Analisi del ciclo di vita di servizi. LCA calcolati presso PROT-INN
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1 Analisi del ciclo di vita di servizi LCA calcolati presso PROT-INN
2 RISULTATI OTTENUTI DAL 1997 Metodo LCA Metodo Eco- Indicator Codice SimaPro 46 analisi del ciclo di vita di prodotti, processi e servizi 46 documenti ENEA 8 Convegni 1 sito Internet Tesi di laurea di 45 studenti universitari Collaborazione con 24 Università Collaborazione con 50 Aziende e 9 Comuni Formazione Acquisizione di dati ambientali e competenze di analisi Certificazione ambientale di prodotti e servizi ENEA Analisi ambientale come servizio al Paese
3 CICLO DI VITA DEI RIFIUTI (16 studi) Fine vita del computer Università di Torino (Economia) TRED di Carpi ORIM di Macerata Fine vita del telefono Università di Palermo (Ingegneria) SICULA di Catania ITALTEL Fine vita di un monitor Università di Perugia (Ingegneria) PILKINGTON di Venezia VALLONE di Anagni (FR) Fine vita di una lavatrice Università di Bologna (Ingegneria) ACCIAIERIE FERALPI (BS) ACCIAIERIE BELTRAME (VI) FIM (BS) CAPRA (BS) GAMBARI (BS) Riciclo dell alluminio Università di Firenze (Economia) ICMET di Rubiera (RE) L inceneritore di Milano Università di Bologna (Ingegneria) AMSA di Milano
4 Gestione integrata dei rifiuti a Molfetta Università Cattolica di Milano (Scienze politiche) ASM di Molfetta (BA) Gestione integrata dei rifiuti a Milano Università Milano-Bicocca (Scienze ambientali) AMSA di Milano Gestione integrata dei rifiuti a Rende (CS) Università della Calabria (CS) (Ingegneria) Comune di Rende (CS) Valle Crati Calabra Maceri Gestione integrata dei rifiuti a Vibo (CS) Università della Calabria (CS) (Ingegneria) Comune di Vibo (CS) Gestione integrata dei rifiuti a Monte di Procida (NA) Università Parthenope di Napoli (Scienze ambientali) Comune di Monte di Procida (NA) La discarica di Reggio Emilia 2 studi di LCA della discarica LCA della discarica con la presenza di agenti infettanti LCA del pretrattamento degli RSU LCA della captazione del biogas per produrre energia elettrica AGAC di RE Università di Bologna (Ingegneria) Università di Parma (S. Ambientali) Università di Modena (Biologia) Università di Modena (Ingegneria) Università di Reggio E. (Ingegneria) UNIECO di RE LOMELLINA ENERGIA di Pavia
5 CICLO DI VITA DEI SERVIZI (6 studi) Il traffico urbano di Bologna Università di Bologna (Economia) Comune di Bologna ISTAT di Roma Il traffico urbano di Firenze Università di Firenze (Economia) Comune di Firenze IVECO di Torino Il traffico urbano di Padova Università di Milano-Bicocca (Scienze ambientali) Comune di Padova Il reparto di cardiologia dell ospedale di Correggio Università di Bologna (Economia) Ospedale di Correggio (RE) SINTOFARM di Guastalla(RE) La scuola IPS di Faenza Università di Bologna (Ingegneria) Scuola IPS di Faenza Foundation for Environmental in Europe La biblioteca di Bagnolo in Piano (RE) Università di Reggio E. (Ingegneria) Biblioteca comunale di Bagnolo in Piano (RE)
6 LA METODOLOGIA LCA (UNI- ISO 14040) OBIETTIVO UNITÀ FUNZIONALE FUNZIONE DEL SISTEMA CONFINI MATERIALI PROCESSI INVENTARIO EMISSIONI ENERGIE COMPETENZE: INGEGNERIA, FISICA, BIOLOGIA, CHIMICA, MEDICINA, ECONOMIA, SCIENZE AMBIENTALI, GIURISPRUDENZA CLASSIFICAZIONE CARATTERIZZAZIONE NORMALIZZAZIONE VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE METODO ECO INDICATOR 99 PROPOSTE PER LA RIDUZIONE DEL DANNO
