ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLE: INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA i GRADO P A N T I G L I A T E

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1 Prot.n. 4897/C2 Pantigliate, 09/11/2011 OGGETTO: Piano di lavoro del Personale ATA - a.s. 2011/2012 Il Direttore S.G.A. Al Dirigente Scolastico Sede Visto il C.C.N.L. del Visto l art.21 della L. 59/97; Visto l art.14 del DPR n. 275 del 08/03/1999; Visto l art.25 del D.L.vo 165/2001; Visto il Piano dell Offerta Formativa e l organico del personale ATA per l a.s. 2011/2012; Visto il Regolamento d Istituto; Considerate le esigenze e le proposte del personale interessato; PROPONE il seguente piano di lavoro dei servizi generali e amministrativi redatto in coerenza con gli obiettivi deliberati nel Piano dell Offerta Formativa. La dotazione organica del personale ATA per l a.s. 2011/2012 è la seguente: Collaboratori Scolastici n. 13 Assistenti Amministrativi n. 4 Direttore S.G.A. n. 1 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Nell ambito dello svolgimento di compiti e mansioni propri del profilo professionale di appartenenza, per contribuire alla realizzazione del Piano dell Offerta Formativa, gli assistenti amministrativi pongono particolare attenzione a: Conoscere il POF dell Istituto e le principali iniziative culturali, educative e didattiche progettate; Tenersi informati attraverso la lettura di comunicazioni, avvisi, circolari, ecc. sulle attività in corso nella scuola, per dare il proprio contributo organizzativo alla realizzazione delle stesse; Realizzare nei termini e con le modalità previsti i compiti attribuiti dal DSGA, dimostrando autonomia ed efficienza operativa; Conoscere ed approfondire le normative e le procedure vigenti nell ambito delle aree operative di competenza; Conoscere e rispettare, a livello operativo, le tempistiche e le modalità esecutive previste dalle procedure; Risolvere, con diretta assunzione di responsabilità, problemi che rientrano nella ordinaria gestione delle attività assegnate;

2 Procedere ad una archiviazione ordinata ed accessibile ai colleghi delle documentazioni e dei dati di competenza; Dimostrare efficienza nell impiego delle strumentazioni informatiche in uso all ufficio; Partecipare alle iniziative di aggiornamento professionale scelte in accordo col DSGA; Collaborare attivamente con i colleghi coinvolti nel procedimento, portando un contributo positivo alla creazione di un buon clima organizzativo; Sostituire il collega assente, su richiesta del DSGA, nella realizzazione di un attività che presenta i caratteri dell urgenza; Garantire una buona accoglienza e disponibilità nell attività di sportello e nei momenti di rapporto con l utenza interna ed esterna; Controllare sempre il proprio lavoro con verifica delle operazioni effettuate. Segnalare prontamente al DSGA emergenze e criticità di non facile soluzione; INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI Vengono individuati 5 settori/aree di servizio: 1. AFFARI GENERALI: PROTOCOLLO,CIRCOLARI, ARCHIVIO, RAPPORTI CON ENTE LOCALE 2. GESTIONE ALUNNI DENUNCIA INFORTUNI - USCITE DIDATTICHE 3. AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE 4. GESTIONE FINANZIARIO CONTABILE (attività di collaborazione con il DSGA) 5. GESTIONE BENI PATRIMONIALI E MAGAZZINO (attività di collaborazione con il DSGA) Per la definizione dei compiti e degli obiettivi individuali da perseguire si è tenuto conto delle competenze specifiche, delle attitudini allo svolgimento delle attività, nonché delle richieste del personale in servizio. Nello stesso tempo, per favorire lo sviluppo professionale e consentire una gestione flessibile delle risorse, si è pensato di assegnare, ove possibile, 2 unità di personale ai diversi settori di servizio. Ciò per consentire il passaggio di competenze da parte dei dipendenti che hanno acquisito una maggiore specializzazione e sicurezza nell esecuzione di determinati lavori, a favore dei colleghi che si apprestano a svolgere quei lavori per la prima volta. Tenuto conto di quanto sopra detto, si propone la seguente ripartizione dei servizi amministrativi e contabili: SETTORE / AREA Affari generali: Protocollo / Circolari / Archivio / Rapporti con Ente Locale Gestione alunni Denuncia infortuni Uscite didattiche Amministrazione del personale Gestione finanziario - contabile Gestione beni patrimoniali e magazzino PERSONALE Graziella Bruccoleri Cinzia Diana Giuseppa Piccolo Cinzia Diana Renata Astore Renata Astore - DSGA Graziella Bruccoleri Giuseppa Piccolo - DSGA Alla sig.ra Astore Renata titolare di art.7 CCNL, viene inoltre assegnato l incarico di sostituzione del DSGA in caso di assenza.

