GIORNALISTI SPORTIVI E COMPILIAMO LO SCHEMA CHE SEGUE. GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIORNALISTI SPORTIVI E COMPILIAMO LO SCHEMA CHE SEGUE. GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo"

Transcript

1 1 GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo Importanza dello sport per l educazione del figlio. Un genitore indirizza un figlio verso lo sport per educarlo e prepararlo sia a livello fisico che psicologico, al fine di imparare una disciplina sportiva che al ragazzo/a piace, ma anche per prepararlo ad affrontare la vita futura e tutte le difficoltà che si presenteranno. Il ruolo del genitore è fondamentale per dare serenità al figlio durante le competizioni, che sono quelle che, poi, maggiormente possono creare felicità e/o incertezze e frustrazioni da entrambe le parti. Posto che la famiglia debba accompagnarlo e supportarlo a livello materiale, è sempre l aspetto psicologico che risulta più difficoltoso. Praticando l attività agonistica è importante che l atleta abbia un supporto a 360 sia da parte dei genitori che degli allenatori. La crescita avviene solitamente in modo lento con alti e bassi. Sicuramente il genitore non deve pressare nell attesa dei risultati, ma deve sottolineare l importanza di impegnarsi nel portare a termine un obiettivo prefissato, dando il massimo, e l importanza di rispettare l avversario e le regole, accettando le sconfitte, prendendo spunti positivi anche dalle sconfitte. Dare l esempio positivo nell affrontare lo sport e scindere sempre il valore della persona dal risultato tecnico ottenuto. Che sia difficile essere genitori è certezza come lo è che si debba sempre supportare il figlio senza intromettersi nel ruolo di allenatore. Il dubbio nel proprio ruolo c è - per il genitore - quando il figlio non trova un supporto psicologico da chi dovrebbe all esterno creare un rapporto unico con il proprio atleta, ed il figlio lo ricerca senza ottenerlo.

2 2 GENITORI, FIGLI E SPORT: UNA DIFFICILE CONVIVENZA Istruzione per l uso L obiettivo comune, genitore-bambino, è portare il bambino ad amare lo sport, praticandolo a livello agonistico e facendone una palestra di vita. Mentre l avvicinamento del bambino allo sport amatoriale è un processo del tutto naturale, il passaggio all agonismo richiede il giusto e differenziato supporto da parte di tecnici e genitori. La cosa sorprendente è che il percorso verso l agonismo è per entrambi, bambino e genitore, un processo di crescita e scoperta. 1. Non riversare sul bambino le proprie aspirazioni e frustrazioni; 2. Supportare il bambino rispettando sempre ruoli e spazi reciproci; 3. Mantenere sempre coerenza tra comportamenti e parole; 4. Vivere e trasmettere equilibrio nell affrontare vittorie e sconfitte 5. Mostrare apprezzamento e incoraggiare i miglioramenti sia tecnici che relazionali; 6. Non mettere mai in discussione il valore del bambino come persona; 7. Supportarlo nel provare gioia e divertimento del far parte di un gruppo a prescindere dai risultati tecnici; 8. Essere profondamente rispettosi del ruolo dei maestri; 9. Il bambino ha il diritto di avere un adeguato supporto tecnico. Non sempre i comportamenti istintivi di un genitore sono quelli più appropriati per far crescere correttamente la passione agonistica di un bambino. Il rischio è di prendere consapevolezza dei propri comportamenti creati attraverso distorsioni nel comportamento del bambino. I genitori devono essere proattivi in questo percorso.

3 3 SPORT: SCUOLA DI VITA Relazione tra i comportamenti dei genitori e la voglia di fare sport dei propri figli. 1. Indirizzare i figli verso la pratica dello sport; 2. Illustrare il significato dell attività sportiva; 3. Paragonare il raggiungimento di obiettivi sportivi alla capacità di raggiungere gli obiettivi della vita; 4. Dare un supporto in termini di presenza fisica e di aiuto morale; 5. Rispettare i ruoli di chi insegna lo sport, dell avversario e anche di chi lo pratica; 6. Far capire che pur essendo un gioco, bisogna impegnarsi seriamente per ottenere i migliori risultati. L interesse del genitore è fondamentale per avviare allo sport il proprio figlio. In ogni caso bisogna inculcare al proprio figlio il fatto che lo sport vada praticato seriamente e con il massimo impegno. I genitori non dovrebbero interferire nel lavoro degli istruttori, non devono riprendere i propri figli, ma devono incoraggiarli.

