Relazione Assemblea ordinaria degli Iscritti 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relazione Assemblea ordinaria degli Iscritti 2014"

Transcript

1 Relazione Assemblea ordinaria degli Iscritti 2014 PREMESSA A nome personale e dell intero Consiglio Direttivo vi do il benvenuto all Assemblea annuale degli iscritti al Collegio IPASVI della Provincia di Lecco. Per permettervi di seguire meglio le relazioni abbiamo predisposto alcune diapositive che espongono in sintesi quanto scritto nella relazione che, dopo l approvazione, troverete integralmente pubblicata sito del Collegio IPASVI della Provincia di Lecco. ASSEMBLEA L ordine del giorno di quest assemblea prevede 1. la presentazione della relazione dell attività svolta nell anno 2013 e del relativo documento contabile (conto consuntivo 2013) seguita dalla relazione del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti; 2. la presentazione delle linee di programma previste per l anno in corso e del correlato documento di bilancio preventivo. Relazione delle attività svolte dal Collegio IPASVI della Provincia di Lecco nell anno 2013 Le attività svolte nell arco dell anno trascorso sono elencate di seguito. ATTIVITÀ RIVOLTE DIRETTAMENTE AGLI ISCRITTI SITUAZIONE ISCRITTI: Nel 2013 il movimento degli iscritti è così riassumibile (situazione al 31/12/13): Iscrizioni nel 2013 Cancellazioni nel 2013 Totale iscritti Nuove Trasferimenti Trasferimenti Altri motivi al 31/12/2013 a Lecco da Lecco Infermiere/i AS 13 VI TOTALE Gli infermieri iscritti hanno le caratteristiche di seguito elencate: ISCRITTI con età superiore ai 65 anni Iscritti stranieri Liberi UE Extracomunitari professionisti

2 Il numero di infermieri libero professionisti in questi ultimi anni è andato progressivamente crescendo (dai 31 del 2004 siamo passati agli attuali 124) e ancora numerosi infermieri manifestano interesse per l esercizio libero professionale, come dimostra la partecipazione all evento formativo rivolto ai colleghi liberi professionisti. La modalità prevalente di esercizio continua ad essere la forma singola. La presenza di infermieri stranieri è costante nel corso degli ultimi due anni. Ricordiamo che i Collegi sono tenuti a verificare, prima dell iscrizione del richiedente, il possesso della conoscenza della lingua italiana e delle norme che regolamentano l esercizio della professione nel nostro Paese. Il Collegio è altresì tenuto a sottoporre all esame di lingua italiana anche gli infermieri stranieri comunitari in accordo con quanto disposto dall art. 53 della Direttiva 2005/36/CE del 7 settembre 2005 dell Unione Europea. Il Collegio di Lecco si avvale della collaborazione del Collegio di Milano per lo svolgimento degli esami previsti dalla normativa. Un infermiera iscritta al nostro Collegio è stata inserita nell Albo dei Periti del Tribunale di Lecco (CTU). COMUNICAZIONE E CONSULENZE: agli iscritti, nel corso dell anno, sono state inviate n. 2 circolari informative; hanno richiesto appuntamenti o contatti telefonici e via con la Presidente per problematiche/consulenze di natura professionale circa una decina di infermieri e tutto il gruppo di professionisti che operano presso una struttura socio sanitaria del territorio; in un caso è stata attivata la consulenza dell Avvocato; i componenti della Commissione libera professione hanno incontrato circa mezza dozzina di iscritti, per rispondere a richieste di approfondimenti sul tema della libera professione infermieristica, sono state inoltre fornite informazioni tramite contatti telefonici e via a circa una decina di iscritti; nel mese di luglio sono stati inviati 196 solleciti e 95 nel mese di novembre relativi al pagamento di quote arretrate. ATTIVITÀ FORMATIVE: Le attività formative e di aggiornamento promosse nell anno 2013 dal Collegio sono state 15 complessivamente ed hanno riguardato le seguenti tematiche: corso di aggiornamento Venti di cambiamento: dalla tradizione all infermieristica basata sulle prove di efficacia, 18 marzo (116 partecipanti 3 crediti); corso di aggiornamento Lesioni da pressione: innovazioni più recenti in tema di prevenzione e trattamento, 13 aprile (28 partecipanti 5,8 crediti); corso di aggiornamento in 2 edizioni Gli infermieri e il trattamento locale delle LdP nei diversi ambiti di operatività: quale stimolo per una buona pratica professionale, 20 aprile e 21 settembre (complessivamente 26 partecipanti 5,8 crediti); corso di aggiornamento in 2 edizioni Corso base di elettrocardiografia: interpretazione infermieristica dell ECG, 18 maggio e 19 ottobre (complessivamente 36 partecipanti 8,2 crediti); convegno La tutela della salute oggi tra universalismo e sostenibilità del sistema, 11 maggio (87 partecipanti 3,8 crediti); corso di aggiornamento L infermiere ed il prelievo arterioso, tra liceità e competenze, 8 giugno (23 partecipanti 6 crediti); 2

