RELAZIONE GEOTECNICA Su terreno di fondazione per realizzazione di un nuovo Pronto Soccorso in Milano via Di Rudinì c/o A.O.

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1 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, Monza (MI) Tel. 039/ Fax 039/ Rapp. 5794aR08 Azienda Ospedaliera San Paolo Milano RELAZIONE GEOTECNICA Su terreno di fondazione per realizzazione di un nuovo Pronto Soccorso in Milano via Di Rudinì c/o A.O. San Paolo Monza, 02 settembre 2008 C.F. e P.IVA REA n MB Cap. Soc ,00

2 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ PREMESSA La presente Relazione Geotecnica viene redatta su incarico dell Azienda Ospedaliera San Paolo di Milano che sta procedendo alla realizzazione di un nuovo Pronto Soccorso in via Di Rudinì in Milano. Vengono qui illustrati i risultati di un indagine geotecnica finalizzata alle strutture di fondazione. Le normative di riferimento per il presente rapporto sono le seguenti: D.M. LL.PP e nella circolare LL.PP. n 30483, emanati a norma dell articolo 1 della Legge 64 /1974; Norme tecniche per le costruzioni (ex T.U.), pubblicato su Gazzetta Ufficiale n 222 del , supplemento ordinario n 159; D.G.R n 8/1566, pubblicata su B.U.R.L supplemento straordinario. In tale relazione non viene considerato il problema della stabilità dei fronti di scavo che, dovendo interagire con strutture esistenti, dovrà essere oggetto di calcoli e valutazioni ulteriori. 2 MODELLO GEOLOGICO DEL SITO 2.1 CONDIZIONI REGIONALI GEOMORFOLOGIA I terreni affioranti nell area sono costituiti dai depositi fluvioglaciali collegati all ultima delle glaciazioni quaternarie, quella würmiana. Si tratta per lo più di sabbie e ghiaie in matrice limosa con ciottoli eterometrici ed arrotondati. I depositi fluvioglaciali würmiani affiorano ampiamente nelle aree di pianura, costituendone il livello fondamentale, e risultano incisi in prossimità dei corsi d acqua principali IDROGEOLOGIA In accordo con i dati forniti dal Sistema Informativo Falda della Provincia di Milano, si ritiene che il livello freatico abbia una soggiacenza media di 8-13 m, con relative oscillazioni stagionali legate alle piogge. Dal dato piezometrico relativo all anno 1995 non emergono significative variazioni della profondità della superficie freatica, avvenute nel corso dell ultimo decennio. 2.2 ASSETTO DI DETTAGLIO A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.1

3 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ INDAGINE GEOTECNICA L indagine geotecnica di campagna è consistita nell esecuzione di sei prove penetrometriche dinamiche S.C.P.T. con penetrometro superpesante tipo Meardi A.G.I.; i relativi diagrammi di avanzamento con tabulati numerici ed elaborazioni varie sono contenuti in Allegato 1. La Fig. 1 rappresenta l ubicazione planimetrica dei punti di prova. Le condizioni geotecniche del terreno sono illustrate nelle sezioni di Fig. 2 e 3, in cui il terreno di fondazione, fatta eccezione per la presenza di riporto, è stato suddiviso secondo cinque classi di resistenza alla penetrazione dinamica, e precisamente: N SPT < 4: Limo sabbioso molto sciolto; 4 < N SPT < 8: Limo sabbioso sciolto; 8 < N SPT < 22: Limo sabbioso-ghiaioso di media consistenza passante a sabbia con ghiaia; N SPT > 22: Sabbia con ghiaia da mediamente consistente a compatta; N SPT > 100: Lenti o strati di sabbia con ghiaia molto compatta CONDIZIONI STRATIGRAFICHE Le prove sono state eseguite a quote differenti le une dalle altre, come indicato in Allegato 1, ove la quota m di riferimento è coincidente con il piano del pavimento dell edificio esistente. La successione stratigrafica, illustrata graficamente nelle Fig. 2 e 3, può essere così sintetizzata: presenza di terreno di riporto che da piano campagna si spingerebbe sino alla profondità di m: in realtà il limite verso il basso non è chiaramente individuabile mediante la tipologia di indagine eseguita; da m a m: limo sabbioso-ghiaioso di media consistenza passante a sabbia e ghiaia, con locali intercalazioni limose scarsamente addensate (prova 3); da m a m: sabbia con ghiaia da mediamente consistente a compatta; a profondità superiori a m dal p.c., le prove effettuate interessano strati di sabbia con ghiaia molto compatta o parzialmente cementata, causa dell arresto strumentale. Le prove si concludono a profondità variabili tra 9.60 e m dalla relativa quota di piano campagna CONDIZIONI IDROGEOLOGICHE Durante l esecuzione dell indagine non è stata rilevata presenza di acqua di falda. 2.3 PARAMETRI GEOTECNICI Di seguito si riportano i parametri geotecnici medi degli strati di terreno sollecitati dalle fondazioni, ricavati dai risultati delle prove penetrometriche (*), e riferiti alla quota indicativa di imposta fondazioni di circa 9.00 m da quota ±0.00 m; si ipotizza l utilizzo di fondazioni dirette continue. (*) in seguito al riscontro di terreno ghiaioso compatto se non addirittura cementato in corrispondenza delle prove 1 e 5, queste sono state escluse dalle valutazioni che seguono Prova Z C N SPT φ γ G E ν M E σ v0 D r (%) A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.2