4 4

5 5

IL RUOLO DEI GENITORI

IL RUOLO DEI GENITORI IL RUOLO DEI GENITORI Come aiutare i propri figli a diventare campioni nello sport e nella vita Relatore: Prof. Giuseppe Vercelli COME? ASPETTATIVE RUOLI OBIETTIVI MODELLO FEEDBACK ASPETTATIVE Le aspettative

Dettagli

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO (Dott.ssa Cristina Marinelli) L istruttore è un facilitatore di apprendimenti. Si deve chiedere che cosa è riuscito a trasmettere agli allievi E deve Concettualizzare

Dettagli

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi

Dettagli

ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA

ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA Ma è davvero così complesso collaborare? Cosa significa oggi doversi rapportare tra Allenatori e Genitori dei ragazzi che fanno attività sportiva. Come creare

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

QUESTIONARIO CONOSCITIVO PER GENITORI

QUESTIONARIO CONOSCITIVO PER GENITORI ALLEGATO n 2 QUESTIONARIO CONOSCITIVO PER GENITORI (2010-1011) Il presente questionario è anonimo per dare una maggiore libertà di espressione ed ha lo scopo di individuare meglio le priorità o le cose

Dettagli

IL RUOLO DEL GENITORE SPORTIVO!

IL RUOLO DEL GENITORE SPORTIVO! IL RUOLO DEL GENITORE SPORTIVO! QUALCHE CONSIGLIO PER DIVENTARE GENITORI BASKETTARI! COME AIUTARE TUO FIGLIO Oggi molti bambini e ragazzi giocano a MINIBASKET e BASKET. Ci sono moltissimi motivi perché

Dettagli

VIOLINO ALFONSO CORSO PER ISTRUTTORE DI ATLETICA LEGGERA: PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO GIOVANILE IL RUOLO DELL ALLENATORE GIOVANILE

VIOLINO ALFONSO CORSO PER ISTRUTTORE DI ATLETICA LEGGERA: PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO GIOVANILE IL RUOLO DELL ALLENATORE GIOVANILE VIOLINO ALFONSO CORSO PER ISTRUTTORE DI ATLETICA LEGGERA: PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO GIOVANILE IL RUOLO DELL ALLENATORE GIOVANILE IL RUOLO DEL TECNICO NELL ATTIVITA GIOVANILE Il tecnico dovrà inizialmente

Dettagli

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3

Dettagli

La Scuola Educa allo Sport

La Scuola Educa allo Sport La Scuola Educa allo Sport Marco Romoli Responsabile Tecnico Scuola Calcio Accademia Bastia EDUCARE Far crescere e maturare qualcuno dal punto di vista MORALE ed INTELLETTUALE OBIETTIVO SCUOLA CALCIO:

Dettagli

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw EDUCAZIONE FISICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj

Dettagli

STRATEGIA DEL SETTORE GIOVANILE

STRATEGIA DEL SETTORE GIOVANILE Annata Sportiva 2017 2018 2018-2019 STRATEGIA DEL SETTORE GIOVANILE aiutare il compagno a crescere migliora me stesso Responsabile Settore Giovanile Enrico Rocco 2 Sommario PROGETTO...3 CREARE GIOCATORI

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

Come aiutare i nostri ragazzi nello studio pomeridiano?

