L APPRENDIMENTO COOPERATIVO
|
|
- Gennara Bonfanti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di formazione L APPRENDIMENTO COOPERATIVO CORSO ACCREDITATO DAL MIUR IN UN EDIZIONE PRECEDENTE Arricchire (con semplicità) le proprie lezioni con attività: Docente: Dr. Stefano Rossi - cooperative - stimolanti - inclusive
2 1) COS E L APPRENDIMENTO COOPERATIVO L Apprendimento Cooperativo è un metodo di insegnamento che si basa sulla cooperazione in coppie e piccoli gruppi. L idea di fondo è trasformare la classe in una comunità di apprendimento in cui gli studenti imparano insieme diventando sempre più protagonisti del processo formativo. L Apprendimento Cooperativo però non è il tradizionale lavoro di gruppo ma è la sua evoluzione scientifico/ pedagogica.
3 Si avvale infatti di specifiche tecniche didattiche (descritte anche nel mio libro) che saranno sperimentate nel corso di formazione. Queste tecniche consentono: - Equa partecipazione di tutti i membri - Responsabilità individuale - Abilità sociali per la cooperazione - Clima accogliente e cooperativo Il risultato è che gli studenti cooperano realmente e responsabilmente
4 2) IL NOSTRO APPROCCIO COOPERATIVO Il nostro centro propone un approccio MORBIDO & GRADUALE, che accompagna gli insegnanti verso una gestione più cooperativa della classe. Per questo non siamo contro la spiegazione La nostra idea è INTEGRARE: SPIEGAZIONE GRUPPI COOPERATIVI Rendendola più: - breve - efficace - motivante In cui tutti: - acquistano competenze - sperimentando il piacere di apprendere insieme In questo modo ciascun insegnante potrà sperimentare più facilmente la bellezza e il potere formativo di una classe cooperativa
5 3) LE POTENZIALITA FORMATIVE DELLA COOPERAZIONE L Apprendimento Cooperativo aiuta: - gli insegnanti, nel gestire i problemi della didattica frontale (noia, disattenzione, diversi livelli di apprendimento, ecc.) - gli studenti, ad acquisire le competenze basilari nella società e nel mondo del lavoro del terzo millennio - i dirigenti scolastici, ad attuare l innovazione didattica richiesta dall U.E. e dal MIUR. I) MAGGIORE MOTIVAZIONE Proponendo un attività cooperativa noterete subito un cambiamento: sia i bambini che i ragazzi sorridono e sono felici di apprendere insieme in modo attivo. Il piacere di apprendere è un importante leva per la motivazione.
6 II) MAGGIOR ATTENZIONE L alternanza spiegazione/cooperazione: - rende gli studenti più attenti quando parla l insegnante - mentre l attività cooperativa coinvolge anche i meno motivati. III) COMPRENSIONE AUTENTICA La rielaborazione nel piccolo gruppo supera l apprendimento meccanico (superficiale) a favore di un apprendimento significativo (profondo). Si evita il nozionismo ma si parte dalle nozioni per lo sviluppo del senso critico.
7 IV) INCLUSIONE Grazie alla cooperazione sarà inoltre possibile includere tutti gli studenti (Bes, Dsa, Dop, Adhd, Fil, stranieri, ecc.) trasformando le differenze in risorse per l apprendimento. V) LAVORARE IN TEAM L A.C. permette di educare fin da piccoli al lavoro in team, fondamentale in tutti gli ambiti lavorativi.
8 VI) COMPETENZE L U.E. e il MIUR chiedono alla nostra scuola di passare da una didattica delle conoscenze ad una didattica delle competenze. Tra le 8 competenze della cittadinanza europea rientrano elementi nuovi oltre al rinnovamento delle classiche discipline: - competenze sociali e civiche - competenze digitali - imparare ad imparare - spirito di iniziativa ed imprenditorialità. Questo corso sull A.C. consente di fare un primo passo in questa importante direzione. Per le scuole interessate alla didattica per competenze è previsto un II LIVELLO del corso
9 4) OBIETTIVI E CONTENUTI DEL CORSO La finalità è motivare e far acquisire STRATEGIE DI A.C. da utilizzare con semplicità nel quotidiano lavoro in classe. Il corso è per l 80% CO-OPERATIVO Fino a un massimo di 100 partecipanti Destinatari: insegnanti di tutte le discipline dalla scuola dell infanzia alla secondaria (perchè riguarda i processi cooperativi indipendentemente dai contenuti). Sono comunque possibili personalizzazioni a richiesta.
