LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE

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1 LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE

2 Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che da impulso e poi si fa da parte, è colui che permette ai bambini di esprimersi, di sperimentare, di sbagliare e di valutare le proprie scelte, orienta e stimola la ricerca in un clima di piena libertà. Il protagonista è il bambino perché è protagonista attivo del suo personale processo di apprendimento. Animazione della pedagogia attiva: GIOCO LIBERO & SITUAZIONI DI GIOCO Le esercitazioni che permettono al bambino di intraprendere la strada della scoperta sono sostanzialmente due. Il gioco libero e le situazioni di gioco. L allenatore ha il compito di apparecchiare le esercitazioni e di guidare gli stessi alla scoperta dei principi di gioco tecnici e tattici. Il gioco, il cortile, l oratorio, la strada... LA NOSTRA SCUOLA CALCIO Io, il mio corpo e la palla: ABILITÀ MOTORIE Prendere confidenza con il proprio corpo. Il bambino giocando scopre gradualmente il proprio corpo e attraverso lo sviluppo, il miglioramento, il consolidamento degli schemi motori di base e contemporaneamente delle capacità coordinative, arriva ad apprendere i gesti tecnici divertendosi e immediatamente dopo, sperimentarli contro un avversario in situazione di gioco. La funzionale dell allenamento: FASE DI SPERIMENTAZIONE I bambini devono essere messi nelle condizioni di poter progettare, fare, provare, sbagliare e valutare le proprie scelte, senza che nessuno ostacoli il loro personale processo di apprendimento. Attraverso i perché? l istruttore condurrà alla scoperta i propri bambini.

3 Profilo dell istruttore: ISTRUTTORE Conoscenza di metodi di allenamento efficaci per raggiungere obiettivi individuali. Riconoscere gli errori e saper trovare le domande adatte per guidare l individuo (il bambino) alla scoperta. Profonda conoscenza teorica del calcio: conoscenza delle tappe fondamentali dell età evolutiva/aspetti motori/ aspetti tecnici/aspetti tattica individuale. Aspetto pratico: essere un bravo dimostratore. Aspetti educativi: saper predisporre un ambiente sereno, leale e non valutativo, fornire al bambino un modello di vita positivo. Divertimento Apprendimento 3

4 L ISTRUTTORE E I SUOI STRUMENTI TONO E COLORE DELLA VOCE LINGUAGGIO POSIZIONAMENTO STRATEGIE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA SEDUTA D ALLENAMENTO RISPETTO DEGLI OBIETTIVI PREDISPOSIZIONE DEGLI SPAZI E DEI MATERIALI TEMPI DI ATTIVAZIONE ATTINENZA DEI CONTENUTI

5 Attraverso questo progetto si vuole stabilire una programmazione tecnica che conduca ad una linea comune di interventi sulle varie fasce di età, ottenendo uno sviluppo graduale delle difficoltà delle esercitazioni proposte e quindi una crescita costante delle capacità individuali dei giocatori e dei gruppi. Ciò consentirebbe ad ogni istruttore di lavorare in completa autonomia e soprattutto di conoscere anticipatamente gli obiettivi di partenza e quelli da raggiungere, evitando perdite di tempo nell analisi delle capacità dei vari gruppi, favorendo inoltre lo scambio di informazioni tra gli allenatori e l analisi continua delle capacità dei singoli giocatori. Il lavoro verrà suddiviso in gruppi principali di esercitazioni orientati al raggiungimento degli: OBIETTIVI TECNICI INDIVIDUALI OBIETTIVI TATTICI INDIVIDUALI OBIETTIVI TATTICI COLLETTIVI Il lavoro individuale sarà chiaramente rivolto allo sviluppo delle capacità personali dei giocatori; l apprendimento ed il miglioramento dei gesti base come il controllo, la trasmissione, la guida, il colpo di testa, il contrasto e la loro applicazione nelle situazioni di gara come la conclusione rete, la protezione della palla, il superamento dell avversario, la scelta del passaggio, del tipo di controllo, della posizione nelle marcature. Il lavoro sulla tattica collettiva dovrà sviluppare alcuni comportamenti per la costruzione del gioco di squadra come il possesso palla, il cambio di fronte, la verticalizzazione, e di altri per la fase difensiva come la copertura, l attesa, il pressing. 5

6 I FONDAMENTALI TECNICI GUIDA (conduzione) e DOMINIO CALCIARE RICEVERE CONTRASTO COLPO DI TESTA RIMESSA LATERALE TECNICA DEL PORTIERE

7 Tattica individuale POSSESSO PALLA SMARCAMENTO CONTROLLO E DIFESA DELLA PALLA PASSAGGIO DRIBBLING TIRO IN PORTA NON POSSESSO PALLA PRESA DI POSIZIONE MARCAMENTO INTERCETTAMENTO CONTRASTO DIFESA DELLA PORTA 7

8 Tattica collettiva POSSESSO PALLA SCAGLIONAMENTO PENETRAZIONE/PROFONDITÀ AMPIEZZA MOBILITÀ IMPREVEDIBILITÀ NON POSSESSO PALLA SCAGLIONAMENTO AZIONE RITARDATRICE CONCENTRAZIONE EQUILIBRIO CONTROLLO E CAUTELA

9 Legenda - Simboli Tiro/passaggio Movimento senza palla Guida della palla Cinesino Cono Palla Giocatore Giocatore 9

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