Come aiutare i nostri ragazzi nello studio pomeridiano? Come aiutare i nostri ragazzi nello studio pomeridiano? Pappagalli? Scimmie? Uomini? Robot? "Il maestro generalmente ha a che fare con una sola sezione della mente dell alunno ; i genitori invece non solo

Dettagli

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. CLASSE 1^ re gli schemi motori di base. re ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. re il corpo per esprimersi e per rappresentare simboli alfabetici. Eseguire semplici sequenze di

Dettagli

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Faccio attività fisica perché Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE Pagina 1 di 6 UDA Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza

Dettagli

"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009

Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico Trento, 5 giugno 2009 "Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009 Il ruolo del Dirigente sportivo Il ruolo del Dirigente sportivo è in costante evoluzione, soprattutto nel periodo attuale in cui

Dettagli

LIFE SPORT COACHING Il coaching come risorsa per essere protagonisti nello sport e nella vita

LIFE SPORT COACHING Il coaching come risorsa per essere protagonisti nello sport e nella vita LIFE SPORT COACHING Il coaching come risorsa per essere protagonisti nello sport e nella vita Daniela Laurenti - Professional Coach (ACC Coach ICF) Sonja Caramagno Sport Business & Executive Coach (ACC

Dettagli

Settore Tecnico Nazionale. Settore Tecnico Nazionale under 10 12

Settore Tecnico Nazionale. Settore Tecnico Nazionale under 10 12 Settore Tecnico Nazionale Settore Tecnico Nazionale under 10 12 Programma riservato ai nati dal 2001 e 2003 Anno Sportivo 2013 Premessa: E facile individuare un grande giocatore di tennis in un torneo

Dettagli

POL VAREDO MINIBASKET

POL VAREDO MINIBASKET POL VAREDO MINIBASKET 2013-14 TERZO ANNO DI UN PROGETTO TRIENNALE : DIFFICOLTA' DOVUTE ALLA MANCANZA DI SPAZI (PALAZZETTO NUOVO), PER CREARE UN POLO RICONOSCIBILE E DI RIFERIMENTO PER L'ATTIVITA' MINIBASKET.

Dettagli

PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA

PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenze Abilità Conoscenze Riconosce e denomina le varie parti del corpo. Conosce le varie parti del corpo. Essere

Dettagli

PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015

PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015 PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015 Il progetto ISOLE DEL BASKET che viene presentato in questo documento ha come finalità primaria la diffusione del Basket nel nostro territorio. Con lo scopo

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. 1. Saper utilizzare numerosi giochi

Dettagli

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 Quando vi siete impegnati al massimo in allenamento e in gara, quando avete dato tutto voi stessi sempre, allora l importante è partecipare. Pierre de Coubertain PERCHE SIETE

Dettagli

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire

Dettagli

ICC Europe Howzat Text Italian Version

ICC Europe Howzat Text Italian Version ICC Europe Howzat Text Italian Version Benvenuti ad Howzat! ECB Coach Education, in collaborazione con ICC Europe, è impegnata a offrire risorse di qualità elevata. Poiché Howzat! è stato studiato per

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA D Prevenzione e sicurezza C Il gioco, lo sport, le regole e il fair play B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva A Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo CLASSE PRIMA

Dettagli

Sport: chi abbandona chi?

Sport: chi abbandona chi? Sport: chi abbandona chi? Lavorare con i ragazzi da adulti scenario obiettivi strategia metodo 2 Scenario: cominciamo da qui 42 Questionari 21 Dirigenti (5 comitato 16 società sportiva) 21 Allenatori Quanto

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatori Ins.ti Anconetani Fabiana Ponzetti Cristina EDUCAZIONE

Dettagli

LEADERSHIP E GRUP U P P I P

LEADERSHIP E GRUP U P P I P LEADERSHIP E GRUPPI IL LEADER Autocratico: produttività alta, si preoccupa delle cose; autorevole: produttività e morale alto; Liberale: morale alto, si preoccupa delle persone. IL LEADER Il clima (Pensare

Dettagli

P R O G E T T O A U R O R A

P R O G E T T O A U R O R A PROGETTO AURORA CALCIO PALLACANESTRO PALLAVOLO SCIMONTAGNA GINNASTICA Introduzione Il Gruppo Sportivo Aurora San Francesco (che attualmente comprende le sezioni: calcio, pallacanestro, pallavolo, sci montagna,

Dettagli

RISULTATI QUESTIONARIO ANONIMO DI GRADIMENTO SCUOLA CALCIO LIBERTAS GHEPARD

RISULTATI QUESTIONARIO ANONIMO DI GRADIMENTO SCUOLA CALCIO LIBERTAS GHEPARD RISULTATI QUESTIONARIO ANONIMO DI GRADIMENTO SCUOLA CALCIO LIBERTAS GHEPARD 2014-2015 QUESTIONARI TOTALI DISTRIBUITI 125 QUESTIONARI TOTALI RICEVUTI 52 41,6% DOMANDA 1 PICCOLI AMICI PULCINI ESORDIENTI

