Marco Gerometta Responsabile A.D.V. per la regione Friuli Venezia Giulia. Quello che i ciechi devono sapere sui percorsi tattilo vocali.
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- Mauro Ferretti
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1 Marco Gerometta Responsabile A.D.V. per la regione Friuli Venezia Giulia. Quello che i ciechi devono sapere sui percorsi tattilo vocali.
2 MOBILITÀ E ACCESSIBILITÀ. Mobilità autonoma: rientra fra le capacità personali e riguarda il soggetto. Accessibilità autonoma: riguarda l'ambiente.
3 LA MOBILITÀ È VITA. Per lo studio. Per il lavoro. Per la vita di relazione. Per la cultura. Per lo sport. Per lo svago.
4 MOBILITÀ E AUTONOMIA, CONCETTI INSCINDIBILI. L accompagnamento non elimina le barriere.
5 I TRE FATTORI DELLA MOBILITÀ. La motricità. L'orientamento. La percezione degli ostacoli e dei pericoli.
6 DISABILITÀ VISIVA: AUSILI PERSONALI PER LA MOBILITÀ. Bastone bianco. Cane guida. Corsi di Orientamento & Mobilità.
7 BARRIERE ARCHITETTONICHE Piazzale antistante Biblioteca Nazionale Roma VEDETE LE BARRIERE?
8 Scivoli per attraversamenti. VEDETE LE BARRIERE?
9 Attraversamenti semaforizzati. VEDETE LE BARRIERE?
10 LE BARRIERE PERCETTIVE. Il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503, all'art. 1.2, lettera c), stabilisce che sono da considerare barriere architettoniche, e quindi da superare, "la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.
11 AUSILI AMBIENTALI PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI VISIVI. Segnali tattili a terra e piste tattilo-plantari.
12 La pista tattilo vocale Sistema LOGES-VET -EVOLUTION Con una tecnologia di avanguardia è stato realizzato un sistema integrato che offre informazioni tattili e uditive mediante dei TAG a radiofrequenza (R.F.I.D.) inseriti nella pavimentazione. I messaggi in auricolare possono essere di qualsiasi lunghezza.
13 Codice di DIREZIONE RETTILINEA
14 Codice di SVOLTA OBBLIGATA
15 Codice di INCROCIO
16 Codice di ARRESTO - PERICOLO
17 Codice di PERICOLO VALICABILE
18 Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO
19 EXPO 2015: ingresso Ovest
20 EXPO 2015 DECUMANO: la pista tattile attira anche chi non ne ha bisogno.
21 EXPO 2015: Cluster del caffe
22 AEROPORTO DI NAPOLI CAPODICHINO
23 AEROPORTO DI NAPOLI CAPODICHINO
24 ROMA - Metro A fermata Manzoni
25 MILANO - Nuovo Polo Fieristico
26 ROMA - Auditorium Renzo Piano
27 TRIESTE Stazione ferroviaria
28 ROMA - Piazzale della Radio ROMA - Piazza Barberini
29 Aeroporto Fiumicino Leonardo da Vinci Aeroporto Catania Fontanarossa
30 Aeroporto Fiumicino Leonardo da Vinci. Temporanea coesistenza dei due sistemi. Avendo i codici del nuovo sistema gli stessi nomi e le stesse funzioni di quelli del vecchio, è perfettamente normale che anche dei singoli tratti usurati del vecchio sistema siano sostituiti con il nuovo, potendo essi coesistere esteticamente e funzionalmente.
31 ROMA - Parco Mura Aureliane FIRENZE - Fiesole
32 TORINO Palavela ROMA Torre Rossa Park Hotel
33 AUSILI AMBIENTALI PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI VISIVI: semafori acustici. D.P.R. 503/1996, Art. 6.4: "Gli impianti semaforici, di nuova installazione o di sostituzione, devono essere dotati di avvisatori acustici che segnalano il tempo di via libera anche a non vedenti..."
34 LE ROTATORIE SONO UNA BARRIERA ARCHITETTONICA DA SUPERARE
35 AUSILI AMBIENTALI PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI VISIVI. Mappe e targhe a rilievo.
36 ROMA PIAZZA DI SPAGNA: mappa di luogo, non individuabile
37 ROMA PIAZZA DI SPAGNA: Mappa di pregio artistico
38 ROMA METRO A - STAZIONE MANZONI
39 AEROPORTO LEONARDO DA VINCI mappa conforme
40 MILANO METRO - STAZIONE DUOMO vedere e non toccare perché incomprensibile al tatto
41 MILANO METRO - STAZIONE MACIACHINI vedere e non toccare perché incomprensibile al tatto
42 AUSILI AMBIENTALI PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI VISIVI. Annunci vocali sui mezzi di trasporto.
43 AUSILI AMBIENTALI PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI VISIVI. Sistemi informativi elettronici
44 DEFINIZIONE DI ACCESSIBILITÀ. DM 236/1989, Art. 2 lettera G) Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l'edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia."
45 SCALE. D.P.R. 503/1996, Art. 7.1: Per le scale si richiama l'art del D.M. che fa obbligo di segnalare l'inizio e la fine con striscia riconoscibile al tatto plantare posto ad almeno 30 cm dal gradino.
46 GUIDE NATURALI E MATERIALI NATURALI.
47 BANCHINA FERROVIARIA: errore pericoloso
48 ERRORE DEL POLITICAMENTE CORRETTO
49 IL PORTO È UN LUOGO PERICOLOSO.
Titolo evento/relazione
Titolo evento/relazione LE BARRIERE ARCHITETTONICHE PERCETTIVE E LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO GIULIO NARDONE Presidente Nazionale ASSOCIAZIONE DISABILI VISIVI ONLUS Vicepresidente I.N.M.A.C.I. UN SALTO
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