ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ"

Transcript

1 Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, giugno 214 ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ Paolo Ruggeri (1), Fabio Peron (1) Nicola Granzotto (2) Paolo Bonfiglio (3) 1) FisTec Università Iuav di Venezia 2) DII - Università degli Studi di Padova 3) Mechlav - Tecnopolo dell'università di Ferrara 1. Introduzione In questo lavoro vengono riportati i risultati di una campagna di misura del coefficiente di assorbimento di risonatori di Helmholtz. Lo scopo della sperimentazione è la valutazione della variazione della frequenza di risonanza e dell assorbimento in funzione dei parametri geometrici che caratterizzano questa tipologia di assorbitori. Le misurazioni sono state effettuate tramite tubo ad onde piane presso il laboratorio FisTec dell Università Iuav di Venezia con il metodo a due microfoni e funzione di trasferimento, secondo le indicazioni della norma UNI EN ISO [1]. Al termine della sperimentazione sono state valutate graficamente le correlazioni tra i picchi di risonanza definendo in modo empirico le frequenze di massimo assorbimento. Vengono inoltre riportati gli scarti tra frequenze di risonanza teorica e sperimentale utilizzando due diverse formulazioni. 2. Analisi teorica I risonatori di Helmholtz sono assorbitori acustici caratterizzati da una cavità di volume V, un apertura di superficie S ed un collo di spessore l; possono essere schematizzabili come sistemi vibranti ad un grado di libertà caratterizzata da una massa (aria contenuta nel collo ), una molla (cedevolezza della cavità) e uno smorzatore (dissipazione di energia dovute a fenomeni termici, viscosi e di radiazione sonora). L impedenza acustica specifica di un risonatore acustico è riportata di seguito [2]: (1) K Z = R + i ωm ω [Pa s m -1 ] dove: R è la resistenza acustica specifica dovuta ad effetti termici, viscosi e di irradiamento sonoro[pa s m -1 ]; 1

2 M è la massa acustica specifica dell aria contenuta nel collo, del contributo dovuto alla viscosità, agli effetti termici e all irradiazione sonora [Pa s 2 m -1 ]; K è la rigidezza acustica specifica dell aria contenuta nella cavità [Pa m -1 ]. La frequenza di risonanza si ottiene quando la reattanza si annulla; un modo approssimato per ricavare f è riportato di seguito [2]: (2) f c S = [Hz] 2π 16d V ( l + ) 3π dove: c è la velocità di propagazione del suono nel mezzo [m/s]; d è il diametro del collo del risonatore [m]; l è la lunghezza del collo del risonatore [m]; V il volume della cavità [m 3 ]. S d l V Figura 1 Schema geometrico di un risonatore a cavità: superficie dell apertura S, diametro del foro d, spessore del collo l, e volume della cavità V. 3. Modalità di misura Le misurazioni sono state effettuate mediante un tubo ad onde piane con diametro interno di 45 mm. Sono stati ricavati dei dischi da pannelli di materiali rigidi (MDF e plastica) con tre diversi spessori: 3 mm, 6 mm, 18 mm. In ciascun provino è stato realizzato un foro con un raggio compreso tra 3 e 12 mm per un totale di 13 combinazioni di spessore e diametro dell apertura, come elencato nella tabella 1. Il terzo parametro necessario per la caratterizzazione del risonatore, ovvero la dimensione dell intercapedine d aria che si forma tra il pannello e la parete rigida, è stato variata cambiando la posizione del fondello del tubo ad onde piane (figura 2). Microfoni Disco forato Fondello mobile Altoparlante Intercapedine variabile Figura 2 Schema di funzionamento del tubo ad onde piane 2

3 Tabella 1 Tipologie di provini testati distinti per spessore l e diametro d dell apertura. Per ciascun provino sono state misurate diverse dimensioni dell intercapedine. campione a b c d e f g h i l m n o l (mm) d (mm) Figura 3 Provini utilizzati nella sperimentazione. Figura 4 Alloggiamento del provino all interno del tubo ad onde piane. Ruotando la manopola è stata variata la posizione del fondello rigido, creando diverse intercapedini. 3

4 4. Risultati delle misure La curva di assorbimento dei risonatori a cavità è caratterizzata da un andamento a campana fortemente selettivo intorno alla frequenza di risonanza. Dall equazione 2 si può notare che la medesima frequenza f può essere determinata attraverso più combinazioni di dimensione del foro, spessore dell apertura e volume dell intercapedine d aria. Il picco di massima efficienza, dove α 1 si ottiene soltanto in particolari combinazioni di questi. Per ogni provino misurato è stata variata l intercapedine facendo variare il picco di assorbimento. In figura 3 sono riportati i risultati della misurazione di un disco di spessore 16 mm con un foro di diametro 9 mm. Si nota in questo caso come il massimo dell assorbimento sia ottenibile esclusivamente con un intercapedine di 6 mm; aumentando o diminuendo l intercapedine il picco di assorbimento diminuisce. Figura 5 Individuazione sperimentale del picco di massimo assorbimento Analogamente è stata individuata in modo sperimentale la curva con assorbimento massimo paria a circa 1 per ognuno dei 13 provini descritti in tabella 1. Nei grafici di figura 6, 7 e 8 sono riportati i risultati delle sperimentazioni effettuate su i campioni con spessore di 16 mm, 6 mm e 3 mm con diverse dimensioni dell apertura. Le rette in linea continua rappresentano le interpolazioni dei valori delle frequenze di risonanza ricavati variando l intercapedine, mentre la linea tratteggiata è l interpolazione dei valori di picco di massima efficienza. 4