Dettagli

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Associazione Italiana Psicologia dello Sport San Marino 13/12/2008 La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze

Dettagli

Capire cosa si intende per adolescenza Capire quali cambiamenti avvengono in. Riflettere su come l attività sportiva può

Capire cosa si intende per adolescenza Capire quali cambiamenti avvengono in. Riflettere su come l attività sportiva può Dott.ssa Marta Camporesi L ADOLESCENZA E IL MONDO DELLO SPORT OBIETTIVI: Capire cosa si intende per adolescenza Capire quali cambiamenti avvengono in questo periodo di vita Riflettere su come l attività

Dettagli

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: Centro di Solidarietà - FIRENZE (FI) Periodo I Trimestre

Dettagli

CONVIVENZA CIVILE, AFFETTIVITA E IGIENE Nella scuola siete posti nella condizione migliore per prendere contatto in modo razionale, formativo, ludico

CONVIVENZA CIVILE, AFFETTIVITA E IGIENE Nella scuola siete posti nella condizione migliore per prendere contatto in modo razionale, formativo, ludico LIBRO DI TESTO DI EDUCAZIONE FISICA PER I PROSSIMI ANNI: PRONTI VIA! IL NUOVO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FABBRI EDITORI RCS LIBRI SPA MILANO ISBN 978-88-451-6719-5

Dettagli

La nuova didattica del movimento

La nuova didattica del movimento Maurizio Mondoni Cristina Salvetti La nuova didattica del movimento Laboratori di giocosport e giochi inclusivi 9. Il giocosport 9.1 Dal gioco individuale al gioco collettivo Il gioco nei primi anni di

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino

Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino USD Pallavolo Ciampino Via Mura dei Francesi 172, 00043 Ciampino p.iva 05149931007 codice FIPAV 120.600.340 www.pallavolociampino.it - www.facebook.com/usdpallavolo.ciampino

Dettagli

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA 1. PREMESSA I comportamenti umani sono sostenuti da complessi processi motivazionali spesso difficilmente comprensibili dall esterno. La loro interpretazione

Dettagli

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Competenza 1 Padroneggia abilità motorie di base in situazioni

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Dettagli

PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE

PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE TITOLO : GIOCORUGBY 2014/15 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Preosti Roberto DESTINATARI DEL

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza

Dettagli

L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET:

L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: BRESCIA 12 febbraio 2007 L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI. Maurizio Cremonini Responsabile Tecnico Federale Settore Minibasket FIP ... conoscere il Minibasket è fondamentale.

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali

Dettagli

PERCHE questi incontri

PERCHE questi incontri 20 Febbraio 2015 PERCHE questi incontri La vita di un individuo e della sua famiglia è fatta di momenti, passaggi, trasformazioni. I ragazzi stanno crescendo e a volte, per non dire spesso, i genitori

Dettagli

il miglioramento ed il consolidamento della tecnica individuale e delle capacità mentali e relazionali

il miglioramento ed il consolidamento della tecnica individuale e delle capacità mentali e relazionali «Basketball School» è un iniziativa che, nell ambito di ciò che concerne la crescita e lo sviluppo dei giocatori di basket e in collaborazione con le società di appartenenza, si prefigge di raggiungere

Dettagli

La conquista di abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di gratificazione che incentivano l

La conquista di abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di gratificazione che incentivano l EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce, inoltre, alla

Dettagli

PALLAVOLO FEMMINILE E MASCHILE DAI 6 AI 18 ANNI... E OLTRE!

