CORREZIONE: lunedì 15/12 BioMi-4
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- Nicolo Flaviano Magnani
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1 CORREZIONE: lunedì 15/12 BioMi-4 Quale tra le seguenti affermazioni sui virus non è vera? A. Infettano e si replicano all interno di altri organismi B. Possono replicarsi da soli senza l aiuto di un altra cellula vivente C. Possono infettare i microorganismi D. Sono piccole particelle Il test delle placche utilizza per coltivare e quantificare le particelle virali. A. topi B. batteri C. batteriofagi D. uova Il primo passo del ciclo infettivo virale è: A. replicazione del proprio genoma B. attacco alla superficie della cellula ospite C. degradazione del genoma dell ospite D. lisi della cellula ospite Qual è il compito delle proteine precoci codificate dai virus? A. Replicazione del genoma virale B. Rilascio delle particelle virali mature dalla cellula ospite C. Assemblaggio delle particelle virali mature D. Sintesi delle proteine del capside virale M13, MS2 e φx174 sono esempi di: A. batteriofagi B. viroidi C. Archaea D. Bacteria Nel genoma del batteriofago T4 al posto della citosina troviamo: A. uracile B. fluorocisteina C. 5-fluorouracile D. 5-idrossimetil citosina Il lisozima serve per: A. replicare l RNA virale B. assemblare le particelle virali mature C. bucare la parete batterica per rilasciare i virioni maturi D. replicare il DNA virale Come si chiama il virus il cui genoma viene replicato in sincronia con quello della cellula ospite? A. viroide B. temperato C. litico D. virulento Quali sono i primi geni del fago MS2 che vengono tradotti subito dopo l infezione? A. La DNA polimerasi e i geni dell involucro proteico B. La DNA replicasi e i geni dell involucro proteico C. La RNA replicasi e i geni dell involucro proteico D. La RNA polimerasi e i geni dell involucro proteico 1
2 Durante la replicazione genomica si formano dei concatenameri di DNA. A. dei fagi MS2 e T4 B. dei fagi T4 e T7 C. del virus del mosaico del tabacco e del fago T7 D. dei fagi MS2 e T7 Quale tra i seguenti virus NON è un virus animale a RNA a singolo filamento positivo? A. Virus dell epatite B B. Poliovirus C. Rinovirus D. Virus dell epatite A Quale tra i seguenti NON è un virus animale a RNA a singolo filamento negativo? A. Virus della rabbia B. Virus dell epatite B C. Virus Ebola D. Virus influenzale Quale tra i seguenti virus NON contiene un genoma a DNA? A. Batteriofago T4 B. Retrovirus C. Batteriofago Mu D. Hepadnavirus Le neuroaminidasi si trovano: A. nei prioni B. in alcuni virus delle piante C. nei batteriofagi D. n alcuni virus animali Sia i retrovirus che gli hepadnavirus possiedono A. la trascrittasi inversa B. la DNA polimerasi DNA-dipendente C. la RNA replicasi D. la RNAsi H Il genoma del virus dell influenza A virus è segmentato in molecole lineari. A. 4 SS B. 4 DS C. 8 SS D. 8 DS Una particella infettiva senza capside formata solo da RNA è nota come: A. viroide B. virus difettivo C. prione D. virione I prioni contengono: A. trascrittasi inversa B. solo RNA C. solo DNA D. solo proteine 2
3 Qual è il compito della RNA replicasi? A. Replica l RNA virale B. Trascrive l mrna eucariotico C. Replica il DNA virale D. Trascrive l mrna batterico I geni sovrapposti si trovano A. nei virus con genomi piccoli B. nei genomi di alcuni piccoli protisti C. nei virus che possiedono genomi molto grandi D. nei genomi dei batteri Nei poliovirus la rottura di una poliproteina è garantita: A. da una proteasi codificata dal virus B. dal proteasoma della cellula ospite C. da proteasi multiple della cellula ospite D. da una proteasi della cellula ospite L Herpes simplex causa una infezione nelle cellule animali. A. litica B. virulenta C. latente D. persistente I viroidi entrano nelle cellule delle piante attraverso: A. un recettore B. gli stomi C. un poro D. una ferita La modalità utilizzata dai prioni per causare malattie è: A. utilizzare gli enzimi cellulari per replicarsi B. trasformare la cellula ospite in una cellula cancerosa C. replicare il DNA della cellula ospite D. formare aggregati insolubili nelle cellule neuronali I virus che infettano sono più facilmente coltivabili in laboratorio. A. piante B. animali C. funghi D. procarioti Chi sono gli ospiti della maggioranza dei virus con envelope? A. Bacteria B. Animali C. Archaea D. Funghi Il processo che prevede il trasferimento del DNA tra due cellule batteriche per mezzo di virus si chiama: A. trasduzione B. coniugazione C. mutazione D. trasformazione 3