3 Il DSGA assegna, con lettera d incarico, ai singoli assistenti i compiti relativi al settore di riferimento e fornisce le istruzioni sulle modalità e procedure per eseguire correttamente il lavoro. ORARIO DI SERVIZIO ASSISTENTI AMMINISTRATIVI L orario di servizio, inteso come periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare il funzionamento dell istituzione scolastica e l erogazione del servizio, è distribuito su 5 giorni (da lunedì a venerdì) dalle ore 7.30 alle ore Per la copertura dell orario di servizio, ai sensi degli articoli 51 e 53 del CCNL, si propongono le seguenti modalità di prestazione dell orario di lavoro: TURNAZIONE orario antimeridiano 7,30 14,42 8,00 15,12 orario pomeridiano FLESSIBILITA 7,30 14,42 8,00 15,12 8,30 15,42 L orario è articolato su 36 ore settimanali e viene svolto su cinque giorni settimanali dal lunedì al venerdì (con margine di Entrata/Uscita max di 1 ora solo per turno antimeridiano). In orario antimeridiano saranno presenti n.3 assistenti, mentre in orario pomeridiano sarà sufficiente n.1 assistente. Il turno pomeridiano sarà svolto una volta la settimana da ciascun assistente. Per il ricevimento delle comunicazioni di assenze del personale e per consentire la sostituzione degli assenti è necessaria la presenza di n.2 assistenti alle ore Il DSGA adotterà l orario di lavoro flessibile con margine di Entrata/Uscita di 30 minuti su cinque giorni settimanali per 36 ore settimanali, con il seguente orario di servizio: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 8,30-15,42 mentre il mercoledì, per agevolare la turnazione in orario pomeridiano degli assistenti amministrativi, effettuerà il seguente orario: dalle ore 9,48-17,00. Per rispettare tutte le scadenze amministrative e assicurare la propria presenza in particolari occasioni (riunioni G.E., visite revisori,.) potrà essere utilizzato l orario flessibile anticipando o posticipando l entrata e l uscita o ricorrere alle ore di straordinario secondo le esigenze di servizio. Nei periodi di sospensione delle attività didattiche, salvo comprovate esigenze, si osserva per tutti il solo orario antimeridiano. Il ricevimento del pubblico si effettua in orario antimeridiano ogni giorno dalle ore 8.00 alle ore ed anche in orario pomeridiano il giovedì dalle ore alle ore INCARICHI SPECIFICI Gli incarichi specifici vengono attribuiti per compiti che nell ambito dei profili professionali comportano l assunzione di responsabilità ulteriori e particolare rischio o disagio necessari per la realizzazione del Piano dell Offerta Formativa....