10 Il focus della formazione sono le tecniche cooperative: PER L APPRENDIMENTO - Aprire la lezione Lavorare sui testi Svolgere esercizi Insegnamento reciproco Imparare ad imparare Concludere un argomento ( e molto altro) PER LA GESTIONE - Formare i gruppi Insegnare le abilità sociali Gestire eventuali conflitti Gestire il rumore Migliorare il clima Organizzare lo spazio ( e molto altro) Le tecniche consentono di iniziare con semplicità & gradualità con la pratica ognuno potrà anche rielaborarle con naturalezza, TROVANDO IL PROPRIO STILE COOPERATIVO!
11 4) OPZIONI E COSTI OPZIONI E COSTI Il corso è fruibile in due opzioni: - Opzione base = 8 ore per un costo di 650 euro (tassazione inclusa) - Opzione completa = 12 ore a un costo di 900 euro (tassazione inclusa). Sono esclusi i costi di trasferimento o alloggio in caso di pernottamento. SERVIZI POST-FORMAZIONE Per le scuole interessate a fornire un supporto ulteriore ai docenti ci sono diverse modalità: - Supervisione di gruppo in sede = 2 ore per un totale di 150 euro (t.i.) - Supervisione di gruppo webinar = 2 ore per un totale di 100 euro (t.i.) - Consulenza individuale docenti con webinar = 30 euro per mezz ora a carico del docente o della scuola.
12 5) DOCENTE DEL CORSO Dr. Stefano Rossi Psicopedagogista scolastico, formatore e autore di testi pedagogici Dirige il Centro per la Didattica Cooperativa, che si occupa di ricerca e formazione sull Apprendimento Cooperativo (in particolare rispetto alla motivazione scolastica, le competenze, le intelligenze multiple e l inclusione). Su questi temi tiene corsi di formazione su tutto il territorio nazionale e collabora come consulente per diversi istituti scolastici, per accompagnare i team docenti verso un innovazione didattica basata sulla cooperazione e le competenze. E anche titolare dello Studio Pedagos che si occupa invece degli interventi sul campo, in particolare per classi problematiche e studenti oppositivo-provocatori: - consulenza scolastica per studenti, genitori e insegnanti - progetti per le classi utilizzando l A.C. sui temi del bullismo, dell intelligenza emotiva e tecnologie - progetti di contrasto alla dispersione scolastica basati sull insegnamento con l A.C.. - conferenze per genitori su tematiche pedagogiche. E autore dei seguenti testi: Tutti per, uno uno per tutti: il potere formativo della collaborazione (2014 Ed. La Meridiana) Studenti difficili: comprendere educare e insegnare (Sett / Ed. La Meridiana) CONTATTI Telefono: 349/ Indirizzo mail: stefano.rossi@centrodidatticacooperativa.it Sito: delle nuove
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Istituto Comprensivo Statale Carlo Alberto Dalla Chiesa Scuola Secondaria di I grado SEDI Via Mario Rigamonti 10 Tel. / Fax 06-5036231 Via Tazio Nuvolari 250 Tel. / Fax
DettagliProposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016
Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio
DettagliI corsi della Tecnica presso la tua scuola
CASA EDITRICE LA TECNICA DELLA SCUOLA I corsi della Tecnica presso la tua scuola corsi.tecnicadellascuola.it Ente accreditato I nostri esperti presso la tua scuola La Tecnica della Scuola propone corsi
DettagliRegolamento dei Dipartimenti Disciplinari
Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della
DettagliNeoassunti 2015/2016. Risorse per docenti
Neoassunti 2015/2016 Risorse per docenti Risorse per docenti I materiali proposti derivano da ambienti di formazione realizzati in questi anni dall'indire oltre che da alcune idee di innovazione che attualmente
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE DOCENTI SCUOLA DELL INFANZIA In questa istituzione scolastica docenti e personale ATA collaborano positivamente
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE DOCENTI SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 A) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliGli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP
Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,