7 Il Metodo ECO-INDICATOR 99 1 kg di sostanza emessa Fattori di caratterizzazione X Sostanze cancerogene Malattie respiratorie (sostanze organiche) Malattie respiratorie (sostanze inorganiche) Cambiamenti climatici Impoverimento dello strato dell ozono Radiazioni ionizzanti Acidificazione/eutrofizzazione Ecotossicità Uso del territorio Minerali Combustibili fossili Salute umana DALY(anni di vita persi) Qualità dell ecosistema PDF*m 2 *anno Impoverimento delle risorse MJ Surplus C A R A T T E R I Z Z A Z I O N E Inverso del danno subito dal cittadino medio europeo Fattori di normalizzazione X NORMALIZZAZIONE Importanza relativa della categoria di danno Fattori di valutazione X VALUTAZIONE
8 Inventario del parco veicolare e del traffico feriale urbano attuale a FIRENZE
9 La caratterizzazione del confronto tra LCA situazione attuale e LCA situazione proposta Impact category Unit Lca traffico situazione attuale Lca traffico situazione proposta Carcinogens DALY Respiratory organics DALY Respiratory inorganics DALY Climate change DALY Radiation DALY 9.97E-5 4.8E-5 Ozone layer DALY Ecotoxicity PAF*m2yr 1.84E5 4.52E4 Acidification/ PDF*m2yr Eutrophication 4.82E4 1.17E4 Land use PDF*m2yr 2.41E4 1.11E4 Minerals MJ surplus 3.19E4 1.99E4 Fossil fuels MJ surplus 1.01E6 3.45E5 Costi individuali euro 4.94E6 1.91E6 Incidenti DALY Costi sociali euro -6E3-2.95E4 Disagio DALY
10 Diagramma di flusso dei costi Auto Moto Furgoni Camion Autobus Tempo perso differenziale di parcheggio incidenti mortali incidenti non mortali acquisto bollo assicurazione manutenzione carburanti Costo del fine vita del veicolo Costo biglietto costo del pilota acquisto bollo assicurazione manutenzione carburanti Costo per la manutenzione stradale Costi individuali Costi sociali Guadagno derivante dalla vendita del biglietto
11 Proposte per il nuovo scenario del traffico urbano di Firenze. I punti fondamentali su cui si basa lo scenario proposto Riduzione del 50% dei flussi veicolari totali. Estesa metanizzazione di tutti i veicoli sia pubblici (autobus) che privati (auto, furgoni, camion) Introduzione e utilizzo di nuove tipologie di motori (elettrico, ibrido, DITECH). Potenziamento del trasporto pubblico, attraverso l acquisto di autobus aggiuntivi. Rinnovamento del parco veicolare pubblico (solo bus a metano ed elettrici). Ottimizzazione dei carichi per i veicoli commerciali, sia leggeri che pesanti, in modo da ridurre la frequenza dei loro spostamenti. Sostituzione del processo di rottamazione con quello del riciclo completo dei componenti di tutti i veicoli.
12 La valutazione del confronto. Il danno totale passa da 1,08*10 5 Pt a 4,14*10 4 Pt Guadagno di Pt totali Human Health Guadagno di Pt Resources Guadagno di Pt
13 CONCLUSIONI Miglioramento delle condizioni per la salute umana. Miglioramento generale della qualità dell ecosistema. Riduzione consistente del consumo delle risorse. Notevole guadagno economico sia a livello collettivo, sia a livello individuale. Miglioramento della problematica della congestione derivante dal traffico veicolare. Utilizzo di nuove tipologie di trazione a basso impatto ambientale. Importante riduzione del numero degli incidenti stradali.