4 Vengono individuate le seguenti attività: Supporto logistico e di collaborazione alle attività connesse allo svolgimento dei progetti; Supporto logistico e di collaborazione alle attività rivolte agli alunni (viaggi d istruzione visite guidate); Supporto logistico e di collaborazione con il Dirigente Scolastico e il responsabile per la sicurezza in relazione agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008 (Sicurezza); Collaborazione con il Dirigente Scolastico e con il DSGA in relazione agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 196/2003 (Privacy). Nell assegnazione degli incarichi specifici, si deve tener conto della presenza del personale che svolge le mansioni attribuite con l art.7 del CCNL. E esclusa la possibilità di cumulare art.7 e incarichi specifici ex art.47. Nel caso in cui i compensi accessori attribuiti al personale per lo svolgimento di incarichi specifici, risultassero superiori alla retribuzione spettante al personale che gode della posizione economica ex art.7 (Euro 1.200,00 lordi annui per gli assistenti amministrativi), si dovrà colmare la differenza utilizzando le risorse relative agli incarichi specifici (art.47). FONDO D ISTITUTO Al fondo d istituto si accederà per prestazioni aggiuntive che consistono in prestazioni di lavoro oltre l orario d obbligo, ovvero nell intensificazione di prestazioni lavorative per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali, per il necessario supporto alle attività connesse con l autonomia scolastica (gestione progetti). Alle prestazioni eccedenti l orario d obbligo (straordinario) si ricorre per esigenze eccezionali e non programmabili di seguito evidenziate: Svolgimento di attività collegate alla didattica (iscrizioni, esami, creazione archivi informatici, ) e agli organi collegiali (elezioni C.d.I., rappresentanti classe, RSU); Periodi di intensità amministrativa per l attuazione di disposizioni ministeriali inerenti alla didattica e all attività amministrativa; Inserimento dati nel sistema informativo (Sissi, Sidi, Entratel, Pre96, iscrizioni alunni scuola secondaria 2 grado, ); Graduatorie personale docente e ATA (domande di supplenza da valutare e/o inserire al Sistema Informativo). Inventario, lavori contabili di particolare rilevanza, ecc.. Le attività che comportano intensificazione e maggiore impegno possono essere le seguenti: Sostituzione del personale assente dello stesso profilo; Individuazione e convocazione del personale docente e non docente per la sostituzione degli assenti e la copertura dei posti vacanti; Utilizzo di nuovi software applicativi; Particolari compiti dovuti ad accumulo di lavori arretrati (ricognizioni e discarichi inventariali, informatizzazione di particolari servizi, scarti, sistemazione e riordino archivio cartaceo, );

5 Altri adempimenti amministrativi e burocratici: progetti regionali (patto precari), rilevazioni periodiche assenze, prove INVALSI, anagrafe e statistiche alunni. Il personale, su sua disponibilità, può essere autorizzato da DSGA a prestare ore aggiuntive. Si procederà al pagamento delle ore effettivamente prestate entro i limiti stabiliti dalla contrattazione d Istituto, e secondo i compensi orari stabiliti dal CCNL. Il dipendente può richiedere, in luogo della retribuzione, il recupero di ore e/o giorni di riposo compensativo in giorni o periodi di minor carico di lavoro, nel rispetto delle norme che regolano i permessi a recupero e sempre che ciò non comporti disagio per il servizio. COLLABORATORI SCOLASTICI Nell ambito dello svolgimento di compiti e mansioni propri del profilo di appartenenza, per contribuire alla realizzazione del piano dell offerta formativa, i servizi e i compiti che i collaboratori scolastici sono tenuti a svolgere sono i seguenti: RAPPORTI CON GLI ALUNNI Sorveglianza degli alunni nelle aule, laboratori, spazi comuni in caso di momentanea assenza dell insegnante. Funzione primaria del collaboratore è quella della vigilanza sugli allievi. A tale proposito devono essere segnalati al Dirigente Scolastico tutti i casi di indisciplina, pericolo, mancato