5 3 mm 4 mm Intercapedine [mm] mm 6 mm 9 mm 12 mm interpolazione Frequenza [Hz] Figura 6 Frequenze di risonanza al variare dell intercapedine per provini di spessore di apertura 16 mm e diametro variabile. 3 mm 4 mm 1 5 mm Intercapedine [mm] 1 6 mm interpolazione Frequenza [Hz] Figura 7 Frequenze di risonanza al variare dell intercapedine per provini di spessore di apertura 6 mm e diametro variabile. 5

6 3 mm 4 mm 1 6 mm Intercapedine [mm] 1 interpolazione Frequenza Hz] Figura 8 Frequenze di risonanza al variare dell intercapedine per provini di spessore di apertura 3 mm e diametro variabile. Le rette in cui si verifica la massima efficienza sono calcolate con un interpolazione lineare dei valori in scala logaritmica della frequenza e intercapedine. Le tre equazioni ricavate sono le seguenti: per spessore del collo da 16 mm: (3) int ( 1.28 log f ) 16mm = 1 [mm] per spessore del collo da 6 mm: (4) int ( 1.49 log f ) 16m = 1 [mm] per spessore del collo da 3 mm: (5) int ( 1.61log f ) 16m = 1 [mm] La configurazione geometrica ottima si ottiene per interpolazione utilizzando i grafici 6, 7 e 8. Di seguito si riportano gli andamenti degli scarti percentuali tra frequenza di risonanza teorica e sperimentale secondo la formulazione dettagliata ricavata, annullando la reattanza nella formula 1 (figura 9), e secondo la formulazione approssimata data dalla formula 2 (figura 1). 6

7 Scarto percentuale [%] Scarto percentuale [%] Figura 9 Scarto percentuale tra frequenza di risonanza teorica e sperimentale ponendo a zero la reattanza nella formula Tipologia di risonatore Tipologia di risonatore Figura 1 Scarto percentuale tra frequenza di risonanza teorica e sperimentale utilizzando la formula 2. 7

8 Si può notare come la formulazione dettagliata dia risultati leggermente migliori della formulazione approssimata, gli scarti maggiori si ottengono, in entrambi i casi per fori di piccole dimensioni qualora si sia distanti dalla frequenza di risonanza di massimo assorbimento. 5. Conclusioni In questo lavoro sono state esaminate diverse tipologie di risonatori acustici a cavità per un totale di 147 combinazioni di superficie del foro S, lunghezza del collo l, volume della cavità. Sono state determinate sperimentalmente le frequenze di risonanza di massima efficienza per ogni elemento utilizzato e, dai valori ottenuti, sono state ricavate mediante interpolazione, equazioni utili per la progettazione di efficaci sistemi risonanti. I risultati delle misurazioni sono stati infine confrontati con dei dati analitici ottenuti dall applicazione delle formulazioni descritte nelle equazioni 1 e 2. Dal confronto si è evinto che l utilizzo della formula approssimata per il calcolo della frequenza di risonanza porta a differenze percentuali leggermente maggiori rispetto alla formulazione dettagliata; le differenze maggiori si ottengono per fori di piccole dimensioni in configurazioni distanti da quella di massima efficienza. 6. Ringraziamenti Si ringrazia Mario Celebrin per la collaborazione nella sperimentazione. Le misurazioni sono state effettuate utilizzando attrezzature scientifiche acquisite dall'università Iuav di Venezia all'interno del progetto Iuav_lab, Iuav laboratori di innovazione per l architettura; il progetto è cofinanziato dalla Regione del Veneto nell ambito del POR-CRO, parte FESR, , azione Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori a elevato contenuto tecnologico"." 7. Bibliografia [1] UNI EN ISO , Acustica - Determinazione del coefficiente di assorbimento acustico e dell impedenza acustica in tubi di impedenza - Metodo della funzione di trasferimento [2] Beranek L.L., Vèr I.L., Noise and vibration control engineering, New York, Wiley, 1992 [3] Granzotto N., Di Bella A., Risonatori acustici a cavità. Teoria e applicazioni., Atti del Convegno nazionale A.I.A., Venezia 5-7 maggio 24 8

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 216 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Nicola Granzotto