DettagliGESTIRE LA CLASSE E MOTIVARE AD APPRENDERE
GESTIRE LA CLASSE E MOTIVARE AD APPRENDERE I.C. ALBINO 2012 II incontro Anna Segreto Come coinvolgere gli alunni nel proprio apprendimento? Connettersi ai bisogni di Relazione Competenza Autonomia MOTIVAZIONE
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
Dettagli«Cyberbullismo e cittadinanza digitale»
«Cyberbullismo e cittadinanza digitale» FIDAE «Cyberbullismo: una sfida educativa» Istituto Gonzaga, Milano Simona Chinelli, referente cyberbullismo per l USR Lombardia L intervento 1. I documenti di riferimento
DettagliPROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA
PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO
ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini Anno Scolastico 2016-2017 SCUOLA SENZA ZAINO Classe 1^ plesso Robarello Parole chiave del progetto: OSPITALITA RESPONSABILITA
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 0001 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A029 INDIRIZZO EMAIL: silvia.balestra@istruzione.it silvibal78@libero.it COGNOME:
DettagliLe discipline nella prospettiva della didattica per competenze
Progetto di formazione in rete I.C. Bruno Munari I.C. Via Cortina I.C. Fidenae I.C. Viale Adriatico Le discipline nella prospettiva della didattica per competenze Formatore: Dott.ssa Maria Grazia Accorsi
DettagliProgetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia
Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:
DettagliCorso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma
Corso di formazione Concorso a cattedra Le competenze e abilità del docente Programma DESTINATARI Candidati del Concorso a Cattedra per tutte le classi di concorso di ogni ordine e grado. NUMERO PARTECIPANTI
DettagliCapovolgere la didattica
Capovolgere la didattica 14.03.2017 Stefano Rossi 1 1. E l ambiente che viene capovolto PRIMA Teach at home DOPO Learn at school A casa gli studenti si preparano da soli su materiali anticipatori: 1. Video
DettagliPIANO-PER-LA-FORMAZIONE-DEI-DOCENTI
Le principali novità del Piano nazionale per la formazione degli insegnanti presentato da Stefania Giannini alla presenza di tre ospiti internazionali: Andreas Schleicher, Direttore del Directorate of
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
Dettagli6 LA SCUOLA PRIMARIA
6 LA SCUOLA PRIMARIA 6.1 CARATTERI PECULIARI DELLA SCUOLA PRIMARIA La scuola primaria ricopre un arco di tempo fondamentale per l apprendimento e lo sviluppo dell identità degli alunni, nel quale si pongono
Dettagli95
94 95 96 97 98 SEZIONE A CURA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO L Istituto è costituito da due indirizzi: il Tecnico per Geometri ed il Liceo Artistico. Pur avendo connotazioni fortemente differenziate, i due indirizzi
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliPIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 IN SINTESI Formazione obbligatoria, permanente e strutturale Coinvolti tutti i 750mila docenti 1.4 miliardi di euro per 3 anni: 325 mln per il Piano + 1.1
DettagliDidattica per competenze e ambienti di apprendimento
Didattica per competenze e ambienti di apprendimento Dolo-Scorzè settembre-ottobre 2014 Daniele Pavarin e Paolo Scorzoni www.abilidendi.it Titolo Progettare per competenze. E possibile valorizzando quanto
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliMISSION DELL ISTITUTO
L istituto Comprensivo ha deciso, per l a.s.2015/16, di individuare come priorità del P.O.F: INCLUSIVITA CITTADINANZA ATTIVA LEGALITA MISSION DELL ISTITUTO I progetti di tutti i plessi, pertanto, si organizzeranno
DettagliAi Sigg. Genitori delle classi terze. Oggetto: Attività di Alternanza Scuola-Lavoro a.s
Ai Sigg. Genitori delle classi terze Oggetto: Attività di Alternanza Scuola-Lavoro a.s.2015-2016 Gent.mi genitori, desidero informarvi su una novità didattica, prevista dalla nuova normativa nazionale,
DettagliSCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA
1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE
DettagliLa via italiana all Europa
