COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

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1 COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 87 DEL 29 OTTOBRE 2014 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE: RITA CARCÒ

2 29 ottobre 2014 N. 87 = Variante Parziale al PRG per il Centro Storico di Mestre (art. 50, comma 4, lettera L della L. R. 61/85) relativa al Compendio Ex Umberto Primo a Mestre (Ve), in attuazione del Protocollo d Intesa sottoscritto il dal Comune di Venezia e dalla Società DNG spa. Controdeduzione all osservazione - APPROVAZIONE IL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del Consiglio Comunale Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 2014 con il quale il Dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell'ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio e alla Giunta; Premesso che - il Comune di Venezia è dotato di P.R.G. approvato con D.P.R. del (G.U. del , n.51); - il Comune di Venezia ha successivamente adeguato, attraverso l approvazione di Varianti parziali al P.R.G. da parte della Regione del Veneto, l intera strumentazione urbanistica a quella di livello superiore regionale, e in particolare, al vigente Piano d Area della Laguna Veneziana (PALAV), che, ai sensi dell art. 55 delle proprie norme tecniche, dispone che tale adeguamento può avvenire oltre che con un unica Variante generale anche con più Varianti parziali le quali devono comunque riguardare singole tematiche o ambiti territoriali omogenei ; - il Comune di Venezia ha così provveduto ad attuare un sistema di pianificazione generale in cui sono state rispettate le prescrizioni di cui all art. 5 della Legge n. 171/1973, facendo di fatto decadere l obbligo, in esso contenuto, del ricorso al parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia, che non risulta più opportuno, in quanto tale parere si rendeva necessario unicamente sino all entrata in vigore di uno strumento urbanistico generale, redatto o modificato secondo le direttive del Piano Comprensoriale (oggi rappresentato, nei suoi contenuti, dal PALAV); - con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 30/31 Gennaio 2012, è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.), ai sensi dell art. 15 della Legge Regionale n. 11 del 23 Aprile 2004; - nella seduta della Conferenza conclusiva di Servizi decisoria tenutasi in data , ai sensi dell art. 15 della Legge Regionale del 23 Aprile 2004, n. 11 (BURV n. 45/2004), è stato approvato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.); Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 87 del 29 ottobre 2014 Pagina 1 di 5

3 Premesso inoltre che: - la Società D.N.G. S.p.A. è proprietaria dei beni immobili siti nel Comune di Venezia a Mestre, facenti parte del complesso immobiliare denominato Ex Umberto Primo, disciplinati dalla vigente Variante al P.R.G. per il Centro Storico di Mestre (approvata con D.G.R.V. n del 15 luglio 1997) nonché dalla Scheda Norma della Variante Parziale al P.R.G. (approvata con D.G.R.V. n. 54 del 16 gennaio 2007), che ha sottoposto lo sviluppo del Compendio in questione, alla preventiva approvazione di un Piano di Recupero di iniziativa pubblica (P. di R.); - la disciplina urbanistica delle aree di cui al punto che precede, è contenuta all art. 6 della Variante Parziale al P.R.G. per il Centro Storico di Mestre, approvata con D.G.R.V. n del 15 luglio 1997 e nella Scheda Norma della Variante Parziale al P.R.G., approvata con D.G.R.V. n. 54 del 16 gennaio 2007, che hanno sottoposto lo sviluppo del Compendio alla preventiva approvazione di un Piano Urbanistico Attuativo (Piano di Recupero di iniziativa pubblica), approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 1 febbraio 2010; - con delibera di Consiglio Comunale n. 17 del è stata adottata la Variante Parziale al PRG per il Centro Storico di Mestre (art. 50, comma 4, lettera L della L. R. 61/85) relativa al Compendio Ex Umberto Primo a Mestre (Ve), in attuazione del Protocollo d Intesa sottoscritto in data dal Comune di Venezia e dalla Società DNG spa; Atteso che: - la presente Variante Parziale al P.R.G., prevista ai sensi dell art. 50, comma 4, lettera L della richiamata L. R. n. 61/1985 e ss. mm. ii., attua la prima fase del Protocollo d Intesa sottoscritto dal Comune di Venezia e la Ditta DNG spa in data (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del ), attraverso la revisione della Scheda Norma del P.R.G. (approvata con D.G.R.V. n. 54 del ), relativa al Compendio Ex Umberto Primo, al fine di consentire: a) la realizzazione di un edificazione progressiva e per stralci funzionali dell intero ambito, prevedendo in prossimità di Via Circonvallazione, la realizzazione di una rampa di accesso agli interrati, quale ulteriore nuovo accesso ai parcheggi, al fine di garantire una maggiore flessibilità di accesso ai locali stessi. Tale nuovo accesso dovrà essere rimosso con l attuazione dell intero parcheggio; b) il recepimento nelle Norme di Attuazione del P. di R., dell ammissibilità della realizzazione di parte della Superficie lorda di Pavimento a destinazione residenziale (comprensiva di tutta o parte di quella a prezzo convenzionato), in ambito diverso da quello del P. di R., con destinazione compatibile nel vigente P.R.G. e di proprietà della medesima Società; c) a fronte della cessione al Comune degli edifici destinati ad Attrezzature Collettive, la possibilità di applicare, in sede di successiva Variante al P. di R., un incremento della Superficie Lorda di Pavimento (Sp), nel limite massimo di mq (corrispondente al 15% dei mq di nuova edificazione già ammessa dal vigente P. di R.), con destinazione Residenziale, Direzionale e per Attrezzature Collettive, così come previsto dall art. 11, comma 4, della L. R. n. 61/1985; Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 87 del 29 ottobre 2014 Pagina 2 di 5

