Analisi del ciclo di vita di servizi. LCA calcolati presso PROT-INN

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi del ciclo di vita di servizi. LCA calcolati presso PROT-INN"

Transcript

1 Analisi del ciclo di vita di servizi LCA calcolati presso PROT-INN

2 RISULTATI OTTENUTI DAL 1997 Metodo LCA Metodo Eco- Indicator Codice SimaPro 46 analisi del ciclo di vita di prodotti, processi e servizi 46 documenti ENEA 8 Convegni 1 sito Internet Tesi di laurea di 45 studenti universitari Collaborazione con 24 Università Collaborazione con 50 Aziende e 9 Comuni Formazione Acquisizione di dati ambientali e competenze di analisi Certificazione ambientale di prodotti e servizi ENEA Analisi ambientale come servizio al Paese

3 CICLO DI VITA DEI RIFIUTI (16 studi) Fine vita del computer Università di Torino (Economia) TRED di Carpi ORIM di Macerata Fine vita del telefono Università di Palermo (Ingegneria) SICULA di Catania ITALTEL Fine vita di un monitor Università di Perugia (Ingegneria) PILKINGTON di Venezia VALLONE di Anagni (FR) Fine vita di una lavatrice Università di Bologna (Ingegneria) ACCIAIERIE FERALPI (BS) ACCIAIERIE BELTRAME (VI) FIM (BS) CAPRA (BS) GAMBARI (BS) Riciclo dell alluminio Università di Firenze (Economia) ICMET di Rubiera (RE) L inceneritore di Milano Università di Bologna (Ingegneria) AMSA di Milano

4 Gestione integrata dei rifiuti a Molfetta Università Cattolica di Milano (Scienze politiche) ASM di Molfetta (BA) Gestione integrata dei rifiuti a Milano Università Milano-Bicocca (Scienze ambientali) AMSA di Milano Gestione integrata dei rifiuti a Rende (CS) Università della Calabria (CS) (Ingegneria) Comune di Rende (CS) Valle Crati Calabra Maceri Gestione integrata dei rifiuti a Vibo (CS) Università della Calabria (CS) (Ingegneria) Comune di Vibo (CS) Gestione integrata dei rifiuti a Monte di Procida (NA) Università Parthenope di Napoli (Scienze ambientali) Comune di Monte di Procida (NA) La discarica di Reggio Emilia 2 studi di LCA della discarica LCA della discarica con la presenza di agenti infettanti LCA del pretrattamento degli RSU LCA della captazione del biogas per produrre energia elettrica AGAC di RE Università di Bologna (Ingegneria) Università di Parma (S. Ambientali) Università di Modena (Biologia) Università di Modena (Ingegneria) Università di Reggio E. (Ingegneria) UNIECO di RE LOMELLINA ENERGIA di Pavia

5 CICLO DI VITA DEI SERVIZI (6 studi) Il traffico urbano di Bologna Università di Bologna (Economia) Comune di Bologna ISTAT di Roma Il traffico urbano di Firenze Università di Firenze (Economia) Comune di Firenze IVECO di Torino Il traffico urbano di Padova Università di Milano-Bicocca (Scienze ambientali) Comune di Padova Il reparto di cardiologia dell ospedale di Correggio Università di Bologna (Economia) Ospedale di Correggio (RE) SINTOFARM di Guastalla(RE) La scuola IPS di Faenza Università di Bologna (Ingegneria) Scuola IPS di Faenza Foundation for Environmental in Europe La biblioteca di Bagnolo in Piano (RE) Università di Reggio E. (Ingegneria) Biblioteca comunale di Bagnolo in Piano (RE)

6 LA METODOLOGIA LCA (UNI- ISO 14040) OBIETTIVO UNITÀ FUNZIONALE FUNZIONE DEL SISTEMA CONFINI MATERIALI PROCESSI INVENTARIO EMISSIONI ENERGIE COMPETENZE: INGEGNERIA, FISICA, BIOLOGIA, CHIMICA, MEDICINA, ECONOMIA, SCIENZE AMBIENTALI, GIURISPRUDENZA CLASSIFICAZIONE CARATTERIZZAZIONE NORMALIZZAZIONE VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE METODO ECO INDICATOR 99 PROPOSTE PER LA RIDUZIONE DEL DANNO

7 Il Metodo ECO-INDICATOR 99 1 kg di sostanza emessa Fattori di caratterizzazione X Sostanze cancerogene Malattie respiratorie (sostanze organiche) Malattie respiratorie (sostanze inorganiche) Cambiamenti climatici Impoverimento dello strato dell ozono Radiazioni ionizzanti Acidificazione/eutrofizzazione Ecotossicità Uso del territorio Minerali Combustibili fossili Salute umana DALY(anni di vita persi) Qualità dell ecosistema PDF*m 2 *anno Impoverimento delle risorse MJ Surplus C A R A T T E R I Z Z A Z I O N E Inverso del danno subito dal cittadino medio europeo Fattori di normalizzazione X NORMALIZZAZIONE Importanza relativa della categoria di danno Fattori di valutazione X VALUTAZIONE

8 Inventario del parco veicolare e del traffico feriale urbano attuale a FIRENZE

9 La caratterizzazione del confronto tra LCA situazione attuale e LCA situazione proposta Impact category Unit Lca traffico situazione attuale Lca traffico situazione proposta Carcinogens DALY Respiratory organics DALY Respiratory inorganics DALY Climate change DALY Radiation DALY 9.97E-5 4.8E-5 Ozone layer DALY Ecotoxicity PAF*m2yr 1.84E5 4.52E4 Acidification/ PDF*m2yr Eutrophication 4.82E4 1.17E4 Land use PDF*m2yr 2.41E4 1.11E4 Minerals MJ surplus 3.19E4 1.99E4 Fossil fuels MJ surplus 1.01E6 3.45E5 Costi individuali euro 4.94E6 1.91E6 Incidenti DALY Costi sociali euro -6E3-2.95E4 Disagio DALY