1 La via italiana all Europa Carola Gavazzi Como, 10 aprile 2013 2 La diversità culturale rappresenta una condizione essenziale dell'odierna società umana. La promozione del dialogo interculturale mira
DettagliPICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina
Scuola Primaria Paritaria Il nostro P.O.F. in sintesi PICCOLA CASA Santa Maria Aprutina Via Vinciguerra, 3 - Teramo - Tel. 0861 243881 - Fax 0861 251699 e-mail: info@piccolacasa.org web: www.piccolacasa.org
DettagliSEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016
SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 Ins. Patrizia Briano e Maria Rosa Varaldo CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONOSCENZE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. /
ISTITUTO COMPRENSIVO SALVEMINI - TARANTO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. / MODELLO Progetti PTOF: aspetto didattico A. Specifiche A.1 TITOLO Denominazione attività : Progetto curricolare extracurricolare
DettagliScheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Prof.ssa Emilia Wanderlingh
1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -
DettagliEDUCAZIONE NON FORMALE: LA PROSPETTIVA EUROPEA
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE NON FORMALE: LA PROSPETTIVA EUROPEA Gli sviluppi, le politiche e le strategie dal 2000 verso il 2020 1 A LIVELLO EUROPEO Lo sviluppo dei sistemi
DettagliFormazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno
Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Programmazione... a partire dalla concezione di curricolo Programmazione Valutazione Per obiettivi Per contenuti Per concetti
DettagliPiano di Miglioramento per il triennio 2016/2019 (ai sensi del D.P.R. 80/2013)
DIREZIONE DIDATTICA STATALE GIOVANNI LILLIU Via Garavetti 1, 09129 CAGLIARI - tel. 070492737 fax 070457687 caee09800r@istruzione.it www.direzionedidatticagiovannililliu.gov.it Piano di Miglioramento per
DettagliLA DIDATTICA PER I DSA: OVVERO LA DIDATTICA PER TUTTI. Anno scolastico 2016/2017
PROGETTO FORMAZIONE INSEGNANTI - PROVINCIA DI GROSSETO LA DIDATTICA PER I DSA: OVVERO LA DIDATTICA PER TUTTI Anno scolastico 2016/2017 Presentazione I Disturbi Specifici dell'apprendimento sono disturbi
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A049 COGNOME: Leopardi NOME: Annarita Di seguito è riportato l elenco delle
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliGUIDA OFFERTA FORMATIVA EUROSOFIA 2015/2016 E U R O S O F I A : O F F E R T A F O R M A T I V A 2 0 1 5 / 2 0 1 6
GUIDA OFFERTA FORMATIVA EUROSOFIA 2015/2016 E U R O S O F I A : O F F E R T A F O R M A T I V A 2 0 1 5 / 2 0 1 6 BONUS PER LA FORMAZIONE E possibile utilizzare il bonus di 500 euro per l acquisto di tutti
DettagliPiano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente Anno Scolastico 2015/2016 PREMESSA La formazione in servizio, che
DettagliI bisogni educativi speciali
I bisogni educativi speciali Seconda unità di lavoro novembre 2013 roberto.grison@istruzioneverona.it - gli svantaggi socio-economici, (famiglie di basse fasce di reddito, ISEE, assenza di libri di testo
DettagliANNO SCOLASTICO 2008/2009. Progetto curriculare Clil LEARNING IN ENGLISH
ANNO SCOLASTICO 2008/2009 TITOLO DEL PROGETTO Tipo di scuola Discipline coinvolte Lingua altra Livello di lingua Analisi del contesto e lett dei bisogni Destinatari Finalità Obiettivi di apprendimento
DettagliEPISODI DI DIDATTICA CAPOVOLTA. Corso 11 AV. SPAZI E TEMPI CON LE TIC. - L.S. «Marconi» 27 novembre 2015 Prof. Monia Grilli
EPISODI DI DIDATTICA CAPOVOLTA Corso 11 AV. SPAZI E TEMPI CON LE TIC. - L.S. «Marconi» 27 novembre 2015 Prof. Monia Grilli Alunni Docenti Dirigente Famiglie FASE ESPOSITIVA DIFFUSIONE DEI CONTENUTI FASE
DettagliWORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA
WORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA > Presentazione DESIGN THINKING REGGIO CHILDREN In questo percorso formativo verranno approfonditi
DettagliConvegno I LINCEI PER UNA NUOVA SCUOLA. La formazione dei docenti: novità e prospettive