4 d) l edificabilità dell ambito, alle condizioni sopra descritte, per una superficie complessiva massima in progetto pari a mq. di Superficie lorda di Pavimento con le seguenti destinazioni d uso: - Residenziale, di cui il 10% della Superficie lorda di Pavimento (Sp) destinata a Residenza Convenzionata e comunque per una Sp non inferiore a mq, la cui realizzazione potrà essere anche ammessa in ambito diverso da quello del P. di R., purché su ambito con destinazione urbanistica compatibile nel P.R.G. e di proprietà della medesima Società; - Direzionale, utilizzando preferibilmente i piani più bassi degli edifici di nuova edificazione; - Commerciale, per una Superficie lorda di Pavimento massima in progetto pari a mq in funzione del possibile insediamento di Esercizi di vicinato e medie strutture di vendita, nella logica del Distretto Commerciale, compatibilmente con i livelli di sostenibilità urbanistica/ambientale; - Attrezzature Collettive, istruzione dell obbligo, istruzione superiore, attrezzature d interesse comune. - le modifiche proposte rientrano nell ambito delle Varianti Parziali al PRG di cui all art. 50 comma 4 lettera L) della L. R. 61/85, in quanto costituiscono modifiche alle norme tecniche di attuazione e al regolamento edilizio, con l esclusione degli indici di edificabilità, delle definizioni e delle modalità di calcolo degli indici e dei parametri urbanistici, nonché delle destinazioni d uso e delle modalità di attuazione, la presente Variante Parziale attiene pertanto ad una fase gestionale delle previsioni urbanistiche vigenti, rimanendo fissi i criteri e le caratteristiche essenziali del P.R.G.; - la presente Variante Parziale non contrasta con la pianificazione di livello superiore, né con vincoli o limitazioni previste dal PRG ovvero da prescrizioni ad esso sovraordinate; Ritenuto inoltre che: il presente provvedimento rientra tra le ipotesi di esclusione dall applicazione della procedura VAS, formulate dal parere n. 84 del , recepite dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n del e richiamate nell Allegato A della D.G.R.V. n del 03 Ottobre 2013, avente per oggetto Linee di Indirizzo applicative a seguito della Sentenza n. 58/2013 della Corte Costituzionale che ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell art. 40, comma 1 della Legge Regionale del Veneto 6 aprile 2012, n. 13 nella parte in cui aggiunge la lettera a) del comma 1 bis all art. 14 della Legge della regione del Veneto 26 giugno 2008, n. 4, in quanto la Variante in oggetto non comporta modifiche alle destinazioni d uso, limitandosi alla diversa quantificazione delle specifiche destinazioni d uso già ammesse dal P.R.G., senza incidere quindi sul totale della Superficie Lorda di Pavimento edificabile già prevista; Rilevato che: - la presente Variante è stata depositata a disposizione del pubblico per dieci giorni consecutivi e precisamente dal al , presso la Direzione Sviluppo del Territorio - Ufficio Urbanistica del Comune di Venezia, nella sede di Mestre, Viale Ancona 59 e presso gli uffici della Provincia di Venezia; - dell eseguito deposito è stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblico nell Albo Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 87 del 29 ottobre 2014 Pagina 3 di 5