4 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ dove: N SPT = resistenza penetrometrica standard; Z C = spessore dello strato compressibile in m (*); φ = angolo di attrito in gradi; γ = peso di volume del terreno a quota fondazioni in kn/m 3 ; G = peso di volume del terreno scavato in kn/m 3 ; E = modulo di elasticità o di Young sec. Menzenbach-Malcev in MN/m 2 ; ν = modulo di Poisson = (1-sin φ) /(2- sin φ) in condizioni di sforzi efficaci; M E = modulo di compressione = E / 0.785(1-ν 2 ) sec. Norma SNV in MN/m 2 ; σ v0 = tensione litostatica efficace in kpa; D r = densità relativa in % sec. Gibbs & Holz (1957). (*) tale spessore è funzione della dimensione ipotizzata per la struttura fondale, di cui si eseguiranno le verifiche geotecniche COSTANTE DI SOTTOFONDO Può risultare utile per il progetto ingegneristico delle fondazioni avere un criterio di valutazione della costante di sottofondo; dalla relazione di VESIC (1961) si ha: con B = larghezza della fondazione; K ' K s = K s / B E B E 4 ' S S s = E f J f 1 µ dove: E f = modulo di Young della fondazione; J f = momento di inerzia della fondazione; E s = modulo di Young del suolo; µ = coefficiente di Poisson del suolo; B = larghezza della fondazione. Secondo BOWLES è possibile utilizzare l espressione semplificata: K s Es = B 2 (1 µ ) Essa rappresenta una delle possibili espressioni analitiche la cui applicazione è resa possibile dai dati forniti dall indagine penetrometrica, in particolare dai valori di N SPT. Diversamente, una stima immediata, ma indicativa, del k s si ottiene attraverso gli ordini di grandezza contenuti nella tabella seguente, variabili in funzione della diversa natura del terreno di fondazione. A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.3

5 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ terreno K s (kn/m 3 ) Sabbia sciolta Sabbia mediamente compatta Sabbia compatta Sabbia argillosa mediamente compatta Sabbia limosa mediamente compatta Terreno argilloso q u < 200 kpa < q u < 400 kpa q u > 400 kpa >48000 (da: Joseph E. Bowles Fondazioni, progetto e analisi McGraw Hill Milano, 1991) Il confronto tra i due diversi approcci consente di restringere ulteriormente il campo di variabilità del parametro in questione. Nel caso in esame, il terreno di fondazione è costituito da sedimenti sabbioso ghiaiosi di media consistenza ed il valore del k s calcolato è tale da ricadere in un campo di valori pari a kn/m ORDINANZA 3274/2003: CATEGORIA DEL TERRENO DI FONDAZIONE In data 23/09/2005 è stato pubblicato sulla G.U. n 222 il testo del Decreto Ministeriale approvato il 14/09/05 relativo a Norme Tecniche per le Costruzioni (Ex Testo Unico). Qui di seguito si riporta - secondo quanto contenuto nel testo integrato Norme tecniche per il progetto, la valutazione e l adeguamento sismico degli edifici dell Ordinanza 3431/2005 ed in mancanza di una caratterizzazione sismica - una valutazione qualitativa della categoria di terreno corrispondente al sito esaminato. Categoria C Definizione Depositi di sabbie e ghiaie mediamente addensate o di argille di media consistenza, con spessori variabili da diverse decine fino a centinaia di metri, caratterizzati da valori di Vs 30 compresi tra 180 e 360 m/s (15 < N SPT < 50, 70 < c u < 250 kpa). Le Norme Tecniche dell Ordinanza citata forniscono un ulteriore elemento utile per la progettazione costituito da 4 valori dell accelerazione orizzontale di picco del suolo (a g ) sulla base dei quali applicare le norme progettuali e costruttive fornite dalla normativa. Sulla base dei valori di accelerazione orizzontale, il territorio nazionale è stato suddiviso nelle seguenti zone Zona Accelerazione orizzontale con probabilità di superamento pari al 10% in 50 anni (a g /g) A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.4