3 corso di aggiornamento I bisogni di Assistenza Infermieristica della persona stomizzata: aspetti e clinici e metodologici della presa in carico, 28 settembre (30 partecipanti 5,8 crediti); convegno L appropriatezza nell emergenza clinica ospedaliera, tra implicazioni giuridiche, tecniche e deontologiche, 9 novembre (87 partecipanti 5 crediti); corso L infermiere libero professionista a confronto con le nuove norme giuridiche nell esercizio professionale, 23 novembre (40 partecipanti 6 crediti); in collaborazione con la Provincia di Lecco corso di aggiornamento in 4 edizioni di 4 incontri L approccio interculturale in ambito sanitario, febbraio e maggio (complessivamente 71 partecipanti 17,5 crediti). ATTIVITÀ ISTITUZIONALI DI POLITICA PROFESSIONALE E DI PROMOZIONE DELL IMMAGINE PROFESSIONALE RIUNIONI E INCONTRI: Il CD nel 2013 si è riunito 11 volte, in media una volta al mese; Sono stati indetti dalla Federazione Nazionale 3 Consigli Nazionali in cui sono state trattate le seguenti tematiche: o rendiconto generale 2012 bilancio di previsione 2013 o elezioni politiche febbraio 2013: analisi di contesto o proposta di modifica al regolamento del coordinamento regionale dei collegi IPASVI o disamina e approvazione del regolamento di amministrazione, contabilità e attività contrattuale o bozza di accordo sull evoluzione delle competenze infermieristiche: veto dell intersindacale delle dirigenza medica e sanitaria. Analisi e definizioni conseguenti Abbiamo partecipato a 4 incontri del Coordinamento Regionale dei Collegi Lombardi per promuovere un confronto e sviluppare sinergie su temi di interesse comune. In particolare nel corso del 2013 l attività è stata rivolta, tra l altro, alle gestione del problema dei prelievi in provincia di Cremona e all analisi del fabbisogno infermieristico della Lombardia. Abbiamo garantito la nostra partecipazione alle Commissioni per gli esami finali di Laurea (esame di stato e discussione delle tesi) degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell Università di Milano-Bicocca. Abbiamo partecipato al gruppo di lavoro tra Coordinamento Regionale IPASVI ed alcuni Docenti infermieri delle Università lombarde, per la promozione delle istanze della Comunità Scientifica Infermieristica Lombarda, con l intento di favorire un duraturo confronto con gli Amministratori regionali Abbiamo partecipato al gruppo di lavoro regionale sul tema della salute mentale. Abbiamo partecipato all incontro annuale presso la sede di Regione Lombardia per la definizione del fabbisogno formativo proposta del numero di posti per l accesso ai Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie A.A. 2014/