Dettagli

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Paolo

Dettagli

14 th CIRIAF National Congress

14 th CIRIAF National Congress Perugia, Italy. April 4-5, 2014 Perugia, Italy. April 4-5, 2014 14 th CIRIAF National Congress Energy, Environment and Sustainable Development Materiali ceramici per l assorbimento acustico Amelia Trematerra

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DELLE CARATTERISTICHE ACUSTICHE INTERNE DEGLI AMBIENTI MEDIANTE PANNELLI IN FIBRA DI POLIESTERE A GRADIENTE DI DENSITÀ CALIBRATO

OTTIMIZZAZIONE DELLE CARATTERISTICHE ACUSTICHE INTERNE DEGLI AMBIENTI MEDIANTE PANNELLI IN FIBRA DI POLIESTERE A GRADIENTE DI DENSITÀ CALIBRATO OTTIMIZZAZIONE DELLE CARATTERISTICHE ACUSTICHE INTERNE DEGLI AMBIENTI MEDIANTE PANNELLI IN FIBRA DI POLIESTERE A GRADIENTE DI DENSITÀ CALIBRATO Christian Barbati, Mariagiovanna Lenti TECNASFALTI s.r.l.,

Dettagli

ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA

ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA Nicola Granzotto, Cristian Rinaldi (1) 1) Progetto decibel S.r.l., Padova,

Dettagli

EFFETTO DELLA DIMENSIONE FINITA SUL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO ACUSTICO

EFFETTO DELLA DIMENSIONE FINITA SUL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO ACUSTICO EFFETTO DELLA DIMENSIONE FINITA SUL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO ACUSTICO Paolo Bonfiglio (1), Francesco Pompoli (2), Riccardo Lionti(3), Nicola Granzotto (4), Paolo Ruggeri (5) 1) MechLav, Tecnopolo dell'università

Dettagli

Propagazione del suono in ambienti chiusi. All aperto Al chiuso

Propagazione del suono in ambienti chiusi. All aperto Al chiuso Propagazione del suono in ambienti chiusi All aperto Al chiuso Suono diretto S-A Suono riflesso S-B-C-A Tempi di ritardo Raggio sonoro incidente Assorbimento del suono Energia assorbita= energia incidente

Dettagli

Mese di maggio 2009 anno 1 n. 2 spedizione mezzo indirizzo di posta elettronica WEB www. microbel.it Mail PAD.

Mese di maggio 2009 anno 1 n. 2 spedizione mezzo indirizzo di posta elettronica WEB www. microbel.it Mail PAD. Mese di maggio 2009 anno 1 n. 2 spedizione mezzo indirizzo di posta elettronica WEB www. microbel.it Mail info@microbel.it BOLOGNA - QUARTIERE FIERISTICO 10-12 giugno 2009 PAD. 22 Stand B52 il software

Dettagli

MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO

MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO Scopo dell esperienza è lo studio della propagazione delle onde sonore all interno di un tubo, aperto o chiuso, contenete aria o altri gas. Si verificherà

Dettagli

Onde acustiche in un tubo di Kundt

Onde acustiche in un tubo di Kundt 1 Onde acustiche in un tubo di Kundt [Caravita Ruggero, 727965, ruggero.caravita@rcm.inet.it] Onde acustiche in un tubo di Kundt Relazione sperimentale Scopo dell esperienza è la misura della velocità

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

Fabio Peron. Materiali e sistemi per assorbire il suono. Materiali porosi fonoassorbenti

Fabio Peron. Materiali e sistemi per assorbire il suono. Materiali porosi fonoassorbenti Acustica 3 6 Lezioni di acustica. Materiali e componenti per l acustica Fabio Peron Università IUAV - Venezia Materiali e sistemi per assorbire il suono Per assorbire l energia sonora presente in un ambiente

Dettagli

MISURA IN SITU DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI ECOCOMPATIBILI

MISURA IN SITU DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI ECOCOMPATIBILI Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, -3 giugno 28 MISURA IN SITU DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI ECOCOMPATIBILI Gino Iannace, Massimiliano Masullo, Amhad Qandil,

Dettagli

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 8 ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO Antonino Di Bella (1), Nicola Granzotto (1), Andrea Ferro

Dettagli

ISOLAMENTO ACUSTICO. di Alessandro Schiavi, Franco Alasia, Andrea Pavoni Belli, Mario Corallo, e Francesco Russo

ISOLAMENTO ACUSTICO. di Alessandro Schiavi, Franco Alasia, Andrea Pavoni Belli, Mario Corallo, e Francesco Russo ISOLAMENTO ACUSTICO Determinazione della rigidità dinamica a lungo periodo di Alessandro Schiavi, Franco Alasia, Andrea Pavoni Belli, Mario Corallo, e Francesco Russo La valutazione delle prestazioni e

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI OTTENUTI DALLA TRITURAZIONE DI PNEUMATICI ESAUSTI

DETERMINAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI OTTENUTI DALLA TRITURAZIONE DI PNEUMATICI ESAUSTI Associazione Italiana di Acustica 34 Convegno Nazionale Firenze, 13-15 giugno 27 DETERMINAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO DI MATERIALI OTTENUTI DALLA TRITURAZIONE DI PNEUMATICI ESAUSTI Gino Iannace;