14 Diagramma a blocchi della gestione integrata a Vibo RIFIUTI RACCOLTA DIFFERENZIATA RACCOLTA INDIFFERENZIATA CONTENITORI STRADALI PORTA A PORTA CONTENITORI STRADALI DISCARICA IMPIANTO STOCCAGGIO PERCOLATO BIOGAS AMBIENTE
15 Diagramma a blocchi della gestione integrata a Vibo Stazione di stoccaggio DISCARICA vetr o car ta plasti ca Ingo mb acci aio Allu m. R.S.U. VETROSUD S.a.s. Termini Imerese (Pa) CARTESAR Pellezzano (Sa) ALFAEDILE S.r.l. Brindisi METALSEDI S.r.l. Fisciano (Sa) Società FONDERIE S.p.a. Taranto ferro Fonderia ALFAFERROMETALLI Palma Campania (Na) allum. plasti ca ricicl. plasti ca non ricicl. legno rame Rifiuti tossici RILEGNO Cesenatico (Fo) TREDSUD Sessano del Molise (Is)
16 Lo studio LCA Dati Vibo LandGEM HELP produzione del biogas produzione di percolato -Raccolta e trasporto RSU -compattazione RSU LCA della gestione dei rifiuti a Vibo -Raccolta Differenziata -processi di selezione Composizione del percolato Composizione del biogas Danno ambientale
17 LandGEM Dati d input: Quantità di rifiuti conferiti annualmente Caratteristiche dei rifiuti (frazione degradabile, peso specifico) Caratteristiche dell impianto di captazione (profondità e raggio di influenza dei pozzetti) Anno di chiusura della discarica In uscita il programma restituisce anno per anno le emissioni di ogni componente del biogas Emissioni di CH CH4(mc) anni
18 Caratterizzazione della Raccolta indifferenziata Human Health Ecosystem Quality Resourc es La CARATTERIZZAZIONE: Human Health: 3.16E-7DALY; Ecosystem Quality: PDFm2y; Resources: MJ Surplus.
19 Valutazione della Raccolta differenziata La VALUTAZIONE: Pt/kg;
20 Valutazione per processo BIOGAS OCCUP.TERR. Percolato La VALUTAZIONE: 11.82%, percolato perso (periodo discarica non impermeabilizzata) 47.85%, biogas 33.42%, land use
21 Il Processo di registrazione EMAS Politica Ambientale Analisi Ambientale Iniziale LCA Programma Ambientale Obiettivi di Miglioramento Miglioramento Continuo Sistema di Gestione Ambientale Audit Ambientale Dichiarazione Ambientale -Verifica esterna -Registrazione
22 LCA della Scuola IPS di Faenza STRUTTURA DELLO STUDIO Individuare e quantificare i flussi in ingresso e in uscita dall Istituto Scolastico INVENTARIO (unità funzionale: 472 studenti) Consumi energetici e di Acqua Rifiuti Edificio, fabbricazione e uso di strutture e supporti necessari alla vita dell Istituto: servizi igienici, biblioteca, attrezzature di laboratorio, arredi scolastici, carta, toner, alimenti consumati, ecc. Attrezzature inutilizzabili Arredi obsoleti Mezzi di Trasporto utilizzati dagli studenti - Costo scuola - Costo studenti
23 LCA della Scuola IPS di Faenza Unità Funzionale: 1 studente in un anno scolastico La Caratterizzazione per categoria di danno HUMAN HEALTH: 0, DALY - Mezzi di Trasporto Studenti ECOSYSTEM QUALITY: 62,4 PDF*m2yr Scuola Edificio RESOURCES: 894 MJ surplus - Consumi Energetici Costo Scuola: 367 euro Costo Studenti: 670
24 La Caratterizzazione per categoria di impatto HUMAN HEALTH ECOSYSTEM QUALITY RESOURCES HUMAN HEALTH: Respiratory Inorganics causa mezzi di trasporto con emissione di 0,558 kg di NOx e consumo energia elettrica con emissione di 0,85 kg di SOx ECOSYSTEM QUALITY: Land Use causa edificio che comporta l occupazione di 1,77 m 2 di territorio per conversione in area urbana RESOURCES: Fossil Fuels causa gas metano riscaldamento che comporta il consumo di 159 m 3 di natural gas e energia elettrica che comporta il consumo di 22,3 kg di crude oil
