VERBALE DI RIESAME PARTECIPANTI NOME COGNOME FUNZIONE FIRMA 1) AZIONI INTRAPRESE A FRONTE DEI RILIEVI DELL AUDIT CERTIFICATIVO DEL 14/09/2013

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1 MRS 4.2/01 RIESAME DELLA DIREZIONE PAG. 1 VERBALE DI RIESAME Verbale N 1 DATA: 10/03/2014 PARTECIPANTI NOME COGNOME FUNZIONE FIRMA Saverio Marvulli Rapp. Legale/RDSA Corrado Stefanelli Direttore Amministrativo Fedele Toscano Direttore Tecnico Eleonora Occhiato RLSA Rosangela Stano RSRS Argomenti all ordine del giorno: - AC ADOTTATE IN SEGUITO ALL AUDIT DI SETTEMBRE 2013; - ESITO INDAGINE DI CLIMA INTERNO E MISURE DA ADOTTARE; - MONITORAGGIO SISTEMA ; - PUBBLICAZIONE DEL VERBALE DI RIESAME e DEL BILANCIO ; - OBIETTIVI INDIVIDUATI PER SETTEMBRE ) AZIONI INTRAPRESE A FRONTE DEI RILIEVI DELL AUDIT CERTIFICATIVO DEL 14/09/2013 SALUTE E SICUREZZA Rilievo 1: non risultano adottate misure efficaci per prevenire potenziali rischi di aggressione. AC: Il datore di lavoro ha valutato il rischio aggressione nelle singole strutture operative, e successivamente sono state predisposte ed implementate specifiche misure tecniche, organizzative e procedurali per evitare l esposizione degli operatori ad eventuali aggressioni e/o eventi sentinella, come da POS-08. E stata inoltre effettuata la formazione dei dipendenti in ogni struttura della Cooperativa. Rilievo 2: mancato aggiornamento del DVR delle strutture di Spinazzola e nella CRAP di Gravina. AC: I DVR sono stati aggiornati, in seguito anche alle revisioni apportate. Rilievo 3: non vi sono tracce documentate del DUVRI. AC: è stato elaborato il DUVRI Rev. 1 del 23/01/2014 per il Centro Diurno di Gravina relativo alle attività di pulizia e servizio mensa. Rilievo 4: Non si evincono all interno dei DVR indirizzi e/o approfondimenti relativi alla problematica Valutazione stress da lavoro correlato. AC: Il rischio stress da lavoro correlato è stato opportunamente approfondito e ciò ha portato al potenziamento delle misure di prevenzione e successivamente alla revisione del protocollo sanitario da parte del Medico Competente;

2 MRS 4.2/01 RIESAME DELLA DIREZIONE PAG. 2 SISTEMA DI GESTIONE Rilievo 5: Non risultano adeguatamente strutturati strumenti ed indicatori per il monitoraggio continuo delle attività e delle prestazione del sistema. AC: sono stati correttamente definiti obiettivi, indicatori e target per offrire un analisi andamentale della performance del sistema. Rilievo 6: Non vi sono registrazioni che sostengono l impegno assunto alla responsabilità sociale da parte dei fornitori/partners AC: nuovi solleciti attivati per mezzo fono e tramite invio di . Dove possibile l azione di sensibilizzazione ai temi della è stata condotta direttamente presso i fornitori. Adozione di azioni di sensibilizzazione e comunicazione indirizzate anche ai partners Rilievo 7: Non ancora attivato il Piano delle comunicazioni esterne, sebbene fosse stato predisposto. AC: Attivazione del Piano delle comunicazioni esterne, con condivisione di informazioni e risultati. 2) ESITO INDAGINE DI CLIMA INTERNO E MISURE DA ADOTTARE: L indagine, condotta dal 24/02/2014 al 01/03/2014, ha visto la partecipazione di 58 lavoratori su 74 (78,38%). Lo strumento utilizzato è stato un questionario, anonimo e autosomministrato, con 18 domande che miravano a rilevare la percezione dei lavoratori in merito alle tematiche della. I lavoratori potevano esprimersi in termini di per niente, poco, sufficientemente, molto e moltissimo. Dai risultati emersi ne sono derivate specifiche misure che verranno adottate dalla Direzione a partire dal mese di Aprile AZIONI DA ADOTTARE: a- SALUTE E SICUREZZA: chiarire ai lavoratori il concetto di pericolo grave ed imminente, informare/formare i lavoratori del diritto ad allontanarsi in caso di pericolo grave ed imminente (azione che verrà svolta in occasione della prossima formazione sul piano di evacuazione); b- LIBERTA DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA: Informare meglio i lavoratori sul diritto alla libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva c- DISCRIMINAZIONE: attività di informazione/formazione dei lavoratori su cosa si intende per discriminazione, mobbing e successiva indagine oggettiva ed approfondita per circoscrivere il fenomeno. Invito ad utilizzare gli strumenti di segnalazione predisposti dalla Cooperativa. d- PRATICHE DISCIPLINARI: informare/formare dei lavoratori; invito alla lettura e alla presa di coscienza di quanto esposto nelle bacheche delle strutture, ove si trovano gli estratti dei CCNL, in particolare per quel che riguarda i provvedimenti disciplinari e quelli che sono i loro diritti e doveri. Invito ad utilizzare ad ogni modo gli strumenti di segnalazione predisposti. e- RETRIBUZIONE: informare/formare i lavoratori su come leggere la busta paga. f- SISTEMA DI GESTIONE: analisi tempestiva dei reclami/segnalazioni/suggerimenti da parte dei lavoratori 3) MONITORAGGIO SISTEMA Gli obiettivi, indicatori e target, definiti successivamente alla V.I. di settembre 2014, ci hanno permesso un analisi più puntuale del nostro sistema, prendendo in considerazione il semestre 09/ /2014 e paragonandolo al semestre precedente, 03/ /2013. In particolare: a- lavoro infantile: si conferma l assenza di minori e di giovani lavoratori. Le azioni di rimedio stabilite all interno della Procedura specifica è stata resa nota a tutti gli stakeholders.