4 PROMOZIONE DELL IMMAGINE PROFESSIONALE Al fine di promuovere la visibilità del Collegio presso le Istituzioni presenti sul territorio, abbiamo partecipato all incontro promosso dal PDL in merito alla proposta di riforma del Sistema Sanitario Lombardo, ed alle celebrazioni organizzate dalla Prefettura due volte nel mese di giugno e una a dicembre, alla giornata di prevenzione della violenza alle donne organizzata dall Azienda ospedaliera della Provincia di Lecco e al Convegno di area GITIC. Sono stati inviati comunicati stampa ai principali quotidiani o periodici della Provincia diretti a divulgare iniziative organizzate a sostegno della professione infermieristica. Sono stati attivati contatti con l Ufficio Scolastico per la Lombardia per la realizzazione di corsi di primo soccorso e per promuovere il ruolo dell infermiere con gli studenti delle scuole secondarie superiori della città. I corsi di First responder si sono svolti nel mese di gennaio c.a. con la partecipazione di circa 150 studenti del liceo classico e linguistico e si svolgeranno a marzo con altrettanti studenti del liceo scientifico. Durante gli incontri è stato distribuito materiale informativo sul Corso di studi in infermieristica ed è stato rilevato il gradimento dell iniziativa attraverso un questionario anonimo. A completamento del progetto saranno elaborati i dati del monitoraggio e pubblicati sul sito. SEGRETERIA È stata attivata e conclusa la procedura per la stabilizzazione dell impiegata del Collegio con rapporto di lavoro precario, pertanto attualmente il Collegio di Lecco ha due dipendenti part-time a tempo indeterminato. ACQUISTI/MANUTENZIONE Si è proceduto all acquisto di una macchina per il caffè. PROGETTI Il sito internet del Collegio sta diventando sempre più lo strumento privilegiato di comunicazione con gli iscritti: pertanto vi invito a consultarlo con periodicità. È stata inoltre attivata una newsletter per aggiornare gli iscritti in merito ad eventi significativi per la professione sia a livello territoriale sia a livello nazionale. VARIE Sono state apportate modifiche al Regolamento di contabilità dell Ente, secondo le indicazioni della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI. EVENTI SIGNIFICATIVI DELL ANNO 2013 A livello nazionale Sistema ECM: è in fase di attivazione da parte del Consorzio Gestione anagrafica delle professioni sanitarie (Co.Ge.A.P.S.) un servizio rivolto a tutti i professionisti: si potranno visualizzare tutti i crediti ECM già acquisiti, se segnalati dai rispettivi Provider (sia a livello nazionale che regionale) e programmare inoltre la propria formazione per il triennio tramite la costruzione del Dossier Formativo individuale. 4

5 La Commissione Nazionale per la Formazione Continua nella seduta del 7 febbraio 2013 ha adottato la seguente determina: Gli infermieri professionali, per il triennio in corso (2011/2013), possono acquisire il 100% dei crediti formativi per la tipologia formazione a distanza con o senza tutoraggi. Continua il dibattito sulle competenze avanzate dell Infermiere. Legge 6 agosto 2013 n. 97 in base alla quale i cittadini stranieri non comunitari potranno partecipare a concorsi pubblici e lavorare nella Pubblica Amministrazione in presenza di alcune condizioni: che siano titolari di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, oppure siano titolari dello status di rifugiato oppure dello status di protezione sussidiaria. Assicurazione professionisti: dall analisi della normativa emerge che l assicurazione è obbligatoria per i liberi professionisti, anche se fortemente consigliata a tutti gli infermieri. A livello regionale È in corso il dibattito sulla riforma del sistema sanitario regionale. 5