Dettagli

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO Nicola Granzotto, Antonino

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34

DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34 DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34 CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN MUSICA ELETTRONICA ACUSTICA MUSICALE (COME/03) (Modulo 3b) ACUSTICA

Dettagli

La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 12534

La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 12534 D.I.E.N.C.A. - - Università di Bologna La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 1534 : Ing. Luca Barbaresi Insegnamento: Fisica Tecnica Ambientale Docente: Prof. Massimo Garai

Dettagli

Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni. Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara

Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni. Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara Caratterizzazione sperimentale acustica e fisica di materiali porosi Misure sperimentali in laboratorio

Dettagli

Prestazioni acustiche dei prodotti

Prestazioni acustiche dei prodotti Caratterizzazione Acustica delle barriere antirumore Le caratteristiche intrinseche delle barriere acustiche riguardano le prestazioni dei manufatti rilevate mediante prove di laboratorio Le caratteristiche

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni Gruppo di Lavoro ASSETTO TERRITORIO Area Tematica ACUSTICA LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni Bologna, 22 Aprile 2015 Giovanni

Dettagli

Magnete in caduta in un tubo metallico

Magnete in caduta in un tubo metallico Magnete in caduta in un tubo metallico Progetto Lauree Scientifiche 2009 Laboratorio di Fisica Dipartimento di Fisica Università di Genova in collaborazione con il Liceo Leonardo da Vinci Genova - 25 novembre

Dettagli

Relazione CSR Rilasciata a Oggetto Premessa

Relazione CSR Rilasciata a Oggetto Premessa Relazione CSR n. rdp114r Rilasciata a: KOMPART KOMPART srl Via Neocastro 4 Messina - Cap 98132 Oggetto: Determinazione analitica del potere fonoisolante di n.6 tamponamenti esterni e n.2 tamponamenti interni

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR

RAPPORTO DI PROVA N CR Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 140-4

ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 140-4 Associazione Italiana di Acustica Convegno Nazionale Milano, - giugno 008 ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 0- Nicola Granzotto Dipartimento di Fisica Tecnica,

Dettagli

Visita al Laboratorio di Acustica

Visita al Laboratorio di Acustica Visita al Laboratorio di Acustica Francesco D Alessandro CIRIAF Centro Interuniversitario di Ricerca sull Inquinamento da Agenti Fisici, Università degli Studi di Perugia. Il Laboratorio di Acustica del

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA

OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 2016 OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA Andrea Prato,

Dettagli

ISOLAMENTO ACUSTICO. Prof. Ing. Massimo Coppi

ISOLAMENTO ACUSTICO. Prof. Ing. Massimo Coppi ISOLAMENTO ACUSTICO Prof. Ing. Massimo Coppi ISOLAMENTO ACUSTICO Si intende per isolamento acustico la capacità da parte di strutture divisorie di attenuare il trasferimento di energia sonora tra due ambienti

Dettagli

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizi di acustica Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizio 1 La velocità del suono nell aria dipende dalla sua temperatura. Calcolare la velocità di propagazione

Dettagli

BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA. Bonifica acustica_moduloj5_rev_3_10_03

BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA. Bonifica acustica_moduloj5_rev_3_10_03 BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA La radiazione acustica da parte della superficie di una struttura a è il risultato della conversione di una vibrazione di una struttura eccitata e in una compressione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE

Dettagli

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa Elementi di acustica architettonica Acustica Definizione degli interventi di insonorizzazione delle pareti per controllare il suono trasmesso tra i due ambienti adiacenti o tra un ambiente e l esterno

Dettagli

UTILIZZO DELL ISOLAMENTO ACUSTICO NORMALIZZATO RISPETTO AL TEMPO DI RIVERBERAZIONE NELLE PROVE IN OPERA

UTILIZZO DELL ISOLAMENTO ACUSTICO NORMALIZZATO RISPETTO AL TEMPO DI RIVERBERAZIONE NELLE PROVE IN OPERA Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 008 UTILIZZO DELL ISOLAMENTO ACUSTICO NORMALIZZATO RISPETTO AL TEMPO DI RIVERBERAZIONE NELLE PROVE IN OPERA Nicola Granzotto

Dettagli

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015 Accreditamento conforme ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 / Membro degli accordi di Descrizione Campione Cliente Provenienza Natura campione Campionato da Pag 1 di 6 Parete realizzata:

Dettagli

Lezioni di acustica. Il Fenomeno Sonoro

Lezioni di acustica. Il Fenomeno Sonoro Lezioni di acustica Il Fenomeno Sonoro Cos è il suono? Una perturbazione di carattere oscillatorio che si propaga in un mezzo elastico Perché si verifichi il fenomeno sonoro è necessario: Sorgente Mezzo

Dettagli

5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas

5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas 5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas Si riportano in questa sezione i risultati relativi ai test sperimentali effettuati