3 MRS 4.2/01 RIESAME DELLA DIREZIONE PAG. 3 b- lavoro forzato: nessun richiesta di deposito di denaro e di documenti d identità; nessun anticipo stipendio/tfr erogato; c- salute e sicurezza: valutazione del rischio aggressione nelle diverse strutture e e redazione della relativa procedura POS-08; approfondimento del rischio stress da lavoro correlato con potenziamento delle misure di prevenzione e protezione; elaborazione del DUVRI ai sensi dell art. 26 del d.lgs 81/08 e ss.mm.ii per quanto riguarda la struttura del Centro Diurno di Gravina, per le attività di pulizia e servizio mensa; aggiornamento del DVR, Rev. 1 del 23/01/2013;attività di informazione e formazione sulla POS-08. Dal Registro Infortuni emerge un solo infortunio, relativo ad un educatore professionale, attualmente in corso, dovuto ad un trauma accidentale che ha portato alla contusione della gamba, ginocchio e piede. Risultano invece chiusi i due casi di infortunio del precedente semestre. d- libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva: si conferma che 24 lavoratori sono iscritti ai sindacati, cosi come non ci sono RSU. Nessun contenzioso attivo al momento. e- discriminazione: la presenza femminile in Cooperativa si conferma maggioritaria rispetto a quella maschile: 63 donne/28 uomini rispetto ai 56/28. Ciò non rappresenta in alcun modo una forma di discriminazione ma è dovuto essenzialmente al settore di appartenenza della Cooperativa. L a non discriminazione è confermata dalla retribuzione che, a parità di mansione e di sesso, è la stessa. Assenti ad oggi i lavoratori stranieri e il personale disabile (ai sensi della Legge 68/99 è escluso l inserimento obbligatorio di personale disabile). Per quanto riguarda l età media dei lavoratori è piuttosto alta, in funzione dell anzianità di servizio e della permanenza all interno della Cooperativa. f- pratiche disciplinari: nel periodo in esame si è registrato un solo provvedimento disciplinare che ha portato al licenziamento del dipendente, in data 11/09/2013, per violazione dei doveri di correttezza e buona fede. Il tutto è stato gestito secondo art. 41 del CCNL della Sanità Privata. g- orario di lavoro: La settimana lavorativa normale è di 36/38 ore, a seconda del CCNL di riferimento, cosi come stabilito per legge, e le ore sono ripartite secondo i seguenti turni: due turni: comunità alloggio e centro diurno (8-14 e 14-20) tre turni: Crap e Casa per la Vita (8-14, e 20-8) Al personale viene garantito almeno un giorno libero ogni sei giorni lavorativi consecutivi. In Cooperativa solo sporadicamente si è adoperato lavoro supplementare, ma è stato essenzialmente dovuto ad esigenze interne organizzative (sostituzioni per malattia ed altre assenze giustificate): in tal caso, le ore in più sono state recuperate dal lavoratore, conformemente a quanto stabilito nell art. 18 del CCNL della Sanità Privata e nell art. 51, 52 e 53 del CCNL del personale delle Cooperative Sociali. Nel semestre di osservazione si sono registrati casi di ore straordinarie nella struttura di Poggiorsini, e queste sono state gestite in conformità agli art. 51, 52 e 53 del CCNL del personale delle Cooperative Sociali: è infatti consentita la facoltà di superare le ore settimanali (fissate a 38 ore, come da art.51) per un massimo di 10 ore settimanali, prevedendo il recupero compensativo nei 6 mesi successivi, senza maggiorazioni. Al momento c è un contratto di Apprendistato Professionalizzante, attivato il 13/07/2013, della durata di 18 mesi, presso la Casa famiglia di Poggiorsini, con mansione di apprendista O.S.S., per il livello C2, per un totale di 150 ore, distribuite su 38 ore settimanali, su turni, secondo quando previsto dallo specifico Piano Formativo Individuale. Le attività formative sono erogate secondo la calendarizzazione prevista per i tre semestri. Le ferie vengono regolarmente usufruite e la Direzione è costantemente aggiornata, mensilmente, sul rispetto dei termini di legge. h- retribuzione: La Cooperativa corrisponde ai lavoratori la retribuzione prevista dai CCNL di riferimento: il trattamento economico di ciascun dipendente varia in funzione della tipologia di contratto applicato, dell attività svolta, dell anzianità di servizio e degli scatti maturati. È garantito il rispetto del salario minino stabilito dai CCNL e l adeguatezza del compenso raffrontandolo alla retribuzione di un dipendente a fronte di similari prestazioni. i- sistema di gestione: Politica della responsabilità sociale: è stata comunicata a tutte le parti interessate ed è disponibile in tutte le bacheche delle varie strutture, oltre che sul sito internet della cooperativa. Una copia della stessa è stata inviata anche ai fornitori e ai partner della cooperativa. Rappresentanti : la