5 Pretorio del Comune e mediante l affissione di manifesti. Durante il periodo di deposito e nei successivi venti giorni precisamente entro il , chiunque poteva presentare osservazioni alla presente Variante; - risulta pervenuta agli atti del Comune un osservazione fuori termine, che è stata comunque controdedotta, secondo i contenuti riportati nel fascicolo Allegato A alla presente delibera; Esaminata detta osservazione e la relativa proposta di controdeduzione, predisposta dalla Direzione Sviluppo del Territorio Settore dell Urbanistica Terraferma, che viene raccolta nel fascicolo Controdeduzioni alle osservazioni identificato come Allegato A, per costituire parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Atteso che: con nota Prot. Gen. n del è stata trasmessa all Ufficio Regionale del Genio Civile di Venezia, l Asseverazione (depositata agli atti della Direzione Sviluppo del Territorio), sulla non necessità della Valutazione di Compatibilità idraulica per la Variante in oggetto, ai sensi della D.G.R.V. n del , in merito alla quale, il Genio Civile Regionale con nota prot. n del , anch essa depositata agli atti, ha espresso parere favorevole con le seguenti prescrizioni: 1. qualora l attuazione delle modifiche introdotte dalla Variante consentisse un incremento di superficie impermeabilizzata rispetto a quanto già asserito, siano ricavati opportuni volumi di volumi d invaso suppletivi in ragione di 500 mc/ha con riferimento alla nuova impermeabilizzazione; tali volumi d invaso possono essere ricavati attraverso il sovradimensionamento delle condotte e dei pozzetti per le acque bianche, realizzando vasche di laminazione o con altri provvedimenti da concordarsi caso per caso; 2. le superfici impermeabilizzate siano in ogni caso ridotte al minimo indispensabile, verificando la possibilità di ricorrere a pavimentazioni drenanti, in particolare per eventuali aree destinate a verde pubblico; 3. siano rispettate le prescrizioni del parere del Dirigente Responsabile del Distretto Idrografico di Venezia, del 31 luglio 2009 prot. n , per quanto applicabili all area in esame. Ritenuto necessario: trasmettere alla Provincia di Venezia la Variante in oggetto, ai sensi dell art. 50, comma 8, della Legge Regionale del 27 giugno 1985 n. 61 e ss. mm. ii.; Atteso che: la presente deliberazione è stata proposta dalla Direzione Sviluppo del Territorio e riguarda la conclusione di un procedimento già avviato e definito dalla precedente Amministrazione; Visto - il parere di regolarità tecnica espresso dal Dirigente del Settore dell Urbanistica Terraferma della Direzione Sviluppo del Territorio e il parere di regolarità contabile Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 87 del 29 ottobre 2014 Pagina 4 di 5

6 espresso dal Direttore della Direzione Finanza Bilancio e Tributi, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; - che in data con nota prot. n è stato trasmessa alla Municipalità di Mestre Carpenedo la richiesta di parere in merito alla controdeduzione all osservazione pervenuta agli atti e che la stessa, con propria deliberazione n. 16 del 7 ottobre 2014 ha espresso parere favorevole; DELIBERA 1) di decidere sull osservazione pervenuta secondo i contenuti riportati nel fascicolo Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di approvare la presente Variante Parziale al P.R.G., adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 17 del e composta dagli elaborati già allegati alla stessa; 3) di dare mandato alla Direzione Sviluppo del Territorio di esperire tutte le procedure per la prosecuzione dell iter amministrativo della presente Variante Parziale al P.R.G.. La presente deliberazione non comporta impegno di spesa. (Proposta di deliberazione n. 624 del 9 ottobre 2014) Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 87 del 29 ottobre 2014 Pagina 5 di 5

7 Il Commissario Straordinario Vittorio Zappalorto Il Segretario Generale Rita Carcò La presente deliberazione è stata affissa all Albo on line del Comune il 11 novembre 2014 per la prescritta pubblicazione fino al 15 giorno. Esecutività dal 22 novembre 2014