10 Diagramma di flusso dei costi Auto Moto Furgoni Camion Autobus Tempo perso differenziale di parcheggio incidenti mortali incidenti non mortali acquisto bollo assicurazione manutenzione carburanti Costo del fine vita del veicolo Costo biglietto costo del pilota acquisto bollo assicurazione manutenzione carburanti Costo per la manutenzione stradale Costi individuali Costi sociali Guadagno derivante dalla vendita del biglietto

11 Proposte per il nuovo scenario del traffico urbano di Firenze. I punti fondamentali su cui si basa lo scenario proposto Riduzione del 50% dei flussi veicolari totali. Estesa metanizzazione di tutti i veicoli sia pubblici (autobus) che privati (auto, furgoni, camion) Introduzione e utilizzo di nuove tipologie di motori (elettrico, ibrido, DITECH). Potenziamento del trasporto pubblico, attraverso l acquisto di autobus aggiuntivi. Rinnovamento del parco veicolare pubblico (solo bus a metano ed elettrici). Ottimizzazione dei carichi per i veicoli commerciali, sia leggeri che pesanti, in modo da ridurre la frequenza dei loro spostamenti. Sostituzione del processo di rottamazione con quello del riciclo completo dei componenti di tutti i veicoli.

12 La valutazione del confronto. Il danno totale passa da 1,08*10 5 Pt a 4,14*10 4 Pt Guadagno di Pt totali Human Health Guadagno di Pt Resources Guadagno di Pt

13 CONCLUSIONI Miglioramento delle condizioni per la salute umana. Miglioramento generale della qualità dell ecosistema. Riduzione consistente del consumo delle risorse. Notevole guadagno economico sia a livello collettivo, sia a livello individuale. Miglioramento della problematica della congestione derivante dal traffico veicolare. Utilizzo di nuove tipologie di trazione a basso impatto ambientale. Importante riduzione del numero degli incidenti stradali.

14 Diagramma a blocchi della gestione integrata a Vibo RIFIUTI RACCOLTA DIFFERENZIATA RACCOLTA INDIFFERENZIATA CONTENITORI STRADALI PORTA A PORTA CONTENITORI STRADALI DISCARICA IMPIANTO STOCCAGGIO PERCOLATO BIOGAS AMBIENTE

15 Diagramma a blocchi della gestione integrata a Vibo Stazione di stoccaggio DISCARICA vetr o car ta plasti ca Ingo mb acci aio Allu m. R.S.U. VETROSUD S.a.s. Termini Imerese (Pa) CARTESAR Pellezzano (Sa) ALFAEDILE S.r.l. Brindisi METALSEDI S.r.l. Fisciano (Sa) Società FONDERIE S.p.a. Taranto ferro Fonderia ALFAFERROMETALLI Palma Campania (Na) allum. plasti ca ricicl. plasti ca non ricicl. legno rame Rifiuti tossici RILEGNO Cesenatico (Fo) TREDSUD Sessano del Molise (Is)

16 Lo studio LCA Dati Vibo LandGEM HELP produzione del biogas produzione di percolato -Raccolta e trasporto RSU -compattazione RSU LCA della gestione dei rifiuti a Vibo -Raccolta Differenziata -processi di selezione Composizione del percolato Composizione del biogas Danno ambientale

17 LandGEM Dati d input: Quantità di rifiuti conferiti annualmente Caratteristiche dei rifiuti (frazione degradabile, peso specifico) Caratteristiche dell impianto di captazione (profondità e raggio di influenza dei pozzetti) Anno di chiusura della discarica In uscita il programma restituisce anno per anno le emissioni di ogni componente del biogas Emissioni di CH CH4(mc) anni

18 Caratterizzazione della Raccolta indifferenziata Human Health Ecosystem Quality Resourc es La CARATTERIZZAZIONE: Human Health: 3.16E-7DALY; Ecosystem Quality: PDFm2y; Resources: MJ Surplus.

19 Valutazione della Raccolta differenziata La VALUTAZIONE: Pt/kg;

20 Valutazione per processo BIOGAS OCCUP.TERR. Percolato La VALUTAZIONE: 11.82%, percolato perso (periodo discarica non impermeabilizzata) 47.85%, biogas 33.42%, land use

21 Il Processo di registrazione EMAS Politica Ambientale Analisi Ambientale Iniziale LCA Programma Ambientale Obiettivi di Miglioramento Miglioramento Continuo Sistema di Gestione Ambientale Audit Ambientale Dichiarazione Ambientale -Verifica esterna -Registrazione

22 LCA della Scuola IPS di Faenza STRUTTURA DELLO STUDIO Individuare e quantificare i flussi in ingresso e in uscita dall Istituto Scolastico INVENTARIO (unità funzionale: 472 studenti) Consumi energetici e di Acqua Rifiuti Edificio, fabbricazione e uso di strutture e supporti necessari alla vita dell Istituto: servizi igienici, biblioteca, attrezzature di laboratorio, arredi scolastici, carta, toner, alimenti consumati, ecc. Attrezzature inutilizzabili Arredi obsoleti Mezzi di Trasporto utilizzati dagli studenti - Costo scuola - Costo studenti

23 LCA della Scuola IPS di Faenza Unità Funzionale: 1 studente in un anno scolastico La Caratterizzazione per categoria di danno HUMAN HEALTH: 0, DALY - Mezzi di Trasporto Studenti ECOSYSTEM QUALITY: 62,4 PDF*m2yr Scuola Edificio RESOURCES: 894 MJ surplus - Consumi Energetici Costo Scuola: 367 euro Costo Studenti: 670