4 MRS 4.2/01 RIESAME DELLA DIREZIONE PAG. 4 Direzione ha nominato come RDSA il Dott. Saverio Marvulli, mentre i lavoratori hanno formalmente e liberamente eletto la Dott.ssa Eleonora Occhiato come RLSA. Formazione : tutti i lavoratori sono stati formati e sensibilizzati sui temi della Responsabilità Sociale. Ad ognuno è stato rilasciato, durante la formazione, il materiale informativo utilizzato. Tutti sono stati informati sulle modalità di presentazione di un reclamo o segnalazione e sul ruolo rivestivo dal RLSA. Controllo dei fornitori: il Parco Fornitori è stato aggiornato in data 26/02/2014 è stato suddiviso per criticità, a seconda del servizio/prodotto offerto. In base al livello di criticità abbiamo stabilito un apposito Piano di Controllo, prevedendo specifiche azioni di monitoraggio. Sicuramente non vi è stato un netto miglioramento rispetto al semestre precedente (12 questionari restituiti rispetto ai 4 del semestre precedente) ma, considerando la natura dei fornitori della Cooperativa, per lo più piccoli esercenti, ci si aspettava una risposta limitata ai questionari di autovalutazione. A seguito del Rilievo emerso in occasione della Audit di Certificazione di settembre 2013, abbiamo sensibilizzato ulteriormente i nostri fornitori e partner sulle tematiche della, raccogliendo il loro impegno nei confronti della Responsabilità Sociale In alcuni casi, ove possibile, c è stata la visita diretta del Responsabile del Sistema presso alcuni fornitori, per aiutarli nella compilazione dei questionari. Negli altri casi i fornitori sono stati nuovamente invitati alla compilazione dei documenti suddetti, previa informazione dell avvenuta certificazione. Abbiamo dunque aggiornato il nostro Registro Fornitori Qualificati. Sono state inoltre effettuate due V.I: una presso un nostro fornitore, l impresa edile Raguso Antonio, che ha manifestato un certe interesse per l adozione dello schema per la propria azienda, e una presso il nostro Partner il Consorzio Elpendù. 4) PUBBLICAZIONE DEL VERBALE DI RIESAME e DEL BILANCIO Lo strumento predisposto dalla Cooperativa per rendicontare a tutte le parti interessate è il Bilancio, che viene approvato e pubblicato in data 11/03/2014, congiuntamente al presente Riesame della Direzione, sul sito della cooperativa alla pagina 5) OBIETTIVI INDIVIDUATI PER SETTEMBRE Garantire l assenza di lavoro infantile - Mantenere l assenza di lavoro obbligato, continuare a monitorare il livello di soddisfazione dei lavoratori - Migliorare il livello di soddisfazione dei lavoratori in merito alla salute e sicurezza - Monitorare n. infortuni e n. eventi sentinella - migliorare la conoscenza dei dipendenti in merito al diritto alla libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, al fine anche di render conto a coloro i quali, durante l indagine di clima non si sono espressi positivamente. - Migliorare il livello di conoscenza dei lavoratori del concetto di discriminazione e delle modalità di inoltro delle segnalazione, esortando gli stessi all utilizzo degli strumenti predisposti. - migliorare il livello di soddisfazione dei lavoratori in merito al tema, attraverso una formazione specifica sui contenuti dei CCNL, in particolare sui diritti e doveri dei lavoratori - Mantenere contenuto il ricorso alle ore di lavoro supplementare e monitorare le ferie non fruite - Migliorare la capacità di lettura da parte dei lavoratori della busta paga - Monitorare il livello di soddisfazione dei lavoratori in merito alla utilità del sistema - Sollecitare nuovamente i fornitori - Continuare con iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche

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