rispetto degli orari, dei regolamenti e delle classi scoperte. Nessun allievo deve sostare nei corridoi durante l orario delle lezioni. Il servizio prevede sempre la presenza alla postazione assegnata e la sorveglianza nei locali contigui e visibili (compresi i bagni) dallo stesso posto di lavoro. La vigilanza è prevista anche in occasione del trasferimento di alunni dai locali scolastici ad altre sedi anche non scolastiche, palestre, piscina, laboratori, ivi comprese le visite guidate e i viaggi d istruzione. Ausilio agli alunni diversamente abili. SORVEGLIANZA GENERICA DEI LOCALI Apertura e chiusura dei locali scolastici e dei cancelli esterni, inserimento allarme antifurto e controllo chiavi. Accesso e movimento interno degli alunni e del pubblico. PULIZIA DI CARATTERE MATERIALE Pulizia dei locali scolastici, spazi scoperti e arredi. Spostamento di mobili e suppellettili. Per pulizia deve intendersi: lavaggio pavimenti, zoccolino, banchi, lavagne, vetri, sedie, tavoli e armadi, servizi igienici, utilizzando i normali criteri per quanto riguarda ricambio d acqua di lavaggio e uso dei prodotti di pulizia e disinfezione. Si raccomanda l uso di tutte le protezioni necessarie per la prevenzione dei rischi connessi con il proprio lavoro. SUPPORTO AMMINISTRATIVO E DIDATTICO Duplicazioni di atti, approntamento sussidi didattici, assistenza docenti per la realizzazione dei progetti del POF, centralino telefonico. SERVIZI ESTERNI Consegna corrispondenza a Ufficio Postale, Banca, Ufficio Scolastico, INPS, INPDAP, Direzione Provinciale del Tesoro, Ragioneria Provinciale dello Stato e altre scuole.

6 CRITERI DI ASSEGNAZIONE ALLE SEDI Si determina il numero dei posti da assegnare ai plessi tenendo presente: numero delle classi e degli alunni delle singole sedi; eventuali e particolari esigenze organizzative; presenza di laboratori, palestre e altre esigenze di supporto tecnico allo svolgimento di attività didattiche e amministrative. Il personale viene assegnato ai plessi rispettando i seguenti criteri in ordine di priorità: anzianità di ruolo / maggiore punteggio in graduatoria (per i supplenti); compiti da svolgere relativi alla manutenzione e agli incarichi per l attuazione del D.Lgs. n.81/2008 (assegnazione compiti antincendio e pronto soccorso); esigenze tutelate da leggi: maternità e congedi parentali (D.Lgs. n.151/2001), studenti lavoratori (art.10 L. 300/1970), handicap (L.104/1992); motivate richieste degli interessati, se la sede richiesta è disponibile. Sentito il personale (vedi Informativa del DSGA prot.n del 30/09/2011, che si allega in copia) il Piano prevede la seguente assegnazione del personale ai plessi: Scuola secondaria di 1 grado: n. 3 collaboratori scolastici a tempo pieno; Scuola Primaria - plesso grigio : n. 3 collaboratori scolastici a tempo pieno; Scuola Primaria - plesso azzurro : n. 3 collaboratori scolastici tempo pieno; Scuola dell Infanzia Manara : n. 4 collaboratori scolastici a tempo pieno, di cui n.1 collaboratore con mansioni ridotte. Tutto il personale che presta servizio nei plessi con orario giornaliero di almeno 10 ore per tre giorni alla settimana effettuerà un orario di 35 ore settimanali (scuola primaria plesso azzurro scuola dell infanzia). CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI SERVIZI Il piano di lavoro dei collaboratori scolastici per l a.s. 2011/2012 è stato predisposto in modo da coprire tutte la attività dell Istituto. L assegnazione dei compiti di servizio sarà effettuata tenendo presente: Gli obiettivi e le finalità che la scuola intende raggiungere (POF); Le soluzioni organizzative adottate negli anni precedenti; Il livello minimo di personale indispensabile nei singoli plessi per garantire un servizio soddisfacente; Le specifiche esigenze di servizio che caratterizzano i singoli plessi; L utilizzo più efficace delle professionalità individuali del personale assegnato all Istituto; Le richieste avanzate dai collaboratori alla fine dell anno scolastico scorso; Le esigenze personali (quando possono coincidere con quelle della scuola).

