strada Vorrei formare dei Bravi insegnanti, in grado di Conoscere i propri allievi e dare ad ognuno la possibilità di imparare e crescere, perché ciascuno ha il proprio modo di giocare, non deve assomigliare al maestro ma esprimere se stesso (Francesca Schiavone). GENNAIO

4 LA PROPOSTA DI PSINE PSINE è l Associazione Europea Psicomotricisti Neurofunzionali. Riunisce chi studia, conosce e applica questa metodologia; incentiva la diffusione tramite l insegnamento, la ricerca ed il suo sviluppo. Corpo e movimento sono gli elementi che consentono il migliore sviluppo della persona durante il ciclo della vita. L educazione psicomotoria neurofunzionale utilizza il corpo e il movimento come strumenti educativi per favorire l apprendimento, la conoscenza e il benessere della persona, intesa come unità tra corpo e mente. Lo scopo dell educazione psicomotoria neurofunzionale è offrire alla persona la possibilità di realizzare appieno la propria autonomia GENNAIO

5 SPORT EDUCATIVO e PERSONA Lo sport è utile per la salute, la crescita psicofisica,morale e sociale dei giovani La persona nella sua unità psicosomatica è il centro dell attenzione educativa: lo sport è un mezzo per attuare il progetto formativo (non viceversa) La scelta didattica del proprio modo di insegnare deve coniugare l apprendimento sportivo agli aspetti evolutivi che determinano lo sviluppo e i bisogni della persona. Senza tale attenzione vengono meno i valori umani e sociali che il modo di fare sport educativo vuole realizzare La Psicomotricità Neurofunzionale fornisce gli elementi scientifici per rafforzare e affinare le proposte operative sostenendo al meglio l educazione sportiva GENNAIO

6 PROGETTO SPORTIVO Dalla socializzazione spontanea alla cooperazione consapevole Il metodo induttivo nella Psicomotricità Neurofunzionale: stimolazione e arricchimento della memoria intrinseca procedurale La partecipazione cognitiva nell apprendimento sportivo L interesse allo sport in adolescenza e lo sviluppo delle capacità di attenzione GENNAIO

7 AREE ANALIZZATE Disturbi di comportamento iperattività e incapacità a gestire il tono muscolare e l energia inconsapevolezza del proprio corpo deficit nelle capacità motorie Disturbi cognitivi legati all attenzione e concentrazione dislessia e disgrafia: ripercussioni nell apprendimento motorio incapacità di apprendimento per imitazione e rappresentazione mentale difficoltà all ascolto e/o osservazione delle spiegazioni, difficoltà di comprensione ed esecuzione dei compiti Difficoltà di relazione con i compagni e con gli adulti paura di esprimersi, insicurezza, incapacità a stare nel gruppo eccesso di egocentrismo e tendenza a prevaricare sugli altri Problemi affettivo-emotivi: mancanza di impegno e determinazione assenza di motivazione e di autostima facilità a scoraggiarsi e rinunciare, passività rifiuto della fatica e incapacità a sostenere la sconfitta GENNAIO

8 STRUTTURA DEL CORSO FINALITA Presentare il valore delle funzioni psicomotorie della persona umana quali aspetti di base dell apprendimento motorio sportivo. Fornire agli operatori del tennis le competenze necessarie per saper leggere le manifestazioni più frequenti del disagio nei propri allievi. Dare informazioni teorico-pratiche e metodologiche per intervenire nel proprio lavoro con l obiettivo di motivare e facilitare l apprendimento dei loro allievi. GENNAIO

9 STRUTTURA DEL CORSO DESTINATARI : Il corso è rivolto a Maestri di tennis, Istruttori, Preparatori fisici, studenti del corso di laurea in Scienze Motorie e a chiunque sia interessato a conoscere strumenti e modalità per insegnare il tennis con bambini e/o ragazzi di oggi. Il corso integra momenti formativi teorici con attività pratiche. Sono previsti sussidi audiovisivi, l uso della musica e di altri materiali e attrezzature. Si consiglia pertanto di fornirsi di abbigliamento adeguato, racchetta da tennis ed essere disponibili alla pratica delle attività. Si svolge a Milano presso il Centro Schuster, in Via Padre Morell n 2 (MM 2 fermata Udine). Si articola in 3 week end per un totale di 30 ore così suddivise: Sabato 9 Aprile 9-13, ; + Domenica 10 Aprile Sabato 16 Aprile 9-13, ; + Domenica 17 Aprile Sabato 30 Aprile 9-13, La frequenza al corso è obbligatoria per almeno il 90% del monte ore complessivo. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. COSTO : IVA 22% per partecipante, da pagarsi al momento dell iscrizione utilizzando l apposito modulo. Per ogni informazione scrivere a segreteria@psine.it, o telefonare al GENNAIO

10 DOCENTI : PSINE Associazione Europea Psicomotricisti Neurofunzionali Dott.ssa Elena Simonetta, Psicologa e Psicoterapeuta, esperta in DSA, Dottore in Scienze Motorie e Sport, Psicomotricista Neurofunzionale, Presidente di PSINE, giocatrice di tennis Prof.ssa Stefania Melica, Psicomotricista Neurofunzionale, Insegnante in Scienze Motorie, conduttore di laboratorio presso l Università Cattolica e Università degli Studi di Milano, giocatrice di tennis Prof. Eugenio Lombardi, Psicomotricista Neurofunzionale, Insegnante di Scienze Motorie, Vice Presidente PSINE. Prof. Paolo Veneziani, Psicomotricista Neurofunzionale, Insegnante di Scienze Motorie, Allenatore e preparatore fisico nel gioco del calcio. TUTOR DEL CORSO : Dott.ssa Valentina Beltrami, Dottore in Scienze Motorie e Sport, Maestro Nazionale di tennis (F.I.T), Istruttore di Paddle e preparatore fisico GENNAIO

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