24 La Caratterizzazione per categoria di impatto HUMAN HEALTH ECOSYSTEM QUALITY RESOURCES HUMAN HEALTH: Respiratory Inorganics causa mezzi di trasporto con emissione di 0,558 kg di NOx e consumo energia elettrica con emissione di 0,85 kg di SOx ECOSYSTEM QUALITY: Land Use causa edificio che comporta l occupazione di 1,77 m 2 di territorio per conversione in area urbana RESOURCES: Fossil Fuels causa gas metano riscaldamento che comporta il consumo di 159 m 3 di natural gas e energia elettrica che comporta il consumo di 22,3 kg di crude oil

25 La Valutazione per categoria di danno VALUTAZIONE: 48,8 Pt HUMAN HEALTH: 12,7 Pt ECOSYSTEM QUALITY: 6,09 Pt RESOURCES: 28,6 Pt

26 Confronto tra Servizio Scolastico e prodotti che provocano il medesimo impatto SERVIZIO SCOLASTICO (1 studente in un anno scolastico) Produzione di 526,99 kg di acciaio oppure Consumo di un frigorifero da 250 l in 1077 giorni oppure Percorso di 3954,54 km con un auto a benzina

27 COSTI AMBIENTALI (472 studenti) Costo economico quantificabile in termini di modificazioni delle attività umana e cambiamenti del territorio e in termini di esaurimento di risorse e materie prime HUMAN HEALTH ECOSYSTEM QUALITY RESOURCES 0, DALY 28828,8 PDF*m2yr MJ surplus Costo economico delle ore di lavoro perse dal cittadino medio europeo 1,4020E-5 Costo economico per il ripristino di una specie animale o vegetale 13,24 Costo economico in termini di kwh di energia elettrica 13079

28 PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO RISPARMIO ENERGETICO GESTIONE DEI RIFIUTI MEZZI DIDATTICI PROMUOVERE UN MAGGIORE IMPIEGO DEL MEZZO DI TRASPORTO PUBBLICO -Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica -Razionalizzazione consumo gas metano -Fine vita di rifiuti tecnologici e ingombranti -Raccolta differenziata -Uso carta riciclata -Rigenerazione toner stampanti

29 ANALISI DI SENSIBILITÀ Confronto fra fotocopiatrice in discarica e riciclo dei materiali delle componenti Confronto fra raccolta differenziata e indifferenziata Confronto utilizzo carta bianca e utilizzo carta riciclata

30 Confronto fra Servizio Scolastico attuale e Servizio Scolastico con attuazione delle ipotesi di riduzione del danno proposte Servizio Scolastico situazione attuale 48,8 Pt -16,4 Pt Servizio Scolastico situazione migliorata 32,4 Pt

31 ANALISI FUNZIONALE All analisi ambientale del servizio va affiancata un analisi funzionale che quantifichi la funzione, l efficacia e l efficienza del servizio. - Definizione di valori standard - Raccolta di dati reali - Valutazione in base al rapporto fra valori standard e valori reali ANALISI FUNZIONALE ANALISI AMBIENTALE Laboratorio Informatico Laboratorio Disegno Laboratorio Audiovisivo Biblioteca +1,209-0,28 +6,466 +0,5288 0, Pt pari all 1,4% del danno totale 0,0969 Pt pari allo 0,18% del danno totale 0, Pt pari allo 0,18% del danno totale 0,00651 Pt pari allo 0,0124% del danno totale

32 La fase diproduzione carrozzeria:abs,pp,pa ruote:cerchio (Al) im pianto elettrico:batteria (fusione Pb) motore:carter(al)

33 La fase diuso em issioni:no x,consum i incidenti:mortali costiindividuali:assicurazione,m anutenzione, carburante costisociali:costiperincidentimortali

34 La dism issione respiratory inorganics: 85% fossilfuels: 68% minerals: 63%

35 Conclusioni: Innovazione tecnologica m aggiore attenzione verso la fase di sm altim ento progettazione orientata allo sm ontaggio com pleto e alla m arcatura deicom ponenti uso consapevole e razionale delle risorse

Analisi del Ciclo di vita dei prodotti. LCA calcolati presso PROT-INN

Analisi del Ciclo di vita dei prodotti. LCA calcolati presso PROT-INN Analisi del Ciclo di vita dei prodotti LCA calcolati presso PROT-INN CICLO DI VITA DEI PRODOTTI (24 studi) Ecodesign di una costruzione in linea Università di Bologna (Ingegneria) COPALC di Bologna La

Dettagli

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2 Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it monia.niero@cesqa.it LCA a supporto della gestione

Dettagli

ANALISI DEL CICLO DI VITA DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SANITARI DEL P.O. DI PISTOIA

ANALISI DEL CICLO DI VITA DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SANITARI DEL P.O. DI PISTOIA Università degli Studi di Milano MASTER IN POLITICA ED ECONOMIA DELL AMBIENTE ANALISI DEL CICLO DI VITA DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SANITARI DEL P.O. DI PISTOIA di Arianna Zampini Paolo Neri In collaborazione

Dettagli

ANALISI DEL CICLO DI VITA (LCA) DI STOVIGLIE PER USI ALIMENTARI

ANALISI DEL CICLO DI VITA (LCA) DI STOVIGLIE PER USI ALIMENTARI Università degli Studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Industriale ANALISI DEL CICLO DI VITA (LCA) DI STOVIGLIE PER USI ALIMENTARI Relazione riassuntiva risultati del progetto OBIETTIVI DEL LAVORO

Dettagli

Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio

Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio Esperienza metodologica: servizio di gestione mense scolastiche Scuola elementare "G.Bombonati" di Ferrara Applicazione dell'lca Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio L Analisi del Ciclo di Vita L Analisi

Dettagli

VALUTAZIONE DEL PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI PARMA ATTRAVERSO IL METODO LCA

VALUTAZIONE DEL PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI PARMA ATTRAVERSO IL METODO LCA VALUTAZIONE DEL PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI PARMA ATTRAVERSO IL METODO LCA in collaborazione con: Provincia di Parma Relatore: Chiar.mo Prof. MARCO BERGONZONI Correlatore:

Dettagli

Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta

Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta Zanotelli D 1, Ciarapica F 1-2, Fadanelli L 3, Mazzetto F 1, Tagliavini M 1 1. Facoltà di Scienze e Tecnologie, Libera Università

Dettagli

E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni europei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria.