6 Relazione delle attività programmate dal Collegio IPASVI della provincia di Lecco per l anno 2014 La relazione programmatica che presento è stata preliminarmente discussa ed approvata dal Consiglio Direttivo nella seduta del 12 febbraio Per motivi di chiarezza espositiva, le attività programmate per l anno 2014 saranno presentate suddividendole in macro aree d intervento. 1. ATTIVITÀ ISTITUZIONALI, DI POLITICA PROFESSIONALE E DI PROMOZIONE E TUTELA DELL IMMAGINE PROFESSIONALE Convocazione ed incontro del Consiglio Direttivo a cadenza ordinaria mensile Incontri straordinari di aggiornamento e confronto internamente al Consiglio Direttivo su tematiche emergenti di natura professionale. Partecipazione agli incontri e alle iniziative promossi dal Coordinamento Regionale Lombardo. Partecipazione agli incontri e alle iniziative indette dalla Federazione Nazionale. Partecipazione ad eventi promossi ed organizzati da associazioni o istituzioni (Comuni, Provincia, Regione, Aziende Sanitarie e altre strutture), in rappresentanza della Comunità professionale infermieristica. Realizzazione di azioni dirette a contrastare posizioni lesive della dignità e del decoro professionale ed a tutela dei cittadini, laddove se ne ravvisi la necessità. Comunicati stampa e comunicazioni rivolte alla cittadinanza finalizzati a far conoscere sempre meglio l attività ed il contributo infermieristico nel panorama sanitario italiano. 2. ATTIVITÀ FORMATIVE e DI PROMOZIONE CULTURALE DEGLI ISCRITTI Sono previste le seguenti iniziative di aggiornamento, a partecipazione gratuita per gli iscritti (14 eventi): corso di formazione in 4 giornate L'approccio interculturale in ambito sanitario, 1 edizione, 20 partecipanti totali, per 16 crediti circa corso di aggiornamento Corso di elettrocardiografia Interpretazione infermieristica dell ECG, 1 edizione, 25 partecipanti circa corso di aggiornamento sulle Lesioni da pressione - aspetti innovativi di prevenzione e cura 1 edizione, 30 partecipanti corso di aggiornamento Puntura arteriosa ed interpretazione Emogas 2 edizioni, 30 partecipanti circa; corso di aggiornamento La presa in carico della persona stomizzata nei vari contesti di cura 2 edizioni, 30 partecipanti circa Giornata internazionale dell Infermiere: lunedì 12 maggio 2014, una giornata dedicata all attività scientifica, conviviale e ricreativa Corso di aggiornamento La risposta ai Bisogni di AI della persona in fase riabilitativa del percorso di cura 1 edizione, 30 partecipanti Corso di aggiornamento su La presa in carico della persona portatrice di presidi respiratori 1 edizione, 30 partecipanti Corso di aggiornamento specifico per i liberi professionisti, che si svolgerà in autunno 3 corsi organizzati in partnership con l Ente Provincia di Lecco: 2 rivolti all aggiornamento di Infermieri che operano nell ambito socio-sanitario; i temi riguardano rispettivamente la contenzione e la risposta infermieristica al paziente con dolore, il terzo è rivolto ad Operatori che svolgono funzioni di Coordinamento in un ottica di interscambio multidisciplinare (1 edizione/corso) 6