Dettagli

europlus-silentium EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO PROGETTO DI RICERCA ALLESTIMENTO IN LABORATORIO

europlus-silentium EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO PROGETTO DI RICERCA ALLESTIMENTO IN LABORATORIO EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO Misure di rumore di calpestio su solaio laterocementizio in laboratorio secondo UNI EN ISO 140-6 Nel mese di maggio 2009 è iniziata la sperimentazione

Dettagli

PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI. Renato Spagnolo Torino, 10 Maggio 2012

PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI. Renato Spagnolo Torino, 10 Maggio 2012 PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI Renato Spagnolo r.spagnolo@inrim.it Torino, 10 Maggio 2012 Segnale sinusoidale Frequenza f numero di oscillazioni al secondo (Hz) Periodo T durata di un oscillazione

Dettagli

SPERIMENTAZIONE DI NUOVI ELEMENTI IN LATERIZIO PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI AMBIENTI INTERNI

SPERIMENTAZIONE DI NUOVI ELEMENTI IN LATERIZIO PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI AMBIENTI INTERNI Associazione Italiana di Acustica 4 Convegno Nazionale Pisa, 7-9giugno 204 SPERIMENTAZIONE DI NUOVI ELEMENTI IN LATERIZIO PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI AMBIENTI INTERNI Alice Fruzzetti (), Simone Secchi

Dettagli

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Valeria Teppati October 6, 2004 1 1 Introduzione Scopo di questa esercitazione è la misura di un resistore incognito di circa 1.2 kω con una

Dettagli

I PARAMETRI THIELE SMALL.

I PARAMETRI THIELE SMALL. I PARAMETRI THIELE SMALL. Fs È la frequenza di risonanza in aria libera dell altoparlante, espressa in Hz, e si può ricavare del modulo dell impedenza in quanto è il valore riscontrato al massimo picco

Dettagli

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Scopo dell esperimento Determinare la velocità del suono analizzando le caratteristiche delle onde sonore stazionarie in un tubo risonante. Richiamo teorico

Dettagli

DEVELOPMENT OF INNOVATIVE AEROGEL BASED PLASTERS: THERMAL AND ACOUSTIC PERFORMANCE EVALUATION

DEVELOPMENT OF INNOVATIVE AEROGEL BASED PLASTERS: THERMAL AND ACOUSTIC PERFORMANCE EVALUATION DEVELOPMENT OF INNOVATIVE AEROGEL BASED PLASTERS: THERMAL AND ACOUSTIC PERFORMANCE EVALUATION Cinzia Buratti * Elisa Moretti * Elisa Belloni * Fabrizio Agosti ** * Department of Engineering - University

Dettagli

TOLLERANZE RELATIVE ALLO SPESSORE

TOLLERANZE RELATIVE ALLO SPESSORE TOLLERANZE RELATIVE ALLO SPESSORE Spessimetro di materiale, a ultrasuoni, modello TU 80-0.01 US DATI TECNICI Display: 4,5 cifre LCD con retroilluminazione EL Campo di misura: 0,75 bis 300mm (acciaio) Campo

Dettagli

10 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db 20 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db

10 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db 20 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db Traduzione della Certificazione Verbale di prova 167 33 428 Prova Determinazione valore isolamento acustico per giunti della schiuma poliuretanica CF 812 CC Base Normativa Committente: Hilti Linea Guida

Dettagli

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/040/2010

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/040/2010 IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RELAZIONE TECNICA RT/040/2010 DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI NODI DEL SISTEMA PER SERRAMENTI Planet 72

Dettagli

Associazione Termoblocco

Associazione Termoblocco Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (OT) 1 dicembre 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U DI PARETI REALIZZATE CON IL TERMOBLOCCO T30X20X50 A 4 PARETI (densità dell

Dettagli

L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s Prof. Gianluigi Ferrario

L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s Prof. Gianluigi Ferrario L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s. 2015-16 Prof. Gianluigi Ferrario CALCOLO DEL LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO Il livello di rumore da calpestio è un valore che ci consente di determinare la capacità

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

IMPLEMENTAZIONE DELLE TECNICHE DI MISURA DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO IN SITU

IMPLEMENTAZIONE DELLE TECNICHE DI MISURA DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO IN SITU Associazione Italiana di Acustica 37 Convegno Nazionale Siracusa, 26-28 maggio 2010 IMPLEMENTAZIONE DELLE TECNICHE DI MISURA DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO IN SITU Raffaele Pisani (1), Paolo Onali (1)

Dettagli

MISURE SPERIMENTALI SU MODELLO IN SCALA DELL EFFETTO DI SCHERMATURE DI FACCIATA

MISURE SPERIMENTALI SU MODELLO IN SCALA DELL EFFETTO DI SCHERMATURE DI FACCIATA Associazione Italiana di Acustica 8 Convegno Nazionale Rimini, 8- giugno MISURE SPERIMENTALI SU MODELLO IN SCALA DELL EFFETTO DI SCHERMATURE DI FACCIATA Simone Secchi, Stefano Baldini Dipartimento di Tecnologie

Dettagli

ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA

ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI MECCANICA, CHIMICA E MATERIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA Relazione del

Dettagli

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN)

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN) Costruzioni Fisica Tecnica/Acustica 0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007 1 Poliuretano Isolcasa 4 sp. 30 mm Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I-60013 Corinaldo (AN) UNI EN ISO 140-8 :1999

Dettagli

ESTRATTO INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI UN LOCALE PUBBLICO.