6 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ Come riportato nell elenco allegato al testo dell Ordinanza, il territorio comunale di Milano ricade in zona 4. Da ultimo, la banca dati della Regione Lombardia riporta, per ciascun Comune, un valore di soglia da raffrontare al Fattore di amplificazione (Fa) della risposta sismica dei terreni. Gli intervalli di tempo in cui è calcolato tale parametro sono scelti in funzione del periodo proprio delle tipologie edilizie presenti sul territorio: in particolare l intervallo s è riferito a strutture relativamente basse, regolari e piuttosto rigide, mentre per strutture più alte e flessibili si considera l arco di tempo s. Per i comuni ricadenti in classe 4 i valori di Fa da utilizzare sono quelli tabulati nella Banca Dati Regionale, in particolare per il comune di Milano, per i terreni ricadenti in categoria C, e per la tipologia di edificio di progetto il valore di soglia è CALCOLO PRESSIONE LIMITE Il calcolo della pressione limite presuppone necessariamente l'esistenza di una determinata struttura di fondazione che, caricata con quella pressione limite, ne provoca la rottura generale. Di seguito si ipotizzerà l'utilizzo di fondazioni dirette che, preferibilmente, potranno essere di tipo continuo e nastriforme. Nel caso in esame è corretto l'utilizzo della Formula di MEYERHOF, applicata considerando il carico verticale su un terreno prevalentemente incoerente (coesione non drenata c u nulla ed angolo di attrito φ maggiore di 10 ); l'espressione per il calcolo della pressione limite Q ult è la seguente (1): Q ult ' = σ N S d B γ N vo q q q γ S d γ γ dove: π tanφ N q = e N = ( 1) tan( 1. 4 φ ) γ S d q q K p N q = S = K γ = d = γ = tan 2 K p p ( 45 + φ 2) B Z L B con: e: base dei logaritmi neperiani = B: larghezza della fondazione = m 2.0 (indicativa) L: lunghezza della fondazione = m 5.0 (indicativa) Z: profondità di incastro della fondazione = m 0.50 (indicativa) In Allegato 2 sono riportati i tabulati di calcolo delle formule di cui sopra, mentre di seguito se ne riportano i risultati. Prova Press. Lim. (kpa) Press. Max amm. (kpa) A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.5

7 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ Il valore di pressione massima ammissibile è dato dal rapporto tra pressione limite e fattore di sicurezza, che l attuale normativa prevede minimo 3; il valore di pressione ammissibile viene verificato nel seguente capitolo in funzione del cedimento che si ritiene ammissibile per la struttura in progetto. 4 CALCOLO DEI CEDIMENTI Il procedimento di calcolo qui utilizzato è stato recentemente messo a punto da BURLAND & BURBIDGE (1987) sulla base dei dati forniti dalle prove penetrometriche dinamiche standard in terreno prevalentemente incoerente (2). S = f f f nella quale l'indice di compressibilità I c vale (3): s h t ' [ σ B I 3 + ( q σ ) B I ] vo c vo c con N av = resistenza dinamica alla penetrazione I c = N I vari fattori f dipendono dalla forma e profondità della fondazione e dal tempo di applicazione del carico, qui esteso per un periodo di 50 anni. I tabulati di calcolo presenti in Allegato 3 mostrano i valori dei parametri introdotti nelle (2) e (3) che conducono ai seguenti risultati di seguito tabulati: 1. 4 av Prove σ m S S S t dove: σ m = pressione di contatto ammissibile in kpa S = cedimento immediato in mm S = cedimento secondario in mm = cedimento totale in mm. S t A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.6

