Il progetto Valorizzazione e la cooperazione tra i Gruppi di Azione Locali della Liguria Stato dei fatti e prospettive

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1 Il progetto Valorizzazione e la cooperazione tra i Gruppi di Azione Locali della Liguria Stato dei fatti e prospettive Fate clic per aggiungere testo OliOliva 2013 Imperia 16 novembre Dott.ssa Susanna Citi_ Gal Provincia della Spezia

2 Art.65 Reg. 1695/2005- Cooperazione I progetti di cooperazione corrispondono ad azioni concrete realizzate congiuntamente dai partner e in grado di produrre benefici in ciascuno dei territori coinvolti. 2 2

3 Valorizzazione dei prodotti tipici ed enogastronomici dell entroterra ligure Capofila: Gal Provincia della Spezia 3 Partners: Gal Valli del Tigullio Gal Le strade della cucina bianca, del vino, dell olio, dell ortofrutta della tradizione ligure Gal Comunità Savonesi Sostenibili Agenzia di Sviluppo Gal Genovese S.r.l. Gal Valli del Genovesato Gal Riviera dei Fiori Gac Il Mare Delle Alpi Agenzia Regionale In Liguria

4 Gal Provincia della Spezia 2. Gal Valli del Tigullio 3. Gal Le strade della cucina bianca, del vino, dell olio, dell ortofrutta della tradizione ligure 4. Gal Comunità Savonesi Sostenibili 5. Agenzia di Sviluppo Gal Genovese S.r.l. 6. Gal Valli del Genovesato 7. Gal Riviera dei Fiori 8. Gac Il Mare Delle Alpi 9. Agenzia Regionale In Liguria

5 Perché il Progetto di cooperazione Valorizzazione turistica ed enogastronomica dell entroterra ligure? 5

6 La Liguria si è trovata in dote caratteristiche di forte richiamo turistico, favorito dalla vicinanza ai grandi centri urbani del nord Italia e del centro Europa. Paradossalmente, a questa dote non si è associato un diffuso sviluppo della cultura dell accoglienza e di servizi al passo con i tempi. La marginalità di vaste aree della Liguria interna o comunque rurale, da motivo di povertà e spopolamento si è convertita in risorsa, in quanto ha favorito la conservazione dei caratteri naturali e delle identità culturali locali che oggi sono un valore sempre più ricercato. Da qui l esigenza dei Gal che si esprime tramite il progetto Valorizzazione : valorizzare e rinvigorire il turismo dell entroterra ligure, volendolo far diventare attrattiva e richiamo anche verso il turismo itinerante che nel tempo ha trovato una sua collocazione economica e sociale. 6

7 Il turismo straniero predilige La tradizionale offerta balneare integrata con le nuove proposte di vacanza alla scoperta della Liguria dell entroterra e del suo stile di vita. 7

8 Gli obiettivi operativi del Progetto sono: La valorizzazione turistica dell entroterra ligure; La valorizzazione enogastronomica dell entroterra ligure; Macro obiettivi : turismo outdoor valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali e tipiche rete delle imprese di accoglienza innovazione tecnologica 8

9 AZIONI DI COOPERAZIONE La Cooperazione Interterritoriale si sviluppa con un azione unitaria di Valorizzazione dell entroterra ligure sia da un punto di vista turistico che enogastronomico, attuata dai singoli partner attraverso lo svolgimento di progetti di dettaglio riferibili a misure afferenti al PSR. Azioni Locali Azioni Comuni Ogni partner esplica nel territorio di propria competenza le azioni locali previste che possono differenziarsi leggermente da partner a partner proprio grazie alle diverse peculiarità che caratterizzano i territori di ogni partner di progetto le azioni comuni vedono la partecipazione attiva e congiunta di ogni partner. Il ventaglio di azioni comuni proposte riguardano anche la creazione di competenze, il trasferimento di esperienze sullo sviluppo locale che portano all adozione di metodologie comuni e comuni metodi di lavoro e un attività di sviluppo congiunta e coordinata. 9

10 AZIONI COMUNI DELLA COOPERAZIONE Il valore aggiunto della cooperazione è rappresentato dalla capacità di dar origine a comportamenti, competenze, reti e relazioni più ampie che consentono ai territori locali di uscire dalla loro condizione d isolamento migliorando, di conseguenza, la visibilità esterna del territorio. n. 3 Azioni congiunte e sinergiche fra loro: A. Azione congiunta tra i GAL partners e il partner Agenzia Regionale In Liguria; B. Azione congiunta tra i GAL partners e il GAC Il mare delle Alpi. C. Azione congiunta tra i partners 10