7 QUOTA DI ISCRIZIONE Rimane invariata rispetto allo scorso anno. Resta in vigore la riduzione della quota degli iscritti con oltre 65 anni di età, come già attuato in altri Collegi della Regione al fine di mantenere un contatto attivo con i colleghi che non esercitano più. Inoltre, per coloro che sono in possesso di più titoli (es. AS e infermiera) e quindi sono iscritti a 2 Albi, continua la riduzione della quota per la 2 iscrizione. ATTIVITA UFFICIO Nella seduta di gennaio 2014 il Consiglio Direttivo approva all unanimità la proposta del Tesoriere di abolire i costi relativi alle procedure per il rilascio del certificato di iscrizione e alla tassa sul trasferimento dell iscrizione al nostro Collegio. Saranno corrisposti gli arretrati all impiegata. COMUNICAZIONE CON GLI ISCRITTI: Invio di newsletter periodica ed eventuali circolari e comunicati agli iscritti per fornire informazioni inerenti: o Gli eventi significativi che hanno coinvolto o stanno coinvolgendo la professione. o Le attività promosse dal Collegio IPASVI della Provincia di Lecco. Predisposizione e diffusione di materiale informativo predisposto ad hoc da inviare agli iscritti su particolari e prioritari argomenti di interesse professionale. Monitoraggio costante dei livelli di gradimento delle diverse attività intraprese dal collegio. PEC: si ricorda che I professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato sono tenuti a comunicare ai rispettivi Ordini o Collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli ordini e i collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata. In attesa di ulteriori indicazioni per coloro che operano in regime di dipendenza, da parte del "Tavolo Tecnico" del Ministero della Pubblica amministrazione e l'innovazione, si conferma l'obbligo di tale provvedimento per gli iscritti liberi professionisti, ai quali l'enpapi offre la casella PEC gratuita. ATTIVITÁ DI CONSULENZA: Si garantisce a tutti gli iscritti la possibilità di ricevere consulenza da parte della Presidente e dei Consiglieri su tematiche relative all organizzazione del lavoro, alla responsabilità professionale, all esercizio libero professionale, alla formazione/aggiornamento ed in generale rispetto a tutte le aeree di interesse degli iscritti in cui si ravvisi la necessità di un confronto con esperti, purchè riguardino ambiti di competenza del Collegio. E inoltre possibile per gli iscritti avvalersi del parere del legale del Collegio, previa valutazione da parte del Consiglio Direttivo delle circostanze e questioni per cui viene chiesta tale consulenza. 7

8 Saranno mantenute le seguenti convenzioni a favore degli iscritti: Convenzione con la Dott.ssa MARTA SACCHI, Commercialista Tenuta contabile semplificata Dichiarazione redditi Modello UNICO, 730, 770 Convenzione con la Dott.ssa ROSARIA PAONESSA, Counsellor Sessioni di counselling individuali Sessioni di coaching di gruppo Perego Libri a Barzanò Sconto del 10 % su libri, testi scolastici e cartoleria Scuola Wall Street Institute Sconti su corsi di lingua inglese Assicurazioni Generali Polizza malattia ed infortunio sconto 10 % Polizza casa, RC famiglia e RCA sconto 20% Piano individuale P.I.P. consulenza previdenza gratuita Banca Popolare di Sondrio Conto corrente senza spese tenuta conto Conto convenzione per gli iscritti Servizio fondi pensione e offerte assicurative Sono state attivate nel corso del 2013 le seguenti convenzioni: Ortopedia Castagna Sconto 20% su alcuni articoli Ortopedia Sanitas Sconto dal 5% al 30% su articoli non in promozione Atelier della Bellezza Sconto 15% su servizi di acconciatura ed estetica Tutte le convenzioni sono pubblicate sul sito. È sempre raccomandato iscriversi al Sistema di Protezione IPASVI e stipulare una polizza assicurativa (Polizza Willis) per la copertura dei rischi connessi con l esercizio della propria attività per i profili di responsabilità civile professionale appositamente studiata per la specificità professionale infermieristica. I moduli per l iscrizione sono disponibili sul sito della Federazione. 8