PALLAVOLO FEMMINILE E MASCHILE DAI 6 AI 18 ANNI... E OLTRE! STAGIONE SPORTIVA 2017-2018 2018 PROGRAMMA GIOVANILE PALLAVOLO FEMMINILE E MASCHILE DAI 6 AI 18 ANNI... E OLTRE! UNICA SOCIETA BELLUNESE CERTIFICATA DALLA FEDERAZIONE CON IL MARCHIO DI QUALITA PER IL SETTORE

Dettagli

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa

Dettagli

Carta etica dello sport veneto

Carta etica dello sport veneto Allegato A L.R. 11/05/2015, n. 8 Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva Carta etica dello sport veneto (art. 3) PREMESSA La legge regionale 11 maggio 2015, n. 8 (nel seguito denominata

Dettagli

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento

Dettagli

SETTORE SQUADRE NAZIONALI. Progetto di Qualificazione Territoriale MOLISE

SETTORE SQUADRE NAZIONALI. Progetto di Qualificazione Territoriale MOLISE SETTORE SQUADRE NAZIONALI Progetto di Qualificazione Territoriale MOLISE 13-16 Gennaio 2010 1. Premessa Il Progetto di Qualificazione Territoriale rappresenta la prima fase del Progetto Giovanile del Settore

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE VERIFICHE DELLE COMPETENZE 1 ACQUISIRE

Dettagli

Strategia FSJ. Ittigen, Federazione Svizzera di Judo & Ju Jitsu

Strategia FSJ. Ittigen, Federazione Svizzera di Judo & Ju Jitsu Strategia FSJ Ittigen, 31.03.2017 1 Indice 1. Visione 2. Missione 3. Obiettivi strategici 2 1. Visione I valori del judo e del Ju-Jitsu determinano l attività quotidiana nella FSJ. La FSJ offre a tutti

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

ESPERIENZA DI TIROCINIO Informazioni generali

ESPERIENZA DI TIROCINIO Informazioni generali BILANCIO DI STAGE ESPERIENZA DI TIROCINIO Informazioni generali Alunno/a Azienda/agenzia interessata Tutoring per l Istituto per l Azienda/agenzia Modalità attuazione Periodo svolgimento MANSIONE Principali

Dettagli

Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non

Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non Il presente documento è stato stilato da 3 tavoli di lavoro creati sul territorio in cui sono stati invitati rappresentanti

Dettagli

1. Riconosce e comunica stati d'animo, emozioni, sentimenti 2. Inizia a prendere consapevolezza delle proprie capacità.

1. Riconosce e comunica stati d'animo, emozioni, sentimenti 2. Inizia a prendere consapevolezza delle proprie capacità. CITTADINANZA E COSTITUZIONE- CLASSE 1 a DIMENSIONE DELLA 1. Riconosce e comunica stati d'animo, emozioni, sentimenti 2. Inizia a prendere consapevolezza delle proprie capacità. Impara ad esprimere le proprie

Dettagli

Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie - Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive A.A.

Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie - Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive A.A. EMOZIONI E SPORT MI SONO EMOZIONATO! Nel senso comune le emozioni entrano nello sport come: - DISTRATTORI - ANTAGONISTI DELLA CONCENTRAZIONE - ELEMENTI DI DISTURBO - INDESIDERABILI INTRUSI PSICOLOGIA DELLO

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta)

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) L alunno è in grado di: Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini

Dettagli

CARO PIANETA TERRA. Coinvolge: tutti i bambini Seguito: le insegnanti della sezione

CARO PIANETA TERRA. Coinvolge: tutti i bambini Seguito: le insegnanti della sezione Coinvolge: tutti i bambini Seguito: le insegnanti della sezione CARO PIANETA TERRA Gli avvenimenti purtroppo sempre più preoccupanti di questi ultimi tempi, rendono il problema ambientale estremamente

Dettagli

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport Ufficio Sport REGIONE TOSCANA D.G.R.989/2015 Interventi a sostegno di Associazioni Sportive, che accolgono giovani in età scolare con situazioni

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE:

EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: le competenze sociali e civiche, il senso di iniziativa e l imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L

Dettagli

SPORTIVI SI DIVENTA Il basket integrato: Conoscere e giocare a baskin

SPORTIVI SI DIVENTA Il basket integrato: Conoscere e giocare a baskin SPORTIVI SI DIVENTA Il basket integrato: Conoscere e giocare a baskin CONCETTI CHIAVE DEL BASKIN Il BASKIN E UN NUOVO SPORT PENSATO, STUDIATO E REALIZZATO PER PERMETTERE A PERSONE NORMALMENTE E DIVERSAMENTE

Dettagli

Guida pratica alla stagione sportiva 2015/2016

Guida pratica alla stagione sportiva 2015/2016 Guida pratica alla stagione sportiva 2015/2016 www.lecco.federvolley.it Il minivolley è una forma di attività motoria che, prendendo spunto dalla pallavolo, si propone ai bambini come mezzo per apprendere

Dettagli

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi.