E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni europei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria. COS E IL PATTO DEI SINDACI? E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni pei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria. La ratifica del Patto impegna i Comuni a: Ridurre

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

La gestione dei rifiuti urbani nel comune di Milano Sonia Cantoni Presidente AMSA

La gestione dei rifiuti urbani nel comune di Milano Sonia Cantoni Presidente AMSA La gestione dei rifiuti urbani nel comune di Milano Sonia Cantoni Presidente AMSA Convegno «La raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti a Milano» Gruppo RICICLA Dip Scienze Agrarie e

Dettagli

COMUNE DI AGNONE (IS)

COMUNE DI AGNONE (IS) COMUNE DI AGNONE (IS) CARATTERISTICHE EDIFICIO 1. Quanti sono i piani fuori terra dell edificio in cui vive? 2. Sono presenti piani interrati (cantine, garage, magazzini, ecc.)? SI NO 3. Qual è l altezza

Dettagli

La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato

La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato Fabrizio Piva e Giuseppe Garcea - CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it ggarcea@ccpb.it Chi Siamo Bologna 1988 Bologna 2004 Certificazione Prodotti

Dettagli

Pianificazione ed innovazione dei servizi per la mobilità sostenibile in Campania

Pianificazione ed innovazione dei servizi per la mobilità sostenibile in Campania Pianificazione ed innovazione dei servizi per la mobilità sostenibile in Campania ANNA DONATI Direttore Generale EnergyMed - 26 marzo 2009 - NAPOLI Peso del settore trasporti sulle emissioni e sui consumi

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Il trasporto pubblico locale

Il trasporto pubblico locale Un volano per l innovazione? Il trasporto pubblico locale Emanuele Galossi (IRES-CGIL) Presentazione n. 13/2011 Roma, 13 giugno 2011 TPL: alcuni dati di sintesi Operatori 1.260 Passeggeri trasportati 15

Dettagli

Esempi di applicazione della certificazione ambientale. La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure

Esempi di applicazione della certificazione ambientale. La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure Esempi di applicazione della certificazione ambientale La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure 1 I riconoscimenti ottenuti 2 La dichiarazione ambientale 3 La dichiarazione

Dettagli

Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto

Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo In adempimento alla delibera dell Assemblea legislativa regionale n. 51 del 26 luglio 2011 è stato predisposto un servizio on-line per il

Dettagli

15. Consumi energetici

15. Consumi energetici 15. Consumi energetici Nel 2006 i consumi energetici del Comune di Roma hanno registrato un aumento rispetto al 2005 (+2,8%), un dato, questo, in linea con l incremento provinciale (+2,7%), regionale (+2,2%)

Dettagli

COMUNE DI FERRARA GPP TRA DIFFICOLTA E BENEFICI OTTENUTI

COMUNE DI FERRARA GPP TRA DIFFICOLTA E BENEFICI OTTENUTI Acquisti verdi Acquisti tra consapevolezza verdi tra consapevolezza dei consumi, dei sostegno consumi, alle sostegno produzioni alle produzioni e corretta informazione E corretta informazione - RAVENNA

Dettagli

Impatto sul sistema elettrico della potenziale diffusione di auto elettriche: uno scenario al 2030

Impatto sul sistema elettrico della potenziale diffusione di auto elettriche: uno scenario al 2030 Impatto sul sistema elettrico della potenziale diffusione di auto elettriche: uno scenario al 2030 Milano 2 Luglio 2010 Michele Benini Tipologie di veicoli elettrici considerate Si intende valutare l impatto

Dettagli

Analisi LCA dei possibili scenari di smaltimento delle materie plastiche

Analisi LCA dei possibili scenari di smaltimento delle materie plastiche Luca Ferrari* Paolo Neri** Riccardo Melloni*** Paolo Pozzi**** Analisi LCA dei possibili scenari di smaltimento delle materie plastiche * Laureato in Ingegneria Gestionale presso l Università di Parma

Dettagli

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia La creazione e la contabilizzazione di un credito locale di CO 2 Michela Gallo CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova 13 ottobre 2008 Pavia Il Protocollo

Dettagli

09.11.2011. Pandora: climate change ed edifici sostenibili

09.11.2011. Pandora: climate change ed edifici sostenibili 09.11.2011 Pandora: climate change ed edifici sostenibili La direttiva 2010/31/UE Obiettivo: edifici a energia quasi zero La Direttiva promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici

Dettagli

Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico

Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: La conoscenza delle proprietà e le tipologie degli impianti fotovoltaici

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi

Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi Via B.Ubaldi Centro Dir. Prato 06024 Gubbio PG Tel. +39 0759222693 Fax. +39 0759272282 ecoazioni@ecoazioni.it www.ecoazioni.it

Dettagli

Progetto IGAN ECO-POT

Progetto IGAN ECO-POT Misura 124 del PSR 2007-2013 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Bando PIF fase 2 Misura 124 Filiera Florovivaismo

Dettagli

RAPPORTO SVIMEZ 2014 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO PARTE SECONDA - EMERGENZA SOCIALE E DIRITTI DI CITTADINANZA