Convegno I LINCEI PER UNA NUOVA SCUOLA La formazione dei docenti: novità e prospettive Capo del Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali del MIUR
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliQuestionario Insegnanti
1 di 14 15/04/2015 11:11 Questionario Insegnanti Gentile insegnante, Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia Area Nuove Tecnologie - Area Autovalutazione Scuole Via Sant Antonio, 14 25133 Brescia Le
DettagliUNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini
UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una
DettagliProgetto a. s. 2016/2017
Progetto a. s. 2016/2017 TITOLO DEL PROGETTO ACCOGLIENZA CONTINUITA` ORIENTAMENTO Periodo A.S. 16/17 Laboratori di continuità ultimo anno della Scuola dell`infanzia classi prime e quinte Scuola primaria
DettagliTEACHER CHANGEMAKER MOVEMENT
TEACHER CHANGEMAKER MOVEMENT Programma Erasmus+ - Azione KA1Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento - Ambito VET Progetto n 2016-1 -ITO1-KA102-004925 - Titolo "Teacher Changemaker Movement" Sintesi
DettagliIl nostro Istituto ti propone
ISTITUTO COMPRENSIVO G. BERTACCHI Scuola Secondaria di primo grado Biagio Bellotti via Busona, 14 Busto Arsizio (VA) Il nostro Istituto ti propone al fine di raggiungere i seguenti obiettivi presenti nel
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett. C )
CORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett. C ) Corso di Perfezionamento Universitario BIENNALE Tecniche e metodologie didattiche innovative
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE Triennio 2016-2019 La legge 107/2015, nella prospettiva di una piena attuazione dell autonomia delle istituzioni scolastiche, richiede ad ogni scuola di elaborare un Piano
DettagliSoluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE
Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Formazione linguistica Corsi di inglese e spagnolo per il raggiungimento del
DettagliProgetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra
1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliTITOLO PROGETTO ORTO DI PACE A SCUOLA A.S
REPUBBLI- CA ITALIANA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Unione Europea VI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - GIOVANNI XXIII Via FIRENZE, s.n. Tel. 095/607135 Fax 095/7633261 Sito Web. www.icgiovanni23acireale.it
DettagliFONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA. Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI
FONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI Corso base in human resources management (Istud) 2 Dal management alla
DettagliPIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA. PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s (Legge 107/15 art.1 comma 124)
PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s. 2016-17 (Legge 107/15 art.1 comma 124) FORMAZIONE COME RISORSA La formazione in servizio del personale scolastico durante tutto l arco
DettagliANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio
ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA): come facilitare l apprendimento attraverso la conoscenza di percorsi didattici
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com
DettagliDelibera n. del IL COLLEGIO DEI DOCENTI
Delibera n. del 15.11.2016 IL COLLEGIO DEI DOCENTI VISTI VISTA CONSIDERATO ESAMINATE Gli artt. dal 63 al 71 del C.C.N.L. 29.11.2007 recanti disposizioni per l attività di aggiornamento e formazione dei
DettagliI FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE
TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO Scegli con noi il tuo domani 13 febbraio 2014 I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI
DettagliSCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 e-mail: feic810004@istruzione.it SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE
DettagliEnte proponente: Partners: Sostenitori: Periodo di svolgimento: da Marzo 2009 a Marzo 2010