7 INCARICHI SPECIFICI Premesso che lo svolgimento degli incarichi specifici costituisce obbligo di servizio e comporta un assunzione di responsabilità ulteriore rispetto agli ordinari compiti del profilo di appartenenza, e tenuto conto delle esigenze di servizio, si propongono i seguenti incarichi specifici: servizio anti incendio; primo soccorso; ausilio materiale ad alunni diversamente abili; assistenza bambini scuola dell infanzia; servizio esterno e supporto all attività amministrativa; Nell assegnazione degli incarichi specifici, si deve tener conto della presenza del personale che svolge le mansioni attribuite con l art.7 del CCNL. E esclusa la possibilità di cumulare art.7 e incarichi specifici ex art.47. Nel caso in cui i compensi accessori attribuiti ad altro personale, per lo svolgimento di incarichi specifici, risultassero superiori alla retribuzione spettante al personale che gode della posizione economica ex art.7 (Euro 600,00 lordi annui per i collaboratori scolastici), si dovrà colmare la differenza utilizzando le risorse relative agli incarichi specifici (art.47). FONDO D ISTITUTO Al fondo d istituto si accederà per prestazioni aggiuntive che possono consistere in prestazioni di lavoro oltre l orario d obbligo (straordinario) ovvero nell intensificazione di prestazioni lavorative dovute ad esigenze connesse alla programmazione effettuata dagli OO.CC. e dal piano generale delle attività di funzionamento della scuola. Si propone lo svolgimento delle seguenti attività aggiuntive (straordinario): Sostituzioni colleghi assenti; Apertura della scuola vigilanza pulizia dei locali utilizzati per lo svolgimento di attività collegate alla didattica e agli organi collegiali (colloqui con i genitori, consigli di classe, collegio dei docenti, consiglio d istituto, riunioni docenti, programmazione, corsi di formazione, ) nei casi in cui non è possibile lo slittamento di orario; Ore prestate oltre il turno di servizio per esigenze connesse alla realizzazione dei progetti e delle attività previste nel POF. Attività eccezionali come manifestazioni, feste, mostre, ; Pulizie straordinarie per situazioni non previste. Per quanto riguarda l intensificazione delle attività lavorative si considerano: Maggiore carico di lavoro derivante dalla temporanea assenza del collega; Collaborazione con i docenti e gli esperti esterni per la realizzazione di progetti e attività previste nel POF; Collaborazione con la Direzione e la Segreteria (fotocopie, ritiro/consegna delle circolari presso la sede centrale, );

8 Svolgimento di attività connesse all applicazione del D.Lgs.81/2008 (sicurezza); Assistenza agli alunni diversamente abili (se non assegnato incarico specifico o posizione economica ex art. 7 CCNL); Servizio nei plessi strutturalmente disagiati ; Il personale da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo dell istituzione scolastica, può essere individuato secondo i seguenti criteri: Libera disponibilità del personale e consenso sottoscritto per le attività e i progetti; Attitudini e capacità allo svolgimento dell attività; Equità della ripartizione; Rotazione. I compensi da assegnare per l intensificazione possono essere di carattere forfetario. Per le ore di straordinario, si procederà al pagamento delle ore effettivamente prestate entro i limiti stabiliti dalla contrattazione d Istituto, e secondo i compensi orari stabiliti dal CCNL. Con provvedimento a parte saranno individuate, in dettaglio, le specifiche attività da svolgere e saranno disciplinate le modalità di svolgimento degli incarichi. a) MODALITA ORGANIZZATIVE NORME DI CARATTERE GENERALE nell assegnazione dei turni e degli orari saranno tenute in considerazione le eventuali richieste di orario flessibile in base all art. 52 comma 1 del CCNL , e alla legge 104, motivate con effettive esigenze personali o familiari; le richieste verranno soddisfatte se non determineranno disfunzioni di servizio e aggravi personali o familiari per gli altri lavoratori; nei vari turni sarà assegnato prioritariamente il personale in base alla disponibilità individuale e alla professionalità necessaria durante il turno in considerazione; su richiesta degli interessati, motivata