RAPPORTO SVIMEZ 2014 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO PARTE SECONDA - EMERGENZA SOCIALE E DIRITTI DI CITTADINANZA RAPPORTO SVIMEZ 2014 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO PARTE SECONDA - EMERGENZA SOCIALE E DIRITTI DI CITTADINANZA IX. Il sistema universitario del Mezzogiorno e gli interventi per la qualità e l'efficienza

Dettagli

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Strategie, azioni di sostegno, opportunità per l energia sostenibile Stefano Meneghini, Direttore Tecnico Consylio S.r.l. Fase II: stesura Piano delle

Dettagli

AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA

AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA KLIMAMOBILITY 2012, 20 Settembre PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA reggio emilia emilia-romagna abitanti: 170.000 86 giorni di sforamento

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009 Settembre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza e Tiziana

Dettagli

Valutazione della sostenibilità ambientale della produzione di bioetanolo di II generazione

Valutazione della sostenibilità ambientale della produzione di bioetanolo di II generazione Valutazione della sostenibilità ambientale della produzione di bioetanolo di II generazione Barberio Grazia Convegno della Rete Italiana LCA Padova 22 aprile 2010 La metodologia LCA: approccio proattivo

Dettagli

RACCOLTA DIFFERENZIATA. Quanto si recupera. Percentuale di rifiuti differenziati sul totale dei rifiuti prodotti

RACCOLTA DIFFERENZIATA. Quanto si recupera. Percentuale di rifiuti differenziati sul totale dei rifiuti prodotti Pubblicati oggi i risultati della ricerca Ecosistema Urbano, promossa da Legambiente e Ambiente Italia, che ha indagato sulle diverse situazioni ambientali nelle città: trasporto pubblico, verde, riciclo,

Dettagli

CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE. Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato

CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE. Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato CONVEGNO AGRICOLTURA INTEGRATA E SOSTENIBILITA AMBIENTALE Il Ruolo della Certificazione per valorizzare la sostenibilità nell integrato Fabrizio Piva - Amministratore Delegato - CCPB srl Bologna e mail:

Dettagli

CONSUMI URBANI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS METANO PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO NEGLI ANNI 2000-2006 NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE

CONSUMI URBANI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS METANO PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO NEGLI ANNI 2000-2006 NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE CONSUMI URBANI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS METANO PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO NEGLI ANNI 2000-2006 NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE D.SANTONICO APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia

Dettagli

Chimica I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) CLASSE DELLE LAUREE L-27 - SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE

Chimica I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) CLASSE DELLE LAUREE L-27 - SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE Chimica I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) PER SINGOLI INDIRIZZI O CURRICULA CONSULTARE L INDIRIZZO INTERNET DELLE SINGOLE UNIVERSITA CLASSE DELLE LAUREE L-27 - SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE

Dettagli

Progetto Regione Lombardia Aspetti legati all utilizzo delle miscele metano-idrogeno su veicolo

Progetto Regione Lombardia Aspetti legati all utilizzo delle miscele metano-idrogeno su veicolo Progetto Regione Lombardia Aspetti legati all utilizzo delle miscele metano-idrogeno su veicolo Andrea GERINI Alternative Fuel Engines FPT - Research & Technology Presentazione del progetto Sviluppo veicolo

Dettagli

L IMPATTO AMBIENTALE DEL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI SANITARI CONFERITI NELL INCENERITORE DI PONTE MALNOME

L IMPATTO AMBIENTALE DEL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI SANITARI CONFERITI NELL INCENERITORE DI PONTE MALNOME Analisi del ciclo di vita (LCA) applicata alla gestione dei rifiuti, ENEA 5 Ottobre 2005 Università degli Studi ROMA TRE L IMPATTO AMBIENTALE DEL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI SANITARI CONFERITI NELL

Dettagli

Incontro pubblico di presentazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Latina, 24 ottobre 2013

Incontro pubblico di presentazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Latina, 24 ottobre 2013 Facoltà di Ingegneria civile e industriale Polo di Latina Incontro pubblico di presentazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Latina, 24 ottobre 2013 Progetto PAES Collaborazione Università

Dettagli

ESERCITAZIONE PRATICA: L INVENTARIO DELLE EMISSIONI E L ELABORAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO LOCALE

ESERCITAZIONE PRATICA: L INVENTARIO DELLE EMISSIONI E L ELABORAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO LOCALE ESERCITAZIONE PRATICA: L INVENTARIO DELLE EMISSIONI E L ELABORAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO LOCALE Confini, campo di applicazione e settori Comune Residenza Industria Terziario pubblico QUALI SETTORI

Dettagli

CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA

CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA A distanza di 10 anni dall inizio della sua attività è possibile fare un primo bilancio dei risultati dell impegno che il sistema delle imprese, rappresentato

Dettagli

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MILANO, 23 Maggio 2012 PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO TERRITORIALE CITTA di REGGIO EMILIA

Dettagli

Arcangelo Maria Merella Infomobility spa. Best practices a Parma

Arcangelo Maria Merella Infomobility spa. Best practices a Parma Arcangelo Maria Merella Infomobility spa Best practices a Parma La visione di Parma al 2020 Obbiettivi e strategie Il libro bianco parma 2020 Città sana e ecoefficiente 2 Risparmio energetico Negli edifici

Dettagli

Scuola di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente, le Risorse e il Territorio Anno accademico 2014/2015

Scuola di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente, le Risorse e il Territorio Anno accademico 2014/2015 Scuola di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente, le Risorse e il Territorio Anno accademico 2014/2015 LCA DI UN CICLO COMBINATO CON SOLARE IBRIDO LCA of a solar-hybrid combined cycle

Dettagli

È IMPORTATE ANCHE LA TUA COLLABORAZIONE!!! La compilazione dei questionari è in forma ASSOLUTAMENTE ANONIMA