9 SOSTEGNO A PROGETTI DI NATURA UMANITARIA CHE PREVEDONO IL COINVOLGIMENTO DI COLLEGHI INFERMIERI Abbiamo pensato anche quest anno di sostenere uno dei due seguenti progetti, a cui sarà destinata una donazione da parte del Collegio pari a. 1500: 1. sostegno a un progetto preferibilmente a carattere infermieristico promosso dall associazione Time4Life International che opera nei campi profughi a favore delle popolazioni (in particolare dei bambini) colpite dalla guerra in Siria 2. ospedale Saint Jean de Dieu ad Afagnan Togo dove sono impegnate le suore Misericordine della casa di cura Beato Talamoni di cui 2 sono infermiere. (L assemblea si è espressa a favore del progetto n. 1). COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO ATTIVATI DAL DIRETTIVO DEL COLLEGIO Anche quest anno continuerà il lavoro delle seguenti Commissioni: FORMAZIONE COMMISSIONI LIBERA PROFESSIONE Relazioni esterne REFERENTE E COMPONENTI Negri, con i Consiglieri Cameroni, Riccardi, M.P. Pozzi, Ripamonti Gervasoni, con i Consiglieri Ripamonti G. Pisati Riccardi con i Consiglieri Riva, Redaelli I, Ripamonti G. e Gilardi OBIETTIVI Progettazione ed attuazione del programma di formazione rivolto agli Iscritti. Implementazione della sezione Formazione del sito internet Incontri periodici e consulenza agli iscritti sulle tematiche della libera professione. Implementazione della sezione Libera professione del sito internet Mantenimento e promozione di relazioni con gli iscritti, enti pubblici e privati, associazioni professionali, testate giornalistiche ed altri attori che si riterrà opportuno coinvolgere nei progetti definiti dalle diverse commissioni Aggiornamento sito internet Ripamonti G. e Riccardi Aggiornamento e implementazione del sito internet E inoltre prevista la costituzione dei seguenti Comitati e Gruppi di Lavoro con la collaborazione di colleghi esterni al Direttivo: GRUPPO DI LAVORO RESPONSABILI/ COMPONENTI OBIETTIVI Comitato per la Giornata internazionale 2014 dell infermiere Negri con Tentori, Ripamonti G., Ripamonti M.P., Pozzi, Gilardi, Redaelli I., Riva Commissioni d esame Bombaci A., Cameroni J. Colzani C. Eboli C. Gervasoni E., Magni A., Meoli A., Pirola M., Pozzi L., Redaelli I., Riccardi A., Ripamonti M.P. Sarà definito un programma volto all approfondimento di tematiche scientifico-culturali di interesse infermieristico e ricreativo/conviviale nella 2 parte della giornata. Rappresentare il Collegio nelle Commissioni d esame per ASA/OSS e nelle Commissioni per l Esame finale di Laurea in Infermieristica. Concludo auspicando che quanto programmato incontri la vostra approvazione e soddisfi le vostre esigenze; vi invito a partecipare alle iniziative programmate ed a proporre collaborazioni, suggerimenti e miglioramenti per rendere l attività del Collegio sempre più rispondente ed incisiva nel rispetto delle finalità ad esso attribuite dalla legge, in qualità di organismo di rappresentanza professionale e di tutela del cittadino. GRAZIE 9

ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI 2015. Lecco, 25 marzo 2015

ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI 2015. Lecco, 25 marzo 2015 ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI 2015 Lecco, 25 marzo 2015 Programma dell Assemblea Relazione attività svolta nel 2014 (presentata precedente Assemblea) Conto consuntivo 2014 Relazione Collegio Revisori dei Conti

Dettagli

Relazione assemblea ordinaria degli Iscritti 2015

Relazione assemblea ordinaria degli Iscritti 2015 Relazione assemblea ordinaria degli Iscritti 2015 PREMESSA A nome personale e dell intero Consiglio Direttivo vi do il benvenuto all Assemblea annuale degli iscritti del Collegio IPASVI della Provincia

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 dicembre dalle 8.30 alle 16:30 PRESENZA Obiettivo: avvicinare

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Associazione dei Laureati in Economia dell Università degli Studi di Udine RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Sede Legale: Via Tomadini 30/a 33100 Udine C.F. 94078730309 info: 0432249960 - e-mail: info@aule.it