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi. Classe prima Curricolo di Educazione Fisica Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L alunno: Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780 521-

Dettagli

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

Dettagli

A SCUOLA DI... SPORT

A SCUOLA DI... SPORT A SCUOLA DI... SPORT POTENZIALITA DELL ESPERIENZA SPORTIVA: IL POSITIVO ED IL NEGATIVO Relatore: Paolo ANSELMO PERSONE RESPONSABILI PER EDUCARE AD UNO SPORT A MISURA DI GIOVANI E NON DI ADULTI BISOGNA

Dettagli

Essere donna oltre la malattia oncologica

Essere donna oltre la malattia oncologica Essere donna oltre la malattia oncologica L esperienza di malattia in età giovanile S.Filiberti Unità di Psico-oncologia UOC di Ematologia ASMN-IRCCS Reggio Emilia Adolescenti e giovani adulti Non c è

Dettagli

UNIT 1 Capire i tuoi Clienti

UNIT 1 Capire i tuoi Clienti UNIT 1 Capire i tuoi Clienti Introduzione In ogni sport, i giocatori devono essere considerati come la parte più importante del gioco. In un certo qualsenso possono essere visti come Clienti dello sport

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE DocentI Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe III Disciplina EDUCAZIONE FISICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

Curricolo verticale per competenze

Curricolo verticale per competenze Istituto Comprensivo Completo "Aldo Moro" Solbiate Olona Gorla Maggiore (Varese) Curricolo verticale per competenze Educazione Fisica novembre 2016 Scuola primaria COMPETENZA CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI ALLA

Dettagli

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5

Profilo educativo. POF Triennale Allegato 5 POF Triennale 2016-19 Allegato 5 Istituto Comprensivo Statale N. 6 Cosmè Tura Via Montefiorino, 32 - Ferrara - 0532.464544 0532461274; fax 0532463294 Codice Fiscale: 93053580382 http://scuole.comune.fe.it/

Dettagli

Patto di Corresponsabilità Educativa

Patto di Corresponsabilità Educativa COMUNE DI CODOGNE' Assessorato allo Sport Assessorato alle Politiche Giovanili e alle Associazioni Patto di Corresponsabilità Educativa Principi, Attribuzioni di valore, Atteggiamenti e Comportamenti per

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 EDUCAZIONE FISICA CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE CORPOREA EDUCAZIONE FISICA 1 CONSAPEVOLEZZA

Dettagli

il nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo

il nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo il nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo il cane IL CANE, AL TUO FIANCO Il cane domestico discende direttamente dal lupo. Dal suo predecessore ha ereditato la caratteristica di essere un animale

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio motori e posturali. Conoscere il proprio corpo nei vari segmenti corporei. Organizzare

Dettagli

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che

Dettagli

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni. Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Abilità Primaria Classe prima EDUCAZIONE FISICA

Dettagli

Unità Didattica: 'Let's Fair Play!'

Unità Didattica: 'Let's Fair Play!' Unità Didattica: 'Let's Fair Play!' Obiettivi di apprendimento: Riconoscere esempi di fair play in contesti di competizioni sportive Individuare comportamenti sleali e linguaggio sconveniente Conoscere

Dettagli

Il ruolo della famiglia nella scelta scolastica. Cristina Cuttica mamma di Alice

Il ruolo della famiglia nella scelta scolastica. Cristina Cuttica mamma di Alice Il ruolo della famiglia nella scelta scolastica mamma di Alice Il momento di scegliere a quale scuola iscrivere i nostri figli è indubbiamente un momento pieno di dubbi e di incognite, un momento che crea

Dettagli

La valutazione in ambito motorio sportivo

La valutazione in ambito motorio sportivo Scuola Regionale dello Sport - Marche La valutazione in ambito motorio sportivo Ivan Cirami - Valerio Bonavolontà La valutazione funzionale come strumento La valutazione funzionale ci da la possibilità