È IMPORTATE ANCHE LA TUA COLLABORAZIONE!!! La compilazione dei questionari è in forma ASSOLUTAMENTE ANONIMA Comune di Casal di Principe PREMESSA: Il presente questionario è stato predisposto nell ambito del progetto Agenda 21 Locale attivo nel Comune di Casal di Principe allo scopo di raccogliere informazioni

Dettagli

Servizi di Raccolta Rifiuti Comuni Imprese: aziende, bar, ristoranti Medici, dentisti, veterinari, farmacisti, estetiste, tatuatori

Servizi di Raccolta Rifiuti Comuni Imprese: aziende, bar, ristoranti Medici, dentisti, veterinari, farmacisti, estetiste, tatuatori Servizi di Raccolta Rifiuti Comuni Imprese: aziende, bar, ristoranti Medici, dentisti, veterinari, farmacisti, estetiste, tatuatori www.greta-altovicentino.it LA NOSTRA STORIA 125 dipendenti 104 automezzi

Dettagli

Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico

Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico UOS Firenze IL CNR IIA UOS MATTM - RM Sede MLIB - RM UOS Rende - CS IL CNR IIA Cambiamenti globali

Dettagli

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti.

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. Gabriella Messina Servizio Mobilità sostenibile Roma, 14 maggio 2015 Consumi del settore

Dettagli

Fondazione UniVerde. Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011. Gianfranco Schiava : ELECTROLUX

Fondazione UniVerde. Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011. Gianfranco Schiava : ELECTROLUX Fondazione UniVerde Convegno Turismo Sostenibile ed Ecoturismo Milano, 18 febbraio 2011 Gianfranco Schiava : ELECTROLUX 1 I RISULTATI OTTENUTI: TOTALE EUROPA In 10 anni (1995-2005) nell Unione europea:

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Ingegneria Industriale SEZIONE DI FISICA TECNICA TESI DI LAUREA DISPONIBILI

Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Ingegneria Industriale SEZIONE DI FISICA TECNICA TESI DI LAUREA DISPONIBILI Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Ingegneria Industriale SEZIONE DI FISICA TECNICA Termotecnica /Termodinamica / Termofluidodinamica Applicata Pag. 2 Acustica Pag. 3 Impianti Tecnici e

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

L analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment)

L analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment) Progetto SISTER Finanziamento Regione Toscana DOCUP Ob. 2 Anni 2000-2006 Azione 2.8.4. Potenziamento del sistema regionale di servizi telematici e di comunicazione per le PMI L analisi del ciclo di vita

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione LCA: applicazione ai componenti di involucro vetrato di Anna Bogliolo Relatore: Gabriella

Dettagli

Amsa verso Expo 2015: innovazione e sostenibilità

Amsa verso Expo 2015: innovazione e sostenibilità ExpoPack e il design sostenibile per Expo 2015 Triennale di Milano 13 luglio 2010 Amsa verso Expo 2015: innovazione e sostenibilità Salvatore Cappello Direttore Generale Amsa S.p.A. 1 Amsa e la sostenibilità

Dettagli

Salute e Sicurezza dei Lavoratori nella filiera del riciclo della carta: il punto di vista dell ente di certificazione. Milano 18 novembre 2008

Salute e Sicurezza dei Lavoratori nella filiera del riciclo della carta: il punto di vista dell ente di certificazione. Milano 18 novembre 2008 Elementi salienti e criticità di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza dei Lavoratori nella filiera del riciclo della carta: il punto di vista dell ente di certificazione. Milano 18 novembre

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO Documento redatto da INTRODUZIONE La Provincia di Teramo ha aderito, in qualità di struttura di supporto, al Patto dei Sindaci e, attraverso la sottoscrizione

Dettagli

Legambiente - Ecosistema Urbano

Legambiente - Ecosistema Urbano Comune di Palermo Ufficio Statistica Statistica flash (29/10/2012) Legambiente - Ecosistema Urbano Il Sole 24 Ore ha pubblicato i risultati del 19 Rapporto di Legambiente Ecosistema Urbano. La di Palermo,

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA Documento redatto da INTRODUZIONE La Provincia di Teramo ha aderito, in qualità di struttura di supporto, al Patto dei Sindaci e, attraverso

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011 Ottobre 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza Nel 2011 parco

Dettagli

Iveco per la city logistics e la mobilità sostenibile. Andrea Bucci Italy Market - General Manager

Iveco per la city logistics e la mobilità sostenibile. Andrea Bucci Italy Market - General Manager Iveco per la city logistics e la mobilità sostenibile Andrea Bucci Italy Market - General Manager 10-11-2011 Key trends megalopoli e centri storici urbani LE GRANDI CITTA INCORPORERANNO QUELLE PIU PICCOLE

Dettagli

Impegni internazionali CO2

Impegni internazionali CO2 Impegni internazionali CO2 Kyoto (-6,5% 2008-2012 rispetto al 1990) UE (-20% entro 2020 rispetto al 1990) Copenhagen ( max 2 ; max 2 t/anno/procapite entro 2030) Patto dei Sindaci PIANO AZIONE ENERGETICO

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Efficienza energetica nell industria italiana

Efficienza energetica nell industria italiana Efficienza energetica nell industria italiana Certificati Bianchi: compiti dell ENEA ai sensi del DM 28 dicembre 2012, guide operative settoriali Alessandra De Santis Unità Tecnica Efficienza Energetica

Dettagli

Le opportunità del Progetto Ambulatorio Verde

Le opportunità del Progetto Ambulatorio Verde Le opportunità del Progetto Ambulatorio Verde nel più ampio contesto della sostenibilità ambientale ed energetica in Sanità Regione Toscana Regione Toscana Direttore Generale Dr. Enrico Desideri Direttore

Dettagli

Strumenti per ottimizzare i processi e valorizzare i prodotti. Life-Cycle Assessment e ISO 14064 per la gestione del Carbon Footprint