25 La Valutazione per categoria di danno VALUTAZIONE: 48,8 Pt HUMAN HEALTH: 12,7 Pt ECOSYSTEM QUALITY: 6,09 Pt RESOURCES: 28,6 Pt
26 Confronto tra Servizio Scolastico e prodotti che provocano il medesimo impatto SERVIZIO SCOLASTICO (1 studente in un anno scolastico) Produzione di 526,99 kg di acciaio oppure Consumo di un frigorifero da 250 l in 1077 giorni oppure Percorso di 3954,54 km con un auto a benzina
27 COSTI AMBIENTALI (472 studenti) Costo economico quantificabile in termini di modificazioni delle attività umana e cambiamenti del territorio e in termini di esaurimento di risorse e materie prime HUMAN HEALTH ECOSYSTEM QUALITY RESOURCES 0, DALY 28828,8 PDF*m2yr MJ surplus Costo economico delle ore di lavoro perse dal cittadino medio europeo 1,4020E-5 Costo economico per il ripristino di una specie animale o vegetale 13,24 Costo economico in termini di kwh di energia elettrica 13079
28 PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO RISPARMIO ENERGETICO GESTIONE DEI RIFIUTI MEZZI DIDATTICI PROMUOVERE UN MAGGIORE IMPIEGO DEL MEZZO DI TRASPORTO PUBBLICO -Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica -Razionalizzazione consumo gas metano -Fine vita di rifiuti tecnologici e ingombranti -Raccolta differenziata -Uso carta riciclata -Rigenerazione toner stampanti
29 ANALISI DI SENSIBILITÀ Confronto fra fotocopiatrice in discarica e riciclo dei materiali delle componenti Confronto fra raccolta differenziata e indifferenziata Confronto utilizzo carta bianca e utilizzo carta riciclata
30 Confronto fra Servizio Scolastico attuale e Servizio Scolastico con attuazione delle ipotesi di riduzione del danno proposte Servizio Scolastico situazione attuale 48,8 Pt -16,4 Pt Servizio Scolastico situazione migliorata 32,4 Pt
31 ANALISI FUNZIONALE All analisi ambientale del servizio va affiancata un analisi funzionale che quantifichi la funzione, l efficacia e l efficienza del servizio. - Definizione di valori standard - Raccolta di dati reali - Valutazione in base al rapporto fra valori standard e valori reali ANALISI FUNZIONALE ANALISI AMBIENTALE Laboratorio Informatico Laboratorio Disegno Laboratorio Audiovisivo Biblioteca +1,209-0,28 +6,466 +0,5288 0, Pt pari all 1,4% del danno totale 0,0969 Pt pari allo 0,18% del danno totale 0, Pt pari allo 0,18% del danno totale 0,00651 Pt pari allo 0,0124% del danno totale
32 La fase diproduzione carrozzeria:abs,pp,pa ruote:cerchio (Al) im pianto elettrico:batteria (fusione Pb) motore:carter(al)
33 La fase diuso em issioni:no x,consum i incidenti:mortali costiindividuali:assicurazione,m anutenzione, carburante costisociali:costiperincidentimortali
34 La dism issione respiratory inorganics: 85% fossilfuels: 68% minerals: 63%
35 Conclusioni: Innovazione tecnologica m aggiore attenzione verso la fase di sm altim ento progettazione orientata allo sm ontaggio com pleto e alla m arcatura deicom ponenti uso consapevole e razionale delle risorse
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