ESTRATTO INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI UN LOCALE PUBBLICO. ESTRATTO INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI PER LA Premessa. CORREZIONE ACUSTICA DI UN LOCALE PUBBLICO. Euphonia Srl è stata chiamata a fornire indicazioni tecnico progettuali riguardo ad un problema di comfort

Dettagli

0017/DC/ACU/05 10/05/2005

0017/DC/ACU/05 10/05/2005 Costruzioni Fisica Tecnica 007/DC/ACU/05 0/05/005 Polygran E905 Pannello composto da gomma, naturale e sintetica, e da resina poliuretanica M.A.I.A. S.r.l. Zona Industriale Settore 5 I-070 Olbia (SS) UNI

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE, DELLA RESISTENZA AL GELO E DELLA RESISTENZA A FLESSIONE AL TERMINE DEI 100 CICLI DI GELO/DISGELO DEL PRODOTTO COTTO DI FORNACE DELLA DITTA

Dettagli

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica 1 La lezione di oggi I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento La resistenza idrodinamica 2 La lezione di oggi Forze di trascinamento nei fluidi La legge di Stokes La centrifuga 3 ! Viscosità!

Dettagli

Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS

Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS Docente: Filiberto Bilotti Sommario Antenne per stazioni radio base di sistemi UMTS concetto di dipolo a larga banda concetto di dipolo parassita per aumentare

Dettagli

Misure della lunghezza focale di una lente

Misure della lunghezza focale di una lente Padova, Gennaio 2004 Misure della lunghezza focale di una lente Cognome... Nome... Matricola... Cognome... Nome... Matricola... Cognome... Nome... Matricola... Indicare il numero identificativo e le caratteristiche

Dettagli

RELAZIO E FI ALE PER IL PROGRAMMA SHORT TERM MOBILITY

RELAZIO E FI ALE PER IL PROGRAMMA SHORT TERM MOBILITY RELAZIO E FI ALE PER IL PROGRAMMA SHORT TERM MOBILITY Proponente e fruitore: Giovanni Caruso In questa relazione si presenta il lavoro svolto presso l LCPC di Parigi nell ambito del programma Short Term

Dettagli

CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI

CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (SS) 6 aprile 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1745 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/07/2007

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1745 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/07/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEI VALORI TERMICI DI PROGETTO DEL PRODOTTO MATTONE DOPPIO UNI COMUNE, 24x12x11, DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A." STABILIMENTO DI PIANDISCO (AR), E DI UNA PARETE IN MURATURA

Dettagli

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 03-05-2015 Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2015-2016 Docente responsabile dell esperienza: Paolo Piseri date: Turno 1 Turno

Dettagli

Giornata di studio "Dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni"

Giornata di studio Dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni Giornata di studio "Dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni" Criteri di dimensionamento dei dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni Autori: Davide Galimberti - SpiraxSarco Mario Modena

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri

Dettagli

Convezione Conduzione Irraggiamento

Convezione Conduzione Irraggiamento Sommario Cenni alla Termomeccanica dei Continui 1 Cenni alla Termomeccanica dei Continui Dai sistemi discreti ai sistemi continui: equilibrio locale Deviazioni dalle condizioni di equilibrio locale Irreversibilità

Dettagli

17/03/2014. Le prove meccaniche distruttive. Tipologie di deformazione. Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T.

17/03/2014. Le prove meccaniche distruttive. Tipologie di deformazione. Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T. Le prove meccaniche distruttive Le prove meccaniche distruttive Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T. Editrice, 2008 capitolo 3 Tecnologia meccanica S. Kalpakjian, S. R. Schmid Pearson

Dettagli

Cenni di acustica ambientale. Prof. Ing. Cesare Boffa

Cenni di acustica ambientale. Prof. Ing. Cesare Boffa Cenni di acustica ambientale I esterna Sorgenti esterne all ambiente Sorgente sonora Ascoltatore esterna Sorgenti esterne all ambiente Cenni di acustica ambientale i a r t Cenni di acustica ambientale

Dettagli

Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright 2009.

Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright 2009. Acustica Fisica Massimo Garai DIENCA - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Massimo Garai Copyright - DIENCA, 2004-2009 Università Massimo Garai - Università di di Bologna - Copyright 1 2009

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA.2011-2012 prova del 01-02-2013 Problema N.1 Il sistema meccanico illustrato in figura giace nel piano verticale. L asta AB con baricentro G 2 è incernierata

Dettagli

ESPERIMENTI DI MISURAZIONE IN SITU DELLE PROPRIETÀ DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI MATERIALI IN AMBIENTI CONFINATI

ESPERIMENTI DI MISURAZIONE IN SITU DELLE PROPRIETÀ DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI MATERIALI IN AMBIENTI CONFINATI Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, -3 giugno 28 ESPERIMENTI DI MISURAZIONE IN SITU DELLE PROPRIETÀ DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI MATERIALI IN AMBIENTI CONFINATI Davide Bonsi

Dettagli

0101/DC/ACU/07 14/09/2007. K-Flex ST 6mm. L Isolante K-Flex. Via Don Locatelli, 35 I Roncello (MI) UNI EN ISO :1999 UNI EN ISO :1997

0101/DC/ACU/07 14/09/2007. K-Flex ST 6mm. L Isolante K-Flex. Via Don Locatelli, 35 I Roncello (MI) UNI EN ISO :1999 UNI EN ISO :1997 Costruzioni Fisica Tecnica/Acustica 0101/DC/ACU/07 14/09/2007 1 K-Flex ST 6mm L Isolante K-Flex S.r.l. Via Don Locatelli, 3 I-20040 Roncello (MI) UNI EN ISO 140-8 :1999 UNI EN ISO 717-2 :1997 L Isolante

Dettagli

5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.

5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. 5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente

Dettagli

Richiami Teorici sulle barriere acustiche

Richiami Teorici sulle barriere acustiche Le barriere acustiche rappresentano la soluzione più comune per la riduzione del rumore immesso da infrastrutture di trasporto verso i ricettori presenti nell area di territorio disturbata. Tali opere

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO. Corso di Acustica Ambientale. (6 crediti)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO. Corso di Acustica Ambientale. (6 crediti) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO I ANNO II SEMESTRE Corso di Acustica Ambientale (6 crediti) Obiettivi i del corso Rumore in ambiente esterno Rumore in ambiente

Dettagli

ISOLATORI A SCORRIMENTO A SUPERFICIE CURVA

ISOLATORI A SCORRIMENTO A SUPERFICIE CURVA ISOLATORI A SCORRIMENTO A SUPERFICIE CURVA ISOLATORI A SCORRIMENTO A SUPERFICIE CURVA S04 INTRODUZIONE DESCRIZIONE Gli isolatori a scorrimento a superficie curva della serie FIP (Friction Isolation Pendulum)

Dettagli

REPOWERING DI IMPIANTI PER IL RECUPERO ENERGETICO CON TECNOLOGIA A BASSO COSTO

REPOWERING DI IMPIANTI PER IL RECUPERO ENERGETICO CON TECNOLOGIA A BASSO COSTO REPOWERING DI IMPIANTI PER IL RECUPERO ENERGETICO CON TECNOLOGIA A BASSO COSTO Augusto Bianchini*, Cesare Saccani* *DIEM Facoltà di Ingegneria Università di Bologna SOMMARIO L Università di Bologna in

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile Specialistica A.A. 28/29 La resistenza al rifollamento del legno di abete in presenza di viti auto-foranti Relatore:

Dettagli

RELAZIONE TERMOGRAFICA

RELAZIONE TERMOGRAFICA RELAZIONE TERMOGRAFICA 1 Descrizione della guarnizione e dei cassonetti Le guarnizioni oggetto del calcolo sono in EPDM e presentano la geometria riportata nei disegni seguenti. Per la valutazione termica

Dettagli

Via Capiterlina, Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/ fax 0444/ Linea di produzione: CAPITERLINA. TermoTaurus 30.

Via Capiterlina, Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/ fax 0444/ Linea di produzione: CAPITERLINA. TermoTaurus 30. DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI PROGETTO DI UNA PARETE IN MURATURA (rif. UNI EN 1745:2005) Stabilimento: CAPITERLINA Via Capiterlina, 141 36033 Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/977009 fax 0444/976780

Dettagli

La taratura dei radiometri solari effettuata dal Laboratorio di Ottica di ARPA Piemonte:metodo e risultati

La taratura dei radiometri solari effettuata dal Laboratorio di Ottica di ARPA Piemonte:metodo e risultati VI Convegno nazionale Il Controllo degli Agenti fisici: ambiente, salute e qualità della vita Alessandria 6-8 giugno 2016 La taratura dei radiometri solari effettuata dal Laboratorio di Ottica di ARPA

Dettagli

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI)

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI) Descrizione Campione 1/9 Solaio normalizzato in calcestruzzo armato, spessore 14 cm, materassino sottopavimento Isolmant IsolTILE, spessore 2 mm, pavimento prefinito in legno, spessore 15 mm. Cliente TECNASFALTI

Dettagli

METODI POLINOMIALI PER LA CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DI MATERIALI POROSI

METODI POLINOMIALI PER LA CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DI MATERIALI POROSI Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 2008 METODI POLINOMIALI PER LA CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DI MATERIALI POROSI Paolo Bonfiglio, Francesco Pompoli, Paresh Shravage