11 A. Azione congiunta tra i GAL partners e il partner Agenzia Regionale In Liguria; Obiettivi 1. incrementare la possibilità di accesso al mercato nazionale ed internazionale per le imprese agroalimentari, produttive e turistiche dell entroterra ligure; 2. sviluppare mediante azioni simultanee sia on line che offline la conoscenza dei prodotti tipici delle aree Gal della Liguria, l attività delle imprese operanti nel settore turistico e favorirne un adeguato sviluppo dell indotto economico, in una logica di mantenimento del presidio delle aree interne della nostra regione; 3. disporre di uno strumento comunicativo generale di facile uso ed aggiornato, utilizzabile anche per altre azioni similari 11

12 Output previsti guide tematiche territoriali riferibili agli ambiti di ciascun Gal in lingua italiana e in almeno due lingue straniere 1 APP quadrilingue in versione per IPHONE e per ANDROID Comunicazione del progetto tramite campagne on line e off line 12

13 C. Azione congiunta tra i partners Le diverse iniziative che i partner di Progetto andranno ad effettuare, ognuno per il proprio territorio di competenza, e le diverse azioni previste saranno comunicate attraverso la pubblicazione sui siti di Regione, Provincia, Consorzi locali, Organizzazioni di categoria, Enti Pubblici dei comprensori. a) Promozione dei prodotti e territori valorizzati partecipazione congiunta alle Ecofeste; partecipazione congiunta ai mercatini dei prodotti locali, ad es. in occasione dell Alta Via Stage Race partecipazione congiunta a manifestazioni dell agroalimentare di qualità partecipazione alle vetrine di prodotto (Lavagna e La Spezia); 14 ciascun GAL partner, ospiterà a rotazione l evento Open Market, presso i mercatini degli agricoltori dei diversi comprensori, al quale parteciperanno gli operatori con i prodotti enogastronomici del territorio. L evento sarà arricchito da momenti di informazione/formazione per far conoscere il progetto di valorizzazione del prodotto enogastronomico e del territorio stesso. In occasione dell evento Open Market, saranno proposti piatti tradizionali ovvero riferiti alla cultura locale con i prodotti dei territori valorizzati.

14 Guida per l attuazione della misura Cooperazione nell ambito dell Asse Leader dei Programmi di Sviluppo Rurale La collaborazione al di là dei confini esistenti si è rivelata un modo di accedere a informazioni e idee nuove, di imparare da altre regioni o da altri paesi, di stimolare e sostenere l innovazione e di acquisire qualifiche e strumenti per facilitarne la realizzazione. la cooperazione è un modo per ampliare l orizzonte locale e migliorare le strategie locali Il principale risultato che ci si aspetta dalla cooperazione è l apprendimento reciproco Benché la cooperazione interregionale e transnazionale non sia sempre facile, spesso può rivelarsi il modo più efficace di ottenere risultati sul piano dell innovazione e della creazione di competenze. 15 Integrare una dimensione transnazionale e interterritoriale nelle iniziative locali favorisce anche la creazione di un identità europea accanto all identità locale, regionale e nazionale.

15 PROGRAMMAZIONE

16 Il ruolo del Gruppo di Azione Locale nella valorizzazione del Territorio Nella nuova programmazione il futuro sviluppo locale di tipo partecipativo è basato sull'approccio LEADER e riguarda tutti i fondi coperti dal quadro strategico comune (Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) per il periodo di programmazione Lo sviluppo locale di tipo partecipativo diventa così uno strumento specifico da utilizzare a livello subregionale unitamente ad altre misure di sostegno allo sviluppo a livello locale ( approccio MULTIFONDO ) 17

17 Il MISE ha stilato il 29 luglio scorso il documento di lavoro "Orientamenti per l'applicazione del Community-Led Local Development (CLLD) in Italia". Lo Sviluppo Locale di tipo partecipativo (CLLD) si basa su una progettazione e gestione degli interventi per lo sviluppo da parte degli attori locali che si associano in una partnership di natura mista (pubblico-privata) e affidano un ruolo operativo (gestionale e amministrativo) al Gruppo di Azione Locale, il quale deve elaborare un Piano di Azione Locale per tradurre gli obiettivi in azioni concrete dotandosi di una struttura tecnica in grado di effettuare tali compiti. 18

18 19

19 In quest ottica i GAL si presentano quali ATTORI in grado di contribuire attivamente nella prossima programmazione all attuazione di tali politiche, considerando l esperienza maturata ed il ruolo che hanno avuto nelle scorse programmazioni e che continuano ad avere in quella in corso, quale soggetto capace di presidiare e valorizzare il territorio, sulla base delle esigenze espresse dal territorio stesso nell approccio continuo del bottom-up che è alla base dell Approccio Leader proprio dei GAL. GAL ANIMATORI DEL TERRITORIO GAL MANAGER DELLO SVILUPPO 20

20 21

21 Art. 31 Proposta Regolamento ombrello n. 615/2011 Art.45 proposta REG 627/3 Regolamento FEASR 22

22 Grazie per l attenzione 23

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