MASCHIO E FEMMINA Progetto di formazione per operatori del sistema educativo sui temi dell identità di genere e l orientamento sessuale, contro le discriminazioni e il bullismo omofobico Ente proponente:
DettagliProgetto triennale di intervento dell Animatore Digitale A.S. 2016/2017
M.I.U.R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FALCONE-BORSELLINO Via Cassala, 15-70132 - BARI - tel. 080 5741819 - fax. 080 2469348 cod. fisc.: 80006360723 - cod. mecc.: BAIC80600P e-mail: baic80600p@istruzione.it
DettagliPercorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO
Percorsi di Alternanza scuola-lavoro sui beni culturali: ARCHIVIO Chi presenta il progetto: Istituto storico per la storia della Resistenza e della società contemporanea. A chi si rivolge: per l a.s. 2016-17
DettagliScheda - progetto POF. Mobilità Studentesca A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori:
1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 TITOLO DEL
DettagliIl piano per la formazione docenti in breve
Il piano per la formazione docenti in breve legge 107/2015 La formazione in servizio diventa obbligatoria, permanente e strutturale più valore al ruolo del docente per un sistema educativo di qualità in
DettagliCriteri di valutazione IIS Francesco la Cava Bovalino (RC)
1 Criteri di valutazione IIS Francesco la Cava Bovalino (RC) La legge 107/2015, art. 1, comma 129, ha statuito di premiare l impegno professionale e la qualità dell insegnamento dei docenti sulla base
DettagliCORSO INTENSIVO DI COUNSELING BREVE INTEGRATO UBI (Umanistico-Bioenergetico-Ipnotico) A.A
CORSO INTENSIVO DI COUNSELING BREVE INTEGRATO UBI (Umanistico-Bioenergetico-Ipnotico) A.A. 2016-2017 Le lezioni avranno inizio presumibilmente nel mese di Ottobre 2016 e si concluderanno ad Aprile 2017
DettagliDIDATTICA INCLUSIVA E COMPENSAZIONE CON LA LIM E LE TECNOLOGIE DIDATTICHE
DIDATTICA INCLUSIVA E COMPENSAZIONE CON LA LIM E LE TECNOLOGIE DIDATTICHE FRANCESCO ZAMBOTTI francesco.zambotti@unibz.it http://integrazioneinclusione.wordpress.it Esiste una didattica compensativa? Sicuramente
DettagliMetodologie operative con ITP Istituto Professionale dei Servizi socio-sanitari
Metodologie operative con ITP Istituto Professionale dei Servizi socio-sanitari 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Metodologie operative con ITP 60 60 89 Codocenze con 1 biennio 2 biennio 5 anno
DettagliA.S. 2015/2016. La Direttiva estende il diritto alla personalizzazione dell apprendimento all intera area dei Bisogni Educativi Speciali comprendente:
A.S. 2015/2016 Una Scuola davvero inclusiva è una scuola che sa rispondere adeguatamente alle difficoltà degli alunni e sa eliminare le barriere all apprendimento ed alla partecipazione di ognuno. Il concetto
DettagliSCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI (da inserire nel POF ) A. S. 2015/2016 CRONISTI PER UN GIORNO. Primaria Viale della Vittoria
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO GOFFREDO MAMELI Viale della Vittoria, 2 00036 Palestrina Tel. 069538171 Fax 069534166
DettagliScheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI
1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -
DettagliCRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)
CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliIstituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax
Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI Via F.lli Rosselli n. 4-52025 Montevarchi (AR ) e-mail: aric834004@istruzione.it - aric834004@pec.it http://www.magiotti-mv.it/ Tel. e Fax. 055/9102637-055/9102704
DettagliLeggere e scrivere matematica, fisica e scienze indagando in laboratorio e con le tecnologie digitali IPRASE. Rovereto, 4 settembre 2015 Elvira Zuin
Leggere e scrivere matematica, fisica e scienze indagando in laboratorio e con le tecnologie digitali IPRASE Rovereto, 4 settembre 2015 Elvira Zuin Obiettivi del progetto realizzare e monitorare azioni
DettagliRelazione Finale. sul progetto
Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce
DettagliPROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta
Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it
DettagliDESCRIZIONE DELLA QUALIFICA DEL TUTOR
Universität Stuttgart Propeto Progetto del programma Leonardo da Vinci SVILUPPO DI SISTEMI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALI- FICA DELL INSEGNANTE PROFESSIONALE LT/06/B/F/PP-171009 DESCRIZIONE DELLA QUALIFICA
DettagliPROGETTO MIUR PP&S100
PROGETTO MIUR PP&S100 CON UTILIZZO DI UNA PIATTAFORMA MOODLE INTEGRATA MAPLE A.S. 2012-13 Docenti Referenti in Abruzzo: Prof.ssa Rosanna Tupitti - LS A. Einstein Teramo Prof.ssa Miranda Di Francesco -
Dettagli15 novembre 2016 Giornata Formativa Nazionale. studio e ricerca. La Legge delega sull Inclusione: stato dell arte e proposte operative
15 novembre 2016 Giornata Formativa Nazionale studio e ricerca La Legge delega sull Inclusione: stato dell arte e proposte operative TEMA n. 9 - I gruppi di lavoro, lavoro di gruppo, lavoro di rete Lavorare
Dettagliprofessionalizzanti. 3 Adozione di criteri condivisi per la valutazione degli apprendimenti nelle materie
Scheda di Autodiagnosi Scheda Diagnosi Invalsi 2008 FERMI - FRANCAVILLA FONTANA VIA CAPITANO DI CASTRI Francavilla Fontana 72021 BR Sezione: Personale scolastico 1 Metodologie didattiche a supporto dell
DettagliASSEMBLEA DEI DIRIGENTI
ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI MONZA OVEST 30 NOVEMBRE 2015 CTI MONZA OVEST AZIONI DI SISTEMA CORSI DI FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO FONDI CTS (SITO) RISORSE FINANZIARIE CTI BANDO Prot. n. 1061 del 15 ottobre 2015
DettagliALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014
ALUNNI B. E. S. Normativa e documenti di riferimento Direttiva ministeriale 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali Circolare ministeriale n.8n.8,, 06/03/2013 Direttiva
DettagliIl bilancio di competenze iniziale
Il bilancio di competenze iniziale GIUSEPPE SABAINI - Codice Fiscale : SBNGPP73C28E884N Data invio 07/03/2016 14:12:24 Profilatura In quale ordine di scuola insegni? Scuola Secondaria di II grado [A4]
DettagliIstituto Comprensivo «Centro Storico» Moncalieri
Istituto Comprensivo «Centro Storico» Moncalieri L istituto Comprensivo CENTRO STORICO È un Istituzione SCOLASTICA che comprende tre ordini scolastici: BOCCIA D ORO INFANZIA CENTRO STORICO LA GABBIANELLA
DettagliI lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti
I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di
DettagliISCRIZIONI a.s. 2017/18 I.C. di RUBANO SCUOLE PRIMARIE
ISCRIZIONI a.s. 2017/18 I.C. di RUBANO SCUOLE PRIMARIE FINALITA FORMATIVE Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative
DettagliPEER EDUCATION E RECUPERO SCOLASTICO
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA GIUSEPPE CIPRIANI PEER EDUCATION E RECUPERO SCOLASTICO Progetto, realizzazione e risultati A.s. 2015/2016 a cura di Sara
DettagliRELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
La relazione finale, presentata in forma cartacea e arricchita da documentazione digitale, vuole essere la narrazione del percorso formativo di tirocinio alla luce dei traguardi raggiunti e delle esperienze
DettagliA scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!
A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! Il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE
DettagliFebbraio 2017
Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. II Modulo 13-17-20 Febbraio 2017 Presso: Istituto
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E GENITORI IMPARO CON LE MANI. il materiale sensoriale montessoriano in sostegno alla disabilità
CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E GENITORI IMPARO CON LE MANI il materiale sensoriale montessoriano in sostegno alla disabilità L Associazione Montessori Brescia in collaborazione con il CNIS di Brescia
DettagliAccompagnare al cambiamento
Accompagnare al cambiamento percorso per Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 E.Centis*, P.Beltrami*, G.P.Guelfi** (*) Azienda USL Bologna (**) Università
Dettagli