4 Cosa si intende per metagenoma virale? A. Il genoma di un particolare virus B. Il numero previsto di geni virali presenti in un determinato ambiente C. Il numero medio dei geni virali presenti in un ambiente D. La somma totale di tutti i geni virali presenti in un ambiente Quale è stato con ogni probabilità il primo sistema di approvvigionamento energetico delle cellule primordiali? A. Un sistema esclusivamente fermentativo B. Un sistema esclusivamente aerobico C. Un sistema aerobico facoltativo D. Un sistema esclusivamente anaerobico Sulla base delle informazioni che abbiamo, quando possiamo collocare la nascita della vita sulla Terra? A. Circa 3,8 x 10 6 anni fa B. Circa 3,8 x anni fa C. Circa 3,8 x 10 9 anni fa D. Circa 3,8 x 10 3 anni fa La molecola più comunemente utilizzata per determinare le relazioni evolutive tra i vari organismi è: A. DNA B. trna C. Gene dell Rrna D. mrna I microrganismi coltivabili in laboratorio sono solo una piccola parte di tutti quelli presenti sulla Terra. Da cosa lo deduciamo? A. Dal numero dei microorganismi degli oceani B. Dal numero dei microrganismi di acqua dolce C. Dai dati ottenuti dall analisi genetica dell rrna di campioni ambientali D. Dal numero dei microrganismi del suolo Come vengono stampati i nomi scientifici degli organismi procarioti? A. Tutto in maiuscolo B. Tutto in minuscolo C. In corsivo D. In neretto A quale dominio appartiene un organismo che possiede lipidi di membrana legati da legami etere e che non contiene peptidoglicano? A. Archaea B. Eukarya C. Bacteria D. Planta Quando si usa la tecnica FAME allo scopo di identificare dei microrganismi bisogna tenere conto di un determinato limite, quale? A. Si può usare solo per i microrganismi visualizzabili con la tecnica FISH B. Si può usare solo per i microrganismi cresciuti in coltura pura C. Si può usare solo per i microrganismi su cui è già stata fatta una colorazione di Gram D. Si può usare solo per i microrganismi contenenti rrna 18S Con quali piante entrano in simbiosi i batteri azotofissatori del genere Rhizobium? A. Piante della famiglia delle Rosaceae 4
5 B. Tutte le piante floreali C. Piante della famiglia delle leguminose D. Conifere Quale batterio forma una associazione simbiotica con la seppia Bobtail delle Hawaii? A. Aeromonas veronii B. Vibrio harveyi C. Aliivibrio fischeri D. Vibrio fischeri Che tipo di batteri si possono trovare in simbiosi con i vermi tubulari che vivono nei pressi delle sorgenti idrotermali? A. Cianobatteri B. Batteri chemiolitotrofi C. Batteri chemioeterotrofi D. Batteri patogeni VERO/FALSO 1. Many Bacteria isolated from nature are natural lysogens. 2. It is likely that lysogeny has a selective advantage in nature. 3. Toxigenicity in Corynebacterium diphtheriae is due to phase conversion (lysogenization with β phage). 4. Although T4 encodes over 250 proteins, it does not encode its own RNA polymerase. 5. The phenomenon of overlapping genes is more common in very small viral genomes. 6. Viruses have both an intracellular and an extracellular form. 7. Viruses can redirect host metabolic functions. 8. In the first few minutes after host cell infection the virus undergoes an eclipse. 9. Temperate viruses can enter a state called lysogeny. 10. Lysogeny is limited to bacteriophages; similar relationships have not been found amongst the animal viruses. 11. The virus repressor protein is said to give immunity to infection by the same type of virus. 12. A lytic infection results in the destruction of the host cell. 5
La molecola più comunemente utilizzata per determinare le relazioni evolutive tra i vari organismi è: A. DNA B. trna C. Gene dell Rrna D.
Quale tra queste attività può essere considerata un esempio di ricerca microbica applicata? A. Esperimenti che verificano le ipotesi di comunicazione intercellulare B. Studi sul controllo della replicazione
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