Dettagli

A TUTTI SPORT! Una rete territoriale per lo sport inclusivo PALLAMANO

A TUTTI SPORT! Una rete territoriale per lo sport inclusivo PALLAMANO PALLAMANO La pallamano è uno sport di squadra dinamico, veloce e divertente che favorisce la crescita dei singoli, del gruppo squadra e dei processi di inclusione. L idea è inserire ragazzi con disabilità

Dettagli

il calcio è onestà; REAL MEDIGLIA FC SSD A R.L.

il calcio è onestà; REAL MEDIGLIA FC SSD A R.L. codice etico PREMESSA Il Codice Etico comportamentale Real Mediglia football club esprime le linee guida di condotta che devono ispirare i comportamenti di tutti coloro che frequentano il nostro centro

Dettagli

Psicologa-Psicoterapeuta Docente Commissione Tecnica Provinciale Minibasket Bologna

Psicologa-Psicoterapeuta Docente Commissione Tecnica Provinciale Minibasket Bologna RAPPORTI TRA ISTRUTTORI E FAMIGLIE Dott.ssa Federica Resca Psicologa-Psicoterapeuta Docente Commissione Tecnica Provinciale Minibasket Bologna Nessuno impone alle società sportive di essere agenzie educative:

Dettagli

COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE

COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE COS È L AMORE? 2 COS È L AMORE? la VOSTRA definizione di AMORE? 3 Comprendere l altro, crescendo insieme ed elaborando un progetto di vita insieme. Scegliere ogni giorno

Dettagli

Psicologia della prestazione applicata allo sport. Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting

Psicologia della prestazione applicata allo sport. Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting Psicologia della prestazione applicata allo sport Alberto Cei Università di Tor Vergata Cei Consulting Eccellenza: 10% Talento! 90% Sudore! L Allenamento Motivazione S i t u a z i o n i Intuizione Atleta

Dettagli

PESARO GINNASTICA IN FESTA

PESARO GINNASTICA IN FESTA PESARO GINNASTICA IN FESTA 26/06 06/07 2010 Regione Marche Provincia di Pesaro e Urbino Comune di Pesaro Camera di Commercio di Pesaro LA GINNASTICA PAG. 3 L EVENTO PAG. 4 I NUMERI PAG. 5 LA LOCATION PAG.

Dettagli

Attività sportiva Siete tutti invitati al CRE SPORTIVO in Oratorio dall 1 al 7 settembre 2014 calcio, pallavolo, basket, ping pong

Attività sportiva Siete tutti invitati al CRE SPORTIVO in Oratorio dall 1 al 7 settembre 2014 calcio, pallavolo, basket, ping pong SOCIETÀ SPORTIVA O.S.G. DAL M INE Attività sportiva 2014-2015 Oratorio San Giuseppe Dalmine Siete tutti invitati al CRE SPORTIVO in Oratorio dall 1 al 7 settembre 2014 calcio, pallavolo, basket, ping pong

Dettagli

Studio Ghiretti & Ass. per Associazione Italiana Allenatori Calcio

Studio Ghiretti & Ass. per Associazione Italiana Allenatori Calcio Studio Ghiretti & Ass. per Associazione Italiana Allenatori Calcio 1 Il Calcio come strumento educativo Il calcio per i bambini e ragazzi rappresenta una straordinaria opportunità di crescita. Grazie all

Dettagli

Pianificazione del piano annuale

Pianificazione del piano annuale Pianificazione del piano annuale La programmazione del lavoro costituisce il punto di partenza per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo e si realizza con queste fasi: Valutazione iniziale Determinazione

Dettagli

IntroduzIone IL PRESIDENTE

IntroduzIone IL PRESIDENTE IntroduzIone E con orgoglio che presento questa nuova iniziativa dei LUPI, con quel modo di fare le cose che segna un tratto distintivo della nostra società che è solo da pochi anni presente sul territorio,

Dettagli

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente la bellezza di descrivere l oggetto che ci rappresenta e scoprire cosa significa per l altro il suo oggetto. x che è stato bello! Ho capito più cose

Dettagli

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,

Dettagli