8 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ CONCLUSIONI In base a quanto sopra esposto sui risultati dell indagine geotecnica svolta in via Di Rudinì a Milano per conto dell Azienda Ospedaliera San Paolo di Milano, relativamente al progetto di fondazioni di un nuovo Pronto Soccorso, si può concludere quanto segue: ipotesi di imposta fondazioni a 9.00 m da quota ±0.00 m fondazioni dirette strutturate in modo continuo e nastriforme BxL = 2.0 x 5.0 m pressione media di contatto ammissibile: σ m = 250 kpa cedimenti immediati variabili tra 0(*) e 10 mm cedimenti totali nel tempo variabili tra 0(*) e 26 mm cedimenti differenziali dell ordine di 2.6 cm (**) (*) in corrispondenza di terreno ghiaioso molto compatto si ipotizzano valori di cedimento pressoché nulli in seguito alla posa in opera della struttura fondale (**) La validità dell analisi geotecnica qui esposta è subordinata alla non interferenza dei bulbi di pressione delle fondazioni, che avranno una larghezza massima (ipotizzata) dell ordine di 2.00 m. Il tecnico incaricato: dr.geol. Cesare Resnati Iscritto all Ordine Geologi Lombardia n 346 A.O. San Paolo 5794aR08 Pag.7

9 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ FIGURE A.O. San Paolo Rapp. 5794aR08 settembre 2008

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13 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ ALLEGATO 1 Prove penetrometriche A.O. San Paolo Rapp. 5794aR08 settembre 2008

14 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 1 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: +0,30 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento ,00 0 0, ,60 1 0,90 1 1,20 2 1, ,80 9 2, , , ,00 7 3,30 8 3,60 9 3,90 8 4, ,50 9 4, , , , , , , , , , , , , , , , ,60 9,90 10,20 10, , ,10 punta rivestimento 11,40 11,70 12,00 12,30 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12,60 PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) N (30) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 1

15 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 2 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: +0,40 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento ,00 0 0, ,60 2 0,90 2 1,20 1 1, ,80 5 2,10 7 2, , ,00 8 3,30 8 3,60 8 3,90 9 4, , , , , , , , ,60 9 6, , , , , , , , , , , , , , ,10 31 punta rivestimento 11, , , ,30 31 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12, PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) N (30) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 2

16 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 3 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: -1,00 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento ,00 0 0, , ,90 7 1,20 7 1, ,80 8 2,10 8 2, , ,00 2 3,30 2 3,60 2 3,90 3 4, ,50 2 4,80 5 5,10 6 5, ,70 7 6, , , , , , , , , , , , , , , ,50 10, ,10 11,40 11,70 12,00 punta rivestimento 12,30 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12,60 PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) N (30) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 3

17 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 4 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: +0,20 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento ,00 0 0, , , , , , , , , , ,30 9 3, ,90 9 4, , , , , ,70 8 6,00 6 6, , , , , , , , , , , , , , , , , ,40 27 punta rivestimento 11, , ,30 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12,60 PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) N (30) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 4

18 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 5 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: +0,00 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento ,00 0 0, , , ,20 6 1, ,80 4 2,10 5 2,40 6 2, ,00 6 3,30 4 3,60 6 3,90 8 4, ,50 8 4,80 8 5,10 9 5,40 7 5, ,00 4 6,30 7 6,60 7 6, ,20 4 7, , ,10 7 8, , , , , ,90 10,20 10,50 10, ,10 11,40 11,70 12,00 punta rivestimento 12,30 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12,60 PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) N (30) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 5

19 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ PROVA PENETROMETRICA DINAMICA S.C.P.T. Numero prova: 6 Data esecuzione: Rapporto: 5794aR08 Quota: +0,00 m da 0,00. Committente: Cantiere: A.O. San Paolo Milano - Pronto Soccorso m da p.c. punta rivestimento N (30) ,00 0 0, , , , , , , ,40 9 2, , , , , , , , , , , , , ,60 9 6, , , , , , , , , , , , , , , punta rivestimento 11,40 11,70 12,00 12,30 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL 12,60 PENETROMETRO TIPO MEARDI A.G.I. 12,90 Peso del maglio: 73 kg 13,20 Altezza di caduta: 75 cm 13,50 Angolo al vertice della punta : 60 13,80 Diametro del cono: 50.8 mm 14,10 Peso delle aste: 4.6 kg/m 14,40 Diametro est. del rivestimento: 48 mm 14,70 Peso del rivestimento: 5.3 kg/m 15,00 profondità (m da p.c.) RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 1 S.C.P.T. 6

