I VIAGGI DELLE PIANTE 1.2

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1 I VIAGGI DELLE PIANTE 1.2 Primo incontro, Parte Seconda, a cura di Milena Bertacchini LE PIANTE VIAGGIANO a grande scala trasporto a piccola scala FATTORI NATURALI FATTORE UOMO Movimenti crostali Mutamenti climatici Correnti oceaniche Venti diretto indiretto I Viaggi delle Piante è una proposta didattica realizzata da Milena Bertacchini e Giovanna Barbieri, rispettivamente del Dipartimento di Scienze della Terra e del Dipartimento di Paleobiologia e dell Orto Botanico dell Università di Modena e Reggio Emilia, nell ambito del Corso di Formazione per Insegnanti proposto dal Multicentro Educativo del Comune di Modena Sergio Neri per l anno scolastico

2 MAGNOLIA Areali attuali e fossili Areali fossili Areali attuali Magnolia grandiflora: distribuzione degli areali attuali (campiture verdi) e di quelli fossili di età Cretaceo sup. (puntino rosso). La rappresentazione si basa su una proiezione cartografica di tipo afilattico (proiezione modificata in modo da minimizzare le distorsioni e conservare il più possibile tutte le proprietà spaziali di dimensione, forma, rapporti angolari e distanze).

3 PANGEA, il continente scomparso Piattaforma continentale Rocce antiche a confronto L esistenza di un unico grande continente oltre 250 milioni di anni (Ma) fa, noto come Pangea, è convalidata da numerosi dati paleo-ambientali, tra i quali la continuità di affioramento tra rocce di età relativamente più antiche (pre-carbonifere).

4 TETTONICA A PLACCHE: brevi cenni Carta che mostra la suddivisione della crosta terrestre in una ventina circa di zolle o placche crostali. La carta fornisce anche informazioni sulla tipologia tettonica dei contatti fra le diverse zolle e sulle rispettive velocità di spostamento in situazione di espansione (margini divergenti) e di subduzione (margini convergenti). Si noti la situazione di particolare complessità crostale della penisola italiana.

5 TETTONICA A PLACCHE: brevi cenni Età crescente delle rocce Faglia trasforme Dorsale medio-oceanica Età crescente delle rocce Fossa oceanica Espansione oceanica Espansione oceanica LITOSFERA Crosta oceanica Risalita magma Subduzione placca oceanica Risalita magma LITOSFERA ASTENOSFERA Fusione della crosta in subduzione Le placche crostali in cui è suddivisa la crosta terrestre possono presentare tre diverse tipologie di contatto tettonico: divergente, dove si ha distensione ed allontanamento tra le placche (dorsale mediooceanica, ad es. oceano Atlantico); convergente, dove il moto di compressione determina la subduzione di una delle due placche (fossa oceanica, ad es. costa pacifica dell America del Sud); trasforme, quando le placche si muovono l una rispetto all altra seguendo una lineazione tettonica (faglia trasforme, ad es. la faglia di Sant Andrea negli USA).

6 MAGNOLIA Creta Distribuzione delle specie fossili del Creta sup., Ma. circa Distribuzione delle specie fossili di Magnolia di età Cretaceo sup. ( Ma) rinvenute nel Nord America e nel continente euro-asiatico (puntino rosso), messa a confronto con la ricostruzione paleogeografica della Terra a quel tempo. Le diverse rappresentazioni utilizzano proiezioni cartografiche di tipo afilattico.

7 GINKGO BILOBA Giurassico Distribuzione delle specie fossili del Giurassico, compreso tra circa 205 e 140 Milioni di anni fa Giura sup. Giura medio Giura inf. Distribuzione delle specie fossili di Ginkgo biloba del Giurassico ( Ma) rinvenute nel Nord America e nel continente euro-asiatico messa a confronto con la ricostruzione paleogeografica della Terra a quel tempo. La distribuzione fossilifera (modif. da Tralau) è rappresentata con una proiezione cartografica azimutale ottenuta proiettando il globo su un piano tangente ad esso in un punto.

8 GINKGO BILOBA Cretaceo Distribuzione delle specie fossili del Cretaceo compreso tra circa 140 e 65 Milioni di anni fa Creta sup. Creta inf. Distribuzione delle specie fossili di Ginkgo biloba del Cretaceo ( Ma) rinvenute nel Nord America e nel continente euro-asiatico messa a confronto con la ricostruzione paleogeografica della Terra a quel tempo. La distribuzione fossilifera (modif. da Tralau) è rappresentata con una proiezione cartografica azimutale ottenuta proiettando il globo su un piano tangente ad esso in un punto.

9 GINKGO BILOBA Pliocene Distribuzione delle specie fossili del Pliocene compreso tra circa 5 e 1,5 Milioni di anni fa Pliocene Attuale Distribuzione delle specie fossili di Ginkgo biloba di età pliocenica (5-1,5 Ma circa) rinvenute nel Nord America e nel continente euro-asiatico messa a confronto con la ricostruzione paleogeografica della Terra a quel tempo. La distribuzione fossilifera (modif. da Tralau) è rappresentata con una proiezione cartografica azimutale ottenuta proiettando il globo su un piano tangente ad esso in un punto.