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO COLLEGIO IPASVI TREVISO Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO IL MORAL DISTRESS (MD) PERCEPITO DAGLI INFERMIERI IN UN OSPEDALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO: Presentazione dei Risultati di una Ricerca

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Relazioni internazionali e lingue straniere Incontro con le OO. SS. del 21 dicembre 2010 DOCUMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI ART. 1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale di Monte di Procida riconosciuto: l importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato D I R E Z I O N E R E G I O N A L E A G R I C O L T U R A E S V I L U P P O R U R A L E, C A C C I A E P E S C A Area Programmazione Comunitaria, Monitoraggio e Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO 1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master - 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

Istituto Galileo. CRFF (Centro di Ricerca e Formazione Frosinone) STATUTO

Istituto Galileo. CRFF (Centro di Ricerca e Formazione Frosinone) STATUTO Istituto Galileo CRFF (Centro di Ricerca e Formazione Frosinone) STATUTO Approvato con delibera del Consiglio Comunale di Frosinone n. 6 del 2.3.2011 Art. 1 Costituzione e sede. Il Comune di Frosinone

Dettagli

Attività relative al primo anno

Attività relative al primo anno PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni

Dettagli

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.

CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. Direzione centrale Credito e Welfare CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. TITOLO Fondi comunitari e loro utilizzazione AREA GIURIDICA-ECONOMICA Direttore/ coordinatore Didattico scientifico Faculty interna

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

ASSEMBLEA ANNUALE 2015 BILANCI. 10 aprile 2015. Cantina Barone Pizzini Provaglio d'iseo Brescia

ASSEMBLEA ANNUALE 2015 BILANCI. 10 aprile 2015. Cantina Barone Pizzini Provaglio d'iseo Brescia ASSEMBLEA ANNUALE 2015 BILANCI 10 aprile 2015 Cantina Barone Pizzini Provaglio d'iseo Brescia RELAZIONE DEL CONSIGLIO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2014 Gentili Colleghe, Cari Colleghi, Il conto consuntivo è

Dettagli

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 22-6-2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE VIA A.BALLARIN 42 00142 ROMA ALLE AZIENDE USL ALLE AZIENDE OSPEDALIERE ALLE

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare

Dettagli

RELAZIONE. 1^ Commissione organizzazione e contabilità a costo zero

RELAZIONE. 1^ Commissione organizzazione e contabilità a costo zero RELAZIONE 1^ Commissione organizzazione e contabilità a costo zero 1 INDICE 1. PREMESSA pag. 3 2. FASI OPERATIVE E ADEMPIMENTI pag. 4 5-6 7 3. CONCLUSIONI pag. 8 2 1. PREMESSA La Commissione organizzazione

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal

Dettagli

Ordine degli Avvocati di Bergamo. SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017

Ordine degli Avvocati di Bergamo. SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 Ordine degli Avvocati di Bergamo SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 1 1. Introduzione Con il Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 (PTTI)

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento una storia complessa che inizia nel 2011 con l attivazione di un tavolo congiunto tra il Ministero della salute e alcune Regioni

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7. www.iacpignataromaggiore.it Proc.09 Stesura del POF INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.ARCHIVIAZIONI SCOPO Questa

Dettagli

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE SIP EVENTO RESIDENZIALE DI ELEVATO LIVELLO FORMATIVO. (Golden Pediatric Event)

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE SIP EVENTO RESIDENZIALE DI ELEVATO LIVELLO FORMATIVO. (Golden Pediatric Event) REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE SIP DI EVENTO RESIDENZIALE DI ELEVATO LIVELLO FORMATIVO (Golden Pediatric Event) La Società Italiana di Pediatria, in coerenza con i propri fini statutari che prevedono

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI CONSULTIVI MISTI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI CONSULTIVI MISTI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI CONSULTIVI MISTI Allegato ART. 1 Funzione dei CCM Le funzioni fondamentali dei Comitati Consultivi Misti stabilite al 2 comma, lettere a), b), c), d) della