da esigenze personali o familiari, è possibile lo scambio giornaliero del turno di lavoro; i turni e gli orari di lavoro giornalieri assegnati a ciascun dipendente saranno definitivi per tutto l anno scolastico e non sono modificabili in caso di festività o di assenza dell interessato; ciò comporta che la chiusura della scuola in caso di festività e le eventuali assenze del dipendente, effettuate per qualsiasi motivo, non determineranno crediti o debiti di orario da parte dell interessato; nei periodi di sospensione delle attività didattiche, salvaguardando i periodi di svolgimento degli scrutini e degli esami e quelli in cui siano previste attività programmate dagli organi collegiali, sarà effettuato solo l orario di servizio antimeridiano. b) RITARDI il ritardo sull orario d ingresso non potrà avere carattere abitudinario quotidiano; tale ritardo sarà recuperato nella stessa giornata o entro l ultimo giorno del mese in cui si è verificato in base alle esigenze di servizio; in caso di mancato recupero per inadempienza del dipendente si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione. Oltre i 60 minuti sarà considerato permesso orario;

9 l uscita dall Istituto durante l orario di lavoro deve essere preventivamente autorizzata da Dirigente Scolastico o dal DSGA. In caso contrario il dipendente verrà considerato assente ingiustificato; è dovere del personale dare alla scuola tempestiva comunicazione dell assenza e del ritardo. c) PERMESSI BREVI ORARI E RECUPERI i permessi orari e i recuperi sono autorizzati dal DSGA; l eventuale rifiuto o riduzione della concessione sarà comunicato per iscritto, specificando i motivi in modo preciso e non generico e può avvenire solo per gravi e non rinviabili esigenze di servizio; eventuali imprevisti prolungamenti della durata del permesso concesso saranno calcolati nel monte ore complessivo; il recupero con ore di lavoro, da effettuare entro i due mesi successivi e comunque non oltre l anno scolastico in corso, avverrà in giorni o periodi di maggiore necessità di servizio. d) ORE ECCEDENTI le ore eccedenti, svolte per necessità organizzative, saranno effettuate prioritariamente dal personale che ha necessità di recuperare permessi orari e prefestivi; nel caso in cui il personale interessato non sia disponibile per esigenze personali (fermo restando che le ore devono essere recuperate entro i due mesi successivi), le ore eccedenti saranno effettuate dal restante personale che si renderà disponibile utilizzando il criterio della rotazione; il personale disponibile ad effettuare ore eccedenti dichiarerà anche la propria preferenza per la retribuzione con compenso a carico del fondo di istituto, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, o per il recupero con riposi compensativi come previsto dalla contrattazione d istituto; il recupero delle ore eccedenti con riposi compensativi avverrà, su richiesta degli interessati, in giorni o periodi di minor carico di lavoro. e) SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI la sostituzione dei colleghi assenti avviene quando il periodo di assenza non consente la nomina di un supplente o in attesa di tale nomina. La sostituzione può avvenire con il seguente ordine: 1. in base alle disponibilità espresse dai lavoratori 2. nell ambito del plesso di appartenenza 3. nell ambito degli altri plessi (con precedenza al personale che si è dichiarato disponibile) 4. nel caso non pervengano disponibilità e quando si manifesta un oggettiva urgenza l individuazione del personale avviene ricorrendo alla rotazione con ordine alfabetico nel caso di assenza superiore a 3 giorni si procederà alla nomina del supplente. Modalità di sostituzione del personale collaboratore scolastico assente: vedi allegato 1 f) CHIUSURA PREFESTIVI la chiusura della scuola nei giorni prefestivi in cui è sospesa l attività didattica è stata concordata e deliberata dal C.d.I. per i giorni 31/10/2011, 09/12/2011; 05/01/2012; 24/02/2012; 30/04/2012; dal 13/08/2012 al 18/08/2012 (compatibilmente con le esigenze di servizio). L eventuale chiusura di ulteriori giorni o l eventuale revoca di uno o più giorni in base a sopravvenute esigenze di servizio, saranno concordate in apposite riunioni con la RSU;