Dettagli

ESEMPIO 1. Correzione acustica di un aula scolastica. (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool)

ESEMPIO 1. Correzione acustica di un aula scolastica. (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool) ESEMPIO 1 Correzione acustica di un aula scolastica (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool) Superficie: 45,6 m 2 (6,8 m x 6,7 m ) Altezza media: 4,25 m Volume: 195 m 3 Collaudo acustico: Misura

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA "U" DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA U DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005 Consorzio ALVEOLATER Viale Aldo Moro, 16 40127 BOLOGNA 051 509873 fax 051 509816 consorzio@alveolater.com DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA "U" DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005

Dettagli

Alveolater Bio Taurus 30

Alveolater Bio Taurus 30 DETERMINAZIONE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA DI UN BLOCCO DI LATERIZIO (rif. UNI EN 1745:2005) Stabilimento: ISOLA VICENTINA Via Capiterlina, 141 36033 Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/977009 fax 0444/976780

Dettagli

Esercitazione dei corsi di Misure e Collaudo delle Macchine e Macchine

Esercitazione dei corsi di Misure e Collaudo delle Macchine e Macchine Esercitazione dei corsi di Misure e Collaudo delle Macchine e Macchine Anno Accademico 0-0 Prof. Pier Ruggero Spina Prof. Michele Pinelli Ing. Alessio Suman Ing. Enrico Barbieri Determinazione della curva

Dettagli

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2.

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Mauro Sassu Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università di Pisa e-mail: m.sassu@unipi.it 23/09/2008 M.Sassu 1 L Eurocodice 6 (strutture di muratura): EN 1996

Dettagli

Università degli studi Roma Tre Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile

Università degli studi Roma Tre Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Università degli studi Roma Tre Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile RELAZIONE DI FINE TIROCINIO PROVE DI CARATTERIZZAZIONE DEL CALCESTRUZZO UTILIZZATO PER I CAMPIONI IN

Dettagli

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI FONOISOLAMENTO

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI FONOISOLAMENTO REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI FONOISOLAMENTO Legge Quadro 447/95 Art. 3, comma 1, lettere e) e) la determinazione, fermo restando il rispetto dei valori determinati ai sensi della lettera a), con decreto

Dettagli

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 29-04-2013 Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2012-2013 Responsabile: Paolo Piseri Date: Turno 1: 06-05-2013, 13-05-2013, 20-05-2013

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata

Università di Roma Tor Vergata Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA 1 DIMENSIONAMENTO DI UN ALETTA Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com 06-7259-7127

Dettagli

Esercitazioni di Architettura Navale III

Esercitazioni di Architettura Navale III Università degli Studi di Trieste Esercitazioni di Architettura Navale III Professore: Zotti Igor Studente: Chisari Claudio Anno Accademico 2005-2006 Indice 1 Esercizio n.1 2 1.1 Risoluzione............................

Dettagli

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RAPPORTO DI PROVA N. 0128/RP/10.

IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RAPPORTO DI PROVA N. 0128/RP/10. IRcCOS S.c.a r.l. Istituto di Ricerca e certificazione per le Costruzioni Sostenibili RAPPORTO DI PROVA N. 0128/RP/10 del 2010/08/05 Richiedente Ponzio Sud S.r.l. Via Dei Fabbri S.n. Zona industriale 64020

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DELLE PROPRIETÀ ACUSTICHE DELLE SUPERFICI IN AMBIENTI CONFINATI.

IDENTIFICAZIONE DELLE PROPRIETÀ ACUSTICHE DELLE SUPERFICI IN AMBIENTI CONFINATI. Associazione Italiana di Acustica XXVII Convegno Nazionale Genova, 6-8 maggio 999 IDENTIFICAZIONE DELLE PROPRIETÀ ACUSTICHE DELLE SUPERFICI IN AMBIENTI CONFINATI. A. Carbonari (), G. Rossi () () Dipartimento

Dettagli

5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche

5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche 5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche Si riportano, in questa sezione i risultati relativi ai test sperimentali effettuati in compressione

Dettagli

7(0,$66(*1$%,/,$//(6$0(',),6,&$7(&1,&$92

7(0,$66(*1$%,/,$//(6$0(',),6,&$7(&1,&$92 7(0,$66(*1$%,/,$//(6$0(',),6,&$7(&1,&$92 92/80(35,02 Le sezioni A relative al Primo volume sono le seguenti: A1 Diagramma di stato di una sostanza pura sul piano P-v. Diagramma P-T. A2 Diagrammi di stato:

Dettagli

CALORIMETRO DELLE mescolanze

CALORIMETRO DELLE mescolanze CALORIMETRO DELLE mescolanze Scopo dell esperienza è la misurazione del calore specifico di un corpo solido. Il funzionamento del calorimetro si basa sugli scambi di energia, sotto forma di calore, che

Dettagli