Strumenti per ottimizzare i processi e valorizzare i prodotti. Life-Cycle Assessment e ISO 14064 per la gestione del Carbon Footprint Centro Studi Qualità Ambiente c/o Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it cesqa@unipd.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore:

Dettagli

Confronto tra i fattori di emissione utilizzati in Copert, Artemis e Progress e delle relative stime di emissioni da flotte circolanti in area urbana

Confronto tra i fattori di emissione utilizzati in Copert, Artemis e Progress e delle relative stime di emissioni da flotte circolanti in area urbana XV Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE ENEA Roma, 29 aprile 2010 Confronto tra i fattori di emissione utilizzati in Copert, Artemis e Progress e delle relative stime di emissioni da flotte

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI

CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI CORSO DI FORMAZIONE GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI Pontedera 2007 INIZIAMO CON UN CONCETTO CARDINE: IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO INPUT Materiali Energia Acqua PRODUZIONE / ESTRAZIONE MATERIE PRIME REALIZZAZIONE

Dettagli

INSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio

INSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio In collaborazione con Comune di Villa di Serio Comune di Nembro Comune di Pradalunga INSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio -: i consumi energetici e le emissioni a NEMBRO Domenico Leo

Dettagli

Un azienda sostenibile

Un azienda sostenibile Un azienda sostenibile I combustibili fossili (greggio, gas e carbone) sono ancora oggi le fonti energetiche più utilizzate, contribuendo per oltre l 80% al consumo mondiale di energia. Il loro indiscusso

Dettagli

ANALISI AMBIENTALE ED ECONOMICA DEL RICICLO DELL ALLUMINIO CON IL METODO LCA (LIFE CYCLE ASSESSMENT)

ANALISI AMBIENTALE ED ECONOMICA DEL RICICLO DELL ALLUMINIO CON IL METODO LCA (LIFE CYCLE ASSESSMENT) ANALISI AMBIENTALE ED ECONOMICA DEL RICICLO DELL ALLUMINIO CON IL METODO LCA (LIFE CYCLE ASSESSMENT) G. OLIVIERI*, P. NERI**, A. ROMANI*** *Progetto SPINNER c/o ENEA (Ente Nuove tecnologie, Energia e Ambiente),

Dettagli

Produzione di energia da fonti rinnovabili e interventi di risparmio ed uso razionale dell energia nelle grandi strutture

Produzione di energia da fonti rinnovabili e interventi di risparmio ed uso razionale dell energia nelle grandi strutture Produzione di energia da fonti rinnovabili e interventi di risparmio ed uso razionale dell energia nelle grandi strutture Le grandi strutture dell edilizia, del commercio, della grande distribuzione e

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico

Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico 16 settembre 2011 1 STRUTTURA DEL TRAFFICO IN ACCESSO ALL AREA ECOPASS Ingressi nella ZTL Cerchia dei Bastioni Dati

Dettagli

La gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente

La gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente La gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente Eugenio Bora Milano, 15 febbraio 2006 Rifiuti e legislazione I rifiuti sono un

Dettagli

31/03/2012 Fortunato Silvio Tangorra Valerio 3A Itis Albert Einstein, Roma

31/03/2012 Fortunato Silvio Tangorra Valerio 3A Itis Albert Einstein, Roma 31/03/2012 Fortunato Silvio Tangorra Valerio 3A Itis Albert Einstein, Roma Ciclo Ciclo dei dei rifiuti rifiuti Indice Indice 11 Raccolta Raccoltadifferenziata differenziata 11 Riciclaggio Riciclaggio 1/3

Dettagli

Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE

Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE Aspetti applicativi della UNI/PdR 13:2015: Aspettative, criticità, progetti Giovanni CARDINALE Milano, 18 marzo 2015 UNI/PdR 13:2015 Sostenibilità ambientale nelle costruzioni strumenti operativi per la

Dettagli

Corso di formazione per la figura di tecnico per la gestione della mobilità urbana h 200

Corso di formazione per la figura di tecnico per la gestione della mobilità urbana h 200 Ente/Agenzia di Formazione (Indirizzo, Telefono, Fax, E.Mail, Sito Web, Referente del Seminario / Corso). Titolo del Corso e Durata (in ore). ATON SRL Via Spagna, 50 87036 Rende (CS) tel. e fax 0984/447095

Dettagli

Confronto tra veicoli elettrici, veicoli tradizionali, ibridi ed ibridi

Confronto tra veicoli elettrici, veicoli tradizionali, ibridi ed ibridi Tavolo degli Esperti Analisi del ciclo di vita dei veicoli well to wheel Milano 12 Aprile 2012 Confronto tra veicoli elettrici, veicoli tradizionali, ibridi ed ibridi plug-in tramite LCA P.Girardi Introduzione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura.

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. All inizio dell VIII Legislatura (anni 2005-2010) Regione Lombardia decide di dare ulteriore e forte impulso a politiche di contenimento

Dettagli

Recupero di metalli mediante la termovalorizzazione

Recupero di metalli mediante la termovalorizzazione 1 Recupero di metalli mediante la termovalorizzazione Gino Schiona Direttore Generale CIAL Alberto Cambiaghi Direttore Generale Brianza Energia Ambiente Ecomondo Rimini, 6 novembre 2014 2 CIAL. La strategia

Dettagli

Gis, Business Intelligence e Smart City

Gis, Business Intelligence e Smart City Gis, Business Intelligence e Smart City Direzione Ambiente EMAS - Marco Redini Logo Azienda 1 Verso una Città «Smart» Il Comune di Pisa ha aderito nel Novembre 2010 al «Patto dei Sindaci», Iniziativa dell

Dettagli

Quanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio.

Quanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio. Un pò di dati sui rifiuti in Italia: Quanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio. A cura di Giacomo Giargia (Ufficio Tecnico) TEMPI DI BIODEGRADAZIONE

Dettagli

Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES)

Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Dati preliminari e principali linee d azione Giugno 2012 Prof. Massimo Dentice d Accadia DETEC Università degli studi di Napoli Federico II COS E IL PATTO

Dettagli

Rottame di vetro pronto al forno di colore Giallo

Rottame di vetro pronto al forno di colore Giallo 1 INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 Nome Commerciale: Rottame di vetro trattato pronto al forno di colore giallo 1.2 Tipologia e Caratteristiche Merceologiche: Rottame di vetro

Dettagli

Il Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza

Il Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza Il Sistema integrato qualità, ambiente e sicurezza Riferimenti normativi Qualità UNI EN ISO 9001 Ambiente UNI EN ISO 14001 Sicurezza OHSAS 18001 Tutte e tre le normative sono compatibili ed in alcuni casi

Dettagli

CASE-HISTORY REGIONE EMILIA-ROMAGNA, LA GESTIONE DEI RIFIUTI

CASE-HISTORY REGIONE EMILIA-ROMAGNA, LA GESTIONE DEI RIFIUTI CASE-HISTORY REGIONE EMILIA-ROMAGNA, LA GESTIONE DEI RIFIUTI Regione Emilia-Romagna Servizio Sanità Pubblica AUSL Cesena Direzione Medica di Presidio Davide Sgarzi Annalisa Venturi Casadei Rimini, 29 ottobre

Dettagli

Dalla certificazione qualità e ambiente di Comieco una proposta per la filiera cartaria

Dalla certificazione qualità e ambiente di Comieco una proposta per la filiera cartaria Dalla certificazione qualità e ambiente di Comieco una proposta per la filiera cartaria Carlo Montalbetti Comieco: un sistema imprenditoriale per il raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclo

Dettagli

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA FEDERAZIONE NAZIONALE DISTRIBUTORI E TRASPORTATORI DI METANO Via Alberelli, 1 40132 BOLOGNA Tel. 051/400357 Fax 051/401317 Email: info@federmetano.it Web: www.federmetano.it IL METANO NELLE POLITICHE DI

Dettagli

VALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO. Ing. Franco Macor Gruppo Fiori

VALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO. Ing. Franco Macor Gruppo Fiori VALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO 2013 Ing. Franco Macor Gruppo Fiori Il Gruppo Fiori: impianti di recupero Italmetalli (Bologna) Italferro (Roma) INPUT >360.000 t

Dettagli

Impegni internazionali CO2

Impegni internazionali CO2 Impegni internazionali CO2 Kyoto (-6,5% 2008-12 rispetto al 1990) UE (-20% entro 2020 rispetto al 1990) Copenhagen ( max 2 ; max 2 t/anno/procapite entro 2030) Alleanza per il Clima (-10% ogni 5anni; -50%

Dettagli

IL BIM A SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE MEDIANTE L INTEGRAZIONE DI ANALISI LCA

IL BIM A SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE MEDIANTE L INTEGRAZIONE DI ANALISI LCA IL BIM A SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE MEDIANTE L INTEGRAZIONE DI ANALISI LCA Antonio SALZANO 1, Loredana NAPOLANO 1, 2, Domenico ASPRONE 1, Andrea PROTA 1 1 Dipartimento di Strutture per l

Dettagli

Proposta di regolamento generale

Proposta di regolamento generale Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare

Dettagli

WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO

WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO WORKSHOP MOBILITA SOSTENIBILE E SICURA IN AMBITO URBANO SALA BIBLIOTECA st. 130, 1 p. Dipartimento di Prevenzione ASS1 via Paolo de Ralli, 3 (TS) 21 maggio 2012 il dipartimento di prevenzione Art 7 del

Dettagli

COME SI REALIZZA INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA RICERCA CHIMICA? Consiste nella valutazione dei costibenefici

COME SI REALIZZA INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA RICERCA CHIMICA? Consiste nella valutazione dei costibenefici COME SI REALIZZA INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA RICERCA CHIMICA? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. Domanda di innovazione nella Ricerca e nella

Dettagli

LABORATORIO ENVIREN: LA RICERCA INDUSTRIALE E IL TRASFERIMENTO DELL INNOVAZIONE NEL SETTORE AMBIENTALE

LABORATORIO ENVIREN: LA RICERCA INDUSTRIALE E IL TRASFERIMENTO DELL INNOVAZIONE NEL SETTORE AMBIENTALE LABORATORIO ENVIREN: LA RICERCA INDUSTRIALE E IL TRASFERIMENTO DELL INNOVAZIONE NEL SETTORE AMBIENTALE Presentazione Il laboratorio ENVIREN nasce dall aggregazione delle competenze scientifiche, tecnologiche

Dettagli

LE APPLICAZIONI DEL BIOGAS: VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE

LE APPLICAZIONI DEL BIOGAS: VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE LE APPLICAZIONI DEL BIOGAS: VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE Giancarlo Caponio, Salvatore Digiesi, Giorgio Mossa, Giovanni Mummolo Ing. Giancarlo Caponio, Ph. D. candidate Dipartimento di Meccanica,

Dettagli

Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica

Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica Roma, 23 Settembre 2010 Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica Dott.ssa M.R. Di Somma Assocostieri è l associazione italiana della

Dettagli

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine 4. ENERGIA Introduzione Limitatamente al sistema energetico, il XX secolo è stato caratterizzato da una tendenza di fondo sostanzialmente costante, cioè la fortissima crescita dei consumi energetici, e

Dettagli

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale. ONERE ANNUO A BASE DI GARA. Nelle pagine che seguono viene riportata l analisi economica conseguente alla esecuzione dei servizi, secondo le modalità minime indicate nell allegato Relazione Tecnica e nel

Dettagli