Dettagli

II Forum Risk Management in Sanità

II Forum Risk Management in Sanità Promosso da Ministero della Salute Ministero per le Riforme e l Innovazione nella P.A. Istituto Superiore di Sanita Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro Agenzia per i Servizi

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Associazione Casa della Città Leopolda Piazza Guerrazzi 56125 Pisa Tel. 050.21531 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Titolo primo: i principi generali Art. 1 1. L Associazione Casa della

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,

Dettagli

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura

Dettagli

Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore

Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Telefono ufficio Fax ufficio E mail Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat.

Dettagli

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM Art. 1 Il Forum Il "Forum Agenda 21 Locale" di Udine si riconosce nelle raccomandazioni

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E M.04.P.01.064 rev.02/all. 04 F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA BOSCO Telefono 329/8603898 Fax 02/55033261 E-mail paola.bosco@policlinico.mi.it

Dettagli

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Art. 1 OBIETTIVI Il sistema di misurazione, valutazione e trasparenza delle performance viene applicato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, FINANZIAMENTI E PATROCINI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, FINANZIAMENTI E PATROCINI Art. 12 Legge n. 241/90 e s.m.i. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, FINANZIAMENTI E PATROCINI L Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano riconosce alle attività culturali legate alla

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014;

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014; Richiamate le delibera del Cda n. 20 del 30/12/2010 e dell Assemblea n. 5 del 13/06/2013 con le quali si recepisce il trasferimento all Unione dei Comuni il servizio per la gestione in forma associata

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE Art. 1 Finalità 1. E costituito il Network-Agenzia per l Innovazione per accrescere professionalità e capacità di intervento degli

Dettagli

17 MARZO 2016 ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI

17 MARZO 2016 ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI 17 MARZO 2016 ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI COLLEGIO IPASVI PIACENZA RELAZIONE MORALE DELLA PRESIDENTE ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI 2016 Buongiorno a tutti e benvenuti A nome del Consiglio Direttivo

Dettagli

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali

Dettagli

Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ. Art. 1 (Finalità)

Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ. Art. 1 (Finalità) Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ Art. 1 (Finalità) 1. La presente legge disciplina le procedure di individuazione e di riconoscimento dei Distretti Agroalimentare

Dettagli

Regolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N.

Regolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N. Regolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N. 28 del 7/4/2000) Princìpi generali -ART.1- Il presente regolamento disciplina,

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE DI N. 3 INGEGNERI ISCRITTI ALL ALBO PER LA PARTECIPAZIONE PRESSO IL CERN

AVVISO DI SELEZIONE DI N. 3 INGEGNERI ISCRITTI ALL ALBO PER LA PARTECIPAZIONE PRESSO IL CERN AVVISO DI SELEZIONE DI N. 3 INGEGNERI ISCRITTI ALL ALBO PER LA PARTECIPAZIONE PRESSO IL CERN di Ginevra ALLE LEZIONI DI PROVA DEL TRAINING PROGRAMME 2016 (programma di alta formazione per ingegneri che

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0

International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0 International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO ver. 3.0 Pagina 1 di 4 Art. 1 Costituzione dell International Scientific And Tecnhincal Committe For Developement

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2015 CIRCOLARE NUMERO 11 Le Circolari della Fondazione Studi n. 11 del 12/05/2015 MICROCREDITO Le istruzioni per l uso Con la pubblicazione in G.U. 107 dell'11 maggio del decreto del MISE del 18 marzo

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del PSR 2007-2013 (approvato dalla Commissione

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA UTILIZZARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI IN REGIME LIBERO-PROFESSIONALE PER:

Dettagli

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare: Riorganizzazione della struttura di supporto alle attività del CIV della V consiliatura e conseguenti modifiche al Regolamento di funzionamento del CIV Il regolamento di funzionamento del CIV prevede che

Dettagli