10 il recupero delle ore da effettuare, da parte del personale che non abbia chiesto ferie, festività soppresse o recupero di ore eccedenti già svolte in precedenza, avverrà in giorni o periodi di maggiore necessità di servizio; il personale supplente recupererà entro il termine della supplenza. g) RIDUZIONE DELL ORARIO DI LAVORO 35 ORE SETTIMANALI rientrano nella condizione prevista dall art. 55 del CCNL. 2006/2009 ( scuole strutturate con orario di servizio giornaliero superiore alle 10 ore per almeno 3 giorni la settimana e personale in turnazione ), i collaboratori scolastici in servizio nei plessi di Scuola Primaria - plesso azzurro e di Scuola dell Infanzia (ad eccezione della collaboratrice che effettua il turno fisso antimeridiano). h) RILEVAZIONE E ACCERTAMENTO ORARIO DI LAVORO la presenza di tutto il personale ATA viene rilevata con foglio firma, registrando giornalmente l orario di inizio e di termine della prestazione lavorativa; gli atti dell orario di presenza sono tenuti dal Direttore; l accertamento delle presenze viene effettuato mediante controlli obiettivi (verifica delle presenze, ecc. ) e con carattere di generalità. i) INFORMAZIONE il riepilogo dei crediti o debiti orari di ogni dipendente, risultante dagli orari ordinari, dai permessi orari e relativi recuperi e dalle ore eccedenti da recuperare, sarà fornito ogni mese a ciascun interessato; entro la fine dell anno scolastico sarà fornito il riepilogo delle ore eccedenti da retribuire con il fondo di istituto. j) AGGIORNAMENTO la partecipazione alle attività di aggiornamento sarà favorita dando precedenza al personale che è impegnato nel settore di lavoro oggetto del corso; le attività di aggiornamento saranno svolte prioritariamente in orario di servizio giornaliero; in caso di impegno oltre l orario di servizio giornaliero saranno recuperate con riposi compensativi. k) FERIE E FESTIVITÀ SOPPRESSE le richieste di ferie e festività soppresse sono autorizzate dal Dirigente sentito il parere del DSGA; le richieste per il periodo estivo devono essere presentate entro il 30 Aprile; subito dopo sarà predisposto il piano delle ferie e festività soppresse tenendo in considerazione quanto segue: 1. dal termine delle attività didattiche e degli esami, alla fine del mese di agosto, il funzionamento della scuola sarà garantito con la presenza di almeno n.2 assistenti amministrativi e n.2 collaboratori scolastici; 2. nel caso in cui un numero maggiore di personale di una qualifica richieda lo stesso periodo, sarà modificata la richiesta del dipendente (oppure: dei dipendenti) disponibile; in mancanza di personale disponibile sarà adottato il criterio della rotazione annuale, tenendo in considerazione eventuali situazioni di vincolo oggettivo (per esempio: chiusura dell'azienda del coniuge, del convivente o del familiare) al fine di consentire almeno 15 giorni di ferie coincidenti con i propri parenti; in presenza di personale singolo (senza coniuge, convivente o familiare) non disponibile

11 ad accettare sempre la precedenza del predetto personale, sarà adottato il criterio della rotazione annuale; 3. le richieste saranno autorizzate entro il 30 Maggio; l eventuale variazione del piano, anche per evitare danni economici al lavoratore, può avvenire solo per gravissime e motivate (per iscritto) esigenze di servizio; le festività soppresse devono essere fruite entro l anno scolastico corrente e le ferie rimanenti, di norma, entro il 30 aprile dell anno scolastico successivo; in caso di particolari e motivate esigenze di carattere personale o di malattia, le ferie non godute potranno essere fruite al rientro in servizio. All inizio d anno scolastico a ogni assistente/collaboratore scolastico, saranno assegnati per iscritto i relativi compiti da svolgere; una copia sarà affissa all albo e una consegnata ai responsabili di plesso. N.B.: Per quanto non espressamente previsto dal presente piano di lavoro, si rimanda alle istruzioni operative, al regolamento dei collaboratori scolastici ed al Contratto Integrativo di Istituto. IL DIRETTORE S.G.A. Verbena Meda

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