20 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ ALLEGATO 2 Calcolo capacità portante A.O. San Paolo Rapp. 5794aR08 settembre 2008

21 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ CALCOLO DELLA CAPACITA' PORTANTE FORMULA DI MEYERHOF Committente: A.O. San Paolo Rapporto: 5794aR08 Cantiere: Milano - A.O. S.Paolo, Pronto Soccorso B larghezza della fondazione in m 2,00 2,00 2,00 2,00 L lunghezza della fondazione in m 5,00 5,00 5,00 5,00 Z profondità di incastro in m 0,50 0,50 0,50 0,50 γ1 peso di volume terreno scavato in kn/m 3 17,00 16,80 17,00 17,00 γ2 peso di volume terreno in posto in kn/m 3 18,50 19,00 19,00 19,00 φ angolo di attrito in 33,50 33,80 34,00 33,70 c coesione in kpa 0,00 0,00 0,00 0,00 β angolo di inclinazione del carico in 0,00 0,00 0,00 0,00 kp coefficiente di spinta passiva 3,464 3,508 3,537 3,493 Nq fattore di capacità portante 27,707 28,732 29,440 28,386 Nγ fattore di capacità portante 28,540 30,074 31,146 29,553 Nc fattore di capacità portante 40,351 41,426 42,164 41,063 sc fattore di forma 1,277 1,281 1,283 1,279 sq fattore di forma 1,139 1,140 1,141 1,140 sγ fattore di forma 1,139 1,140 1,141 1,140 dc fattore di profondità 1,093 1,094 1,094 1,093 dq fattore di profondità 1,047 1,047 1,047 1,047 dγ fattore di profondità 1,047 1,047 1,047 1,047 ic fattore di inclinazione 1,000 1,000 1,000 1,000 iq fattore di inclinazione 1,000 1,000 1,000 1,000 iγ fattore di inclinazione 1,000 1,000 1,000 1,000 Qult pressione limite in MPa 0,910 0,970 1,006 0,958 Qamm pressione ammissibile max. in MPa 0,303 0,323 0,335 0,319 Legenda: 1: prova 2 2: prova 3 3: prova 4 4: prova 6 RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 2 pag. 1

22 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, 39 - Monza Tel. 039/ ALLEGATO 3 Calcolo dei cedimenti A.O. San Paolo Rapp. 5794aR08 settembre 2008

23 GEOPLAN s.r.l. Via C. Rota, MONZA Tel. 039/ CALCOLO DEI CEDIMENTI METODO DI BURLAND E BURBIDGE (1984) Committente: Rapporto: Cantiere: A.O. San Paolo 5794aR08 Milano - A.O. S.Paolo, Pronto Soccorso q' pressione efficace lorda in kpa 250,00 250,00 250,00 250,00 s' tensione verticale efficace in kpa 17,00 16,80 17,00 17,00 γ peso di volume in kn/m 3 17,00 16,80 17,00 17,00 h profondità delle fondazioni in m 1,00 1,00 1,00 1,00 B larghezza della fondazione in m 2,00 2,00 2,00 2,00 L lunghezza della fondazione in m 5,00 5,00 5,00 5,00 H spessore dello strato compressibile in m 1,34 1,34 1,34 1,34 Zi profondità significativa in m 1,34 1,34 1,34 1,34 t tempo in anni Ic indice di compressibilità 0,02 0,02 0,02 0,02 NAV media (NSPT) Fs fattore di forma 1,29 1,29 1,29 1,29 Fh fattore di compressione 1,00 1,00 1,00 1,00 Ft fattore tempo 1,54 1,54 1,54 1,54 S cedimento immediato in mm 10,182 9,622 8,679 9,725 S' cedimento nel tempo in mm 15,725 14,860 13,404 15,019 St cedimento totale in mm 25,907 24,481 22,083 24,744 Legenda: 1: prova 2 2: prova 3 3: prova 4 4: prova 6 RAPP. 5794aR08 ALLEGATO 3 pag. 1